• Non ci sono risultati.

I.Ci.S.S. Istituti Civici di Servizio Sociale Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza IPAB

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "I.Ci.S.S. Istituti Civici di Servizio Sociale Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza IPAB"

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

1

PIANO DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO D.G.R. n. 780 del 21 maggio 2013

PREMESSA

Gli Istituti Civici di Servizio Sociale – I.Ci.S.S. sono nati dall’azione di concentrare, in un unico Ente, diverse Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza della città di Verona. Alcune di queste realtà pubbliche erano già state amministrate dal disciolto E.C.A. – (Ente Comunale di Assistenza) ed altre, invece, operavano da tempo in raggruppamenti “informali”.

L’unificazione, avvenuta con il procedimento di fusione ex art. 62 della Legge 6972/1890, è stata approvata con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto 24 novembre 1994, n.

2932 ed ha permesso di valorizzare i rispettivi consistenti patrimoni nonché di concentrare, integrare ed attualizzare le singole finalità statutarie.

Per effetto del predetto provvedimento regionale sono confluiti nella nuova Istituzione le seguenti IPAB cittadine: ORFANOTROFIO FEMMINILE, PIO ISTITUTO ELEMOSINIERE SACCO, OPERA PIA

POLICELLA,COLLEGIO ARTIGIANELLI,ISTITUTO FANCIULLI DERELITTI, ASILO INFANTILE DI AVESA L’ISTITUTO ETTORE CALDERARA e laFONDAZIONE BERTO BARBARANI.

Successivamente, entrarono a far parte del “raggruppamento” I.Ci.S.S. altre due Istituzioni: il PATRONATO CESARE LOMBROSO, incorporato nel 1996, e L’OPERA PIA RAGAZZI NOSTRI, accorpata nel 2003.

Fatta tale necessaria premessa, di seguito verranno esaminati i beni immobili e mobili che costituiscono il patrimonio dell’Istituzione, distinguendo quello “disponibile” da quello “non disponibile” in quanto destinato all’attuazione dei fini istituzionali fissati dall’art. 2 dello Statuto dell’Ente.

PATRIMONIO DISPONIBILE – NON STRUMENTALE – FABBRICATI

1. PALAZZINA UBICATA IN VERONA – CENTRO STORICO – TRA VICOLO SCALA N. 9 E PIAZZETTA SCALA N. 4

a) Descrizione dell’immobile

Sede storica dell’E.C.A. – Ente Comunale di Assistenza (organismo istituito dal regime fascista nel 1937, dopo la soppressione delle Congregazioni di Carità) l’immobile appartiene agli I.Ci.S.S. in quanto patrimonio dell’Opera Pia Policella (IPAB confluita nel 1994 negli I.Ci.S.S.) acquisito a seguito di lascito testamentario 3 dicembre 1861 del benefattore Antonio Policella.

Il fabbricato, presumibilmente di origine medioevale (il dato è riscontrabile dalla posizione della facciata nord non intonacata) è stato ristrutturato, una prima volta, nel dopoguerra, con un intervento importante che ha interessato anche le strutture murarie orizzontali e la scala interna. Nel 2001 è stato oggetto di un nuovo intervento che l’ha rivalorizzato con l’installazione dell’ascensore, il rifacimento generale degli infissi e degli impianti tecnologici.

(2)

2

La palazzina è costituita da quattro piani fuori terra, scantinato e sottotetto abitabile, con una piccola terrazza sul tetto. Si compone di n. 7 unità abitative, n. 2 utenze commerciali e n. 2 autorimesse.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

Il fabbricato si trova a Verona tra Vicolo Scala n. 9 e Piazzetta Scala n. 4 in zona urbanistica 16 – Centro Storico – all’interno della Variante 33, zona 1 ed è distinto in N.C.E.U. di Verona al mappale n. 354, fg 162. È composto dalle seguenti unità immobiliari:

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani

Rendita rivalutata

1 162 354 1 1 C/6 9 25 m2 233,18

2 162 354 3 1 C/6 9 21m2 195,87

3 162 354 4 1 C/1 10 42m2 737,93

4 162 354 5 1 C/1 10 66m2 1.159,61

5 162 354 6 1 A/2 5 21 vani 4.384,33

6 162 354 8 1 A/2 5 6 vani 1.252,67

7 162 354 9 1 A/2 5 4,5 vani 939,50

8 162 354 10 1 A/2 5 7 vani 1.461,44

9 162 354 11 1 A/2 5 5,5 vani 1.151,43

10 162 354 12 1 A/2 5 5 vani 1.043,89

11 162 354 13 1 A/2 5 7,5 vani 1.565,83

n.

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale.

Il fabbricato è destinato ad uso residenziale e commerciale. Attualmente sono presenti nello stabile due esercizi commerciali (un bar ed un negozio) situati al piano terra ed unità immobiliari (classificate come civile abitazione) diversificate nelle dimensioni. Le diverse unità sono locate a privati.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione

Il bene viene iscritto a Patrimonio al valore di € 2.588.457,62.

Tale importo è stato desunto dal valore attribuito al fabbricato dalla perizia giurata 24 novembre 1994 (allegata al Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto 24 novembre 1994, n.

2932 di istituzione degli I.Ci.S.S.) incrementato dei successivi interventi di manutenzione straordinaria e depurato del valore del terreno di sedime e degli spazi nel tempo alienati.

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio al valore di € 342.824,09 corrispondente al 20% del valore storico (perizia 1994) dell’immobile.

e) Canoni di locazione

L’immobile assume la connotazione di patrimonio da rendita.

La rendita è destinata a valorizzare la gestione delle altre attività che fanno capo agli Istituti ed attualmente risulta essere la seguente:

(3)

3 Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani

1 162 354 1 1 C/6 9 25 m2 Scad.2°quadr.: 15.10.2018 2.088,00 2 162 354 3 1 C/6 9 21m2 Scad.2°quadr.: 15.10.2018 1.756,00

3 162 354 4 1 C/1 10 42m2 Scad.2°sess.: 31.08.2023 41.206,00

4 162 354 5 1 C/1 10 66m2 Scad.2°sess.: 31.07.2019 42.240,00

5 162 354 6 1 A/2 5 21 vani Scad. 2° sess. 31/07/2028 25.600,00 6 162 354 8 1 A/2 5 6 vani Scad. 2° quadr: 31/05/2023 9.840,00 7 162 354 9 1 A/2 5 4,5 vani Scad.2°quadr.: 31.05.2020 9.054,00 8 162 354 10 1 A/2 5 7 vani Scad. 2° quadr: 31/05/2023 10.680,00 9 162 354 11 1 A/2 5 5,5 vani Sc.2°quadr.: 30.09.2018 7.800,00 10 162 354 12 1 A/2 5 5 vani Sc.2°quadr.: 15.10.2018 8.930,16 11 162 354 13 1 A/2 5 7,5 vani Sc.2°quadr.: 15.10.2018 15.291,95 174.486,11

Canone locazione

annuo n.

