• Non ci sono risultati.

Francesco Lamendola I TERRORI DEL MEZZOGIORNO E L' IMMAGINARIO FANTA NTASTICO DEGLI ANTICHI Ci siamo già occupati, in un precedente e saggio intitolat

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Francesco Lamendola I TERRORI DEL MEZZOGIORNO E L' IMMAGINARIO FANTA NTASTICO DEGLI ANTICHI Ci siamo già occupati, in un precedente e saggio intitolat"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

Francesco Lamendola Francesco Lamendola

I TERRORI DEL MEZZOGIORNO I TERRORI DEL MEZZOGIORNO

E

E L' L' IMMAGINARIO IMMAGINARIO FAFANTANTASTICO STICO DEGLI DEGLI ANTICHIANTICHI

Ci siamo già occupati, in un precedent

Ci siamo già occupati, in un precedente saggio intitolate saggio intitolatoo Mostri,  Mostri, fantasmi fantasmi e e vampiri vampiri nel nel mondomondo antico

antico,, delle credenze dei Greci e dei Romani circa i fenomeni misteriosi della natura e quellidelle credenze dei Greci e dei Romani circa i fenomeni misteriosi della natura e quelli soprannaturali o, per usare un'espressione moderna, preternaturali.

soprannaturali o, per usare un'espressione moderna, preternaturali.

Vogliamo adesso riprendere quelle riflessioni in una prospettiva più ampia, ossia delineando le Vogliamo adesso riprendere quelle riflessioni in una prospettiva più ampia, ossia delineando le caratteristiche generali dell'immaginario nel mondo antico tra magia, religione e superstizione, caratteristiche generali dell'immaginario nel mondo antico tra magia, religione e superstizione, amb

ambiti iti che non che non semsempre pre eranerano o netnettamtamente delimente delimitatitati i l'ul'uno con no con l'all'altrotro, , ci che ci che del resto si del resto si pupu

osservare anche nel mondo moderno.

osservare anche nel mondo moderno.

!n linea di massima si pu affermare che l'uomo greco e quello romano erano maggiormente aperti e

!n linea di massima si pu affermare che l'uomo greco e quello romano erano maggiormente aperti e disponibili ad accettare la presenza del miracoloso e del soprannaturale nella loro sfera di vita disponibili ad accettare la presenza del miracoloso e del soprannaturale nella loro sfera di vita quotidiana., di quanto non lo siamo

quotidiana., di quanto non lo siamo noi oggi.noi oggi.

Giacomo "eopardi, nel suo giovanile ma eruditissimo

Giacomo "eopardi, nel suo giovanile ma eruditissimo Saggio sopra gli errori popolari degli Saggio sopra gli errori popolari degli antichiantichi

del #$#%

del #$#% , , cos& scrive nel capitolo settimocos& scrive nel capitolo settimo, intitolato, intitolato Del  Del meriggiomeriggio dada( ( "eo"eoparpardi,di, Tutte le opereTutte le opere,, )irenze, *ansoni, #++, #+$+, vol. !V, p-+/-+$0(

)irenze, *ansoni, #++, #+$+, vol. !V, p-+/-+$0(

"Tu

"Tutto tto brilla nella natura all'istante del brilla nella natura all'istante del merigmeriggio. L'agricolgio. L'agricoltoretore, , che che preprende cibo nde cibo e e riposoriposo; ; i i buoibuoi  sdraiati

 sdraiati e e coperti coperti d'insetti d'insetti volanti volanti che, che, flagellandosi flagellandosi colle colle code code per per cacciarli, cacciarli, chinano chinano di di tratto tratto inin tratto il muso, sopra cui risplendono ininterrottamente spesse stille di sudore, e abboccano con tratto il muso, sopra cui risplendono ininterrottamente spesse stille di sudore, e abboccano con negligenza e con pausa il cibo sparso innanzi ad essi; il gregge assetato, che col capo basso si negligenza e con pausa il cibo sparso innanzi ad essi; il gregge assetato, che col capo basso si affolla, e si rannicchia sotto l'ombra; la lucerta, che corre timida a rimbucarsi, strisciando affolla, e si rannicchia sotto l'ombra; la lucerta, che corre timida a rimbucarsi, strisciando rapidamente e per intervalli lungo una siepe; la cicala, che riempie l'aria di uno stridore continuo rapidamente e per intervalli lungo una siepe; la cicala, che riempie l'aria di uno stridore continuo e monotono; la zanzara, che passa ronzando vicino all'orecchio; l'ape, che vola incerta e si ferma e monotono; la zanzara, che passa ronzando vicino all'orecchio; l'ape, che vola incerta e si ferma  su di un fiore,

 su di un fiore, e parte, e torna al luogo donde parte, e torna al luogo donde ! partita; tutto p bello, tutto ! delicato e toccante.#$e ! partita; tutto p bello, tutto ! delicato e toccante.#$

"%hi crederebbe che &uello del mezzogiorno fosse stato per gli antichi un tempo di terrore, se essi

"%hi crederebbe che &uello del mezzogiorno fosse stato per gli antichi un tempo di terrore, se essi  stessi non avessero avuto cura d

 stessi non avessero avuto cura d'informarcene con pre'informarcene con precisionecisione

"(u sentimento antichissimo che gli Dei si lasciassero di tratto in tratto vedere dagli uomini.

"(u sentimento antichissimo che gli Dei si lasciassero di tratto in tratto vedere dagli uomini.

