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CRISTO HA VINTO LA MORTE. CREDO NELLA VITA ETERNA

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Academic year: 2022

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In una domenica di aprile abbiamo incon- trato le parole di Gesù: “Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno” (Gv 10,27-28). Richiamano tante altre parole in cui ritorna l‟annuncio e la promessa della „Vita Eterna‟, in particolare: “Io sono venuto perché tutti abbiano vita e vita in abbondanza!” (Gv 10,10). Per 36 volte nel vangelo di Giovanni compare la parola Vita. E Ge- sù si presenta come Acqua, Pane e Vino di Vita Eter- na.

Vita eterna ha un contenuto di qualità: è una vita aperta e piena di amore. Comunica all‟amore e alla vita di Dio attraverso Gesù. L‟esperienza ci fa sentire due grosse difficoltà. Troviamo complicato conoscere e amare Dio, e ancor più complicato accogliere, ri- spettare e condividere con il prossimo. Gesù è venuto a ricomporre la frattura che abbiamo con Dio e con il prossimo e questa frattura è sanata attraverso il Bat- tesimo. Diventiamo figli di Dio nell‟Unico Figlio di Dio, Gesù. Viene immesso in noi lo Spirito Santo che ci fa partecipare dell‟amicizia del Padre e del Figlio. Con il Battesimo Dio dimora in noi, in ognuno di noi.

Vita eterna ha anche un contenuto di quantità: il tempo è superato, i confini sono spezzati e la pro- spettiva è quella del vivere per sempre. Certo non nel corpo fisico, ma nel „soffio di vita‟ che siamo soliti chiamare „anima‟. Gesù presentandosi vivo dopo la morte annuncia che la morte non ha vinto e non vin- ce, la morte non è la fine di tutto, ma un cambiamen-

Maggio 2016

CRISTO HA VINTO LA MORTE.

CREDO NELLA VITA ETERNA All’interno...

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to. Quando la vita umana è concepita, la per- sona entra nella vita aperta, vita senza limiti, la vita eterna. La morte però rimane per noi sempre una porta buia e la nebbia densa del dopo morte ci fa provare incertezza, angoscia e forse anche ribellione. E‟ difficile parlarne.

“La scrittura ne parla con immagini: vita, luce, pace, banchetto di nozze, vino del Regno, casa del Padre, Gerusalemme celeste, Para- diso” (CCC 1027).

“Non possiamo non dirci cristiani!” è l‟espressione che ha camminato sui giornali, pronunciata da un personaggio che si dichia- rava non credente. Cristiani perché veniamo da una storia impregnata da contenuti, valori, gesti, abitudini cristiane, ma non sempre c‟è la fede. In particolare è molto labile oggi la fede nella vita eterna ed è diffuso il desiderio che la vita abbia fine. Paura dell‟eternità?

Forse condiziona il nostro presente?

Prendendo in mano i libri dove i parroci del passato hanno annotano i nomi dei defunti fino agli anni dell‟ultima guerra, si legge come il defunto sia stato accompagnato alla morte con i sacramenti della Confessione, Comu- nione e Unzione degli Infermi. Dopo la guerra le annotazioni si diradano e oggi prevale la paura. Non si parla di sacramenti e di pre- ghiera finché l‟ammalato è cosciente. Si usa- no tante premure fisiche, ma poca attenzione al conforto spirituale. Si muore circondati da inganni, false promesse, illusioni, storditi. Io vorrei morire cosciente, se Dio me lo conce- de, con gli occhi aperti per vedere la novità della Vita Eterna.

Pochi giorni fa mi è capitato di suonare il campanello di una famiglia per la benedizione pasquale: “Ho mio papà che non sta bene”.

Propongo: “Preghiamo per lui, una benedizio- ne per lui!”. “Ripassi in un altro momento!”.

