• Non ci sono risultati.

Il Museo Civico Archeologico invita all evento Facciamo un vaso. Iniziativa per bambini dai 6 agli 11 anni

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il Museo Civico Archeologico invita all evento Facciamo un vaso. Iniziativa per bambini dai 6 agli 11 anni"

Copied!
29
0
0

Testo completo

(1)

Il Museo Civico Archeologico invita all’evento Facciamo un vaso

Iniziativa per bambini dai 6 agli

11 anni

(2)
(3)

Il Museo Civico Archeologico vi invita venerdì 26 febbraio ore 15.00 a partecipare all’evento “Facciamo un vaso”.

L’iniziativa per bambini dai 6 agli 11 anni prevede una visita guidata al Museo e all’Area archeologica, a cui seguirà un laboratorio didattico sulla ceramica.

Appuntamento alle ore 15.00 al Museo. Si inizierà con la v i s i t a g u i d a t a a l M u s e o , p e r p o i r e c a r s i a l l ’ A r e a archeologica. Terminata la visita, avrà luogo il laboratorio.

Costo: 4€

Prenotazione obbligatoria:

museoarcheologicolavinium@gmail.com 0691984744

Comunicato Stampa

Comitato di Quartiere Campo Jemini: focus sulla sicurezza

Conoscere Pomezia Attraverso Le Associazioni E I Comitati Di Quartiere Del Territorio

Pomezia News ha pensato di dare spazio alla conoscenza delle tantissime associazioni e comitati di quartiere esistenti nel territorio di Pomezia.

(4)

Il loro contributo, su base volontaria e senza scopo di lucro, arricchisce di valore la città incrementando il senso di comunità, migliorando e favorendo la crescita armonica di un positivo tessuto sociale indispensabile affinché una città non sia solo un luogo dove dormire.

Questa settimana vi presentiamo il Comitato di Quartiere Campo Jemini

1 – Quando è nato il Comitato di Quartiere Campo Jemini e quali sono gli obiettivi che vi siete preposti?

Il Comitato di quartiere di campo Jemini è nato il 1° Luglio 1993. In data 13 Novembre 2019 è stato modificato lo statuto e la denominazione in adeguamento alle norme del Codice del terzo settore; Nuova denominazione dell’Associazione di volontariato “Comitato di quartiere Campo Jemini – ODV”

2 – Di quanti membri è formata il Comitato di Quartiere Campo Jemini?

E’ formato da 14 membri

3 – In che modo un cittadino può entrare a far parte del Comitato di Quartiere Campo Jemini?

Sono associati coloro che hanno partecipato alla costituzione e quanti altri su domanda scritta, verranno ammessi dal Consiglio Direttivo e verseranno la quota di associazione annualmente stabilita dal consiglio direttivo.

(5)

4 – Quale, tra i progetti che avete realizzato finora, vi rappresenta di più?

Premettendo che tutti i nostri progetti / richieste sono realizzati dal Comune di Pomezia che sentitamente ringraziamo, diciamo che ci rappresentano tutte quelle che contribuiscono a migliorare il quartiere e a tutelare il nostro territorio e ambiente.

5 – Quali piattaforme social utilizzate per comunicare le vostre iniziative?

Le piattaforme social utilizzate sono Facebook e Whatsapp

6 – Qual è il progetto al quale state lavorando ora?

Abbiamo già proposto al Comune di Pomezia delle migliorie da apportare al quartiere Campo Jemini a tutela dei cittadini, nello specifico relativi alla sicurezza stradale, nonché di implementare in tutte le vie l’illuminazione pubblica.

(6)

Trony apre Pomezia un nuovo punto vendita

Con 1200 mq e un parcheggio di 1100 posti è ubicato in via Pontina km 27,800

Milano, 8 febbraio 2021 – Apre oggi un nuovo punto vendita Trony a Pomezia, all’interno del centro commerciale Parco 51.

