2 agosto Gli abbonati hanna iliritto anche ai supplementi ordinari. I supplementi straordinari sono fuori abbonamento.

Conto corrente ^conla Posta

GAZZETTA _UFFICIAIÆ

PARTE PRIMA DEL REGNO D

^'

I T A L IA

_{s,s nas}

Anno 76° ROMA

^-

Venerdì, ² agosto ¹⁹³⁵

^-

ANNo XIII Numero 179

CONDIZIONI DI ABBONAMENTO.

Irt Tiema, sia presso l'Amministraziorie che a

Anno Sem. Trim.

lunifeilio ed intutto il Regno (Parte IeIII. L. 108 63 45 ACestero PaesidellUnicilepostalel . . . , a 240 140 100 la 1:onia, Pia presso l'Amministrazione clie a

elomicilio ed in tutto il Regno (soloParte I). ^• 72 45 31.50 All estero (Paesi tiell'Unione postalel . . . . . 160 100 70 Abbonamento speciale ai soli fascicoli contenenti i ntimeri <lei titoli obbli-

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a 1, unia ni furoltit <lell'Amministrazione di concedere una <lerorrenza y e >r. Jaarch la sca<lenza dell'abbonamento sia contenuta nel limite tiel 31 dicembre <Iell'anno in _corso.

f.a rinnovaziorie degli abbollamenti deve essere cliiesta aliueno 30 giorni prima della scadenza di quelli in _corso.

In com </i Terlamo ^o<1; altra comunicazione <Iere_sempre essere finlicato il

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scrivendo nel retro del relativo certificato di allibramento la richiesta dettagliata. L'amministrazione non risponde ^dei ritardi causati ^dalla man- cata indicazione, nei certificati di allibramento, dello scopo del versamento della _somma.

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Le richieste di abbonamenti alla e Gazzetta Ufficiale , vanno fatte a

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Per il

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degli annunzi da inserire nella "Gazzetta Ufficiale,, veggansi ^le

^norme

riportate ^nella

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^della parte ^seconda

TELITUNI-DNTut1No: _DIItEZIONE E REDAZIONE PIlESSO IL 311NI<TEIIO DI GILtZLt E GIUSTIZIA $ TELIFONI-CENTRRINr

50-107 - 50-033 ^- 53-914 UFFICIO PUBBLICAZIOXI: DELLI: LEGGI 50-107 ^- 50-033 - 53.91&

La

^"

Gazzetta Uflìciale

_{,, e tutte}

le altre pubblicazioni ufficiali,

sono in

vendita al pubblico

presso

i negozi della Libreria dello Stato

in

Roma, ^{Corso Umberto I} (angolo ^{Piazza S.} Marcello)

^e

Via XX Set-

tembre, ^nel palazzo ^{del Ministero} delle Finanze

_{; in}

Milano, ^{Galleria Vittorio Emanuele}

3, ^e presso

le Librerie depositarie di Roma

e

di tutti

i

Capoluoghi delle provincie ^del Regno.

SOM AI A R I O

^{LEGGE 13}

giugno

¹⁹³⁵

XIIf,

^{n. 1396.}

Conversione in

legge

^del II. decreto

legge

⁶

maggio

1935=XIII,

n.

607,

che ha dato

approvazione,

con effetto dal la

maggio

1935, all'Accordo fral'Italia e la Svizzera,

stipulato

ⁱⁿ Itoma ^{il 9}

aprile

LEGGI E DECItETI ^{1935 e}

riguardante

la ferrovia del Gottardo

. . . .

Pag.

3927

LEGGE ¹¹

aprile 1935-XIII,

^{n. 1392.} _{LEGGE 13}

giugno lo35-XIII,

^n. 1397.

la

Š provazipoene

^dell'Ac

ordnddedl

⁵

^mae

^à

prra ^l'ItaliadÎ

Conversione in

legge

del II. ^decreto

legge

¹⁸ marzo 1935-XIII, Paa 3926 ^n. 43., riflettente ^la concessione di un contributo annuo a fa=

ingegnere

^{e di architetto . . . . . . . . . . . o.} _{vore dell'Ente}

per la colonizzazione della

Tripolitania

^{e della}

Cirenaica . . . . . . . . . Pag. ³⁹²⁵

LEGGE ¹³

giugno 193ö-XIll,

^{n. 1393.}

Conversione in

legge

^del II. decreto

legge

26 dicembre 1934 XIII, ^n. 2173, relativo alla estensione facoltativa ^alle Colo=

nie italiane delle

disposizioni

di cui ai

Regi decreti-legge

^nu-

meri 1942 e 1943, ⁱⁿ data ⁸ dicembre 1934=XIII, concernenti ^la cessione delle divise e la dichiarazione del possesso dei titoli emessi all'estero e relative sanzioni .

Pag.

³⁹²⁷

LEGGE 13

giugno

¹⁹³⁵ XIII, ^{n. 1394.}

Conversione ⁱⁿ

legge

^del R. ^decreto

legge

^{14 marzo}1935-XIII,

n. 545,

riguardante

la costruzione della strada litoranea libica tra il confine tunisino ^e

quello egiziano

^{. . . . . .}

Pag.

³⁹²⁷

REGIO DECRETO-LEGGE 27

giugno 1933-XIIf,

^n. 1398.

Reclutamentostraordinario di sottotenenti in S.P.E. nel ruolo

specialisti

dell'Arma aeronautica,

categoria

automobilisti.

Pag.

³⁰²⁸

REGIO DECRETO LEGGE 27

giugno

1035-Xill, ^{n. 1399.}

Esecuzione di opere militari affidate al 31inistero dei lavori

pubblici

. . . . . . . . . . .

Fag.

3920

REGTO DECRETO LEGGE 27

giugno 1935-XIII,

^{n. 1400.}

Estensione ai concorsi ad ufficiale in S.P.E. della facoltå

prevista

^{dall'art. 3 del}

R.

decreto 30 dicembre

1923,

n. 2960, per i concorsi

agli impieghi

^{civili . .} . . . . . . .

Pag.

³⁹²⁰ LEGGE ¹³

giugno 1935-XIII,

^{n. 1395.}

Conversione in

legge

^del lt. decreto

legge

^{11 marzo} 1935=XIII,

v.