La modernità ha snervato la nostra fede, sia- mo diventati poveri e paurosi, cristiani sì, ma senza fede e senza preghiera. Vale la pena ripensarci, riappropriarci della fede e dire:

“Credo nella vita eterna. Amen”.

Domenica 8 maggio

ASCENSIONE DEL SIGNORE Ore 11:00 MESSA DI PRIMA

COMUNIONE Domenica 15 maggio

PENTECOSTE

Messe: 8:00-10:00-11:15 Lunedì 16 maggio

Ore 20:45 Riunione del Consi- glio Pastorale Parrocchiale di Montecavolo

Domenica 22 maggio SS.TRINITA’

Messe: 8:00-10:00-11:15

Ore 15:30 PRIMA CONFESSIONE A SALVARANO

Domenica 29 maggio

SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO

Messe: 8:00-10:00-11:15

Ore 20:45 Processione con il SS.Sacramento per le vie del paese

Domenica 5 giugno X° DEL TEMPO ORDINARIO

Messe: 8:00-10:00-11:15 Martedì 7 giugno

INIZIA IL CAMPO GIOCHI PER BAMBINI E RAGAZZI – ELEMENTARI E MEDIE

CALENDARIO LITURGICO

PASTORALE

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IN CAMMINO VERSO…….. LA PRIMA COMUNIONE

. Durante il mese di Aprile il gruppo di 4° Ele-

mentare, per prepararsi a ricevere bene il Sa- cramento dell‟Eucarestia ha vissuto una espe- rienza di ritiro nella bellissima cornice dell‟Eremo di Salvarano. Qui, grazie all‟aiuto di Mario, siamo stati guidati alla riflessione sui di- scepoli di Emmaus… “prese il pane, disse la benedizione e lo spezzò ed ecco che si apriro- no loro gli occhi”. Speriamo davvero che i no- stri bimbi sappiano accogliere questo grande dono del Corpo e del Sangue di Gesù, donato per tutti noi. Nella stessa giornata abbiamo poi condiviso il pranzo e preparato tutti insieme il pane, che sarà portato in offerta il giorno della Comunione.

La seconda occasione è stata, anche per noi, il piccolo pellegrinaggio alla Porta Santa e la visita alla cattedrale. Accompagnati da don Pier Luigi e dai genitori abbiamo potuto visitare e conoscere gli angoli nascosti del Duomo, il Tabernacolo, le varie cappelle, la cripta recente- mente restaurata e i tesori del Museo Diocesano. E‟ stato un momento per soffermarci in preghiera, rinnovando la nostra fede con le promesse battesimali. Abbiamo così vissuto an- che noi il Giubileo della Misericordia, riscoprendo la grandezza del perdono. La Misericordia è il modo che Dio ha di guardare ciascuno di noi, che nonostante i nostri peccati continua a fi- darsi di noi come un amico che ci sta vicino incoraggiandoci a fare il bene.

Vi aspettiamo tutti domenica 8 maggio per pregare insieme a noi durante questo importante momento.

La nuova Costituzione di Francesco per la famiglia

di Andrea Tornielli 08 aprile 2016 (VITA)

Nove capitoli per un documento di 264 pagine, lungo e complesso: «Amoris laetitia», la «gioia dell‟amore». È l‟esortazione con la quale Francesco conclude il percorso dei due Sinodi e a- pre al discernimento caso per caso nel caso dei divorziati

«La Chiesa è chiamata a formare le coscienze non a pretendere di sostituirle». È la fra- se chiave dell’esortazione post sinodale sulla famiglia intitolata Amoris laetitia la

«gioia dell’amore» che viene pubblicata oggi. Un testo molto lungo e articolato. Quasi una nuova costituzione per le famiglie del terzo millennio, in un tempo di grandi cambiamenti.

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Il tentativo che emerge quasi in ogni pagina è quello di un approccio positivo e del superamento della logica della condanna e della lamentela per ciò che non va. Non manca ovviamente l‟elencazione delle sfide come quella rappresentata dalla cultura indivi- dualista che porta a non prendere impegni definitivi. O quella rappresentata dalla povertà o ancora dai ritmi di lavoro così frenetici da impedire un minimo di vita famigliare.

