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MUSEO DELLE SCIENZE, TRENTO via Calepina, TRENTO (Italia) tel.: fax sito Internet:

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Academic year: 2022

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MUSEO DELLE SCIENZE, TRENTO

via Calepina, 14 - 38122 TRENTO (Italia)

tel.: +39 0461 270311 – fax +39 0461 270322 – sito Internet: www.mtsn.tn.it

DISCIPLINARE

MUSE - APPALTO n. 03/2012

(Determinazione del Direttore del Museo n. 334 del 4 dicembre 2012)

ALLESTIMENTO DEL NUOVO MUSEO DELLE SCIENZE DI TRENTO (MUSE):

FORNITURA E POSA IN OPERA DI ARREDI E COMPLEMENTI DI ARREDO

CIG: 4759873375 CUP: C68F12000420003

Trento, dicembre 2012

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1. OGGETTO DELL’APPALTO

Nel contesto dell’allestimento del nuovo Museo delle Scienze di Trento (MUSE) sito in Trento, via R. da Sanseverino nel quartiere Le Albere, la procedura aperta ai sensi degli artt. 54, 55 D.Lgs. 163/2006 s.m.i. e di cui al presente Disciplinare ha per oggetto l’affidamento della fornitura e posa in opera secondo la modalità “chiavi in mano” di:

- arredi per uffici, laboratori, depositi delle collezioni museali, spazi di accoglienza museali (zona ristoro, bookshop, ecc.);

- complementi di arredo;

secondo le indicazioni di cui allo schema di Contratto e del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale oltreché degli ulteriori Documenti di gara in seguito menzionati.

Parte degli arredi non risponde a misure standard e dovrà essere realizzata appositamente (cfr, ad es. cap. “Arredi su misura”, “Pareti modulari attrezzate”, elementi di “Arredi da laboratorio” di cui al Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale).

L'arredo oggetto della presente fornitura deve essere inderogabilmente certificato FSC Forest Stewardship Council® (o PEFC™ Programme for Endorsement of Forest Certification schemes).

Il nuovo Museo delle Scienze di Trento si sviluppa su 7 piani e gli arredi ed i complementi di arredo trovano varia collocazione ai diversi livelli.

L’appalto prevede tutte le prestazioni necessarie per la sua esecuzione che, in estrema sintesi, si possono così definire:

- coordinamento con il Responsabile del procedimento, il Project Manager, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, attraverso il quale ultimo saranno veicolate anche le necessarie indicazioni di coordinamento con le operazioni di allestimento del percorso museale attualmente in corso;

- effettuazione di indagini, rilievi, tracciamenti nell’edificio museale per la corretta esecuzione e collocazione degli apparati funzionali agli arredi nei luoghi previsti;

- ingegnerizzazione degli elaborati di cui al Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale e agli altri Documenti di gara. Sono inoltre comprese tutte le predisposizioni di impianti (elettrici, meccanici, speciali, ecc.) come anche il dimensionamento degli arredi e complementi di arredo in relazione allo spazio disponibile e alla coerenza con la matrice stilistica dell’edificio e degli allestimenti;

- realizzazione di campionature di materiali e finiture o di arredo;

- fornitura e posa in opera degli arredi oggetto di gara, ivi comprese le predisposizioni impiantistiche correlate alla posa in opera delle forniture eseguite;

- rilascio delle certificazioni previste dalla legge e/o comunque necessarie;

- logistica, ivi comprese le fasi di approvvigionamento, l’imballaggio, il trasporto in cantiere, lo scarico, lo stoccaggio, il trasporto al piano, il disimballaggio, il montaggio, la collocazione finale ed ogni altra operazione comunque connessa e/o necessaria al collocamento di qualsivoglia arredo, componente di arredo o elemento o complemento;

- assistenza, per quanto di competenza, alle operazioni di verifica di conformità rispetto all’eseguito, ivi compresa l’assunzione dei relativi oneri (ad es. smaltimento rifiuti ecc.);

- garanzia e manutenzione degli arredi forniti per un periodo min di 24 mesi dal rilascio del certificato di verifica della conformità relativo alle forniture eseguite dall’Appaltatore;

- messa a disposizione a titolo oneroso di pezzi di ricambio per un periodo di 5 (cinque) anni.

Il concorrente deve inoltre tenere conto che la posa in opera delle forniture interverrà in un contesto di cantiere edile e/o relativo all’allestimento del percorso museale, con conseguente necessità di coordinamento nell’uso degli accessi e degli spazi di cantiere per lo stoccaggio, particolarmente stringente in quanto l’esecuzione del presente appalto si colloca in prossimità del completamento delle operazioni di allestimento.

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Si invita il concorrente a ponderare attentamente la redazione della propria offerta, con riferimento ai Documenti di gara, ivi compreso lo schema di Contratto che contiene prescrizioni particolarmente condizionanti.

La principale normativa di riferimento per l’affidamento e la successiva esecuzione dell’appalto sono: D.Lgs. 163/2006 s.m.i.; D.P.R. 207/2010 s.m.i.; L.Prov. Trento 23/1990 s.m.i.; D.M. 22.02.2011 “Adozione dei criteri ambientali minimi da inserire nei bandi gara della Pubblica amministrazione per l’acquisto dei seguenti prodotti: tessili, arredi per ufficio, illuminazione pubblica, apparecchiature informatiche”; D.M. 19.08.1996 “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo” s.m.i.; D.M. 26.06.1984

“Classificazione di reazione al fuoco ed omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi” s.m.i.. Si rinvia al Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale per ulteriori indicazioni.

2. IMPORTO COMPLESSIVO A BASE DI GARA

L’importo totale a base di gara è pari ad Euro 1.185.492,00 di cui Euro 29.069,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, al netto dell’IVA.

così composto ai sensi dell’art. 275, 1° co., DPR 207/2010 s.m.i.:

prestazione principale: arredo su misura per zone di accoglienza, aule didattiche, pareti modulari attrezzate, e componenti relativi (attrezzature) per € 423.184,00;

prestazione secondaria: arredo di tipologia standard per uffici, depositi di collezione e complementi di arredo, per € 377.342,00;

prestazione secondaria: arredo da laboratori (standard e su misura) e relative attrezzature per € 355.896,00.

3. DOCUMENTI A BASE D’OFFERTA

La documentazione di gara comprende:

- Bando di gara;

- Disciplinare;

- Schema di contratto;

- Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale (parte architettonica e parte impianti accessori);

- Piano di Sicurezza e Coordinamento;

- e gli allegati dei predetti documenti.

L’accesso ai predetti documenti, salvo quanto sotto espresso, è consentito all’indirizzo:

www.mtsn.tn.it/servizi/ufficiogare a partire dal giorno 11 dicembre 2012. Gli elaborati progettuali sono esaminabili previa richiesta di password all’indirizzo seguente:

ufficiogare@mtsn.tn.it. Nell’oggetto della richiesta dovrà essere indicata la denominazione dell’appalto (“MUSE - APPALTO ARREDI n. 03/2012”), e nel messaggio dovranno essere riportati gli estremi identificativi del richiedente. Gli originali dei documenti a base d’offerta sono depositati presso il Museo.

In caso di discordanza fra i documenti reperibili secondo le modalità sopra indicate e quelli cartacei depositati presso il Museo prevarrano e faranno fede questi ultimi.