618, riguardante aggiunte

e modificazioni alla tariffa

speciale

^REGIO

DECRI]TO

27

giugno

1935-XIII. n. 1401,

dei dazi

doganali

^da

applicare

^nel

Itegno

alle merci di

origine

Erezione in ente morale della Biblioteca

popolare Campi=

c

proienienza

dalle Colonie italiane . . . . . . .

Pag.

³⁹²⁷

longo

^di Castrovillari . . . . Es. ³⁰³⁰

3926 ^2-vm-1935 (XIII)

^- GAZZETTA ITFFIf'IALE DEL ITEGNO D'ITALIA ^- N. 179

REGIO

_{DECItETO 27}

giugno 1935-XIII,

n. 1402.

Autorizzazione alla

Itegia

università di

Bologna

^{ad accettare}

LEGG I E DECRET ^I

una donazione per l'istituzione del

premio

« Prof.

Angelo

^Bon=

vicmi»... ....

Fag.3930

^'

LEGGE 11

aprile 1935-XIII,

^{n. 1392.}

REG B) DECRETO 27

giugno

¹⁹³⁵

XIII,

^{n. 1403.}

Approvazione

dell'Accordo del 5

maggio

1934 fra l'Italia

e la

Svizzera,

per l'esercizio nei due Paesi delle

professioni

^di

Autorizzazione alla

llegia

università di

Bologna

ad accettare

ingegnere

^{e di} architetto.

una donazione per l'istituzione della « Fondazione

prof.

^Carlo

Ilmery»...Pag.3930

VITTORIO E3IANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER YOLONTÀ DELLA NAZIONE

DECRETO MINISTERIALE 15

luglio

1935-XIII. RE D'ITALIA

Valutazione delle cartelle di credito fondiario 350 per cento' Il Senato e la Camera dei

deputati hanno approvato;

Vecchio

tipo,

del Banco di

Napoli

. . . . . . .

Pag.

³⁹³⁰ Noi abbiamo

sanzionato

e

promulghiamo quanto

segue^l

DECRETO 3lINISTERIALE 24

luglio

1935-XIII. Art. 1.

Restrizioni all'esercizio venatorio in

provincia

di

Bergamo.

Pag.

³⁹³⁰

I'iena

ed intera esecuzione ò data all'Accordo dal 5 mag-

gio

1934 fra l'Italia e la Svizzera per

l'esercizio

nei due

. Paesi delle

professioni di ingegnere

e di architetto.

DECRETO 3IINISTERIALE 24

lugho

1035-XIII.

Restrizioni all'esercizio venatorio in

provincia

di Vicenza.

Pag.

^{3931 Art. 2.}

DECRETO MINISTERIALE 24

luglio

^1935-XIII.

Restrizioni all'esercizio venatorio in

provincia

^{di Ascoli Pi=}

ceno . .

...Pag.3932

DECRETO XIINISTERIALE 25

luglio

^1935-XIII.

Itestrizioni

all'esercizio venatorio in

provincia

di Udine.

Pag.

³⁹³²

La

presente legge

^{entrern in} vigore ^nei modi ^e termini di cui all'art. 2 dell'Accordo anzidetto.

Ordiniamo

che

la

presente,

^munita

^del sigillo

dello

Stato,

sia

inserta

nella raccolta ufficiale delle

leggi

^e dei decreti del

llegno d°Italia,

^{mandando a}

chiunque spetti

^{di osser.}

varla e di farla osservare come

legge ^dello

^Stato.

Data a

Itoma,

addì 11

aprile ¹⁹³⁵

^- Anno

XIII

DECRETO MINISTERIALE 25

luglio

1935-XIII. VITTORIO EMANUELE.

Itestrizioni all'esercizio venatorio in

provincia

^{di Aosta.}

Pag.

3032 3ICssoux1 ^- De D:ccri ni Ya Cisuox.

DECRETO 3fINISTERIALE 15

giugno

1935-XIII. Visto, ^it

Guardasigilli:

Soon.

Schema di elenco

suppletivo

delle acque

pubbliche

della pro=

vincia di Brescia . . . . . . .

Pag.

3933

DECRETI PREFETTIZI: Acc6rd concernant l'exercice des

professions

. .

d'ingènieur

^et d'architecte.

Itiduzione di

cognomi

nella forma italiana . . .

Pag.

³⁹³⁴

Les

soussignés,

dûment autorisés par leurs

Gouverne-

ments

respectifs,

^{sont convenus des}

dispositions ^suivantes:

PRESENTAZIONE

DI

DECRETI=LEGGE

AI

PARLAMENTO

_{Art. 1.}

Ministero delle finanze:

Regio decreto-legge

²⁰

giugno 1935-XIll,

n. 1205, concernente

provvedimenti riguardanti

la Società ano-

nima nazionale «

Cogne

^» . . . . . . . .

.

Pag.

³⁰³⁴

Ministero dei lavori

pubblici: Regio decreto-legge

20

giugno

1935

XIII,

n.

1259,

concernente l'autorizzazione della _spesa di L. 25.000.000 per

provvedere

alla esecuzione dei lavori di com-

pletainento

e sistemazione (li stradecostruite dall'Autorità mi- litare durante la guerra e per il pagamento delle indennità di

espropriazione

^{. .} . . . . . . . . . .

Pag.

3034

DISPOSIZIONI E CO.31UNICATI Ministero delle finanze:

Diffida per tramutamento di titolo tiel consolidato 3,50 5 (1906)

Pag.

³⁹³⁴ Diffida per conversione di certificato di ren<lita del consoli-

daton ... .

...Pag.3934

Me<1ia dei cambi e dei titoli . . . . . .

. .

Pag.

3935

Ministero ^dette

corporazioni: Seinglimento

d'ufficio di Società cooperative . . . . . . . . . . . . . . .

Pag.

³⁹³⁵

Les ressortissants

suisses, porteurs

du

diplûme d'ingé-

nieur

(civil

^ou de

construction, mécanicien, électricien)

^dé-

livré par l'Ecole

Polytechnique

Fédérale à Zurich ou par l'Ecole des

Ingénieurs

à Lausanne ou du

diplòme ^d'archi.

tecte

délivré

par l'Ecole

Polytechnique ^Fédérale

^à

Zurich, pouvant

prouver

qu'ils

ont,

apròs

avoir obtenn leur di-

plòme,

^exercó

pratiquement

^leur

profession pendant

une au-

née ^au

moins,

seront admis en Italie à l'examen d'Etat pour l'habilitation à l'exercice de la

profession d'ingénieur

ou d'architecte aux mômes conditions que les

ressortissants

italiens

porteurs

^{de la « Laurea in}

ingegneria

» ou de la

« Laurea in architettura ».

