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OGGETTO: Pratica num. 121/VV/2017 - Referenti Archivio di Merito (RAM) settore penale e civile – Nomina RAM e contestuale nuovo interpello per posti vacanti.
(delibera 16 febbraio 2022)
Il
- vista la delibera adottata nella seduta del 9 maggio 2018 con la quale il Consiglio ha individuato le modalità di ricostituzione di una banca dati della giurisprudenza di merito ed indicato i compiti della struttura incaricata della raccolta dei provvedimenti a livello locale ed il ruolo dei magistrati Referenti dell’Archivio di Merito ad essa deputati, nonché la delibera ricognitiva sullo stato di attuazione del progetto, assunta in data 19 giugno 2019, e quelle successive con le quali, oltre alla nomina e alla sostituzione di alcuni Referenti dell’Archivio di Merito, nelle more divenuti incompatibili, veniva disposta la pubblicazione di ulteriori interpelli per le sedi per le quali non erano pervenute dichiarazioni di disponibilità;
- rilevato che con nota in data 4 novembre 2021 il Direttore del CED presso la Corte di Cassazione ha comunicato la conclusione delle operazioni di sviluppo e collaudo della piattaforma informatica - creata dalla Direzione Generale dei Sistemi Informativi del Ministero della Giustizia e gestita dal Centro Elaborazione Dati della Corte di Cassazione – che consentirà ai Referenti dell’Archivio di Merito di inserire nel programma predisposto da DGSIA per caricamento in ItalgiureWeb i provvedimenti selezionati a norma del par. 5 delle citate Linee Guida e permetterà la visualizzazione dei provvedimenti sinora raccolti, oltre che il costante aggiornamento della Banca dati di merito;
- visto l’interpello di cui alla delibera in data 26 gennaio 2022, con il quale sono stati pubblicati i posti:
- per il settore civile dei distretti di Corte di Appello di BARI, CAGLIARI, PALERMO, REGGIO CALABRIA e VENEZIA;
- per il settore penale dei distretti di Corte di Appello di BOLOGNA, BRESCIA, GENOVA, L’AQUILA, MESSINA e PERUGIA;
- per il settore civile e penale dei distretti di Corte di appello di CAMPOBASSO e TRENTO.
- considerato che la delibera relativa all’interpello precisa che: “Nella valutazione dei titoli si darà rilievo alle pregresse e specifiche competenze ed esperienze in ambito giudiziario e/o scientifico comprovanti l’idoneità professionale dell’aspirante nell’attività di studio, elaborazione e selezione della giurisprudenza di merito secondo i parametri fissati dal Consiglio, nonché alle sue positive esperienze di coordinamento ed organizzazione di gruppi di lavoro” e che “I candidati dovranno aver conseguito almeno la prima valutazione di professionalità e non possono ricoprire l'incarico i magistrati che svolgono funzioni direttive, semidirettive, i magistrati che fanno parte del Consiglio Giudiziario e della Struttura Tecnica Organizzativa del Consiglio superiore della magistratura, i magistrati referenti per la formazione, i magistrati di riferimento per l'informatica (MAGRIF), i referenti distrettuali per l’informatica (RID) ed i magistrati delle Commissioni Flussi”;
- considerato che, all’esito del citato interpello, sono pervenute le seguenti disponibilità, per il settore civile:
Corte di Appello di Bari:
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- Elio DI MOLFETTA, giudice del Tribunale di Trani, nominato con DM 02/10/2009;
l’aspirante ha svolto le funzioni civili dal 15/04/2011 prima presso il Tribunale di Foggia - sezione distaccata di Cerignola e, dal 2015, presso il Tribunale di Trani. Nell’autorelazione segnala di aver svolto le funzioni presidenziali di coordinamento dell’ufficio del Giudice di Pace di Bisceglie, di Corato ed Andria. Nel 2020 è stato designato magistrato collaboratore per il tirocinio degli aspiranti magistrati onorari. Nel 2009 ha conseguito il Dottorato di ricerca in diritto pubblico e cultura dell’economia presso l’Università degli Studi di Bari e nel 2013 ha conseguito il Dottorato di ricerca in diritto dell’economia e del mercato presso l’Università del Salento;
- Luca CAPUTO, giudice della sezione lavoro del Tribunale di Trani, nominato con DM 02/10/2009; l’aspirante ha svolto le funzioni civili presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nel periodo 11/04/2011 – 28/10/2018, allo stato è assegnato alla sezione Lavoro del Tribunale di Trani dal 29/10/2018. Magistrato affidatario dei tirocinanti ex art. 73, D.L. n.