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4. ADEMPIMENTI OBBLIGATORI PREVENTIVI ALLA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Preventivamente e ai fini della presentazione dell’offerta il concorrente deve effettuare obbligatoriamente le seguenti attività:

4.1 Sopralluogo sul sito interessato

La presentazione di offerta è subordinata al sopralluogo obbligatorio presso l’edificio del MUSE, sito in Trento, via R. da Sanseverino, ove deve essere eseguito l’appalto, ivi compresa la verifica degli spazi e degli accessi. La visita deve essere effettuata dal legale rappresentante del concorrente (o altro incaricato a ciò specificatamente delegato in carta semplice dal legale rappresentante) con l’assistenza di un incaricato del Museo che raccoglie la delega. Gli adempimenti di cui sopra non possono essere effettuati dalla stessa persona per conto di più concorrenti, salvo il caso di raggruppamenti non ancora costituiti.

In caso di raggruppamento costituendo, tale adempimento può essere effettuato da uno qualsiasi dei soggetti che lo intendono costituire, esibendo delega degli altri componenti che verrà raccolta dall’incaricato del Museo.

Nel caso in cui al momento del sopralluogo il raggruppamento non sia nemmeno costituendo, ciascuno dei soggetti interessati dovrà effettuare il sopralluogo autonomamente e per proprio conto.

Al termine del sopralluogo, l’incaricato del Museo rilascerà copia dell’attestato relativo all’intervenuto espletamento degli adempimenti obbligatori preventivi alla presentazione dell’offerta (ivi compreso il ritiro della documentazione di cui al successivo punto 3.2. del presente Disciplinare) di cui l’originale, controfirmato dal soggetto che effettua l’adempimento, è conservato dal Museo.

Al fine di consentire l’esatta individuazione dei soggetti che hanno svolto il sopralluogo e del corretto rilascio della relativa attestazione, è onere del concorrente consegnare all’incaricato del Museo le deleghe sopra indicate, in mancanza delle quali l’incaricato del Museo non rilascerà l’attestazione di avvenuto sopralluogo.

In caso di raggruppamento nemmeno costituendo al momento del sopralluogo, la Stazione Appaltante, durante la gara, verificherà che tutti i membri del raggruppamento sia pure in via del tutto autonoma abbiano eseguito il sopralluogo.

Si procederà ad escludere dalla gara i concorrenti che, a seguito delle verifiche delle attestazioni di sopralluogo rilasciate, non risultino aver effettuato il sopralluogo.

4.2 Ritiro modelli Offerta Economica

L’originale dei modelli dell’Offerta Economica di cui a punti 9.3 - C1 e C2 verrà consegnato nella medesima occasione del sopralluogo. Si avverte che, a pena di esclusione, ai fini della formulazione dell’Offerta Economica dovrà essere esclusivamente utilizzata la documentazione predetta che verrà consegnata, timbrata e firmata in originale dal Responsabile del Procedimento.

4.3 Termini per l’espletamento degli adempimenti

I sopralluoghi si terranno nei seguenti periodi di tempo:

- anno 2012: dal 17 al 20 dicembre;

- anno 2013: dal 9 al 28 gennaio.

L’appuntamento relativo deve essere fissato, telefonando dalle ore 9.00 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì alla Stazione Appaltante - dott.ssa Lavinia Del Longo (+39 0461 270336) entro il giorno 23 gennaio 2013, con un preavviso di almeno 5 giorni lavorativi.

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5. RICHIESTA DI INFORMAZIONI

Chiarimenti e informazioni possono essere richiesti inviando un messaggio di posta elettronica all’indirizzo ufficiogare@mtsn.tn.it. Le risposte saranno visionabili esclusivamente collegandosi al link “FAQ MUSE - appalto arredi n. 03/2012” presente nell’area del sito www.mtsn.tn.it/servizi/ufficiogare. Sarà necessario, al momento del primo collegamento al link delle FAQ MUSE, compilare un form di registrazione e si riceveranno gli estremi per accedere all’area delle risposte. Le domande potranno essere presentate entro e non oltre il 29 gennaio 2013. Le risposte saranno pubblicate entro il 31 gennaio 2013.

6. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA

Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti rispondenti alla definizione dell’art. 3, 19°

co., D.Lgs. 163/2006 s.m.i., ivi compresi i soggetti elencati all’art. 34 e ss. D.Lgs. 163/2006 s.m.i., anche stabiliti in altri Stati ai sensi dell’art. 47 D.Lgs. 163/2006 s.m.i.

Nel caso di concorrente stabilito in Stati diversi dall’Italia, l’esistenza dei requisiti prescritti per la partecipazione alla gara è accertata in base alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nel rispettivo paese di provenienza, richiamato l’art. 38, 5° co., D.Lgs.

163/2006 s.m.i.

Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti della busta A citata al punto 8.1 del presente Disciplinare come anche l’Offerta tecnica ed Economica devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata.

E’ consentita la partecipazione in forma singola o raggruppata ai sensi e alle condizioni dell’art. 37 D.Lgs. 163/2006 s.m.i..

I raggruppamenti temporanei e i consorzi di cui all’art. 34, 1° co., lett. d) ed e) D.Lgs.

163/2006 s.m.i. possono partecipare anche se non ancora costituiti in conformità a quanto stabilito dall’art. 37, 8° co., D.Lgs. 163/2006 s.m.i.

Ai sensi dell’art. 276 d.p.r. 207/2010 s.m.i. è ammessa la società tra concorrenti riuniti o consorziati in caso di aggiudicazione.

Si rammenta inoltre che ai sensi dell’art. 37, 7° co., D.Lgs. 163/2006 s.m.i. è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all’art. 34, 1° co. 1 lett. b) sono tenuti a indicare per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto di applica l’art. 353 Codice Penale.

I consorzi stabili ai sensi dell’art. 36 D.Lgs. 163/2006 s.m.i. sono tenuti a indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’art. 353 Codice Penale.

I soggetti di cui all’art. 34, 1° co., lett. f) D.Lgs. 163/2006 s.m.i. dovranno indicare le imprese facenti parte del G.E.I.E..

Si rammenta che ai sensi dell’art. 38, 1° co., m-quater) D.Lgs. 163/2006 s.m.i. non possono partecipare alla gara i soggetti che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 Codice Civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi ai sensi e per gli effetti dell’art. 38, 2° co., quinto periodo D.Lgs. 163/2006 s.m.i.

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7. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata, a pena di esclusione, ai soggetti in possesso, al momento della presentazione dell’offerta, dei seguenti requisiti di qualificazione:

7.1 REQUISITI DI ORDINE GENERALE

7.1.1 insussistenza delle cause di esclusione indicate dall’art. 38 D.Lgs. 163/2006 s.m.i. e da qualsiasi altra disposizione legislativa e regolamentare;

7.1.2 iscrizione al Registro delle Imprese o ad analogo registro dello Stato Italiano o dello Stato di appartenenza in conformità con quanto previsto dall’art. 39 D.Lgs. 163/2006 s.m.i. recante indicazione dell’oggetto dell’attività del concorrente che deve risultare coerente con le prestazioni che il medesimo intende eseguire, partecipando alla gara.