Ils

pourront

^{exercer la}

profession correspondant

^{à l'exa-}

men d'Etat

qu'ils

^{auront subi et}

obtenir,

^{aux memes con-} ditions que les

nationaux, l'inscription

dans l'« albo » pro- fessionnel A. condition

qu'ils

^aient

séjourné régulièrement,

sans

interruption, pendant

^{5 ans en} Italie ou

qu'ils

aient obtenu de l'Autorité

compétente

un

permis

d'admission niin d'exercer leur

profession.

2-vm--1935 (NITI)

^- GAZZETTA UFFICIALE DEL

REGNO

D'ITALIA ^- N. 179

3927

Art. 2.

Les ressortissants

italiens, porteurs

^du

diplôme ^italien

d'habilitation à

l'exercice

_{de la}

profession d'ingénieur

^ou

d'architecte, jouiront

^en Suisse des mêmes droits que les ressortissants suisses

porteurs

^du

diplòme d'ingénieur

^ou

d'architecte de l'Ecole Fédérale

Polytechnique

^{à Zurich ou}

de l'Ecole des

ingénieurs

à

Lausanne,

^à

^condition qu'ils

soient au bóvétice d'un

permis d'établissement

ou d'un per- mis de

séjour régulier,

leur donnant droit à l'exercice de leur

profession.

Le

présent

^{Accord sera} ratifié et les ratifications en se- rout

échangées

à Berne aussitôt <pie

possible.

^{Il entrera}

en ngueur quinze

jours apròs l'écliange

des ratifications et

demeurera

en

vigueur jusqu'à l'expiration

de trois mois à

partir

de la

date

à

laquelle

^{l'une ou} l'autre des Parties l'aura

denoncé.

Fait a

Rome,

^en double

exemplaire,

le 5 mai 1934.

Pour l'Italic: Pour la Suisse:

De FAci:Nois WAoxif:Inc

EHASSI ROTH3fDND

I'OGGI RENGGLI

LANINO BROYB

A. MoneLu KAPPELER

BanconAximo

Visto, d'ordine di Sua 3fnestò il lie:

p. Il JIini.«tro per

gli affari

^exteri:

Susien.

LEGGE 13

giugno 1935-XIII,

n. 1394.

Conversione in

legge

del R.

decreto=legge

14 ^marzo

1935=XIll,

n.

545, riguardante

la costruzione della strada litoranea libica tra il confine tunisino e

quello egiziano.

VITTORIO E3IANUELE III

PElt GRAZIA DI DIO E PEI: TOLONTÀ DELLA NAZIONE IIE D'ITALIA

Il Senato e la

Camera

dei

deputati

^hanno

approvato;

Noi abbiamo sanzionato e

promulghiamo quanto segue:

Articolo unico.

Ë convertito in

legge

il II.

decreto-legge

^{14 marzo}

1935-XIII,

n.

545, riguardante

la costruzione della strada litoranea li- bica tra il coniine tunisino e

quello egiziano.

Ordiniamo che la

presente,

^{munita del}

sigillo

^dello

^Stato,

sia inserta nella raccolta ulliciale delle

leggi

^e dei decreti del

Itegno d'Italia,

mandando a

chiunque spetti

^{di osser-}

varla e di farla osservare come

legge

dello Stato.

Data a San

llossore,

^{addì 13}

giugno

^{1935 - Anno XIII}

VITTOllIO E3IANUELE.

3IUSSOLINI^--- DI REVEL.

to, il Guardasigilli: ^Soiali.

LEGGE 13 giugno

1935-XIII,

^n. 1395.

Conversione in

legge

del R.

decreto=legge

^{11 marzo}

^1935=Xlll,

n. 618,

riguardante aggiunte

^e modificazioni alla tariffa

speciale

dei dazi

doganali

^da

applicare

nel

Regno

alle merci di

origine

e

provenienza

^dalle Colonie italiane.

VITTORIO EMANUELE III LEGGE 13

giugno 1935-XIII,

^{n 1393.}

Conversione in

legge

^del R.

decreto=legge

^{26 dicembre}

1934=XIII,

n.

2173,

relativo alla estensione facoltativa alle Colo=

nie italiane delle

disposizioni

di cui ai

Regi decreti=legge

^nu=

meri 1942 e

1943,

ⁱⁿ data 8 dicembre

1934=XIII,

concernenti la cessione delle divise e la dichiarazione del _possesso dei titoli emessi all'estero e relative sanzioni.

PMit CItAZIA DI DIO E PERYOLONTÀ DELLA NAZIONE RE D'ITALIA

Il Senato e la

Camera

dei

deputati

hanno

approvato;

Noi abbiamo sanzionato e

promulghiamo quanto

segue:

Articolo unico.

VITTORIO EMANUELE III

PEh CIIAZIA DI DIO E PICII VOLONTÀ DELLA NAZIONE RE D'ITALIA

11 Senato ^e la Camera dei

deputati

^hanno

approvato;

Noi abbiamo sanzionato ^e

promulghiamo quanto

segue:

Articolo unico.

Ë convertito in

legge

^{il R.}

decreto-legge

^11marzo

^1935-XIII,

n.

618, riguardante aggiunte

e

modificazioni

alla

tariffa

_spe- einle dei dazi

doganali

^da

applicare

nel

Regno

^{alle merci}

di

origine

^e

provenienza

dalle Colonie italiane.

Ordiniamo che la

presente,

munita del

sigillo

dello Stato, sia inserta nella raccolta

ufficiale

delle

leggi

^e dei decreti del

Regno d'Italia,

^{mandando a}

chiunque ^spetti

^{di osser-}

varla e di farla osservare come

legge

dello Stato.

Data a San

Ilossore,

^{addì 13}

giugno

1935 ^. Anno XIII E'

convertito

in

legge

^il R.

decreto-legge

2G dicembre

1934-XIII,

^n.

