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Costruzione con riga e Costruzione con riga e

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Academic year: 2021

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STORIA DELLA MATEMAT ICA Prof. Carlo Minnaja

Lezioni per studenti del Corso di Laurea in Matematica

1

a

settimana

Costruzione con riga e Costruzione con riga e

compasso compasso

• Dato un insieme di punti E nel piano euclideo, consideriamo due tipi di operazioni:

• Operazione 1 (riga) - tracciare una linea retta che colleghi due qualsiansi punti di E.

• Operazione 2 (compasso) - disegnare una circonferenza il cui centro sia un punto di E e il cui raggio sia uguale alla distanza tra due punti di E.

Costruzione con riga e Costruzione con riga e

compasso compasso

• I punti di intersezione di due rette, di due circonferenze, o di una retta e una circonferenza sono costruibili con un solo passo.

• Un

punto

si dice

costruibile

se esiste una successione finita r

1

, …, r

n

di punti di E tale che, per ogni i=1, …, n, il punto r

i

è

Costruzione con riga e Costruzione con riga e

compasso compasso

• Esempio: costruzione del punto medio di

un dato segmento

(2)

I tre problemi classici della I tre problemi classici della

matematica greca matematica greca

•• Duplicazione del cubo Duplicazione del cubo

ovviamente il problema è dato da b

3

=2 a

3

cioè b è a per la radice cubica di 2.

• Ippocrate

dimostrò che la risoluzione di questo problema equivale a studiare l’intersezione tra coniche, due parabole ed una iperbole equilatera (non risolubile con riga e compasso)

Duplicazione del cubo Duplicazione del cubo

• Presso i Pitagorici era noto come inserire un segmento x medio proporzionale tra due segmenti dati a e b, cioè era noto come costruire segmenti che verificassero la proporzione a: x = x: b

• Non era nota, invece, l'estensione al caso dell'inserzione di due segmenti x e y, medi proporzionali tra due segmenti dati, in modo che valga la proporzione a: x = x: y = y: b

Duplicazione del cubo

Duplicazione del cubo Duplicazione del cubo Duplicazione del cubo

La relazione

a /x = x/y = y/b

si trasforma nel sistema

x = ab / y

x

2

= ay

(3)

Duplicazione del cubo Duplicazione del cubo

da cui:

x

3

= a

2

b

il segmento x è uguale allo spigolo di un cubo equivalente ad un parallelepipedo rettangolo a base quadrata di lato a e avente altezza b.

Per b = ma si ottiene:

x

3

= ma

3

da cui, per m = 2, si ottiene x

3

= 2a

3

Duplicazione del cubo Duplicazione del cubo

Il problema è quindi ridotto ad un problema di geometria piana.

La risoluzione del problema può quindi ridursi allo studio dell’intersezione tra due parabole oppure dell’intersezione di una di queste con un’iperbole equilatera: infatti ponendo b = x, b

2

/a = y si ha

x

2

= ay y

2

= 2ax xy = 2a

2

Euclide

Euclide -- Elementi Elementi

• I numeri numeri primi primi sono infiniti

• Se fossero finiti, e il più grande si chiamasse p

k

, allora consideriamo il numero

N = p

1

p

2

p

3

……p

k

+ 1

Questo non sarebbe divisibile per nessun p

i

(la divisione avrebbe resto 1), e quindi sarebbe primo a sua volta e maggiore di p

Numeri primi Numeri primi

• ci sono molti studi sulla distribuzione dei numeri primi:

• ad es. Gauss dimostrò che il numero di primi minori o uguali di un dato numero x (indicato con π(x)) è approssimativamente

x/ln x

Esistono anche approssimazioni migliori

(4)

Numeri primi Numeri primi

• Il postulato di Bertrand (che fu poi dimostrato da Chebyshev) dice che tra un numero naturale n e 2n esiste sempre

almeno un numero primo Trigonometria Trigonometria

Trigonometria Trigonometria

• La trigonometria ha lo scopo di determinare i valori di alcuni elementi dei triangoli essendo noti altri elementi; quella piana tratta dei triangoli piani, quella sferica tratta dei triangoli sferici.

• La trigonometria è nata per risolvere problemi di astronomia e di agrimensura.

