• Non ci sono risultati.

Poiché i ganglioplegici inibiscono sia il sistema parasimpatico sia il simpatico, gli effetti dipendono dal tono dominante nei vari organi.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Poiché i ganglioplegici inibiscono sia il sistema parasimpatico sia il simpatico, gli effetti dipendono dal tono dominante nei vari organi."

Copied!
18
0
0

Testo completo

(1)
(2)
(3)

Farmaci che agiscono sulla trasmissione gangliare.

1 Stimolanti gangliari

2 Bloccanti gangliari (ganglioplegici)

Poiché i ganglioplegici inibiscono

sia il sistema parasimpatico sia il

simpatico, gli effetti dipendono dal

tono dominante nei vari organi.

(4)

Tronco dell’encefalo o midollo spinale

Trasmettitore gangliare

Trasmettitore postgangliare

organo effettore neurone

pregangliare

neurone postgangliare

1

2

sistema nervoso autonomo ( simpatico e parasimpatico )

Cuore, intestino, ghiandole Bronchi, occhio, vescica, etc

Acetilcolina

Noradrenalina Acetilcolina

Recettore nicotinico

(5)

Innervazione simpatica della

Midollare del surrene simpatico parasimpatico

Ach Ach Ach

noradrenalina Ach Adrenalina

liberata in circolo

Recettore adrenergico Recettore

adrenergico

Recettore

muscarinico Recettore

nicotinico

Ach

Muscolo scheletrico Muscolo scheletrico Organi effettori

Organi effettori

Assenza di gangli

Recettore

nicotinico Recettore

nicotinico

Recettore nicotinico

(6)

3-(2S-(N-metilpirrolidinil))piridina

NICOTINA Lobelina

Principi attivi che agiscono sui gangli del sistema autonomo

(7)

La nicotina è un liquido oleoso, volatile, con odore pungente e sgradevole ed un gusto amaro e bruciante. Chimicamente è un alcaloide piridinico

3-(2S-(N-metilpirrolidinil))piridina NICOTINA

Sebbene si trovi in tutte le parti della pianta, è particolarmente

concentrata nelle foglie, di cui costituisce circa lo 0.3 - 5% del peso

secco. La sua biosintesi viene effettuata nelle radici ed essa viene

poi accumulata nelle foglie.

(8)

TABACCO

Nicotiana tabacum

Erba annuale di grandi dimensioni (1.5-2 m), a fusto eretto

Con grandi foglie

Nicotiana tabacum L

(Solanaceae)

(9)

Origine

N tabacum

(10)
(11)

Innervazione simpatica della

Midollare del surrene simpatico parasimpatico

Ach Ach Ach

noradrenalina Ach Adrenalina

liberata in circolo

Recettore adrenergico Recettore

adrenergico

Recettore

muscarinico Recettore

nicotinico

Ach

Muscolo scheletrico Muscolo scheletrico Organi effettori

Organi effettori

Assenza di gangli

Recettore

nicotinico Recettore

nicotinico

Recettore nicotinico

nicotina Stimolazione a basse

dosi

Blocco a dosi più alte

(12)

Nicotina Azioni

SNC Stimolazione

Sistema cardiovascolare

Vasocostrizione, tachicardia

Tratto gastrointestinale Aumento motilità

Giandole esocrine

Aumento secrezione salivare e bronchiale

(13)

NICOTINA: EFFETTI SISTEMICI

Il sistema cardiovascolare risponde alla nicotina con un aumento della frequenza cardiaca e della pressione

arteriosa. L’azione sul cuore è legata alla stimolazione dei gangli simpatici e della porzione midollare del surrene che aumenta la secrezione di adrenalina e noradrenalina.

A ciò occorre aggiungere l’azione diretta della nicotina sulle cellule muscolari della parete dei vasi sanguigni, con effetto vasocostrittivo.

La nicotina provoca nausea e può indurre il vomito per azione centrale e periferica, incrementa il tono e l’attività motoria dell'intestino, stimola le ghiandole esocrine (aumento delle secrezioni salivari e bronchiali).

In ogni caso gli effetti acuti della nicotina si dissolvono entro pochi minuti, come anche la sensazione di

benessere, e questo impone al fumatore di continuare a fumare per mantenere gli effetti ricercati e prevenire

l’astinenza

Da: Fondazione Veronesi

(14)

la nicotina con il fumo giunge rapidissimamente a livello cerebrale. Gli effetti ricercati dal fumatore sono costituiti principalmente dall’aumento del senso di piacere, da un minore stato d’ansia, da uno stato di rilassamento vigile.

Immediatamente dopo l’introito di nicotina, si registra la stimolazione delle

ghiandole midollari che secernono adrenalina che, a sua volta, stimola l’organismo e causa immediato rilascio di glucosio, aumento della pressione sanguigna,

della respirazione e della frequenza cardiaca.