2173,

relativo alla estensione facoltativa alle Colonie italiane delle

disposizioni

^{di cui ai}

Ilegi

decreti-

legge

^{nn. 1942 e}

^1913,

in data 8 dicembre

1934-XIII,

^con-

cernenti la cessione delle divise e la

dichiarazione

_{del pos-}

sesso dei titoli emessi all'estero ^e relative sanzioni.

VITTORIO EMANUELE.

MUSSOLINI ^--- DI IÌEVEL ^-- ËOSSONI.

Visto, il Guardasig¡lli: ^SOLML

LEGGE 13

giugno 1935-XIII,

n. 1396.

Ordiniamo che la

presente,

^{munita del}

sigillo

^dello

Stato,

conversione ⁱⁿ

legge

^del R. decreto

legge

6

maggio

1935=XIII.

sia inserta nella raccolta uflleinle delle le-i e dei decreti ^n.

607,

cheha dato

approvazione,

con effetto dal lo

maggio

1935,

del Regno d'Italia,

^{mandando a}

chiunque spetti

^di osser 35 e

gdoafrda l'Ietaliafeerla vaizdzelra stiapulato

ⁱⁿ

^Roma

^{il 9}

^aprile

varla ^e di farla osservare come

legge

dello Stato.

Data a San

Rossore, add) 13 giugno

1935 - Anno XIII VITTORIO

E3IANUELE

III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA DELLA NAZIONE

VITTORIO

EMANUELE. RE D'ITALIA

Mcssoux1 ^-- DI REVEL. 11 Senato ^e la Camera dei

deputati

¹ mm

approvato;

yisto, ^a cuardasiguu: ^Son11. Noi

abbiamo

sanzionato e

promulghiamo quanfo

segue:

.3328 2-vnt-1935 (XIII)

^- GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA ^. N. 379

Articolo

unico.

É convertito in •legge

il R.

decreto-legge

⁶

maggio 1935,

n.

607,

che ha dato

approvazione,

con effetto dal 1• mag-

gio 1935,

all'Accordo fra l'Italia e la Svizzera

stipulato

in Roma il 9

aprile

1935 ^e

riguardante

la ferrovia del Got- tardo.

Ordiniamo che la

presente,

^{munita del}

sigillo

^dello

Stato,

sia inserta nella raccolta ufficiale delle

leggi

^{e dei}

^decreti

del

Regno d'Italia,

^{mandando a}

chiunque spetti

^{di osser-}

varla

e di

farla

osservare come

legge

dello Stato.

Data a San

Rossore,

^{addì 13}

giugno

^{1935 . Anno XIII}

.VITTORIO

EMANUELE.

MUSSOLINI ^- DI REVEL ^- BENNI.

Yisto, il

Guarclasigillf

^{; SOLMI.}

LEGGE 13

giugno 1935-XIII,

^{n. 1397.}

Conversione in

legge

^del R.

decreto=legge

^{18 marzo}

1935=XIII,

n.

432,

riflettente la concessione di un contributo annuo a fa=

xore dell'Ente _per .la colonizzazione della

Tripolitania

^{e della} Cirenaica.

VITTORIO EMANUELE III

PEI: GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÃ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

11 Senato e la Camera dei

deputati

^hanno

approvato;

Noi abbiamo sanzionato e

promulghiamo quanto

_segue:

Articolo unico.

Ë convertito in

legge

il II.

decreto-legge

^18marzo

1935.XIII,

n.

432,

riflettente la concessione di un contributo _{annuo a}

:asore dell'Ente per la

colonizzazione

della

Tripolitania

^e

della Cirenaica.

Ordiniamo che la

presente,

munita del

sigillo

^dello

Stato,

sia inserta nella raccolta ufficiale delle

leggi

^o dei decreti del

Regno d'Italia,

mandando a

chiunque spetti

di osser-

varla _e di farla osservare come

legge

dello Stato.

Data a San

Ilossore,

addl 13

giugno

^{1933 - Anno XIII}

VITTOIIIO EMANUELE.

ÀÍUSSOLINI ^- IN IlEVEL.

VWo. 11 Guardasigilli: ^SotMI.

REGIO

DECRETO-LEGGE

27

giugno

1935-XIII, n. 1398.

Reclutamento

straordinario disottotenenti in S.P.E. nel ruolo

specialisti

dell'Arma

aeronautica, categoria

automobilisti.

VITTORIO EMANUELE III

PEf: GIL\ZLi DI DIO E PIΠVOLONTA DELLA NAZIONE

11E D'ITALIA

Vista la

legge

^{11 marzo}

1926,

^n.

307,

e le successive mo-

dificazioni:

¥ista la

legge

^G

gennaio ^1931,

^n.

^DS,

^e le successive modi-

Grazioni;

Yisto il R.

decreto-legge

28

gennaio 1935,

n.

314,

che ap- prosa le norme per il

reclutamento

_e l'avanzamento

degli

URiciali della

Regia aeronautica;

Yisto l'art.

3,

n.

2,

^della

legge

³¹

gennaio 1926,

n.

100;

Ititenuta

la necessità e

l'urgenza

di

provvedere

^{ad un}

reclutamento straordinario di ufficiali subalterni automo- bilisti della

Regia aeronautica;

Sentito il

Consiglio

dei

Ministri;

Sulla

proposta

^del

Capo

del

Governo,

^Primo

Ministro

So-

gretario

^di

Stato,

^Ministro

Segretario

di Stato per l'aero-

nautica,

per la guerra e per la

marina,

di concerto col Mi- nistro

Segretario

di Stato per le

finanze;

Abbiamo

decretato

e decretiamo:

Art. 1.

Ë data facoltà al Ministro per l'aeronautica di indire

un

reclutamento

straordinario di sottotenenti in servizio

permanente effettivo

nel ruolo

specialisti

^{dell'Arma aero.}

nautica, categoria automobilisti,

per ^{un numero} di

posti uguale

^a

quelli

che

risulteranno complessivamente

vacanti nella

categoria alla

data di emanazione del relativo bando di concorso.

Art. 2.