7.2 REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICO – FINANZIARIA E TECNICO- ORGANIZZATIVA

7.2.1 dichiarazione resa da parte di almeno un istituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi della l. 385/1993 s.m.i., da produrre, a pena di esclusione, in originale in sede di offerta; nel caso di offerta presentata da concorrenti ai sensi dell’art. 34, 1° co., lett. d), e), f), D.Lgs. 163/2006 s.m.i. costituendi o costituiti, si richiede una dichiarazione bancaria per ciascun componente del raggruppamento, del consorzio o del G.E.I.E.. Nel caso di consorzio di cui all’art. 34, 1° co., lett. b) o lett. c) D.Lgs. 163/2006 s.m.i., la dichiarazione bancaria dovrà essere rese unicamente dal consorzio stabile o dal consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro.

7.2.2 dichiarazione attestante il fatturato globale in misura non inferiore a € 1.300.000,00 da calcolarsi con riferimento ai migliori 3 esercizi dell’ultimo quinquennio (2008- 2009-2010-2011-2012);

7.2.3 dichiarazione attestante il fatturato specifico nel settore della fornitura e posa in opera di arredi su misura per zone di accoglienza, aule didattiche, pareti modulari attrezzate e componenti relativi (attrezzature), in misura complessivamente non inferiore a € 500.000,00, da calcolarsi con riferimento ai migliori 3 esercizi dell’ultimo quinquennio (2008-2009-2010-2011-2012).

Tale dichiarazione dovrà essere, a pena di esclusione, accompagnata dall’elenco delle prestazioni, con l’indicazione degli importi, delle date, dei destinatari pubblici o privati, che concorrono a formare l’ammontare di fatturato specifico dichiarato sub punto 7.2.3.

7.2.4 dichiarazione attestante il fatturato specifico nel settore della fornitura e posa in opera di arredi di tipologia standard per uffici, depositi di collezione e complementi di arredo, in misura complessivamente non inferiore a € 400.000,00, da calcolarsi con riferimento ai migliori 3 esercizi dell’ultimo quinquennio (2008- 2009-2010-2011-2012).

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Tale dichiarazione dovrà essere, a pena di esclusione, accompagnata dall’elenco delle prestazioni, con l’indicazione puntuale degli importi, delle date, dei destinatari pubblici o privati, che concorrono a formare l’ammontare di fatturato specifico dichiarato sub punto 7.2.4.

7.2.5 dichiarazione attestante il fatturato specifico nel settore della fornitura e posa in opera di arredi da laboratorio (standard e su misura) e relative attrezzature, in misura complessivamente non inferiore a € 400.000,00 da calcolarsi con riferimento ai migliori 3 esercizi dell’ultimo quinquennio (2008-2009-2010-2011-2012).

Tale dichiarazione dovrà essere, a pena di esclusione, accompagnata dall’elenco delle prestazioni, con l’indicazione degli importi, delle date, dei destinatari pubblici o privati, che concorrono a formare l’ammontare di fatturato specifico dichiarato sub punto 7.2.5.

Le attività valutabili ai fini della qualificazione sono quelle iniziate, ultimate e approvate nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando ovvero la parte di esse ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di attività iniziate in epoca precedente.

Il concorrente singolo può partecipare alla gara qualora sia in possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi come sopra indicati.

Qualora l’offerta venga presentata da un raggruppamento temporaneo di concorrenti o da un consorzio ordinario di cui all’art. 34, 1° co. lett. d) e lett. e) D.Lgs. 163/2006 s.m.i.

costituiti o costituendi, o da un G.E.I.E., i requisiti di cui ai precedenti punti 7.1.1, 7.1.2, devono essere posseduti da ciascuna impresa componente il raggruppamento temporaneo o il consorzio o il G.E.I.E.

In caso di consorzi di cui all’art. 34, 1° co., lett. b) e lett. c) D.Lgs. 163/2006 s.m.i., i requisiti di cui ai precedenti punti 7.1.1 e 7.1.2 devono essere posseduti dal consorzio.

Ai fini della stipulazione del contratto, le imprese consorziate che eseguiranno le prestazioni dovranno essere in possesso dei requisiti di ordine generale.

Ai sensi dell’art. 275, 2° co., d.p.r. 207/2010 s.m.i., per i soggetti di cui all’art. 34, 1° co., lett.

d), e), f), f-bis) D.Lgs. 163/2006 s.m.i. i requisiti di cui ai precedenti punti 7.2.1.,7.2.2, 7.2.3, 7.2.4, 7.2.5 dovranno essere posseduti come segue.

Si richiama quanto stabilito per il requisito 7.2.1.

Quanto ai requisiti 7.2.2, 7.2.3, 7.2.4, 7.2.5 per i soggetti di cui sopra di tipo orizzontale, i requisiti richiesti devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 60% dell’importo globale; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti globalmente considerati ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.

Per i soggetti di cui sopra di tipo verticale, i requisiti richiesti, sono posseduti dalla mandataria con riferimento alla prestazione principale nella misura minima del 60%; con riferimento alle prestazioni secondarie, ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo delle prestazioni che intende assumere. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti globalmente considerati ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.

Ai sensi dell’art. 37, 4° co., D.Lgs. 163/2006 s.m.i. nell’offerta devono essere specificate le parti dell’appalto che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o raggruppati.

Si richiede che sussista coerenza fra possesso dei requisiti di qualificazione, quote di partecipazione al raggruppamento e quote di esecuzione del contratto.

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8. MODALITA' PER LA PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA

Per essere ammessa alla procedura aperta, il concorrente dovrà far pervenire, i seguenti elementi di offerta:

entro le ore 12.00 del giorno 5 febbraio 2013

all’Ufficio Protocollo del Museo delle Scienze Uffici Amministrativi - 2° piano

piazza Garzetti n. 20 38122 TRENTO (Italia)

un plico chiuso sigillato a pena di esclusione mediante ceralacca o strisce di nastro adesivo e controfirmato a scavalco su tutti i lembi di chiusura, riportante:

- la scritturazione o stampigliatura della denominazione del concorrente mittente (nel caso di raggruppamento costituito o costituendo la scritturazione o stampigliatura potrà essere effettuata anche solo dal soggetto indicato come mandatario);

- l’indicazione del Museo destinatario;

- l’indicazione: “OFFERTA PER ARREDI DEL NUOVO MUSEO DELLE SCIENZE DI TRENTO (MUSE) – PROCEDURA APERTA – APPALTO n° 03/2012”;

- l’avvertenza di “non aprire” e “protocollare esternamente”.

All’uopo il concorrente potrà avvalersi dell’applicazione sul plico della “Etichetta esterna”

predisposta dal Museo (cfr. Modello 1 reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3).

Il suddetto plico deve contenere al proprio interno 3 (tre) diverse buste:

8.1 Busta A, contenente la DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, come indicata nel successivo punto 9.1 del presente disciplinare.

Tale busta deve essere sigillata a pena di esclusione mediante ceralacca o strisce di nastro adesivo e controfirmato a scavalco su tutti i lembi di chiusura, e riportare:

- la scritturazione o stampigliatura della denominazione del concorrente (nel caso di raggruppamento costituito o costituendo la scritturazione o stampigliatura potrà essere effettuata anche solo dal soggetto indicato come mandatario);

- l’indicazione: “OFFERTA PER ARREDI DEL NUOVO MUSEO DELLE SCIENZE DI TRENTO (MUSE) – PROCEDURA APERTA – APPALTO n° 03/2012 – BUSTA A”.

