Misura N.
01
Data
08/06/2004
Giorno Martedì
Classe acustica
1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico ITIS - IPSIA
Indirizzo
Via Toscana 10
Tipo
Ist. Tecnico Ist. Professionale
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio PVC
Tipo vetro Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramenti nuovi in buone condizioni di conservazione, con aperture ad anta e guarnizioni in gomma in buono stato – vetrocamera di spessore contenuto.
Descrizione monitoraggio in continua (16h)
Si e’ scelto di effettuare la misura in continuo posizionando il ricevitore circa 1 metro fuori da una finestra posta in un’aula al secondo piano dello stabile, sul lato dell’edificio rivolto verso la linea ferroviaria.
Lo strumento impiegato nella misurazione e’ stato un fonometro della Brüel & Kjær mod. 2260, in configurazione da esterno, posizionato come evidenziato dalla fotografia riportata di seguito:
Foto 1 – Il microfono e la linea ferroviaria
La sorgente di rumore è dovuta principalmente al traffico ferroviario della linea Milano- Bologna.
La rumorosità causata dall’infrastruttura ferroviaria deve venire valutata integrando sull’intero periodo diurno (6.00-22.00) o notturno (22.00-6.00), e prendendo in considerazione il solo rumore prodotto dai treni (rumore immesso).
Il D.P.R. 18 novembre 1998, n. 459 fissa i limiti di rumorosità ammessi per le sorgenti di rumore ferroviario, nonché l’estensione delle cosiddette “fasce di pertinenza” circostanti le infrastrutture ferroviarie.
Si distingue fra linee ferroviarie già in esercizio e linee di nuova realizzazione; per queste ultime, si discrimina ulteriormente fra linee a bassa ed alta velocità (> 200 km/h).
Per le linee ferroviarie esistenti e per quelle di nuova realizzazione a bassa velocità, vengono previste due diverse fasce di pertinenza, con limiti differenziati. La fascia più interna ha ampiezza pari a 100m a partire dalla mezzeria del binario più esterno, ed all’interno della stessa vige un limite di immissione del solo rumore ferroviario pari a 70 dB(A) diurni e 60 dB(A) notturni di Livello Equivalente ponderato A (LAeq). La fascia più esterna ha ampiezza di ulteriori 150m (va dunque dai 100 ai 250 m dalla mezzeria del binario più esterno): entro tale seconda fascia, il limite di immissione del solo rumore ferroviario scende a 65 dB(A) di LAeq diurno e 55 dB(A) di LAeq notturno. In entrambe le fasce, comunque, i ricettori sensibili (scuole, case di riposo, case di cura, ospedali) vengono tutelati con limiti molto più restrittivi (50 dB(A) diurni, 40 notturni). Per le scuole si applica solo il limite diurno.
Per le linee di nuova costruzione ad alta velocità, invece, esiste una unica fascia di pertinenza ampia 250m, all’interno della quale vigono i limiti di immissione di 65 dB(A) diurni e di 55 dB(A) notturni, tranne che per i ricettori sensibili di cui sopra, che mantengono i valori limite su indicati.
I risultati della misura sono riportati qui di seguito, mostrando valori riferiti al solo periodo diurno (6.00/22.00). Difatti, come già detto, essendo in presenza di un edificio scolastico, ci interessa solamente il rispetto del limite ( 50 dB(A)) durante il suddetto periodo.
Durante il periodo diurno si sono verificati 173 transiti di convogli ferroviari, con una media di un transito ogni 5.5 minuti circa. Complessivamente i transiti ferroviari sono durati 1h e 31 min, con un LAeq pari a 71.4 dB(A) ed un SELA (Single Event Level con ponderazione A) complessivo di tutti i 173 passaggi di 108.7 dB(A).
A noi però interessa il LAeq del traffico ferroviario spalmato sulle 16 ore del periodo diurno.
Si ha che (posto T = 16 ore = 960 minuti = 57600 secondi) esso risulta pari a:
LAeq-16h = SEL – 10 logT = 108.7 – 10log(57600) = 61.1 dB(A).
Abbiamo quindi un superamento di 11.1 dB(A) del limite previsto.
Si tenga presente che già il semplice rumore di fondo, pari a 51.6 dB(A) di LAeq, oltrepassa tale limite.
Si riporta di seguito il grafico dell’andamento del Livello equivalente con ponderazione A durante le 16 ore del periodo diurno.
Descrizione misure spot
Scopo di questa serie di misurazioni è quello di rilevare il livello sonoro sulle 16 ore diurne all’interno di un paio di aule collocate sul lato opposto rispetto a quello dove si è installato il
LAeq diurno ITIS Parma
45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95
06.00.00 06.24.12 06.55.17 07.16.00 07.37.42 08.13.23 08.35.07 08.58.00 09.32.59 09.56.53 10.13.46 10.57.41 11.41.00 12.19.02 13.03.49 13.47.00 14.15.00 14.36.00 15.05.10 15.38.43 16.00.48 16.30.00 17.03.17 17.39.00 17.56.09 18.20.01 18.36.00 18.55.05 19.23.19 19.48.01 20.05.08 20.23.08 20.36.43 21.00.32 21.26.07 21.54.00
Ora
dB(A)
fonometro Brüel & Kjær mod. 2260, cioè su Via Toscana. Ciò al fine di verificare il rispetto o meno di quanto previsto dal nuovo Decreto Strade (D.P.R. del 29.03.04), che impone per le aule scolastiche il limite di 45 dB(A) di LAeq diurno.
In questa fase di rilievo si sono impiegati i fonometri Brüel & Kjær mod. 2236, Larson-Davis mod. 812 e CESVA SC30 posizionati su apposito cavalletto e muniti di schermo antivento.
