Liceo Scientifico - Linguistico Statale
“Leonardo”
Giarre
ANNO SCOLASTICO 2019/2020 CLASSE V A Indirizzo Scientifico
DOCUMENTO FINALE A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Documento Finale
a cura del Consiglio di Classe
(ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998)
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
PARTE PRIMA
Composizione del Consiglio di Classe
Continuità dei docenti nel triennio
1.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSECoordinatore di Classe: ANTONINO ALIBRANDI
DOCENTE DISCIPLINA ORE
ALIBRANDI ANTONINO ITALIANO - LATINO 7
BUZZANCA SALVATORE FILIPPO MATEMATICA 4
CAVALLARO ANGELA INGLESE 3
DI GRAZIA EMILIA DANIELA DISEGNO – ST. ARTE 2
FILOSTO SONIA SCIENZE 3
GALLO GIOVANNI FILOSOFIA 3
GRASSO VINCENZO RELIGIONE 1
POLISANO FILIPPO SCIENZE MOTORIE 2
ROMANO PIETRO FISICA 3
SCANDURRA MARIA ALFIA STORIA 2
Rappresentanti alunni: Giada Curcuruto – Marco Puglisi Rappresentanti genitori: Giovanna Nicosia – Tiziana Puopolo
2. Continuità dei docenti nel triennio
MATERIA 3° Anno 4° Anno 5° Anno
ITALIANO TORCHIA GILDA ALIBRANDI ANTONINO ALIBRANDI ANTONINO LATINO TORCHIA GILDA ALIBRANDI ANTONINO ALIBRANDI ANTONINO
MATEMATICA BUZZANCA SALVATORE FILIPPO
BUZZANCA SALVATORE FILIPPO
BUZZANCA SALVATORE FILIPPO
FISICA ROMANO PIETRO ROMANO PIETRO ROMANO PIETRO
SCIENZE FILOSTO SONIA FILOSTO SONIA FILOSTO SONIA
INGLESE CAVALLARO ANGELA CAVALLARO ANGELA CAVALLARO ANGELA
STORIA SCANDURRA MARIA
ALFIA
SCANDURRA MARIA ALFIA
SCANDURRA MARIA ALFIA FILOSOFIA
GALLO GIOVANNI
+---
GALLO GIOVANNI GALLO GIOVANNI STORIA DELL’ ARTE DI GRAZIA EMILIA
DANIELA
DI GRAZIA EMILIA DANIELA
DI GRAZIA EMILIA DANIELA SCIENZE MOTORIE POLISANO FILIPPO POLISANO FILIPPO POLISANO FILIPPO RELIGIONE GRASSO VINCENZO GRASSO VINCENZO GRASSO VINCENZO
PARTE SECONDA:
Finalità generali -Obiettivi educativi formativi, comportamentali, cognitivi
TRAGUARDI FORMATIVI D‟INDIRIZZO Saperi di cittadinanza
1.
Imparare ad imparare 2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire ed interpretare l’informazione Profili di competenza
1. Comunicazione nella madrelingua 2. Comunicazione nella lingua straniera
3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
4. Competenza digitale
5. Competenze sociali e civiche 6. Imparare a imparare
7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale
Gli studenti, a conclusione del percorso liceale Scientifico, oltre ad aver raggiunto i risultati di apprendimento comuni, hanno raggiunto i seguenti altri risultati:
hanno acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico;
hanno saputo cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
hanno compreso le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica;
hanno saputo utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
hanno raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle
scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra,
astronomia);
sono stati consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo;
Obiettivi educativi comportamentali e metacognitivi Trasversali
COMPORTAMENTALI
(Atteggiamento dello studente rispetto a sé e agli altri)
METACOGNITIVI
(capacità di riflettere e gestire l’efficacia del proprio studio)
Gli studenti hanno saputo dimostrare:
rispetto delle regole e partecipazione responsabile alla convivenza democratica di classe e di istituto;
attivazione di adeguati livelli di attenzione, partecipazione al dialogo didattico, cooperazione, impegno costante
confronto aperto, costruttivo e rispetto per le opinioni altrui
interesse verso la cultura e atteggiamento propositivo verso tutte le discipline, attraverso l’acquisizione e l’esercizio delle diverse tecniche di studio e di ricerca
Gli studenti hanno saputo dimostrare:
abilità metodologiche ed operative nei vari settori disciplinari;
capacità di autoanalisi e di autovalutazione, di autonomia e di orientamento progettuale;
capacità intuitive, logico-deduttive e di problem solving;
consapevolezza e gestione dell’unitarietà del sapere
uso didattico degli strumenti multimediali
PARTE TERZA:
Composizione della classe
Profilo della classe
Contenuti delle singole discipline
Obiettivi realizzati per aree disciplinari
Percorsi didattici svolti
Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di “ Cittadinanza e Costituzione”
Metodologie applicate
Preparazione all’esame
Simulazione prove d’esame
Attività didattica a distanza (“Dad”)
1. Composizione della classe:
COGNOME E NOME DATA DI NASCITA LUOGO DI NASCITA 1) ALFONSO AGNESE MARIA
2) CALA’ PITTIGNANO ALFIO 3) CARUSO NICOLE NATALIA 4)CURCURUTO GIADA
5)DI GIORE FRANCESCO
6) FOTI MATTEO CARMELO
7) GIRASOLE MICHELA 8) GRASSO ALESSIA MARIA 9) GRECO NINO
10) LIZZIO DORIANA
11) MANNINO ELENA MARIA 12) MARANO ANDREA
13) MUSUMECI MASSIMO 14) PATANE’ CHIARA 15) PUGLISI MARCO 16) RUSSO NICOLA 17) SGROI ALESSIO
18) SICALI EDOARDO ORAZIO
19) STAGNITTA JACOPO MARIA 20) STRANO MARTA ANNA 21) TORRISI ALEXANDER 22) TUTINO MARTINA MARIA 23) VADALA’ MARTINA
Nota: I dati riservati presenti in tabella non vanno inseriti nella copia da pubblicare online
2. Profilo della classe
La classe è composta da ventitré alunni, provenienti da Giarre e dai vicini comuni dell’hinterland jonico-etneo. Ha sempre presentato un notevole spirito di coesione interna e una profonda e forte motivazione per lo studio e per ogni interesse culturale, partecipando alle lezioni con un proprio bagaglio di conoscenze e di curiosità che sono andate e che vanno al di là della mera proposizione argomentale della normale attività didattica curriculare (infatti, non pochi sono gli studenti di eccellente livello, in tutte le discipline); questo ha permesso ad alcuni alunni, che hanno manifestato sempre qualche fragilità, di essere spinti verso una partecipazione e una resa più alte e migliori. Il comportamento disciplinare è stato sempre corretto.