Trigonometria Trigonometria

• La parola

trigonometriatrigonometria

compare per la

prima volta nel libro Sphaericorum libri

tres (Heidelberg 1595) di Bartholomeus

Pitiscus

(5)

Trigonometria Trigonometria

• Aristarco di Samo (III sec. a. C.) aveva notato che il rapporto tra l’arco e la corda decresce al decrescere dell’angolo da retto a nullo

Trigonometria Trigonometria

•• Aristarco Aristarco era un grande astronomo:

• scoprì la precessione degli equinozi

• determinò l’angolo dell’eclittica

• misurò le irregolarità del moto della Luna

• elaborò un catalogo di oltre 1000 stelle

Trigonometria Trigonometria

• Aristarco da Samo fu il primo a proporre una teoria eliocentrica

• calcolò il rapporto tra le distanze dalla Terra del Sole e della Luna con un ragionamento geometrico

Trigonometria

Trigonometria

(6)

Trigonometria Trigonometria

• Quando la Luna è in quadratura osservando β si può calcolarne la tangente, che appunto è il rapporto tra le due distanze

• In realtà Aristarco trovò questo rapporto stimandolo tra 18 e 20, mentre è 400

Trigonometria Trigonometria

• Ma la precisione con cui Aristarco poteva calcolare l’angolo era scarsa e ciò ha portato ad una valutazione estremamente imprecisa

• del pari era scarsa la precisione temporale con cui poteva determinare l’ora esatta della quadratura

Trigonometria Trigonometria

• La trigonometria compare con una tabella di valori dell’arco e della corda per una serie di angoli al centro di una circonferenza

Trigonometria Trigonometria

•• Ipparco di Ipparco di Nicea Nicea

(190-120 a. C) è

forse il primo che divide la

circonferenza in

360°

(7)

Trigonometria Trigonometria

• Ipparco visse a lungo a Rodi (dove probabilmente morì), fece un catalogo di 1080 stelle, con latitudine e longitudine sulla sfera celeste, e suddivise gli astri in classi di luminosità, classificazione che è usata ancora oggi, dopo una leggera modifica nell’Ottocento

• Fu probabilmente il primo che calcolò le eclissi solari dei successivi 600 anni

Trigonometria Trigonometria

• Confermò la precessione degli equinozi scoperta da Aristarco

• Calcolò la lunghezza dell’anno in 365 gg., 6 h., 55’, 12”

Trigonometria Trigonometria

• Ipparco scrisse probabilmente 14 libri, dei quali quasi nulla è giunto fino a noi

• Parlano di lui l’Almagesto di Tolomeo, Teone nei commenti dell’Almagesto

• Una pagina intera gli è dedicata da Leopardi nella sua Storia dell’astronomia

Trigonometria Trigonometria

•• Menelao Menelao di di Alessandria Alessandria (I sec. d. C.) ci fornisce i primi sviluppi della trigonometria sferica.

• Le sue opere sono perdute, ma è rimasta una traduzione araba di Sphaerica, in tre libri.

• Per la prima volta compare il concetto di

triangolo sferico come zona limitata da tre

archi di cerchio massimo

(8)

Trigonometria Trigonometria

•• Tolomeo d’Alessandria Tolomeo d’Alessandria (m. 168 d. C.)

• Sintassi matematica (in arabo: Almagesto):

• 13 libri che mescolano trigonometria e astronomia

• Tolomeo divide la circonferenza in 360°

• Tolomeo calcola quindi per ogni arco di un certo numero di parti la corrispondente corda (inizia con gli archi di 36° e 72°)

Trigonometria Trigonometria

• Tolomeo non usava tuttavia le funzioni seno, coseno, ma faceva ricorso alle corde degli archi (e quindi dell’arco doppio)

• Tuttavia basta sostituire nell’Almagesto al posto della corda dell’arco x la quantità

2 sen (x/2)

Trigonometria Trigonometria

• Nell’Almagesto si trovano varie formule in uso ancora adesso

• sin

2

x + cos

2

x = 1

• sen (α+β) = sen α cos β + sen β cos α

• cos (α+β) = cos α cos β - sen α sen β

• Tali formule sono un caso particolare del teorema seguente:

Trigonometria Trigonometria

• Sia ABCD un quadrilatero convesso inscritto in un cerchio;

allora

AB ´ CD + BC ´ DA =

= AC ´ BD

A

B

C

D

(9)

Trigonometria Trigonometria

• cioè la somma dei prodotti di lati opposti è uguale al prodotto delle diagonali

• Se AC fosse un diametro si otterrebbero le

formule che compaiono nell’Almagesto

Riferimenti

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