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VIABILITÀ VERSO LA LINEA FERROVIARIA E

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Academic year: 2022

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(1)

Provincia di Salerno

Comuni di Bracigliano, Siano, Castel S. Giorgio

V IABILITÀ VERSO LA LINEA FERROVIARIA E AUTOSTRADALE :

MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI FUNZIONALITÀ E SICUREZZA

LOTTO FUNZIONALE

PROGETTO ESECUTIVO

Elaborato:

A.1 R ELAZIONE T ECNICA G ENERALE

Aprile 2021

Ufficio Tecnico Comunale di Bracigliano (Sa)

Il progettista Visto: il RUP

(2)

R

ELAZIONE

G

ENERALE

1. P

REMESSA

Il presente progetto riguarda il miglioramento delle condizioni di utilizzo e di sicurezza del sistema viario che connette i comuni dell’alto Salernitano – Agro Nocerino Sarnese con la linea ferroviaria, in corrispondenza della stazione di Roccapiemonte – Castel S. Giorgio, nonché lo svincolo autostradale A30 di Castel S.

Giorgio.

I comuni interessati sono quelli di Castel S. Giorgio, Siano e Bracigliano.

Attualmente, gran parte del flusso pendolare verso il capoluogo di regione, relativo a lavoratori e studenti residenti in questi comuni, i quali, quotidianamente, si dirigono verso il capoluogo campano giungendo con propri veicoli alla stazione ferroviaria di Castel S. Giorgio – Roccapiemonte, per poi utilizzare il trasporto pubblico (treni regionali o autobus di linea sostitutivi) per completare il tragitto. In alternativa, gli utenti dei comuni interessati raggiungono il territorio napoletano con mezzi propri,.

Lo scopo degli interventi qui progettati è, pertanto, migliorare le condizioni di sicurezza e di comfort del tratto di collegamento stradale tra questi comuni e il citato snodo ferroviario.

2. I

NQUADRAMENTO DELL

AREA D

INTERVENTO

I comuni di Castel S. Giorgio, Siano e Bracigliano ricoprono la parte nord-occidentale della provincia salernitana, costituendo essi parte integrante dell’Agro Nocerino- Sarnese, quest’ultimo connesso, alla Valle dell’Irno.

Complessivamente, i tre comuni coprono una superficie complessiva pari a circa 36 kmq.

Nella tabella seguente sono riportati i principali dati statistici dei tre comuni:

Castel S. Giorgio

Popolazione 13.721 (M 6.788, F 6.933) Densità per Kmq: 1.009,6

Superficie: 13,59 Kmq

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Siano

Popolazione 9.959 (M 4.873, F 5.086) Densità per Kmq: 1.175,8

Superficie: 8,47 Kmq

Bracigliano

Popolazione 5.541 (M 2.788, F 2.753) Densità per Kmq: 394,9

Superficie: 14,03 Kmq

3. C

ONTESTO SOCIO

-

ECONOMICO

Il tessuto socio-economico del comprensorio oggetto d’intervento riguarda piccole comunità in cui l’attività prevalente è il terziario, non mancando realtà produttive e attività agricole a conduzione prevalentemente familiare.

In tale contesto si inserisce l’utilità di assi viari di collegamento tra questi piccoli centri e i più grandi e produttivi attrattori (Salerno e Avellino da una parte, Napoli dall’altra). Per questi motivi, un buon flusso pendolare, come detto, vede studenti e lavoratori che, ogni giorno, si dirigono, in particolare, verso il capoluogo di regione.

4. D

ESCRIZIONE DEL SISTEMA VIARIO INTERESSATO

La principale arteria di collegamento che connette i tre comuni tra loro e con, verso sud il comune di Nocera Superiore, verso nord il territorio avellinese, è la strada provinciale che taglia i centri abitati in direzione prevalentemente nord-sud.

Nel corso del tempo, con la saturazione degli agglomerati urbani, la percorribilità di tale arteria di collegamento ha conosciuto problematiche di congestionamento, che ne hanno penalizzato la fruizione.

Per questo motivo, e per porre in essere strategie di mitigazione del rischio idrogeologico mediante l’individuazione di nuovi assi di fuga, utili in caso di calamità, è stata recentemente attrezzata una variante stradale che, parallelamente alla provinciale, collega i comuni di Siano e Castel S. Giorgio. Viene così a definirsi un nuovo asse di collegamento che, in direzione nord-sud, connette i tre comuni.