Queste misure (in numero di quattro) hanno avuto una durata di 10 minuti e sono state effettuate collocando il fonometro all’interno ed all’esterno di due aule scolastiche a piano terra: una posta sul lato est del fabbricato (S1) ed un’altra posta sul lato sud (S2). Tali punti di misura sono indicati sulla seguente cartina (il punto F rappresenta la posizione della postazione fissa).
Le misure all’interno delle aule sono state eseguite a centro stanza ed ad una altezza di 1.5 m dal pavimento; quelle all’esterno delle aule ad 1 metro di distanza dalla parete ed ad una altezza di 1.5 m dal suolo.
Regola generale è stata quella di posizionare lo strumento e restare, durante la misura, ad una distanza di almeno tre metri dallo strumento stesso per non interferire con le eventuali riflessioni.
F
S
1S
2Cartina 1 – Posizioni di misura scelte
Occorre ora dare alcune definizioni:
LAeq-16h = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato sulle 16 ore diurne;
LAeq-int-16h = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula, calcolato sulle 16 ore diurne;
LAeq-A = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti);
LAeq-B = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti e contemporanea ad LAeq-A);
LAeq = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato nel medesimo intervallo temporale di LAeq-A e LAeq-B.
Si ha che:
LAeq-int-16h = LAeq-B + C.T.
Oppure:
LAeq-int-16h = LAeq-16h + C.S. - D Dove:
C.T. = Correzione Temporale = LAeq-16h -LAeq;
C.S. = Correzione Spaziale = LAeq-A -LAeq;
D = Isolamento di facciata = LAeq-A -LAeq-B.
Sostituendo e semplificando si ottiene in entrambi i casi:
LAeq-int-16h = LAeq-B + LAeq-16h - LAeq
Nella seguente tabella vengono riportati i valori, i tempi e le posizioni delle relative misure spot:
1 – Aula Est 11:22 00:10:42 48.3 45 + 3.3
2 – Aula Sud 11:43 00:10:00 52.4 45 + 7.4
Per ottenere ciò si sono utilizzati i seguenti valori acquisiti:
Conclusioni
Il rumore esterno non rispetta i limiti di classe I, che supera di 11 dB(A).
Il rumore misurato entro le aule a finestre chiuse risulta pure eccedente al limite d’accettabilità interno, definito dal citato DPR e dal DM 29 novembre 2000, pari a 45 dB(A). Il superamento è pari a + 3.3 dB(A) nell’Aula Est, ed a ben + 7.4 dB(A) nell’aula Sud.
Aula Orario Inizio
Durata Misura
LAeq-int-16h
dB(A)
Limite di legge dB(A)
Differenza
Aula LAeq-16h
dB(A)
LAeq-A
dB(A)
LAeq-B
dB(A)
LAeq
dB(A)
LAeq-int-16h
dB(A)
1 – Aula Est 61.1 61.1 44.4 57.2 48.3
2 – Aula Sud 61.1 61.1 48.0 56.7 52.4
Misura N.
02
Data
27/07/2004
Giorno Martedì
Classe acustica
1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico G.D. ROMAGNOSI
Indirizzo
Viale Maria Luigia 3
Tipo
Liceo Classico
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio PVC
Tipo vetro Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
In alcune aule al piano terra i serramenti sono stati rinnovati recentemente, mentre in altre aule sono ancora quelli “antichi” con telaio in legno e vetro singolo.
Descrizione monitoraggio in continua (16h diurne)
Si e’ scelto di effettuare la misura in continuo posizionando il ricevitore nell’area cortilizia della scuola, circa 2 metri fuori dalla finestra di un’aula (oggetto della nostra misura) al piano terra dello stabile, nell’angolo dell’edificio rivolto verso l’incrocio tra Piazzale Rondani e Viale Maria Luigia. Tale aula è stata scelta in quanto risulta essere presumibilmente una delle più esposte al rumore esterno.
Lo strumento impiegato nella misurazione e’ stato un fonometro della Brüel & Kjær mod. 2236, in configurazione da esterno, posizionato come evidenziato dalle fotografie riportate di seguito:
Foto 1 – La posizione del microfono
Foto 2 – La posizione del fonometro rispetto alla viabilità presente
La sorgente di rumore è dovuta principalmente al traffico veicolare di Viale Maria Luigia e Piazzale Rondani.
I risultati della misura sono riportati qui di seguito, mostrando valori riferiti al solo periodo diurno (6.00/22.00). Difatti, essendo in presenza di un edificio scolastico, ci interessa solamente il rispetto del limite ( 50 dB(A)) durante il suddetto periodo.
LAeq diurno misurato dB(A)
Limite di zona dB(A)
Differenza dB(A)
60.1 50 + 10.1
Descrizione misura spot
Scopo di questa misurazione è quello di rilevare il livello sonoro sulle 16 ore diurne all’interno dell’aula scolastica collocata in corrispondenza al punto ove si è effettuata la misura esterna di 16 ore. Ciò al fine di verificare il rispetto o meno di quanto previsto dal nuovo Decreto Strade (D.P.R. del 29.03.04), che impone per le aule scolastiche il limite di 45 dB(A) di LAeq diurno.
In questa fase di rilievo si è impiegato il fonometro CESVA SC30 posizionato su un apposito cavalletto e munito di schermo antivento.
Questa misura ha avuto una durata di 10 minuti ed è stata effettuata collocando il fonometro all’interno della suddetta aula, al centro della stanza ed all’altezza di 1.5 metri dal pavimento.
