Direttore responsabile Giovanni Bort
INFORMATIVA N. 250 – 04 SETTEMBRE 2018
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ACCERTAMENTO Accertamento anticipato
Sentenza CTR Lombardia 20.6.2018, n. 2885/11/18
Non è valido l’accertamento notificato dall’Ufficio prima di 60 giorni dalla consegna del pvc motivando “l’urgenza” dallo stato di liquidazione della società verificata.
Reddito di fonte estera e contribuente residente in Italia
Ordinanza Corte Cassazione 31.7.2018, n. 20291
È legittima la richiesta di tassazione in Italia del reddito di lavoro dipendente conseguito e tassato all’estero (nel caso di specie, Francia) da parte di un contribuente che risulta residente in Italia.
La doppia tassazione di tale reddito è eliminata dalla previsione del credito d’imposta per le imposte pagate all’estero contenuta nella specifica Convenzione Italia-Francia.
Fatture in fotocopia
Ordinanza Corte Cassazione 31.7.2018, n. 20365
Non consente la deducibilità dei relativi costi l’annotazione in contabilità di fatture in fotocopia, salvo il caso in cui il contribuente dimostri il non possesso dell’originale per causa a lui non imputabile.
Secondo i Giudici l’obbligo disposto dall’art. 22, DPR n. 600/73 di conservazione degli originali delle fatture inerenti i costi sostenuti per l’esercizio dell’attività “costituisce una deroga ai principi generali del diritto civile, secondo i quali le fotocopie non disconosciute hanno la medesima efficacia probatoria degli originali”.
Seac
IF 04.09.2018 n. 250 - pagina 2 di 5
Mancanza di organizzazione e operazioni inesistenti
Sentenza Corte Cassazione 22.8.2018, n. 38822
La mancanza di un’organizzazione aziendale, così come di personale dipendente, si riflette sul fatto che le operazioni fatturate sono considerate inesistenti. Il caso di specie interessa un’impresa di pulizie per la quale, come evidenziato dai Giudici:
“nessuno avesse mai visto all’opera negli uffici della società committente il personale incaricato della pulizia”;
successivamente all’incasso dei corrispettivi sono stati rilevati “altrettanti prelievi di danaro contante, peraltro di rilevante consistenza, del tutto compatibili con una sospetta restituzione delle somme agli imputati”.
Analisi rischio evasione
Provvedimento Agenzia Entrate 31.8.2018
È stato pubblicato sul sito Internet dell’Agenzia il Provvedimento attuativo della disposizione contenuta nell’art.
11, comma 4, DL n. 201/2011, che prevede l’avvio di una procedura (sperimentale) di analisi del rischio di evasione per le società basata sull’utilizzo delle informazioni presenti nell’Archivio dei rapporti finanziari e nell’Anagrafe tributaria.
AGEVOLAZIONI Sabatini-ter
Circolare MISE 3.8.2018, n. 269210
Sono state apportate alcune modifiche / integrazioni ai chiarimenti forniti in precedenza in materia di agevolazione
“Sabatini-ter”. In particolare:
è adeguato l’elenco dei beni immateriali riconducibili al Piano Nazionale “Industria 4.0” in relazione ai quali può essere riconosciuta la misura massima del contributo;
sono introdotte alcune semplificazioni con riguardo alla documentazione da allegare alla domanda di agevolazione a alla richiesta di erogazione;
è prevista l’effettuazione, da parte del MISE, di controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dalle imprese in fase di richiesta di erogazione.
Agevolazioni “prima casa”
e donazione simulata Ordinanza Corte Cassazione 29.8.2018, n. 21312
Comporta il venir meno delle agevolazioni “prima casa” la donazione “simulata” posta in essere entro 5 anni dall’acquisto, in quanto la simulazione produce effetti soltanto tra le parti (non è opponibile ai terzi e quindi anche all’Erario).
CONTENZIOSO Mancata impugnazione dell’atto
e richiesta di rimborso
Ordinanza Corte Cassazione 31.7.2018, n. 20367
È inammissibile la richiesta di rimborso proposta dal contribuente a seguito del silenzio-rifiuto dell’Amministrazione in relazione ad un atto suscettibile di diretta contestazione divenuto definitivo per mancata impugnazione.
Come specificato dai Giudici “la valorizzazione del silenzio- rifiuto dell'Amministrazione al fine di individuare un atto impugnabile … si giustifica solo nei casi in cui il versamento … del tributo non siano stati preceduti da un atto di imposizione suscettibile di impugnazione diretta, e pertanto, quando la riscossione avviene per mezzo del ruolo, l'impugnazione … deve essere proposta tempestivamente contro il predetto atto impositivo, senza alcuna necessità di provocare il silenzio- rifiuto dell'Amministrazione”.