Ma il documento cerca di presentare l‟attualità e la bellezza del Vangelo della famiglia. Vie- ne presentata la sessualità come un dono meraviglioso di Dio e ci sono ben due capi- toli dedicati all’amore tra i coniugi, con una serie di consigli importanti ma anche spiccioli, per mantenere viva la gioia dell‟amore. «Per troppo tempo infatti la Chiesa ha tenuto», rico- nosce Francesco, «un atteggiamento troppo difensivo con poca capacità propositiva per in- dicare strade di felicità».

Un intero capitolo, l’ottavo, è dedicato alle famiglie ferite e in particolare alla pastora- le per i divorziati risposati. Francesco fa proprie le conclusioni dell’ultimo Sinodo sulla fa- miglia. Non ci sono cambiamenti della normativa canonica generale circa l‟accesso ai sacra- menti per chi vive una seconda unione. Ma viene rilanciata e approfondita la necessità di discernere e di integrare le famiglie che vivono queste situazione. Vale a dire la possi- bilità di percorsi personalizzati. Il Papa infatti ricorda che i divorziati in seconda unione pos- sono trovarsi in situazioni molto diverse non catalogabili in affermazioni troppo rigide. Una cosa ad esempio è una seconda unione consolidata nel tempo, con nuovi figli, con provata fedeltà, dedizione generosa, impegno cristiano, consapevolezza dell‟irregolarità della pro- pria condizione e grande difficoltà a tornare indietro senza sentire in coscienza che si ca- drebbe in nuove colpe.

«La Chiesa», osserva Francesco, «riconosce situazioni in cui l‟uomo e la donna per seri mo- tivi non possono soddisfare l‟obbligo della separazione»: C‟è poi il caso di quanti hanno fat- to grandi sforzi per salvare il primo matrimonio e hanno subito un abbandono ingiusto. O il caso di chi si è sposato nuovamente in vista dell‟educazione dei figli e magari in coscienza è certo che il precedente matrimonio, irreparabilmente distrutto, non era mai stato valido.

Un caso completamente diverso è una nuova unione che viene da un recente divorzio con tutte le conseguenze di sofferenza e confusione che colpiscono i figli o le famiglie intere. O la situazione di chi a ripetutamente mancato ai suoi impegni famigliari.

«Insomma non è più possibile dire», scrive il Papa in questa esortazione, «che tutti coloro che si trovano in qualche situazione cosiddetta irregolare, vivano in stato di peccato morta- le». Ecco perché senza cambiamenti di dottrina si propone un tipo di approccio personaliz- zato con discernimento e integrazione.

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MESE DI MAGGIO NELLA CHIESA MADRE con Rosario partecipato: ore 21:00

Il Consiglio Pastorale propone alla comunità di Montecavolo una partecipazio- ne a staffetta alla preghiera del Rosario nella chiesa parrocchiale, seguendo un calendario che proponiamo. I gruppi della catechesi e le persone residenti nelle vie indicate si assumeranno l’impegno di presenza e animazione nella se- ra loro dedicata. Ciò non annulla il trovarsi a pregare il Rosario negli oratori o altre località: anzi è da stimolare. Le persone indicate hanno l’incarico di pas- sar parola nella propria via e guidare il rosario.

1 – D Domenica non si recita rosario alla sera.