Nel nuovo store, che si trova a circa 10 minuti da Roma, in via Pontina, uscita via Naro, lavoreranno 14 addetti alla vendita.

Nel punto vendita di Pomezia, che conterà oltre 6.000 referenze, saranno installati 7 schermi 65’’ touch, per un’esperienza di acquisto virtuale con un catalogo elettronico con più di 15.000 prodotti disponibili.

Con l’inaugurazione di questo negozio prosegue il progetto di sviluppo del socio COPRE spa, che con questa nuova apertura conta oggi 70 punti vendita Trony.

In Italia, Trony porta il numero complessivo dei propri punti vendita a 166, cui si aggiungono 24 Mini Trony, per un totale di 190 negozi.

I negozi Trony sono aree accoglienti e confortevoli, luoghi di shopping in cui muoversi in libertà, concepiti per la soddisfazione di bisogni concreti e precisi della clientela.

Il concept store è caratterizzato da un’immagine giovane, chiara, dinamica e immediatamente riconoscibile.

(7)

Tra i vari servizi offre consegna a domicilio, installazione elettrodomestici, preventivi e molto altro ancora. Tra i reparti attivi, tutti quelli compresi nelle categorie del format Trony: informatica e game, primo reparto che si incontra all’ingresso, piccoli e grandi elettrodomestici, più un’offerta completa per le sezioni audio/video, accessori, climatizzatori.

Anche questa nuova apertura sarà comunicata a livello locale e sul sito

COMUNICATO STAMPA

Pomezia diventa “Una città da favola”

Pomezia vista con gli occhi dei bambini

Pomezia si posiziona tra le prime 10 Città aderenti al

(8)

progetto “Una Città da favola”, riservato ai Comuni d’Italia designati della qualifica “Città che legge” dal Centro per il Libro e la Lettura del Mibact.

“Una Città da favola” dà la possibilità a bambini e ragazzi di 50 Comuni d’Italia, designati dalla qualifica “Città che legge”, di scrivere un libro. Nasceranno filastrocche, favole e fiabe ambientate nei luoghi caratteristici di ogni territorio tra principesse, castelli e boschi incantati.

I giovani protagonisti di Pomezia saranno docenti e studenti delle scuole dell’infanzia comunali Maria Immacolata, Sant’Andrea Uberto, San Francesco D’assisi e Gianni Rodari, degli istituti comprensivi Enea, Pestalozzi, De Andrè, Orazio, Via della Tecnica e del circolo didattico Matteotti.

“Abbiamo partecipato con entusiasmo al progetto ‘Città da favola’ – ha spiegato l’Assessore Miriam Delvecchio – coinvolgendo materne comunali e istituti comprensivi del territorio. L’adesione è stata unanime ed è per noi motivo di orgoglio. Pomezia ha un centro storico di impianto razionalista, un importante polmone verde grazie alla Riserva naturale della Sughereta e la sua frazione di Torvaianica è cullata da un meraviglioso litorale dove è presente una riserva marina. Insomma, una Città da favola: siamo proprio curiosi di vedere come i nostri bambini, attraverso l’uso della fantasia, disegneranno e descriveranno i luoghi caratteristici della nostra Città”.

“Pomezia è una Città giovane e moderna – ha dichiarato il Sindaco Adriano Zuccalà – ricca di servizi, con una spiccata attenzione alla sostenibilità ambientale e alle nuove tecnologie. Una Città fatta di giovani, che trovano nella cultura e nelle iniziative che mettiamo a punto durante l’anno il giusto collante per la costruzione di un senso di comunità e aggregazione. Le attività dedicate alla lettura sono molto apprezzate, basti pensare che l’ampliamento degli orari e dei servizi della biblioteca ha portato all’aumento del 40% delle

(9)

presenze”.