 )ell'et*

 )ell'et* d'oro ,dice d'oro ,dice %atullo, %atullo, &uando &uando la la piet* piet* e e le le virt+ virt+ regnavanregnavano o ancora ancora sulla sulla terra, terra, soleano soleano gligli abitatori del cielo discendere spesso a visitarla.#$

abitatori del cielo discendere spesso a visitarla.#$

"en tosto le apparizioni, in luogo di essere desiderate, furono temute.. -i antichi tremarono al 

"en tosto le apparizioni, in luogo di essere desiderate, furono temute.. -i antichi tremarono al   solo

 solo immaginarsi immaginarsi di di poter poter vedere un vedere un ssere ssere di di cui cui non non conoscevano conoscevano la la figura, figura, e e del del di di cui cui poterepotere avevano una spaventosa idea. /accontavasi che 0ane si era &ualche volta fatto vedere agli avevano una spaventosa idea. /accontavasi che 0ane si era &ualche volta fatto vedere agli agricoltori, i &uali dopo la

agricoltori, i &uali dopo la sua apparizione erano stati sorpresi da morte improvvisa.#$sua apparizione erano stati sorpresi da morte improvvisa.#$

"1l tempo destinato al sonno, cio! &uello della &uiete e del silenzio, ! stato sempre il pi+ proprio a

"1l tempo destinato al sonno, cio! &uello della &uiete e del silenzio, ! stato sempre il pi+ proprio a risvegliare le chimeriche idee di fantasmi e di visioni, che &uasi ogni uomo ha succhiate col latte.

risvegliare le chimeriche idee di fantasmi e di visioni, che &uasi ogni uomo ha succhiate col latte.

Si tace, si ! solo, si ! nelle tenebre2 ecco i timori panici in folla, ecco i palpiti, ecco i sudori Si tace, si ! solo, si ! nelle tenebre2 ecco i timori panici in folla, ecco i palpiti, ecco i sudori angosciosi, l'orecchio in aria per spiare ogni romore, i sospetti, e tavolta ancora le visioni angosciosi, l'orecchio in aria per spiare ogni romore, i sospetti, e tavolta ancora le visioni immaginarie. Se tutto ci3 ! proprio dei fanciulli, noi possiamo considerar come tali gli antichi immaginarie. Se tutto ci3 ! proprio dei fanciulli, noi possiamo considerar come tali gli antichi volgari, allevati in una religione che dava peso ai loro errori, e autorizzava i loro spaventi. Soleasi volgari, allevati in una religione che dava peso ai loro errori, e autorizzava i loro spaventi. Soleasi un

un temtempo po dodormirrmire e reregolgolarmarmentente e nelnell'ol'ora ra del del mermeriggiggio io dopdopo o il il prapranzonzo. . 4ue4uesto sto costcostume ume pu3pu3  sembrare antichissimo, e comune a

 sembrare antichissimo, e comune anche agli brei. nche agli brei. #$#$

#

#

(2)

"0u3 dun&ue credersi che siffatta consuetudine fomentasse in &ualche modo la persuasione in cui

"0u3 dun&ue credersi che siffatta consuetudine fomentasse in &ualche modo la persuasione in cui erano gli antichi, che gli Dei e i -eni comparissero in singolar modo, e atterrissero gli uomini nel  erano gli antichi, che gli Dei e i -eni comparissero in singolar modo, e atterrissero gli uomini nel  tempo del meriggio.#$

tempo del meriggio.#$

"%redevasi volgarmente, a dir di S. -irolamo, che v'avessero certi Demonii particolari, chiamati

"%redevasi volgarmente, a dir di S. -irolamo, che v'avessero certi Demonii particolari, chiamati meridiani, e fra gli brei ! commun sentimento che la voce

meridiani, e fra gli brei ! commun sentimento che la voce 1eteb1eteb , che s , che si ha nel i ha nel testo originale testo originale del del  Salmo 56, 7$, significhi un Demonio fierissimo, che assalisce apertamente e di giorno, mentre gli Salmo 56, 7$, significhi un Demonio fierissimo, che assalisce apertamente e di giorno, mentre gli altri meno arditi si contentano di te

altri meno arditi si contentano di tendere insidie di notte. )on pu3 dedursi dalle ndere insidie di notte. )on pu3 dedursi dalle parole del Salmistaparole del Salmista che egli credesse ai folletti o agli spiriti vaganti precisamente nel tempo del meriggio, ma bens8 che che egli credesse ai folletti o agli spiriti vaganti precisamente nel tempo del meriggio, ma bens8 che  brei fossero

 brei fossero persuasi della loro esistenza. #$persuasi della loro esistenza. #$

"9nche le ombre dei morti riputavansi comparire e andar vagando sul mezzogiorno, come vedesi s8

"9nche le ombre dei morti riputavansi comparire e andar vagando sul mezzogiorno, come vedesi s8 nei citati versi di Stazio Thebaid., lib. 1:$, s8 presso (ilostrato, il &ual narra che i pastori non nei citati versi di Stazio Thebaid., lib. 1:$, s8 presso (ilostrato, il &ual narra che i pastori non ardivano nel mezzogiorno avvicinarsi a 0allene, ossia (legra, dove giacevano le ossa dei giganti, ardivano nel mezzogiorno avvicinarsi a 0allene, ossia (legra, dove giacevano le ossa dei giganti,  per

 per timore degli timore degli spettri spettri che che apparivano in apparivano in &uel &uel luogo luogo facendo facendo uno uno strepito spaventevole strepito spaventevole eroic.,eroic., cap. <$.

cap. <$.

"4uando agli Dei, dice 0orfirio che nell'ora del mezzod8 essi vanno passeggiando a diporto

"4uando agli Dei, dice 0orfirio che nell'ora del mezzod8 essi vanno passeggiando a diporto  =>?@=ABCEF

 =>?@=ABCEFGH>I, cio!,GH>I, cio!, meridiantesmeridiantes2 ovvero, come taluno ha creduto, che essi s'incamminano allora2 ovvero, come taluno ha creduto, che essi s'incamminano allora ai

ai temtempii pii per per dordormirmire e 0o0orphrphJriuJrius,s, 2e antro n3mpharum2e antro n3mpharum $.  $. K4uando K4uando il il sole sole   cos8 cos8 egli egli scrive scrive 

declina verso l'austro, non ! lecito agli uomini entrare nei tempii. 9llora passeggiano gl'1mmortali.

declina verso l'austro, non ! lecito agli uomini entrare nei tempii. 9llora passeggiano gl'1mmortali.