All’uopo il concorrente potrà avvalersi dell’applicazione sul plico della “Etichetta Busta A”

predisposta dal Museo (cfr. Modello 1 reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3).

8.2 Busta B, contenente L’OFFERTA TECNICA, formulata come indicato nel

successivo punto 9.2 del presente disciplinare, e, oltre alla BUSTA B, i

campioni A, B, C, D, E, F, G e H, elencati nel punto 9.2 del presente

Disciplinare, che formano parimenti parte dell’Offerta Tecnica, pur non

essendo materialmente inseriti nella Busta B e quindi nel plico che la

contiene insieme alle Buste A e C.

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8.2.1 REGOLE DI CONFEZIONAMENTO DELLA BUSTA B

La busta B deve essere sigillata a pena di esclusione mediante ceralacca o strisce di nastro adesivo e controfirmato a scavalco su tutti i lembi di chiusura, e riportare:

- la scritturazione o stampigliatura della denominazione del concorrente (nel caso di raggruppamento costituito o costituendo la scritturazione o stampigliatura potrà essere effettuata anche solo dal soggetto indicato come mandatario);

- l’indicazione: “OFFERTA PER ARREDI DEL NUOVO MUSEO DELLE SCIENZE DI TRENTO (MUSE) – PROCEDURA APERTA – APPALTO n° 03/2012 – OFFERTA TECNICA BUSTA B”.

All’uopo il concorrente potrà avvalersi dell’applicazione sul plico della “Etichetta Busta B”

predisposta dal Museo (cfr. Modello 1 reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3).

8.2.2 REGOLE DI CONFEZIONAMENTO E CONSEGNA DEI CAMPIONI

Quale parte integrante e sostanziale dell’Offerta Tecnica, il concorrente dovrà presentare, entro il medesimo termine di scadenza sopra ricordato e con le modalità in appresso chiarite, la Campionatura, elencata e descritta nel punto 9.2 del presente Disciplinare.

Le campionature che formano parte integrante dell’Offerta Tecnica dovranno essere consegnate doverosamente imballate e sigillate a pena di esclusione mediante ceralacca o strisce di nastro adesivo e controfirmato a scavalco su tutti i lembi di chiusura, con l’adozione di materiali di imballaggio opachi o scuri e comunque tali da occultarne la vista e accorgimenti che ne impediscano l’apertura anche casuale (strisce di nastro adesivo o altro). Le campionature dovranno presentarsi, al momento del disimballaggio che interverrà in gara, completamente montate e pronte all’uso, in modo tale che alla Commissione non sia richiesto alcun tipo di intervento sulla campionatura.

Su ogni campione dovrà comparire in evidenza:

- la scritturazione o stampigliatura della denominazione del concorrente (nel caso di raggruppamento costituito o costituendo la scritturazione o stampigliatura potrà essere effettuata anche solo dal soggetto indicato come mandatario);

- l’indicazione: “OFFERTA PER ARREDI DEL NUOVO MUSEO DELLE SCIENZE DI TRENTO (MUSE) – PROCEDURA APERTA – APPALTO n° 03/2012 – OFFERTA TECNICA – CAMPIONE X” dove con X si intende che il concorrente dovrà indicare la lettera identificativa del singolo campione come elencati al punto 9.2.2.1 del Disciplinare (es. A, B, C ecc.).

All’uopo il concorrente potrà avvalersi dell’applicazione sul plico della “Etichetta per campionatura” predisposta dal Museo (cfr. Modello 1 reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3).

Il procedimento di consegna dei campioni risulta così articolato:

1. prima della consegna alla Stazione Appaltante della campionatura, dovrà essere consegnato il plico dell’offerta contenente le Buste A, B, C entro le ore 12.00 del 5 febbraio 2012. Si avverte che non è ammessa una inversione delle operazioni di consegna e la Stazione Appaltante non si assume alcuna responsabilità nel caso in cui una inversione similare comporti che il concorrente non depositi previamente all’Ufficio di protocollo del Museo il plico dell’offerta contenente le Buste A, B, C entro le ore 12.00 del 5 febbraio 2012.

2. Immediatamente a seguire il deposito del plico dell’offerta, il concorrente provvederà anche alla consegna della campionatura, che, visto il suo volume, deve essere effettuata inderogabilmente previa fissazione di un appuntamento con l’ufficio gare del Museo delle Scienze inviando una messaggio di posta elettronica

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all’indirizzo ufficiogare@mtsn.tn.it ovvero telefonando al numero 0461/270336 (dott.ssa Lavinia Del Longo). Il termine ultimo per fissare l’appuntamento per iscritto o per telefono è il giorno 1 febbraio 2012.

3. La consegna della campionatura è prevista presso l’edificio “MUSE”, sito in Trento, via R. da Sanseverino, salvo che, in ragione di esigenze tecniche, l’incaricato del Museo delle Scienze indichi un diverso edificio in Trento in cui dovrà essere consegnata la campionatura al momento della fissazione dell’appuntamento. In ogni caso il concorrente accederà per la consegna presso l’edificio MUSE solo dopo aver consegnato il plico contenente le Buste A, B e C entro le ore 12.00 del 5 febbraio 2012 e accompagnato da un incaricato del Museo.

4. Completata l’attività di consegna, l’incaricato del Museo delle Scienze redige apposito attestato di avvenuta consegna indicando la data di ultimazione delle relative operazioni. La data riportata sull’attestazione di avvenuta consegna verrà considerata, unitariamente a quella riportata sul plico dell’offerta (timbro con data e ora dell'ufficio protocollo della Museo delle Scienze), al fine della verifica del rispetto del termine di presentazione delle offerte. Le operazioni di consegna della campionatura dovranno terminare per tutti i concorrenti entro il giorno 05/02/2012. Si invitano pertanto i concorrenti a scaglionare, ove possibile, le consegne delle offerte, onde evitare il prevedibile rallentamento delle operazioni di cui all’ultimo giorno previsto.

5. Le spese relative al montaggio, imballaggio, trasporto e quant’altro inerente alla consegna della campionatura sono a carico degli operatori economici offerenti.

6. Gli operatori economici si impegnano a ritirare la campionatura presentata, a loro cura e spese ed in qualsiasi condizione essa si trovi a seguito delle prove eventualmente effettuate dal Museo delle Scienze, entro e non oltre 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di scadenza del termine per la stipulazione del contratto, previa comunicazione della Stazione Appaltante. Trascorso tale termine la Stazione Appaltante addebiterà i costi di magazzino degli articoli campionati al singolo concorrente nella misura minima di € 300,00 per il primo mese e di € 30,00 per i mesi successivi. L’operatore economico aggiudicatario dovrà invece mantenere la campionatura fino ad avvenuto rilascio del certificato di verifica di conformità.

8.3 Busta C, contenente L’OFFERTA ECONOMICA formulata come indicato nel successivo punto 9.3 del presente disciplinare.

Tale busta deve essere sigillata a pena di esclusione mediante ceralacca o strisce di nastro adesivo e controfirmato a scavalco su tutti i lembi di chiusura, e riportare:

- la scritturazione o stampigliatura della denominazione del concorrente (nel caso di raggruppamento costituito o costituendo la scritturazione o stampigliatura potrà essere effettuata anche solo dal soggetto indicato come mandatario);

- l’indicazione: “OFFERTA PER ARREDI DEL NUOVO MUSEO DELLE SCIENZE DI TRENTO (MUSE) – PROCEDURA APERTA – APPALTO n° 03/2012 – BUSTA C”.