Al concorso

predetto

che sarà effettuato per titoli ^e per

esami, potranno partecipare

esclusivamente

gli

iffliciali in- feriori di

complemento

di

qualsiasi

^{arma o} _{corpo del}

Regio esercito,

della

Regia

^{marina e}

^della Itegia aeronautica,

pro- vio assenso dei

3Iinisteri interessati,

che si

trovino,

alla data del

presente decreto,

in servizio nella

Regia

^aeronau-

tica almeno da sei mesi con funzioni di

automobilisti,

pur- chè abbiano ottenuta l'idoneità nel concorso per la nomina ad ufficiale in

servizio permanente

nel ruolo servizi del- l'Arma

neronantica,

di cui al lL

decreto-legge

6

aprile 1933,

n.

292,

^{e non} abbiano trovato

sistemazione

nel

predetto

ruolo per deficienza di

posti;

ovvero si trovino in servizio nella

llegia aeronantica

come

piloti

^{o come} automobilisti da al-

meno tre anni.

Quelli

di detti ollì<iali che rivestano il

grado

^di

capitano

o di tenente dovranno

dichiarare

di

necettare,

eventuaL

mente,

la nomina col

grado

di sottotenente.

Quelli

che abbiano

la

carica di

aeronavigante

dovranno rinunciare alla carica stessa.

Art. 3.

Per essere ammessi al concorso di cui al

precedente

ar-

ticolo 1

gli aspiranti

^non

^dovranno

^aver

superato,

^{alla data}

di

pubblicazione

del

bando,

l'età di 38

anni,

^{ed essere} _{in pos.}

sesso di tutti

gli

^altri

requisiti generali ^richiesti

^{dalle vi-}

genti disposizioni

per

l'ammissione

ai

pubblici concorsi,

^non-

chè di

quelli speciali

atti a comprovare

la capacità profes-

sionale

specifica

per

ben assolvere

le mansioni di ufficiale automobilista.

Al

predetto

limite di età sono

applicabili

le

maggiora-

zioni di cui

agli

articoli 42 del II. decreto 30 settembre

1922;

n.

1200,

Se 10 del II.

decreto-legge

13 dicembre

1933,

^nu.

mero 1700.

Art. 4.

Indipendentemente

dal possesso dei

regnisiti

_{ed in qua-}

Innque

stadio del concorso, il Ministero

dell'aeronautica

ha facoltà di escludere dal concorso

stesso,

^senza

addurne

i

motivi, quegli aspiranti che,

^{a suo}

giudizio, ritenesse

di non

dover ammettere a far

parte della llegia

aeronautica in qua- lità di ufficiali in servizio

permanente.

Art. 5.

Una

Commissione da nominare dal

Ministro

per l'aero·

nautica

procederà

all'esame delle domande

degli aspiranti

ammessi al concorso e stabilirà

preliminarmente quali

^de-

gli aspiranti

stessi siano da ammettersi

agli esami,

^tenendo

2-V1u-10'l.] ŒlII)

^- GAZZETTA UFFICIALE DEL

REGNO

D'ITALLt ^- N. 179

3929

conto dei titoli e documenti

presentati

^dai

concorrenti,

^del

loro

precedenti

di servizio e

disciplinari,

^{nonchè dei}

pareri

e

rapporti

informativi delle autorità

gerarchiche.

Art. G.

Gli esami saranno

scritti,

orali e

pratici,

^{e si}

svolgeran-

no ^- secondo le

modalitù

che verranno

stabilite

nel Lando di concorso ^- su materie di enltura

generale

^{militare e di}

tecnica

professionale automobilistica, giusta

ⁱ

progranuni

^da

stabilirsi nel Lando stesso.

Art. 7.

I

candidati

riconosciuti idonei verranno

nominati

in ser-

vizio

permanente

^{secondo la}

graduatoria

^{e fino}

^alla

^coper-

tura dei

posti

^{messi a} concorso, ^con

grado

^di

sottotenente,

e con

anzianità,

^nel

grado stesso, corrispondente

^{alla data}

del decreto di nomina.

Gli idonei che risultassero esuberanti ai

posti disponi-

hili saranno esclusi

dalla nomina,

^{e nessun titolo}

potranno

vantare

alla

nomina

stessa,

salvo che tra

gli

^{idonei da no-}

nunare non n siano dei

rinunciatari.

sula

contabilità generale

^dello

^Stato,

^{ed il}

^relativo regola-

niento

approvato

^con R. decreto 22

Inaggio 1024,

^n.

827;

Visto il R. decreto 1° novembre

3028,

^n.

2653,

^{che detta}

disposizioni

per

l'applicazione

del citato II. decreto 23 feb- braio 1926. n. 122:

Visto il R. decreto 18

niaggio 1931,

^{n. SA}

I,

relativo al concentramento dei servizi di edilizia

statale

nel 31inistere dei lavori

pubblici:

Ritenuta Fopportunità

di estendere le

disposizioni

del ^re-

golamento per

i lavori del Genio

militare, ^alle

opere di in- dole militare

esegnite

^a cura del 3linistero dei lavori

pub-

blici in vista

della

loro

speciale

destinazione ^e dei

partico-

lari fini cui sono

dirette;

Ritenuta

la

necessità

e

l'urgenza

^{di tale}

provvedimento

dato il

.complesso ^di

opere in ^{corso e} da

progettare;

Sentito 11

Consiglio

^dei

^Ministri;

Sulla

proposta

del Nostro 31inistro

Segretario

^di

^Stato

per i lavori

pubblici,

di concerto col Primo 3Iinistro

Segre-

ratio di

Stato,

^31inistro

Segretario

di Rtato per la guerra

e col 3Iinistro

Segretario

di Stato per le

lìnanze;

Abbiamo decretato e

decretiamo:

Art. L

Art. 8. Il Ministro per i lavori

pubblici

^nella

^esecuzione

^{dei la.}

vori,

interessanti le Amministrazioni militari ha facoltà di Per i vincitori del concorso,

già ammogliati

alla

data

del

applicare

^{le norme dell'art.}

50.,

^lettera

c),

^del

regolarato

decreto di nomina a sottotenente in servizio

permanente,

per i lavori del Genio

militare, approvato

^con II. decreta hi noniina stessa sarà effettuata senza

l'obbligo

di costitu- 17 marzo

1932,

^a ricliiesta dei 3Iinisteri

militari competenti.

zione della

dote,

di cui alla

legge

^{11 marzo}

1926,

^n.