Regola generale è stata quella di posizionare lo strumento e restare, durante la misura, ad una distanza di almeno tre metri dallo strumento stesso per non interferire con eventuali riflessioni.
In foto 3 è illustrata l’aula oggetto di misura; si noti la diversa tipologia dei serramenti presenti:
quelli situati sul fianco dell’edificio risultano essere vetusti e in pessime condizioni rispetto a quelli della facciata, per cui il rumore registrato durante la misurazione spot proveniva principalmente da Piazzale Rondani, situato sul fianco destro dell’edificio.
Foto 3 – L’aula oggetto della misura.
Nella seguente cartina vengono mostrati i punti di misura fissa (F) e spot (S).
S
F
Cartina 1 – Posizioni di misura scelte
Occorre ora dare alcune definizioni:
LAeq-16h = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato sulle 16 ore diurne;
LAeq-int-16h = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula, calcolato sulle 16 ore diurne;
LAeq-A = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti);
LAeq-B = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti e contemporanea ad LAeq-A);
LAeq = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato nel medesimo intervallo temporale di LAeq-A e LAeq-B.
Si ha che:
LAeq-int-16h = LAeq-B + C.T.
Oppure:
LAeq-int-16h = LAeq-16h + C.S. - D Dove:
C.T. = Correzione Temporale = LAeq-16h -LAeq;
C.S. = Correzione Spaziale = LAeq-A -LAeq;
D = Isolamento di facciata = LAeq-A -LAeq-B.
Sostituendo e semplificando si ottiene in entrambi i casi:
LAeq-int-16h = LAeq-B + LAeq-16h - LAeq
Nella seguente tabella vengono riportati i valori ed i tempi della misura spot:
12:43:27 00:10:00 48.7
Con tali valori acquisiti si ha che:
Si riporta di seguito il grafico dell’andamento del Livello equivalente con ponderazione A durante i 10 minuti della misura spot. I due picchi presenti sono dovuti al transito di autobus.
Conclusioni
Il rumore esterno non rispetta i limiti di classe I, che supera di 10 dB(A).
Il rumore misurato entro le aule a finestre chiuse risulta pure eccedente al limite d’accettabilità interno, definito dal citato DPR e dal DM 29 novembre 2000, pari a 45 dB(A). Il superamento è pari a + 4.9 dB(A).
Orario Inizio
Durata Misura
LAeq-B dB(A)
LAeq-16h
dB(A)
LAeq-B
dB(A)
LAeq
dB(A)
LAeq-int-16h
dB(A)
Limite di legge
Differenza
60.1 48.7 58.9 49.9 45.0 + 4.9
LAeq,1sec Misura Spot Liceo Classico
"Romagnosi"
30 35 40 45 50 55 60 65 70 75
12.43 12.44 12.45 12.46 12.47 12.48 12.49 12.50 12.51 12.52
Ora
dB(A)
Misura N.
03
Data
29/07/2004
Giorno Giovedì
Classe acustica
1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico ULIVI
Indirizzo
Viale Maria Luigia 5
Tipo
Liceo Scientifico
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio PVC
Tipo vetro Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Finestre con in profilati di alluminio con vetrocamera, in buone condizioni Descrizione monitoraggio in continua (16h diurne)
Si e’ scelto di effettuare la misura in continuo posizionando il ricevitore nell’area cortilizia della scuola, circa 2 metri fuori dalla finestra di un’aula (oggetto della nostra misura) al piano terra dello stabile, nel lato dell’edificio rivolto verso Viale Maria Luigia. Tale aula è stata scelta in quanto risulta essere presumibilmente una delle più esposte al rumore esterno.
Lo strumento impiegato nella misurazione e’ stato un fonometro della Brüel & Kjær mod. 2236, in configurazione da esterno, posizionato come evidenziato dalle fotografie riportate di seguito:
Foto 1 – La posizione del microfono.
Foto 2 – La posizione del fonometro rispetto alla viabilità presente.
La sorgente di rumore è dovuta principalmente al traffico veicolare di Viale Maria Luigia.
I risultati della misura sono riportati qui di seguito, mostrando valori riferiti al solo periodo diurno (6.00/22.00). Difatti, essendo in presenza di un edificio scolastico, ci interessa solamente il rispetto del limite ( 50 dB(A)) durante il suddetto periodo.
LAeq diurno misurato dB(A)
Limite di zona dB(A)
Differenza dB(A)
62.2 50 + 12.2
Si riporta di seguito il grafico dell’andamento del Livello equivalente con ponderazione A durante le 16 ore del periodo diurno.
LAeq,1 min Misura Fissa Liceo Scientifico "Ulivi"
35 45 55 65 75 85 95
6.00 7.00 8.00 9.00 10.00 11.00 12.00 13.00 14.00 15.00 16.00 17.00 18.00 19.00 20.00 21.00
Ora
dB(A)
Descrizione misura spot
Scopo di questa misurazione è quello di rilevare il livello sonoro sulle 16 ore diurne all’interno dell’aula scolastica collocata in corrispondenza al punto ove si è effettuata la misura esterna di 16 ore. Ciò al fine di verificare il rispetto o meno di quanto previsto dal nuovo Decreto Strade (D.P.R. del 29.03.04), che impone per le aule scolastiche il limite di 45 dB(A) di LAeq diurno.
In questa fase di rilievo si è impiegato il fonometro CESVA SC30 posizionato su un apposito cavalletto e munito di schermo antivento.
Questa misura ha avuto una durata di 10 minuti ed è stata effettuata collocando il fonometro all’interno della suddetta aula, al centro della stanza ed all’altezza di 1.5 metri dal pavimento.