All’uopo il concorrente potrà avvalersi dell’applicazione sul plico della “Etichetta Busta C”

predisposta dal Museo (cfr. Modello 1 reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3).

8.4 MODALITA’ DI CONSEGNA DEL PLICO DI OFFERTA

Il plico, contenente le buste A, B e C, deve pervenire in uno dei seguenti modi:

- mediante raccomandata del servizio postale statale;

- mediante plico analogo alla raccomandata inoltrato da Corrieri specializzati, tassativamente negli orari di apertura al pubblico sottoindicati, all’Ufficio Protocollo del

(11)

Museo delle Scienze, il quale ne rilascia apposita ricevuta, con attestazione della data e ora di ricevimento, (orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dal lunedì al giovedì dalle 14.30 alle 16.00);

- mediante consegna diretta, tassativamente negli orari di apertura al pubblico sotto indicati, all’Ufficio Protocollo del Museo delle Scienze, il quale ne rilascia apposita ricevuta con attestazione della data e ora di ricevimento (orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dal lunedì al giovedì dalle 14.30 alle 16.00). In tal caso il soggetto che consegna il plico è tenuto a produrre fotocopia di un documento di identità.

Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente.

Il termine di presentazione delle offerte (plico contenente le buste A, B, C e campionatura) è perentorio. Non saranno prese in considerazione offerte che pervengano al Museo dopo la scadenza del termine fissato per la ricezione dei plichi e/o rispetto alle quali la campionatura non sia stata consegnata entro il termine fissato sopra indicato e questo anche qualora il loro mancato o tardivo inoltro sia dovuto a causa di forza maggiore, caso fortuito o fatto imputabile a terzi.

Tali plichi non verranno aperti e potranno essere riconsegnati al concorrente su sua richiesta scritta.

Si precisa che per il plico contenente le buste A, B e C, fanno fede esclusivamente la data e l’ora di arrivo al Museo. Ai fini dell’accertamento del termine di presentazione, fa fede unicamente il timbro del Protocollo della Stazione Appaltante, con l’attestazione del giorno e dell’ora di arrivo. Sono pertanto ininfluenti la data e l’ora di spedizione e il timbro postale. Per la consegna delle campionature fa fede l’attestato consegnato dall’incaricato che riporta la data di consegna.

Non è ammessa la presentazione di offerta integrativa o sostitutiva di quella già presentata.

Non sono ammesse offerte contenenti riserve o comunque condizionate e quelle espresse in modo indeterminato.

9. DOCUMENTI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA

Nelle tre buste di cui al precedente punto 8 dovranno essere ripartiti i documenti di seguito specificati.

9.1 BUSTA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

Nella busta denominata “Busta A - Documentazione amministrativa”, devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti A.1., A.2., A.3., A.4., A.5., e, nel caso di ricorso all’avvalimento ex art. 49 D.Lgs. 163/2006 s.m.i. il documento A.6.:

A.1. Domanda di partecipazione e dichiarazione sostitutiva, ai sensi del d.p.r.

445/2000 s.m.i., da redigersi in lingua italiana. Il concorrente può avvalersi dell’allegato Modello 2 (reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3), provvedendo alla sua compilazione.

La domanda di partecipazione alla gara deve essere datata e sottoscritta in calce, con firma leggibile e per esteso, dal legale rappresentante o dal procuratore del soggetto compilante.

Deve essere allegata copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore.

In caso di sottoscrizione della domanda di partecipazione da parte di procuratore deve essere allegata anche copia in carta semplice della procura.

(12)

La domanda di partecipazione deve contenere la dichiarazione del concorrente in ordine alla forma di partecipazione alla gara, secondo quanto consentito dal punto 6.

Nel caso di consorzi di cui all’art. 34, 1° co., lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006 s.m.i., il concorrente deve inoltre indicare, a pena di esclusione, per quali consorziati il consorzio concorre.

In caso di consorzio stabile, la domanda di partecipazione deve essere presentata dal legale rappresentante del consorzio stesso.

In caso di raggruppamento temporaneo, di consorzio ordinario di concorrenti o di G.E.I.E. non costituiti al momento della domanda di partecipazione, quest’ultima deve essere prodotta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante di ciascun soggetto che costituirà il raggruppamento, il consorzio o il G.E.I.E..

In caso di raggruppamento, di consorzio ordinario di concorrenti o di G.E.I.E. non costituito, pena l’esclusione del raggruppamento, del consorzio o del G.E.I.E., il concorrente deve operare l’indicazione del soggetto al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo nonché l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti ai consorzi o ai G.E.I.E., come da Modello 2 bis (reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3).

In caso di raggruppamento, di consorzio ordinario di concorrenti o di G.E.I.E. già costituito al momento della domanda di partecipazione, quest’ultima deve essere sottoscritta, pena l’esclusione del raggruppamento, del consorzio o del G.E.I.E., rispettivamente dal legale rappresentante dell’impresa capogruppo o del consorzio o del G.E.I.E..

Deve inoltre essere presentata, pena l’esclusione del raggruppamento, del consorzio o G.E.I.E., copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero dell’atto costitutivo del consorzio o G.E.I.E.

A tal fine si precisa che, nel testo della documentazione comprovante la costituzione del raggruppamento temporaneo e il conferimento da parte delle mandanti alla capogruppo del mandato collettivo speciale con rappresentanza e della relativa procura, risultante da scrittura privata con sottoscrizione autenticata nei modi stabiliti dalla legge, oppure da copia autenticata della stessa, deve risultare espressamente:

- che le partecipanti alla gara si sono costituite in Raggruppamento tra loro ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 37 D.Lgs. 163/2006 s.m.i.;

- che il predetto Raggruppamento Temporaneo persegue il fine di partecipare a una o più gare determinate, con espressa indicazione della gara oggetto del presente bando;

- che l’offerta congiunta determina la responsabilità solidale nei confronti della Stazione Appaltante di tutte le raggruppate;

- che il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei riguardi della Stazione Appaltante;

- che alla capogruppo spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, delle associate nei confronti della Stazione Appaltante in relazione all’appalto, fino all’estinzione di ogni rapporto;

- la quota/parte di partecipazione al raggruppamento di ciascuna impresa riunita.

Con la Domanda di partecipazione e dichiarazione sostitutiva il concorrente è chiamato ad attestare:

(13)

1) i nominativi, i dati anagrafici e di residenza del titolare e del direttore tecnico nelle imprese individuali, dei soci e del direttore tecnico nelle s.n.c., dei soci accomandatari e del direttore tecnico nelle s.a.s., degli amministratori con poteri di rappresentanza e del direttore tecnico e del socio unico persona fisica ovvero del socio di maggioranza (anche relativa) persona fisica in caso di società con meno di quattro soci, degli altri tipi di società e di consorzi, nonché i nominativi, i dati anagrafici e di residenza dei soggetti di cui all’art. 38, 1° co., lett. c) d.l.gs.