399,

^e

successive

modificazioni. Art.

2.

Il

presente

decreto entra in

vigore

^dal

giorno

della ^sua Il

presente

decreto airdrà in

vigore

^dalla

^{data della}

^sua

pubidicazione

nella Ga::etta

Ufficiale

^del

Regno

^e sarà pre-

pubblicazione

sulla Garretta

Efficiale

^del

Ilegno

^e sarà pre- sentato al Parlamento per la <onversione in

legge

sentato al Parlamento per la ^sua

conversione

in

legge.

Il 3Iinistro

proponente

^è

autorizzato

a

presentare

il ^re- II 3linistro

proponente

è autorizzato alla

presentazione

Luivo

disegno

^di

legge.

del relativo

disegno

^di

legge.

Ordinianio che il

presente decreto,

munito del

sigillo

^dello Ordiniamo che il

presente ^decreto,

^{munito del}

sigillo

^dello

Stato, sia

inserto nella

raccolta utliciale delle

leggi

^{e dei}

Stato,

sia inserto

nella

raccolta ufficiale delle

leggi

^{e dei}

decreti del

Regno d'Italia,

mandando a

chiunque ^spetti

^di decreti del

Regno d'Italia,

^{mandando a}

cliinnque spetti

^di

osservarlo e di farlo osservare. osservarlo e di farlo osservare.

Dato a San

Rossore,

^{addì 27}

giugno

^{1933 - Anno XIII} Dato a San

Rossore, addì

²⁷

giugno

^{10'35 - Anno XIII}

VITTORIO F3fANUELE- VITTOIIIO E3fANEELE.

ÍUSSOLINI ^- DI IÌEYEL• ŠlUSSOLINI ^-- RAZZA ^-- ÜI IÌEVEL.

Vix, il Griartlasigilli: ^Souti

Ilegistrato alla C<rrie del enitti ad<li 27 Inglio ^{1935 -} Anno X1Il Visto, il Guardasigiffi: ^S0LMI.

Atli del Governo, registra 362, foglio ^{156. -- M.\NCINI.} IEUÛjsfrg/n ^{a/IG COTie del enuti adtli 29} Inglio ^{1935 - Anno XIII} Atti del Gorento, registro 362, foUlio ^{161 - MANCINI.}

REGIO DECRETO-LEGGE 27

giugno

1935-X Ill, n. 1399.

.

. , REGIO DECRETO-LEGGE 2¯'

giugno 1935-XIII,

n. 1400.

Esecuzione di opere militari affidate al Mimstero dei lavori

pubblici.

^{Estensione ai concorsi ad ufficiale in} S.P.E. della facoltà

prevista

^{dall'art. 3} del II. decreto ³⁰ dicembre 1923, ^n.

2960,

_per

i concorsi

agli impieghi

^civili.

VITTOllIO E3IANCELE III

.PEI: GitAŽIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE YlTTOfiIO E3L\XEELE III

ILE D'ITALIA PEl: ORAZIA DI DIO E PEli VOLONTÀ DELLA NAZIONE

ILE I)'ITALIA Visto l'art.

3,

^n.

2,

della

legge

³¹

gennaio 1926,

^n.

100;

Yisto il

11.

decreto 25 febbraio 1926 n.

422,

contenente le nornie per ^{it trasfer} allamministrazione dei la- vori

pubblici

di taluni servizi di competenza ^det Genio ^mL litare;

Visto il II. decreto 18 novembre

1923,

^n. 2440, ^recante

unose

disposizioni sull'aimministrazione

del

patrimonio

^e

Visto l'art.

3;

n.

2. della legge

³¹

gennaio 1926,

^n.

100;

liitenuta la necessità assoluta ed

urgente

di estendere ai concorsi al ulticiale in S.P.E. la fatoltà

prevista

^dall'ar.

tú ^decreto 30 dicembre

1923,

^n.

20G0,

per l'am- missione

agli impinjifiT

^mik

Sentito il

Consiglio

^del

3tinistrT;

3930 ^2-ym-1935 (XIII)

^-

^GAZZETTA

UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA ^- N. 179

Sulla proposta

del

Capo

del

Governo,

Primo 31inistro Se- REGIO DECRETO 27

giugno 1935-XIII,

^{n. 1403.}

gretario

di Stato e

Ministro Segretario

^di

^Stato

per la

Autorizzazione

alla

Regia

università di

Bologna

ad accettare

guerra, la marina

e

l'aeronautica,

di concerto col

31inistro

^una donazione per l'istituzione della ^«Fondazione

prof.

^Carlo

per

^le

finanze; ^Emery

^».

Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1.

2 estesa

ai

concorsi ad

utileiali

in

S.P.E.

la facoltà pre·

vista

dall'art.

3 del R.

decreto

30 dicembre

1923,

^n.

2960,

per i concorsi ad

impieghi ^civili.

Art. 2.

Il

presente

^{decreto ha}

vigore

^{dal 16}

aprile 1935-XIII,

^e

sarà

presentato

al Parlamento per la conversione in

legge.

Il Ministro

proponente

è autorizzato alla

presentazione

^del

relativo

disegno

^di

legge.

N. 1403. R. decreto 27

giugno 1935,

^col

quale,

^sulla

proposta

del 31inistro

Segretario

di Stato per l'educazione nazio-

nale, ^la Regia

università di

Bologna

viene autorizzata ad accettare la donazione

della

somma di L. 34.300

nominali, disposta

^{in suo}

favore,

per

l'istituzione

di una Fonda- zione

intitolata

al nome del

prof.

Carlo

Emery

^{ed avente}

lo scopo di conferire

assegni

per mezzi di

studio,

^desti-

nati a

ricerche

di ^carattere

sperimentale

o sistematico in

biologia

^{animale e}

principalmente

in

zoologia,

da ^com-

piersi

^{nei laboratori}

biologici della

Facoltà di scienze

matematiche,

^{fisiche e}

naturali dell'Università

stessa.

Visto, ^il Guardastyilli: ^Souli

llegistrato alla Corte dei conti, addi T2 luglio ^{1935 - Anno XIII}

Ordiniamo

clie 11

presente decreto,

^munito

^del sigillo

^dello

Stato,

^sia

inserto

nella raccolta ufficiale delle

leggi

^{e dei}

decreti del

Regno ^d'Italia,

^{mandando a}

chiunque spetti

^di DECRETO MINISTERlALE 15

luglio

1935-X111.

osservarlo e di farlo osserYare. Valutazione delle cartelle di credito fondiario

3,50

_{per cento,} vecchio

tipo,

^{del Banco di}

Napoli.