Dati identificativi Dati di classamento

Rif.contratto di locazione

TOTALE

2. FABBRICATO UBICATO IN VERONA, VICOLO S. DOMENICO N. 11 a) Descrizione dell’immobile.

Il complesso immobiliare appartiene agli I.Ci.S.S. in quanto patrimonio del Collegio Artigianelli (IPAB confluita nel 1994 negli I.Ci.S.S.). Interamente ristrutturato tra il 1974/1975, in origine è stato destinato a sede di attività formativa indirizzata all’inserimento nel mondo del lavoro di giovani ragazzi in situazione di disagio.

A partire dagli anni ’90 le menzionate funzioni formative hanno subito un ridimensionamento. Le attività sono state, infatti, cedute in parte allo IAL Veneto ed in parte alla Congregazione Poveri Servi della Divina Provvidenza – Opera Don Calabria.

Sino al 31.12.2012, una porzione del piano terra è stata utilizzata direttamente dall’Ente per la gestione di percorsi formativi a qualifica O.S.S.; a partire dal 2013 l’Ente ha formalmente dimesso tale attività ed i relativi spazi sono stati locati ad uso uffici pubblici.

Il fabbricato, realizzato su tre livelli (terra, primo e secondo piano) con cortile interno.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

L’immobile si trova a Verona, Vicolo S. Domenico n. 11 in zona urbanistica 16 – Centro Storico a ridosso delle mura magistrali – all’interno della Variante 33, zona 1 ed e’ distinto al N.C.E.U. di Verona al mappale n. 131, fg 168. È composto dalle seguenti unità immobiliari:

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani

Rendita rivalutata

1 168 131 2 1 B/4 4 4680m3 14.212,07

2 168 131 6 1 B/4 4 2124m3 6.450,09

3 168 131 10 1 B/4 4 1995m3 6.058,35

n.

Dati identificativi Dati di classamento

(4)

4

c) Destinazione d’uso attuale.

Il fabbricato è destinato ad uso uffici pubblici e per una porzione ad attività del privato sociale.

Attualmente lo stabile ospita la sezione di Verona dell’ufficio del Giudice di Pace (porzione del piano terra, piano primo e secondo) ed una Cooperativa sociale che esercita attività di CEOD.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione

Il bene viene iscritto a Patrimonio al valore di € 1.146.726,46. Tale importo è stato desunto dal valore attribuito al fabbricato dalla perizia giurata 24 novembre 1994 (allegata al Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto 24 novembre 1994, n. 2932 di istituzione degli I.Ci.S.S.) incrementato dei successivi interventi di manutenzione straordinaria e depurato del valore del terreno di sedime.

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio al valore di € 264.942,39 corrispondente al 20% del valore storico (perizia 1994) dell’immobile.

e) Canoni di locazione

L’immobile assume la connotazione di patrimonio da rendita.

La rendita è destinata a valorizzare la gestione delle altre attività che fanno capo agli Istituti ed attualmente risulta essere la seguente:

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenz a/Vani

1 168 131 2 1 B/4 4 4680m3

2 168 131 6 1 B/4 4 2124m3

3 168 131 10 1 B/4 4 1995m3 scad. 2° sess. 30/06/20225 25.140,00 215.166,00

Canone locazione

annuo n.

Dati identificativi Dati di classamento

Rif.contratto di locazione

TOTALE

190.026,00

Scad. 2° sess. 11/07/2020

3. COMPLESSO IMMOBILIARE UBICATO IN VERONA TRA VIA BERTONI E VIA SS.

TRINITA’

a) Descrizione dell’immobile

Il complesso immobiliare appartiene agli I.Ci.S.S. in quanto patrimonio dell’Orfanotrofio Femminile (IPAB confluita nel 1994 negli I.Ci.S.S.).

Il origine era parte di un complesso più ampio in quanto inglobava anche il fabbricato tra Via don G. Bertoni n. 3-3A e 3B e Via dello Zappatore n. 2 denominato “Istituti Civici Berto Barbarani”

(inizialmente sede dell’orfanotrofio femminile) che nel 1991 è stato venduto all’Ente Provincia di Verona.

La porzione di Via Bertoni n. 4/6 e Via SS. Trinità, proprietà odierna, è stata sede dell’orfanotrofio maschile e successivamente, sino a tutto 1978, ha funzionato come convitto destinato all’assistenza dei fanciulli poveri ed al loro avvio ad arti e mestieri.

A partire dagli anni ’80, dismessa predetta attività, il fabbricato è stato adibito a sede di uffici pubblici e di attività pubbliche e del privato sociale.

(5)

5

L’immobile è distinto in due corpi di fabbrica:

- porzione che si estende lungo la Via Bertoni n. 4/6, costituito da due piani fuori terra oltre ad uno spazio interrato e giardino attiguo;

- porzione che si estende lungo Via SS Trinità n. 7, costituito da tre piani fuori terra e giardinetto attiguo.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

L’immobile si trova a Verona e si estende in parte lungo la Via Don Gaspare Bertoni ai civici 4 e 6 ed in parte lungo la Via SS. Trinità al civico 7, in zona urbanistica 16 – Centro Storico – ma all’interno della Variante 33, zona 1 ed è distinto in N.C.E.U. di Verona al mappale n. 337, fg 166.

