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CITTADINI E CITTADINE D EUROPA

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CITTADINI E CITTADINE D’EUROPA

E-NEWSLETTER MAGGIO 2020 A

NNO

VIII N

UMERO

CINQUE

Newsletter a cura del

Centro d’informazione cofinanziato dalla UE

SOMMARIO

Il momento dell’Europa.

La Commissione presenta le sue proposte. Riparare i danni e preparare il futuro ... 2

Le Feste dell’Europa del Centro Europe Direct Genova ………….……….…...6 USR Liguria: #iorestoErasmus #ripartiamoconlEuropa

Villa Duchessa di Galliera, una Reggia in Europa di Andrea Casalino

Le Feste dell’Europa delle Scuole Ambasciatrici del Parlamento europeo……….………9 Arrivederci Ambassador!

di Marika Gambino Un viaggio con Europa di Mario Fattore

Notizie dal Centro Europe Direct Genova ... 13 Centro Europe Direct Genova dove e quando……….14

Via dei Giustiniani 12 – I 16123 Genova

ineuropa@centroineuropa.it - www.centroineuropa.it

Foto fornite dagli autori oppure, dove non diversamente indicato, © Unione europea

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Il MOMENTO DELL’EUROPA

La Commissione europea presenta le sue proposte Riparare i danni e

preparare il futuro per la prossima generazione

In queste pagine illustriamo i passaggi più significativi della proposta presentata il 27 maggio dalla Commissione europea per una risposta europea all’impatto della pandemia.

Il testo completo in italiano è disponibile su questo link.

Lo stesso giorno la Commissione ha presentato la proposta Il bilancio dell'UE come mo- tore del piano per la ripresa europea, relativo alle risorse finanziarie del periodo 2021- 2027

La scelta della Commissione von der Le- yen di fronte alla drammatica crisi eco- nomica e sociale innescata dalla pande- mia è netta: “la ripresa dell'Europa deve avvenire all'insegna della solidarietà, della coesione e della convergenza.

Nessuna persona, nessuna regione e nessuno Stato membro dovrebbero essere lasciati indietro”.

Occorre ripristinare la fiducia dei cittadi- ni, con la consapevolezza che la crisi, che non ha precedenti, non è finita e riserva ancora delle incognite.

L’intervento europeo è giustificato dal fatto che la pandemia ha impattato in modo diverso nei Paesi e diversa è la ca- pacità di questi ultimi di far fronte alle sue conseguenze. Una ripresa squilibrata sarebbe fortemente negativa non solo per gli Stati più colpiti ma anche per gli altri, perché nella UE “le persone, le imprese e le economie dipendono le une dalle altre”.

Secondo la Commissione, gli investimenti necessari al rilancio sono una straordina- ria opportunità per imprimere una svolta all’Europa, rendendola “più sostenibile,

più resiliente e più giusta per la prossima generazione”.

Le priorità della transizione ecologica e digitale e di una società più giusta, già indicate dalla Commissione, diventano gli assi portanti della ripresa, nel quadro di un’Europa aperta al dialogo politico e alla collaborazione nello scenario internazio- nale.

Il Piano per la ripresa, battezzato “Next Generation EU”, stanzierà 1.850 miliar- di di euro, avvalendosi di un bilancio set- tennale della UE profondamente modifi- cato e ampliato.

Come contrastare una crisi economica che, a seconda della necessità o meno di prolungare le misure di blocco, potrebbe determinare nella UE una riduzione del PIL dal 7 al 16% e un calo dell’occupazione fino al 9%?

Come tutelare le fasce di popolazione più fragili, i settori e gli attori economici più colpiti, come il turismo, l’economia socia- le, la cultura, i trasporti, le piccole e me- die imprese?

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Il momento dell’Europa

Servono grandi investimenti e ingenti ri- sorse finanziarie. La Commissione propo- ne un impegno di 750 miliardi di euro, da essa stessa raccolti sui mercati finan- ziari attraverso obbligazioni. Queste ri- sorse dovranno ovviamente essere rim- borsate, tra il 2028 e il 2058, e a farlo sarà il bilancio europeo, incrementato attra- verso un aumento delle risorse proprie1 ottenuto attraverso una tassazione di at- tività inquinanti e di grandi imprese, in- cluse le multinazionali del digitale.