COMUNICATO STAMPA

Pomezia ricorda le vittime di Covid-19

Quattro cipressi e una targa al Parco delle Rimembranze

Domenica mattina, ad un anno esatto dalla dichiarazione dello stato di emergenza per il Covid-19 del 31 gennaio 2020, l’amministrazione comunale ha voluto ricordare i cittadini di Pomezia che hanno perso la battaglia contro questo terribile virus e tutti coloro che ci hanno lasciati senza ricevere il conforto dei propri cari a causa delle restrittive misure di contenimento messe in atto per arginare il dilagare di questo invisibile e insidioso virus.

Presso il Parco delle Rimembranze a Pomezia sono stati messi a dimora quattro cipressi, simbolo di immortalità, e collocata una targa commemorativa sulla stele con i versi della poetessa inglese Emily Dickinson

Chi è amato non conosce morte

Il Sindaco Adriano Zuccalà, alla presenza di autorità militari e civili, ha espresso parole di vicinanza e commozione

(10)

nominando, uno ad uno, i 20 pometini morti in solitudine per il Covid-19 e augurando una pronta guarigione a tutti coloro che in questo momento stanno ancora combattendo, in isolamento a casa o in un letto di ospedale.

Le motivazioni delle scelta di questo evento nelle parole del primo cittadino:

«Abbiamo pensato di creare un luogo della memoria, un luogo fisico del ricordo dove condividere l’abbraccio della città ai famigliari delle persone scomparse che possa trasmettere un messaggio di speranza verso il futuro»

L’evento, trasmesso in diretta Facebook sulla pagina istituzionale del Comune di Pomezia, si è concluso con il brano Il silenzio, suonato dall’Associazione Nazionale Bersaglieri.

(11)

Associazione Culturale TEMA- ESPERIA

Conoscere Pomezia attraverso le Associazioni e i Comitati di Quartiere del territorio

Pomezianews ha pensato di dare spazio alla conoscenza delle tantissime associazioni e comitati di quartiere esistenti nel territorio di Pomezia.

Il loro contributo, su base volontaria e senza scopo di lucro, arricchisce di valore la città incrementando il senso di comunità, migliorando e favorendo la crescita armonica di un positivo tessuto sociale indispensabile affinché una città non sia solo un luogo dove dormire.

Iniziamo con il presentarvi l’Associazione culturale TEMA- Hesperia attraverso una breve intervista alla quale ha gentilmente risposto la vice presidente Giovanna Alfeo.

Quando è nata l’Associazione TEMA-Hesperia e quali sono 1.

gli obiettivi che vi siete preposti?

TEMA-Hesperia è apparentemente un’associazione culturale giovane, nata nel 2019, ma in realtà scaturisce dalla fusione di due realtà associative (TEMA ed Hesperia) presenti sul territorio da molto più tempo, entrambe con la stessa passione per l’arte nelle sue diverse espressioni: teatro, arte figurativa, musica e danza. Le due associazioni negli ultimi anni condividevano già lo spazio fisico della sede, ma la formale fusione ha inevitabilmente permesso di ampliare l’offerta delle

(12)

attività per poter accogliere le esigenze di un numero maggiore di persone, dando così la possibilità a tutti di esprimersi nelle proprie passioni con guide preparate e affidabili. La presenza di una sede associativa ci permette di organizzare serate a tema (musica, cinema, presentazione di libri) in cui poter socializzare al di là dei laboratori specifici.

Di quanti membri è formata l’Associazione TEMA-Hesperia?

2.

L’anno associativo 2020-2021 conta circa 120 membri.

In che modo un cittadino può entrare a far parte 3.

dell’Associazione TEMA-Hesperia?

Può venire direttamente a trovarci, nella nostra sede in via Spaventa 24/B, in cui siamo presenti principalmente nelle ore pomeridiane/serali. Si diventa membri dell’associazione tramite la sottoscrizione di una tessera annuale.

Quale, tra i progetti che avete realizzato finora, vi 4.

rappresenta di più?

Saranno sicuramente i prossimi, dato che è l’entusiasmo, la determinazione e la tenacia ciò che ci rappresenta maggiormente.