Regola generale è stata quella di posizionare lo strumento e restare, durante la misura, ad una distanza di almeno tre metri dallo strumento stesso per non interferire con eventuali riflessioni.
In foto 3 è illustrata l’aula oggetto di misura; si noti la buona qualità dei serramenti presenti.
Foto 3 – L’aula oggetto della misura.
Nella seguente cartina vengono mostrati i punti di misura fissa (F) e spot (S).
S F
Cartina 1 – Posizioni di misura scelte
Occorre ora dare alcune definizioni:
LAeq-16h = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato sulle 16 ore diurne;
LAeq-int-16h = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula, calcolato sulle 16 ore diurne;
LAeq-A = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti);
LAeq-B = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti e contemporanea ad LAeq-A);
LAeq = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato nel medesimo intervallo temporale di LAeq-A e LAeq-B.
Si ha che:
LAeq-int-16h = LAeq-B + C.T.
Oppure:
LAeq-int-16h = LAeq-16h + C.S. - D Dove:
C.T. = Correzione Temporale = LAeq-16h -LAeq; C.S. = Correzione Spaziale = LAeq-A -LAeq;
D = Isolamento di facciata = LAeq-A -LAeq-B.
Sostituendo e semplificando si ottiene in entrambi i casi:
LAeq-int-16h = LAeq-B + LAeq-16h - LAeq
Nella seguente tabella vengono riportati i valori ed i tempi della misura spot:
13:54:46 00:10:11 45.0
Con tali valori acquisiti si ha che:
Si riporta di seguito il grafico dell’andamento del Livello equivalente con ponderazione A durante i 10 minuti della misura spot. I picchi presenti sono dovuti al transito di autobus.
Orario Inizio
Durata Misura
LAeq-B
dB(A)
LAeq-16h
dB(A)
LAeq-B
dB(A)
LAeq
dB(A)
LAeq-int-16h
dB(A)
Limite di legge
Differenza
62.2 45.0 59.4 47.8 45.0 + 2.8
LAeq,1sec Misura Spot Liceo Scientifico "Ulivi"
25 30 35 40 45 50 55 60
13.54 13.55 13.56 13.57 13.58 13.59 14.00 14.01 14.02 14.03 14.04
Ora
dB(A)
Conclusioni
Il rumore esterno non rispetta i limiti di classe I, che supera di 12 dB(A).
Il rumore misurato entro le aule a finestre chiuse risulta pure eccedente al limite d’accettabilità interno, definito dal citato DPR e dal DM 29 novembre 2000, pari a 45 dB(A). Il superamento è pari a + 2.8 dB(A).
Misura N.
4
Data
07/10/2004
Giorno Giovedì
Classe acustica 1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico EINAUDI
Indirizzo
Via Cuneo 3/b
Tipo
Elementare
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio
PVC
Tipo vetro
Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramento nuovo con ante a scorrimento in buono stato di conservazione
Fig. 1 – Vista del serramento.
Descrizione monitoraggio in continuo
Si è scelto di effettuare la misura in continuo posizionando il ricevitore all’esterno della finestra dell’ufficio del preside, ad una altezza di circa 3 m dal suolo, nella porzione centrale dell’edificio rivolto verso via Cuneo. Tale locale è stato scelto in quanto risulta essere presumibilmente uno dei più esposti al rumore esterno.
Lo strumento impiegato nella misurazione è stato un fonometro Brüel&Kjær mod. 2260, in configurazione da esterno, posizionato come evidenziato dalla fotografia riportata di seguito:
Fig. 2 – Postazione di misura esterna.
La sorgente di rumore è principalmente il traffico veicolare di via Cuneo.
I risultati della misura sono riportati qui di seguito, mostrando valori riferiti al solo periodo diurno (6.00/22.00). Difatti, essendo in presenza di un edificio scolastico, ci interessa solamente il rispetto del limite ( 50 dB(A)) durante il suddetto periodo.
LAeq diurno misurato dB(A)
Limite di zona dB(A)
Differenza dB(A)
59.9 50 + 9.9
Descrizione misura spot
Scopo di questa misurazione è quello di rilevare il livello sonoro sulle 16 ore diurne all’interno dell’aula scolastica collocata in corrispondenza al punto ove si è effettuata la misura esterna. Ciò al fine di verificare il rispetto o meno di quanto previsto dal nuovo Decreto Strade (D.P.R. del 29.03.04), che impone per le aule scolastiche il limite di 45 dB(A) di LAeq diurno.
In questa fase di rilievo si è impiegato il fonometro Brüel&Kjær mod. 2260 posizionato su un apposito cavalletto e munito di schermo antivento.
Questa misura ha avuto una durata di 15 minuti ed è stata effettuata collocando il fonometro all’interno della suddetta aula, al centro della stanza ed all’altezza di 1.5 metri dal pavimento.
Regola generale è stata quella di posizionare lo strumento e restare, durante la misura, ad una distanza di almeno tre metri dallo strumento stesso per non interferire con eventuali riflessioni.
In figura 3 è illustrata l’aula oggetto di misura.
Fig. 3 – Postazione di misura interna.
Nella seguente cartina vengono mostrati i punti di misura fissa (F) e spot (S).
F S
Fig. 4 – Zonizzazione acustica dell’area e posizioni di misura.
Occorre ora dare alcune definizioni:
LAeq-16h = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato sulle 16 ore diurne;
LAeq-int-16h = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula, calcolato sulle 16 ore diurne;
LAeq-A = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti);
LAeq-B = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti e contemporanea ad LAeq-A);
LAeq = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato nel medesimo intervallo temporale di LAeq-A e LAeq-B.
Si ha che:
LAeq-int-16h = LAeq-B + C.T.