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Pertanto, allo stato attuale, il principale percorso stradale che collega i tre comuni, fino alla stazione ferroviaria di Castel S. Giorgio – Roccapiemonte, è costituito da:

- Comune di Castel S. Giorgio (Sa) o Strada provinciale 208:

 Via Trieste

 Via Vincenzo Calvanese

 Via Dante Alighieri

 Via Sammartino

 Via Ciancio

o Strada Provinciale:

 Via Antica Ferrovia

 Via Guerrasio

 Via Sandro Pertini

 Via Astoni Croce

 Via Croce (via di esodo) - Comune di Siano (Sa) o Via Giovanni Pascoli o Via J. F. Kennedy o Via Cimitero

o Strada Provinciale n. 22 - Comune di Bracigliano (Sa) o Strada Provinciale n. 22

 Via Vescovo Capaccio

 Via Damiano Chiesa

 Via Dante Alighieri

 Via Salvatore De Angelis

 Via Padre Teofilo Giordano o Strada Provinciale n. 7b

Nondimeno si rilevano, allo stato attuale diverse criticità nel citato tratto stradale, che si possono di seguito sintetizzare:

- Diffuse condizioni di vetustà della pavimentazione stradale e delle opere d’arte;

- Carenza, in più punti, di un’adeguata illuminazione;

- Alcune intersezioni stradali da migliorare.

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5. I

NTERVENTI PREVISTI

Gli interventi previsti sul percorso viario in oggetto mirano, come detto, a migliorarne le condizioni di comfort e sicurezza, mediante un insieme di opere che può essere così sintetizzato:

- Ripristino del manto stradale, nei tratti in cui lo stesso risulta essere ammalorato;

- Sistemazione delle cunette, al fine di garantire un miglior regime di smaltimento delle acque meteoriche;

- Integrazione della rete di pubblica illuminazione, mediante la sistemazione e l’adeguamento di alcuni tratti esistenti e la realizzazione ex novo di nuovi impianti ove mancanti;

- Manutenzione delle opere d’arte: muretti di protezione, guard-raill;

- Sistemazione di alcune intersezioni stradali, mediante la realizzazione di mini- rotatoria.

I

NQUADRAMENTO CARTOGRAFICO

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TRATTO A – Comune di BRACIGLIANO

Una prima parte dell’intervento che riguarda il Comune di Bracigliano è relativo a lavori di manutenzione straordinaria e costruzione di muri e marciapiedi della Strada Provinciale “Via C. Pisacane”, sita nel Comune di Bracigliano (SA); essa è il tratto urbano della S.P. 7, che collega i Comuni di Bracigliano e Forino.

La Strada in oggetto è delimitata dall’ingresso della Casa Municipale e dal primo ponte del vallone Piesco, si sviluppa per una lunghezza complessiva di m. 818.00 con la larghezza media è pari a m. 7.00. La strada ascende in direzione Forino con pendenza media dello 0.7%.

Lo stato generale della via si presenta in precarie condizioni: in particolare il tappetino d’usura visibilmente degradato e con numerosi avallamenti trasversali provocati da lavori vari (attraversamento ed allacciamento alla rete idrica ed alla fognatura comunale) eseguiti nel corso degli ultimi anni.

L’intervento che si propone è volto a soddisfare le esigenze progettuali dell’ambito territoriale nel quale va ad inserirsi ,allineandosi al metodo costruttivo utilizzato dall’Ente Appaltante nell’ambito del Comune interessato.

I lavori di maggior rilievo sono i seguenti:

Costruzione dei marciapiedi:

 Scavo a sezione obbligata per la realizzazione della platea di sottofondo in cemento, avente anche funzione di banchina laterale a margine della zona asfaltata;

 Pavimentazione dei marciapiedi con porfido disegnato a tratti, con granito bianco;

 Delimitazione dei marciapiedi con cordoni di pietrarsa;

Costruzione muri di contenimento

Sopraelevazione muri esistenti

Ampliamento della sede stradale e creazione di parcheggi su suolo di proprietà dell’Ente “sezione s4/s6”

Ampliamento curva “sezione s9”

Recinzione con ringhiera in ferro a disegno semplice, da disporre solo in alcuni tratti;

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scarificatura della vecchia pavimentazione in conglomerato bituminoso e rifacimento del tappetino d’usura;

realizzazione della segnaletica orizzontale, costituita da strisce continue da cm 15 sui lati e striscia discontinua sull’asse stradale.

