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BIBLIOTECA DI ASCOLI PICENO - BiblioAP

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Academic year: 2021

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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAMERINO

_Scuola di Architettura e Design “Eduardo Vittoria”

_sede di Ascoli Piceno

_Laurea Magistrale in Architettura A.A. 2018/2019

Relatore: prof. Luca Galofaro

Laureando: Marica Angelini

TITOLO TESI: Biblioteca di Ascoli Piceno - BiblioAP

La biblioteca di Ascoli Piceno, ad oggi, si presenta come un luogo molto frequentato da giovani

stu-denti che ne usufruiscono principalmente per studiare in gruppo, ma non c’è spazio sufficiente per accoglierli, inoltre, non dispone di un’area bar e ristoro dove poter fare una pausa, creare occasioni di relazione sociale e di svago, senza doverlo fare là dove ci sono altre persone che preferiscono con-certarsi e non essere disturbate. Il progetto prevede la riorganizzazione della biblioteca comunale della città, con “l’inserimento di nuovi spazi e attività” che si confrontano con il mondo informatizza-to, cercando di far tornare il polo un luogo di incontro e coesione sociale.

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SEZIONE PROSPETTICA

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AP^I

Music

Porta Tufilla

Porta Cartara

Fiume Castellano

Fiume Tronto

Porta

Romana

Strade principali - Cardo e Decumano

Punti di accesso principali alla città

Fiumi - Castellano e Tronto

Area di progetto

Biblioteca Comunale “Gabrielli” Galleria d’arte contemporanea “Licini”

Principali punti di interesse

Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani

Chiesa di San Francesco Piazza Roma Piazza dell’Arengo Cattedrale di Sant’Emidio e Battistero Palazzo Colucci Forte Malatesta Fortezza Pia Chiesa della SS. Annunziata Sede Unicam Saad Teatro Romano Piazza Ventidio Basso Piazza San Tommaso Teatro Ventidio Basso Teatro dei Filarmonici Tirbunale Piazza Santa Maria Inter Vineas

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Ponte Maggiore

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Solestà

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AP^I AP^I Spazio coworking

Il coworking è un modello di lavoro, ancora non molto diffuso nella città di Ascoli Piceno, che prevede la condivisione di uno stesso spazio con altre persone, che provengono a volte da settori completamente diver-si. Liberi professionisti, startupper e dipendenti che hanno la possibilità di lavorare in smart working, ricorrono a questa alternativa, non solo come scelta economica ma anche come modo per entrare in contat-to con nuove realtà, competenze e talenti. Lo spazio gode di un accesso diretto da Via Mazzoni, che lo svincola dal complesso, ed è composto da due aree parzialmente divise, la prima con un desk dedicato per permettere a chi ne usufruisce di avere colloqui con team e/o clienti, e l’area principale con postazioni di lavoro comuni.

Auditorium

Ricollocazione dell’auditorium della biblioteca, con una capienza di 50 posti. Da un lato, le aperture vetrate provocano una continuazione visiva dell’ambiente con il chiostro.

Fruibile dall’intera struttura, nonchè dalla presente Galleria d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini”. Ludoteca

Spazio per bambini con attività centrate sul gioco e sulla libera espressività, prevedendo anche una dimen-sione educativa. La ludoteca è stata pensata in un punto centrale del complesso, rendendola accessibile da biblioAP e per creare un’interazione diretta con la scuola dell’infanzia Sant’Agostino, che affaccia sul secondo chiostro.

Biblioteca - piano terra

Congiunzione di sacro e profano nella trasformazione della chiesa di Sant’Agostino in biblioteca. Per lasciare visibile e fruibile il luogo, il progetto si svolge in gran parte lungo la navata centrale sopraelevata con un palco portato da elementi verticali in acciaio, alcuni dei quali fungono da scaffalatura circolare, mentre gli altri sono puntuali e disposti in modo da formare un cilindro. Questi ultimi ospitano stanze per lo studio individuale e, al fine di non introdurre rotture visive, sono divise dal resto con pareti in vetro. Nell’ambiente circostante sono state sistemate aree per momenti di relax e di realazione sociale. Nella navata laterale destra, c’è il banco reference che va a segnare l’ingr-esso alla biblioteca. Nell’abside è presente il servizio copie e le postazioni fisse internet.

Caffetteria

Pensata all’ingresso di biblioAP, la caffetteria è il luogo per una sosta dallo studio, una pausa-pranzo, uno spazio attrezzato con cucina, magazzino e servizi igienici. La caffetteria si estende con una struttura in acciaio e vetro, lungo il prospetto principale del piano terra, e si collega a Corso Mazzini.

Ufficio direzione generale

Si accede nella sala d’attesa che è interposta tra la postazione di front office e l’ufficio del direttore, servito da un ingresso indipendente.

Emeroteca digitale

Sezione che riunisce periodici, riviste e quotidiani digitalizzati, consultabili attraverso postazioni interattive verticali, per una lettura veloce, tavoli multi-touch e sedute con tablet per una lettura più accurata.

Doppia possibilità di accesso, e prospetto interno vetrato con vista sul chiostro.

Gradonata esterna

La struttura a gradoni, variata nella lunghezza della pedata, propone situazioni di incontro, svago e studio all’aperto nel fulco di biblioAP, il chiostro.

Centro per lo studio

Area studio ad accesso libero, che si sviluppa su due livelli non direttamente collegati ma connessi attraverso la scala interna all’edificio esistente, ricavata anche per l’uso emergenziale. Questa scelta è dettata dall’idea di strutturare la micro-architettura come un appendice del complesso e non come un volume indipendente. Lo spazio è stato ricavato all’interno del chiostro e questi sono stati fatti dialogare tramite una gradonata che permea nell’edificio.

