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ANNO 2021 TIT. I CL. 10

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AREA RISORSE UMANE

UFFICIO PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO

ANNO 2021 TIT. I CL. 10

IL DIRETTORE GENERALE

Visti:

- l’articolo 22 dello Statuto di autonomia dell’Università, emanato con D.R. n. 210/2012;

- il d.lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e successive modifiche e integrazioni, in particolare gli articoli 40 e 40- bis;

- gli articoli 87 e 90 del CCNL del comparto università del 16 ottobre 2008 (quadriennio normativo 2006/2009), e l’art. 63 e 65 del CCNL del comparto istruzione e ricerca (triennio 2016-2018) relativi alla costituzione, rispettivamente, del fondo per le progressioni economiche e per la produttività collettiva e individuale del personale di categoria B, C e D e del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato del personale della categoria EP;

- l’articolo 1 comma 189 della legge 23 dicembre 2005 n. 266 (legge finanziaria per il 2006), che introduce un limite massimo all’ammontare complessivo dei fondi per il finanziamento della contrattazione integrativa pari a quello dell’anno 2004 certificato dal Collegio dei revisori dei conti, nonché la successiva modifica di tale previsione normativa ad opera dell’articolo 67 comma 5 del decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008 n. 133, che dispone quale nuovo limite a decorrere dal 2009 l’ammontare dei fondi 2004 ridotto del 10 per cento;

- i commi da 190 a 196 dell’articolo 1 della legge n. 266/2005, che ulteriormente dispongono sulle modalità di costituzione dei fondi per il trattamento accessorio e sulla certificazione degli stessi;

- le ulteriori limitazioni ai fondi per il trattamento accessorio del personale, introdotte dal decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78 (convertito dalla legge 30 luglio 2010 n. 122), il cui articolo 9 comma 2-bis, come integrato dall’articolo 1 comma 456 della legge 27 dicembre 2013 n. 147 (legge di stabilità 2014), dispone che “a decorrere dal 1 gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2014 l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all’articolo 1 comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio. A decorrere dal 1 gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo”;

- l’articolo 23 comma 2 del decreto legislativo 25 maggio 2017 n. 75, il quale dispone che “nelle more di quanto previsto nel comma 1, al fine di assicurare la semplificazione amministrativa, la valorizzazione del merito, la qualità dei servizi e garantire adeguati livelli di efficienza ed economicità dell’azione amministrativa, assicurando al contempo l’invarianza della spesa, a decorrere dal 1 gennaio 2017 l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1 comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 non può superare il corrispondente importo determinato per OGGETTO: Costituzione del fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D (articolo 63 del

CCNL comparto Istruzione e ricerca 2016-2018) ed EP (articolo 65 del CCNL comparto Istruzione e ricerca 2016-2018) - anno 2021.

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l’anno 2016. A decorrere dalla predetta data l’articolo 1 comma 236 della legge 28 dicembre 2015 n.

208 è abrogato […]”;

- l’articolo 23 comma 4-bis del decreto legislativo n. 75/2017, introdotto dall’articolo 1 comma 634 della legge 27 dicembre 2017 n. 205, richiamato anche dagli articoli 63 comma 5 e 65 comma 5 del CCNL comparto Istruzione e ricerca 2016-2018, stabilisce che i fondi per il trattamento accessorio potranno subire variazioni incrementali nella loro componente variabile, nei limiti stabiliti dalla disciplina di riferimento. Non trova applicazione la disposizione di legge sopra richiamata in quanto non sono ancora stati emanati i decreti attuativi di riferimento;

tenuto conto che l’Amministrazione, in conseguenza della situazione giuridica venutasi a determinare con la pronuncia n. 08371/2020 del Consiglio di Stato, ha provveduto con decreto del Direttore generale n. 68 del 10 giugno 2021 ad inquadrare n. 3 dipendenti nella categoria EP, posizione economica EP 1 – area amministrativa gestionale;

Richiamati:

- la circolare n. 12/2011 emanata dalla Ragioneria generale dello Stato al fine di fornire istruzioni sulle modalità di calcolo della duplice, eventuale, riduzione dell’importo del fondo ai sensi del succitato articolo 9 comma 2-bis della legge n. 122/2010;

- la circolare n. 16/2012, con cui la Ragioneria generale dello Stato ha fornito nuove indicazioni circa le modalità di calcolo di detta eventuale riduzione;

- la circolare n. 25/2012, con la quale la Ragioneria generale dello Stato ha fornito alle pubbliche amministrazioni gli schemi standard di relazione illustrativa e di relazione tecnico-finanziaria previste dall’articolo 40 comma 3-sexies del d.lgs. n. 165/2001;

