GIOCO DI RUOLO. O.R.A. Osservazione Riflessione Apprendimento. Strumenti per la formazione scientifica di base

O.R.A.

Osservazione Riflessione Apprendimento Strumenti per la formazione scientifica di base

GIOCO DI RUOLO

a cura di:

Maria Grazia Dondi Lara Albanese Emanuela Colombi

Grafica e realizzazione schede del gioco:

Daniela Gaggero Filippo Sozzi

Osservazione Riflessione Apprendimento – pag.

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Il gioco simula il contesto di un’assemblea condominiale. I ragazzi diventeranno protagonisti assumendo ruoli di genitori, casalinga, attore, ambientalista,….

Osservazioni da cui trae

spunto il quanto Di solito i ragazzi non trovano difficoltà, e anzi si divertono, a muoversi in situazioni di fantasia o immaginazione che consentono loro di ricoprire ruoli di altre persone.

Finalità generali • Giocare valutando e assumendo punti di vista diversi dal proprio, ma rilevandone la coerenza e gli eventuali punti deboli rispettando la varietà dei punti di vista.

• Organizzare i propri pensieri per una esposizione concisa ma completa.

• Rispettare i tempi della consegna.

• Sviluppare l’attitudine di ciascuno all’ascolto.

• Sensibilizzare i ragazzi alla necessità della salvaguardia dell’ambiente e del risparmio energetico.

Obiettivi specifici • Riflettere sull’importanza del risparmio energetico e sul consumo consapevole della risorsa energia.

Fasce d'età 3-5 5-7 7-10 10-13 13-15

Durata Minima (ore) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 >20

11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Documenti A01 – Lo scenario nel quale è ambientato il gioco A02 – Le regole del gioco

A03 – Schede dei personaggi Attività

1 1. Gioco

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GIOCO DI RUOLO

Note L’argomento trattato in questo quanto può essere approfondito utilizzando il CD

“L’energia e le sue trasformazioni” raggiungibile dal sito web del progetto.

Quanti correlabili Energia 1. Si tratta di una proposta didattica che, attraverso osservazioni ed esperimenti introduce al tema “ Energia”. Dopo un’analisi di alcune possibili fonti di energia ( il sole, l’aria, l’acqua, l’elettricità) viene proposto un gioco di ruolo che può evidenziare i concetti che richiedono ulteriori approfondimenti. La proposta didattica è così articolata:

Energia dove? Sole Energia dove? Aria

Energia dove? Acqua ed altro Elettricità

Gioco di ruolo

Si consiglia uno sviluppo sequenziale dei quanti.

Osservazione Riflessione Apprendimento – pag.

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sull'importanza del risparmio energetico.

Preparazione dell’attività Il gioco proposto presuppone che il tema energia sia già stato affrontato con la classe in modo che gli studenti abbiano una preparazione che consenta loro di affrontare gli argomenti trattati con sufficientemente consapevolezza.

L'insegnante dovrà prendere visione del materiale a disposizione (documenti A01, A02 2 A03) e decidere come organizzare il gioco in base al numero degli studenti presenti nella sua classe. Qualora il numero superasse le 15 unità, corrispondenti ai personaggi previsti nelle schede individuali, potrebbe dividere gli studenti in due gruppi: in tal caso dovrebbe trovare un collega disponibile a seguire uno dei gruppi e un'aula aggiuntiva per svolgere l'attività. In alternativa potrebbe prevedere ulteriori ruoli o, più semplicemente, diversificare alcuni dei ruoli presenti.

Poiché la gestione di un gioco di ruolo è difficile, soprattutto in una classe che affronta questo tipo di discussione per la prima volta, è opportuno che l'insegnante valuti se assegnare a uno studente il ruolo di "moderatore", come il gioco richiederebbe, o tenere tale ruolo per sé, o chiedere a un collega di collaborare allo svolgimento dell'attività.

Inoltre, qualora l'insegnante decida di non ricorrere al kit didattico associato al quanto dovrà preparare le schede per i singoli studenti seguendo la traccia contenuta nel documento A03.

Fruizione 1

L'attività può essere svolta sia da singoli studenti che da gruppi.

Potrebbe essere utile la disponibilità di una seconda aula se l'attività viene seguita da due gruppi distinti.

Materiali utilizzati • Scheda contenente la descrizione del contesto nel quale si svolge il gioco (A01).

• Scheda con le regole del gioco (A02).