3. Contenuti sintetici delle singole discipline
Si rimanda alle singole programmazioni per disciplina.Tuttavia, vengono indicati, qui, i brani antologici che costituiscono o da cui ricavare il “breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno” su cui si svolgerà il secondo momento del colloquio dell’”Esame di Stato”.
GIACOMO LEOPARDI
“Canti” (“La sera del dì di festa”; “A Silvia”; “Le ricordanze”; “Canto notturno di un pastore errante dell‟Asia”; “L‟infinito”; “La quiete dopo la tempesta”; “Il passero solitario”; “Il sabato del villaggio”; “A se stesso”; “La ginestra”, vv. 1-86)
“Operette morali” (“Dialogo della Natura e di un Islandese”; “Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez”; “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”)
GIOVANNI VERGA
“Vita dei campi” (“Rosso Malpelo”)
“I Malavoglia” (cap.XV, “L‟addio di „Ntoni”) “Novelle rusticane” (“La roba”; “Libertà”)
“Mastro don Gesualdo” (IV, 5, “La morte di Gesualdo”)
GIOSUE‟ CARDUCCI
“Odi barbare” (“Nevicata”; “Nella piazza di San Petronio”; “Alla stazione in una mattina d‟autunno”)
GIOVANNI PASCOLI “Il fanciullino”
“Myricae” (“Lavandare”; “X Agosto”; “Novembre”; “Il lampo”)
GABRIELE D‟ANNUNZIO
“Alcyone”(“La sera fiesolana”;“La pioggia nel pineto”; “Meriggio”; “I pastori”)
FILIPPO TOMMASO MARINETTI
“Il primo manifesto del Futurismo (1909)”
GUIDO GOZZANO
“I colloqui” (“La signorina Felicita ovvero la felicità”, vv. 1- -48, 77-114, 381-434)
LUIGI PIRANDELLO
“L‟umorismo” (parte seconda, cap. II, “La differenza fra umorismo e comicità: l‟esempio della vecchia imbellettata”)
“Novelle per un anno” (“Il treno ha fischiato…”)
“Il fu Mattia Pascal” (IX,“Adriano Meis si aggira per Milano: le macchine e il canarino”)
“Sei personaggi in cerca d‟autore” (“L‟irruzione dei personaggi sul palcoscenico" )
“Enrico IV” (III, “La conclusione di Enrico IV” )
ITALO SVEVO
“Senilità” (I, “Inettitudine e senilità: l‟inizio del romanzo”)
“La coscienza di Zeno”(IV, “Lo schiaffo del padre”;VIII, “La vita è una malattia)
GIUSEPPE UNGARETTI
“L‟Allegria”(“In memoria”; “Veglia”;“I fiumi”; “Soldati”; “San Martino del Carso"; “Mattina”; “Commiato”; “ Natale”; “Girovago”)
EUGENIO MONTALE
“Ossi di seppia” (“Non chiederci la parola”; “Meriggiare pallido e assorto”; “Spesso il male di vivere ho incontrato”)
“Le occasioni” (“Addii, fischi nel buio, cenni, tosse”; “La casa dei doganieri”)
UMBERTO SABA
“Canzoniere” (“A mia moglie”; “Città vecchia”; “Preghiera alla madre”)
SALVATORE QUASIMODO
“Ed è subito sera” (“Ed è subito sera”)
“Giorno dopo giorno” (“Alle fronde dei salici”)
DANTE ALIGHIERI
Divina Commedia”, “Paradiso”; Canti:I, III, VI, VIII, XI, XII, XV, XVII, XXX, XXXI, XXXIII
-
Gli argomenti, relativi al programma di Matematica, "Concetti base di probabilità e richiami di calcolo combinatorio" e "Leggi di distribuzione discrete e continue (binomiale, normale e di Poisson)" non sono stati svolti e così, come deliberato dal Consiglio di classe il 22-05, non fanno più parte del programma.4. Obiettivi, competenze, abilità, realizzati per aree disciplinari
AREA LINGUISTICO-STORICO-UMANISTICA
(Lingua e lettere Italiane, Lingua e letteratura straniera:Inglese,Francese,Spagnolo, Filosofia, Storia, Storia dell’Arte)
OBIETTIVI GENERALI
Gli studenti dovranno acquisire :
un atteggiamento critico e corretto nell'uso delle lingue studiate come importante strumento di comunicazione;
maggiori competenze linguistiche e acquisizione dei linguaggi settoriali;
con sicurezza gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non verbale in vari contesti;
COMPETENZE ABILITÀ
Padroneggiano la lingua italiana e conoscono gli aspetti fondamentali della cultura letteraria
sanno riflettere sulle strutture linguistiche e usarle correttamente
leggono, comprendono ed interpretano testi scritti di vario tipo;
producono testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;
conoscono opere, autori, correnti della tradizione e cultura italiana ed europea
sanno fruire delle espressioni creative delle arti e dei vari mezzi espressivi, compreso lo spettacolo e la musica;
Hanno acquisito e sanno usare la lingua straniera almeno in relazione agli obiettivi minimi indicati nel Quadro Comune di Riferimento Europeo
utilizzano una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi;
sanno stabilire rapporti di intertestualità e interculturalità;
Conoscono i contenuti fondamentali del pensiero occidentale italiano e straniero
sanno riconoscere il sistema di idee di autori e correnti nello spazio e nel tempo;
leggono, comprendono ed interpretano testi scritti di vario tipo;
sanno sostenere con rigore logico una tesi, ascoltare e valutare criticamente punti di vista diversi
Conoscono e comprendono i principali avvenimenti storici italiani ed europei e hanno consapevolezza dei diritti e dei doveri dell’essere cittadini
sanno collegare processi e fatti nello spazio e nel tempo;
sanno comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali;
sanno collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente;
sanno analizzare e comprendere documenti storici e usare strumenti specifici;
Conoscono gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione artistica e sono consapevoli del significato e dell’importanza del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano
si orientano nella lettura delle immagini e delle opere;
sanno riconoscere e analizzare le caratteristiche tecniche e strutturali di architettura, pittura e scultura;
sanno esprimere un giudizio critico, anche semplice, ma personale e motivato;
sanno fruire delle espressioni creative delle arti visive e dei vari mezzi espressivi Sanno usare le tecnologie
dell’informazione e della comunicazione
utilizzano le TIC per studiare, fare ricerca, comunicare
AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA (Matematica, Fisica, Scienze, Educazione Fisica) OBIETTIVI GENERALI
