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Conclusioni e Sviluppi futuri

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Academic year: 2021

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Conclusioni e Sviluppi futuri

Conclusioni:

 Le analisi di co-simulazione realizzate grazie all’interazione del codice Star-CCm+® 6.04.014 e di Abaqus® 6.11 hanno dimostrato che è possibile studiare il

comportamento elastico di strutture aeronautiche complesse immerse in un campo aerodinamico anche con l’ausilio di mezzi di calcolo non di tipo industriale.

Ciò è stato possibile grazie alla messa a punto di una ben precisa procedura sia per la realizzazione dei modelli sia per la realizzazione delle griglie strutturali ed aerodinamiche.

 A parità di CL=0.4 e a Mach di volo M∞=0.85 l’ala curva rigida mostra un CD , rispetto

a quello dell’ala a freccia, minore del 10%. Dato che la superficie in pianta dei due modelli è la stessa ciò si traduce in minore resistenza D e di conseguenza in minori consumi.

 A parità di CL=0.4 e a Mach di volo M∞=0.85 l’ala curva elastica mostra un CD ,

rispetto a quello dell’ala a freccia elastica, minore del 7%. Dato che le due ali hanno lo stesso peso (circa W=10000 kg) e la stessa distribuzione di massa in apertura alare, e dato che la superficie in pianta dei due modelli è la stessa, è lecito confrontare i valori massimi delle componenti di momento riscontrabili alla radice dell’ala. Sia il momento rispetto all’asse vento longitudinale x (relativo alla flessione dell’ala), sia il momento rispetto all’asse in apertura alare y (relativo alla torsione dell’ala), sono per l’ala curva minori, rispetto a quelli per l’ala a freccia, dell’ordine del 5%.

 Il valore dello sforzo massimo di Von Mises riscontrabile sul piano medio della pelle dell’ala curva è minore di quello riscontrabile sull’ala a freccia dell’ordine del 5%.

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Lo studio delle due configurazioni alari andrà avanti secondo i seguenti sviluppi futuri:  Realizzazioni di entrambi i modelli alari provvisti di kink.

 Elaborazione di un modello rappresentante, oltre all’ala, la fusoliera ed i piani di coda.  Implementazione di un’analisi aeroelastica dinamica dell’intero velivolo considerando

l’effetto dei modi rigidi di vibrare della struttura sul flutter e considerando l’effetto dell’inerzia della fusoliera.

 Analisi del comportamento aeroelastico statico e dinamico delle strutture per grandi valori dell’angolo d’incidenza aerodinamica (α).

 Costruzione di una griglia aerodinamica più accurata, sia in prossimità dell’ala, che nelle zone lontane del campo aerodinamico. Utilizzo di una griglia completamente mappata o poliedrica.

 Introduzione di materiale “piezoelettrico” all’estremità dell’ala per consentire la deformazione della stessa. Tale soluzione in futuro potrebbe sostituire gli alettoni.

Riferimenti

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