Ai 750 miliardi di Next Generation UE si aggiungerebbe un bilancio UE rinnovato, pari a circa 1.100 miliardi di euro per il periodo 2021-2027.

Tutti questi fondi saranno erogati tramite

1 Le risorse proprie dell'Unione europea (UE) sono le principali fonti di entrate per il bilancio dell'UE e consistono in massima parte in dazi doganali, una percentuale della base imponibi- le IVA di ciascun Paese e trasferimenti di questi ultimi basati su una percentuale del loro Reddi- to Nazionale Lordo.

i programmi della UE e quindi in coeren- za con le già citate priorità.

Il pacchetto da 750 euro sarà suddiviso in 500 euro di sovvenzioni (cioè risorse a fondo perduto) e 250 di prestiti agli Stati membri.

Di seguito i tre pilastri sui quali si artico- lerà e i relativi strumenti.

1) Sostegno agli investimenti e alle riforme degli Stati membri fronteggiare la crisi

Un nuovo strumento per la ripresa e la resilienza (560 miliardi di euro, ripartiti tra sovvenzioni e prestiti) sosterrà i piani di ripresa nazionali presentati dagli Stati nel quadro del Semestre europeo2;

2Il semestre europeo è un ciclo annuale di co- ordinamento delle politiche economiche e di bilancio nell'ambito dell'UE, che fornisce orien- tamenti ai paesi dell'UE prima che essi prenda- no decisioni politiche a livello nazionale.

Fonte: Commissione europea – COM (2020) 442

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Il momento dell’Europa

La nuova iniziativa REACT-EU (55 miliardi di euro) fornirà agli Stati membri un sostegno integrativo a favore della coesione. Questo importo sarà disponibile dal 2020 e distribuito secondo un nuovo criterio di ripartizione che terrà conto dell'impatto della crisi. I fondi serviranno a sostenere lavoratori e PMI, i sistemi sanitari e le transizioni verde e digitale. Saranno disponibili in tutti i settori, dal turismo alla cultura.

A sostegno della transizione verde, saranno incrementati il Fondo per una transizione giusta, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e gli altri programmi per le politiche di coesione.

2) Rilancio dell’economia UE attraverso incentivi agli investimenti

Un nuovo strumento di sostegno alla solvibilità, con una dotazione di 31 miliardi di euro, intende mobilitarne 300 per fornire sostegno urgente a imprese, altrimenti sane, dei settori, delle regioni e dei paesi più colpiti. Potrebbe essere operativo già da quest’anno.

Il programma InvestEU, destinato a sti- molare gli investimenti pubblici e privati, potrebbe più che duplicare la sua capaci- tà.

Ad esso si aggiungerebbe un nuovo strumento per gli investimenti strategici destinato a sostenere l’autonomia della UE su tecnologie e catene del valore fondamentali.

3) Gli insegnamenti della crisi

La Commissione punta ad un nuovo programma "UE per la salute"

(EU4Health), con una dotazione di 9,4 miliardi di euro, per investire nella prevenzione, nella preparazione alle crisi, nell'aggiudicazione di farmaci e dispositivi essenziali e nel miglioramento dei risultati sanitari a lungo termine.

Saranno potenziati i programmi di ricerca (Orizzonte Europa) e la protezione civile europea (rescEU).

Per meglio sostenere i partner mondiali, andranno rafforzati lo strumento di vicinato, la cooperazione allo sviluppo e la cooperazione internazionale, insieme allo strumento per gli aiuti umanitari.

La Commissione chiede maggiori fondi anche per altri programmi, tra i quali il Fondo per la Pesca, Erasmus+, Europa Creativa, Europa Digitale, il Fondo europeo per la difesa, Connecting Europe per le infrastrutture di collegamento e vari fondi connessi al fenomeno migratorio.

I prossimi passi

Le proposte della Commissione devono passare il vaglio degli Stati membri, at- traverso il Consiglio europeo. Poiché è certo che saranno necessari negoziati tra gli Stati prima di raggiungere la richiesta unanimità, è probabile che la riunione del 19 giugno non sarà risolutiva e sarà ne- cessario un nuovo vertice nel mese di lu- glio.