Quali piattaforme social utilizzate per comunicare le 5.

vostre iniziative?

Abbiamo un gruppo su FB: Associazione Culturale TEMA- H e s p e r i a ; p a r t e c i p a n d o a b a n d i p u b b l i c i , inevitabilmente, tramite i loro canali di comunicazione.

Amiamo comunque la divulgazione attraverso l’affissione d i l o c a n d i n e , c o m u n i c a t i s u s t a m p a l o c a l e e l’efficacissimo passa parola.

Qual è il progetto al quale state lavorando ora?

6.

Abbiamo risposto ad un bando comunale presentando due spettacoli teatrali (uno con protagonisti adulti e l’altro bambini). Parte integrante del primo spettacolo sarà anche una esposizione di opere pittoriche ideate e plasmate sul testo teatrale, in totale integrazione con lo spettacolo.

(13)

Se vuoi far conoscere la tua associazione o Comitato di Quartiere scrivi a redazione@pomezianews.it

Il Sindaco visita il birrificio Oxiana di Pomezia, vincitore di “Birre Preziose Premio Roma 2020”

Il Sindaco Adriano Zuccalà e la Vice Sindaco Simona Morcellini hanno fatto visita al birrificio Oxiana, vincitore di “Birre Preziose Premio Roma 2020”, la prima edizione del concorso promosso da Unioncamere Lazio e dedicato alle migliori birre della Regione, con l’obiettivo di stimolare la crescita del

(14)

settore.

Ad aderire all’iniziativa 29 aziende provenienti dalle cinque province laziali; 76 le birre (non pastorizzate e/o microfiltrate) in gara nelle diverse categorie previste dal concorso e giudicate da un panel tecnico di degustazione. Per la tipologia “Birre a bassa fermentazione”, ad aggiudicarsi la prima posizione è stata la birra Hotbock prodotta dal birrificio Oxiana.

“Siamo onorati di aver ricevuto questo premio – ha commentato Erasmo Paone, titolare del birrificio pometino – Un riconoscimento importante del nostro impegno e della nostra ricerca costante di materie prime e di processi produttivi in grado di valorizzare la birra e di preservarne le sue qualità originali”.

(15)
(16)

“Il birrificio Oxiana rappresenta una vera eccellenza del nostro territorio – ha osservato la Vice Sindaco – Nello stabilimento produttivo si respirano la dedizione e l’amore di Erasmo per i suoi prodotti: dalla scelta delle materie prime ai vari processi di fermentazione, dall’attenzione all’imbottigliamento alla cura dell’etichetta. Il tutto con un’attenzione particolare al km0”.

“In un momento difficile come quello che stiamo vivendo – ha sottolineato il Primo Cittadino – questa competizione rappresenta uno stimolo per il settore a promuovere e valorizzare i propri prodotti. Siamo orgogliosi che nel processo produttivo della Birra Oxiana, ci sia anche il contributo del Comune di Pomezia per il tramite del Fondo innovazione PMI, che ha aiutato l’azienda a migliorare la qualità del prodotto grazie a tecnologie innovative. Il gradino più alto del podio è segno dell’originalità e qualità del birrificio Oxiana, in grado di competere sul mercato ai massimi livelli”.

(17)

“La luce che accende la luce”: come sfruttare l’energia solare

La scienza si impara a scuola anche a distanza

Martedì 22 dicembre (ore 12.15) gli studenti del Liceo Pascal di Pomezia in video-incontro con il chimico del CNR di Bologna, Raffaello Mazzaro, che illustrerà le novità su come usare la più importante fonte rinnovabile.

Gli studenti potranno assistere dai loro smartphone, tablet e pc.