 0erci3 suol porsi sulla po

 0erci3 suol porsi sulla porta il segno del meriggio e dell'austro rta il segno del meriggio e dell'austro #$.#$.

"N

"N dudun&n&ue ue evevididenente te chche e glgli i anantitichchi i avaveaeano no dedel l temtempo po dedel l memerigriggigio o ununa a rarandnde e idideaea, , e e lolo riguardavano come sacro e terribile. )oi abbiamo a rallegrarci che di un pregiudizio una volta s8 riguardavano come sacro e terribile. )oi abbiamo a rallegrarci che di un pregiudizio una volta s8 commune, e di cui si trovano vestigi nei libri pi+ antichi, rimanga ora appena la rimembranza, commune, e di cui si trovano vestigi nei libri pi+ antichi, rimanga ora appena la rimembranza, essendo esso totalmente cancellato dalla mente dei popoli." 

essendo esso totalmente cancellato dalla mente dei popoli." 

!n altra sede ci occuperemo specificamente di quello che, per i Greci e i Romani antichi, era il

!n altra sede ci occuperemo specificamente di quello che, per i Greci e i Romani antichi, era il

 pavor

 pavor nocturnusnocturnus4 qui ci basta aver ricordato che, quasi altrettanto temuta e, a volte, anche più4 qui ci basta aver ricordato che, quasi altrettanto temuta e, a volte, anche più temuta, era presso quei popoli l'ora del mezzogiorno.

temuta, era presso quei popoli l'ora del mezzogiorno.

Ci aveva origine dal fatto che la giornata era immaginata come suddivisa in due parti cos& come, Ci aveva origine dal fatto che la giornata era immaginata come suddivisa in due parti cos& come, ad esempio, presso la civiltà cinese antica, di cui erano riflesso certi riti magico/respiratori propri ad esempio, presso la civiltà cinese antica, di cui erano riflesso certi riti magico/respiratori propri del taoismo0( l'una che andava dalla mezzanotte al mezzogiorno, e che era considerata benigna4 del taoismo0( l'una che andava dalla mezzanotte al mezzogiorno, e che era considerata benigna4 l'altra dal mezzogiorno alla mezzanotte, considerata, invece / almeno potenzialmente / malefica.

l'altra dal mezzogiorno alla mezzanotte, considerata, invece / almeno potenzialmente / malefica.

5ertanto il mezzogiorno era il momento ambiguo e pericoloso in cui alla prima subentrava la 5ertanto il mezzogiorno era il momento ambiguo e pericoloso in cui alla prima subentrava la seconda4 e, più in generale, quella in cui alle divinità benefiche della luce subentravano quelle seconda4 e, più in generale, quella in cui alle divinità benefiche della luce subentravano quelle malefiche, o minacciose, delle tenebre.

malefiche, o minacciose, delle tenebre.

6bb

6bbiamiamo o visvisto to che che "eo"eoparpardi di ricoricorda rda il il demdemone one ebrebraico chiamaico chiamatoato Oeteb, Oeteb, che assaliva gli esseriche assaliva gli esseri umani anche in pieno giorno ed era, perci, particolarmente e universalmente temuto.

umani anche in pieno giorno ed era, perci, particolarmente e universalmente temuto.

*crive

*crive, a , a questo propquesto propositoosito, 2aniela 7isagno nel libro, 2aniela 7isagno nel libro La  La parola parola incantataincantata, 8orino, 9disco, :;;:4, 8orino, 9disco, :;;:4 :;;,

:;;, pp, pp, ::</::(::</::(

"L'1MM9-1)9/1P /91%PP/1)T9

"L'1MM9-1)9/1P /91%PP/1)T9L2 9)-L1 L2 9)-L1  DMP)1  DMP)1 

"9nche nell'immaginario religioso degli antichi ebrei, il mezzod8 era il momento consacrato alle

"9nche nell'immaginario religioso degli antichi ebrei, il mezzod8 era il momento consacrato alle app

apparizarizionioni i sopsopranrannatnaturaurali, li, a a &ue&uelle lle angangelieliche che ! ! a a mezmezzogzogioriorno no che che i i tre angeltre angeli i di di Dio siDio si manifestano al patriarca 9bramo, per annunciargli la nascita del figlio 1sacco$, come a &uelle manifestano al patriarca 9bramo, per annunciargli la nascita del figlio 1sacco$, come a &uelle demoniache. N &uesta infatti l'ora pericolosa in cui irrompe, con tutta la sua forza malefica, il  demoniache. N &uesta infatti l'ora pericolosa in cui irrompe, con tutta la sua forza malefica, il  temibi

temibile le demondemone e 'devast'devastatoratore' e'   3ashud3ashud $,  $, provocanprovocando do epidemie, epidemie, febbre febbre malarica malarica e e mietendo mietendo mortemorte intorno a sQ. 0ersonificazione del contagio e della malaria, che si diffondevano nelle ore pi+ calde intorno a sQ. 0ersonificazione del contagio e della malaria, che si diffondevano nelle ore pi+ calde della giornata, il demone meridiano er

della giornata, il demone meridiano era una figura fre&uente nell'immaginario dei popoli orientali.a una figura fre&uente nell'immaginario dei popoli orientali.