Centro studi Licini

L’inserimento del centro studi è scaturito dalla presenza della galleria dedicata allo stesso Licini, per dare la possibilità di visitare lo spazio mostre e al contempo comprendere e apporofondire la genesi delle sue opere, attraverso schizzi su carta, testi poetici che talvolta accompagnano le immagini, e una selezione di libri, articoli e documentari che raccontano l’artista. Il centro viene distribuito su due livelli, quello inferiore dove è presente il banco reference e la scala che porta al piano superiore, in cui poi si svolge effettivamente l’attività.

Biblioteca - piano secondo

Il palco esce dallo schema principale e va a occupare parti delle navate laterali, lasciando liberi e visibili i prospetti interni e gli altari.

La disposizione dei tavoli, è stata pensata in relazione all’idea di inserire tre zone diverse; una nascosta dove i cilindri in vetro proposti al piano inferiore, vengono ripetuti con la stessa fuzione; una zona protetta con tavoli disposti in modo ordinato, riparata dagli elementi circostanti; e una zona più libera con tavoli distintivi, che vanno anche a sottolineare la presenza della scaffalatura portante sottostante.

Videoteca

La videoteca si occupa della raccolta, conservazione, catalogazione e consultazione del patrimonio audiovi-sivo, e offre un servizio di didattica che cura l’organi-zzazione di laboratori teatrali e per l’editing video.

Fotografia

La sezione di fotografia propone attività quali work-shop, corsi e mostre in collaborazione con la Galleria d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini”, allo scopo di divulgare l’arte fotografica.

Reception e ufficio amministrativo

Area destinata all’accoglienza dell’utente e alla sua iscrizione alle attività promosse, corredata da spazi per l’attesa e per il deposito di oggetti personali. Inoltre sono presenti uffici per l’amministrazione di biblioAP e

la gestione delle attività.

MusicAP

Spazio pensato per la raccolta di produzioni e supporti che hanno accompagnato l’evoluzione musicale. In quest’area è possibile ascoltare musica dagli impianti, suonare dal vivo e avere la possibilità di incidere grazie alla presenza di un piccolo strudio di registrazio-ne. Un luogo dove poter incontrare il mondo della musica a 360°.

ESPLOSO ASSONOMETRICO - PIANTE

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Piazza Sant’Agostino

Galleria d’arte contemporanea “Osvaldo Licini”

Scuola dell’infanzia “Sant’Agostino”

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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAMERINO

_Scuola di Architettura e Design “Eduardo Vittoria”

_sede di Ascoli Piceno

_Laurea Magistrale in Architettura A.A. 2018/2019

Relatore: prof. Luca Galofaro

Laureando: Marica Angelini

TITOLO TESI: Biblioteca di Ascoli Piceno - BiblioAP

La biblioteca di Ascoli Piceno, ad oggi, si presenta come un luogo molto frequentato da giovani

stu-denti che ne usufruiscono principalmente per studiare in gruppo, ma non c’è spazio sufficiente per accoglierli, inoltre, non dispone di un’area bar e ristoro dove poter fare una pausa, creare occasioni di relazione sociale e di svago, senza doverlo fare là dove ci sono altre persone che preferiscono con-certarsi e non essere disturbate. Il progetto prevede la riorganizzazione della biblioteca comunale della città, con “l’inserimento di nuovi spazi e attività” che si confrontano con il mondo informatizza-to, cercando di far tornare il polo un luogo di incontro e coesione sociale.

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biblio

AP^I

cafè

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better together

COWORKING SPACE

CONFERENZA IN CORSO...

biblioAP^I DOCUMENTARI ON AIR

Centro StudiCentro Studi

CENTRO STUDI - 3 LIVELLO

CENTRO STUDI - 2 LIVELLO

AUDITORIUM

CENTRO STUDI - 1 LIVELLO

FOTOGRAFIA

MUSICAP^

LUDOTECA

EMEROTECA DIGITALE

VIDEOTECA

RECEPTION

CAFFETTERIA

GRADONATA ESTERNA

BIBLIOTECA 2 LIVELLO

BIBLIOTECA 1 LIVELLO

SPAZIO COWORKING

TRAVI PRINCIPALI

TRA

VI SECONDARIE

struttura portante

stanza studio

in vetro h 8,00 m

struttura portante

scaffalatura h 4,00 m

struttura portante

scaffalatura h 4,00 m

struttura portante

scaffalatura h 4,00 m

struttura portante

stanza studio

in vetro h 7,00 m

struttura portante

stanza studio

in vetro h 9,00 m

TRAVI PRINCIPALI

TRA

VI SECONDARIE

TRA

VI SECONDARIE

TRA

VI SECONDARIE

struttura portante

scaffalatura h 4,00 m

struttura portante

scaffalatura h 4,00 m

struttura portante

scaffalatura h 4,00 m

Centro Studi Centro Studi Centro Studi Centro Studi Centro Studi Centro Studi Centro Studi Centro Studi Centro Studi Centro Studi Centro Studi Centro Studi Centro Studi

SEZIONE LONGITUDINALE

0 2 4 8 12 20 m

SEZIONE TRASVERSALE - BIBLIOTECA

VISTA PROSPETTICA DELLA BIBLIOTECA

0 2 4 8 12 20 m

PIANTA | SCHEMA - BIBLIOTECA

VISTA PROSPETTICA DEL CHIOSTRO

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