Consorzio ATI
Associazione in partecipazione Franchising
Joint Venture Patent pooling
Contratto di rete
Più imprese
sulla base di un programma comune di rete perseguono lo scopo di accrescere
individualmente e collettivamente la propria
capacità innovativa e competitività sul mercato
1. Collaborare
2. Scambiarsi informazioni o prestazioni
3. Esercitare in comune attività
Descrizione del progetto Modalità di attuazione
Diritti e obblighi dei partecipanti
FONDO COMUNE GOVERNANCE
SOGGETTIVITÀ
VICENDE SUCCESSIVE
FUNZIONAMENTO
RESPONSABILITÀ INTERNE
CONVENZIONI CON ALTRI SOGGETTI
Ricerca e sviluppo Marketing
Internazionalizzazione Economia di scala
Coordinamento fornitori
Dott. Andrea Manzoni
INDICE:
1. Introduzione;
• Definizione;
• Fonti normative.
2. Aspetti fiscali:
• Agevolazioni fiscali;
• Scadenze fiscali;
• Altri aspetti.
3. Scritture contabili:
• Società partecipanti alla rete;
• Rete di impresa.
4. Conclusioni:
• Questioni aperte.
INDICE:
1. Introduzione;
• Definizione;
• Fonti normative.
2. Aspetti fiscali:
• Agevolazioni fiscali;
• Scadenze fiscali;
• Altri aspetti.
3. Scritture contabili:
• Società partecipanti alla rete;
• Rete di impresa.
4. Conclusioni:
• Questioni aperte.
CONTRATTO DI RETE – Definizione
Con il contratto di rete più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato e tal fine si obbligano, sulla base di un programma comune di rete, a collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all’esercizio delle proprie imprese, ovvero a scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica ovvero ancora ad esercitare in comune una o più attività rientranti nell’oggetto della propria impresa (art. 3 – c. 4-ter, D.L. n. 5/2009).
CONTRATTO DI RETE – Fonti normative
LEGGI
Legge n. 133 del 06.08.2008 (conv. D.L. n. 112 del 25.06.2008 – art. 6 bis) –ESTENSIONE ALLE RETI DI IMPRESA I BENEFICI DEI DISTRETTI INDUSTRIALI
Legge n. 33 del 09.04.2009 (conv. D.L. n. 05 del 10.02.2009 – art. 3, c. 4- ter – 4-quinquies) –DISCIPLINA IL CONTRATTO DI RETE
Legge n. 99 del 23.07.2009 –DISCIPLINA RESPONSABILITA’ A CONSORZI
Legge 122 del 30.07.2010 (conv. D.L. n. 78 del 31.05.2010 – art. 42, c. 2 quater e septies) –AGEVOLAZIONE FISCALE E COSTITUZIONE FONDO PATRIM.
Legge n. 134 del 07.08.2012 (conv. D.L. n. 83 del 22.06.2012 – art. 45) – RESPONSABILITA’ PATRIM.LIMITATA AL FONDO – SOGGETTIVITA’ GIURIDICA
Legge n. 221 del 17.12.2012 (conv. D.L. n. 179 del 18.10.2012 – art. 36)
CONTRATTO DI RETE – Fonti normative
PRASSI
Circolare n. 4/E del 15.02.2011 – AGEVOLAZIONE FISCALE
Circolare n. 15/E del 14.04.2011 – ASPETTI PROCEDURALI AGEVOL.
Risoluzione n. 70/E del 30.06.2011 – CODICE FISCALE (MOD. AA5)
Risoluzione n. 89/E del 12.09.2011 –ASSEVERAZIONE PROGRAMMA
Provvedimento Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 31139 del 14.04.2011 – COMUNICAZIONE (MOD. RETI)
INDICE:
1. Introduzione;
• Definizione;
• Fonti normative.
2. Aspetti fiscali:
• Agevolazioni fiscali;
• Scadenze fiscali;
• Altri aspetti.
3. Scritture contabili:
• Società partecipanti alla rete;
• Rete di impresa.
4. Conclusioni:
• Questioni aperte.
CONTRATTO DI RETE – Agevolazioni
FISCALI
Sospensione della quota degli utili dell'esercizio destinati al fondo patrimoniale (creazione di specifica riserva).
VINCOLI – LIMITI
1. Temporale: periodo di imposta 2010-2012;
2. Quantativo: limite di un 1.000.000 di Euro;
3. Utilizzo: investimenti entro esercizio successivo;
4. Asseverazione (preventiva) programma;
5. Tassazione della riserva in caso di:
• Utilizzo riserva non per copertura perdite;
• Uscita dal contratto di rete / programma non completato.