69/2013, ha collaborato all’attuazione dell’Ufficio per il processo, ha partecipato a numerosi incontri formativi presso la S.S.M., ha partecipato a convegni ed eventi formativi, in qualità di relatore, svolgendo anche incarichi di docenza presso le SS.PP.LL dell’Università Federico II di Napoli e della Seconda Università degli Studi di Napoli. Attualmente è componente della Commissione Tributaria provinciale di Napoli. Ha collaborato alla redazione di alcune pubblicazioni.
Corte di Appello di Cagliari:
- Antonio ANGIOI, giudice del Tribunale di Oristano, nominato con DM 02/05/2013;
l’aspirante svolge le funzioni di giudice civile e del lavoro dal 12/05/2015 ed è stato Magrif civile del Tribunale di Oristano, nominato con decreto del 13.06.2018, per un triennio;
nell’autorelazione riferisce applicazioni senza esonero al Tribunale di Cagliari (per un trimestre nel 2016 ed un semestre nel 2017), in materia di protezione internazionale, al Tribunale di Tempio Pausania per la decisione delle cause più risalenti in materia lavoro (un semestre nel 2021) e, allo stato, presso la sezione penale del Tribunale di Oristano. Ha svolto attività di studio, con contributi e note pubblicati su rivista scientifica;
- Andrea GANA, giudice del Tribunale di Cagliari, nominato con DM 07/02/2018;
l’aspirante dal 05/04/2019 svolge le funzioni di giudice civile nell’ambito del sottogruppo Famiglia e della sezione specializzata in materia di immigrazione e protezione internazionale del Tribunale di Cagliari; riferisce la propria partecipazione a numerosi incontri territoriali coinvolti in materia. Ha coadiuvato il Presidente di sezione nella creazione di un archivio di provvedimenti e di modelli “base” a disposizione dei giudici della sezione. Ha svolto attività formativa e pubblicato alcuni contributi.
Corte di Appello di Palermo:
- Giulia MAISANO, consigliere della Corte di Appello di Palermo, nominata con DM 11/04/1995; ha svolto le funzioni di giudice civile presso il Tribunale di Palermo, nel periodo 31/10/1996 – 10/09/2017, ed allo stato presso la III sez. civile della Corte di Appello; ha partecipato a convegni ed eventi formativi, anche in qualità di relatore. Trattasi dell’unica disponibilità pervenuta per il distretto di Palermo, proveniente da magistrato ritenuto idoneo alla luce dell’ampia e variegata esperienza professionale, maturata in ambito civilistico, e che, pertanto, può essere nominata.
per il settore penale:
Corte di Appello di Bologna:
- Francesca ZAVAGLIA, giudice del Tribunale di Bologna, nominata con DM 23/12/1997;
ha svolto le funzioni requirenti dal 1999 al 2008 presso la Procura della Repubblica di Rimini; dal 7 luglio 2008, a seguito di tramutamento nelle funzioni giudicanti, è stata
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assegnata al settore dibattimento del Tribunale di Ravenna; dal 25/03/2013 svolge le funzioni di Gip-Gup presso il Tribunale di Bologna. Ha seguito numerosi corsi di formazione della SSM, sia a Scandicci che in sede decentrata, ed è stata relatrice in numerosi incontri formativi sia in ambito locale che presso la SSM. Ha curato alcune pubblicazioni scientifiche;
- Barbara CAVALLO, sostituto procuratore presso la Procura di Ferrara, nominata con DM 19/10/2004; l’aspirante riferisce che nel periodo 2006 – 2016, oltre ai reati di area comune, ha trattato procedimenti relativi all’area dei reati societari, tributari e fallimentari e quelli concernenti i reati contro la persona, la famiglia e le cd. ‘fasce deboli’; segnala la partecipazione, quale Coordinatrice dell’Area “soggetti deboli”, a numerosi Tavoli e Gruppi Tecnici e di Coordinamento. Ha partecipato in qualità di relatore a seminari e convegni in ambito locale, curando alcune pubblicazioni.
