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pagamenti per 14 milioni di euro. “Lunedì – assicurano i vertici della Consap – saranno emessi altri quattro milioni e da questo momento il sistema
dovrebbe andare a regime assicurando i pagamenti a 100 giorni”.
Una situazione che lo stesso ministero ammette: “Al momento del servizio di
“Striscia la notizia” la procedura di accredito fondi era già in corso tanto che la Consap ha offerto rassicurazioni agli esercenti. La prima erogazione di risorse ha registrato solo qualche giorno di ritardo, dovuto al fatto che dovevano essere perfezionate, mediante registrazione della Corte dei Conti e dell’Ufficio centrale di bilancio, le convenzioni a monte stipulate dal Miur con Consap. Le prossime erogazioni avverranno con cadenza regolare e senza problemi”. In viale
Trastevere sarebbero al lavoro anche per risolvere il problema degli abbonamenti ai quotidiani.
Intanto alcuni fornitori, in particolare i più piccoli, non essendo ancora entrati nel sistema della fatturazione elettronica hanno difficoltà ad aderire alla
piattaforma. Un avvio per nulla semplice per esercenti e docenti. E’ il caso di una maestra della scuola dell’infanzia toscana che ci ha segnalato la difficoltà ad abbonarsi alla rivista d’arte per bambini “Dada” e a partecipare ai corsi d’aggiornamento promossi da “Artebambini”. Alcuni enti di formazione avrebbero dovuto registrarsi a seguito di una mail mai arrivata dal Miur.
Sulla Carta del docente anche molti musei sono rimasti al palo: a
novembre ilfattoquotidiano.it aveva sollevato il caso attraverso un’indagine che aveva messo in luce come molte strutture non fossero pronte ad aderire ed altre ancora non avessero alcuna intenzione di entrare nella piattaforma. Arrivati a febbraio qualcosa si è mosso ma la strada da fare è ancora tanta.