CONTRATTO DI RETE – Scadenze
AGEVOLAZIONI 1. Adesione al contratto di rete;
2. Accantonamento e destinazione dell’utile;
3. Asseverazione programma comune di rete;
4. Invio (telematico) comunicazione modello “RETI” .
Punti 1., 2., e 3. devono sussistere al momento della fruizione dell’agevolazione, vale a dire al momento del versamento del saldo delle imposte sui redditi (Risoluzione n. 89/E del 12.09.2011).
Punto 4. tra il 02.05.2012 ed il 23.05.2013 (Provvedimento del
CONTRATTO DI RETE – Altri aspetti
IMPOSTE DIRETTE - INDIRETTE
1. Non ha soggettività tributaria (circolare n. 4/E del 2011);
2. È dotata solo di codice fiscale (risoluzione n. 70/E del 2011), solo se richiesta.
RISERVA AGEVOLAZIONE
3. La riserva in sospensione di imposta genera una passività per imposte differite. Costituzione del fondo tramite riduzione della riserva (OIC n. 25). Da indicare in nota integrativa.
4. Costituisce incremento del capitale proprio ai fine ACE.
INDICE:
1. Introduzione;
• Definizione;
• Fonti normative.
2. Aspetti fiscali:
• Agevolazioni fiscali;
• Scadenze fiscali;
• Altri aspetti.
3. Scritture contabili:
• Società partecipanti alla rete;
• Rete di impresa.
4. Conclusioni:
• Questioni aperte.
CONTRATTO DI RETE – Scritture contabili
ADESIONE AL CONTRATTO DI RETE (IMPRESA PARTECIPANTE) Partecipazione (rete Y) a Debito v/rete Y
Descrizione: Sottoscrizione del fondo patrimoniale comune
Debito v/rete Y a Banca c/c
Descrizione: Versamento in denaro
Diversi a Diversi
F.do ammortamento Marchi
Mutui Immobili
Debito v/rete Y ….
Descrizione: Conferimento in natura
CONTRATTO DI RETE – Scritture contabili
ADESIONE AL CONTRATTO DI RETE (RETE)
Società X c/apporto a Fondo patrimoniale
Descrizione: Sottoscrizione del fondo patrimoniale comune
Banca c/c a Società X c/apporto
Descrizione: Conferimento in denaro
Diversi a Diversi
Marchi F.do ammortamento
Immobili Mutui
…. Società X c/apporto
Descrizione: Conferimento in natura
CONTRATTO DI RETE – Scritture contabili
FATTI DI GESTIONE (IMPRESA PARTECIPANTE)
Diversi Diversi
Costo (Rete) a Debito v/fornitore
IVA a credito
Descrizione: Ricevimento di fatture (per servizi/beni inerenti la Rete)
Rete c/conguaglio a Ricavo/Contributo (Rete)
Descrizione: Incasso dalla Rete delle somme necessarie al pagamento del fornitore (solo quota imponibile)
Costo (Rete) a Rete c/conguaglio
Descrizione: Quota di competenza* dell’impresa partecipante (addebito proporzionale da parte della Rete)
* l’impresa partecipante alla Rete deduce esclusivamente la quota di competenza.
CONTRATTO DI RETE – Scritture contabili
FATTI DI GESTIONE (RETE)
Costo a Impresa X c/conguaglio
Descrizione: Versamento alla impresa X (partecipante alla Rete) pagate dalla impresa (per servizi/beni inerenti la Rete), limitatamente alla quota imponibile
Impresa X c/conguaglio a Ricavo
Descrizione: Addebito proporzionale alla impresa X (partecipante alla Rete) della quota di competenza
Annualmente, i costi della Rete e i ricavi sono di eguale importo. I riflessi economici, ricadono esclusivamente sulle imprese partecipanti.
INDICE:
1. Introduzione;
• Definizione;
• Fonti normative.
2. Aspetti fiscali:
• Agevolazioni fiscali;
• Scadenze fiscali;
• Altri aspetti.
3. Scritture contabili:
• Società partecipanti alla rete;
• Rete di impresa.
4. Conclusioni:
• Questioni aperte.