È composto dalle seguenti unità immobiliari:

Foglio Partice lla Sub Zona

ce ns. Cate goria Classe Consiste nza/

Vani Indirizzo Re ndita

rivalutata

1 166 336 1 1 B/4 1 3463m3 Via don G.Bertoni 4 6.572,71

2 166 337 2 1 B/4 1 313m3 Via don G.Bertoni 6 594,07

3 166 337 4 1 B/4 1 478m3 Via SS. Trinità 7 907,23

4 166 337 5 1 B/4 1 400m3 Via don G.Bertoni 6 759,19

5 166 337 6 1 B/4 1 307m3 Via don G.Bertoni 6 582,68

6 166 337 7 1 B/4 4 1016m3 Via SS. Trinità 7 3.085,35

7 166 337 17 1 B/4 4 940m3 Via SS. Trinità 7 2.854,56

8 166 337 18 1 B/4 1 1841m3 Via SS. Trinità 7 3.494,18

9 166 337 9 1 B/4 1 98m3 Via don G.Bertoni 4 186,00

10 166 337 10 1 B/4 1 766m3 Via don G.Bertoni 4 1.453,85

11 166 337 11 1 C/4 2 246m2 Via don G.Bertoni 4 400,21

12 166 337 12 1 C/4 2 326m2 Via don G.Bertoni 6 530,34

13 166 337 19 1 B/4 1 1634m3 Via don G.Bertoni 6 3.101,30

14 166 337 20 1 B/4 1 345m3 Via don G.Bertoni 6 654,80

15 15 337 2 -- area urbana -- --- Via don G.Bertoni 4 -

n.

Dati ide ntificativi Dati di classame nto

c) Destinazione d’uso attuale.

Il fabbricato è così destinato:

- locazione al Comune di Verona ad uso uffici del settore Pubblica Istruzione e sede di attività, nello specifico nido aziendale e Scuola Materna “Bentegodi”;

- locazione all’Università degli Studi di Verona ad uso uffici della Facoltà di Giurisprudenza;

- locazione ad Associazioni cittadine ad uso sede associativa.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione.

Il bene è iscritto a Patrimonio al valore di € 2.792.220,43. Tale importo è stato desunto dal valore attribuito al fabbricato dalla perizia giurata 24 novembre 1994 (allegata al Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto 24 novembre 1994, n. 2932 di istituzione degli I.Ci.S.S.) incremento dei successivi interventi di manutenzione straordinaria e depurato del valore del terreno di sedime.

(6)

6

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio al valore di € 491.357,09 pari al 20% del valore del storico (perizia del 1994) del fabbricato.

e) Canoni di locazione

L’immobile assume la connotazione di patrimonio da rendita.

Le relative risorse sono destinate a valorizzare la gestione delle altre attività che fanno capo agli Istituti ed attualmente risulta essere la seguente:

FG Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani Indirizzo Rif. Contratto di locazione

Canone di locaz. annuo 1 166 336 1 1 B/4 1 3463m3 Via don G.Bertoni 4 Scad.2°sess.: 30.09.2014 67.000,00 2 166 337 2 1 B/4 1 313m3 Via don G.Bertoni 6 Scad.2°sess.: 30.09.2014 5.525,00

3 166 337 4 1 B/4 1 478m3 Via SS. Trinità 7 Univr ex URI 12.382,00

4 166 337 5 1 B/4 1 400m3 Via don G.Bertoni 6 Scad.2°sess.: 30.09.2014 5.950,00 5 166 337 6 1 B/4 1 307m3 Via don G.Bertoni 6 Scad.2°sess.: 30.09.2014 4.800,00 6 166 337 7 1 B/4 4 1016m3 Via SS. Trinità 7 Univr ex Isp.Porto 38.265,30 7 166 337 17 1 B/4 4 940m3 Via SS. Trinità 7 Scad.2°sess.: 31.10.2023 28.374,00 8 166 337 18 1 B/4 1 1841m3 Via SS. Trinità 7 Scad.2°sess.: 28.02.2024 55.802,50 9 166 337 9 1 B/4 1 98m3 Via don G.Bertoni 4 Scad.2°quadr.:28.2.2020 3.224,49 10 166 337 10 1 B/4 1 766m3 Via don G.Bertoni 4 Scad.2°quadr.:28.2.2020 8.147,28 11 166 337 11 1 C/4 2 246m2 Via don G.Bertoni 4 Scad.2°sess.: 30.09.2014 400,00 12 166 337 12 1 C/4 2 326m2 Via don G.Bertoni 6 Scad.2°sess.: 30.09.2014 530,00 13 166 337 19 1 B/4 1 1634m3 Via don G.Bertoni 6 Scad.2°sess.: 30.09.2014 26.974,67 14 166 337 20 1 B/4 1 345m3 Via don G.Bertoni 6 Scad.2°sess.: 30.09.2014 4.250,00

15 15 337 2 -- area urb. -- --- Via don G.Bertoni 4 -

261.625,24

n.

Dati identificativi Dati di classamento

TOTALE

4. UNITA’ IMMOBILIARE DESTINATA A RISTORAZIONE IN VERONA, PIAZZALE L.

SCURO – AREA EX GAVAZZI – a) Descrizione dell’immobile

L’unità di cui trattasi rappresenta una porzione distinta nell’ambito di un complesso immobiliare più ampio di proprietà degli I.Ci.S.S. in quanto acquistato, con risorse proprie, nel 2002 (rogito Notaio Dott. Vincenzo Quaratino del 25.03.2002, Rep. n. 113637, Registrato a Verona il 10/04/2002 al n. 2520 Atti Pubblici) dall’A.T.E.R. di Verona che, a sua volta, aveva acquisito dal Comune di Verona una vasta area – nota come “area ex Gavazzi” – al fine di recuperare la funzionalità di un’opera incompiuta mediante la realizzazione di nuove strutture d’interesse pubblico-sociale.

Il fabbricato si estende al piano terra ed interrato e costituisce un corpo di fabbrica isolato rispetto all’intero compendio immobiliare; ha accesso indipendente ed è costituita da un bar-ristorante con annessi cucina, dispensa, depositi e servizi igienici. La struttura è, inoltre, dotata di plateatico esterno in concessione, realizzato su area condominiale.

(7)

7

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

L’unità immobiliare è ubicata nella zona sud del Comune di Verona, in Piazzale Ludovico Antonio Scuro n. 12 (area attigua al Policlinico di Borgo Roma “GB Rossi”) e risulta catastalmente censita al N.C.E.U., fg 363, mappale n. 27, sub 3 (porzione).

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani

Rendita rivalutata

1 363 27 14 3 C/1 10 482m2 7.632,26

n.

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale.

Gli spazi sono locati dal 01/09/2016 alla Fondazione Pia Opera Ciccarelli che vi esercita attività di preparazione pasti, tavola calda e bar; il secondo sessennio contrattuale scade il 31/08/2028 L’immobile è stato inserito tra i cespiti disponibili per i quali è stata ottenuta l’autorizzazione all’alienazione giusta D.G.R. n. 1874 del 15.11.2013.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione.