Gli studenti dovranno acquisire:
metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse;
l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze acquisite;
la padronanza dei movimenti di base;
COMPETENZE ABILITÀ
Comprendono il linguaggio formale specifico della matematica e usano le procedure tipiche del pensiero matematico
sanno operare con il simbolismo matematico;
sanno utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,
rappresentandole anche sotto forma grafica;
sanno individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
Possiedono i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e usano le procedure e i metodi di indagine delle scienze applicate
hanno consapevolezza della realtà fisica che ci circonda;
distinguono la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione;
hanno consapevolezza della struttura chimica della realtà
usano un appropriato linguaggio biologico e chimico;
conoscono il corpo umano dal punto di vista anatomico e fisiologico anche in relazione ad alcune importanti patologie;
sanno individuare le caratteristiche funzionali fondamentali della cellula e riconoscerle negli organismi pluricellulari;
Sanno individuare le interazioni tra mondo vivente e non vivente, anche con riferimento all’intervento umano;
Utilizzano strumenti informatici e telematici e ne comprendono la valenza nella formalizzazione, modellizzazione e risoluzione di processi complessi
sanno analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico;
valutare l’attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti;
Conoscono il valore della corporeità e lo tutelano nel rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente
sanno praticare esercizi e sport per un ordinato sviluppo psicomotorio
conoscono il corpo umano dal punto di vista anatomico e fisiologico anche in relazione ad alcune importanti patologie
sanno valutare lo stato di benessere psicofisico per avviare una
socializzazione e interazione con l’ambiente.
5. Percorsi didattici svolti
PERCORSI
INTERDISCIPLINARI E/O MULTIDISCIPLINARI
DISCIPLINE COINVOLTE
DOCUMENTI TESTI PROPOSTI
ATTIVITA’
SVOLTE Critica sociale. Ribellione al
conformismo. Rapporto uomo- natura. Il Novecento (storia, letteratura, arte e cinema, filosofia e scienza). Lingua e linguaggi. Colonialismo e post- colonialismo. Incontro/scontro tra culture differenti. La
problematica funzione
dell‟intellettuale in un universo socio-economico e scientifico in continua evoluzione: la crisi delle certezze in un mondo
“liquido” e globalizzato.
Evoluzione della figura della donna dalle suffragette ad oggi
Tutte Libri di testo. Contenuti tratti da Internet.
Lezione frontale.
Individuazione e trattazione di argomenti, ricavati da internet,
attraverso la Lim.
6. Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di “ Cittadinanza e Costituzione”
PERCORSO DISCIPLINE
COINVOLTE
MATERIALI DOCUMENTI TESTI
ATTIVITA’ SVOLTE Educazione civica e
cittadinanza responsabile e
partecipata (Le istituzioni dello Stato; le Regioni; le Province; i Comuni).
ITALIANO - LATINO
Contenuti da Internet Lezione frontale
Azione preventiva in contrasto al Covid 19
FILOSOFIA Contenuti da Internet Lezione frontale – Videolezione “Paura e angoscia nel tempo del coronavirus” del prof.
Umberto Galimberti
“Testimoni dello sterminio”
STORIA Partecipazione al progetto
“la memoria rende liberi”
con la presentazione di un ppt, realizzato dalla classe V A in collaborazione con la classe VL, sulla shoah.
Saper compiere una ricerca storica in collaborazione per classi aperte
Saper compiere una scelta ragionata dei contenuti
Saper realizzare un ppt in collaborazione Saper presentare un lavoro rispettando i tempi e le diverse competenze
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’ONU
INGLESE Fonti:
https://www.un.org/sustaina bledevelopment/developme nt-agenda/
https://www.un.org/sustaina bledevelopment/sustainable -development-goals/
https://asvis.it/agenda-2030/
Ricerca sul web, lettura e analisi dell‟Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e i
relativi 17 Obiettivi, , documento approvato dalle Nazioni Unite Il 25 settembre 2015,
Le istituzioni
Britanniche
INGLESE Fonti:
https://www.parliament.uk/
https://www.parliament.uk/b usiness/publications/resear ch/eu-referendum/
Conoscenza delle istituzioni Britanniche;
Analisi delle
motivazioni e impatto della Brexit. Inoltre gli alunni hanno assistito allo spettacolo teatrale
“Brexit” scritto da Tom Corradini e
rappresentato a scuola dall’ASSOCIAZIONE TOM CORRADINI TEATRO
7. Metodologie applicate Metodi di insegnamento
L’approccio didattico è stato volto a rafforzare la riflessione e a stimolare la ricerca e l’acquisizione di una mentalità logico-riflessiva, a rendere il più possibile dialogata e laboratoriale la lezione attraverso l’uso e la riflessione sulle lingue e i linguaggi, l’approccio problematico e critico, la lettura e l’interpretazione dei testi, la focalizzazione e comprensione di termini e concetti chiave, la lettura di immagini, la costruzione di mappe e schemi concettuali, anche con ricorso al lavoro di gruppo e alla metodica tutoriale. Sono state curate le varie aree della comunicazione: verbale (lezione trasmissiva, dibattiti), iconica (disegni immagini, brevi audiovisivi), grafica (schemi, testi liberi, rielaborazioni, ecc.). Nello specifico, sono stati utilizzati:
Cooperative learning Tutoring
Didattica laboratoriale Lavoro di gruppo Problem posing Problem solving Ricorso alle TIC
Attività attraverso i blog di storia e filosofia classi aperte
8. Preparazione all’esame
Riguardo alla preparazione all’esame si segnala quanto segue:
Preparazione alla prima prova: Gli studenti hanno svolto sempre le verifiche scritte sommative su testi rispondenti a tutte le tipologie previste per l’esame di stato.