Oppure:
LAeq-int-16h = LAeq-16h + C.S. - D Dove:
C.T. = Correzione Temporale = LAeq-16h -LAeq;
C.S. = Correzione Spaziale = LAeq-A -LAeq; D = Isolamento di facciata = LAeq-A -LAeq-B.
Sostituendo e semplificando si ottiene in entrambi i casi:
LAeq-int-16h = LAeq-B + LAeq-16h - LAeq
Nella seguente tabella vengono riportati i valori ed i tempi della misura spot:
12:46:43 13:01:43 34.0
Orario Inizio
Durata Misura
LAeq-B dB(A)
Con tali valori acquisiti si ha che:
Si riporta di seguito il grafico dell’andamento del Livello equivalente con ponderazione A durante i 15 minuti della misura spot.
Cursor: 07/10/2004 12:46:43 - 12:46:44 LLIm=59.3 dB LASMax=47.7 dB LAF50=35.9 dB LAeq=33.0 dB 0001.s3d
12:48:00 12:50:00 12:52:00 12:54:00 12:56:00 12:58:00 13:00:00
20 30 40 50 60 70 80 dB
LAeq
Fig. 5 – Misura spot Elementare “Einaudi” - Laeq,1sec.
LAeq-16h
dB(A)
LAeq-B
dB(A)
LAeq
dB(A)
LAeq-int-16h
dB(A)
Limite di legge
Differenza
59.9 34.0 57.9 36.0 45.0 - 9.0
Misura N.
5
Data
07/10/2004
Giorno Giovedì
Classe acustica 1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico TOSCANINI
Indirizzo
Via Cuneo 3/b
Tipo
Media
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio
PVC
Tipo vetro
Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramento nuovo con ante a scorrimento in buono stato di conservazione
Fig. 1 – Vista del serramento.
Descrizione monitoraggio in continuo
Si è scelto di effettuare la misura in continuo posizionando il ricevitore all’esterno della finestra dell’ufficio del preside, ad una altezza di circa 3 m dal suolo, nella porzione centrale dell’edificio rivolto verso via Cuneo. Tale locale è stato scelto in quanto risulta essere presumibilmente uno dei più esposti al rumore esterno.
Lo strumento impiegato nella misurazione è stato un fonometro Brüel&Kjær mod. 2260, in configurazione da esterno, posizionato come evidenziato dalla fotografia riportata di seguito:
Fig. 2 – Postazione di misura esterna.
La sorgente di rumore è principalmente il traffico veicolare di via Cuneo.
I risultati della misura sono riportati qui di seguito, mostrando valori riferiti al solo periodo diurno (6.00/22.00). Difatti, essendo in presenza di un edificio scolastico, ci interessa solamente il rispetto del limite ( 50 dB(A)) durante il suddetto periodo.
LAeq diurno misurato dB(A)
Limite di zona dB(A)
Differenza dB(A)
59.9 50 + 9.9
Descrizione misura spot
Scopo di questa misurazione è quello di rilevare il livello sonoro sulle 16 ore diurne all’interno dell’aula scolastica collocata in corrispondenza al punto ove si è effettuata la misura esterna. Ciò al fine di verificare il rispetto o meno di quanto previsto dal nuovo Decreto Strade (D.P.R. del 29.03.04), che impone per le aule scolastiche il limite di 45 dB(A) di LAeq diurno.
In questa fase di rilievo si è impiegato il fonometro Brüel&Kjær mod. 2260 posizionato su un apposito cavalletto e munito di schermo antivento.
Questa misura ha avuto una durata di 15 minuti ed è stata effettuata collocando il fonometro all’interno della suddetta aula, al centro della stanza ed all’altezza di 1.5 metri dal pavimento.
Regola generale è stata quella di posizionare lo strumento e restare, durante la misura, ad una distanza di almeno tre metri dallo strumento stesso per non interferire con eventuali riflessioni.
In figura 3 è illustrata l’aula oggetto di misura.
Fig. 3 – Postazione di misura interna.
Nella seguente cartina vengono mostrati i punti di misura fissa (F) e spot (S).
F S
Fig. 4 – Zonizzazione acustica dell’area e posizioni di misura.
Occorre ora dare alcune definizioni:
LAeq-16h = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato sulle 16 ore diurne;
LAeq-int-16h = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula, calcolato sulle 16 ore diurne;
LAeq-A = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti);
LAeq-B = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti e contemporanea ad LAeq-A);
LAeq = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato nel medesimo intervallo temporale di LAeq-A e LAeq-B.
Si ha che:
LAeq-int-16h = LAeq-B + C.T.
Oppure:
LAeq-int-16h = LAeq-16h + C.S. - D Dove:
C.T. = Correzione Temporale = LAeq-16h -LAeq;
C.S. = Correzione Spaziale = LAeq-A -LAeq; D = Isolamento di facciata = LAeq-A -LAeq-B.
Sostituendo e semplificando si ottiene in entrambi i casi:
LAeq-int-16h = LAeq-B + LAeq-16h - LAeq
Nella seguente tabella vengono riportati i valori ed i tempi della misura spot:
13:33:51 13:48:51 37.4
Orario Inizio
Durata Misura
LAeq-B dB(A)
Con tali valori acquisiti si ha che:
Si riporta di seguito il grafico dell’andamento del Livello equivalente con ponderazione A durante i 15 minuti della misura spot.
Cursor: 07/10/2004 13:41:20 - 13:41:21 LAeq=47.9 dB
0003.s3d
13:34:00 13:36:00 13:38:00 13:40:00 13:42:00 13:44:00 13:46:00 13:48:00
30 40 50 60 70 80 dB
LAeq
Fig. 5 – Misura spot Media “Toscanini” - Laeq,1sec.