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ENTI NON COMMERCIALI Correttivo Riforma
impresa sociale
D.Lgs. 20.7.2018, n. 95
È stato pubblicato sulla G.U. 10.8.2018, n. 185 il Decreto contenente le “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112, recante la revisione della disciplina in materia di impresa sociale”, ai sensi dell'art. 1, comma 7, Legge n. 106/2016.
IMPOSTE DIRETTE
“Sisma bonus” e contributi ricostruzione
Ordinanza Commissario straordinario 31.7.2018, n. 60
L’agevolazione “sisma bonus” di cui all’art. 16, commi da 1-bis a 1-sexies, DL n. 63/2013, prevista a favore dei soggetti che provvedono alla ricostruzione degli edifici distrutti / danneggiati dal terremoto, in presenza di contributi, spetta solo con riferimento alle spese eccedenti il contributo ricevuto ai sensi del DL n. 189/2016. Tale conseguenza, come specificato dal Commissario straordinario per la ricostruzione dei Comuni colpiti dal sisma dal 24.8.2016, “garantisce” il rispetto del divieto di cumulo previsto dalla Finanziaria 2017.
IMPOSTE INDIRETTE Costituzione rendita vitalizia e
imposta di registro
Sentenza CTR Marche n. 447/2018
L’imposta di registro dovuta per la costituzione di una rendita vitalizia a titolo oneroso va applicata al maggiore tra il valore dei beni / diritti ceduti e la rendita vitalizia, ancorché, per effetto dell’applicazione c.d. “prezzo – valore”, il valore dei beni / diritti può risultare inferiore a quello della rendita.
IVA Credito IVA e
dichiarazione omessa
Ordinanza Corte Cassazione 30.7.2018, n. 20120
Il credito IVA maturato nell’anno in cui la dichiarazione annuale risulta omessa può essere computato in detrazione, al più tardi, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto alla detrazione è sorto.
Si rammenta che per effetto del DL n. 50/2017 il termine per l’esercizio della detrazione è individuato nel termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno in cui il diritto alla detrazione è sorto.
Resta fermo il potere / dovere dell’Amministrazione finanziaria di accertare l’esistenza del credito ai sensi dell’art. 55, DPR n.
633/72.
Aliquota IVA alimenti per cani e gatti
Risoluzione Agenzia Entrate 7.8.2018, n. 60/E
Alle cessioni di prodotti che “integrano l'alimentazione per garantire una dieta completa all’animale e … classificati dalla normativa europea come «mangimi (o alimenti) dietetici complementari per cani e gatti» è applicabile l’aliquota IVA ordinaria (22%), rientrando gli stessi tra “gli alimenti per cani o gatti condizionati per la vendita al minuto”, espressamente esclusi dall’applicazione dell’aliquota IVA del 10% di cui al punto 91, Tabella A, parte III, DPR n. 633/72.
Regime IVA
servizio ricerca investimenti
Al servizio di ricerca in materia di investimenti svolto dai negoziatori per gli intermediari che effettuano la gestione individuale di portafogli, autonomamente remunerato, è applicabile l’aliquota IVA ordinaria (22%) e non l’esenzione ex art. 10, comma 1, n. 4) e 9), DPR n. 633/72.
Diversamente, al servizio di ricerca in materia di investimenti
Seac
IF 04.09.2018 n. 250 - pagina 4 di 5
Risoluzione Agenzia Entrate 8.8.2018, n. 61/E
svolto dai negoziatori per i gestori collettivi, qualora separatamente identificato, sotto il profilo economico, rispetto all’attività di negoziazione, può essere applicata l’esenzione IVA ex art. 10, comma 1, n. 1), DPR n. 633/72 come stabilito dalla Corte di Giustizia UE nella sentenza 4.5.2006, Causa C- 169/04, “purché il servizio sia inquadrabile nell’ambito della gestione di fondi comuni di investimento”.
MANOVRE Decreto Dignità
Legge 9.8.2018, n. 96
È stata pubblicata sulla G.U. 11.8.2018, n. 186 la legge di conversione del DL n. 87/2018, c.d. “Decreto Dignità”.
Tra le novità fiscali “confermate” si segnalano le seguenti (Informativa SEAC8.8.2018, n. 242):
recupero dell’iper ammortamento in caso di cessione / delocalizzazione dei beni;
non riconoscimento del credito d’imposta ricerca e sviluppo per l’acquisto di beni immateriali da società infragruppo;
“revisione” dell’accertamento sintetico (redditometro);
differimento dell’invio dello spesometro;
esclusione dall’applicazione dello split payment per i lavoratori autonomi;
soppressione della disciplina delle società sportive dilettantistiche lucrative.