163/2006 s.m.i. cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando;

2) che l’impresa è iscritta all’Ufficio del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio o Registro analogo (ovvero presso i Registri Professionali dello Stato di appartenenza) o nel registro prefettizio in caso di cooperativa, ovvero, se trattasi di Consorzio di Cooperative, nello schedario Generale della Cooperazione, con indicazione dell’oggetto sociale, numero e data di iscrizione, durata e forma giuridica dell’Impresa;

3) di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 38, 1° co., lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-ter), D.Lgs. 163/2006 s.m.i., indicandole specificamente;

3.1) di non trovarsi, ai sensi dell’art. 38, 1° co., lettera m-quater) D.Lgs.

163/2006 s.m.i., in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 Codice Civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;

OVVERO

3.2) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente dichiarante, in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 Codice Civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;

OVVERO

3.3) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente dichiarante, in situazione di controllo di cui all'art. 2359 Codice Civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente.

La Stazione Appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica;

4) con riferimento al titolare o al direttore tecnico se si tratta di impresa individuale;

ai soci o al direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; ai soci accomandatari o al direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; agli amministratori muniti di potere di rappresentanza o al direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero al socio di maggioranza (anche relativa) persona fisica in caso di società con meno di quattro soci, o di altro tipo di società o consorzio, dichiarare che per gli stessi in proprio non ricorrono le condizioni di cui all’art. 38, 1° co., lett. b), c), m-ter) D.Lgs. 163/2006 s.m.i., come da Modello 3 (reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3);

4.1) che nell’anno antecedente la data della gara non è stata sostituita la figura dei soggetti contemplati dall’art. 38, 1° co., lett. c) D.Lgs. 163/2006 s.m.i.;

ovvero, qualora tali figure siano state sostituite, che nei confronti delle stesse non ricorra la fattispecie prevista dall’art. 38, 1° co., lett. c) D.Lgs.

163/2006 s.m.i.; ovvero, qualora ricorra tale fattispecie, che il legale rappresentante dell’impresa concorrente ha operato l’adozione di atti o

(14)

misure di completa dissociazione dell’impresa stessa dalla condotta dei soggetti stessi, penalmente sanzionata.

Si ricorda, ai fini della consapevole compilazione dell’istanza sotto il profilo dell’art. 38 D.Lgs.

163/2006 s.m.i., che:

Le dichiarazioni di cui all’art. 38 1° co. lett. b), c) m-ter D.Lgs. 163/2006 s.m.i. devono essere rese nel caso di società con due soli soci, ciascuno titolare del 50% della partecipazione sociale, da entrambi i soci.

In ragione dell’entrata in vigore del Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione (D.Lgs. 6 settembre 2011 n° 159), i richiami previsti all’art. 38 1° co. lett. b) del Codice relativi all’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della l. 27 dicembre 1956 n. 1423 ora si intendono riferiti all’art. 6 D.Lgs. 159/2011 mentre quelli relativi ad una delle cause ostative di cui all’art. 10 l. 31 maggio 1965 n° 575 ora si intendono riferiti all’art.

67 D.Lgs. 159/2011.

Ai fini dell’art. 38, 1° co., lett. c) D.Lgs. 163/2006 s.m.i. il concorrente dovrà OBBLIGATORIAMENTE DICHIARARE TUTTE le sentenze di condanna passate in giudicato, i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili e le sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale riportate dai soggetti di cui all’art. 38, c. 1 lett. c) , ivi comprese quelle per le quali abbiano beneficiato della non menzione. Il concorrente invece non è tenuto a indicare le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.

Nel caso di condanna emessa nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, a dimostrazione che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione si intendono, ad esempio, l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti del soggetto o le dimissioni dalla carica dell'interessato su richiesta dell’organo deliberante.

Il Museo provvede ad escludere automaticamente nel caso di riscontro di sentenza di condanna passata in giudicato, di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del c.p.p, per una fattispecie di reato prevista dalla legislazione nazionale in conformità degli atti comunitari citati nell’art. 45 della Direttiva CE 2004/18, ossia per i seguenti reati:

- partecipazione a un’organizzazione criminale (associazione per delinquere – art. 416 c.p., associazione di stampo mafioso – art. 416 bis c.p.);

- corruzione (art. 319 c.p.)

- frode che lede gli interessi della Comunità Europea (malversazione art. 316 bis c.p., indebita percezione di erogazioni pubbliche art. 316 ter c.p., truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche art. 640 bis c.p., indebito conseguimento di contributi comunitari art. 2 Legge 23/12/1986, n. 898)

- riciclaggio (art. 648 bis c.p.).

Qualora il Museo riscontri sentenza di condanna passata in giudicato, di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del c.p.p., ivi comprese quelle riportanti la non menzione per fattispecie di reato diverse da quelle sopra indicate, procederà a verificare l’incidenza del reato sull’affidabilità morale e professionale nei confronti dell’Impresa aggiudicataria, e a campione, con le modalità del d.p.r. 445/2000.

Qualora, in sede di verifica dei requisiti di ordine generale, si riscontri la mancata indicazione, in sede di offerta, anche di una sola sentenza di condanna passata in giudicato, di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del c.p.p., ivi comprese quelle riportanti la non menzione, riportate dai soggetti di cui all’art. 38, c. 1 lett. c) D.Lgs. 163/2006 s.m.i., si procederà all’esclusione del concorrente per falsa dichiarazione, ai sensi ed agli effetti di cui all’art. 38, comma 1 ter D.Lgs. 163/2006

(15)

s.m.i..

- Ai fini dell’art. 38, 1° co., lett. g) D.Lgs. 163/2006 s.m.i., si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’articolo 48 bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602; costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all’obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi, scaduti ed esigibili (art. 1 comma 5 d.l. 2 marzo 2012 n. 16 convertito in l. 26 aprile 2012 n. 44).

- Ai fini dell’art. 38, 1° co., lett. i) D.Lgs. 163/2006 s.m.i., si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all’art. 2, 2° co., del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266. I soggetti di cui all’art. 47, 1° co. D.Lgs. 163/2006 s.m.i.

dimostrano, ai sensi dell’articolo 47, 2° co. del medesimo decreto, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva.

5) gli indirizzi degli uffici competenti INPS e INAIL relativamente al luogo dove ha sede legale la società e in particolare la Matricola INPS, il numero di P.A.T.

(Posizione Assicurativa Territoriale) e dell’INAIL;

6) di rispettare la normativa sul lavoro sommerso (l. 248/2006 di conversione del d.l.

223/2006), e di applicare il corrispondente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ai propri dipendenti e, se esistenti, i contratti collettivi territoriali e aziendali;

7) di non incorrere nei divieti di cui all’art. 37, 7° co., e all’art. 36, 5° co., D.Lgs.

163/2006 s.m.i.;

8) di non essere componente di alcun altro raggruppamento temporaneo di imprese partecipante alla gara (laddove il concorrente partecipi in raggruppamento temporaneo di imprese);

9) di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto, delle caratteristiche dei luoghi ove deve essere eseguito l’appalto. Si ricorda il punto 4 per l’espletamento degli adempimenti obbligatori previsti.

10) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni di cui alla documentazione a base d’offerta;

11) di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le prestazioni oggetto dell’appalto di cui alla presente gara;

12) di aver preso nel complesso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulle condizioni contrattuali, sia sulla esecuzione delle prestazioni, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, realizzabile la prestazione e, remunerativa l’offerta economica presentate;

13) di aver tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione delle prestazioni, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;

(16)

14) che l’indicazione delle voci e delle quantità, così come presentate in sede di offerta, non avrà effetto sull’importo complessivo dell’offerta stessa, che resterà fisso e invariabile ai sensi della vigente normativa, fatte salve le varianti che dovessero rendersi necessarie, nei limiti e termini della normativa vigente;

15) di aver accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali, della manodopera e delle professionalità da impiegare nell’esecuzione delle prestazioni in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione delle stesse;

16) la dichiarazione del possesso del requisito di cui al punto 7.2.2.;

17) la dichiarazione del possesso del requisito di cui al punto 7.2.3. con relativo elenco;

18) la dichiarazione del possesso del requisito di cui al punto 7.2.4. con relativo elenco;

19) la dichiarazione del possesso del requisito di cui al punto 7.2.5. con relativo elenco;

20) in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, di consorzio ordinario di concorrenti, G.E.I.E., come da Modello 2 (reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3), che il concorrente è così composto:

impresa ... in qualità di ...

impresa ...in qualità di ...

Impresa ...in qualità di ...

18.a) che, come da Modello 2 (reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3), la quota percentuale di apporto dei requisiti tecnico - professionale ed economico - finanziario richiesti, relativa ai membri del raggruppamento (consorzio, G.E.I.E.) è la seguente: __________;

18.b) che, come da Modello 2 (reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3), le parti della prestazione e la relativa quota percentuale delle prestazioni che saranno eseguite da ciascun componente è la seguente:

____________.

21) in caso di consorzi di cui all'art. 34, 1° co., lett. b) e c) D.Lgs. 163/2006 s.m.i. il nominativo del consorziato per cui il consorzio concorre è: ______________;

22) (eventuale) il possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee UNI EN ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, qualora si intenda costituire la cauzione in misura ridotta del 50%, avvalendosi del beneficio di cui all’art. 75, 7° co., D.Lgs. 163/2006 s.m.i.;

23) (eventuale) di autorizzare che le comunicazioni della presente procedura individuate all’art. 79, 5° co., D.Lgs. 163/2006 s.m.i. avvengano a mezzo fax;

24) (eventuale) di non consentire l’accesso, da parte di altri concorrenti, alle informazioni contenute nell’offerta che costituiscono segreti tecnici o commerciali (da individuare in sede di offerta tecnica in modo chiaro e rendendo in modo scritto adeguata motivazione);

(17)

Nota bene

Si rammenta che le dichiarazioni e/o certificazioni dell’elenco di cui sopra devono essere prodotte da ogni soggetto partecipante al raggruppamento costituito o costituendo ovvero dal costituendo consorzio. Si richiamano, inoltre, i divieti e le sanzioni contenute negli artt. 36 e 37 D.Lgs. 163/2006 s.m.i..

In caso di consorzio ordinario o di G.E.I.E. costituiti, fermo restando l’obbligo di presentazione del Modello 2 (reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3) da parte di tutte le imprese che li compongono, il medesimo deve essere presentato anche da parte del consorzio o del G.E.I.E., e, quindi, devono essere rese le dichiarazioni in esso contenute.

In caso di consorzi di cui all’art. 34, 1° co., lett. b) e c) D.Lgs. 163/2006 s.m.i., le dichiarazioni di cui al Modello 2 devono essere rese dal rappresentante legale di ciascuna impresa consorziata, indicata come esecutrice dell’appalto.

25) In caso di raggruppamento temporaneo e di consorzio ordinario di imprese non ancora costituiti, come da Modello 2 bis (reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3), i relativi operatori economici che formeranno il raggruppamento o il consorzio devono dichiarare di impegnarsi, in caso di aggiudicazione della gara d’appalto:

- a costituire il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario con i soggetti indicati in sede di gara;

- a conferire, in caso di aggiudicazione della gara, mandato collettivo speciale con rappresentanza, ai sensi dell’art. 37, commi 14, 15 e 16, D.Lgs. 163/2006 s.m.i., ad uno di essi da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto dei mandanti.

26) In caso di raggruppamento temporaneo di imprese e di consorzio ordinario, costituiti e non ancora costituiti, ciascuna impresa componente deve, inoltre, dichiarare, come da Modello 2 (reperibile dal concorrente con le modalità di cui al punto 3).

- di non partecipare alla gara d’appalto in altra forma, neppure individuale;

- di impegnarsi a non modificare, successivamente all’eventuale aggiudicazione, la composizione del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario.

A.2. Dichiarazioni di almeno un istituto bancario o intermediario autorizzato ex D.Lgs. 385/1993 di cui al par. 7.2.1, da produrre, a pena di esclusione, in originale in sede di offerta; nel caso di offerta presentata da concorrenti ai sensi dell’art. 34, 1°

co., lett. d), e), f), D.Lgs. 163/2006 s.m.i. costituendi o costituiti, si richiede una dichiarazione bancaria per ciascun componente del raggruppamento, del consorzio o del G.E.I.E.. Nel caso di consorzio di cui all’art. 34, 1° co., lett. b) o lett. c) D.Lgs.

163/2006 s.m.i., la dichiarazione bancaria dovranno essere rese unicamente dal consorzio stabile o dal consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro.

A.3. CAUZIONE PROVVISORIA

All’interno della busta A, dovrà essere presentata, ai fini della partecipazione alla gara, a pena di esclusione, la documentazione, in originale, comprovante la costituzione di un deposito cauzionale per un ammontare pari ad Euro 23.709,84.

(corrispondente al 2% dell’importo complessivo a base d’appalto) ex art. 75, 1° e 7°

co., D.Lgs. 163/2006 s.m.i., a garanzia della stipula del contratto in caso di aggiudicazione.

(18)

L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, ai sensi dell’art.

40, 7° co., D.Lgs. 163/2006 s.m.i. (Codice dei contratti pubblici relativo a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE). Per fruire di tale beneficio, il concorrente dovrà produrre una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante il possesso del documento di cui sopra come da precedente punto 9.1 - A.1 n. 22.

In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di Consorzio di concorrenti di cui all’art. 2602 del Codice Civile, l’eventuale riduzione opera secondo quanto previsto dalla Determinazione n. 44 del 27 settembre 2000 dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici.

Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese già costituito o di consorzio ex art. 2602 c.c. già costituito, il deposito cauzionale dovrà essere intestato all’impresa capogruppo o al Consorzio in nome e per conto proprio e delle mandanti/consorziande.

Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito o di consorzio ex art. 2602 c.c. non ancora costituito, il deposito cauzionale dovrà essere unico e intestato a tutte le imprese del costituendo raggruppamento/consorzio.

La costituzione del suddetto deposito cauzionale potrà avvenire:

- tramite deposito in contanti, o in titoli del debito pubblico presso la tesoreria della Stazione Appaltante. In tale caso, e a pena di esclusione, deve essere allegata ricevuta di versamento dell’importo relativo alla cauzione provvisoria presso il Tesoriere:

Banca: UNICREDIT SpA – via Galilei 1, 38122 TRENTO

Beneficiario: MUSEO DELLE SCIENZE – via Calepina 14 – 38122 TRENTO IBAN: IT 08 I 02008 01820 000005423762

SWIFT-BIC CODE: UNCRITM10HV;

- mediante fideiussione o polizza fideiussoria, unica e in originale.