• 14 schede contenenti una traccia delle proposte e delle relative motivazioni che ciascun partecipante al gioco dovrà sostenere nei propri interventi (A03).

GIOCO DI RUOLO

GIOCO

Esecuzione dell’attività Dopo aver accertato che gli studenti conoscano le regole comuni a tutti i giochi di ruolo, leggere insieme con loro la scheda che illustra lo scenario (A01) e le regole (A02) di questo gioco di ruolo e assegnare a ciascuno studente il ruolo consegnandogli una delle schede contenute nel documento A03. Chiarire che ciascuno dovrà recitare la parte del personaggio descritto nella scheda ricevuta e dovrà rispettare il tempo stabilito per gli interventi.

Si avvia il gioco dando la parola al moderatore. Si può invitare gli studenti a prendere nota degli interventi per facilitare la stesura del documento finale richiesto come sintesi del gioco.

Discussione e conclusione dell'attività

E' opportuno riprendere con gli studenti quanto emerso durante il gioco di ruolo e riflettere con loro sulle difficoltà di prendere parte ad un gruppo assembleare. Val la pena

sottolineare come, assumendo (per gioco) il ruolo di altri, si possa avere una visione più oggettiva della realtà. Per evidenziare maggiormente i "nodi" della discussione e gli argomenti che necessitano di ulteriori approfondimenti, si può proporre agli studenti di redigere un verbale della discussione, o singolarmente a casa o in piccoli gruppi in classe.

Sviluppi e suggerimenti Chiedere ai ragazzi di elencare le misure che a loro avviso bisognerebbe realmente prendere nel quartiere della scuola, domandare in pratica di prendere parte ad un dibattito simile a quello recitato, ma in cui ciascuno recita la parte di sé stesso.

Osservazione Riflessione Apprendimento – pag.

6 In una città italiana di circa duecentomila abitanti, si riunisce un comitato di quartiere dal nome “Il nostro quartiere” con lo scopo di pronunciarsi sulla propria partecipazione alle giornate di chiusura al traffico che il Comune ha stabilito con cadenza mensile. Scopo della chiusura al traffico del quartiere è la diminuzione dell’inquinamento atmosferico e il risparmio energetico.

Il quartiere è relativamente periferico, le costruzioni sono essenzialmente condomini moderni abitati da famiglie con uno o due figli in età scolare. Diversi partecipanti al comitato pensano che la chiusura saltuaria del traffico non risolva il problema dell’inquinamento atmosferico e dello spreco energetico e vorrebbero venissero portate avanti alcune strategie.

Le scuole elementari e medie hanno sensibilizzato fortemente gli studenti sul problema dell’inquinamento e del risparmio energetico e per questo motivo molte sono state le famiglie che hanno aderito al comitato “Il nostro quartiere”. Al termine dell’incontro il comitato dovrà arrivare a decidere se partecipare o meno alle giornate di chiusura al traffico o se proporre altre misure. Un breve articolo uscirà il giorno successivo sul quotidiano locale e il comitato dovrà fornire informazioni al giornalista in modo chiaro. L’incontro effettivo dura due ore e l’ultima mezz’ora deve essere utilizzata per eventuali votazioni per alzata di mano e con l’elencazione di alcuni punti principali da elencare in un successivo documento finale.

Il giornalista funge da moderatore.

GIOCO DI RUOLO

A01 - LO SCENARIO NEL QUALE È AMBIENTATO IL GIOCO

1. Leggere insieme la scheda che descrive lo scenario nel quale è ambientato il gioco.

2. Stabilire chi è il giornalista/moderatore e distribuire a ciascun giocatore una carta che definisce il ruolo che deve assumere durante il gioco.

3. I partecipanti al gioco possono essere fino a quindici per cui in caso di classi numerose è bene dividere la classe in due gruppi. I due gruppi dovranno collocarsi in due aule separate e per ciascuno dei due gruppi dovrà esserci un moderatore.

4. Ciascun partecipante al gioco deve leggere attentamente il proprio ruolo e cercare di immedesimarsi nel personaggio.

5. Il giornalista darà la parola ai partecipanti, ciascun intervento potrà durare circa un minuto e tutti dovranno intervenire almeno una volta.

6. Ciascun partecipante dovrà convincere gli altri della importanza della propria proposta ed invitare il giornalista a pendere in considerazione la propria proposta.

7. Quando necessario, sui punti maggiormente controversi il moderatore potrà procedere ad una votazione per alzata di mano.

8. Al termine del gioco il giornalista farà il punto della situazione e metterà in evidenza quale linea è stata approvata dalla maggioranza dell’assemblea.