Il Parlamento europeo, pienamente coinvolto nell’iter di approvazione, si esprimerà sulla decisione del Consiglio europeo.

La scansione temporale della Commis- sione europea prevede che le sue propo- ste per il bilancio 2021-2027 possano di- ventare operative per il primo gennaio 2021.

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Il momento dell’Europa

Per offrire sostegno già dall’anno in cor- so, la Commissione propone di modifica- re il bilancio attuale, mobilizzando 11 mi- liardi e mezzi di euro attraverso REACT- EU per le regioni più colpite e le imprese che necessitano di liquidità (strumento di solvibilità).

La Commissione rimarca: “La ripresa sarà probabilmente un processo di lunga durata, ma le necessità sono immediate.

Un accordo rapido su queste proposte sarà una chiara testimonianza dell'unità, della solidarietà e della linea comune dell'Europa. La ripresa

dell'Europa sarà un lavoro di squadra che coinvolgerà tutti noi in quanto persone, parti sociali, società civile, imprese, regioni, paesi e istituzioni”.

Quante risorse per l’Italia?

Secondo proiezioni circolate in occasione della presentazione delle proposte della Commissione, l’Italia sarebbe la maggior beneficiaria del Piano, con risorse pari a 172,7 miliardi di euro (81,8 dei quali a fondo perduto e 90,9 sotto forma di pre- stiti), seguita da Spagna (140,4, con sov- venzioni pari a 77,3) e Polonia.

Il totale del Quadro Finanziario Pluriennale proposto dalla Commissione europea e voci di spesa

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LE FESTE DELL’EUROPA DEL CENTRO EUROPE DIRECT GENOVA

È stata una non stop, dalle 9.00 alle 13.00 del 12 maggio, la Festa dell’Europa organizzata dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, in collaborazione con i Centri Europe Direct di Genova e La Spezia e il Centro in Europa.

Sui canali di TELERADIOPACE (Canale 218) e LUNA TV (Canale 171), diciannove Istituti scolastici di tutta la Liguria hanno raccontato attraverso dei video l’Europa conosciuta e vissuta grazie ai loro progetti e alle loro esperienze transnazionali.

Sono intervenuti tra gli altri Massimo Gaudina, capo della Rappresentanza a Milano della Commissione europea, Alessandro Clavarino per l’USR Liguria, Gianluca Saba respon- sabile del Centro Europe Direct Genova e Laura Tognetti per l’omologo della Spezia.

Studenti e docenti delle scuole liguri e dei loro partner all’estero hanno ripreso i due ha- shtag della Festa, #iorestoErasmus e #ripartiamoconlEuropa

L’ideatrice della Festa, Gloria Rossi, referente Erasmus+ per USR Liguria ha commentato:

“Ho ricevuto numerosi riscontri positivi dalle scuole partecipanti e so che la trasmissione è stata seguita anche dalle famiglie degli studenti. L’Agenzia nazionale Erasmus+ ha chiesto di pubblicare sul proprio sito la registrazione.

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Le Feste dell’Europa del Centro Europe Direct Genova

Villa Duchessa di Galliera, una Reggia in Europa

Alla spalle di Voltri, quartiere di Genova affacciato sul punto più a nord del Medi- terraneo a ovest della penisola italiana, su ben tre colline si sviluppa nel verde Villa Duchessa di Galliera, con i suoi 32 ettari di estensione il più grande parco storico in Liguria.

“Storico” non solo in quanto antico (XVII secolo), ma in quanto portatore di una storia internazionale e ricca di relazioni.

Il Parco, oggi appartenente al Comune di Genova, nacque su iniziativa della nobile famiglia genovese dei Brignole Sale, già proprietaria, a mero titolo di esempio non esaustivo, del celebre Palazzo Rosso in Strada Nuova e della sua preziosa col-

lezione di opere d'arte, nonché dell'Hôtel de Matignon a Parigi.

La semplice proprietà di beni all'estero da parte della famiglia proprietaria, tut- tavia, autorizzerebbe forse a celebrare l'internazionalità di un Parco? Certamen- te no.