È ammessa la presentazione di fideiussione o polizza fideiussoria sottoscritta dal soggetto fideiussore mediante firma elettronica qualificata o firma digitale, a condizione che tale documento informatico sia inserito all’interno del plico in originale su adeguato supporto informatico oppure, ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. in copia su supporto cartaceo, corredata da dichiarazione di conformità all’originale in tutte le sue componenti attestata da un pubblico ufficiale a ciò autorizzato.

Le garanzie fideiussorie costituite nella forma di fideiussione bancaria o polizza fideiussoria sono accettate esclusivamente se prestate dai seguenti soggetti.

• soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del Titolo II del d.l. 1 settembre 1993, n. 385;

• imprese di assicurazione autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni dall’Istituto per la Vigilanza dalle Assicurazioni Private e di interesse collettivo (I.S.V.A.P. o enti cui siano devolute le relative competenze) e iscritte nel relativo elenco pubblicato periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale.

• intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 106 D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 D.Lgs. 24.02.1998 n. 58.

Il Museo si riserva la facoltà di effettuare controlli presso i soggetti di cui sopra al fine di accertare l’effettivo rilascio della garanzia fideiussoria, nonché la legittimazione del

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sottoscrittore ad impegnare validamente la banca, la compagnia di assicurazioni o l’intermediario finanziario.

Nel caso in cui l’impresa presenti fideiussione bancaria o polizza fidejussoria, le stesse devono essere presentate in carta legale o resa legale in conformità a quanto disposto con deliberazione della Giunta Provinciale n. 12723 di data 20/11/1998 recante “Approvazione nuove direttive concernenti le modalità di gestione dei depositi cauzionali costituiti a favore della Provincia”; la fideiussione bancaria o la polizza fidejussoria devono essere redatte nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

- sottoscrizione in originale del soggetto fideiussore (Compagnia di assicurazione o Istituto di credito).

La sottoscrizione di cui sopra deve essere formalizzata, secondo una delle seguenti modalità:

a. con autentica notarile, contenente la specifica indicazione dell’esistenza in capo a chi sottoscrive del potere di impegnare il soggetto fidejussore, apposta in calce alla fidejussione bancaria o alla polizza fidejussoria;

oppure

b. con presentazione in allegato di una dichiarazione del soggetto che sottoscrive la polizza fidejussoria o la fidejussione bancaria che attesti, ai sensi del d.p.r. 445/2000 (in carta libera) di possedere il potere di impegnare validamente il soggetto fidejussore (Compagnia di assicurazione o Istituto di credito).

- i concorrenti possono presentare quale garanzia fideiussoria la SCHEDA TECNICA di cui al Decreto del ministero delle attività produttive 12/03/04 n. 123 - Schema tipo 1.1 - Scheda tecnica 1.1 - debitamente compilata e sottoscritta a pena di esclusione dal soggetto fideiussore (Compagnia di assicurazione o Istituto di credito), nonché formalizzata con le modalità di cui alle precedenti lettere a) o b), INTEGRATA DALLE SEGUENTI CLAUSOLE:

- “il fideiussore si impegna, su richiesta del Museo delle Scienze di Trento, a rinnovare la garanzia per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui, al momento della scadenza della garanzia, non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione”;

- “il fideiussore rinuncia ad avvalersi dell’eccezione di cui all’art. 1957, 2° co.

del Codice Civile”.

Qualora non venga presentata la scheda tecnica di cui sopra, la fideiussione dovrà riportare le seguenti clausole, come previste dalla deliberazione della Giunta Provinciale n. 12723 di data 20/11/1998 e s.m.:

a) “il soggetto fidejussore si impegna a risarcire il Museo delle Scienze di Trento in caso di mancata sottoscrizione del contratto per fatto addebitabile al soggetto aggiudicatario”;

b) “la garanzia prestata con la presente fidejussione avrà validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta”;

c) “il fideiussore, rinunciando ad avvalersi della facoltà di escussione del debitore principale prevista dall’art. 1944, 2° co. del Codice Civile, e all’eccezione di cui all’art. 1957, 2° co. del Codice Civile, si impegna a pagare quanto richiesto dal Museo delle Scienze di Trento a semplice richiesta della stessa, inoltrata tramite lettera raccomandata nel termine di 15 giorni dalla richiesta”;

d) “il fìdejussore si impegna, su richiesta del Museo delle Scienze di Trento, a rinnovare la garanzia per ulteriori 180 giorni nel caso in cui, al momento della scadenza della garanzia, non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione”.

(20)

La fideiussione dovrà inoltre riportare, a pena di esclusione, la seguente clausola:

e) “il fidejussore si impegna a rilasciare, a richiesta del contraente e qualora questi risulti aggiudicatario, una fideiussione relativa alla cauzione definitiva in favore della Stazione Appaltante”.

La documentazione di cui sopra, qualora prodotta in lingua straniera, dovrà essere corredata da traduzione in lingua italiana conforme al testo straniero e asseverata da Competente Autorità consolare o diplomatica ovvero da un traduttore ufficiale, ai sensi dell’art. 33 del d.p.r. 445/2000.

Non saranno ammesse garanzie fideiussorie che contengano clausole attraverso le quali vengano posti oneri di qualsiasi tipo a carico del Museo.

Il deposito cauzionale rimarrà vincolato fino al momento dell'aggiudicazione per tutte le imprese, ad eccezione dell'impresa aggiudicataria per la quale lo svincolo avverrà solo al momento della stipula del contratto. In relazione ai due diversi momenti di svincolo del deposito cauzionale, il Museo provvederà alla restituzione della documentazione presentata dalle imprese a comprova della costituzione del medesimo deposito cauzionale.

Comporta l’esclusione automatica dalla procedura di gara:

- la mancata presentazione della documentazione comprovante la costituzione di un deposito cauzionale;

- la mancata presentazione dell’impegno di un fideiussore a rilasciare, a richiesta del concorrente e qualora questi risulti aggiudicatario, una fideiussione relativa alla cauzione definitiva in favore della Stazione Appaltante.

Eventuali ulteriori difformità rispetto a quanto richiesto ai fini della presentazione del deposito cauzionale saranno regolarizzabili entro il termine perentorio fissato dalla Stazione Appaltante, a PENA DI ESCLUSIONE dalla gara.

A.4.

RICEVUTA A COMPROVA DELL’AVVENUTO PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO di Euro 140,00

a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici secondo le seguenti istruzioni contenute sul sito internet:

http://www.autoritalavoripubblici.it/portal/public/classic/home/riscossione.

Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, è necessario iscriversi on line, anche per i soggetti già iscritti al vecchio servizio, al nuovo “servizio di Riscossione” raggiungibile all’indirizzo http://contributi.avcp.it.

L’utente iscritto per conto dell’operatore economico deve collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG n. 4759873375 che identifica la procedura di gara. Il sistema consente il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento. Pertanto sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:

• On line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento è necessario collegarsi al “Servizio riscossione” e seguire le istruzioni a video oppure l’emanando manuale del servizio. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare all’offerta, all’indirizzo di posta elettronica

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