In sede di conversione è stato “recepito” il contenuto del DL n.
79/2018 che prevede il differimento all’1.1.2019 della decorrenza dell’obbligo della fattura elettronica (soltanto) per le cessioni di carburante per autotrazione presso gli impianti stradali di distribuzione.
REDDITO D’IMPRESA Maxi / iper ammortamento
e magazzini autoportanti
Risoluzione Agenzia Entrate 9.8.2018, n. 62/E
Con riferimento ai magazzini autoportanti il maxi / iper ammortamento è applicabile alle sole componenti impiantistiche. Considerato che l’agevolazione non spetta per gli investimenti aventi ad oggetto “fabbricati e costruzioni”, l’Agenzia, richiamando i criteri utilizzabili in sede catastale al fine della determinazione della rendita, specifica che:
le strutture che costituiscono le scaffalature rappresentano elementi propri del fabbricato incluse nella stima catastale;
per i sistemi antincendio / impianti elettrici / idrico-sanitari / areazione / climatizzazione “la stima catastale deve essere limitata alla condizione di ordinaria apprezzabilità sul mercato, senza prendere pertanto in considerazione un eventuale sovradimensionamento delle stesse, non rispondente alle ordinarie esigenze di una pluralità di eventuali utilizzatori” ex art. 1, comma 21, Finanziaria 2016;
i sistemi di automazione della movimentazione dei beni stoccati costituiscono componenti esclusi dalla stima catastale, poiché funzionali al processo produttivo.
Conferimento ramo d’azienda stabile organizzazione
Il regime di neutralità fiscale previsto all’operazione di conferimento di un ramo d’azienda è applicabile soltanto a specifiche condizioni.
In particolare, un conferimento anche “sotto forma” di una
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Risoluzione Agenzia Entrate 9.8.2018, n. 63/E
stabile organizzazione situata nel medesimo Stato UE in cui ha sede la società conferitaria, “si concreta pur sempre in un trasferimento di attivo da una società di uno Stato membro a una società di un altro Stato membro e perciò stesso coperto dalle disposizioni comunitarie”.
A tale conferimento, rientrante tra le fattispecie previste dall’art.
178, comma 1, lett. c), TUIR, è applicabile la neutralità fiscale di cui all’art. 176, comma 4, TUIR a condizione che la partecipazione nella conferitaria confluisca nella medesima contabilità della stabile organizzazione conferente da cui provengono gli asset conferiti.
VARIE Interpelli e risposte on-line
Provvedimento Agenzia Entrate 7.8.2018
È stato pubblicato sul sito Internet dell’Agenzia il Provvedimento che dispone la pubblicazione on-line a decorrere dall’1.9.2018, in un’apposita sezione del sito, delle risposte:
alle istanze di interpello ammissibili ex art. 11, Legge n.
212/2000;
alle istanze ex art. 2, D.Lgs. n. 147/2015 (per nuovi investimenti);
alle istanze di consulenza giuridica c.d. “esterna”.
La pubblicazione avviene “nel rispetto delle previsioni normative in materia di protezione dei dati personali, mediante l’oscuramento dei dati medesimi e l’eliminazione di ogni riferimento che possa consentire l’identificazione del soggetto interessato”.
VERSAMENTI Versamenti rateali
mod. REDDITI 2018
DPCM 10.8.2018
È stato pubblicato sulla G.U. 14.8.2018, n. 188 lo specifico Decreto che consente ai contribuenti titolari di partita IVA, che hanno differito al 20.8.2018 il versamento delle somme risultanti dal mod. REDDITI 2018 con la maggiorazione dello 0,40%, di versare quanto dovuto in forma rateale in un massimo di 4 rate, in scadenza il 20.8, 17.9, 16.10 e 16.11.
Il Decreto “risolve”, a tempo quasi scaduto, la situazione creatasi per il 2018 dalla doppia rata in scadenza al 20.8.2018.
Sospensione modd. F24 “a rischio”
Provvedimento Agenzia Entrate 28.8.2018
È stato pubblicato sul sito Internet dell’Agenzia lo specifico Provvedimento che individua i criteri per la sospensione dell’esecuzione dei modd. F24 contenenti compensazioni “a rischio” (Informativa SEAC 30.8.2018, n. 246). A tal fine l’Agenzia utilizzerà i seguenti criteri:
tipologia del debito pagato / credito compensato;
coerenza dei dati indicati nel mod. F24;
dati presenti in Anagrafe tributaria afferenti al soggetto indicato nel mod. F24;
analoghe compensazioni effettuate in precedenza dal soggetto indicato nel mod. F24;
pagamento di debiti iscritti a ruolo.
Quanto sopra trova applicazione a decorrere dal 29.10.2018.