Il bene è iscritto al valore di € 398.374,93. Tale importo è stato desunto dal costo di acquisto (rogito anno 2002) incremento dei successivi interventi di manutenzione straordinaria e depurato del valore del terreno di sedime.

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio al valore di € 99.593,73 corrispondente al 20% del costo d’acquisto (anno 2002).

e) Canoni di locazione

L’immobile assume la connotazione di patrimonio da rendita.

La rendita è destinata a valorizzare la gestione delle altre attività che fanno capo agli Istituti;

l’attuale rendita annua è pari ad € 43.100,00

5. UNITA’ IMMOBILIARE IN VERONA, PIAZZALE L. SCURO – AREA EX GAVAZZI – LOCATA AD ASSOCIAZIONE.

a) Descrizione dell’immobile

Gli spazi rappresentano una porzione distinta del complesso immobiliare di proprietà degli I.Ci.S.S.

ubicato in Verona, Piazzale L. Scuro, acquistato nel 2002 dall’A.T.E.R. di Verona che, a sua volta, aveva acquisito dal Comune di Verona una vasta area – nota come “area ex Gavazzi” – al fine di recuperarne la funzionalità mediante la realizzazione di nuove strutture d’interesse pubblico-sociale.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

L’unità immobiliare in esame è sita nel Comune di Verona, Piazzale Ludovico Antonio Scuro n. 12, risulta catastalmente censita al N.C.E.U., fg 363, mappale n. 27, sub 16. Si tratta di un corpo di

(8)

8

fabbrica isolato rispetto all’intero compendio immobiliare, con accesso indipendente; si estende al piano terra ed è così costituita:

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani

Rendita rivalutata

3 363 27 16 3 B/2 3 438m3 760,06

n.

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale.

Gli spazi sono, stati locati dal 2017 all’Associazione AIL – Sezione di Verona, che li ha destinati ad attività associativa; il secondo sessennio contrattuale scade il 31/07/2029.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione

Il bene è iscritto a Patrimonio al valore di € 134.076,20 Tale importo è stato desunto dal costo di acquisto (rogito anno 2002) incremento dei successivi interventi di manutenzione straordinaria e depurato del valore del terreno di sedime.

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio per il valore di € 33.519,54 corrispondente al 20%

del costo d’acquisto (anno 2002).

e) Canoni di locazione

L’immobile assume la connotazione di patrimonio da rendita.

La rendita è destinata a valorizzare la gestione delle altre attività che fanno capo agli Istituti ed attualmente ammonta ad annui € 13.200.

6. COMPENDIO IN VERONA, FRAZIONE QUINZANO, VIA VILLA N. 12 a) Descrizione dell’immobile

Il compendio appartiene agli Istituti in quanto patrimonio dell’IPAB “Opera Pia Ragazzi Nostri” confluita, per fusione, negli I.Ci.S.S. giusto Decreto n. 122 del 15 ottobre 2003 adottato dal Dirigente dei Servizi Sociali della Regione del Veneto. È costituito da sei fabbricati (villa patronale con annessi cinque corpi di fabbrica) nei quali, in passato, erano attivi un “Centro Infanzia”, un “Laboratorio-Officina”ed attività di CEOD.

Attualmente gran parte dei fabbricati sono liberi in quanto non conformi alle prescrizioni regionali in materia di servizi alla persona.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

I vari cespiti sono ubicati nel territorio del Comune di Verona ai civici 12 e 26 di Via Villa – frazione Quinzano – e distinti al N.C.E.U. di Verona, al mappale n. 68, fg. 109 in zona urbanistica 28. Di seguito di procedere alla descrizione delle singole unità fornendo tutte le indicazioni necessarie alla loro identificazione:

- Fabbricato denominato “Villa Padronale”. Si tratta di un edificio in cui sono riconoscibili in pianta due differenti corpi di fabbrica addossati, ognuno con proprio vano scala. Il complesso ha pianta rettangolare e quattro piani fuori terra con scantinato e soffitta. La costruzione è di epoca incerta, presumibilmente dei primi decenni del novecento, ed ha subito diversi interventi di

(9)

9

adeguamento, senza mai, peraltro, essere sottoposto ad un lavoro di organica ristrutturazione complessiva. Attualmente gli spazi sono liberi.

- Fabbricato denominato “barchessa”. Costituisce una pertinenza della “Villa Padronale”; si tratta di una costruzione con un piano fuori terra ripartita in due aree. Un tempo lo spazio era adibito a servizi per l’infanzia. Attualmente è libero.

- Complesso edilizio (retrostante la “Villa Padronale”). Si tratta di un fabbricato costituito da due corpi di fabbrica. Il primo, di pianta pressoché quadrata, risulta costituito da un piano fuori terra diviso in due parti: quella anteriore, un tempo adibita a magazzino e laboratori, e quella posteriore, in passato sede di un’officina. Il secondo corpo di fabbrica, di pianta rettangolare, ha due piani fuori terra e l’accesso al piano superiore è garantito da un vano scala interno. In passato gli spazi erano destinati ad attività sociali (CEO e Centro Infanzia). Attualmente gli spazi sono liberi.

- Fabbricato di un piano fuori terra denominato “Sala S. Vincenzo”. Si tratta di una costruzione a pianta rettangolare (probabilmente la più recente del comprensorio) con ampio porticato, costituita di due parti, una adibita a servizi, l’altra ad aula conferenze. Attualmente lo spazio è libero.

- Tettoie, porticati e ripostigli. Si tratta si costruzioni molto semplici considerate alla stregua di vani accessori. L’area è stata, interamente, condonata al fine di un possibile futuro riutilizzo.

- Fabbricato denominato “Casa Rossa” in Strada di Monti di Villa. L’edificio, pur costituendo parte del compendio, è dotato di ingresso autonomo con accesso da strada perimetrale. È stato realizzato, presumibilmente, negli anni ’30 del secolo scorso, con struttura semplice su tre piani fuori terra.

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani

Rendita rivalutata

1 109 68 1 3 B/1 2 11571m3 16.314,29

2 109 68 2 3 B/1 3 1015m3 1.706,29

3 109 349 -- -- area urbana -- 3m2 -

4 109 351 -- -- area urbana -- 175m2 -

n.