2 – L Gruppo del Rosario (Carlo Persona)

3 – M Via Bologna e p.zza Matteotti (Ginepro Morelli) 4 – M Via Fermi (Albertini Giuliana)

5 – G Gruppo missionario (Bertolini M. Teresa) 6 – V Veglia della Prima Comunione

7 – 8

9 – L Via F.lli Cervi (Boiardi Mario)

10 – M Via Papa Giovanni XXIII (Mirella Bizzarri) 11 – M Lavoratori (Mercati Claudio)

12 – G Via Montegrappa, Filippo Re (Cavecchi Marinella) 13 – V Gruppo catechismo 5’ elem. (Colli Luisa)

14 – 15

16 – L Via Vespucci, via Leopardi (Anna, Sandra, Miriam) 17 – M Via IV novembre (Jessica De Luca)

18 – M II Media gruppo cat. (Giacomo Squicciarini) 19 – G Via Martiri della Bettola (Catia Quadernari) 20 – V Gruppo cat1° media (Braglia Serena) 21 – 22

23 – L Via Petrarca (Farinelli Umbertina) 24 – M Via Mattarella (Melioli Paolo)

25 – M Via Mascagni, via Milano (Luisa Tamagnini) 26 – G Via Nenni (Pirani Antonella, Silvia Teneggi)

27 – V Gruppo cat. 4’ elem. Grisendi Giuditta, Bgliardi Danilo 28 – 29

30 – L Via Vespucci _ “La Buca” (Rodolfi Tilde)

31- M Processione nel cammino dell’Eremo di Salvarano

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La festa della famiglia e degli anniversari di matrimonio si è conclusa con soddisfazione sia da parte delle coppie partecipanti, che hanno rivissuto con emozione la gioia del giorno del loro matrimonio, che dagli organizzatori.

Numerosa la partecipazione allo spettacolo teatrale con Silvia Razzoli ed Enzo Fontanesi, che oltre a divertire il pubblico presente hanno lanciato messaggi positivi sulla famiglia.

Questa festa è un appuntamento annuale che si ripete da 25 anni e che la comunità atten- de con piacere e partecipa numerosa.

Informiamo tutte le coppie festeggiate, che presso il negozio “Controluce” sono di- sponibili i provini delle foto

.

IL DOPO FESTA DELLA FAMIGLIA E DEGLI ANNIVERSARI DI MATRIMONIO

I FESTEGGIATI

OMAGGIO DATO ALLE

COPPIE IL SALONE PARROCCHIALE TRASFORMATO

IN SALA DA PRANZO

La Parrocchia, ringrazia tutti coloro che hanno prestato tempo e lavoro per la organizzazione della festa. In particolare coloro che hanno curato la celebrazione della messa con i canti, il personale del Circolo Anspi per il pranzo e le signore che hanno allestito le tavole .

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Nel capitolo 11 Paolo tratta della comunità che si riunisce in assemblea; an- che nei capitoli 12-14, parlando dei carismi, terrà presente soprattutto il momento in cui la chiesa si raduna.

Prima (11,2-16) prescrive che la donna porti il velo quando prega o parla in no- me di Dio per il dono della profezia (di cui si parla ancora nei capitoli 12-14). Questa prescrizione era praticata fino a non moltissimi anni fa, quando le donne in chiesa portavano il velo (oggi rimane l‟abitudine che le donne possono stare a capo coper- to, mente gli uomini no).

Alcune considerazioni:

1) non tutte le prescrizioni della Bibbia hanno lo stesso peso;

2) il vestito rimane sempre importante e in ogni epoca si discute com’è oppor- tuno vestirsi nelle diverse occasioni, e anche in chiesa; d‟altra parte l‟abito non do- vrebbe essere questione di vita o di morte; probabilmente Paolo ha a cuore anche il decoro dei cristiani di fronte ai non credenti;

3) oggi la chiesa insegna la pari dignità della donna e dell’uomo: e Paolo insie- me ad affermazione che indicano un primato dell‟uomo, ha affermazioni che vanno nella direzione dell‟uguaglianza: la donna può pregare in pubblico e pronunciare del- le profezie; inoltre:

«nel Signore, né la donna è senza l‟uomo, né l‟uomo è senza la donna».

4) Alcune espressioni del brano rimangono difficili da capire.