Preparazione alle seconda prova: Gli studenti hanno svolto sempre le verifiche scritte sommative su testi in linea con quelli somministrati durante l’esame di stato.
Preparazione al colloquio:Gli studenti sono stati, in alcune occasioni, sollecitati ad argomentare in funzione interdisciplinare.
9. Simulazione prove d’esame
Il Consiglio di Classe, in sintonia con le indicazioni ministeriali, ha realizzato una simulazione per la prima prova; la simulazione per la seconda prova e la simulazione per il colloquio erano in previsione per l’ultima parte dell’anno e non sono state svolte a causa della chiusura delle scuole dal 5 marzo 2020:
Simulazione prima prova scritta: 18 dicembre 2019 (Durata 6 ore)
10. Attività didattica a distanza (“Dad”)
A causa dell’emergenza nazionale per la diffusione pandemica del “Covid 19”, il nostro Liceo, come tutte le scuole d’Italia, dal 5 marzo 2020 ha chiuso ogni attività didattica in aula, “in presenza”, e ha attivato, in tempi brevissimi, l’ ”Attività didattica a distanza” (“Dad”). La didattica a distanza ha modificato del tutto l’ambiente di apprendimento, che è divenuto completamente digitale, così come ha moltiplicato gli strumenti didattici con l’ausilio di veri e propri oggetti di apprendimento digitale, risorse create o reperite ad hoc sulla rete e le varie piattaforme. Gli studenti hanno lavorato, con i docenti, nella forma prevalente della classe virtuale. Sono state svolte “verifiche in dad”, secondo quanto programmato dai Dipartimenti ( con particolare riferimento alle griglie dipartimentali di valutazione, a cui si rimanda, anche nella loro trasposizione nelle allegate, a questo “Documento”, relazioni finali per disciplina) e dai singoli docenti.
Si elencano i vari approcci e strumenti utilizzati, in una interazione quotidiana con gli studenti:
Attività in “classe virtuale” (in prevalenza)
lezioni in collegamento video e audio (in prevalenza)
uso chat whatsapp
bacheca e strumenti del registro elettronico
risorse on line reperite su internet
piattaforma WeSchool, per condivisione di materiale e consegna di elaborati ed esercitazioni
L’area didattica virtuale del sito Zanichelli (classe virtuale, collezioni, test).
GSuite (Meet per videolezioni, Classroom per classe virtuale)
Altre piattaforme e strumenti di comunicazione a distanza (Skype, ecc.)
PARTE QUARTA: PCTO (PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI PER L’ORIENTAMENTO), EX-ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
I PCTO (ex-Alternanza scuola-lavoro:comma 33 Legge 107/2015) si propongono di orientare le studentesse e gli studenti verso scelte future consapevoli e, nel contempo, di indirizzarli verso concrete realtà lavorative consentendo loro l’acquisizione di competenze indispensabili e spendibili nel mercato del lavoro.
È necessario che gli alunni e le alunne conoscano i rudimenti dei vari percorsi e maturino gradualmente le loro scelte, per poi adottare una metodologia esperienziale e laboratoriale che li porti non solo a sapere ma anche a saper fare. I percorsi formativi di “alternanza scuola-lavoro” seguiti dagli alunni e dalle alunne della classe, nel corso del triennio, sono stati molteplici sia per tipologia che per obiettivi.
PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali per l‟Orientamento), ex-ASL (Alternanza Scuola Lavoro)
TABELLA RIEPILOGATIVA (Se le aziende, i tutor e le ore indicate dovessero, per qualche refuso, discostarsi da quelle in possesso della scuola, fanno fede, ovviamente, queste ultime)
ALUNNO
PROGETTO/I E ORE
EFFETTUATE NEL 2019-20
ORE EFFETTUATE NEGLI ANNI SCOLASTICI PRECEDENTI
TUTOR 2019- 20
OBIETTIVI TRASVERSALI E DISCIPLINARI
1
ALFONSO AGNESE MARIA
RUSSO SALVATORE/
GIACOMO TROPEA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
2
CALA’
PITTIGNANO ALFIO DAVIDE
LO VERDE
BARBARA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
3
CARUSO NICOLE NATALIA
FILOSTO
SONIA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
4 CURCURUTO GIADA
FILOSTO SONIA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
5 DI GIORE FRANCESCO
GIACOMO
TROPEA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
6 FOTI MATTEO CARMELO
GIACOMO TROPEA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
7 GIRASOLE MICHELA
FILOSTO SONIA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
8
GRASSO ALESSIA MARIA
GIACOMO
TROPEA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
9 GRECO NINO RUSSO
SALVATORE
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
10 LIZZIO
DORIANA FILOSTO
SONIA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
11 MANNINO ELENA MARIA
CARMELA VASTA/
GIACOMO TROPEA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
12 MARANO ANDREA
SONIA FILOSTO/
GIACOMO TROPEA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
13 MUSUMECI MASSIMO
MARIA FARINA/
GIACOMO TROPEA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
14 PATANE’
CHIARA FILOSTO
SONIA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
15 PUGLISI MARCO
FILOSTO SONIA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
16 RUSSO NICOLA TROPEA
GIACOMO
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
17 SGROI ALESSIO GIACOMO TROPEA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
18
SICALI EDOARDO ORAZIO
SCANDURA SEBASTIANA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
19 STAGNITTA JACOPO MARIA
VERA RAGONESE
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
20 STRANO MARTA ANNA
RUSSO SALVATORE
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
21 TORRISI ALEXANDER
BONTEMPO ROSALIA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
22
TUTINO MARTINA MARIA
FILOSTO SONIA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
23 VADALA’
MARTINA
SCANDURA SEBASTIANA
Come da nota, riportata di seguito a questa griglia
PER TUTTI I PROGETTI:
OBIETTIVI TRASVERSALI: Capacità di diagnosi; Capacità di problemsolving; Capacità di comunicazione; Capacità di organizzare il proprio lavoro; Capacità di gestione del tempo; Attitudini al lavoro di gruppo; Spirito di iniziativa; Rispetto per le regole.