Sono previsti, inoltre, numerosi attraversamenti zebrati.

Oltre ai citati lavori è prevista, per la strada ricadente nel comune di Bracigliano, la realizzazione ex novo della rete di pubblica illuminazione nel tratto di provinciale n.

22 Bracigliano-Siano. Per eseguire tali lavori saranno poste in essere tutte le necessarie lavorazioni, quali scavi, posa di cavidotti e cavi, realizzazione di pozzetti e plinti e posa in opera dei pali e dei relativi corpi illuminanti, oltre a tutta la parte impiantistica accessoria (quadri elettrici, ecc.). A corredo tali lavori è prevista la fresatura e il rifacimento del manto di asfalto (tappetino).

Lungo tale tratto di provinciale n. 22 Bracigliano-Siano sono previsti, infine, lavori di manutenzione/sistemazione della strada, mediante la sostituzione di guard-raill ammalorati, ripristino di muri e muretti, sistemazione di cunette, ecc.

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TRATTO B – Comune di SIANO

Nel tratto di strada provinciale n. 22, ricadente nel territorio comunale di Siano (e fino all’incrocio con via Cimitero, in loc. S. Vito), saranno eseguite le stesse lavorazioni già previste in precedenza (realizzazione ex novo di rete di pubblica illuminazione e sistemazione della strada).

Inoltre, è prevista la:

COSTRUZIONE TRONCO STRADALE AREA PIP 1

Tale tronco stradale, costituirà il primo dei due assi di penetrazione all’area Pip e realizzerà un ulteriore accesso all’area della Città dei Ragazzi dalla via di Fuga. Il tronco, colorato in verde bottiglia sulla planimetria di Fig. seguente, si svilupperà da est verso ovest e sarà adiacente ad un lotto di terreno, confinante con la rotatoria E, via Valesana e via di Fuga, destinato nel Puc vigente a parcheggio e zona verde annessa alla Città dei Ragazzi, contemplando in tal modo anche la funzione di consentire l’accesso alla città dei ragazzi direttamente su un asse stradale di collegamento con le cittadine limitrofe.

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Il tratto stradale sarà totalmente in rilevato essendo i piani di campagna sottoposti alla via di Fuga. Si dovrà procedere alla realizzazione di un rilevato stradale avente mediamente un’altezza di circa 1,45 m rispetto ai piani attuali.

Il corpo stradale, costituito da materiali provenienti da cave autorizzate, debitamente costipati e rullati saranno sagomati a scarpata sui confini dei lotti al fine di evitare in tale fase dell’urbanizzazione la realizzazione dei muri di contenimento. Infatti, considerato che l’intera area dovrà essere sistemata alla quota media del piano viario della via di Fuga, si è preferito in questa fase di evitare il riempimento dell’intera area, in considerazione dei tempi necessari alla realizzazione degli insediamenti industriali che sicuramente avverranno in tempi diversi e relativamente lunghi. In tal modo, nella fase attuale, si otterrà un’economia sui costi di costruzione derivanti sia dal risparmio delle indennità di esproprio e sia dal risparmio sui costi del riempimento dell’area, limitato esclusivamente ai due tronchi stradali e alle rispettive scarpate.

La larghezza della strada, Fig. seguente, misurata sul ciglio delle scarpate, sarà pari a m. 10,60, compreso i due marciapiedi laterali di larghezza pari a m. 1,30 La strada sarà dotata di zanella stradale in cls del tipo in opera con pavimentazione bituminosa costituita da binder di 7 cm di spessore e tappetino di usura da 4 cm. La fondazione stradale, sarà costituita da misto stabilizzato da 40 cm provenienti da cave autorizzate opportunamente rullato.

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La lunghezza complessiva del tronco stradale sarà pari a m. 137,00 circa.

I marciapiedi saranno costituiti da pavimentazione in blocchetti in cls e cordoni di cemento di lunghezza pari a cm 100 e fuoriuscenti di cm 15 dal piano della zanella stradale. Essi saranno disposti su una piastra di calcestruzzo armato di altezza pari a 10 cm con armatura costituita da rete elettrosaldata 15 x 15 del diametro di 6 mm.

All’interno del corpo stradale saranno disposte due condotte in pvc, una per la canalizzazione delle acque piovane e l’altra per le acque nere. Nelle due condotte saranno canalizzate anche le acque provenienti dalla Città dei Ragazzi. Le condotte delle acque bianche e quelle nere, per tutto il loro tratto avranno diametro ᴓ 400 mm.