"1L

"1L1989719897  1L DMP) %P/)RTP  1L DMP) %P/)RTP

"Rn'altra figura mostruosa che, nelle credenze popolari ebraiche, usava manifestarsi nell'ora di

"Rn'altra figura mostruosa che, nelle credenze popolari ebraiche, usava manifestarsi nell'ora di mezzogiorno, era il demone

mezzogiorno, era il demone =eteb =eteb , un  , un mostro ricoperto mostro ricoperto di capelli di capelli e e dotato di dotato di un occhio un occhio solo postosolo posto vicino al cuore. 1l

vicino al cuore. 1l =eteb=eteb , che infieriva soprattutto nei mesi estivi  , che infieriva soprattutto nei mesi estivi e nelle ore pi+ calde della giornatae nelle ore pi+ calde della giornata

: :

(3)

dalle dieci antimeridiane alle

dalle dieci antimeridiane alle tre meridiane$,aveva l'abitudine di rotolare in avanti come una pallatre meridiane$,aveva l'abitudine di rotolare in avanti come una palla e di provocare la morte istantanea di tutti coloro che avevano la sventura di incontrarlo. 0er  e di provocare la morte istantanea di tutti coloro che avevano la sventura di incontrarlo. 0er 

&uesto, si raccomandava ai maestri di scuola di lasciar uscire i bambini non dopo le dieci, al fine

&uesto, si raccomandava ai maestri di scuola di lasciar uscire i bambini non dopo le dieci, al fine di risparmiare ai piccoli l'incontro pericoloso con il demone 'rotolante'. Le leggende ebraiche di risparmiare ai piccoli l'incontro pericoloso con il demone 'rotolante'. Le leggende ebraiche narrano anche di un altro demone, monocolo come il

narrano anche di un altro demone, monocolo come il =eteb=eteb , un mostro cornuto che si faceva  , un mostro cornuto che si faceva vivo avivo a mezzogiorno, soprattutto nei mesi estivi e aveva l'abitudine di girare continuamente in cerchio.

mezzogiorno, soprattutto nei mesi estivi e aveva l'abitudine di girare continuamente in cerchio.

"1

"1 DMP)1 DL MP-1P/)P DMP)1 DL MP-1P/)P )LL9 /9D11P) %/1ST19)92 L'100P%)T9)LL9 /9D11P) %/1ST19)92 L'100P%)T9R/PR/P

"9nche le leggende cristiane attestano l'esistenza dei demoni meridiani, figure mostruose che

"9nche le leggende cristiane attestano l'esistenza dei demoni meridiani, figure mostruose che  presentavano molte affinit* con &uelle concepite dall'immaginario pagano ed erano in buona parte  presentavano molte affinit* con &uelle concepite dall'immaginario pagano ed erano in buona parte un'eredit* delle credenze greche antiche. )ei racconti sulla vita di sant'9ntonio, ad esempio, si un'eredit* delle credenze greche antiche. )ei racconti sulla vita di sant'9ntonio, ad esempio, si  parla dell'ippocentuaro, un essere per met*

 parla dell'ippocentuaro, un essere per met* uomo e per met* uomo e per met* cavallo, che aveva cavallo, che aveva la consuetudine dila consuetudine di apparire a mezzogiorno, sotto i raggi ardenti del sole e di terrorizzare il santo. -li studiosi apparire a mezzogiorno, sotto i raggi ardenti del sole e di terrorizzare il santo. -li studiosi  sostengono

 sostengono che che &uesto &uesto mostro mostro fosse fosse una una figura figura strettamente strettamente legata legata alle alle Sirene, Sirene, le le &uali,&uali, nell'immaginario arabo, erano creature mostruose abitanti del deserto, raffigurate con corpo in nell'immaginario arabo, erano creature mostruose abitanti del deserto, raffigurate con corpo in  parte umano e in parte e&uino

 parte umano e in parte e&uino..

"L9 (1-R/9 D1

"L9 (1-R/9 D1 D19)99/TM1D )LL L--)D MD1:9L1 D19)99/TM1D )LL L--)D MD1:9L1 

"D'altronde, l'ippocentauro non ! l'unico essere demoniaco creato dall'immaginario cristiano su

"D'altronde, l'ippocentauro non ! l'unico essere demoniaco creato dall'immaginario cristiano su  suggestione

 suggestione di di una una figura figura mitologica mitologica greca. greca. Le Le leggende leggende cristiane cristiane medievali, medievali, ad ad esempio,esempio, testimoniano l'esistenza di un altro demone, altrettanto temibile,che si manifestava nell'ora di testimoniano l'esistenza di un altro demone, altrettanto temibile,che si manifestava nell'ora di mezzogiorno e che veniva chiamato col

mezzogiorno e che veniva chiamato col nome di Diana9rtemide, la deacacciatrice, sorella del dionome di Diana9rtemide, la deacacciatrice, sorella del dio  9pollo. 4uesta figura mitologica, che gi* nell'antichit* pagana p

 9pollo. 4uesta figura mitologica, che gi* nell'antichit* pagana presentava molti aspetti malefici siresentava molti aspetti malefici si credeva ad esempio che il suo sguardo, oltre a essere pericoloso per gli uomini, avesse anche il  credeva ad esempio che il suo sguardo, oltre a essere pericoloso per gli uomini, avesse anche il   potere

 potere di di rendere rendere sterili sterili gli gli alberi alberi o o di di farne farne cadere cadere a a terra terra i i frutti$, frutti$, veniva veniva rappresentata rappresentata daidai cristiani come una specie di furia. :estita da cacciatrice, con l'arco e le frecce appesi alle spalle, cristiani come una specie di furia. :estita da cacciatrice, con l'arco e le frecce appesi alle spalle, essa percorreva a mezzogiorno le selve, seguita da una muta di cani o accompagnata da un ampio essa percorreva a mezzogiorno le selve, seguita da una muta di cani o accompagnata da un ampio  stuolo

 stuolo di di demoni2 demoni2 chi chi per per caso caso si si fosse fosse imbattuto imbattuto in in lei, lei, veniva veniva immediatamente immediatamente assalito assalito dalladalla collera, da desideri illeciti e impuri, &uando non si ammalava di sonnambulismo.

collera, da desideri illeciti e impuri, &uando non si ammalava di sonnambulismo.

"L STP/1 DL 0/T 1M01%%9TP  D1 D19:PL1 L9)%19TP/1 D1 01T/.

"L STP/1 DL 0/T 1M01%%9TP  D1 D19:PL1 L9)%19TP/1 D1 01T/.