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A02 - LE REGOLE DEL GIOCO

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8 Ambientalista 1

Vuoi chiudere parte del quartiere al traffico permanentemente almeno per permettere ai bambini di recarsi da casa a scuola senza alcun rischio. Proponi di aderire alle giornate di chiusura al traffico più per il significato simbolico dell’iniziativa per il reale impatto

sull’ambiente.

--- Professoressa universitaria della facoltà di scienze ambientali

Spieghi come lo studio dei licheni e della vegetazione del quartiere indichi la presenza di eccessivo traffico e ne segnali il pericolo. Hai scritto un opuscolo che puoi citare per avvalorare la tua tesi dal titolo “Piante per la città – i metalli pesanti e le sentinelle verdi”.

Credi fortemente nell’utilità, non solo simbolica, della chiusura al traffico del tuo quartiere.

--- Studente di ingegneria

Ti lamenti della mancanza di mezzi pubblici per recarsi all’Università e sei contrario alla

chiusura al traffico in quanto senza macchina non sapresti come muoverti. Ti lamenti del fatto che il comune faccia molte azioni simboliche, ma non risolva mai i problemi veri della gente.

Sostieni che il traffico dovuto alle automobili abbia un piccolissimo effetto sul complessivo inquinamento atmosferico della tua città.

--- Studentessa fuori sede.

Ti muovi sempre in bicicletta, vorresti piste ciclabili sei contraria alla chiusura al traffico perché ti sembra un modo per spingere la gente a fare acquisti a non un serio intervento in favore dell’ambiente.

--- Maestro di scuola elementare

Proponi una azione di sensibilizzazione dei bambini a favore del risparmio energetico. Metti in evidenza che spesso sono i bambini a rendere i genitori sensibili verso problematiche di carattere ambientale e ti pare che la chiusura al traffico per una intera giornata possa aiutare questo processo.

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Direttore didattico

Proponi di chiedere una sovvenzione regionale per dotare la scuola di pannelli solari sia per la produzione di acqua calda che per parte del riscaldamento scolastico. Ritieni che questa azione avrebbe un grande significato educativo pur essendo una azione simbolica.

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GIOCO DI RUOLO

A03 - SCHEDE DEI PERSONAGGI

Genitore 1

Sei contrario ai pannelli solari nella scuola perché ci sono importanti servizi di cui la scuola è carente e per i quali ritieni sarebbe meglio richiedere i finanziamenti. Manca per esempio una palestra opportunamente attrezzata. Sei favorevole comunque alla chiusura al traffico per il suo importante valore simbolico.

--- Rappresentante gruppo astrofili

Per non sprecare energia e per ridurre l’inquinamento luminoso, vorresti che sul più grande parco del quartiere venissero tenute spente le luci di notte. Condividi la giornata di chiusura al traffico, ma vorresti che le luci nel parco rimanessero sempre spente.

--- Genitore 2

Sei assolutamente contrario alla proposta dell’astrofilo perché temi la presenza dei

“drogati”.Proponi invece di individuare partendo dalla scuola una strategia per ridurre il consumo energetico all’interno delle abitazioni

--- Vigile urbano.

Consigli di sostituire gli autobus con veicoli meno inquinanti come “autobus elettrici” o a gas metano. Proponi nella giornata di chiusura al traffico di utilizzare solo mezzi di questo tipo.

--- Casalinga 1

Sei contraria ai nuovi autobus elettrici perché sono meno capienti e più di una volta hai

dovuto rinunciare a salire. Sei contraria alla chiusura del quartiere al traffico perché il quartiere si riempie di artisti di strada che a tuo avviso sono dei poco di buono.

--- Attore

A favore della chiusura del centro al traffico ti indigni con casalinga1. Pensi che vivendo un giorno senza traffico tutti possano capire l’importanza di non utilizzare le automobili se non in caso di vera necessità.

--- Ambientalista 2

A favore delle piste ciclabili in accordo con studente fuori sede cioè sei contrario alla chiusura al traffico perché ti sembra un modo per spingere la gente a fare acquisti a non un serio intervento in favore dell’ambiente.

--- Impiegata

Sei contraria alle piste ciclabili perché non ti permetterebbero di parcheggiare la macchina

sotto casa.