Le acque piovane ricadenti sul corpo stradale saranno intercettate da un sistema di raccolta superficiale costituito da caditoie stradali, disposte su ambo i lati a un interasse di circa 30 m. Queste saranno realizzate con pozzetti in cls da 40 x 40 con griglia in ghisa sferoidale del tipo pesante. Lungo le condotte principali, ad intervalli regolari, sono stati previsti pozzetti d’ispezione prefabbricati in c.a. delle dimensioni 120 x 120, coperti con chiusini in ghisa sferoidale del tipo pesante a cerniera.

La tratta stradale sarà dotata di illuminazione pubblica costituita da pali a un braccio, in acciaio zincato, a sezione tronco-conica, di altezza pari a m. 8,00, disposti ad un intervallo di m. 28,00, circa, sui marciapiedi ubicati a nord dell’asse stradale e avranno un corpo illuminante costituito da lampade a sodio ad alta pressione. Le canalizzazioni dei cavidotti saranno in pvc e correranno al di sotto del piano stradale con pozzetti di derivazione in cls.

Ai fini del dimensionamento della sezione dei cavi e del calcolo illuminotecnico si rimanda alle relazioni di calcolo allegate alla presente.

L’intera carreggiata sarà dotata di due guard rail costituiti da montanti metallici collegati da nastri bi – onda metallici, aventi le seguenti caratteristiche:

Altezza fuori terra 750+/-25mm Profondità d’infissione 850 mm

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Ingombro trasversale 205 mm Interasse montanti 2000 mm

I montanti saranno annegati in idonei cordoli in c.a. disposti su cigli delle scarpate.

I rimanenti servizi a rete: gas , acqua, rete elettrica e telefonica, , esulando dalle competenze comunali, saranno realizzati direttamente dagli enti gestori previo conferenze di servizio con le autorità comunali al fine di ottimizzare nei tempi e nei modi l’esecuzione delle opere.

ESPROPRI

La realizzazione delle opere renderà necessario procedere all’esproprio di alcune aree.

Per i dettagli delle superfici e delle particelle catastali effettivamente interessate dalla realizzazione delle opere, e delle relative indennità si rimanda al piano particellare d’esproprio analitico e descrittivo allegato alla presente. Relativamente all’indennità di esproprio si è fatto riferimento a indagini di mercato relativi a insediamenti produttivi avvenuti in territori circostanti aventi medesime caratteristiche.

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TRATTO C – Comune di CASTEL S. GIORGIO

L’ultimo tratto di intervento relativo al presente progetto ricade nel territorio del comune di Castel S. Giorgio, nel quale è presente la stazione ferroviaria denominata

“Castel S. Giorgio – Roccapiemonte”.

I lavori che interessano questo tratto riguardano, analogamente ai tratti precedenti, la sistemazione del manto stradale e il miglioramento viabilità mediante la sistemazione di carreggiate, rotatorie, marciapiedi.

Sarà, infine, anche in questo tratto realizzato nuovo impianto di pubblica illuminazione, mentre per quello già esistente sul tratto finale che conduce alla predetta stazione, è prevista la sola sostituzione dei corpi illuminanti.

Nel dettaglio, si distinguono, per il tratto ricadente nel comune di Castel S. Giorgio, tre macro-interventi:

1. Via di fuga (via Croce)

È prevista la realizzazione, ex novo, della rete di pubblica illuminazione. Si specifica che esiste già, su porzione di tale strada, la predisposizione dell’impianto, realizzata con precedente intervento, consistente in plinti e cavidotti.

E’ prevista, inoltre, la realizzazione di una rotatoria, all’altezza dell’incrocio della strada con via Nocelleto, al fine di regolare il traffico veicolare in tale zona.

2. Da via Astoni Croce fino a via Guerrasio

Sono previste opere di sistemazione varia stradale, in particolare il rifacimento del manto di tappetino nei tratti in cui esso è ammalorato, la realizzazione di alcuni marciapiedi e la sostituzione delle lampade dell’impianto di pubblica illuminazione, con nuovi elementi a led per il contenimento dei costi energetici.

3. Da via Ciancio fino a via Trieste

La parte conclusiva dell’intervento in oggetto, sito in loc. Lanzara del Comune di Castel S. Giorgio, prevede la sistemazione del manto stradale, mediante il rifacimento del tappetino, nel tratto che conduce all’imbocco dell’Autostrada A30 Caserta-Salerno.

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