Poi Paolo (11,17-34) parla di alcuni disordini che avvengono celebrando la ce- na del Signore (noi diremmo la messa). Il problema sembra essere che la diversità di classi sociali si vede durante la cena (uno ha fame, uno è ubriaco), mentre si ce- lebra il corpo del Signore, cioè l‟unità della chiesa!

Paolo richiama la tradizione («Io, infatti, ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane e dopo aver reso grazie…») su cui si basa ancora oggi la celebrazione dell‟eucarestia (che vuol dire ringraziamento: «…dopo aver reso grazie…»). Anche i vangeli di Matteo Marco e Luca riportano questo racconto, che abbiamo ricordato in modo speciale il giovedì santo.

Facciamo qui solo due piccoli commenti: Gesù esprime il dono della propria vita proprio mentre è tradito: il male che riceve non trattiene il suo amore; celebrare l‟eucarestia vuol dire sempre nutrire la speranza del ritorno di Gesù alla fine della storia:

«Ogni volta infatti che mangiate questo pane e bevete al calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga».

Don Filippo

PRIMA LETTERA AI CORINZI (6)

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S P A Z I O S C U O L A

D E L L ’ I N F A N Z IA DON SILVIO CASTAGNINI

Al rientro dalle vacanze Pasquali, riprendiamo le nostre attività. Nella sezione Scoiattoli (3 anni), stia- mo procedendo con il progetto EXPO a KM 0, che ci vede impegnati in varie attività culinarie, legate al nostro territorio, ma sempre pronti a scoprire qual- cosa di nuovo. Dopo aver lavorato con la farina e scoperto vari modi per utilizzarla, dolci

e salati, presto inizieremo il percorso del latte. La nostra è stata un’esperienza ricca di nuove conoscenze, le famiglie ci hanno supportato e aiutato in questo progetto, ci hanno accolto e so- no venute da noi ad offrire la loro professionalità e passione.

Non solo le famiglie ma anche tanti artigiani e commercianti di Montecavolo…Grazie

di cuore a tutti!

La sezione Lupetti (4anni), ha portato avanti un progetto, legato alla conoscenza e

maggiore consapevolezza sull’educazione stradale, attraverso diverse uscite, hanno scoperto i mezzi di tra- sporto, i mezzi da lavoro, i vari loghi automobilistici, le segnaletiche orizzontali e verticali, hanno quindi deciso di realizzare un percorso stradale nella parte anteriore del nostro cortile, ovviamente con la collabo-

razione delle famiglie.

RINGRAZIAMENTI

*

Colorificio Damiani (Montecchio Emilia) per aver regalato lo smalto per realizzare la segnaletica orizzon- tale. *Marco Goi, papà di Mattia, per aver realizzato gli adesivi con le grafiche dei bambini rappresentanti la segnaletica verticale. Alessandro Fabbiano ( papà di Margherita) per la fornitura e la consulenza per la segnaletica orizzontale

*. I genitori della sez. Lupetti: che hanno concretizzato le idee dei bambini e delle tate :Alessandro Cer- vi ( papà di Francesco), Corrado Tartaglia ( papà di Giorgia) Paolo Bonvicini ( papà di Andrea), Savio Figliolia ( papà di Elisa), Daniele Rinaldini ( papà di Carlotta), Andrea Franceschi ( papà di Asia ), Cri- stian Birzi ( papà di Gaia) . Il signor Eros, nonno di Manfredini Bianca Martina per averci offerto il telo per il Videoproiettore . Il negozio di Computer MaNiaK per il dono di un PC. fisso.

L’angolo della Romagna : La Piadineria

UNA SCUOLA CON LE MANI IN PASTA

Forno Spallanzani

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Il circolo informa che...

CIRCOLO ANSPI “Pier Giorgio Frassati”

DAL 22 AL 29 AGOSTO 2016: BOSNIA, CROAZIA, MONTENEGRO

Al Circolo è disponibile il programma definitivo della meravigliosa gita

in Bosnia, Croazia e Montenegro.