"-li effetti che la visione di Diana9rtemide causava negli uomini sono molto diversi da &uelli

"-li effetti che la visione di Diana9rtemide causava negli uomini sono molto diversi da &uelli  provocati

 provocati dagli dagli altri altri demoni demoni meridiani, meridiani, di di cui cui parlano parlano le le leggende leggende medievali medievali e e a a cui cui gli gli autoriautori cristiani attribuivano l'insorgere di impulsi diabolici nelle persone. Lo storico francese -regorio di cristiani attribuivano l'insorgere di impulsi diabolici nelle persone. Lo storico francese -regorio di T

Tooururs s UU<V<VUU55$, $, peper r eseesempmpioio, , raraccccononta ta il il cacaso so di di un un prpretete e memendndicicanantete, , il il &u&ualale, e, in in pipienenoo mezzogiorno, era stato assalito da un'entit* demoniaca e

mezzogiorno, era stato assalito da un'entit* demoniaca e si era impiccato con una fune si era impiccato con una fune in casa sua.in casa sua.

 Mezzogiorno

 Mezzogiorno ! ! anche anche l'ora l'ora in in cui cui si si vedono vedono i i fantasmi fantasmi e e in in cui cui il il diavolo diavolo in in persona persona appare neiappare nei  panni

 panni di di una una monaca, monaca, talvolta talvolta insieme insieme alle alle streghe streghe sue sue compagne. compagne. )on )on meno meno nefasto nefasto il il demonedemone notturno un'altra entit* malefica che si manifestava intorno alla mezzanotte$, il demone meridiano notturno un'altra entit* malefica che si manifestava intorno alla mezzanotte$, il demone meridiano  si poteva combattere ricorrendo a esorc

 si poteva combattere ricorrendo a esorcismi, a scongiuri, incantesimi, di cui ci ! pervismi, a scongiuri, incantesimi, di cui ci ! pervenuto &ualcheenuto &ualche esempio attraverso antichi manoscritti.

esempio attraverso antichi manoscritti.

"1 MP)9%1  L'9%%1D19

"1 MP)9%1  L'9%%1D19

"(ra le varie conseguenze attribuite dagli antichi all'influsso del demone meridiano, una delle pi+

"(ra le varie conseguenze attribuite dagli antichi all'influsso del demone meridiano, una delle pi+

 gravi

 gravi era era senza senza dubbio dubbio l'accidia, l'accidia, che che aggrediva aggrediva soprattutto soprattutto i i monaci monaci rinchiusi rinchiusi nei nei conventi. conventi. 1l 1l  religioso colpito da &uesta malattia veniva assalito dal disgusto per le sue occupazioni &uotidiane, religioso colpito da &uesta malattia veniva assalito dal disgusto per le sue occupazioni &uotidiane, comprese le letture dei libri sacri, da una grande stanchezza e spesso da una fame lancinante. Le comprese le letture dei libri sacri, da una grande stanchezza e spesso da una fame lancinante. Le  sue

 sue facolt* razionali facolt* razionali erano completamente erano completamente annebbiate, per annebbiate, per cui gli cui gli riusciva riusciva difficile difficile applicarsi alloapplicarsi allo  studio, come a &ualsiasi altra attivit* che richiedesse un benchQ minimo

 studio, come a &ualsiasi altra attivit* che richiedesse un benchQ minimo impegno. 1n &uesto stato diimpegno. 1n &uesto stato di depressione temporanea ,il monaco diventava preda di brutti pensieri, in molti casi anche di depressione temporanea ,il monaco diventava preda di brutti pensieri, in molti casi anche di desideri carnali e illeciti, che venivano severamente condannati dalla %hiesa. 4uesto spiega il  desideri carnali e illeciti, che venivano severamente condannati dalla %hiesa. 4uesto spiega il  motivo per cui l'accidia, che veniva chiamata anche 'demone meridiano', fosse considerata dai motivo per cui l'accidia, che veniva chiamata anche 'demone meridiano', fosse considerata dai teologi l'effetto di un'opera diabolica e compresa nel novero dei sette peccati capitali." 

teologi l'effetto di un'opera diabolica e compresa nel novero dei sette peccati capitali." 

<

<

(4)

5iù in

5iù in genergenerale, la ale, la credencredenza che za che a a mezzogmezzogiorno il iorno il soprasesoprasensibilnsibile e potesspotesse e fare irruzione nel fare irruzione nel mondmondoo sensibile e che, pertanto, fosse assai pericoloso per gli umani farsi sorprendere in quell>ora presso sensibile e che, pertanto, fosse assai pericoloso per gli umani farsi sorprendere in quell>ora presso templ

templi i o luoghi sacri fonti, boschi, grotte0o luoghi sacri fonti, boschi, grotte0, faceva , faceva parte di una parte di una mentalmentalità aperta ità aperta alla possibilalla possibilità delità del tras

trascencendendente. te. ?on ?on solsolo( o( di di una una menmentalitalità tà che che conconsidsideraverava a pospossibsibile ile e e @nat@naturauraleA leA l>inl>ingregresso sso deldel trascendente nella sfera dell>umano, non solo per volontà degli uomini stessi B come nel caso della trascendente nella sfera dell>umano, non solo per volontà degli uomini stessi B come nel caso della magia /, ma anche indipendentemente da essa e

magia /, ma anche indipendentemente da essa e controcontro di essa. di essa.