- le circolari n. 8/2015 e n. 20/2015, con cui la Ragioneria generale dello Stato ha, tra l’altro, fornito indicazioni in merito alla corretta interpretazione dell’ultimo periodo dell’articolo 9 comma 2-bis del decreto-legge n. 78/2010, introdotto dall’articolo 1 comma 456 della legge n. 147/2013 (“A decorrere dal 1 gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo”), il quale pertanto deve applicarsi nel senso di una decurtazione permanente, a decorrere dall’anno 2015, delle risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio del personale di un importo pari alle riduzioni operate con riferimento all’anno 2014;

- la circolare n. 20/2017, con la quale la Ragioneria generale dello Stato ha precisato, mediante la pubblicazione di uno specifico vademecum, i compiti e le funzioni dei soggetti preposti all’attività di revisione amministrativo-contabile negli enti e organismi pubblici, anche nella materia della contrattazione collettiva integrativa;

la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30 del 30 ottobre 2017 relativa all’armonizzazione delle modalità di computo delle Progressioni Economiche Orizzontali (PEO) nell’ambito dei fondi del trattamento economico accessorio;

- il Bilancio unico di Ateneo di previsione annuale esercizio 2021 e triennale 2021-2023 approvato dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 18.12.2020;

- il D.D.G. n. 37 del 31 marzo 2021 con cui si è provveduto all’assegnazione del budget 2021 alle strutture dell’Amministrazione con delega di funzioni ai Responsabili di struttura;

- la delibera del Consiglio di Amministrazione del 26 febbraio 2021 con la quale è stato approvato il Piano triennale della Performance di Ateneo 2021-2023;

- la delibera del Consiglio di Amministrazione del 28 maggio 2021con cui è stato approvato il bilancio unico di Ateneo di esercizio 2020;

- la relazione del Responsabile dell’Area Servizi tecnici e infrastrutture, prot. n. 41997 del 01/04/2021, in applicazione di disposizioni di legge che prevedono specifici trattamenti economici a favore del personale. Trattasi della quantificazione dei compensi riferiti agli anni 2019 e 2020 di cui all’art. 113 del

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D. lgs. 50/2016, in applicazione del vigente “Regolamento per gli incentivi per funzioni tecniche”

dell’Università degli Studi di Macerata, emanato con D.R. n. 409 del 3 dicembre 2018;

accertata la disponibilità economico-finanziaria sulle voci CA.04.43.15.03.01 – “Fondo per il trattamento accessorio cat. B/C/D”, CA.04.43.15.04.01 – “Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato della categoria EP”, budget UA.A.AMM.ARIUM, esercizio 2021 e sui fondi spese CG.02.20.01.09 - “Fondo art.

87 CCNL Produttività collettiva e individuale” e CG.02.20.01.07 – “Fondo D.Lgs. 50/2016”, risorse iscritte a stato patrimoniale del bilancio esercizio 2020 sulla base degli effettivi incassi del 2020 e degli ulteriori accantonamenti ai fondi,

DECRETA

Art. 1

di determinare per l’anno 2021 il fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D, previsto dall’articolo 63 del CCNL comparto Istruzione e ricerca 2016-2018, come segue:

1.1 RISORSE FISSE AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITA' lordo dipendente 1.1a Risorse stabili del Fondo 2020 certificate dal Collegio dei revisori dei conti

Risorse stabili del Fondo 2020 certificate dal Collegio dei revisori dei conti (al lordo

delle decurtazioni) € 1.724.871,07

1.1b Incrementi aventi carattere di stabilità

RIA personale cessato B-C-D misura intera (art. 63 comma 2 lettera a) CCNL 2016-

2018) € 5.173,53

Riduzione stabile dei compensi per lavoro straordinario (art. 63 comma 2 lettera b)

CCNL 2016-2018) -

Risparmi ai sensi dell'art. 2 comma 3 d.lgs. n. 165/2001 (art. 63 comma 2 lettera c)

CCNL 2016-2018) -

Incrementi dotazione organica e relativa copertura posti (art. 63 comma 2 lettera d)

CCNL 2016-2018) -

Differenziale personale cessato o passato di categoria B-C-D misura intera (art. 63

comma 2 lettera e) CCNL 2016-2018) € 33.675,77

Risorse stabili del Fondo 2021 al lordo delle decurtazioni PEO € 1.763.720,38 1.1c decurtazioni

Decurtazione PEO storiche € 963.744,20

Decurtazione per progressioni orizzontali ANNO 2020 (art. 88 comma 4 CCNL 2006-

2009) € 50.518,76

Totale RISORSE FISSE (al netto delle decurtazioni PEO) € 749.457,42

1.2 RISORSE VARIABILI

1.2a Risorse variabili sottoposte ai limiti di cui all'articolo 23 del d.lgs. n. 75/2017

Risparmi di gestione (art. 43 legge n. 449/1997 e art. 63 comma 3 lettera a) CCNL -

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2016-2018)

Attivazione nuovi servizi o riorganizzazione (art. 63 comma 3 lettera f) CCNL 2016-

2018) -

1.2b Risorse variabili non sottoposte ai limiti di cui all'articolo 23 del d.lgs. n.

