• Non ci sono risultati.

Ringrazio il Sig. Thomas Maagh

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Ringrazio il Sig. Thomas Maagh"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Ringrazio il Sig. Thomas Maagh della casa editrice “Verlag der Autoren” per avermi inviato via mail i testi teatrali, di non facile reperibilità, Karagöz in Alamania, Keloglan in Alamania. Oder die Versöhnung von Schwein und Lamm e Perikızı. Ein Traumspiel di Emine Sevgi Özdamar. Senza il suo aiuto avrei avuto a disposizione solo il testo Keloglan, unico testo pubblicato tra questi tre.

Ringrazio la Sig.ra Barbara Schultz del teatro della Volksbühne di Berlino che, con grande disponibilità, mi ha suggerito il volume Theater Stadt Berlin di Christoph Funke e Dieter Kranz. Senza il suo consiglio non avrei saputo dove trovare informazioni sulla Volksbühne dagli anni ’50 agli anni ’70 e avrei dovuto scrivere il capitolo 1.11. basandomi solamente sull’archivio on-line del teatro. Ringrazio la prof.ssa di letteratura turca Ayse Saracgil dell’Università di Firenze che mi ha ricevuta per ben due volte, dedicandomi il suo tempo, sebbene non fossi più una studentessa dell’Università di Firenze. Senza il suo aiuto, avrei pensato che le espressioni “was der Zeit Wasser gibt” e “wie müde Esel … manche standen auf einem Bein” fossero dei modi di dire tradotti dal turco, invece che dall’arabo (probabilmente).

Naturalmente, ringrazio veramente, ma veramente tanto la mia relatrice, la Dr.ssa Serena Grazzini, per l’interesse che ha mostrato nel seguire il mio progetto di tesi, per l’impegno che ha dedicato alla correzione delle varie parti di cui si compone l’elaborato, per i suoi consigli, critiche e spunti di riflessione che hanno indubbiamente migliorato il lavoro, per l’infinita pazienza per il mio “toscanaccio” e per la gentilezza e disponibilità che ha dimostrato durante l’anno in cui mi sono dedicata alla redazione del presente scritto.

Infine ringrazio i miei genitori per avermi supportato in questi anni di formazione, per la pazienza avuta e per avermi consigliato sempre per il meglio; non a caso il presente elaborato è dedicato proprio a loro. Un grazie particolare va a mia madre che con le sue consulenze telefoniche mi ha aiutato quando ne avevo bisogno.

(2)

Riferimenti

Documenti correlati

Tutta la mia gratitudine al Chiar.mo Prof.re Francesco Ursino per i suoi preziosi consigli; al Prof.re Bruno Fattori per il suo fattivo contributo ed un ringraziamento particolare

In particolare ringrazio la mia relatrice la Dott.ssa Giulia Freer per avermi seguito in maniera ineccepibile durante tutto il periodo d’internato di tesi, che con pazienza e

Un grosso ringraziamento anche a Francesca, per i suoi preziosi consigli durante la stesura della tesi e per avermi incoraggiata nei momenti di sconforto..

Ringrazio innanzitutto la Prof.ssa Annalaura Carducci per avermi dato la possibilità di svolgere questo studio e per avermi guidato nella realizzazione della tesi.. Ringrazio la

Ringrazio la Dott.ssa Angela Briganti (il mio punto di riferimento), per tutto il tempo che mi ha dedicato, per avermi insegnato come si “lavora” e soprattutto

Ringrazio i miei genitori che hanno sempre sostenuto le mie idee senza mai influenzarle, mi hanno sempre compreso e hanno saputo attendere i miei tempi senza mettermi

Matteo Rossi e tutti i tecnici del Laboratorio Sperimentale Stradale, della Facoltà di Ingegneria di Pisa, che direttamente, o indirettamente, hanno contribuito alla

Il primo ringraziamento va all’Archivio Storico del Comune di Livorno, in particolare alla Sig.ra Elena Cavallini che ha creduto fortemente nel Progetto Addobbati e mi ha