"a particola

"a particolare struttura del pensiero mitico di cui ci re struttura del pensiero mitico di cui ci siamo già occupatsiamo già occupati i nell>anell>articolrticoloo 1l  1l pensieropensiero mitico ! diverso, non certo inferiore a &uello scientifico

mitico ! diverso, non certo inferiore a &uello scientifico0 predisponeva gli animi e le intelligenze a0 predisponeva gli animi e le intelligenze a una tale credenza, perch il pensiero mitico presuppone l>eterna attualità di eventi accaduti

una tale credenza, perch il pensiero mitico presuppone l>eterna attualità di eventi accaduti in illoin illo tempore.

tempore. *i pensi / tanto per fare un esempio B al mito di 6rtemide ed 6tteone, in cui l>ignaro*i pensi / tanto per fare un esempio B al mito di 6rtemide ed 6tteone, in cui l>ignaro  pastore viene tramutato in c

 pastore viene tramutato in cervo e sbranato dai suoi servo e sbranato dai suoi stessi cani, per aver tessi cani, per aver scorto al bagno, nuda fra lescorto al bagno, nuda fra le sue ninfe, la dea della caccia. ">episodio si colloca in un passato storico indefinito ma, al tempo sue ninfe, la dea della caccia. ">episodio si colloca in un passato storico indefinito ma, al tempo stesso, sta a significare una possibilità sempre presente e in agguato nella vita quotidiana degli stesso, sta a significare una possibilità sempre presente e in agguato nella vita quotidiana degli esseri umani( quella di trovarsi nel luogo sbagliato al momento sbagliato4 di essere, cioD, testimoni esseri umani( quella di trovarsi nel luogo sbagliato al momento sbagliato4 di essere, cioD, testimoni della vita degli dei. "a morte, o la cecità, o una grave malattia erano la pena inevitabile per tale della vita degli dei. "a morte, o la cecità, o una grave malattia erano la pena inevitabile per tale

@colpaA.

@colpaA.

C>D un bassorilievo, nel Euseo romano di 6quileia, che raffigura il castigo inflitto a Feus a un C>D un bassorilievo, nel Euseo romano di 6quileia, che raffigura il castigo inflitto a Feus a un

cacatoa

cacatoa, ossia a un lordatore di luoghi sacri. Vi D raffigurato un malcapitato personaggio che si, ossia a un lordatore di luoghi sacri. Vi D raffigurato un malcapitato personaggio che si abb

abbattatte e sotsotto to la la folfolgorgore e divdivinaina, , menmentre tre ancancora ora la la sua sua nunuditdità à rivrivela ela il il mismisfattfatto o comcompiupiuto, to, forforsese in

incoconsnsapapevevololmementnte( e( ququelello lo di di avaver er ororininatato o in in un un boboschschetetto to coconsnsacacratrato o al al re re dedei i CeCelelestisti. . *i*i comprende, pertanto, come l>intera vita dei Greci e dei "atini si svolgesse sotto la spada di 2amocle comprende, pertanto, come l>intera vita dei Greci e dei "atini si svolgesse sotto la spada di 2amocle di una possibile apparizione / per lo più dalle funeste conseguenze / delle divinità maggiori o di una possibile apparizione / per lo più dalle funeste conseguenze / delle divinità maggiori o min

minori, ori, di di quequelle lle supsupere ere o o di di quequelle lle infinfereere. . "">>anianimo mo era era costcostantantemeemente nte oppoppressresso o dal dal timtimoreore,, dall>angoscia, dalla paura e spingeva i fedeli a moltiplicare le preghiere, gli scongiuri, i rituali dall>angoscia, dalla paura e spingeva i fedeli a moltiplicare le preghiere, gli scongiuri, i rituali superstiziosi, per cercar di rassicurare s stesso.

superstiziosi, per cercar di rassicurare s stesso.

 ?on era una concezione religiosa fatta per dare s

 ?on era una concezione religiosa fatta per dare s erenità e pace agli essererenità e pace agli esseri umani, n per avviarli allai umani, n per avviarli alla redenzione e alla salvezza, e sia pure attraverso rinunce, sacrifici e mortificazioni. *ta qui la prima redenzione e alla salvezza, e sia pure attraverso rinunce, sacrifici e mortificazioni. *ta qui la prima radice del successo dei culti misterici prima, e di quelli soteriologici d>origine orientale, poi. *i pu

radice del successo dei culti misterici prima, e di quelli soteriologici d>origine orientale, poi. *i pu

anzi pensare che questi ultimi, alla fine, prevalsero proprio perch, per una serie di ragioni storiche, anzi pensare che questi ultimi, alla fine, prevalsero proprio perch, per una serie di ragioni storiche, i culti misterici non furono più in grado di compensare le carenze di una religiosità @ufficialeA che i culti misterici non furono più in grado di compensare le carenze di una religiosità @ufficialeA che non

non solsollevlevava ava gli gli uomuomini ini daldall>al>angongosciascia. . !l !l criscristiatianesnesimoimo, , ultultimo imo arrarrivaivato, to, fu fu uno uno di di taltali i culcultiti soteriologici,4 ma D stato osservato, con molta ragione, che se il mondo antico non fosse divenuto soteriologici,4 ma D stato osservato, con molta ragione, che se il mondo antico non fosse divenuto cristiano, certamente sarebbe divenuto mithraico( tale era l>inesorabile trasformazione avvenuta cristiano, certamente sarebbe divenuto mithraico( tale era l>inesorabile trasformazione avvenuta gradualmente nella spiritualità antica,

gradualmente nella spiritualità antica, dopo secoli dopo secoli e e secoli di religiosità secoli di religiosità insoddisfacente, che avevainsoddisfacente, che aveva  prodotto i due estremi dello scetticismo radicale

 prodotto i due estremi dello scetticismo radicale o della frustrazione e della paura di vivere cronicheo della frustrazione e della paura di vivere croniche e irrimediabili.

e irrimediabili.