OBIETTIVI DISCIPLINARI: Imparare ad utilizzare agevolmente nuovi strumenti informatici; Acquisire conoscenze, capacità e competenze specifiche; Acquisire competenze nell'uso della lingua straniera in termini di lessico specifico e di fluency; Utilizzare correttamente una terminologia di settore nelle discipline tecnico-scientifiche; Interpretare dal punto di vista fisico/matematico i fenomeni studiati;
Interpretare dal punto di vista chimico/biologico i fenomeni studiati; Valutare dal punto di vista storico/artistico il patrimonio architettonico, archeologico ed artistico del proprio territorio; Esprime specifiche competenze nell'uso della lingua italiana scritta e parlata.
Per una più chiara definizione degli obiettivi trasversali si specificano le seguenti definizioni:
Capacità di diagnosi
Capacità trasversale. L'alunno sa analizzare e comprendere una nuova problematica emersa in differenti contesti operativi didattici. Rivela l'influenza formativa della nuova dimensione esperienziale vissuta. Il Consiglio misura tale competenza registrando i livelli raggiunti nelle singole discipline dichiarati dai singoli docenti.
Capacità di
Capacità trasversale. L'alunno è in grado di
problemsolving
realizzare un processo in cui utilizza tecniche e metodologie in grado di risolvere specifici problemi nel modo migliore. Capacità frutto di una maggiore maturità conseguita grazie alla pratica aziendale. Il Consiglio misura tale competenza registrando i livelli raggiunti nelle singole discipline dichiarati dai singoli docenti.
Capacità di
comunicazione
Capacità trasversale enfatizzata dall'esercizio, in ambito lavorativo, dell'approccio relazionale in differenti contesti. L'alunno sa comunicare in modo più razionale, convincente e preciso.
Capacità di
organizzare il proprio lavoro
Capacità trasversale potenziata in ambito aziendale e osservata in ambito scolastico nelle differenti discipline. L'alunno sa organizzare lo studio delle singole discipline riuscendo a prepararsi regolarmente per le verifiche periodiche.
Capacità di gestione del tempo
Capacità trasversale potenziata dalla dimensione esperenziale vissuta che permette all'alunno di saper meglio gestire il proprio tempo nelle attività e compiti affidatigli verificabile nel modo in cui riesce a rispettare la tempistica operativa.
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità trasversale potenziata dalla dimensione esperenziale vissuta che permette all'alunno di saper meglio collaborare con gli altri nella organizzazione di attività e compiti affidatigli verificabile nel modo in cui riesce a sviluppare ricerche, approfondimenti tematici ed attività pratiche di laboratorio lavorando in gruppo.
Spirito di iniziativa
Capacità trasversale, potenziata in ambito aziendale e osservata in ambito scolastico nelle differenti discipline.
Rispetto per le regole
Capacità trasversale, potenziata in ambito aziendale e osservata in ambito scolastico nelle differenti discipline.
Nota: I dati riservati presenti in tabella non vanno inseriti nella copia da
PARTE QUINTA:
Moduli DNL con metodologia CLIL
Attività curriculari, extracurriculari ed integrative
Verifica e valutazione
Mezzi e strumenti utilizzati
Credito scolastico
Certificazioni1. Moduli DNL con metodologia CLIL
In ottemperanza alla normativa vigente, relativa agli apprendimenti del quinto anno, gli alunni e le alunne hanno potuto usufruire/usufruiranno delle competenze linguistiche in possesso del docente di Scienze Naturali per acquisire contenuti, conoscenze e competenze relativi a un modulo della discipline non linguistiche (DNL) nella lingua inglese.
Titolo del percorso Disciplina Ore Competenze
Biomolecules
INGLESE
SCIENZE NATURALI 8 Acquisire un lessico specifico e riuscire a descrivere le principali
caratteristiche delle biomolecole analizzandone tratti comuni e differenze
2. Attività curriculari, extracurriculari ed integrative
Gli alunni e le alunne hanno potuto fruire delle seguenti iniziative contenute nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa o deliberate dal Consiglio di Classe, al fine di arricchire ulteriormente il patrimonio delle loro conoscenze:
Attività musicali del “Leonardo”; Attività teatrali (partecipazione ad uno spettacolo in lingua inglese); Certificazione di Lingua Inglese; Partecipazione alle “Olimpiadi”
di Fisica, di Neuroscienze, di Matematica; Gare sportive; Conferenza Avis (22-11) e donazione sangue; Conferenza sulla legalità (26-09), a cura dell’Arma dei Carabinieri; Manifestazione contro la violenza sulle donne (25-11); Conferenza sulla “Giornata della memoria” (28-01); un incontro con l’Associazione “Dona cibo”;
Attività di Orientamento universitario (in sede e a Catania alle “Ciminiere”).
3. Verifica e valutazione
Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012.
Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa”.
L’art.1 comma 6 dl D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine i favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi”.
Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento. L’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sui progressi dell'allievo e dell'allieva e sulla validità dell’azione didattica.