E ’ u n a p p u n t a m e n t o d e l c i c l o L a S c i e n z a a S c u o l a 2 0 2 0 d i Z a n i c h e l l i . V i d e o - i n c o n t r i c o n o l t r e 4 0 ricercatori e personalità del mondo scientifico e licei ed istituti di diverse regioni italiane per raccontare a studenti e insegnanti le storie di chi lavora alle frontiere della ricerca. Sono storie che comunicano passione per la scienza e danno idee su cosa sappiamo e su che cosa stiamo per scoprire in matematica, fisica, chimica, biologia e medicina con particolare attenzione agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Il sole ci fornisce ogni giorno un quantitativo di energia tale da poter sopperire in eccesso al fabbisogno globale giornaliero, ma solo una piccola parte di essa viene effettivamente sfruttata dall’ uomo. Come fare? Abbiamo gli strumenti adeguati a sfruttarla?

Ne parlerà Raffaello Mazzaro, Chimico del CNR – IMM (Istituto Microelettronica e Microsistemi) nel video-incontro La luce che accende la luce: l’energia solare e i dispositivi in grado di sfruttarla, con gli studenti del Liceo Pascal di Pomezia.

L’energia solare, infatti, ci viene fornita sotto forma di luce, perciò abbiamo bisogno di strumenti che ci permettano di catturarla e convertirla in calore, corrente elettrica o molecole interessanti dal punto di vista umano. Mentre l’energia eolica o idrogeologica può essere raccolta mediante mezzi meccanici, la conversione dell’energia solare avviene attraverso l’interazione della radiazione luminosa con un materiale e la successiva produzione di cariche elettriche, calore o

(18)

potenziale chimico. Nell’incontro si parlerà dei maggiori sistemi di conversione dell’energia solare e, nello specifico, di dispositivi avanzati che sfruttano le proprietà di specifici nanomateriali per lo sviluppo di applicazioni innovative. Dai dispositivi fotovoltaici convenzionali a quelli di nuova generazione a base di materiali nanometrici e alle prospettive future che questi dispositivi permettono di immaginare, quali finestre fotovoltaiche o fabbriche solari.

Particolare attenzione sarà inoltre rivolta al ruolo sociale delle energie rinnovabili e, in particolare, dell’energia solare. A differenza dell’energia da combustibili fossili infatti, essa è uniformemente distribuita a livello globale e il suo sfruttamento nei paesi in via di sviluppo garantisce maggiore equilibrio socio-economico globale e minor impatto ambientale.

Raffaello Mazzaro è attualmente ricercatore presso l’Istituto di Microelettronica e Microsistemi del CNR di Bologna. Ha svolto in passato attività di ricerca presso diverse università italiane e straniere, fra cui la Luleå University of Technology (Svezia), l’iNRS-EMT (Canada) e l’

Università di Bologna. La sua attività di ricerca è focalizzata sul studio di processi di conversione dell’energia solare effettuati da materiali nanostrutturati, producendo più di 45 pubblicazioni come coautore su riviste internazionali, 2 domande di brevetto e numerose partecipazioni come relatore a conferenze nel settore. Mazzaro è stato inoltre recentemente insignito dal Gruppo italiano di Fotochimica come miglior giovane ricercatore dell’anno.

L ’ i n c o n t r o f a p a r t e d e l c i c l o L a S c i e n z a a S c u o l a 2020 di Zanichelli. Video-incontri con oltre 40 ricercatori e personalità del mondo scientifico per licei ed istituti di diverse regioni italiane per raccontare a studenti e insegnanti le storie di chi lavora alle frontiere della ricerca. Sono storie che comunicano passione per la scienza e danno idee su cosa sappiamo e su che cosa stiamo per scoprire in matematica, fisica, chimica, biologia e medicina con particolare attenzione agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Gli incontri sono riservati agli studenti e ai docenti delle singole scuole.

L’Agenda 2030 è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi. L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016,

(19)

guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030. https://www.unric.org/it/agenda-2030

Da oltre 150 anni impegnata nella didattica scolastica e nella divulgazione scientifica, la casa editrice Zanichelli con questa iniziativa intende offrire agli studenti l’occasione di acquisire conoscenze su argomenti affascinanti e di stretta attualità scientifica direttamente dagli “addetti ai lavori”.