*crive ancora 2aniela 7isagno op. cit., pp. :</:<-0(

*crive ancora 2aniela 7isagno op. cit., pp. :</:<-0(

"%ome i greci, anche i romani antichi possedevano un vasto repertorio di superstizioni, di cui una

"%ome i greci, anche i romani antichi possedevano un vasto repertorio di superstizioni, di cui una  parte

 parte era era stata stata importata importata dal dal mondo grecoorientale, mondo grecoorientale, un'altra un'altra era era stata stata ereditata dagli ereditata dagli etruschi, etruschi, ee un'altra, infine, era un prodotto locale, frutto dell'immaginazione spontanea di &uesto popolo. Le un'altra, infine, era un prodotto locale, frutto dell'immaginazione spontanea di &uesto popolo. Le  Lamie,

 Lamie, per per esempio, esempio, figure figure terrificanti terrificanti particolarmente particolarmente golose golose di di bambini, bambini, di di cui cui andavano andavano aa caccia, erano il corrispettivo della Morm3 greca, raffigurata come una donna spaventosa con una caccia, erano il corrispettivo della Morm3 greca, raffigurata come una donna spaventosa con una  gamba

 gamba d'asino. d'asino. 1 1 Lemuri, Lemuri, le le ombre ombre dei dei morti, morti, erano erano invece invece un un prestito prestito della della religione religione etrusca,etrusca, maestra e guida di &uella

maestra e guida di &uella romana. Sii trattava di fantasmi, che vagavano nel mondo dei romana. Sii trattava di fantasmi, che vagavano nel mondo dei vivi, perchQvivi, perchQ incap

incapaci di aci di vincervincere la e la loro attrloro attrazionazione e per la per la vita terrenavita terrena; oppure di anime ; oppure di anime di persone morte il di persone morte il cuicui corpo non era stato sepolto e onorato, come prevedevano i riti, e che continuavano a vagare sulla corpo non era stato sepolto e onorato, come prevedevano i riti, e che continuavano a vagare sulla terra, per esortare i superstiti a seppellirne il cadavere, ponendo cos8 fine alla loro pena.

terra, per esortare i superstiti a seppellirne il cadavere, ponendo cos8 fine alla loro pena.

"LR01 M9))9/1, :9M01/1, ST/-  MPST/1 M9/1)1.

"LR01 M9))9/1, :9M01/1, ST/-  MPST/1 M9/1)1.

"La credenza negli spettri era diffusissima in /oma2 c'erano case spiritate, che erano state in

"La credenza negli spettri era diffusissima in /oma2 c'erano case spiritate, che erano state in  passato

 passato scenario scenario di di &ualche &ualche delitto delitto e e che che diventavano diventavano perci3 perci3 la la meta meta preferita preferita dei dei fantasmi fantasmi deidei  poveri

 poveri assassinati, assassinati, i i &uali avevano &uali avevano l'abitudine l'abitudine di di fre&uentarle nottetempo, fre&uentarle nottetempo, accompagnando le accompagnando le loroloro

(5)

manifestazioni con fragore di ferro e di catene, 9ltre figure paurose, che compaiono accanto agli manifestazioni con fragore di ferro e di catene, 9ltre figure paurose, che compaiono accanto agli  spettri nella

 spettri nella classifica dei classifica dei mostri romani, sono mostri romani, sono i lupi i lupi mannari, chiamati in mannari, chiamati in latinolatino versipellesversipelles. 1 lupi. 1 lupi mannari erano uomini che, nottetempo, si trasformavano in lupi e, in &ueste sembianze, assalivano mannari erano uomini che, nottetempo, si trasformavano in lupi e, in &ueste sembianze, assalivano  gli

 gli ovili, ovili, per per far far scorpacciate scorpacciate di di pecore, pecore, prima prima di di riprendereriprendere, , con con l'apparire l'apparire del del giorno, giorno, il il loroloro aspetto umano. L'oscurit* ,da sempre scenario prediletto dai fantasmi e dai demoni, offriva anche aspetto umano. L'oscurit* ,da sempre scenario prediletto dai fantasmi e dai demoni, offriva anche lo sfondo ideale per i voli notturni di certe vecchie streghe che, come testimonia anche lo scrittore lo sfondo ideale per i voli notturni di certe vecchie streghe che, come testimonia anche lo scrittore  9puleio

 9puleio nelle nelle suesue EetamorfosiEetamorfosi ,  , conoscevano conoscevano l'arte l'arte di di trasformarsi trasformarsi in in uccelli uccelli e e svolazzavano,svolazzavano, malefiche, nella notte, terrorizzando i passanti. )on meno temibili erano gli strani mostri dei mari malefiche, nella notte, terrorizzando i passanti. )on meno temibili erano gli strani mostri dei mari  settentrionali, mezzo uomini e mezzo belve, e l'uomo marino, molto temuto dai naviga

 settentrionali, mezzo uomini e mezzo belve, e l'uomo marino, molto temuto dai naviganti, il &uale dinti, il &uale di notte saliva sulle navi e, con la sua mole gigantesca, le faceva inclinare. )aturalmente, dalla notte saliva sulle navi e, con la sua mole gigantesca, le faceva inclinare. )aturalmente, dalla mitologia superstiziosa degli antichi romani , non potevano mancare i vampiri e le streghe, che mitologia superstiziosa degli antichi romani , non potevano mancare i vampiri e le streghe, che  sono

 sono presenze presenze fisse fisse nell'immaginario nell'immaginario favoloso favoloso di di tutti tutti i i popoli. popoli. La La loro loro 'specialit*' 'specialit*' consisteva consisteva nel nel   penetrare furtivamente

 penetrare furtivamente nelle nelle case case dove dove si si trovava &ualche trovava &ualche cadavere, che cadavere, che essi essi trafugavano, per trafugavano, per poipoi deturparlo in vario modo, ad esempio#mangiandogli il nasoW

deturparlo in vario modo, ad esempio#mangiandogli il nasoW

"SR0/ST11P)1, 0/9T1% M9-1%

"SR0/ST11P)1, 0/9T1% M9-1% #M9LP%%1P#M9LP%%1P

"1 romani antichi conoscevano anche una gran &uantit* di pratiche magiche e di rituali, che

