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81 del 7 aprile 2009) Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n

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Organo: INAIL - DIREZIONE GENERALE - DIREZIONE CENTRALE RISCHI Documento: Circolare n. 9 del 21 gennaio 2011.

Oggetto: Sisma Abruzzo del 6 aprile 2009. Sospensione della riscossione delle rate (decreto legge n. 225/2010).

Quadro normativo

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 aprile 2009 “Dichiarazione dell’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa del terremoto che ha interessato la provincia di L’Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto-legge 4 novembre 2002, n. 245, convertito, con modificazioni dall’articolo 1 della legge 27 dicembre 2002, n. 286” (G.U. n. 80 del 6 aprile 2009)

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 aprile 2009 “Dichiarazione dello stato di emergenza in ordine agli eccezionali eventi sismici che hanno interessato la provincia di L’Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009” (G.U. n. 81 del 7 aprile 2009)

Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3754 del 9 aprile 2009 “Ulteriori disposizioni urgenti conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito la provincia di L’Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009”(G.U. n. 84 del 10 aprile 2009), articolo 2, comma 1 Decreto del Commissario delegato n. 3 del 16 aprile 2009 “Individuazione dei comuni danneggiati dagli eventi sismici che hanno colpito la provincia dell’Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009” (G.U. n. 89 del 17 aprile 2009)

Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3757 del 21 aprile 2009 “Ulteriori disposizioni urgenti conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito la provincia dell’Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009” (G.U. n. 93 del 22 aprile 2009), articolo 2, comma 1 Decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78 convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102 “Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali” (G.U. n. 150 del 1° luglio 2009) convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n.

102 (G.U. n. 179 del 4 agosto 2009), articolo 25, comma 3

Decreto del Commissario delegato n. 11 del 17 luglio 2009 “Modifiche ed integrazioni al decreto n.

3 del 16 aprile 2009, recante “Individuazione dei comuni danneggiati dagli eventi sismici che hanno colpito la provincia di L’Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009” (G.U. n. 173 del 28 luglio 2009)

Legge 23 dicembre 2009, n. 191 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (G.U. n. 302 del 30 dicembre 2009), articolo 2, comma 198, lettera b)

Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3837 del 30 dicembre 2009 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici verificatisi nella regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009” (G.U. n. 6 del 9 gennaio 2010), articolo 1

Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3843 del 19 gennaio 2010 “Ulteriori interventi urgenti diretti a fronteggiare gli eventi sismici verificatisi nella regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009 e altre disposizioni di protezione civile” (G.U. n. 23 del 29 gennaio 2010), articolo 9, comma 1 Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 “Interventi urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” (G.U. n. 125 del 31 maggio 2010) convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 (G.U. n. 176 del 30 luglio 2010), articolo 39, commi 1, 3, 3-bis, 3-quater

Circolare dell’Agenzia delle Entrate del 13 agosto 2010 n. 44/E ad oggetto: “Eventi sismici del 6 aprile 2009 – Ripresa degli adempimenti e dei versamenti”

Circolare Inail n. 34 del 18 agosto 2010 “Sisma Abruzzo del 6.4.2009. Ulteriore proroga della sospensione dei versamenti dei premi assicurativi. Modalità di recupero e ripresa della riscossione dei versamenti non prorogati”

Decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225 “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie”, (G.U. n. 303 del 29 dicembre 2010), articolo 2, comma 3

PREMESSA

Con circolare n. 34/2010 è stata illustrata la ripresa della riscossione in 120 rate dal 16 gennaio 2011, disposta dalla legge n. 122/2010, per i premi assicurativi sospesi a seguito del sisma del 6 aprile 2009 fino al 30 giugno 2010 e fino al 15 dicembre 2010.

Il decreto “Milleproroghe”1 ha ora stabilito la sospensione della riscossione delle prime sei rate.

SOSPENSIONE DELLA RISCOSSIONE DELLE RATE IN SCADENZA DA GENNAIO A GIUGNO 2011

L’articolo 2, comma 3, del decreto-legge n. 225 del 29 dicembre 2010 stabilisce che “E' sospesa la riscossione delle rate, in scadenza tra il mese di gennaio 2011 ed il mese di giugno 2011, previste dall'articolo 39, commi 3-bis, 3-ter e 3-quater, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122. La ripresa della riscossione delle rate non versate ai sensi del presente comma è disciplinata con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in modo da non determinare effetti peggiorativi sui saldi di

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finanza pubblica”.

E’ quindi sospesa la riscossione delle rate da gennaio a giugno 2011, sia per le persone giuridiche con volume d’affari relativo all’anno 2009 superiore a 200.000 euro, beneficiarie della sospensione dei versamenti fino al 30 giugno 20102 , sia per le persone fisiche e le persone giuridiche con volume d’affari non superiore al predetto limite, beneficiarie della sospensione fino al 15 dicembre 20103 .

Per le modalità di riscossione delle rate sospese, la norma rinvia ad apposito decreto, pertanto si fa riserva di successive istruzioni.

Istruzioni operative

Al fine di gestire la sospensione dei versamenti sono stati predisposti in GRA (Gestione Rapporti Assicurativi) i seguenti codici di agevolazione:

codice 148, per le posizioni assicurative territoriali relative a persone giuridiche con volume d’affari 2009 superiore a 200.000 euro, con periodo di applicazione della sospensione dal 6 aprile 2009 al 30 giugno 2010. Alla ripresa dei versamenti, nel modello F24 dovrà essere indicato nel campo “numero di riferimento” il numero 999148;

codice 149, per le posizioni assicurative territoriali relative a persone fisiche, con periodo di applicazione della sospensione dal 6 aprile 2009 al 15 dicembre 2010. Alla ripresa dei versamenti, nel modello F24 dovrà essere indicato nel campo “numero di riferimento” il numero 999149;

codice 150, per le posizioni assicurative territoriali relative a persone giuridiche con volume d’affari 2009 non superiore a 200.000 euro sulla base della dichiarazione IVA, con periodo di applicazione della sospensione dal 6 aprile 2009 al 15 dicembre 2010. Alla ripresa dei versamenti, nel modello F24 dovrà essere indicato nel campo “numero di riferimento” il numero 999150;

codice 151, per le posizioni assicurative territoriali relative a persone giuridiche con volume d’affari 2009 non superiore a 200.000 euro che non hanno presentato la dichiarazione IVA, con periodo di applicazione della sospensione dal 6 aprile 2009 al 15 dicembre 2010. Alla ripresa dei versamenti, nel modello F24 dovrà essere indicato nel campo “numero di riferimento” il numero 999151.

Si ricorda che in archivio GRA, relativamente al sisma Abruzzo, sono inoltre attivi il codice 140, riguardante gli Istituti di credito e assicurativi beneficiari della sospensione dei versamenti dal 6 aprile al 30 novembre 2009, con riscossione in 60 rate dal 16 giugno 2010 e il codice 141, relativo ai datori di lavoro pubblici con sospensione dal 6 al 30 aprile 2009 e versamento in unica soluzione entro il 16 maggio 20094.

Il codice 143 è stato sostituito dai codici da 148 a 151, pertanto i codici di agevolazione operativi sono quelli indicati nel prospetto allegato.

IL DIRETTORE GENERALE Allegati: 1

_____________________________

1.Decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225 “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese alle famiglie”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 29 dicembre 2010 2.Articolo 39, commi 3 e 3-quater, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122

3.Articolo 39, commi 3 e 3-bis, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122

4.Vedi istruzioni fornite con note prot. n. 5571 del 5 maggio 2009 e prot. 1248 del 8 febbraio 2010

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