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno e per ogni alunna sono stati presi in esame:
il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento all’indirizzo;
i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale;
i risultati delle prove di verifica;
il livello di competenze di Cittadinanza e Costituzione acquisito attraverso l’osservazione nel medio e lungo periodo.Per la valutazione il Consiglio di Classe ha adottato all’inizio dell’anno la seguente griglia:
1-2 Assoluta sconoscenza degli argomenti
Incapacità di operare
3-4 Mancanza di orientamento all’interno della disciplina, conoscenza carente e/o molto lacunosa, difficoltà di espressione, difficoltà di
applicazione
5 Conoscenza manualistica e parziale,
esposizione e applicazione sommaria e incerta 6 Raggiungimento degli standard sufficienti di conoscenza e
competenza espositiva e operativa
7 Conoscenza discreta e applicazione adeguata, uso di un linguaggio appropriato
8 Buona capacità di rielaborazione personale e fluidità di linguaggio 9-10 Capacità di giudizio critico approfondito, efficace metodo di studio,
linguaggio sicuro e scorrevole, possesso sicuro delle abilità
4. Mezzi/strumenti utilizzati
Criteri
Abilità nella comprensione, elaborazione, applicazione, esposizione dei contenuti studiati
Organicità e completezza delle conoscenze
Autonomia nella riflessione e nella produzione logico–espositiva
Abilità metodologiche, applicative e pratiche
Competenze di analisi, sintesi, comparazione interdisciplinare, collegamento critico e decodifica di testi e dati
Livello di interesse, di partecipazione e impegno, assiduità della frequenza, correttezza nel rispetto delle consegne
Miglioramento del profitto in relazione alle potenzialità personali e ai livelli di partenza
Impegno nelle attività di ASL
Mezzi/Strumenti di verifica
per la verifica formativa per la verifica sommativa
Verifiche orali ad inizio della lezione
discussione guidata in classe
lezione partecipata
brevi interrogazioni
interventi richiesti o spontanei
osservazione sistematica dei livelli di partecipazione ed interesse
esercizi di calcolo e di
applicazione di leggi e proprietà
analisi controllo e correzione dei lavori individuali e di gruppo
esercitazioni di analisi testuale (testo poetico e testo narrativo)
relazioni, commenti, schede di libri o film
esperienze di laboratorio
verifiche orali e scritte
prove strutturate e semistrutturate;
produzioni orali e/o scritte su testi;
interventi adeguatamente preparati;
lavori di approfondimento personale o di gruppo;
produzioni multimediali;
test pratici sulle abilità motorie
gare, tornei
individuali e in gruppo
brevi saggi, sintesi, mappe concettuali, risoluzione di esercizi e problemi, altro secondo le tipologie previste dagli Esami di Stato;
attività nei blog e sulla piattaforma digitale EDMODO
analisi, interpretazione e commento di fonti e dati;
esercitazioni motorie sul grado di apprendimento e miglioramento delle qualità fisiche
5. Credito scolastico
Nel rispetto dei riferimenti normativi fondamentali DPR n. 323 del 23.7.1998 art. 12 cc. 1, 2, e conforme con quanto deliberato in sede di Collegio dei Docenti, il Consiglio di Classe ha adottato i seguenti Criteri nell'assegnazione dei crediti:
Media dei voti pari o superiore al decimale 0,5: attribuzione del punteggio più alto della banda di appartenenza;
Media dei voti inferiore al decimale 0,5: attribuzione del punteggio più basso della banda di appartenenza;
Il punteggio basso viene incrementato, nei limiti previsti dalla banda di oscillazione di appartenenza, quando l'alunno e l'alunna: riporti una valutazione di Ottimo in Religione e se raggiunge autonomamente la sufficienza in tutte le discipline;
produca la documentazione di qualificate esperienze formative acquisite al di fuori della scuola di appartenenza (CREDITO FORMATIVO) secondo quanto deliberato dal Collegio dei Docenti, quindi saranno valutati, come crediti formativi, soltanto le attività per le quali è stata conseguita una certificazione e le attività sportive, svolte presso Enti riconosciuti dal Coni.
CREDITO SCOLASTICO DEL SECONDO BIENNIO N. COGNOME e NOME Credito scolastico
3°ANNO Credito
scolastico 4° ANNO
TOTALE
1 ALFONSO AGNESE MARIA 11 12 23
2 CALA’ PITTIGNANO ALFIO 9 11 20
3 CARUSO NICOLE NATALIA 10 11 21
4 CURCURUTO GIADA 12 13 25
5 DI GIORE FRANCESCO 12 13 25
6 FOTI MATTEO CARMELO 11 12 23
7 GIRASOLE MICHELA 10 12 22
8 GRASSO ALESSIA MARIA 10 12 22
9 GRECO NINO 12 13 25
10 LIZZIO DORIANA 11 12 23
11 MANNINO ELENA MARIA 12 13 25
12 MARANO ANDREA 10 12 22
13 MUSUMECI MASSIMO 12 13 25
14 PATANE’ CHIARA 11 12 23
15 PUGLISI MARCO 10 11 21
16 RUSSO NICOLA 10 12 22
17 SGROI ALESSIO 11 13 24
18 SICALI EDOARDO ORAZIO 9 11 20
19 STAGNITTA JACOPO MARIA 10 12 22
20 STRANO MARTA ANNA 12 13 25
21 TORRISI ALEXANDER 10 11 21
22 TUTINO MARTINA MARIA 9 11 20
23 VADALA’ MARTINA 11 12 23
6. Certificazioni
CERTIFICAZIONE
LINGUA LIVELLON. STUDENTI
CAMBRIDGE Inglese B2 3
C1 2
AUTOCAD --- --- 2
PARTE SESTA:
Griglia di valutazione della prima prova scritta d’esame
Griglia di valutazione della seconda prova scritta d’ esame
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Per ottenere il voto definitivo in decimi, è necessario sommare i punteggi dati a tutti i descrittori (dieci per la Tipologia A, nove per la Tipologia B, nove per la Tipologia C) e quindi dividere tale somma per dieci (per cinque, nell’ipotesi che si voglia dare una valutazione in ventesimi, nel caso di eventuali prove richiedenti solo o anche una simulata valutazione secondo il punteggio da esami di stato); il voto ottenuto dalla suddetta divisione, se dovesse presentare un decimale, viene arrotondato al voto intero superiore se il decimale è uguale o superiore a 0,50, mentre viene arrotondato al voto intero inferiore se il decimale è inferiore a 0,50. All’elaborato con voto inferiore a uno viene data valutazione finale uno.
TIPOLOGIA A
Alunno/Candidato:
P/100
Sezione A: Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati (MAX 60 pt)
Indicatori Li
v.