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale.

Gli spazi sono in gran parte liberi in quanto ritenuti non idonei ad ospitare servizi ed attività per la non conformità degli stessi alle prescrizioni di legge ed in particolare a quelle regionali in materia di servizi alla persona. Attualmente risulta occupato il solamente un edificio in comodato al Gruppo Volontario Vincenziano.

L’edificio denominato “Casa rossa” è stato inserito tra i cespiti disponibili per i quali è stata ottenuta l’autorizzazione all’alienazione giusta DGR 1874 del 15/11/2013 .

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione

Il compendio è iscritto a Patrimonio al valore di € 1.867.905,78. Tale importo è stato desunto dal valore attribuito al fabbricato da perizia redatta nel 2002 (allegata al Decreto n. 122 del 15 ottobre 2003 adottato dal Dirigente dei Servizi Sociali della Regione del Veneto di fusione dell’IPAB Istituti Ragazzi Nostri negli gli I.Ci.S.S.) incrementato dei successivi interventi di manutenzione straordinaria e depurato del valore del terreno di sedime.

(10)

10

Il terreno di pertinenza dei fabbricati (in parte prato e giardino ed in parti piantumato con essenze d’alto fusto) viene iscritto a Patrimonio al valore di € 770.000,00. Tale importo è stato desunto dal valore attribuito alle aree da perizia redatta nel 2002 (allegata al Decreto n. 122 del 15 ottobre 2003 adottato dal Dirigente dei Servizi Sociali della Regione del Veneto di fusione dell’IPAB Istituti Ragazzi Nostri negli gli I.Ci.S.S.)

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio al valore di € 444.104,00 corrispondente al 20% del valore storico (perizia 2002) dell’immobile.

e) Canoni di locazione

Non sono attivi contratti di locazione e pertanto la rendita è pari a zero.

PATRIMONIO INDISPONIBILE – STRUMENTALE – FABBRICATI

1. PALAZZINA DENOMINATA “VILLA GUARDINI” UBICATA IN VERONA, FRAZIONE AVESA, STRADA PER MOTECCHIO

a) Descrizione dell’immobile

Il fabbricato appartiene agli I.Ci.S.S. in quanto patrimonio del Collegio Artigianelli (IPAB confluita nel 1994 negli I.Ci.S.S.) acquisito a seguito di donazione dei nobili Guardini.

L’immobile è stato oggetto, nel 1993, di un intervento di ristrutturazione al fine di dotarlo dei servizi necessari ad ospitare attività socio-assistenziale residenziale. Dal punto di vista strutturale è costituito da tre corpi di fabbrica:

- residenza, disposta in senso est-ovest su tre piani fuori terra oltre ad una cantina a volta in pietra;

- corpo fuori terra oltre a cantina destinato agli annessi sul lato ovest,

- fabbricato di minori dimensioni, in precedenza destinato a rustico, dove è stato ricavato un deposito attrezzi.

L’immobile si trova sulle colline di Avesa, in posizione panoramica, ed è di pregio sia per il grado di conservazione delle strutture murarie, sia per la qualità architettonica nel suo complesso

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

Il fabbricato è distinto in N.C.E.U. di Verona, al mappale n. 67, fg. 4 in zona urbanistica 5 “zone collinari e a protezione dell’Adige”

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani Rendita Rendita rivalutata

1 50 450 unico 3 C/2 1 19 mq 37,29 39,15

3 50 67 1 3 B/1 1 6109,69 6415,17

4 50 67 2 3 D/1 1 69 72,45

n.

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale.

(11)

11

La Residenza “Villa Guardini” ospita, dal 1995, due nuclei di C.T.R.P. (Comunità Terapeutica Residenziale Protetta) per un totale di 20 utenti afferenti al primo e secondo servizio di psichiatria dell’Azienda Ospedaliera di Verona.

Gli utenti sono inseriti in un percorso riabilitativo volto a contrastare uno stato cronico di perdita delle abilità sociali conseguente ad una psicopatologia rilevante.

Concepita a tutela della persona e della sua dignità, questa tipologia di residenzialità extra- ospedaliera è luogo terapeutico-riabilitativo finalizzato alla promozione dell’autonomia, al reinserimento nel tessuto sociale ed alla crescita individuale che viene, concretamente, rivalutata attraverso dei progetti “psico-sociali” personalizzati (P.T.I.) documentati e periodicamente verificati dall’equipe che ha in carico i singoli utenti.

Nell’ambito della complessa normativa nazionale e locale diretta a disciplinare le realtà residenziali ad indirizzo psichiatrico, la C.T.R.P. “Villa Guardini” si classifica come struttura di tipo “B”

(allegato “A” – D.G.R. n. 1616/2008) ossia come modulo aggiuntivo ad intensità assistenziale intermedia indirizzato alla realizzazione di progetti riabilitativi a breve e medio termine. In particolare, i “programmi a breve termine” sono rivolti a soggetti (dimessi dall’SPDC) che, dopo un episodio psicotico acuto, rivelino sufficienti risorse e possibilità di recupero e reinserimento in

“breve termine” nell’ambito familiare e sociale. Per questa tipologia d’utenza il percorso terapeutico-riabilitativo è, quindi, finalizzato al recupero della funzionalità e dell’autonomia individuale e lavorativa venute meno nel corso della fase acuta della malattia. Quanto, invece, ai

“programmi a medio termine”, essi sono destinati ad individui affetti “da tempo” da malattia psichiatrica invalidante che necessitano di un percorso terapeutico-riabilitativo più lungo e mirato.

Gli standard minimi organizzativi sono definiti dalla normativa regionale (DGR n. 1616/2008) e richiamati nella Convenzione tra l’Azienda U.L.S.S. Scaligera 9 e gli I.Ci.S.S..

Alla gestione dei servizi e delle attività connesse (assistenziali, educative, sanitarie) concorrono specifiche figure professionali; tuttavia l’attuale struttura organizzativa degli I.Ci.S.S., caratterizzata da un organico “leggero”, non consente adeguata copertura operativa sicché la gestione di alcune attività in cui s’articola il servizio terapeutico-riabilitativo è stata appaltata.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione.

Il bene è iscritto al valore di € 861.644,17. Tale importo è stato desunto dal valore attribuito al fabbricato dalla perizia giurata 24 novembre 1994 (allegata al Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto 24 novembre 1994, n. 2932 di istituzione degli I.Ci.S.S.) incremento dei successivi interventi di manutenzione straordinaria e depurato del valore del terreno di sedime.