CONTRATTO DI RETE – Questioni aperte
1. Chiarimenti (i.e. documentazione necessaria, formalità richiesta, etc…) nei rapporti finanziari fra la Rete e le società partecipanti, in particolare il rimborso da parte della Rete delle somme versate dalle imprese partecipanti (“fatture/ricevute” per attività a favore della Rete).
2. Con l’iscrizione al REA, sarebbe opportuno la soggettività tributaria.
3. Fatturazione da parte di un soggetto terzo non alla Rete ma alle società partecipanti (in caso contrario IVA indetraibile).
4. Se fosse possibile dotare la Rete di una propria P.IVA, tutte le operazioni verrebbero imputate alla Rete, la quale
“riverserebbe” direttamente i costi alle singole imprese.
Mandato senza rappresentanza: Ris. n. 377 del 02.12.2002 le operazioni compiute dal mandatario (Rete) si riflettono nella sfera giuridica del mandante (singole imprese).
5. Gestione della riserva “in sospensione di imposta” in caso di operazioni straordinarie (e.g. fusioni, scissioni).
CONTRATTO DI RETE – Questioni aperte
nelle reti di impresa
già presente in una delle imprese della rete da incaricare
3) Se già presente:
regolare lo svolgimento dell’attività
*
regolare rimborso del servizio dalla rete all’impresa
4) Se da incaricare:
organo comune
fondo patrimoniale codice fiscale e iscrizione CCIAA
scegliere il tipo di contratto di collaborazione**
V V
V V
V V
V V
- se il rapporto è di lavoro subordinato:
1) modifica attività: ex
art. 2103 c.c. (facoltà del datore di lavoro di modificare unilateralmente le mansioni purchè equivalenti)2) luogo di svolgimento dell’attività:
- presso la sede originaria
- presso altra impresa della rete: trasferta /distacco
- se il rapporto è di lavoro autonomo
1) modifica attività: da concordare
2) luogo di svolgimento dell’attività: eventuali modifiche da concordare
(tra l’impresa e la rete)
Il rapporto è: di lavoro subordinato V di lavoro autonomo V
subordinato
(es.: segretaria, venditore)autonomo
(es: consulente, agente)outsourcing
(es: appalto, somministrazione)V V
V
se professionalitàelevate
all’innovazione; 1.300 addetti alla Ricerca&Sviluppo
* Votato alla multisettorialità: biotecnologie, automotive, meccatronica, materiali avanzati, ICT, design, energia e ambiente, alta formazione, terziario avanzato, ...
* Offre servizi di promozione, sviluppo e sostegno all’innovazione. Tra questi: attività di networking, co-marketing, comunicazione; valorizzazione dell’innovazione, contaminazione scientifica e trasferimento tecnologico; creazione di nuove imprese ad alta intensità di conoscenza e spin-off della Ricerca; promozione di partenariati tecnico- scientifici-imprenditoriali a livello regionale, nazionale ed internazionale; promozione di collaborazioni a 360° tra le aziende, le università e il territorio; …
connessioni finalizzate all’innovazione. Un mix di specializzazione e networking.
Il Parco si caratterizza come sistema di relazioni e connessioni che ha il suo centro in Kilometro Rosso, ma che si diffonde a livello globale intercettando le più qualificate realtà della Ricerca e dell’Innovazione.
Le esperienze di “open innovation” assumono quindi un’importanza sempre maggiore nei processi di innovazione sistematica, radicale e di trasferimento tecnologico da altri settori.
aggregazioni, alleanze e collaborazioni e disponendo di competenze professionali specifiche, Kilometro Rosso e i suoi Partner hanno deciso di strutturare la propria assistenza alle aggregazioni d’imprese attraverso la costituzione di un soggetto: ‟Hub Kilometro Rosso”, in forma di contratto di rete.
Hub Kilometro Rosso ha per scopo la promozione di aggregazioni fra imprese e, in particolare, lo strumento del “contratto di rete”.
Questo per favorire la creazione di aggregazioni stabili di imprese e stimolare l’innovazione, l’internazionalizzazione e la competitività delle aziende.
Queste aggregazioni non debbono necessariamente concretizzarsi in forma di
«contratto di rete», ma «Hub Kilometro Rosso» è in grado di consigliare la forma più adeguata di caso in caso.
forma aggregativa più idonea e nell’avviamento della stessa, sia infine nel supporto all’attività della rete per tutta la sua durata.
Il Metodo Hub Kilometro Rosso ha un valore aggiunto: la possibilità di interfacciarsi contemporaneamente con professionisti qualificati in ambiti diversi ma complementari fra loro.