75/2017

Piani di razionalizzazione della spesa (art. 16 comma 4 decreto-legge n. 98/2011

conv. legge n. 111/2011 e art. 63 comma 3 lettera b) CCNL 2016-2018) - Risorse derivanti da disposizioni di legge che prevedano specifici trattamenti

economici in favore del personale (art. 63 comma 3 lettera c) CCNL 2016-2018) Incentivi per funzioni tecniche di cui all'art. 113 della legge 18.04.2016 n. 50

€ 38.950,38

RIA e differenziali personale cessato B-C-D mensilità residue (art. 63 comma 3 lettera

d) CCNL 2016-2018) anno prec. € 18.264,97

Risparmi a consuntivo risorse per compensi per lavoro straordinario (art. 63 comma 3

lettera e) CCNL 2016-2018) € 55.433,41

Quota riservata al fondo per attività conto terzi e attività assimilate (art. 4 comma 2

lettera q) CCNL 2006-2009) € 20.482,66

Somme non utilizzate fondo anno precedente (art. 88 comma 5 CCNL 2006-2009) € 1.092,41 Somme non utilizzate derivanti da buoni pasto non maturati - anno 2020 (art. 1 comma

870 Legge 178/2020) € 21.467,12

Totale RISORSE VARIABILI € 155.690,95

1.3 ALTRE DECURTAZIONI DEL FONDO

Decurtazione per rispetto limite art. 1 comma 189 legge n. 266/2005 (10% fondo 2004) € 92.500,00 Decurtazione per applicazione art. 9 comma 2-bisdecreto-legge n. 78/2010 (conv.

legge n. 122/2010) modificato con art. 1 comma 456 legge n. 147/2013 € 140.234,66

TOTALE € 232.734,66

Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità € 749.457,42

Totale decurtazioni del fondo € 232.734,66

Totale risorse variabili € 155.690,95

Totale risorse fondo prima dell'applicazione dell'art. 23 d.lgs. n. 75/2017 € 672.413,71

Decurtazione per applicazione dell'art. 23 d.lgs. n. 75/2017 (rispetto limite fondo 2016) € 20.875,41

1.4 RISORSE FONDO SOGGETTO A CERTIFICAZIONE

Totale risorse fondo sottoposto a certificazione € 651.538,30

Totale risorse fondo sottoposto a certificazione con oneri a carico ente al

34,00% € 873.061,32

Risorse allocate all'esterno del fondo € 504.469,81

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Art. 2

di determinare per l’anno 2021 il fondo risorse decentrate per la categoria EP, previsto dall’articolo 65 del CCNL comparto istruzione e ricerca, come segue:

1.1 RISORSE FISSE AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITA' lordo dipendente 1.1a Risorse stabili del Fondo 2020 certificate dal Collegio dei revisori dei conti

Risorse stabili del Fondo 2020 certificate dal Collegio dei revisori dei conti (al lordo delle decurtazioni)

€ 184.329,22

1.1b Incrementi aventi carattere di stabilità

RIA personale cessato EP misura intera (art. 65 comma 2 lettera a) CCNL 2016-2018) - Risparmi ai sensi dell'art. 2 comma 3 d.lgs. n. 165/2001 (art. 65 comma 2 lettera b)

CCNL 2016-2018)

-

Incrementi dotazione organica e relativa copertura posti (art. 65 comma 2 lettera c) CCNL 2016-2018)

€ 36.400,00

Differenziale personale cessato EP misura intera (art. 65 comma 2 lettera d) CCNL 2016-2018)

€ 1.845,34 Risorse stabili del Fondo 2021 al lordo delle decurtazioni € 222.574,56

1.1c decurtazioni

Decurtazione per progressioni orizzontali (art. 88 comma 4 CCNL 2006-2009) € 8.665,00 Decurtazione per progressioni orizzontali ANNO 2020 (art. 88 comma 4 CCNL 2006-

2009)

€ 8.320,56

Totale RISORSE FISSE (al netto delle decurtazioni) € 205.589,00

1.2 RISORSE VARIABILI

1.2a Risorse variabili sottoposte ai limiti di cui all'articolo 23 del d.lgs. n. 75/2017 Risparmi di gestione (art. 43 legge n. 449/1997 e art. 65 comma 3 lettera a) CCNL

2016-2018)

-

Attivazione nuovi servizi o riorganizzazione (art. 65 comma 3 lettera f) CCNL 2016- 2018)

- 1.2b Risorse variabili non sottoposte ai limiti di cui all'articolo 23 del d.lgs. n.