Il terreno di sedime è stato iscritto a Patrimonio al valore di € 66.829,52 corrispondente al 20% del valore storico (perizia 1994) dell’immobile.

e) Canoni di locazione.

Nessuna rendita in quanto bene strumentale.

2. FABBRICATO IN VAJO GALINA DENOMINATO “FONDO AVESANI” – FRAZIONE AVESA – VERONA

a) Descrizione dell’immobile

(12)

12

Il fabbricato appartiene agli I.Ci.S.S. in quanto patrimonio del Collegio Artigianelli (IPAB confluita nel 1994 negli I.Ci.S.S.) acquisito a seguito di donazione dei nobili Guardini. In particolare, si tratta della “casa colonica” annessa a “Villa Guardini”. Il fabbricato è costituito da tre corpi di fabbrica e si estende su tre piani fuori terra.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

Il fabbricato è distinto in N.C.E.U. di Verona, Strada per Montecchio, al mappale n. 459, fg. 50; si trova sulle colline a Nord della Città, in zona urbanistica 5 “zone collinari e a protezione dell’Adige”

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/V ani

Rendita rivalutata

1 50 459 3 A/3 1 10,5 vani 740,21

n.

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale.

Attualmente il fabbricato non è utilizzato.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione

Il bene è iscritto a Patrimonio al valore di € 94.746,62. Trattandosi di bene per il quale non è riscontrabile un dato “storico” (costo di acquisto o costruzione) il valore è stato determinato secondo le indicazioni di cui all’art. 22 delle “Disposizioni esecutive” allegate alla DGR 780/2013 e depurato del valore del terreno di sedime.

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio al valore di € 23.686,66 corrispondente al 20% del valore dell’immobile (€ 118.433,28) definito secondo le modalità precedentemente descritte.

e) Canoni di locazione.

Nessuna rendita in quanto bene strumentale.

3. FABBRICATO DENOMINATO “VERONA OSPITALE” UBICATO IN VERONA, VIA CARSO N. 9 – QUARTIERE PINDEMONTE

a) Descrizione dell’immobile

In origine in Via Carso n. 9 sorgeva l’edificio delle “Scuole Elementari Pindemonte”. Il fabbricato che è stato acquisito tra il patrimonio degli I.Ci.S.S. a seguito di una complessa operazione con il Comune di Verona che si è concretizzata nella permuta di immobili (Fabbricato di Via Sabotino n.

7/9 e di Via Piccono della Valle) in precedenza in comproprietà tra i due Enti ( rogito Notaio Dott.

Zeno Cicogna del 10/09/1988, Rep. n. 329819 – Registrato a Verona il 29/09/4988 al n° 6358 Atti Pubblici)

La Residenza “Verona Ospitale” è stata realizzata, anche, grazie ad un cospicuo contributo di

€ 2.582.284,50 concesso dalla Fondazione Cariverona. È costituita da 29 unità abitative (monolocali) destinate ad ospitare coloro che, per motivi di cura o di assistenza di familiari,

(13)

13

necessitano di alloggiare a Verona. Ogni unità abitativa è composta da un angolo cottura, uno spazio notte e servizi igienici e può ospitare sino ad un massimo di tre persone.

Il complesso è costituito da tre corpi di fabbrica articolati su una forma ad U, composti di n. 2 piani fuori terra destinati alla residenza (n. 29 unità abitative, soggiorni comuni, sala convegni, lavanderia comune, ed altri spazi ricreativi) dotati di balconi (sia sul lato interno, sia su quello esterno) oltre ad un piano seminterrato adibito ad autorimessa e servizi (archivio, vani tecnici e magazzino).

L’esterno è caratterizzato da un ampio giardino con percorsi pedonali e panchine.

Tutta la struttura è stata ideata e realizzata senza barriere architettoniche secondo la normativa vigente.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

Il fabbricato si trova in Verona, Via Carso n. 9 ed è distinto in N.C.E.U. di Verona, al mappale 238, Sez. C, fg. 112 in zona urbanistica n. 27 e posizione relativamente tranquilla e ben collegata alla città

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenz a/Vani

Rendita rivalutata

1 112 238 9 3 B/1 4 10494m3 20.486,40

n.

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale.

Attualmente quattro unità sono state concesse in comodato ad Associazioni che operano nel tessuto sociale di Verona e che le utilizzano per finalità statutarie.

Le restanti 25 unità sono, invece, gestite direttamente dagli Istituti per le predette finalità di accoglienza. Il rapporto con gli utenti viene regolamentato da un contratto di locazione temporanea il cui canone viene stabilito in relazione al numero di persone ospitate ed al periodo di soggiorno.

L’attività è indirizzata a fini sociali pur non rientrando tra quelle tipiche territorialmente accreditate.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione

Il bene è iscritto a Patrimonio al valore di € 3.341.370,86 (dei quali € 759.086,36 per impiego di risorse proprie ed € 2.582.284,50 per Contributi in c/Capitale)

Tale importo è stato desunto dal valore d’acquisto incrementato del valore del radicale intervento di ristrutturazione eseguito tra il 2004 ed il 2006 e depurato del valore del terreno di sedime.

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio al valore di € 90.231,91 corrispondente al 20% del valore d’acquisto dell’immobile.

e) Canoni di locazione

Per l’anno 2017 le rendite da locazione temporanea ammontano a complessivi € 153.000,00

4. CENTRO SERVIZI UBICATO IN VERONA, P.LE LUDOVICO SCURO (BG.O ROMA

“AREA EX GAVAZZI”) COSTITUITO DALLA “R.S.A. BARBARANI” E DAL CENTRO DIURNO “GABRIELLA CRISTOFORI”

(14)

14

a) Descrizione dell’immobile

Il complesso di cui trattasi rappresenta una porzione distinta di una proprietà più ampia acquisita dagli I.Ci.S.S. nel 2002 (rogito Notaio Dott. Vincenzo Quaratino del 25.03.2002, Rep. n. 113637, Registrato a Verona il 10.04.2002 al n. 2520 Atti Pubblici) dall’A.T.E.R. di Verona che, a sua volta, aveva acquistato dal Comune di Verona una vasta area – nota come “area ex Gavazzi” - al fine di recuperare la funzionalità di un’opera incompiuta mediante la realizzazione di nuove strutture d’interesse pubblico-sociale. Per effetto di tale operazione, attualmente la proprietà del compendio

“ex Gavazzi” risulta suddivisa tra quattro Istituzioni cittadine: gli I.Ci.S.S., l’Università degli Studi di Verona, l’E.S.U. di Verona e l’Azienda U.L.S.S. n. 20.