In particolare: Innovazione d'Impresa, Contrattualistica Internazionale, Diritto del Lavoro &
Contratti di Agenzia e Distribuzione, Finanza Agevolata, Amministrazione & Fiscalità, Finanza d'Impresa, Marketing & Comunicazione, Internazionalizzazione, Tutela della Proprietà Intellettuale, Project & Team Management.
Kilometro Rosso è per definizione ente «neutrale», nel senso che interagisce con tutti quei soggetti in grado di portare e condividere le proprie competenze col sistema «Parco Scientifico», a prescindere da provenienza, tipologia, forma sociale, dimensioni, …
Questa neutralità è stata quindi mutuata da «Hub Kilometro Rosso», al punto che la funzione di «Organo Comune», cioè del gestore e coordinatore dell’iniziativa, non è stato preso in carico direttamente ma affidato ad uno dei propri Partner, ovvero «Umania».
CREARE
VALORE
L'IMPORTANZA DEL TEAM SELEZIONE
AGGREGAZIONE
COMMERCIALIZAZZIONE e INTERNAZIONALIZZAZIONE
TUTELA della PROPRIETA'
MARKETING &
COMUNICAZIONE
RISORSE UMANE e FINANZA AGEVOLATA
BANCABILITA' e FINANZIAMENTO
AMMINISTRAZIONE e FISCALITA'
DIRITTO del LAVORO e
CONTRATTI della DISTRIBUZIONE
CONTINUA CRESCITA
OBIETTIVI CONDIVISI E SOSTENIBILI
COMPETENZE E RISORSE CONDIVISE
IL SUCCESSO
SYSTEMIC ASSESSMENT
ANALISI DEI PARTNER E DEL PROGETTO
DI PROJECT MANAGEMENT COLLABORATIVO
SVILUPPO MEDIO- LUNGO TERMINE
metodologie specifiche nel management di progetti complessi.
• Creazione di reti commerciali in Italia e all’estero
• Metodo: Operativo e Concreto «VENDERE FACENDO MARKETING»
• PMI & GA (in forma singola o aggregata), Istituzioni
• La nostra proposta: TEM, ISP, Formazione Export in azienda (Cessione di Know-How), Internazionalizzazione & Innovazione tecnologica, Business Point, Desk Commerciali, Business Contact
• RETE ECCELLENZA potenzialità dell’EXPORT
• EXPORT LUNGO termine INSIEME
• Internazionalizzando la RETE benefici su ogni SINGOLA impresa
• Temporary Sales and Export Manager
• ISP (International Sales Plan)
• Formazione «Export» in azienda
Banca Popolare di Bergamo S.p.a . . .
“la Banca” a Bergamo dal 1869
Gruppo UBI Banca . . .
“fare banca per bene”
• perché condivide con Kilometro Rosso la centralità di investire sull’innovazione e sul sostegno delle buone idee
• perché è un’iniziativa volta a supportare il tessuto imprenditoriale e quindi merita di essere sostenuta
•perché la contaminazione fra le diverse professioni e specialità aiuta a migliorare il proprio lavoro (think different – act better)
• apporta un consolidato know how in tema di comprensione della solidità economica e finanziaria dei piani di sviluppo delle reti e delle imprese che le costituiscono
• individua soluzioni specialistiche per sostenere finanziariamente i progetti della rete
•partecipa attivamente alla individuazione di soluzioni “innovative” cross- professionali
• un’opera “complessa” ha bisogno inderogabilmente di un disegno chiaro e particolareggiato che approfondisca tutti gli aspetti
• la fusione armonica delle professionalità che partecipano al progetto è garanzia di efficienza , di efficacia e minimizza il rischio di errori di impostazione
•Per la Banca, partecipare sin dall’idea fino alla realizzazione del “progetto di rete d’impresa”, significa poter avere una approfondita conoscenza della bontà del progetto e conseguentemente facilita un’analisi creditizia che tenga meglio in considerazione le prospettive future della rete.
Gestione
Costituito
Non Costituito
Poteri di Gestione
Definiti
Non definiti
Patrimoniale
Percentuale di consistenza
2%
alla rete
2%
dei costi attribuibile
alla rete
> 2%
alla rete
> 2%
dei costi attribuibili
alla rete Costituito
Non Costituito
Plan di Rete
Grado di Grado di Attendibilità delle previsioni
Attendibile
Non attendibile Dettagliato
Sintetico
Verifica delle previsioni con modello UBI con focus sulle percentuali di crescita di:
Fatturato
prodotti standard
• Il Gruppo UBI Banca ha creato una linea di prodotti specifici per le Reti di Impresa :
• conti correnti specifici aperti a nome della Rete d’impresa
• linee di finanziamento specifiche, anche assitite da funding europero.