Riportiamo per comodità di chi ci legge e in forma riassuntiva le tappe più significative che andremo a visitare.

Imbarco ad Ancona con la cena e il pernottamento a bordo, arrivo a SPALATO. Da questa città ci dirigeremo a MEDJUGORIE e alloggere- mo per due notti nello stesso albergo. Tempo libero per attività religio- se ed individuali nella giornata del 23 agosto. Dal giorno 24 inizierà il tour visitando , MOSTAR e la incantevole località di MLINI e DUBRO- VNIK. Il giorno 27 agosto si partirà alla volta del MONTENEGRO, visi-

tando BUDVA considerata la capitale turistica dell’intera regione. Con la visita di SPALA- TO e TROGIR il tour volgerà al termine.

Le iscrizioni sono aperte e le opzioni degli alberghi scadono il 15 maggio. Entro tale data è necessario confermare tutti i servizi.

ALLA SCOPERTA DEI CASTELLI ROMANI DAL 2 AL 5 GIUGNO 2016 Ricordiamo a tutti i partecipanti che il saldo

di questa uscita è stato il 5 maggio. Chi non avesse ancora provveduto, è invitato a farlo quanto prima. Tutti i servizi sono stati confermati e la partenza come da pro- gramma è alle ore 06,00 dalla Piazza Nil- de Iotti ( piadina).

CINQUE TERRE: MONTEROSSO, VERNAZZA, MANAROLA, CORNIGLIA, RIOMAGGIORE DAL 10 AL 11 SETTEMBRE 2016

La data fissata per questa gita era stata fissata il 3 e 4 settembre. Tenuto conto che dalla Croa- zia si rientra il 29 di agosto, l‟uscita alle cinque terre è fissata per il 10 e 11 settembre. Il pro- gramma definitivo è già disponibile al Circolo. Gli interessati possono pertanto ritirarlo e dare la loro prenotazione..

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UNA ESTATE TUTTA GIOVANE

WAKAN TANKA

PER BAMBINI E RAGAZZI, ELEMENTARI E MEDIE

Periodo: dal 7 al 24 giugno Giorni: dal lunedì al venerdì Accoglienza: dalle 7:30 alle 8:30 Chiusura: ore 13:00

Possibilità: pranzo ore 13:00

Pomeriggio: presenza animatori fino alle 16:30

Costo: una settimana € 25,00, tre settimane € 60,00 Comprensivo: animazione, maglietta, berretto, merenda Iscrizioni: presso don Luigi

Assicurazione: tessera del Circolo ANSPI

Dal 25 luglio al 3 agosto 2016

Costo - comprensivo di tutto - € 450,00

Ci sarà un contributo per ogni ragazzo da parte della parrocchia che varierà a seconda del numero degli iscritti

Iscrizioni presso don Luigi con caparra di € 100,00.

Per informazioni: Mauro 335/6629410 Pietro 346/4005861 Michele 346/2138201

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ANDIAMO TUTTI A TEATRO SABATO 28 MAGGIO 2016

L‟Associazione culturale San Rocco organizza nella sera del 28 maggio presso il Cinema Grasselli uno spettacolo con la compagnia dialettale “ QUI’ D PUIANELL” che presenterà un divertente atto unico dal titolo:

“ AL PADROUN AL LAVORA PER ME”, liberamente tratto da “Dormez, je le veux” di Georges Feydeau Personaggi ed interpreti

GERARDO Paolo Fiordalisi FRANCESCA Marta Cavalli GUSTEIN Ivan Fontanesi GINETA Sandra De Pietri GIOVANNI Ermes Tamburini LUCIA Lionella Morelli DOTT. VALENTI Vainer Da Grava EMILIANA Loredana Guidi NINO Nino Bigliardi

Lo spettacolo è a scopo benefico e l‟incasso sarà destinato alla messa in sicurezza dell‟Oratorio di San Rocco di Montecavolo. L‟invito a presenziare è rivolto a tutti.

