Franca Marchesi
IL PERCORSO 2012/13/14 E LA SPERIMENTAZIONE
2014/2015
Indice dell'intervento
Il dimensionamento della sperimentazione sulla valutazione 2012/13-2013/14 (autovalutazione)
Come si è svolto il lavoro Gli esiti che ha avuto
Dalle criticità alle azioni di miglioramento
Il dimensionamento della sperimentazione sulla valutazione 2014/15 (auto ed etero valutazione)
I passaggi della sperimentazione 2014/2015
Il dimensionamento della sperimentazione sulla valutazione 2012/13-2013/14
(autovalutazione)
Servizi coinvolti 116 Coordinatori coinvolti 60
Educatori coinvolti 818
Personale ausiliario coinvolto 236
Come si è svolto il lavoro
presentazione e discussione strumento: gruppo di lavoro e coordinatore pedagogico del servizio
osservazione e compilazione: gruppo di lavoro e coordinatore pedagogico del servizio
restituzione dei dati emersi al gruppo di lavoro da parte del coordinatore pedagogico del servizio
report autovalutazione (a cura del coordinatore) Report CPP (a cura del tutor del Cpp)
Esiti che ha avuto il lavoro
Sulla base dei dati emersi dagli strumenti compilati negli anni 2012/13/14, i coordinatori hanno redatto il
report di servizio dai quali sono stati evidenziati:
- punti di forza - punti di criticità
Organizzazione del contesto educativo
PUNTI DI FORZA: buona organizzazione e
personalizzazione degli spazi e dei tempi, cura delle relazioni con adulti e bambini, varietà e intenzionalità
delle proposte educative
PUNTI DI CRITICITA': spazi esterni poco differenziati e poco utilizzati nei mesi invernali, pochi materiali di recupero, spazi comuni non sempre calibrati su età e
bisogni dei bambini, pochi spazi intimi, tempi
accelerati a fine pasto e sonno, tempi delle pulizie non sempre ben pianificati, scarso utilizzo osservazione
scritta.
Servizio famiglie e territorio
PUNTI DI FORZA: cura dell’accoglienza, ricerca di alleanza educativa, inserimento graduale, continuità
educativa con scuola dell’infanzia
PUNTI DI CRITICITA': progetto educativo non sempre
“condiviso”con famiglie, pochi momenti dedicati al confronto su tematiche educative, pochi scambi con altri nidi, in alcune realtà scarso raccordo con servizi
sociosanitari
Funzionamento del gruppo di lavoro
PUNTI DI FORZA: buon clima, efficacia del coordinatore pedagogico, collegialità, intenzionalità progettuale
condivisa con le colleghe e con il coordinatore
PUNTI DI CRITICITA': formazione non sempre calibrata sui bisogni del servizio, presenza non sufficiente del
coordinatore, in particolare come osservatore, percorsi scarsamente progettati in base a osservazione sistematica,
documentazione non sistematica e poco utilizzata per riflettere sui percorsi educativi e ai fine della
progettualità, archivio assente o poco organizzato, scarso raccordo con I centri di documentazione
Valutazione
PUNTI DI FORZA: utilizzo di strumenti di valutazione della soddisfazione delle famiglie (solo in alcune
realtà)
PUNTI DI CRITICITA': scarsa cultura di verifica e valutazione, mancanza di strumenti
Criticità dello strumento
linguaggio troppo tecnico, alcuni item ripetitivi, alcuni descrittori ambigui e con più domande, mancanza di
descrittori sul lavoro dei collaboratori, lunghezza eccessiva, assenza di descrittori relativi ai bambini
stranieri e ai bambini con bisogni speciali
Positiva valutazione al termine del percorso anche da parte di quei gruppi di lavoro che avevano iniziato il
percorso esprimendo scetticismo circa la sua reale utilità
Necessità di un tempo ad hoc perchè la valutazione possa dare risultati
Dalle criticità alle azioni di miglioramento
A partire dalle criticità individuate, sono state progettate negli anni successivi, azioni di miglioramento:
Interventi da realizzare all’interno dei servizi (organizzazione spazi, tempi ….)
Percorsi formativi da organizzare a livello di servizio o di distretto (osservazione, documentazione, educazione
all’aperto)
Interventi di sistema (rapporto con il territorio, scambi tra servizi, organizzazione di iniziative pubbliche)
Il dimensionamento della sperimentazione sulla valutazione 2014/15 (auto ed etero
valutazione)
Nr servizi in auto/etero valutazione 21 Nr coordinatori coinvolti 37
Nr educatori coinvolti 135
Nr personale ausiliario/collaboratori coinvolti 56
Nr servizi in autovalutazione 7
I passaggi della sperimentazione 2014/2015
presentazione e discussione strumento:
gruppo di lavoro e coordinatore del servizio osservazione e compilazione:
Gruppo di lavoro e coordinatore pedagogico del servizio restituzione al gruppo di lavoro dei dati emersi
da parte del coordinatore del servizio osservazione e compilazione
da parte di eterovalutatore (coordinatore pedagogico esterno) restituzione al gruppo di lavoro dei dati emersi
da parte di eterovalutaore e coordinatore pedagogico del servizio report finale di auto/etero
da parte di coordinatore pedagogico del servizio ed eterovalutatore Report CPP a cura del tutor