Quando parliamo Reggia europea inten- diamo portare all'attenzione del pubblico un Parco che fu sede di importanti rela- zioni, incontri e visite da parte di espo- nenti della nobiltà e della politica e per circa due secoli.

Basti pensare ad Antonio Brignole Sale, padre di Maria Brignole Sale Duchessa di Galliera, il quale, per l'ampiamente rico-

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Le Feste dell’Europa del Centro Europe Direct Genova nosciuta capacità diplomatica e per soli-

da rete di relazioni che aveva saputo tès- sere, partecipò come ambasciatore ple- nipotenziario dell'allora Repubblica Ligu- re al Congresso di Vienna.

Tale Congresso, lungi dal volerne ricor- dare qui pregi e difetti, fu il primo tenta- tivo in cui gli Stati d'Europa si riunirono per trovare una soluzione “condivisa” che risolvesse i conflitti.

Per tali motivi, grazie all'invito da parte del Centro Europe Direct di Genova, già coinvolto in occasione delle Giornate Eu- ropee del Patrimonio nel 2019 (occasione in cui venne ricordata la figura di Cateri- na Brignole Sale principessa di Monaco), la A.T.I. Villa Galliera, compagine senza fini lucrativi che gestisce, dopo appro- fondite ricerche storiche, le parti artisti- camente e paesaggisticamente più pre- ziose del Parco, ha accettato con entusia- smo di partecipare ai festeggiamenti del 9 maggio, Festa dell'Europa, indetti dalla Commissione Europea e dal Parlamento europeo.

Purtroppo, a causa della gravissima e- mergenza sanitaria dovuta al virus Covid 19 e del conseguente blocco di tutte le attività che potessero favorire assem- bramenti fra le persone, non è stato pos- sibile realizzare un vero e proprio evento all'interno del Parco, quindi si è scelto di realizzarne uno sul web che consentisse al pubblico di scoprire il Parco Storico di Villa Duchessa di Galliera in tutta la sua dimensione storica.

Il 9 maggio, quindi, grazie all'opera del fotografo Fabio Arguello, è stato realizza- to il video “L’Europa in Villa”, disponibile sul canale Youtube® ufficiale “Parco Sto- rico Villa Duchessa di Galliera”

Il 14 maggio, invece, in diretta streaming sulla pagina Facebook® ufficiale del Par- co, si è svolta la videoconferenza “Europa in Villa, tavola rotonda sulla gestione e tutela dei beni culturali e del paesaggio in Europa”, che ha visto la partecipazione di Roberta Gazzaniga, referente del Cen- tro Europe Direct di Genova; di Carlotta Gualco, direttrice del Centro in Europa; di Andrea Casalino, presidente della ATI Vil- la Galliera; di Emanuele Musso, presiden- te dell'Associazione Amici di Villa Gallie- ra; di Matteo Frulio, curatore scientifico del Parco e, come ospite gradito per la nota competenza in materia, di Giacomo Montanari, professore di Storia dell'Arte alle Università di Genova e di Pavia non- ché curatore scientifico dei famosi Rolli Days.

Ricordando che le principali informazioni per visitare il Parco sono disponibili sul sito www.villaduchessadigalliera.it, rin- graziamo di cuore il Centro Europe Direct per l'attenzione avuta verso questo Parco e invitiamo tutti a scoprirlo dal vivo nella sua bellezza e nella sua storia.

Andrea Casalino

presidente ATI Villa Galliera

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LE FESTE DELL’EUROPA DELLE

SCUOLE AMBASCIATRICI DEL PARLAMENTO EUROPEO

ARRIVEDERCI AMBASSADOR !

Conclusione del progetto Ambasciatori per il Parlamento Europeo

E finisce così, almeno per quest’anno, il viaggio del gruppo Ambasciatori per il Parlamento Europeo del Liceo Piero Go- betti. La nostra avventura si è conclusa con una festa, ovviamente online, per ri- cordare l’Europe Day e ripercorrere que- sto progetto iniziato lo scorso novembre.