•Il Gruppo UBI Banca ha sviluppato nuovi processi e metriche di valutazione delle Reti di Impresa che consenta di cogliere il “plus” derivante dal progetto di rete (la Rete vale più della somma dei suoi componenti)
all’innovazione, tutelandone le idee e rendendo realizzabili i loro progetti di business.
-280 dipendenti (oltre 60 professionisti con formazione giuridica e tecnica)
- 6 sedi in Italia (Torino, Milano, BG Kilometro Rosso, Brescia, Padova, Roma) e 4 sedi estere (Parigi, Ginevra, Madrid e Alicante)
- oltre 100.000 marchi - oltre 80.000 brevetti
- ricerche e pareri di brevettabilità, di libera attuazione, di registrabilità di marchi, sorveglianze;
- assistenza nel contenzioso giudiziale e stragiudiziale;
- predisposizione di contratti di licenza, accordi di riservatezza, regolamenti di comunione, anticontraffazione e misure doganali;
-…
innovazione e competitività, impegnandosi a cooperare scambiandosi informazioni e/o prestazioni di natura industriale, commerciale o tecnologica.
Tutela “interna” della Proprietà Intellettuale ed Industriale
Tutela “esterna” della Proprietà Intellettuale ed Industriale
a.screening della IP di ogni singolo partecipante relativa all’attività della rete;
b.regolamentazione dello sfruttamento della IP che ogni singolo partecipante apporta alla rete.
c. regolamentazione dello sfruttamento della IP che scaturisce dall’attività della rete
d. deposito del marchio della rete
Ulteriore Know-how Tecnologia brevettata
Diritti d’autore
Disegni – Modelli (registrati) Materie prime
Semilavorati Componenti
Know How
RETE
Valutazione dei costi di start up e criteri di ripartizione
Valutazione dei costi a regime e studio
delle eventuali economie di scale
Dove si vuole andare?
Ipotesi credibili e sostenibili di risultati anche in un’ottica di possibile
bancabilità
Efficacia della rete
Efficienza della rete
Analisi terza rispetto alla visione dei singoli partecipanti, in un’ottica di crescita e
miglioramento
Analisi dei risultati ottenuti dai singoli
partecipanti
Appena nato, ma già con 160 anni di esperienza
ALL IN ONE è un network di imprese che si occupa di comunicazione ed eventi, garantendo un’offerta completa agli elevati standard qualitativi. Le 10 imprese aderenti vantano una professionale esperienza nei rispettivi ambiti d’attività, all’insegna della qualità ed innovazione.
Febb. / Mar. : raccolta dati aziendali e stesura progetto di rete
Mar. / Apr. : condivisione progetto – inizio stesura regolamento di rete Mag. / Giu. : conferma del regolamento – inizio collaborazione operativa
Giu. / Lug. : stesura contratto di rete – partecipazione bando CTS Regione Lombardia Sett. / Ott. : conferma contratto di rete – definizione rete con soggettività
pianificazione attività della rete (comunicazione, internazionalizzazione, associazionismo, etc)
delle aziende aderenti
Gen. 2013: iscrizione REA CCIAA Bergamo e attribuzione CF – apertura CC bancario Febb. : versamenti quote del fondo comune – inizio attività di RETE
• Ampliare il mercato di ogni singola azienda sia a livello nazionale che internazionale
• Alzare il livello – quantitativamente e qualitativamente – dei possibili clienti
• Consolidare i propri clienti, ampliando l’offerta dei servizi
• Partecipare a bandi ed appalti pubblici con importi elevati e multiservizi
• permette ai singoli di mantenere la propria identità ed autonomia pur operando in gruppo
• rafforza il potere contrattuale con gli istituti di credito e l’accesso al credito
• favorisce gli investimenti delle aziende in innovazione per mantenere alto lo standard qualitativo dei prodotti e servizi offerti
• Possibilità di firmare contratti verso terzi e partecipare a bandi/gare d’appalto come un’unica entità.
• La rete risponde verso terzi per il fondo comune e di conseguenza ogni singola azienda per la quota versata.
• permette l’assunzione diretta di dipendenti, agenti, commerciali etc..