Gli effetti «calmanti» della nicotina riportati dai fumatori sono dovuti sia a un effetto diretto di sedazione della sostanza quanto al fatto che, fumando, si riducono gli effetti della possibile astinenza. A questi si associano riduzione della fame,

del gusto e dell’odorato.

Le funzioni più alte a livello cerebrale (i processi cognitivi) vengono influenzate dalla nicotina a seconda delle circostanze. I fumatori riportano che quando sono tesi il fumo li calma e quando affaticati o sonnolenti il fumo li sveglia e le

registrazioni all’elettroencefalogramma confermano la vasodilatazione, che

favorisce un maggior afflusso di sangue e quindi un aumento dell’attività cerebrale.

La nicotina migliora la concentrazione e l’apprendimento (aumento di acetilcolina), l’attenzione e la vigilanza (aumento di acetilcolina e noradrenalina), riduce

il dolore (aumento di acetilcolina e beta-endorfine), l’ansia (aumento di beta- endorfine) induce una sensazione di piacere (aumento di dopamina), stimola la respirazione.

Da: Fondazione Veronesi EFFETTI CENTRALI DELLA NICOTINA

(15)

Nicotina

Usi: Contrastare la dipendenza dal tabacco

La TERAPIA SOSTITUTIVA NICOTINICA

(NRT) prevede la somministrazione di nicotina in modi alternativi rispetto alle sigarette, per

aiutare le persone a smettere di fumare.

Si evita di assorbire nel nostro corpo gli altri componenti dannosi del fumo di tabacco, come gli agenti irritanti (acido cianidrico, ammoniaca o acetone) o cancerogeni (catrami, arsenico o

cadmio).

(16)

Sindrome da astinenza da nicotina

Irritabilità, impazienza, ostilità Ansia, Umore depresso

Difficoltà di concentrazione

Riduzione frequenza cardiaca

Aumento di appetito o di peso

(17)

La quantità di nicotina per sigaretta varia a seconda del produttore e del tipo di tabacco, ma in media un fumatore ingerisce tra 1 e 3 mg di nicotina per sigaretta, oltre a tutti gli altri componenti

dannosi delle sigarette.

È un potente veleno naturale e continua ad essere inclusa nella

formulazione di vari insetticidi (usati in agricoltura) nonostante diverse ricerche mettono in relazione la scomparsa delle api a livello mondiale proprio a causa del massiccio impiego di questi "insetticidi nicotinoidi

A livello gastrico in sinergia con altri componenti del fumo di tabacco, a pochi minuti dall'assunzione di fumo di tabacco, si verifica un incremento della

secrezione di HCl da parte della mucosa gastrica. Questa potrebbe essere la ragione per cui il desiderio di sigaretta aumenta dopo i pasti, specie se

abbondanti.

Oltre alla pianta del tabacco, la nicotina è inoltre presente in quantità minori (insignificanti) in altri membri della famiglia delle Solanacee (es. pomodoro, peperone, patata,

melanzana).

CURIOSITA’ SULLA NICOTINA

(18)

Lobelia inflata L.

(Tabacco indiano)

La lobelina è uno stimolante gangliare (recettori nicotinici) più debole della nicotina. Si trova nelle foglie di Lobelila

inflata

Lobelina

Indicazioni

Lobelina: Asfissia dei neonati, stimolante di emergenza dei centri respiratori (farmaco analettico), terapia sostitutiva nicotinica

Lobelia (in fitoterapia) Preparazioni a base di

lobelia trovano applicazione come antiasmatici

e nel trattamento delle bronchiti

Riferimenti

Documenti correlati

• Disinfezione accurata di tutte le serre e degli altri locali ed attrezzature utilizzate per la produzione delle piantine di pomodoro e per la coltivazione del pomodoro da

Oltre al solido sistema interno di gestione della qualità di Syngenta, la stragrande maggioranza dei test sulla sanità delle sementi di pomodoro e di peperone Syngenta

Sono dei dispositivi dotati di batteria usati per fumare liquidi contenenti nicotina, sostanze aromatizzate e altre sostanze chimiche. Hanno l’aspetto di normali sigarette, penne

riguarda sempre più anche famiglie di lavoratori, specie se monoreddito e/o numerose: madri sole, famiglie con tre figli e più.. • L’Italia è uno dei paesi Europei in cui

 Alcuni bunyavirus ( es. virus della febbre da flebotomi, presente in Italia, tipo napoletano o tipo siciliano ), sono trasmessi per via transovarica: in questo caso l’artropode

Questi so- no stati effettuati quando le piante presentavano il secondo palco in fi o- ritura (foto 1) e a distanza di 20 giorni sono stati condotti dei test di endofi ti-

Al contrario, l'amministrazione pubblica ha un periodo di interesse molto più esteso nel tempo e in caso di evento sismico è chiamata a coprire le perdite dirette e, dove

30 1.3.3 Aumento del contenuto di flavonoidi nel frutto di pomodoro