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Parere ai sensi dell'art. 10, secondo comma, della legge 24 marzo 1958 n. 195, in ordine alla modifica della pianta organica del personale di magistratura della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo.

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Parere ai sensi dell'art. 10, secondo comma, della legge 24 marzo 1958 n. 195, in ordine alla modifica della pianta organica del personale di magistratura della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo.

(Delibera del 17 giugno 2015)

Il Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 17 giugno 2015, ha adottato la seguente delibera:

"vista la nota in data 4 giugno 2015 con la quale il Ministro della giustizia ha richiesto parere ai sensi dell'art. 10, secondo comma, della legge 24 marzo 1958 n. 195, in ordine alla modifica della pianta organica del personale di magistratura della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo;

considerato che la nuova previsione opera in attuazione del decreto legge 18 febbraio 2015, n. 7, convertito, con modificazioni, legge 17 aprile 2015, n. 43 che ha previsto che alla Direzione N.A.A.

così istituita siano preposti un magistrato, con funzioni di Procuratore nazionale, e due magistrati con funzioni di procuratore aggiunto, nonché, quali sostituti, magistrati che abbiano conseguito la terza valutazione di professionalità.

rilevato:

- che la proposta in esame prevede un incremento di 2 unità, relative ai posti di nuova istituzione di Procuratore Aggiunto, rispetto alle risorse complessivamente attribuite alla preesistente Direzione nazionale antimafia;

- che a tale aumento di organico la proposta fa fronte attraverso il ricorso a due unità ancora disponibili del contingente previsto alla lettera L della vigente tabella B del ruolo organico della magistratura;

- che, anche alla luce delle considerazioni svolte sul ruolo e le attribuzioni della nuova Direzionale Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, appare opportuno prevedere un tale aumento di organico e nel contempo, allo stato, non intervenire con contestuali riduzioni di organico degli altri uffici giudiziari italiani già gravati da significative sofferenze e carenze di personale,

delibera

di esprimere, ai sensi dell'art. 10, secondo comma, della legge 24 marzo 1958 n. 195, parere favorevole sulla proposta di variazione della pianta organica della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo.".

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