75/2017

Piani di razionalizzazione della spesa (art. 16 comma 4 decreto-legge n. 98/2011 conv. legge n. 111/2011 e art. 65 comma 3 lettera b) CCNL 2016-2018)

-

Risorse derivanti da disposizioni di legge che prevedano specifici trattamenti economici in favore del personale (art. 65 comma 3 lettera c) CCNL 2016-2018) Incentivi per funzioni tecniche di cui all'art. 113 della legge 18.04.2016 n. 50

€ 11.580,36

Compensi prestazioni professionali avvocatura interna - quota fondo accessorio € 219,60 RIA e differenziali personale cessato EP mensilità residue (art. 65 comma 3 lettera d)

CCNL 2016-2018) anno prec.

€ 1.384,00

Finanziamento per incarichi aggiuntivi (articolo 65 comma 3 lettera e) CCNL 2016- 2018 e art. 75 commi 7-8 CCNL 2006-2009)

-

Somme non utilizzate fondo anno precedente -

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UFFICIO PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO

Totale RISORSE VARIABILI € 13.183,96

1.3 ALTRE DECURTAZIONI DEL FONDO

Decurtazione per rispetto limite art. 1 comma 189 legge n. 266/2005 (10% fondo 2004) € 6.991,48 Decurtazione per applicazione art. 9 comma 2-bis decreto-legge n. 78/2010 (conv.

legge n. 122/2010) modificato con art. 1 comma 456 legge n. 147/2013

€ 10.787,28

TOTALE € 17.778,76

Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità € 205.589,00

Totale decurtazioni del fondo € 17.778,76

Totale risorse variabili € 13.183,96

Totale risorse fondo prima dell'applicazione dell'art. 23 d.lgs. n. 75/2017 € 200.994,20

Decurtazione per applicazione dell'art. 23 d.lgs. n. 75/2017 (rispetto limite fondo 2016) € 5.426,13

1.4 RISORSE FONDO SOGGETTO A CERTIFICAZIONE

Totale risorse fondo sottoposto a certificazione € 195.568,07

Totale risorse fondo sottoposto a certificazione con oneri a carico ente al 34,00%

€ 262.061,22

Risorse allocate all'esterno del fondo € 15.140,22

Art. 3

di individuare le seguenti risorse a disposizione della contrattazione decentrata per l’anno 2021:

lordo dipendente oneri a carico ente costo complessivo Fondo art. 63 Ccnl

(B/C/D) € 651.538,30 € 221.523,02 € 873.061,32

Fondo art. 65 Ccnl

(EP) € 195.568,07 € 66.493,15 € 262.061,22

Art. 4

di dare atto che la spesa complessiva, pari a € 1.135.122,54 graverà sulle voci di costo CA.04.43.15.03.01 – “Fondo per il trattamento accessorio cat. B/C/D”, CA.04.43.15.04.01 – “Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato della categoria EP”, budget UA.A.AMM.ARIUM, esercizio 2021 e sui fondi spese CG.02.20.01.09 - “Fondo art. 87 CCNL Produttività collettiva e individuale” e

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AREA RISORSE UMANE

UFFICIO PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO

CG.02.20.01.07 – “Fondo D.Lgs. 50/2016”, risorse iscritte a stato patrimoniale del bilancio esercizio 2020;

Art. 5

di trasmettere il presente provvedimento, unitamente alla relazione tecnico-finanziaria sulla costituzione dei fondi predisposta dal Responsabile dell’Area Risorse umane, alla nota sulla compatibilità economico finanziaria predisposta dal Responsabile dell’Area Risorse finanziarie e alla restante documentazione di rito, al Collegio dei revisori dei conti per la verifica sulla compatibilità dei costi, ai sensi dell’art. 40-bis del d.lgs. n. 165/2001 nonché dell’art. 5 comma 3 del vigente CCNL;

Art. 6

di incaricare l’Area Risorse umane – Ufficio Personale tecnico amministrativo, ai sensi degli artt. 4-6 della legge n. 241/1990, dell’esecuzione del presente provvedimento, che verrà registrato nel repertorio generale dei decreti.

Macerata.

Il Direttore generale

Dott. MAURO GIUSTOZZI

Documento firmato digitalmente ai sensi del Codice dell’Amministrazione Digitale e norme ad esso connesse

ILRESPONSABILEDELL’AREARISORSEUMANE

DOTT. ALESSANDRO COCCHI

ILRESPONSABILEDELL’UFFICIO

DOTT.SSA CATIA BACALONI

PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE

ILRESPONSABILEDELL’AREARISORSEFINANZIARIE

DOTT.ROBERTO CORRADETTI

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