Al termine dello spettacolo saranno estratti due premi fra tutti i presenti

E‟ UNA COMPAGNIA TEATRALE NATA IN SENO ALLA PARROCCHIA DI PUIANELLO ( CIRCOLO ANSPI).

UN MANIPOLO DI AUDACI AL SEGUITO DI UN‟ETERNA INNAMORATA DEL TEA- TRO, HA DECISO DI CALPESTARE UN PO‟ DI POLVERE DI PALCOSCENICO. E COSI‟ UNA SERA, IN ATMOSFERA NATALIZIA (NATALE 2000) SI SONO INCONTRA- TI, SI SONO PARLATI E SOPRATTUTTO GUARDATI NEGLI OCCHI E HANNO CAPI- TO CHE AVREBBERO POTUTO FARE QUALCOSA PER GLI ALTRI. E‟ BELLO FAR RIDERE LE PERSONE, GRAN COSA RIUSCIRE A FAR DIMENTICARE LORO PER UN PAIO D‟ORE GLI AFFANNI, I DISPIACERI E NEL CONTEMPO RICAVARE QUAL- CHE COSA PER CHI NE HA BISOGNO.

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MONTECAVOLO

PRO PARROCCHIA

Off. Tamagnini Giuseppe € 100.00, off.

Matrimonio Zibarelli Loris e Claudia Fanti- ni € 300.00, off. NN € 100.00, off. Battesi- mo Arianna Davoli € 100.00, off. don Gianfranco Rossi € 100.00, off. benedizio- ni famiglie € 1.153.00, off. funerale Catel- lani Angelo € 50.00, in m. di Giordani Bru- na da Setti Ornella € 50.00, in m. di Ber- gianti Luciana da Setti Ornella € 50.00, off. Montecchi Gianni € 20.00, vendita fer- ro € 170.00, off. Battesimo Miari Irene € 50.00, off. Battesimo Bernabei Alessia € 50.00, off. Maria Garavaldi € 50.00, off.

Barani-Chiossi € 50,00.

PRO SCUOLA MATERNA

Off. Pirani Ermes € 200.00, off. NN € 30,00.

PRO PONTE

Hanno offerto direttamente in parroc- chia.

Ferrari Bianca, Schiatti Marco, Marzi Um- berto, Panciroli Giuseppe, Ganapini Vitto- rio. Garofani Mario, Giarelli Guido.

Hanno versato attraverso il C/C Postale Benevelli Luigi, Orlandini Paolo, Sassi An- tonio, Rossi Onelia, Carletti Claudio, Ga- napini Gino, Briselli Attilio.

PRO FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’

Azzimondi Alberto € 100.00, Morelli Gio- vanna € 50,00 e pacchi alimenti

RACCOLTA PRO UCRAINA Colletta di Montecavolo € 626,00.

PROPRIETA’ AMMINISTRATIVA DIRE- ZIONE REDAZIONALE PARROCCHIE DI MONTECAVOLO e SALVARANO

( 0522/88.63.67) Presidente Comitato di Redazione Don Pierluigi Ghirelli con appro- vazione ecclesiastica.

Stampato presso “la Nuova Tipolito “di Felina– Registrazio- ne del Tribunale di Reggio Emilia N° 383 del 27/04/1997

Sono entrati nella famiglia cristiana con il Battesimo:

Davoli Arianna,

Buratti Barbara di Marco e Natascia Ferrari,

Miari Irene di Lorenzo e Anna Iotti, Morelli Beatrice di Alberto e Rosa Ferri, Bernabei Alessia di Francesco e Sara Ricciardi

Sono tornati nella casa del Padre:

Aleotti Urbano vedovo

di Valeriani Prima Rosa, di anni 92, Gilioli Silvanio sposato con Ilva Iotti, di anni 89,

Carpi Eugenio vedovo di Oriele Grisendi, di anni 99.

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