L’incontro si è svolto lunedì 18 maggio, è si è sviluppato secondo due momenti di- versi. In apertura abbiamo ricevuto i saluti di ospiti già precedentemente conosciuti, la dott.ssa Barbara Forni dell’ufficio di Mi- lano del Parlamento Europeo e la dott.ssa Carlotta Gualco, direttrice di Centro in Eu- ropa. Le loro attività hanno lo scopo di coinvolgere i cittadini su tematiche di in- teresse collettivo e di promuovere il dia- logo con l'Europa, anche in collaborazio- ne con altre reti di informazione europee e locali.

Abbiamo quindi potuto seguire in video- conferenza il dottor Niccolò Rinaldi sul tema “Covid-19 e azione dell’Unione Eu- ropea”. Rinaldi ha ricoperto vari ruoli isti- tuzionali tra cui quello di europarlamen- tare, ed attualmente è funzionario UE.

Dopo il suo interessante ed esaustivo contributo si è aperto un vivace dibattito che ha messo in luce come durante la pandemia, da una parte, i vari Stati non abbiano agito in maniera sempre solidale;

ma dall’altra ci ha fatto riflettere sull’importanza di far parte dell’Unione, senza la quale saremmo soltanto un pic- colo paese nel mondo, poco riconoscibile soprattutto al di fuori dei confini europei.

Nella seconda parte dell’incontro, grazie alle testimonianze di diversi Ambassador junior, abbiamo ripercorso tutto il lavoro fatto quest’anno, a partire dalle emozioni provate durante la creazione del video ri- chiesto dal progetto sulla tematica am- bientale.

Un fotogramma del video girato per il progetto

“Ambassador School Programme”

Un’altra attività di cui abbiamo avuto modo di raccontare è stata la stesura di un questionario sull’Unione Europea, somministrato a tutte le classi del nostro Liceo per sondare le conoscenze di base sulle istituzioni UE.

Un momento dell’incontro degli Ambassador ju- nior con le classi per la correzione del questiona- rio con il sistema Kahoot!

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LE FESTE DELL’EUROPA DELLE

SCUOLE AMBASCIATRICI DEL PARLAMENTO EUROPEO Successivamente la nostra Ambassador

junior Irene ha preso la parola per rac- contarci l’esperienza dell’incontro a San- remo cui alcuni di noi hanno partecipato insieme alla prof.ssa Boschieri. In quell’occasione siamo venuti a conoscen- za dell’European Green Deal e abbiamo potuto intervistare il dott. Vito Borrelli sul tema dell’economia sostenibile.

Il gruppo Ambassador che si è recato a Sanremo per il Convegno sull’European Green Deal

Queste ed altre attività sono state descrit- te in articoli e post pubblicati sul sito web creato appositamente dagli Ambassador junior Monica, Luciano e Luisa per rac- contare il progetto.

Home page del sito costruito dagli Ambassador junior

https://ambasciatori-per-l-unione- europea2.webnode.it/

La nostra festa si è poi conclusa con la vi- sione di un video dell’esperienza di scambio della classe 4C del Liceo Lingui- stico e con un piccolo backstage di rac- conto dell’avventura (e di qualche in- ciampo) del nostro gruppo.

Adesso che questa esperienza è termina- ta (almeno per quest’anno scolastico), possiamo affermare che è stato un pro- getto sì faticoso, ma soprattutto soddi- sfacente. Abbiamo avuto l'onore e la pos- sibilità di confrontarci con figure istitu- zionali, come la dott.ssa Gualco, la dott.ssa Forni, il dott. Avagliano, il dott.

Rinaldi e il prof. Donelli, e di partecipare ad eventi importanti come quello di San- remo.

Penso di poter parlare a nome di tutti i miei compagni quando dico che grazie a questo progetto abbiamo avuto la possi- bilità di apprendere cose nuove ma anche di affinare abilità di tipo comunicativo.

Un’esperienza che ci ricorderemo con molto piacere anche in futuro, speriamo di viverne altre così!

Marika Gambino

3C Liceo Economico-sociale Piero Gobetti di Genova

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LE FESTE DELL’EUROPA DELLE

SCUOLE AMBASCIATRICI DEL PARLAMENTO EUROPEO

UN VIAGGIO CON EUROPA

Promuovere la cittadinanza europea e l’attività del PE, contribuire alla costru- zione del futuro dell’Europa: questi i compiti di una “Scuola Ambasciatrice del Parlamento Europeo”.