"1 romani antichi conoscevano anche una gran &uantit* di pratiche magiche e di rituali, che avevano lo scopo di prevenire eventuali disgrazie, di rendere propizie certe potenze oscure o di avevano lo scopo di prevenire eventuali disgrazie, di rendere propizie certe potenze oscure o di limitarne gli influssi dannosi. Rna pratica molto diffusa era &uella di scrivere sulle porte delle case limitarne gli influssi dannosi. Rna pratica molto diffusa era &uella di scrivere sulle porte delle case una parola di origine etrusca,

una parola di origine etrusca, 6rseverse6rseverse , 'allontana il fuoco', al fine di scong , 'allontana il fuoco', al fine di scongiurare il pericolo degliiurare il pericolo degli incendi. :i erano formule di incantesimo contro la grandine, contro m

incendi. :i erano formule di incantesimo contro la grandine, contro malattie di ogni specie, peralattie di ogni specie, persinosino contro le scottature, sulla cui efficacia abbiamo anche la testimonianza autorevole dello scienziato contro le scottature, sulla cui efficacia abbiamo anche la testimonianza autorevole dello scienziato latino 0linio il :ecchio. 1nciampare, uscendo, sulla soglia di casa, era considerato, ad esempio, di latino 0linio il :ecchio. 1nciampare, uscendo, sulla soglia di casa, era considerato, ad esempio, di cattivo auspicio2 il malcapitato avrebbe fatto meglio a ritornarsene in casa e a restarvi chiuso tutto cattivo auspicio2 il malcapitato avrebbe fatto meglio a ritornarsene in casa e a restarvi chiuso tutto il giorno, per evitare guai e incidenti incresciosi. )ominare un incendio durante un banchetto era il giorno, per evitare guai e incidenti incresciosi. )ominare un incendio durante un banchetto era considerata una grave imprudenza, a cui si poteva rimediare per3 buttando ac&ua sulla tavola.

considerata una grave imprudenza, a cui si poteva rimediare per3 buttando ac&ua sulla tavola.

 9nche

 9nche fare fare brutti brutti sogni sogni alla alla vigilia vigilia di di un un appuntamento appuntamento importante importante era era considerato considerato di di cattivocattivo augurio, per cui si suggeriva al sognatore di rinviare l'appuntamento a un'altra data, onde evitare augurio, per cui si suggeriva al sognatore di rinviare l'appuntamento a un'altra data, onde evitare brutte sorprese. Da buoni superstiziosi, i romani temevano anche il malocchio e cercavano di brutte sorprese. Da buoni superstiziosi, i romani temevano anche il malocchio e cercavano di allontanarlo servendosi di amuleti di varia forma. Molto temuti erano anche i lampi, contro cui i allontanarlo servendosi di amuleti di varia forma. Molto temuti erano anche i lampi, contro cui i romani usavano proteggersi con un sistema abbastanza strano, utilizzato, come ci informa 0linio il  romani usavano proteggersi con un sistema abbastanza strano, utilizzato, come ci informa 0linio il  :

:ecchio, anche da altri popoli, ecchio, anche da altri popoli, e cio!#fischiettando.e cio!#fischiettando.

"SR0/ST11P)  /L1-1P) 

"SR0/ST11P)  /L1-1P) 

"L'atteggiamento superstizioso dei greci e dei romani testimonia di una visione della vita e di uno

"L'atteggiamento superstizioso dei greci e dei romani testimonia di una visione della vita e di uno  stile

 stile religioso religioso molto molto diversi diversi dai dai nostri. nostri. La La superstizione, superstizione, condannata condannata in in tutte tutte le le sue sue forme forme dal dal  cristianesimo, per gli antichi rientrava perfettamente nel &uadro dei normali rapporti fra uomo e cristianesimo, per gli antichi rientrava perfettamente nel &uadro dei normali rapporti fra uomo e divinit*. ssi erano convinti che la divinit*, nella sua profonda bont* e onniscienza, intendesse divinit*. ssi erano convinti che la divinit*, nella sua profonda bont* e onniscienza, intendesse avverti

avvertire l'uomo di re l'uomo di eventueventuali pericoli e ali pericoli e si avvalesse di si avvalesse di segni o segni o prepresagi,sagi,allo scopo di allo scopo di avvisaavvisarlo cherlo che c'erano guai in vista. 1nciampare, udire il canto malaugurante del gufo o della cornacchia, fare un c'erano guai in vista. 1nciampare, udire il canto malaugurante del gufo o della cornacchia, fare un cattivo sogno, erano, per la mentalit* religiosa dei romani, dei veri e propri presagi, cio! dei segni cattivo sogno, erano, per la mentalit* religiosa dei romani, dei veri e propri presagi, cio! dei segni con cui la divinit* ci metteva in guardia contro un pericolo imminente. Solo gli uomini irreligiosi, con cui la divinit* ci metteva in guardia contro un pericolo imminente. Solo gli uomini irreligiosi, che escludevano ogni intervento delle divinit* nella vita umana, negavano a &uesti segni ogni che escludevano ogni intervento delle divinit* nella vita umana, negavano a &uesti segni ogni valore di presagio e irridevano le superstizioni,

valore di presagio e irridevano le superstizioni, considerandole un segno di ignoranza." considerandole un segno di ignoranza." 

5er approfon

5er approfondire l'ultimo aspetto qui trattato, ossia il dire l'ultimo aspetto qui trattato, ossia il diversdiverso stile o stile religireligioso degli antichi oso degli antichi rispetrispetto ato a que

quello llo dei dei momoderderni, ni, rimrimandandiamiamo o al al nonostro recentstro recente e artiarticolcoloo  La  La preghiera preghiera nel nel mondo mondo greco greco e e lala  preghiera nel mon

 preghiera nel mondo moderno.do moderno.

%

%

Riferimenti

Documenti correlati

Dal Teorema di esistenza degli zeri possiamo allora affer- mare che f α (x) ammette almeno uno zero in (0, +∞) per ogni α &gt; 0... Analisi

Poich` e inoltre risulta pari, potremo allora limitare lo studio all’intervallo [0, +∞).. Ri- unendo quanto ottenuto possiamo concludere che l’integrale dato converge se e solo se

[r]

[r]

[r]

B) produrre il grafico di quanto ottenuto con randomn utilizzando un numero variabile di dati e verificare 

[r]

¶zwqWio¥q_kgM¯mzYkiu tioaqª¸