Descrittori P
u n ti
1 a Ideazione, pianificazione e organizzazione del
L1 Ideazione molto superficiale, pianificazione elementare e scarsa organizzazione del testo
0 - 4
L2 Ideazione complessivamente convincente, pianificazione e organizzazione del testo semplici ma adeguate
5 - 6
L3 Ideazione convincente, pianificazione e organizzazione del testo consapevoli e abbastanza rigorose
7 - 8
L4 Ideazione originale, pianificazione e organizzazione del testo rigorose e puntuali
9 1 0 b Coesione e coerenza
testuale.
L1 Coesione e coerenza del testo piuttosto deboli 0 - 4
L2 Coesione e coerenza del testo complessivamente adeguate 5 - 6 L3 Coesione e coerenza del testo supportata da adeguata padronanza
linguistica
7 - 8
L4 Coesione e coerenza del testo rigorose, supportate da consapevole padronanza linguistica
9 - 1 0
2 a Ricchezza e padronanza lessicale.
L1 Lessico poco appropriato 0 - 4
L2 Lessico complessivamente adeguato 5 - 6
L3 Lessico puntuale ed efficace 7 - 8
L4 Lessico ampio,puntuale e padroneggiato con chiara consapevolezza semantica
9 - 1 0 b Correttezza
grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura.
L1 Scarsa correttezza grammaticale 0 - 4
L2 Padronanza della grammatica complessivamente adeguata 5 - 6 L3 Adeguata padronanza delle strutture e delle regole grammaticali 7 - 8 L4 Chiara ed efficace padronanza delle strutture e delle regole
grammaticali
9 - 1 0
3 a Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei
riferimenti culturali.
L1 Conoscenze superficiali, riferimenti culturali incerti. 0 - 4
L2 Conoscenze e riferimenti culturali complessivamente adeguati 5 - 6
L3 Conoscenze e riferimenti culturali adeguati 7 - 8
L4 Ampie conoscenze e puntuali riferimenti culturali 9 - 1
0 b Espressione di giudizi
critici e valutazioni personali.
L1 Valutazioni personali piuttosto superficiali 0 - 4
L2 Valutazioni personali semplici ma adeguate 5 - 6
L3 Valutazioni personali puntuali 7 - 8
L4 Valutazioni personali critiche ed efficaci 9 - 1
0
Totale parte generale/60:
Sezione B: Elementi da valutare nello specifico TIPOLOGIA A (MAX 40 pt)
Indicatori Li
v.
Descrittori P
u n ti
4 Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di
massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni
circa la forma parafrasata o sintetica
della rielaborazione).
L1 Scarso rispetto dei vincoli posti dalla traccia 0 - 4
L2 Rispetto dei vincoli complessivamente osservato 5 - 6
L3 Rispetto dei vincoli adeguatamente osservato 7 - 8
L4 Rigoroso rispetto dei vincoli 9 1
0
5 Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici.
L1 Scarsa comprensione del testo 0 - 4
L2 Comprensione adeguata del senso complessivo del testo 5 - 6 L3 Comprensione adeguata del senso complessivo del testo e
individuazione dei suoi snodi tematici e stilistici.
7 - 8
L4 Comprensione puntuale del senso complessivo del testo e corretta individuazione dei suoi snodi tematici e stilistici.
9 1 0
6 Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se
richiesta).
L1 Analisi superficiale 0 - 4
L2 Analisi complessivamente adeguata 5 - 6
L3 Analisi abbastanza puntuale 7 - 8
L4 Analisi puntuale e consapevole delle peculiarità formali del testo 9 1 0
7 Interpretazione corretta e articolata del testo.
L1 Interpretazione approssimativa 0 - 4
L2 Interpretazione complessivamente centrata 5 - 6
L3 Interpretazione complessivamente corretta e adeguatamente articolata
7 - 8
L4 Interpretazione corretta e originale, articolata in modo efficace 9 1 0
Totale parte specifica/40:
TIPOLOGIA B
Candidato: P/
10 0
Sezione A: Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati (MAX 60 pt)
Indicatori Li
v.
Descrittori Pun
ti 1 a Ideazione, pianificazione
e organizzazione del testo.
L1 Ideazione molto superficiale, pianificazione elementare e scarsa organizzazione del testo
0 - 4
L2 Ideazione complessivamente convincente, pianificazione e organizzazione del testo semplici ma adeguate
5 - 6
L3 Ideazione convincente, pianificazione e organizzazione del testo consapevoli e abbastanza rigorose
7 - 8
L4 Ideazione originale, pianificazione e organizzazione del testo rigorose e puntuali
9 1 0 b Coesione e coerenza
testuale.
L1 Coesione e coerenza del testo piuttosto deboli 0 - 4
L2 Coesione e coerenza del testo complessivamente adeguate 5 - 6 L3 Coesione e coerenza del testo supportata da adeguata padronanza
linguistica
7 - 8
L4 Coesione e coerenza del testo rigorose, supportate da consapevole padronanza linguistica
9 - 1 0
2 a Ricchezza e padronanza lessicale.
L1 Lessico poco appropriato 0 - 4
L2 Lessico complessivamente adeguato 5 - 6
L3 Lessico puntuale ed efficace 7 - 8
L4 Lessico ampio,puntuale e padroneggiato con chiara consapevolezza semantica
9 - 1 0 b Correttezza
grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura.
L1 Scarsa correttezza grammaticale 0 - 4
L2 Padronanza della grammatica complessivamente adeguata 5 - 6 L3 Adeguata padronanza delle strutture e delle regole grammaticali 7 - 8 L4 Chiara ed efficace padronanza delle strutture e delle regole
grammaticali
9 - 1 0
3 a Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei
riferimenti culturali.
L1 Conoscenze superficiali, riferimenti culturali incerti. 0 - 4
L2 Conoscenze e riferimenti culturali complessivamente adeguati 5 - 6
L3 Conoscenze e riferimenti culturali adeguati 7 - 8
L4 Ampie conoscenze e puntuali riferimenti culturali 9 - 1
0 b Espressione di giudizi
critici e valutazioni personali.