In questo momento di distanza forzata, gli studenti ambasciatori del Liceo Co- lombo hanno pensato di svolgere il loro ruolo attraverso un’attività inserita nel progetto di orientamento per gli alunni delle scuole medie.

Il Liceo Colombo è una scuola molto at- tenta all’orientamento in entrata, con percorsi ben strutturati e definiti da anni di esperienza.

Quest’anno nel progetto, oltre alle attivi- tà previste per le materie di indirizzo, è stata inserita l’educazione civica (a testi- monianza della sensibilità e dell’attenzione a temi attuali dei docenti che lo gestiscono).

Gli “alunni Ambassador” hanno potuto così virtualmente raggiungere i ragazzi delle medie e condividere con loro le e- sperienze e le competenze europee.

La breve lezione che gli studenti hanno realizzato è intitolata “Europa: dal mito all’Unione” (inviata a tutte le scuole se- condarie di primo grado oltre che pub- blicata sul sito istituzionale del Liceo Co- lombo).

Si tratta di un “viaggio con Europa”:

- nel mito: Europa, principessa rapita da Zeus e portata a Cnosso. La sua immagi- ne la ritroviamo su alcune monete e ban- conote che utilizziamo quotidianamente;

- alle origini dell’UE: non si può parlare di Europa senza conoscere la sua storia e le sue radici. Gli ambassadors hanno illu- strato la genesi del trattato CECA, embri- one della UE;

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- nei diritti: siamo ormai cittadini europei;

questo ci attribuisce una serie di libertà che ci sembrano naturali ed invece sono risultati di anni di processi democratici (in particolare la libertà di circolazione delle persone);

- nell’esperienza: la giornata Euroscola vissuta dai nostri studenti il 25 ottobre 2019 a Strasburgo ha segnato il loro cammino e quello della nostra scuola.

Nel solco tracciato da questo viaggio, il Liceo Colombo continuerà nel tempo a promuovere una cultura europea. Euro- scola day è raccontata anche nel video col quale abbiamo partecipato alla festa dell’Europa organizzata dal’USR il 12 maggio scorso.

Link utili:

sito scuola:

https://www.liceocolombogenova.edu.it/

Europa: dal mito all’Unione:

https://www.liceocolombogenova.edu.it/i ndex.php/orientamento

Progetto EPAS:

https://www.liceocolombogenova.edu.it/i ndex.php/filosofia-storia-e-societa video-documentario Euroscola day:

https://youtu.be/ezREHgu1ea4 prof. Mario Fattore

docente di diritto ed economia presso il Liceo Colombo

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NOTIZIE DAL CENTRO EUROPE DIRECT GENOVA

Il Centro Europe Direct Genova ha sospeso il servizio

fino a data da destinarsi, per tutelare la salute di tutti #coronavirus

Per qualsiasi informazione o richiesta

potete scrivere a centroeuropedirect@comune.genova.it

oppure chiamare il numero 3345068966 in orario di ufficio

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Centro d’informazione Europe Direct del Comune di Genova

Palazzo Ducale - Piazza Matteotti 24 r

Il Comune di Genova si è aggiudicato anche per il periodo 2018-2020 la titolarità del Centro Europe Direct.

Il Centro fa parte della rete di Centri d’Informazione Europe Direct (CIED), che è tra i principali strumenti utilizzati dall’Unione europea per fornire informazioni ai cittadini in merito all’UE e, in particolare, ai loro diritti e alle priorità dell’Unione e promuovere la cittadinanza attiva a livello regionale e locale.

Presso il CIED si può trovare un’ampia gamma di opuscoli e brochure ufficiali sulle politiche e le opportunità a disposizione dei cittadini eu- ropei ed essere informati sugli eventi e le iniziative sulla UE organizzati dal Centro e dagli altri operatori.

ORARIO (SPORTELLO CHIUSO AL PUBBLICO)

Da lunedì a giovedì dalle 9:00 alle 13:00; dalle 14:00 alle 17:00 venerdì dalle 9:00 alle 13:00

mail: centroeuropedirect@comune.genova.it

http://www.comune.genova.it/centro-europe-direct-genova

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