N.47 registro deliberazione Settore Promozione e Sviluppo Sostenibile del Territorio
COMUNE DI CUNEO
Verbale di deliberazione della Giunta Comunale
Seduta del 4 Marzo 2021
OGGETTO: “PROGRAMMA INNOVATIVO NAZIONALE PER LA QUALITA’
DELL’ABITARE” - CONCESSIONE IN COMODATO AL COMUNE DI CUNEO IMMOBILI DI PROPRIETA’ DELL’AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA PIEMONTE SUD.
L’anno Duemilaventuno addì Quattro del mese di Marzo alle ore 09:00 nella sala delle adunanze, a seguito di convocazione, si è riunita la Giunta Comunale composta dai Signori:
BORGNA FEDERICO (Sindaco) ASSENTE MANASSERO PATRIZIA (Vicesindaco) CLERICO CRISTINA (Assessore) DALMASSO DAVIDE (Assessore) GIORDANO FRANCA (Assessore) GIRAUDO DOMENICO (Assessore) MANTELLI MAURO (Assessore) OLIVERO PAOLA (Assessore) SERALE LUCA (Assessore) VERNETTI MARCO (Assessore)
Assiste il Segretario Generale PAROLA CORRADO
Il Vicesindaco, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dispone la trattazione dell’argomento in oggetto indicato.
Su relazione dell’Assessora OLIVERO PAOLA
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che il decreto interministeriale n. 395 del 16 settembre 2020 “Procedure per la presentazione delle proposte, i criteri per la valutazione e le modalità di erogazione dei finanziamenti per l’attuazione del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”
assegna 853,81 milioni di euro per riqualificare e incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio-economico, incrementare l'accessibilità, la sicurezza dei luoghi e la rifunzionalizzazione di spazi e immobili pubblici, migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini.
Appurato che il Programma promuove processi di rigenerazione di ambiti urbani specificamente individuati attuati dai soggetti proponenti attraverso la presentazione di una proposta che individua una specifica e definita strategia, che attribuisca all’edilizia sociale un ruolo prioritario, e che sia mirata a dare risposte coerenti ai bisogni che caratterizzano l’ambito prescelto, costituita da interventi e misure riconducibili alle seguenti cinque linee principali d’azione: a.
riqualificazione e riorganizzazione del patrimonio destinato all’edilizia residenziale sociale e incremento dello stesso; b. rifunzionalizzazione di aree, spazi e immobili pubblici e privati anche attraverso la rigenerazione del tessuto urbano e socioeconomico e all’uso temporaneo; c.
miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza dei luoghi urbani e della dotazione di servizi e delle infrastrutture urbano-locali; d. rigenerazione di aree e spazi già costruiti, soprattutto ad alta tensione abitativa, incrementando la qualità ambientale e migliorando la resilienza ai cambiamenti climatici anche attraverso l’uso di operazioni di densificazione; e. individuazione e utilizzo di modelli e strumenti innovativi di gestione, inclusione sociale e welfare urbano nonché di processi partecipativi, anche finalizzati all’autocostruzione.
Considerato che le richieste di finanziamento possono essere presentate dai Comuni e/o dalle Regioni come soggetto aggregatore di Comuni ed i proponenti individuano l’ambito di intervento oggetto della proposta, con particolare riferimento alle aree periferiche e a quelle che, ancorché non periferiche, sono espressione di situazioni di disagio abitativo e socioeconomico e non dotate di un adeguato equipaggiamento urbano-locale.
Rilevato che tra gli interventi ammessi sono elencati anche quelli di riqualificazione di quartieri di edilizia residenziale pubblica, nonché di riqualificazione e incremento di alloggi di edilizia residenziale sociale, compresi la realizzazione e l’acquisto di alloggi da utilizzare a rotazione per le assegnazioni temporanee.