Riceviamo e pubblichiamo Comunicato Stampa da Ufficio Stampa Zanichelli

Foto di Freepik

Urban Knitting a Pomezia:

rivestiti gli alberi del Parco della Rimembranza

Un Progetto di Cittadinanza Attiva Pomezia iniziato sotto il lockdown

Il termine Urban Knitting o Yarn Bombing è una particolare arte di strada che consiste nell’avvolgere con tessuti o con lavori a maglia, oggetti presenti in aree pubbliche.

Sembra abbia avuto origine negli USA e che sia arrivato in Europa agli inizi del millennio. Qualunque sia stato il percorso fatto nel tempo, ora anche Pomezia può fregiarsi di un bene rivestito con Urban Knitting.

Infatti, domenica 30 novembre, le volontarie del progetto

(20)

Urban Knitting hanno portato a termine il loro lungo lavoro rivestendo di tessuti ultra colorati alcuni alberi nel Parco della Rimembranza, in Via Varrone.

(21)

Come è nato il progetto?

L’idea iniziale è partita dalla pagina Facebook di Cittadinanza Attiva Pomezia. Una pagina che si è posta lo scopo di promuovere e divulgare i progetti siglati tra cittadini e/o associazioni e il Comune di Pomezia grazie al Regolamento per la cura e valorizzazione dei beni comuni urbani e la tutela e sostegno alle forme di cittadinanza attiva.

(22)

Il post su Facebook è stato lanciato a fine marzo con l’hashtag #PomeziaAColori raccogliendo l’entusiastica adesione di una quindicina di donne di Pomezia e di Ardea, pronte a regalare colore e allegria in un momento così cupo e triste come quello della pandemia.

Ricercando tra scatoloni e cassetti di casa, sono emersi vecchi gomitoli, rimasugli colorati di lana e cotone e, armate di uncinetto o lavoro ai ferri a seconda delle preferenze, hanno iniziato a lavorare tenendosi in contatto attraverso WhatsApp.

Solo a fine lockdown si sono potute conoscere personalmente, hanno potuto unire i propri lavori, prendere le misure degli alberi e portare a termine il progetto.

(23)
(24)

Il bello è che dietro quel lavoro manuale e creativo ci sono delle storie, piccole e dolcissime momenti, che diventano la forza e la spinta di ogni comunità.

Come la mattonella rosa con un cuore a filet posizione in testa alla scritta Pomezia, realizzato con un vecchio gomitolo di lana di una nonna che non è più tra noi ma che la nipotina aveva voglia di ricordare per sempre. O come i diversi ciambelloni artigianali che una signora ha sfornato per darli ad un gruppo di suore golose in cambio dei loro rimasugli di lana. O come i gomitoli di lana della scritta Pomezia che sono stati offerti da una negozio specializzato della nostra città non appena ha saputo che avevamo bisogno di un po’ di lana dello stesso colore.

(25)
(26)

Ogni volta che un gruppo di cittadini volenterosi si unisce per il piacere di fare qualcosa in favore della comunità, si crea un’energia magica e si riscopre il valore del buon vicinato, della condivisione e della bellezza della vita stessa. Urban Knitting non è solo rivestire un albero. Dietro c’è il senso del riuso, la valorizzazione dell’ambiente, il significato del lavoro condiviso.

Urban Knitting a Pomezia rappresenta l’unione delle forze per guardare con un’altra prospettiva a ciò che circonda e

(27)

contribuire a rendere migliore un luogo che è di tutti noi.

