• Non ci sono risultati.

democrazia priv tecnologi lavoro d

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "democrazia priv tecnologi lavoro d"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

alking di gender

democ razia

Responsab

i gestionenel

bbliche ammin

Impres

nel

priv

competenze n

verso un acce

le carriereostac

O

extracom

Innovazion

tecnologi

lavor

trici o mamm

isuguaglianza

ori deboli deficit discrimi ne

lavoro

e

d

ezza sui luogh obbing ...

! omos

Roma 25 ottobre 2013 - ore 9.00 Via IV Novembre, 144 “Parlamentino”

INAIL - Direzione Regionale Toscana Via M. Bufalini, 7 - 50122 FIRENZE Per informazioni:

toscana@inail.it

inail-segreteriaCUG@inail.it Dalla Stazione Termini prendere:

H, 40, 60, 64, 70, 170, scendere all’ultima fermata di via Nazionale e percorrere 100 metri in direzione Mercati di Traiano, via IV Novembre

COME RAGGIUNGERCI Tipolitografi a INAIL, Milano - 10/2013

S d G

(2)

PRESENTAZIONE

Si è dovuto attendere fi no al 2008 affi nché l’attenzione del legislatore per un concetto di salute sul lavoro largamente inteso che ricomprenda il genere tra le sue specifi cità, si trasformasse da una vocazione volontaristica ad un imperativo normativo diretto a esigere una valutazione globale dei rischi.

L’avvento del D.Lgs. 81 del 2008 ha, infatti, legittimato e necessitato l’avvio di percorsi che consentano di dare un contenuto, in termini scientifi ci e di strumenti di prevenzione, alla “valutazione dei fattori di rischio connessi al genere”.

Tutta l’attività svolta da INAIL – Direzione Regionale per la Toscana - in partnership con l’Università di Pisa e in collaborazione con le aziende Sammontana, PAC- Amadori, Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, presentata nel terzo e quarto volume di

“Salute e Sicurezza sul lavoro, una questione anche di genere”, quaderni tematici della Rivista infortuni e malattie professionali, è legata da un sottile fi l rouge che tiene insieme le esperienze e la ricerca multidisciplinare e le orienta ai fi ni comuni del progetto proposto dal CUG INAIL.

È ormai aperta la strada, anche attraverso la metodologia delineata, alla prossima fase del percorso INAIL decisamente orientato verso la defi nizione di linee guida per la valutazione del rischio in ottica di genere.

Per far questo abbiamo bisogno di approfondire e continuare ricerca e sperimentazione, nella convinzione che il percorso intrapreso sia destinato non ad avere un traguardo, ma si presenti piuttosto in perenne divenire, passando da approfondimenti che allargano a settori produttivi sempre diversi anche in relazione alle dimensioni aziendali e alle realtà territoriali.

9.00 Registrazione dei partecipanti

9.30 Apertura dei lavori Massimo De Felice Presidente INAIL

Maria Cecilia Guerra

Viceministro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle Pari Opportunità

Francesco Tomasone

Capo di Gabinetto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

10.15 Il Progetto pilota della Direzione

Regionale Toscana

Bruno Adinolfi

INAIL Direttore Regionale per la Toscana 10.30 Presentazione del volume 3:

“Integrazione di genere delle linee guida per un SGSL”

Paola Conti esperto per INAIL Gruppo di Progetto

10.50 Presentazione del volume 4:

“Rischi lavorativi. Un approccio multidisciplinare”

Rita Biancheri Università di Pisa Gruppo di Progetto

11.10 Il percorso di ricerca, le prospettive future, il ruolo del CUG

Antonella Ninci Avvocatura INAIL Presidente CUG e Responsabile del Progetto

11.30 Il contributo del Dipartimento per le Pari Opportunità

Monica Parrella Direttore generale dell’ “Uffi cio per gli interventi in materia

di parità e pari opportunità”

del Dipartimento per le Pari Opportunità Il ruolo delle Consigliere di Parità Alessandra Servidori

Consigliera Nazionale di Parità 12.00 Tavola rotonda

“Genere e salute e sicurezza sul lavoro:

consapevolezza, opportunità, strumenti”

Coordina Marco Stancati

Direttore Rivista infortuni e malattie professionali - INAIL

Partecipano

Ester Rotoli

INAIL Direttore Centrale Prevenzione Oriana Calabresi

Presidente CUG Corte dei Conti Maria Castriotta

Direttore U.F. Comunicazione DPO Settore Ricerca INAIL

Annalaura Carducci Università di Pisa Gruppo di Progetto Chiara Breschi

INAIL CONTARP Toscana Gruppo di Progetto

Gianluca Persichini Sammontana SPA 13.30 Conclusioni

Giuseppe Lucibello Direttore Generale INAIL

PROGRAMMA

Riferimenti

Documenti correlati

Anche la dimensione dell’azienda sembrerebbe giocare un ruolo importante nella sicurezza sul lavoro visti i risultati del sondaggio ESENER-2 21 (EU-OSHA, 2016), da cui

Per i singoli subcomparti, l’incremento di fatturato nel quinquennio è stato notevole per il trasporto aereo (11,8%) e soprattutto, come si è detto, per i servizi postali e

Se in generale nella gestione Industria e servizi, l’incidenza degli infortuni da violenza e aggressione è pari al 3% dei casi in occasione di lavoro

I dati con cadenza mensile delle denunce di infortunio - nel complesso e con esito mortale (e di malattia professionale) sono disponibili, a livello nazionale e regionale,

La stragrande maggioranza degli infortuni femminili da Covid-19 riguarda la gestione assicurativa dell’Industria e servizi (98,3%), in particolare, con riferimento ai casi

Infine, per quanto riguarda il valore aggiunto, nel 2020 questo comparto economico ha contribuito per il 2,2% al valore aggiunto prodotto dall’intera economia; peraltro, a fronte di

La prima ondata di contagi evidenzia in corrispondenza di aprile 2020 un picco con poco più del 7% di denunce da Covid-19, una ulteriore punta si osserva poi nel mese di

Al 31 dicembre 2019 nel portafoglio Inail risultano in vigore complessivamente 692.199 rendite per “inabilità permanente” e a “superstiti”, di queste oltre l’83%