LAeq-16h
dB(A)
LAeq-B
dB(A)
LAeq
dB(A)
LAeq-int-16h
dB(A)
Limite di legge
Differenza
59.9 37.4 55.7 41.6 45.0 - 3.4
Misura N.
6
Data
18/10/2004
Giorno Lunedì
Classe acustica 1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico
MARTIRI DI CEFALONIA
Indirizzo
Via Pellicelli, 16
Tipo
Elementare
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio
PVC
Tipo vetro
Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramento con apertura ad anta in scarse condizioni di conservazione, mancanza di guarnizioni di tenuta su vetro e battute
Fig. 1 – Vista del serramento.
Descrizione monitoraggio in continuo
Si è scelto di effettuare la misura in continuo posizionando il ricevitore all’esterno della finestra dell’archivio, ad un’altezza di circa 6 metri dal suolo, sul lato dell’edificio rivolto verso via Pellicelli. Tale locale è stato scelto in quanto risulta essere presumibilmente uno dei più esposti al rumore esterno.
Lo strumento impiegato nella misurazione è stato un fonometro Brüel&Kjær mod. 2260, in configurazione da esterno, posizionato come evidenziato dalle fotografie riportate di seguito:
Mic
Fig. 2 – Postazione di misura esterna.
La sorgente di rumore è principalmente il traffico veicolare di via Pellicelli
I risultati della misura sono riportati qui di seguito, mostrando valori riferiti al solo periodo diurno (6.00/22.00). Difatti, essendo in presenza di un edificio scolastico, ci interessa solamente il rispetto del limite ( 50 dB(A)) durante il suddetto periodo.
LAeq diurno misurato dB(A)
Limite di zona dB(A)
Differenza dB(A)
57.3 50 + 7.3
Descrizione misura spot
Scopo di questa misurazione è quello di rilevare il livello sonoro sulle 16 ore diurne all’interno dell’aula scolastica collocata in corrispondenza al punto ove si è effettuata la misura esterna. Ciò al fine di verificare il rispetto o meno di quanto previsto dal nuovo Decreto Strade (D.P.R. del 29.03.04), che impone per le aule scolastiche il limite di 45 dB(A) di LAeq diurno.
In questa fase di rilievo si è impiegato il fonometro Brüel&Kjær mod. 2260 posizionato su un apposito cavalletto e munito di schermo antivento.
Questa misura ha avuto una durata di 15 minuti ed è stata effettuata collocando il fonometro all’interno della suddetta aula, al centro della stanza ed all’altezza di 1.5 metri dal pavimento.
Regola generale è stata quella di posizionare lo strumento e restare, durante la misura, ad una distanza di almeno tre metri dallo strumento stesso per non interferire con eventuali riflessioni.
In figura 3 è illustrata l’aula oggetto di misura.
Fig. 3 – Postazione di misura interna.
Nella seguente cartina vengono mostrati i punti di misura fissa (F) e spot (S).
F S
Fig. 4 – Zonizzazione acustica dell’area e posizioni di misura.
Occorre ora dare alcune definizioni:
LAeq-16h = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato sulle 16 ore diurne;
LAeq-int-16h = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula, calcolato sulle 16 ore diurne;
LAeq-A = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti);
LAeq-B = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti e contemporanea ad LAeq-A);
LAeq = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato nel medesimo intervallo temporale di LAeq-A e LAeq-B.
Si ha che:
LAeq-int-16h = LAeq-B + C.T.
Oppure:
LAeq-int-16h = LAeq-16h + C.S. - D Dove:
C.T. = Correzione Temporale = LAeq-16h -LAeq;
C.S. = Correzione Spaziale = LAeq-A -LAeq; D = Isolamento di facciata = LAeq-A -LAeq-B.
Sostituendo e semplificando si ottiene in entrambi i casi:
LAeq-int-16h = LAeq-B + LAeq-16h - LAeq
Nella seguente tabella vengono riportati i valori ed i tempi della misura spot:
17:42:47 17:57:47 37.4
Con tali valori acquisiti si ha che:
Si riporta di seguito il grafico dell’andamento del Livello equivalente con ponderazione A durante i 15 minuti della misura spot.
Cursor: 18/10/2004 17:50:16 - 17:50:17 LAeq=35.2 dB
0002.s3d
17:44:00 17:46:00 17:48:00 17:50:00 17:52:00 17:54:00 17:56:00
30 40 50 60 dB
LAeq
Fig. 5 – Misura spot Elementare “Martiri di Cefalonia” - Laeq,1sec.
Orario Inizio
Durata Misura
LAeq-B
dB(A)
LAeq-16h
dB(A)
LAeq-B
dB(A)
LAeq
dB(A)
LAeq-int-16h
dB(A)
Limite di legge
Differenza
57.3 37.4 54.8 39.9 45.0 - 5.1
Misura N.
7
Data
22/10/2004
Giorno Venerdì
Classe acustica 1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico RODARI
Indirizzo
Via Ognibene 25/a
Tipo
Elementare
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio
PVC
Tipo vetro
Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramenti in buone condizioni di conservazione con guarnizioni di tenuta su vetri e battute.
Fig. 1 – Vista del serramento.
Descrizione monitoraggio in continuo
Si è scelto di effettuare la misura in continuo posizionando il ricevitore all’esterno della finestra dell’aula di storia, ad un’altezza di circa 2.5 m dal suolo, nella porzione di edificio rivolto verso via Ognibene. Tale aula è stata scelta in quanto risulta essere presumibilmente una delle più esposte al rumore esterno.