Dato a

San Rossore, ^addì

²⁷

giugno ¹⁹³⁵

^{- Anno XIII}

VITTORIO

EMANUELE.

1L MINISTRO PER LE FINANZE

31USSOIINI - DI REVEL.

Visto, il Guardasigilli: ^SOLMI

Registrato alla Corte dei conti, ^{addi 27} luglio ^{1933 - Anno XIll} Atti det Governo, registro 362,

foglio

^{1M. - 11Ascisi.}

I

Visto l'art. 13 del

regolamento, approvato

^con il H. decreto 22

aprile

^{1897, n.}

^141,

per l'eseruzione dei

provvedimenti

^ri-

guardanti

il Banco di

Naipoli

^{ed il suo credito}

fondiario;

Ritenuto che il corso

medio delle

eartelle

fondiarie

3,.50

o,(,,

di vecchio

tipo,

del Ranco di

Napoli,

nel secondo trimestre

1935,

^è

^risultato

^{di L.}

475,45;

REGIO DECRETO 27

giugno 1935-XIII,

^n. 1401.

Erezione in ente morale della ^Biblioteca

popolare Campi=

longo

di Castrovillari.

N.

1401. R. decreto 27

giugno 1935,

col

quale,

^sulla

proposta

del Ministro per l'educazione

nazionale,

viene eretta in ente morale la

Biblioteca popolare Campilongo

^{di Ca}

strovillari, approvandone

^il relativo statuto.

,Visto, ^il Guardasigillt: ^Soull

Registrato alla Corte dei conti, addi 22 luqtio ^{1933 - Anno Xill}

Deternlina :

Le cartelle di credito fondiario

3,50 g,

^{di vereLio}

tipo,

^del

Banco di

Napoli,

durante il 3 trimestre

1935,

^{e con effetto} dal 1°

luglio ^1935,

^saranno accettate al prezzo di L. 500 in rimborso di

mutui,

sah:o

l'accreditamento,

^{a favore dei niu-}

tratari, degli

^interessi

^maturati,

sulle eartelle

medesime,

^a

tutto il

giorno

anteriore ^a

quello

^{del versamento}

Il

presente

decreto sarà

pubblicato

^{nella Ga::stta}

Ufft-

ciale del

Itegno,

ed aflisso all'alho di tutti

gli

stabilimenti e

dipendenze

del Unnro di

Napoli.

Roma,

^{addì 15}

luglio

^{1935 - Anno X11I}

REGIO DECRETO 27

giugno ^1935-XIll,

^n. 1402. Il 31inistro: DI Ih:vet.

Autorizzazione ^alla

Regia

università di

Bologna

ad accettare

(2914)

una donazione _per l'istituzione del premio « Prof.

Angelo

Bon vicam».

N. 1402. H. decreto 27

giugno 1935,

^col

quale,

sulla proposta del Ministro

Segretario

di Stato per l'educazione nazio

nale,

la

Itegia

università di

Bologna

viene autorizzata ad accettare la donazione di L. 3000 nominali in titoli del De- bito

pubblico italiano, già disposta

in favore del cessato Istituto

superiore

di medicina veterinaria di

Bologna

dal

prof

^Pietro

Gherardini,

per la

istituzione

di un

premio

da intitolarsi al nome del « Prof.

Angelo

Bonvicini » e

da conferirsi

ogni

due anni ad un laureato della Facoltà di

niedicina

veterinaria dell

Università stessa.

Visto, ^il Guardasiflilli: ^Mt.

Regis(rgte ^{aur IVe dc¿} conti, ^{add2 22} luflio ^{1933 -} Anno XIll

DECRETO MINISTER1ALE ^e-1 luglio 1935-XIll.

Restrizioni all'esercizio venatorio in

provincia

^di

Bergamo.

IL MINISTRO PER L'AGRICOLTURA E PEIt LE FORESTE

Visto il testo unico delle

leggi

^e decreti per la

protezione

della

selvaggina

^e per l'esercizio della

caccia, approvato

con JL decreto

15 gennaio 1931,

^n.

^117;

Visti i decreti

Ministeriali

14

agosto

^{1933 e 25}

luglio 1931,

coi

quali

^venne

disposto

il divieto assoluto di esercizio se-

natorio nella ^zona

che, partendo dall'angolo

^{est della ca-}

2-ym-1935 (XIII)

^- GAZZETTA UFFIC ALE DEL

REGNO

D'ITALIA ^-

N.

₁₇₉

3931

scina

Lega,

in territorio

di

Casirate

d'Adda,

segue la

roggia

Pandina fino alla caseina

Corgnana

^edi

qui

il confine sud del comune di

Casirate,

^{fino a}

raggiungere

la strada Casirate-

Rivolta, ^fino

^alla

roggia Moja Lunga; indi,

sempre

lungo la roggia,

^{fino a}

raggiungere

la linea di confine del comune di Cassano d'Adda e di

qui

fino alla strada Casirate-cascina

Lega, raggiungendo

^il

punto

di

partenza

;

Sulla proposta

della Commissione

venatoria provinciale di Bergamo

^{e udita la}

Commissione seiintoria centrale;

Decreta:

La

Commissione

venatoria

provinciale

^di

Bergamo

^resta

autorizzata ad effettuare le battute che riterrà necessarie per

ridurre

il numero delle starne e delle

lepri

^{nella zona}

anzidetta.

Le battute stesse avranno inizio con la normale

apertura

della

caccia,

^{salva la}

^facoltà

alla Commissione ve-

natoria di

rimandarle

a epoca

più

^{adatta e di}

^stabilirne

tutte le

modalità,

^{non escluso}

l'obbligo

per i

partecipanti

^a

versare un contributo non

superiore

^{a L. 5 a battuta.}

Il

presente

decreto sarà

pubblicato

sulla Gazzetta

Ufß-

ciale del

Regno.

Roma,

^{addì 21}

luglio

^{1935 - Anno XIII}

Il

Ministro:

_ROSSONI,

(2900)

DECRETO MINISTERIALE 24

luglio

1935-XIII.