- esaminati i fascicoli personali di tutti gli aspiranti unitamente alla documentazione depositata nel detto interpello, nei distretti per i quali sono state presentate più candidature, sono da ritenersi prevalenti:
- per la Corte di Appello di Bari il dott. Elio DI MOLFETTA, in ragione della maggiore esperienza in campo scientifico;
- per la Corte di Appello di Cagliari il dott. Antonio ANGIOI, in ragione della maggiore anzianità professionale e della variegata esperienza professionale, nonché per lo svolgimento dell’incarico di Magrif;
- per la Corte di Appello di Bologna la dott.ssa Francesca ZAVAGLIA, in ragione della maggiore anzianità professionale e della specifica esperienza in ambito giudicante.
- rilevato che, in relazione all’interpello di cui alla delibera del 26 gennaio 2022, non sono pervenute disponibilità:
- per il settore civile nei distretti di Corte di Appello di Campobasso, Reggio Calabria, Trento e Venezia;
- per il settore penale nei distretti di Corte di Appello di Brescia, Campobasso, Genova, L’Aquila, Messina, Perugia e Trento;
- viste inoltre le comunicazioni di dimissioni o sopraggiunta incompatibilità da parte di alcuni magistrati Referenti per l’Archivio di Merito, prorogati da ultimo con la delibera del 17 novembre 2021 e rilevata, quindi, l’ulteriore vacanza:
- per il settore civile nel distretto di Corte di Appello di Firenze;
- per il settore penale nel distretto di Corte di Appello di Torino.
Tanto premesso
delibera
di nominare Referenti per l’Archivio di Merito (RAM):
per il settore civile, nei distretti di:
Corte di Appello di Bari: Elio DI MOLFETTA, giudice del Tribunale di Trani;
Corte di Appello di Cagliari: Antonio ANGIOI, giudice del Tribunale di Oristano;
Corte di Appello di Palermo: Giulia MAISANO, consigliere della Corte di Appello di Palermo;
per il settore penale, nel distretto di:
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Corte di Appello di Bologna: Francesca ZAVAGLIA, giudice del Tribunale di Bologna;
di ripubblicare l’interpello per gli incarichi di Referente dell’Archivio di Merito (RAM) per i seguenti posti non ancora coperti o medio tempore divenuti vacanti:
- per il settore civile dei distretti di Corte di Appello di FIRENZE, REGGIO CALABRIA e VENEZIA;
- per il settore penale dei distretti di Corte di Appello di BRESCIA, GENOVA, L’AQUILA, MESSINA, PERUGIA e TORINO;
- per il settore civile e penale dei distretti di Corte di appello di CAMPOBASSO e TRENTO.
Nella valutazione dei titoli si darà rilievo alle pregresse e specifiche competenze ed esperienze in ambito giudiziario e/o scientifico comprovanti l’idoneità professionale dell’aspirante nell’attività di studio, elaborazione e selezione della giurisprudenza di merito secondo i parametri fissati dal Consiglio, nonché alle sue positive esperienze di coordinamento ed organizzazione di gruppi di lavoro.
I candidati dovranno aver conseguito almeno la prima valutazione di professionalità e non possono ricoprire l'incarico i magistrati che svolgono funzioni direttive, semidirettive, i magistrati che fanno parte del Consiglio Giudiziario e della Struttura Tecnica Organizzativa del Consiglio superiore della magistratura, i magistrati referenti per la formazione, i magistrati di riferimento per l'informatica (MAGRIF), i referenti distrettuali per l’informatica (RID) ed i magistrati delle Commissioni Flussi.
- di fissare il termine dell’1 marzo 2022 per la presentazione delle domande, corredate da autorelazione dell'interessato, dalla indicazione degli incarichi in corso, nonché da qualsiasi elemento che l’aspirante ritenga utile a dimostrare la propria idoneità a ricoprire l'incarico (utilizzando per la trasmissione al C.S.M. esclusivamente il seguente account di posta elettronica: settima@cosmag.it).
- la domanda dovrà essere trasmessa contestualmente anche al Capo dell'Ufficio di appartenenza per il parere.
di comunicare al CED presso la Corte di Cassazione i nominativi dei Referenti dell’Archivio di Merito nominati con la presente delibera”.