Lo strumento impiegato nella misurazione è stato un fonometro Brüel&Kjær mod. 2260, in configurazione da esterno, posizionato come evidenziato dalla fotografia riportata di seguito:
Fig. 2 – Postazione di misura esterna.
La sorgente di rumore è principalmente il traffico veicolare di via Ognibene.
I risultati della misura sono riportati qui di seguito, mostrando valori riferiti al solo periodo diurno (6.00/22.00). Difatti, essendo in presenza di un edificio scolastico, ci interessa solamente il rispetto del limite ( 50 dB(A)) durante il suddetto periodo.
LAeq diurno misurato dB(A)
Limite di zona dB(A)
Differenza dB(A)
61.0 50 + 11.0
Descrizione misura spot
Scopo di questa misurazione è quello di rilevare il livello sonoro sulle 16 ore diurne all’interno dell’aula scolastica collocata in corrispondenza al punto ove si è effettuata la misura esterna. Ciò al fine di verificare il rispetto o meno di quanto previsto dal nuovo Decreto Strade (D.P.R. del 29.03.04), che impone per le aule scolastiche il limite di 45 dB(A) di LAeq diurno.
In questa fase di rilievo si è impiegato il fonometro Brüel&Kjær mod. 2260 posizionato su un apposito cavalletto e munito di schermo antivento.
Questa misura ha avuto una durata di 15 minuti ed è stata effettuata collocando il fonometro all’interno della suddetta aula, al centro della stanza ed all’altezza di 1.5 metri dal pavimento.
Regola generale è stata quella di posizionare lo strumento e restare, durante la misura, ad una distanza di almeno tre metri dallo strumento stesso per non interferire con eventuali riflessioni.
In figura 3 è illustrata l’aula oggetto di misura.
Fig. 3 – Postazione di misura interna.
Nella seguente cartina vengono mostrati i punti di misura fissa (F) e spot (S).
S F
Fig. 4 – Zonizzazione acustica dell’area e posizioni di misura.
Occorre ora dare alcune definizioni:
LAeq-16h = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato sulle 16 ore diurne;
LAeq-int-16h = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula, calcolato sulle 16 ore diurne;
LAeq-A = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti);
LAeq-B = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti e contemporanea ad LAeq-A);
LAeq = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato nel medesimo intervallo temporale di LAeq-A e LAeq-B.
Si ha che:
LAeq-int-16h = LAeq-B + C.T.
Oppure:
LAeq-int-16h = LAeq-16h + C.S. - D Dove:
C.T. = Correzione Temporale = LAeq-16h -LAeq;
C.S. = Correzione Spaziale = LAeq-A -LAeq;
D = Isolamento di facciata = LAeq-A -LAeq-B.
Sostituendo e semplificando si ottiene in entrambi i casi:
LAeq-int-16h = LAeq-B + LAeq-16h - LAeq
Nella seguente tabella vengono riportati i valori ed i tempi della misura spot:
17:13:50 17:28:50 30.5
Con tali valori acquisiti si ha che:
Si riporta di seguito il grafico dell’andamento del Livello equivalente con ponderazione A durante i 15 minuti della misura spot.
Cursor: 22/10/2004 17:21:19 - 17:21:20 LAeq=27.2 dB
0002.s3d
17:14:00 17:16:00 17:18:00 17:20:00 17:22:00 17:24:00 17:26:00 17:28:00
20 30 40 50 dB
LAeq
Fig. 5 – Misura spot Elementare “Rodari” - Laeq,1sec.
Orario Inizio
Durata Misura
LAeq-B
dB(A)
LAeq-16h
dB(A)
LAeq-B
dB(A)
LAeq
dB(A)
LAeq-int-16h
dB(A)
Limite di legge
Differenza
61.0 30.5 50.8 40.7 45.0 - 4.3
Misura N.
8
Data
28/10/2004
Giorno Giovedì
Classe acustica 1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico
ALBERTELLI
Indirizzo
Via Newton 16/a
Tipo
Elementare
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio
PVC
Tipo vetro
Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramenti privi di guarnizioni di tenuta e con scarsa chiusura
Descrizione monitoraggio in continuo
Si è scelto di effettuare la misura in continuo posizionando il ricevitore all’esterno di una finestra dell’ufficio di segretaria al primo piano, ad un’altezza di circa 5 metri dal suolo, nella porzione di edificio rivolto verso via Newton. Tale locale è stato scelto in quanto presenta un’esposizione al rumore equivalente alle aule presumibilmente più esposte al rumore esterno, poiché queste erano tutte occupate per scopi didattici.
Lo strumento impiegato nella misurazione è stato un fonometro Brüel&Kjær mod. 2260, in configurazione da esterno.
Non si evidenziano sorgenti di rumore specifiche.
I risultati della misura sono riportati qui di seguito, mostrando valori riferiti al solo periodo diurno (6.00/22.00). Difatti, essendo in presenza di un edificio scolastico, ci interessa solamente il rispetto del limite ( 50 dB(A)) durante il suddetto periodo.
LAeq diurno misurato dB(A)
Limite di zona dB(A)
Differenza dB(A)
60.5 50 + 10.5
Cursor: 28/10/2004 14:23:00 - 14:24:00 LAeq=45.0 dB
Esterno.S3D
12:00:00 13:00:00 14:00:00 15:00:00 16:00:00 17:00:00 18:00:00
40 50 60 70 80 90 100 110 dB
LAeq
Fig. 1 – Misura in continuo Elementare “Albertelli” – Laeq, 1min.