Le Mani della Terra – I Valori del Mare, Pomezia e Torvajanica nella visione pittorica di Olga Silivanchyk al Museo Città di Pomezia

Riceviamo e pubblichiamo Comunicato Stampa Comune di Pomezia

Pomezia e Torvaianica in mostra. Il 29 ottobre 2020 la Città celebra 81 anni dall’inaugurazione e il primo compleanno del Museo Città di Pomezia – Laboratorio del Novecento

Si è aperta questa mattina la mostra Le Mani della Terra – I Valori del Mare, Pomezia e Torvajanica nella visione pittorica di Olga Silivanchyk al Museo Città di Pomezia – Laboratorio del Novecento, ad 1 anno dalla sua inaugurazione e 81 anni dopo l’inaugurazione della Città. Due ricorrenze importanti per la storia e la cultura cittadine, celebrate simbolicamente dal Sindaco Adriano Zuccalà e dalla Giunta in visita alla mostra da oggi aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2021.

“Avremmo voluto, anche quest’anno, festeggiare il 29 ottobre insieme a tutta la Città – ha detto il Primo Cittadino – Le attuali condizioni non ce lo consentono, ma è importante celebrare l’identità di Pomezia e Torvaianica, radicate nel

(28)

lavoro della terra e del mare, per rafforzare quel senso di comunità necessario oggi più che mai”.

“Un anno fa inauguravamo con grande soddisfazione il Museo Città di Pomezia – Laboratorio del Novecento – ha aggiunto la vice Sindaco Simona Morcellini – Voglio ringraziare il direttore e tutto il personale per il grande lavoro fatto in questo anno, nonostante le difficoltà generali, e Olga Silivanchyk per aver reso con la sua arte la bellezza dei nostri luoghi e la forza dei nostri valori”.

LA MOSTRA

Venti dipinti ispirati all’incontro dell’artista con il Museo, identità storica della Città e del suo litorale, che prendono vita per valorizzazione la memoria dei luoghi. Silivanchyk ama osservare la storia nell’intimo e si avvicina con penetrante grazia alla rievocazione del passato e alla narrazione del presente. L’artista raccorda dato storico e quotidianità, articolando le opere in due ambiti temporali e stilistici distinti, tessendo un filo che lega memoria e percezione del reale, tratto impressionistico e rimandi rétro, policromia accesa e luce antica. La rappresentazione del passato è affidata a opere ispirate soprattutto al patrimonio fotografico storico del Museo; le tele che ritraggono la

(29)

contemporaneità e i mestieri del mare sono invece il frutto di un legame biografico e intimo dell’artista con Torvaianica.

La mostra è gratuita e si potrà visitare, negli orari di apertura del Museo, fino al 6 gennaio 2021, con ingresso contingentato e prenotazione obbligatoria allo 06 91146500, o scrivendo a museocittadipomezia@comune.pomezia.rm.it

Riferimenti

Documenti correlati

810 - Atto di programmazione regionale 2018-2020 attuativo degli interventi e delle misure finalizzate al contrasto alla povertà, il Reddito di inclusione (Rel). G05258 del 02

Venerdì 15 giugno nel MARCH – Museo Archeologico e Numismatico Provinciale di Catanzaro aprirà al pubblico la mostra Limite – Illimitato, la prima personale di Tommaso Palaia, ideata

Viaggio alla scoperta dei colori e dei loro significati nella storia dell’arte e dell’uomo (con visita al Museo Archeologico e a quello d’Arte sacra e laboratorio finale) NUOVO. •

Gli archeologi hanno fatto lo scavo per scoprire cosa c’era prima del Museo Archeologico.... La chiesa di San Lorenzo è diventata il Museo Archeologico San Lorenzo dove ti

ART. Fanchini” di Oleggio, costituitosi di fatto nel 1974, a seguito di lasciti, donazioni e depositi di enti e benemeriti cittadini, è stato dichiarato di

c) che la dichiarazione sia trasmessa attraverso la casella di posta elettronica certificata del richiedente. d) che la copia della dichiarazione recante la firma autografa

Risponderemo a queste domande in una visita guidata che vi condurrà alla scoperta della sezione romana del Civico Museo Archeologico.. La visita si concluderà con un’attività,

Z301953BAB..