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Osservazione - Riflessione - Apprendimento Strumenti per la formazione scientifica di base Obiettivi e peculiarità del progetto

Il progetto ORA è stato ideato da un'équipe mista di ricercatori (di enti e universitari) ed insegnanti esperti che hanno realizzato i materiali attualmente disponibili sul sito http://ora.infm.it. Si tratta di materiali di argomento scientifico, rivolti agli insegnanti della scuola di base e di una parte della secondaria, caratterizzati da una notevole facilità di fruizione. Le tecnologie didattiche sono state utilizzate per garantire il carattere aperto e flessibile del progetto e consentirne un'ampia diffusione.

Elementi metodologici comuni a tutti i materiali sono:

- partire dall'osservazione del contesto quotidiano;

- prevedere un obiettivo da raggiungere (se possibile, inizialmente pragmatico e poi epistemico: ad esempio, si è osservato che l'acqua è torbida e ci si pone il problema di renderla limpida; per fare ciò, dobbiamo però "capire"

qualcosa del fenomeno…);

- individuare le azioni da compiere per raggiungere l'obiettivo;

- stimolare una discussione finalizzata ad una descrizione condivisa della situazione osservata, mediante l'uso di termini o concetti già posseduti (o derivanti dal senso comune o da precedenti apprendimenti);

- presentarsi in termini che ne favoriscano diffusione e utilizzazione, Il sito web del progetto offre

- agli insegnanti interessati la possibilità di scaricare i materiali, di porre domande e ricevere chiarimenti, di partecipare a un forum di discussione moderato da esperti, di arricchire i materiali attraverso le proprie esperienze d'uso;

- all'équipe di progetto la possibilità di scambiare documenti e di aggiornare facilmente il materiale a disposizione degli insegnanti al procedere della sperimentazione.

Tipologia dei materiali

I quanti rappresentano, nella fase attuale, l'elemento base del progetto. La denominazione mira ad evidenziare l’importanza, per un insegnante che si appresti a fare una programmazione didattica, di stimare quanto tempo dedicare a un insieme di attività da svolgere con gli studenti. Ogni quanto è finalizzato sia a far conseguire alcuni obiettivi specifici, sia a contribuire all'acquisizione di alcune competenze a abilità generali ritenute indispensabili nell'insegnamento scientifico quali saper classificare, saper sintetizzare, saper evidenziare analogie e differenze, saper individuare le variabili che governano un fenomeno,… Ogni quanto è articolato in attività che contribuiscono congiuntamene al raggiungimento degli obiettivi specifici. I temi trattati traggono spunto dalla vita quotidiana (acqua, energia, suolo, rocce, giochi,…)

Per ogni quanto e per ogni attività viene fornita una scheda sintetica e una guida dettagliata, arricchita spesso da documenti di supporto: schemi da proporre in classe, brani da leggere agli studenti, modelli esplicativi di materiali specifici, istruzioni pratiche, ecc.. Materiali multimediali accessibili tramite il sito del progetto costituiscono parte integrante di alcuni quanti o materiale di approfondimento per altri. Sono inoltre disponibili, per alcuni quanti, kit didattici.

Fasi del progetto

Sono stati finora elaborati da parte dell'équipe di progetto venticinque quanti articolati complessivamente in settantanove attività. Ogni quanto è stato sottoposto a tre revisori di sedi geografiche diverse; l'attività di revisione ha impegnato quattordici insegnanti esperti. Il materiale, rivisto dagli autori in base alle osservazioni dei revisori viene attualmente reso disponibile in rete e offerto a un numero ridotto di insegnanti disposti a sperimentarlo con i loro studenti secondo le modalità richieste dall'équipe di progetto e illustrate sul sito a cui si fa riferimento per ulteriori informazioni e aggiornamenti.

Responsabile Maria Grazia Dondi

Istituto Nazionale per la Fisica della Materia (INFM) e Dipartimento di Fisica dell’Università di Genova Comitato di Coordinamento

Lidia Borghi, Università di Pavia

Roberto Fieschi, INFM e Università di Parma Alberto Greco, Università di Genova

Giunio Luzzatto, CARED - Università di Genova Susanna Mantovani, Università di Milano-Bicocca

Giorgio Olimpo, CNR – Istituto per le Tecnologie Didattiche Giuseppina Rinaudo, Università di Torino

Autori del quanto “Gioco di ruolo”

Maria Grazia Dondi Lara Albanese Emanuela Colombi

Grafica e realizzazione schede del gioco:

Daniela Gaggero Filippo Sozzi

* Finanziamento MURST – ex D.M. 8/10/1996 n. 623 D.D. – Anno Finanziario 2000