L1 Valutazioni personali piuttosto superficiali 0 - 4
L2 Valutazioni personali semplici ma adeguate 5 - 6
L3 Valutazioni personali puntuali 7 - 8
L4 Valutazioni personali critiche ed efficaci 9 - 1
0
Totale parte generale/60:
Sezione B: Elementi da valutare nello specifico TIPOLOGIA B (MAX 40 pt)
Indicatori Li
v.
Descrittori Pun
ti 4 Individuazione corretta
di tesi e argomentazioni presenti nel testo
proposto.
L1 Individuazione di tesi e argomentazioni approssimativa 0 - 6
L2 Individuazione di tesi e argomentazioni complessivamente adeguata
7 - 9
L3 Individuazione di tesi e argomentazioni adeguata 1
0 - 1
1 L4 Individuazione di tesi e argomentazione completa ed efficace 1
2 1
4
5 Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi
pertinenti.
L1 Argomentazione poco coerente 0 - 5
L2 Argomentazione complessivamente coerente 6 - 8
L3 Argomentazione coerente e coesa 9 - 1
0 L4 Argomentazione rigorosa supportata dall'uso pertinente dei
connettivi
1 1
1 3
6 Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere
l'argomentazione.
L1 Scarsa congruenza dei riferimenti culturali 0 - 5
L2 Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali complessivamente adeguate.
6 - 8
0 L4 Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali adeguate ed
efficaci
1 1
1 3
Totale parte specifica/40:
TIPOLOGIA C
Candidato: P/
10 0
Sezione A: Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati (MAX 60 pt)
Indicatori Li
v.
Descrittori Pun
ti 1 a Ideazione, pianificazione
e organizzazione del testo.
L1 Ideazione molto superficiale, pianificazione elementare e scarsa organizzazione del testo
0 - 4
L2 Ideazione complessivamente convincente, pianificazione e organizzazione del testo semplici ma adeguate
5 - 6
L3 Ideazione convincente, pianificazione e organizzazione del testo consapevoli e abbastanza rigorose
7 - 8
L4 Ideazione originale, pianificazione e organizzazione del testo rigorose e puntuali
9 1 0 b Coesione e coerenza
testuale.
L1 Coesione e coerenza del testo piuttosto deboli 0 - 4
L2 Coesione e coerenza del testo complessivamente adeguate 5 - 6
L3 Coesione e coerenza del testo supportata da adeguata padronanza linguistica
7 - 8
L4 Coesione e coerenza del testo rigorose, supportate da consapevole padronanza linguistica
9 - 1 0
2 a Ricchezza e padronanza lessicale.
L1 Lessico poco appropriato 0 - 4
L2 Lessico complessivamente adeguato 5 - 6
L3 Lessico puntuale ed efficace 7 - 8
L4 Lessico ampio,puntuale e padroneggiato con chiara consapevolezza semantica
9 - 1 0 b Correttezza
grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura.
L1 Scarsa correttezza grammaticale 0 - 4
L2 Padronanza della grammatica complessivamente adeguata 5 - 6 L3 Adeguata padronanza delle strutture e delle regole grammaticali 7 - 8 L4 Chiara ed efficace padronanza delle strutture e delle regole
grammaticali
9 - 1 0
3 a Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei
riferimenti culturali.
L1 Conoscenze superficiali, riferimenti culturali incerti. 0 - 4
L2 Conoscenze e riferimenti culturali complessivamente adeguati 5 - 6
L3 Conoscenze e riferimenti culturali adeguati 7 - 8
L4 Ampie conoscenze e puntuali riferimenti culturali 9 - 1
0 b Espressione di giudizi
critici e valutazioni
L1 Valutazioni personali piuttosto superficiali 0 - 4
personali.
L2 Valutazioni personali semplici ma adeguate 5 - 6
L3 Valutazioni personali puntuali 7 - 8
L4 Valutazioni personali critiche ed efficaci 9 - 1
0
Totale parte generale/60:
Sezione B: Elementi da valutare nello specifico TIPOLOGIA C (MAX 40 pt)
Indicatori Li
v.
Descrittori Pun
ti 4 Pertinenza del testo
rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e
dell'eventuale paragrafazione.
L1 Scarsa pertinenza rispetto alla traccia 0 - 6
L2 Pertinenza nel complesso rispettata 7 - 9
L3 Elaborazione abbastanza pertinente e coerente 1
0 - 1
1
L4 Elaborazione controllata, pertinente e coerente 1
2 1
4
5 Sviluppo ordinato e lineare dell'esposizione
L1 Esposizione poco lineare 0 - 5
L2 Esposizione complessivamente lineare 6 - 8
L3 Esposizione abbastanza ordinata e lineare 9 - 1
0
L4 Esposizione rigorosa efficace, ordinata e lineare 1
1 1
3
6 Correttezza e articolazione delle
conoscenze e dei riferimenti culturali
L1 Correttezza e articolazione delle conoscenze piuttosto carenti 0 - 5
L2 Correttezza e articolazione delle conoscenze complessivamente adeguate
6 - 8
L3 Correttezza e articolazione delle conoscenze adeguate 9 - 1 0 L4 Correttezza e articolazione delle conoscenze puntuali e rigorose 1
1 1
3
Totale parte specifica/40:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA – MATEMATICA E FISICA
La griglia è quella proposta dal MIUR per la seconda prova svolta nell’a.s. 2018-19:il punteggio di ogni indicatore è suddiviso in quattro livelli, cui corrisponde il relativo descrittore.
Indicatori Livello Punteggi Descrittori Punti
assegnati
Analizzare
Esaminare la situazione fisica proposta formulando le ipotesi esplicative attraverso modelli o analogie o leggi.
Max 5 punti
L1 0-1
Analizza il contesto teorico in modo superficiale o frammentario; non deduce dai dati o dalle informazioni il modello o le analogie o la legge che descrivono la
situazione problematica
L2 2
Analizza il contesto teorico in modo parziale; deduce in parte o in modo non sempre corretto dai dati numerici o dalle informazioni il modello o le analogie o la legge che descrivono la situazione
problematica
L3 3-4