Restrizioni

all'esercizio venatorio in

provincia

di Vicenza.

IL MINISTRO PER

L'AGRICOLTURA

E PER LE FORESTE

Visto

l'art.

24 del testo unico delle

leggi

^e decreti per la

protezione della selvaggina

^e per

l'esercizio

della

caccia,

ap-

provato

^con R. decreto 15

gennaio ^1931,

^n.

117;

Sulla

proposta

^della

Commissione venatoria provinciale

^di

Vicenza ed udita la

Commissione

senatoria

centrale;

Ritenuta

l'opportunità

di adottare accezionali misure pro- tettive che consentano l'incremento della

selvaggina

^stan-

ziale nella

provincia

di

Vicenza;

Decreta:

Fino a tutta

l'annata

renatoria

1935-36,

è vietata la cac-

cia

col fucile nelle

sottoindicate

zone della

provincia

^{di Vi-}

cenza;

P Zona dei Colli

Bcrici,

delimitata da una linea che

parte dall'abitato

di Perarolo in comune di

Arcugnano,

segue la strada per S. Gottardo ^{va a}

Bocca d'Asciesa,

^da

^Bocca

d'Asciesa

la strada che

costeggiando

il Liona passa per

Pede- riva,

^case

Motti,

Gazzolo fino a Villa del

Ferro.

Da Villa del Ferro

la

strada che attraversa lo scolo Nicola e va a

Campolungo,

indi la strada che

passando

_per ^case

Ferrone,

Rocca

d'Orno,

^{va a}

Toara,

da Toara la strada che per ^case

Salgan,

^{casa Pila e casa} Rossa va a

Villaga, quindi

da

Villaga

^a Castello e

poi

^a Barbarano. Da Barbarano la stra- da della Scudelletta fino at crociechio in

località Osteria, quindi

la strada che

costeggiando

M. Tondo passa

per

case

Albertani,

fino al crocicchio nei

pressi

di località Colom- bara ove segue la strada che

costeggiando

^M.

Mottolone,

passa per

frazione

Villa ed

arriva

a

Fimon. Dalla Chiesa

di

Fimon

segue la mulattiera che ^va al Cimitero di Perarolo ove la linea si chiude.

26 Zona di

Costo2:a,

delimitata da una linea che

parte

da

Nanto,

segue la

strada

montana fino ala

Torretta,

_pro- segue per Villabalzana

(via Basilli)

^{fino a S.}

Hocco,

^indi scende per Ca'

Bianca,

^{tino a S.}

Tecle, ^indi

^{a Costozza teen-}

tro)

^e

seguendo

la strada comunale passa per

Lumignano,

^Ca-

stegnero

^{fino a Nanto ove} la linea si chiude.

3. Zona del Monte

Faldo,

delimitata dauna linea ^che

parte dalla

strada nuova di circonvallazione di

Arzignano

che pro-

segue

^con la strada

provinciale Chiampo,

San Pietro Mussa-

lino, Altissimo,

^frazione

Campanella,

passo Santa Caterina

e di

seguito

fino alla diramazione frazione cerealto di Val-

dagno,

frazione Cerealto e

quivi

^la strada che conduce alla

Piana (lago

^di

Quargnenta)

^e

Quargnenta.

^Da

Quarguenta la

strada comunale che conduce a

Selva

di Trissino e da

Selva

di Trissino alla frazione S. Benedetto per la strada

principale

da S. Benedetto alla località Salviati

seguendo

^a

strada comunale da Salviati a Ponte di

Tezze,

Costo di Arzi- gnano Madonnetta ^e da Madonnetta ad

Arzignano congiun- gendosi

^al

punto

^di

partenza

^con la strada di circonvalla- zione.

Estensione ettari 4000 circa.

46 Zona del Monte

Noccyno, ^delimitata

da una linea che

parte

^dalla

^frazione

^S.

^Caterina

segue il lato sud-est per.

correndo la strada

comunale

di

S. Caterina

di

Tretto,

_passa per contrade

Costinieri-Rossi fino

a Cerbaro. Da Cerharo strada camionabile fino a Casara Vecchia ; da Casara Vecchia mulattiera Brutto

Sogio

fino al Passo

Campedello;

da

qui

la strada mulattiera che

costeggia

^{M. Giove e conduce a}

Priaforà fino a

Priaforà;

da

qui

la mulattiera che discende ai Roccoli dei

Soglie Bagattini, costeggia

la Valle del!a Hal- ta

fino

^a frazione Castana di Posina all'incrocio con la Valle dei Brasi.

Da Castana

percorrendo

^{il lato}

nord-ovest,

segue la strada

comunale

fino a

Posina,

^e

precisamente

il lato sinistro del torrente

Posina;

^da

qui percorrendo

^{il lato}

^sud-ovest,

^se-

gue, salendo la

mulattiera, passando

per

le

contrade

Cneco, Campanello, Rossi,

Balan ed arrivando sino alla sommità del

colle

di Posina di cui scende la strada comunale deno- minata Monte Alba

attraversando

le contrade

Camparnù, Tezza,

^{Brusola e}

Vallortigara, ^indi percorrendo

^{la strada}

comunale Santacaterina-Colletto

di Posina scende fino al centro della frazione di Santa Caterina di Tretto ^ove la linea si chiude.

Estensione ettari 2500 circa.

52 Zona di Monte

Piana, delimitata:

a

nord-est,

strada

provinciale

Malo-Priabona fino alla località

Tezzone;

a

nord-ovest,

^strada

^comunale

Malo-S. Tomio località Mercante ^- Isola

Vicentina

_;

a sud

orest,

strada comunale Isola Vicentina-Torreselle-

Castelgomberto

;

a

sud-est,

strada comunale

Castelgomberto-provinciale

Priabona fino alla località Tezzone.

La commissione

venatoria provinciale

di Vicenza provve- derà nel modo che riterrà

meglio adatto,

^a

portare quanto

sopra a conoscenza

degli

interessati.

Il

presente

decreto verrà

pubblicato

nella Gazzetta

Ufft-

ciale del

Regno.

Roma,

^{addì 24}

luglio

^{1935 - Anno XIII}

Il M¡nistro: RossoNI.

(2901)