Dato atto che nell’ambito della valutazione circa i progetti da proporre, si è ravvisata la possibilità di inserire la riqualificazione del piano terreno di n. 5 fabbricati residenziali di proprietà dell’Agenzia Territoriale per la Casa - Piemonte Sud siti in Cuneo, Via Bernini e Via Madonna del Colletto, che ben si inseriscono nella strategia generale impostata nel corso della progettazione e rispecchiano le direttive previste dal decreto.
Verificato che al fine dell’ammissione al finanziamento è necessario, peraltro, che il soggetto proponente sia proprietario o abbia in disponibilità i beni inseriti nella proposta di intervento.
Considerato che l’Agenzia Territoriale per la Casa Piemonte Sud ha prospettato al Comune di Cuneo la possibilità di intervento sui propri immobili e sulle aree circostanti proponendo la stipula di un contratto di comodato trentennale relativamente al piano terreno dei suddetti
Valutate le finalità sociali e di riqualificazione del tessuto urbano circostante l’intervento in progetto e in considerazione dell’importanza della partecipazione al Programma di cui trattasi si ritiene di poter aderire alla proposta dell’ATC con lo scopo ben preciso di adoperarsi per la ristrutturazione a scopo abitativo e per attività sociali collettive.
A tal fine e per poter fornire la documentazione necessaria prevista per la presentazione delle proposte eleggibili al finanziamento occorre dimostrare la disponibilità degli immobili con un impegno documentato con i provvedimenti amministrativi di entrambi gli Enti, salvo, poi, formalizzare tale impegno con un contratto di comodato prima della presentazione della documentazione in Fase 2.
Ritenuto, pertanto, di poter approvare una bozza di contratto di comodato a dimostrazione dell’impegno dell’Ente, dando altresì atto che ad avvenuto superamento della Fase 1 del Programma si procederà alla stipula del contratto definitivo.
Vista la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 26.01.2021 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione 2021/2023;
Vista la Deliberazione della Giunta Comunale n. 13 del 28.01.2021 di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione 2021/2023;
Visto il vigente «Regolamento di contabilità»;
Attesa la propria competenza a deliberare, ai sensi dell’articolo 48 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 s.m.i. «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali» e dell’articolo 42 dello Statuto;
Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica del dirigente del Settore Promozione e Sviluppo Sostenibile del Territorio —Ing. Luca Gautero — e alla regolarità contabile del dirigente del settore Ragioneria e tributi — Tirelli dott. Carlo — espressi ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 s.m.i. «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali»;
Con voti unanimi espressi nei modi di legge,
DELIBERA
1) di approvare, al fine dell’inserimento dei fabbricati di proprietà dell’Agenzia Territoriale per la Casa Piemonte Sud – sede di Cuneo, siti in Cuneo via Bernini e via Madonna del Colletto nel “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” l’allegata bozza di contratto di comodato trentennale tra Comune di Cuneo ed ATC, dando altresì atto che ad avvenuto superamento della Fase 1 del Programma si procederà alla stipula del contratto definitivo;
2) di dare atto che con l’approvazione del presente provvedimento il Comune di Cuneo si impegna a inserire nel Programma i suddetti fabbricati, in caso di approvazione della progettazione a curarne la ristrutturazione ad uso abitativo e/o sociale ed a mantenere l’uso e la destinazione per venticinque anni.
3) di dare atto che responsabile del procedimento inerente e conseguente il presente provvedimento è l’Arch. Virginia Ghibaudo, Istruttore Direttivo Tecnico del Settore Promozione e Sviluppo Sostenibile del Territorio.
LA GIUNTA COMUNALE
Visto l'articolo 134 — comma 4 — del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 s.m.i.;
Riconosciuta l'urgenza di provvedere in considerazione dell’imminente scadenza per la presentazione della proposta di progettazione;
Con voti unanimi espressi nei modi di legge,
DELIBERA
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
***********
Verbale fatto e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Rag. Patrizia Manassero F.to Dr. Corrado Parola