La porzione di proprietà degli Istituti è costituita da due piani fuori terra con annesso scantinato.

Inoltre il compendio è dotato di ampio parcheggio esterno.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

Il Centro Servizi è unicato a Verona, in Piazzale Ludovico Scuro n. 12 ( attiguo al Policlinico “G.B.

Rossi” dell’Azienda Ospedaliera di Verona) in zona urbanistica n. 27; è distinto in N.C.E.U. di Verona ai mappali n. 27, fg 363. Esso insiste su di una proprietà pro-indivisa con l’Università degli Studi di Verona e l’E.S.U. di Verona; la quota millesimale degli I.Ci.S.S. è pari a 317,74.

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani

Rendita rivalutata

2 363 27 15 3 B/2 3 8436m3 14.638,93

4 363 27 8 3 C/6 2 420m2 1.161,56

n.

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale.

In tale contesto gli Istituti hanno realizzato due strutture ad indirizzo sanitario assistenziale:

a) Centro Residenziale “Berto Barbarani”, residenza extraospedaliera destinata ad ospitare soggetti anziani non autosufficienti non assistibili a domicilio e richiedenti trattamenti assistenziali continui. La struttura ospita sino a n. 35 utenti ed è organizzata in due nuclei funzionali

b) Centro Diurno “ Gabriella Cristofori”, per l’accoglienza di persone anziani non autosufficienti affette da demenza anche di tipo Alzheimer. La struttura risponde all’esigenza ridurre il carico assistenziale delle famiglie e nel contempo mira a favorire la permanenza dei soggetti nel proprio domicilio con interventi mirati alla stimolazione cognitiva per mantenere il più possibile le funzionalità esistenti e rallentare, seppur per breve tempo, il decadimento. La capacità ricettiva del Centro è di 25 utenti.

Il Centro è stato concesso in locazione alla Fondazione Pia Opera Ciccarelli; il secondo sessennio scade il 31/08/2028.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione.

Il bene è iscritto a Patrimonio al valore di € 2.984.239,41 Tale importo è stato desunto dal costo di acquisto (rogito anno 2002) incrementato dei successivi interventi di manutenzione straordinaria e depurato del valore del terreno di sedime.

(15)

15

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio al valore di € 732.375,41 corrispondente al 20% del costo di acquisto (anno 2002).

e) Canoni di locazione

L’immobile, seppur afferente al patrimonio “indisponibile e strumentale” assume la connotazione di patrimonio da rendita in quanto locato.

La rendita è destinata a valorizzare la gestione delle altre attività che fanno capo agli Istituti ed attualmente ammonta ad € 65.600,00.

5. CENTRO POLIFUNZIONALE DI RIABILITAZIONE UBICATO IN VERONA, VIA SAN MARCO – PRIMO E SECONDO STRALCIO FUNZIONALE.

a) Descrizione dell’immobile

Nell’ambito del Centro Polifunzionale “Don Calabria” sorto a Verona, in Via S. Marco (recepito come progetto pilota dalla Regione Veneto ed incluso nei programmi di finanziamento di cui all’art.

20 della Legge 67/1988) gli I.Ci.S.S. sono proprietari di un fabbricato costituito da due corpi fabbrica realizzati a seguito di un’articolata operazione che a coinvolto l’Istituto Ettore Calderara (IBAP confluita nel 1994 negli I.Ci.S.S.) ed altre Istituzioni

Le due strutture, indirizzate alla riabilitazione funzionale, sono attualmente concesse in comodato gratuito alla Congregazione Poveri Servi della Divina Provvidenza “Opera Don Calabria” per effetto di una Convenzione sottoscritta negli anni ’90 tra l’Istituto Ettore Calderara (IPAB confluita nel 1994 negli I.Ci.S.S.) ed altre Istituzioni cittadine nell’ambito della quale l’IPAB veniva beneficiata (per donazione modale) di una vasta area sulla quale oggi insiste l’immobile.

Il fabbricato è costituito da due corpi di fabbrica, identificati come “primo e secondo stralcio funzionale” articolati su una forma ad L, dei quali quello disposto in senso N-S è composto di n. 4 piani fuori terra, oltre ad un sottotetto adibito a servizi. Quello disposto in senso E-O è composto di n. 3 piani fuori terra più interrato.

Le strutture sono state realizzate con impiego di risorse proprie dell’Ente, per € 1.119.926,76 e con contributi in c/Capitale assegnati dalla Regione del Veneto, dal Banco Popolare di Verona, dalla Fondazione Cariverona e dalla GlaxoSmithKline S.p.A.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

Il complesso edilizio si trova in Verona, tra Via S. Marco e via Sogare ed è distinto in N.C.E.U. di Verona ai mappali 259, fg 249; la zona urbanistica e la 28.

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani Rendita Rendita rivalutata

1 249 259 1 3 B/2 3 18750m3 30.987,38 32.536,75

n.

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale.

Gli immobili in esame sono destinati alla riabilitazione ed al recupero funzionale di conseguenze di malattia e nella riabilitazione di persone disabili tramite prestazioni diagnostiche e terapeutiche riabilitative che si avvalgono in maniera interdisciplinare dell’intervento di equipe specializzate.

(16)

16

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione

Il beni sono così iscritti a Patrimonio:

 porzione identificata come “primo stralcio funzionale” al valore di € 4.052.345,26 (dei quali

€ 1.067.740,84 per impiego di risorse proprie dell’Ente ed € 2.984.604,42 per Contributi in c/Capitale);

 porzione identificata come “secondo stralcio funzionale” al valore di € 2.062.908,22 (dei quali

€ 52.185,92 per impiego di risorse proprie dell’Ente ed € 2.010.722,30 per Contributi in c/Capitale)

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio per il valore di € 528.994,41 risultante dall’atto di

“Donazione Modale” del bene (Notaio Dott. Maurizio Marino, Rep. n. 43376, registrato a Verona il 31.02.1995 al n. 253 Atti pubblici) .

e) Canoni di locazione

I fabbricati sono concessi in comodato gratuito dalla Congregazione Poveri Servi della Divina Provvidenza “Opera don Calabria” per anni 20 a partire dal 01/03/2017.

5. RESIDENZA POLICELLA – UBICATA IN CASTEL D’AZZANO (VR) IN VIA SCOPELLA N. 3.

La Residenza è stata realizzata in un’area colonica di proprietà degli I.Ci.S.S. in quanto patrimonio dell’Opera Pia Policella (IPAB confluita nel 1994 negli I.Ci.S.S.) acquisito a seguito di lascito testamentario 3 dicembre 1861 del benefattore Antonio Policella. I lavori di ristrutturazione hanno avuto inizio nel 1991 e sono giunti a compimento solo nel 1997. Il notevole ritardo, rispetto ai tempi inizialmente prospettati, trova giustificazione in una serie di circostanze sfavorevoli quali il fallimento dell’Impresa aggiudicataria del primo appalto e la necessità di un repentino cambio di destinazione d’uso secondo le nuove prescrizioni regionali nel frattempo intervenute.

La struttura è stata realizzata con impiego di risorse proprie dell’Ente, per € 1.237.189,57 e con il contributo in c/Capitale ex Legge 67/1988 di € 405.263,73.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

Il fabbricato si trova nel Comune di Castel d’Azzano (Verona) in Via Scopella n. 3, ed è distinto in N.C.E.U. di Verona al mappale 819, fg. 6. È costituito da piano terra, piano primo e piano secondo (esiste un livello interrato ma solo per l’accesso alle sale macchine degli ascensori) con ampio terreno circostante (c.a. 7.800 mq.)

Foglio Particella Sub Zona

cens. Categoria Classe Consistenza/

Vani

Rendita rivalutata

1 6 819 -- -- B/4 U 7595m3 10.708,41

n.

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale.

Si tratta di una struttura multiservizio specializzata per le demenze e la malattia di Alzheimer ed ha una capacità ricettiva di 60 utenti. Lo spazio è organizzato per nuclei e le stanze sono di norma a due posti letto con bagno, l'ambiente è parzialmente climatizzato.

(17)

17

Il Centro è stato concesso in locazione alla Fondazione Pia Opera Ciccarelli; il contratto di concessione scade il 31/03/2018 ma è in corso di definizione una proroga al 30/09/2018 finalizzata all’espletamento delle procedure pubbliche di assegnazione.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione. Il bene è iscritto a Patrimonio al valore di € 1.642.453,31 (dei quali € 1.237.189,57 per impiego di risorse proprie dell’Ente ed € 405.263,73 per Contributi in c/Capitale);

Tale importo è stato desunto dal costo di costruzione (1997) incrementato dei successivi interventi di manutenzione straordinaria e depurato del valore del terreno di sedime.

Il terreno di sedime viene iscritto a Patrimonio per il valore di € 410.613,26 corrispondente al 20%

del costo di acquisto (anno 2002).

e) Canoni di locazione. L’immobile, seppur afferente al patrimonio “indisponibile e strumentale”

assume la connotazione di patrimonio da rendita in quanto locato.

Le risorse ricavate sono destinate a valorizzare la gestione delle altre attività che fanno capo agli Istituti ed attualmente ammontano ad € 121.651 annui

PATRIMONIO DISPONIBILE – NON STRUMENTALE – TERRENI

1. TERRENI UBICATI NEL COMUNE DI VERONA FRAZIONE QUINZANO a) Descrizione dell’immobile

I terreni in esame sono di proprietà degli Istituti in quanto patrimonio dell’IPAB “Opera Pia Ragazzi Nostri”

confluita, per fusione, negli I.Ci.S.S. giusto Decreto n. 122 del 15 ottobre 2003 adottato dal Dirigente dei Servizi Sociali della Regione del Veneto.

b) Ubicazione, dati catastali e consistenza.

I terreni sono situati in Verona, frazione Quinzano, in zona semicollinare interamente recintata, con accesso da Via Villa n. 12; sono censiti al Catasto Terreni ai mappali 346 e 347, fg 109, e ricadono in parte in Zona 28 ed in porzione più ridotta in Zona 1.

ha are ca Dominicale Agrario

1 109 346 -- -- SEM IRR ARB 2 1 08 02 IIA 83,68 55,79 2 109 347 -- -- SEM IRR ARB 2 02 51 IIA 1,94 1,30 n. Foglio Particella Sub Porz. Superficie (m2)

Deduz. Reddito Qualità Classe

Dati identificativi Dati di classamento

c) Destinazione d’uso attuale. Le aree risultano piantumate a viti ma non sono, attualmente, coltivate.

d) Valore di bilancio e criteri di valutazione. Il bene è iscritto a Patrimonio al valore di € 1.554.000,00. Tale importo è stato desunto dal valore attribuito al fabbricato da perizia redatta nel 2002 (allegata al Decreto n. 122 del 15 ottobre 2003 adottato dal Dirigente dei Servizi Sociali della Regione del Veneto di fusione dell’IPAB Istituti Ragazzi Nostri negli gli I.Ci.S.S.)

e) Canoni di locazione. Il bene non produce rendita.

Riferimenti

Documenti correlati

La scuola dell’infanzia si pone come primo aiuto sistematico alla responsabilità educativa della famiglia. La responsabilità della scuola cattolica non può

Si precisa altresì che nel caso di cauzione costituita da contanti o titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, gli

Affido alla comunità questo Inno affinché possa diventare preghiera del cuore nel tessuto storico della devozione a Maria, per cantare a Lei e con Lei le meraviglie che il

196/2003, in materia di protezione dei dati personali, così come modificato dal trattamento Con questa informativa l’Agenzia delle Entrate spiega come tratta i dati raccolti e

a) della mancata restituzione dei libri di testo nei termini o del danneggiamento tale da rendere detti libri inidonei al loro riutilizzo, risarcendo il danno nella misura

Scuola Primaria Paritaria Istituto Divina Provvidenza.. 92 Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'Educazione Civica e relative Linee Guida , sono somministrate

• sostegno e possibile ricostruzione della rete di relazioni familiari e sociali, consolidamento dell’unitarietà del nucleo familiare evitando l’emarginazione dei

Sono in carico al comodatario tutte le spese di manutenzione ordinaria di tutti i beni concessi ( ad eccezione delle spese straordinarie, necessarie ed urgenti, dimostrabili, ai sensi