Descrizione misura spot
Scopo di questa misurazione è quello di rilevare il livello sonoro sulle 16 ore diurne all’interno dell’aula scolastica collocata in corrispondenza al punto ove si è effettuata la misura esterna. Ciò al fine di verificare il rispetto o meno di quanto previsto dal nuovo Decreto Strade (D.P.R. del 29.03.04), che impone per le aule scolastiche il limite di 45 dB(A) di LAeq diurno.
In questa fase di rilievo si è impiegato il fonometro Brüel&Kjær mod. 2236 posizionato su un apposito cavalletto e munito di schermo antivento.
Questa misura ha avuto una durata di 15 minuti ed è stata effettuata collocando il fonometro all’interno della suddetta aula, al centro della stanza ed all’altezza di 1.5 metri dal pavimento.
Regola generale è stata quella di posizionare lo strumento e restare, durante la misura, ad una distanza di almeno tre metri dallo strumento stesso per non interferire con eventuali riflessioni.
Nella pagina seguente, in fig. 2 è riportata una cartina in cui vengono mostrati i punti di misura fissa (F) e spot (S).
F S
Fig. 2 – Zonizzazione acustica dell’area e posizioni di misura.
Occorre ora dare alcune definizioni:
LAeq-16h = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato sulle 16 ore diurne;
LAeq-int-16h = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula, calcolato sulle 16 ore diurne;
LAeq-A = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti);
LAeq-B = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti e contemporanea ad LAeq-A);
LAeq = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato nel medesimo intervallo temporale di LAeq-A e LAeq-B.
Si ha che:
LAeq-int-16h = LAeq-B + C.T.
Oppure:
LAeq-int-16h = LAeq-16h + C.S. - D Dove:
C.T. = Correzione Temporale = LAeq-16h -LAeq;
C.S. = Correzione Spaziale = LAeq-A -LAeq;
D = Isolamento di facciata = LAeq-A -LAeq-B.
Sostituendo e semplificando si ottiene in entrambi i casi:
LAeq-int-16h = LAeq-B + LAeq-16h - LAeq
Nella seguente tabella vengono riportati i valori ed i tempi della misura spot:
17:44:06 17:59:06 31.5
Con tali valori acquisiti si ha che:
Orario Inizio
Durata Misura
LAeq-B
dB(A)
LAeq-16h
dB(A)
LAeq-B
dB(A)
LAeq
dB(A)
LAeq-int-16h
dB(A)
Limite di legge
Differenza
60.5 31.5 50.9 41.1 45.0 - 3.9
Misura N.
9
Data
28/10/2004
Giorno Giovedì
Classe acustica 1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico NEWTON
Indirizzo
Via Newton 16/a
Tipo
Media
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio
PVC
Tipo vetro
Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramenti privi di guarnizioni di tenuta e con scarsa chiusura
Descrizione monitoraggio in continuo
Si è scelto di effettuare la misura in continuo posizionando il ricevitore all’esterno di una finestra dell’ufficio di segretaria al primo piano, ad un’altezza di circa 5 metri dal suolo, nella porzione di edificio rivolto verso via Newton. Tale locale è stato scelto perché caratterizzato da un’esposizione al rumore esterno equivalente alle aule presumibilmente più esposte, in quanto queste erano tutte impegnate per scopi didattici.
Lo strumento impiegato nella misurazione è stato un fonometro Brüel&Kjær mod. 2260, in configurazione da esterno.
Non si evidenziano sorgenti di rumore specifiche.
I risultati della misura sono riportati qui di seguito, mostrando valori riferiti al solo periodo diurno (6.00/22.00). Difatti, essendo in presenza di un edificio scolastico, ci interessa solamente il rispetto del limite ( 50 dB(A)) durante il suddetto periodo.
LAeq diurno misurato dB(A)
Limite di zona dB(A)
Differenza dB(A)
60.5 50 + 10.5
Cursor: 28/10/2004 16:19:00 - 16:20:00 LAeq=55.0 dB
Esterno.S3D
12:00:00 13:00:00 14:00:00 15:00:00 16:00:00 17:00:00 18:00:00
40 50 60 70 80 90 100 110 dB
LAeq
Fig. 1 – Misura in continuo Media “Newton” – Laeq, 1min.
Descrizione misura spot
Scopo di questa misurazione è quello di rilevare il livello sonoro sulle 16 ore diurne all’interno dell’aula scolastica collocata in corrispondenza al punto ove si è effettuata la misura esterna. Ciò al fine di verificare il rispetto o meno di quanto previsto dal nuovo Decreto Strade (D.P.R. del 29.03.04), che impone per le aule scolastiche il limite di 45 dB(A) di LAeq diurno.
In questa fase di rilievo si è impiegato il fonometro Brüel&Kjær mod. 2236 posizionato su un apposito cavalletto e munito di schermo antivento.
Questa misura ha avuto una durata di 15 minuti ed è stata effettuata collocando il fonometro all’interno della suddetta aula, al centro della stanza ed all’altezza di 1.5 metri dal pavimento.
Regola generale è stata quella di posizionare lo strumento e restare, durante la misura, ad una distanza di almeno tre metri dallo strumento stesso per non interferire con eventuali riflessioni.
Nella seguente cartina vengono mostrati i punti di misura fissa (F) e spot (S).
F S
Fig. 2 – Zonizzazione area e posizioni di misura.
Occorre ora dare alcune definizioni:
LAeq-16h = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato sulle 16 ore diurne;
LAeq-int-16h = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula, calcolato sulle 16 ore diurne;
LAeq-A = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti);
LAeq-B = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti e contemporanea ad LAeq-A);
LAeq = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato nel medesimo intervallo temporale di LAeq-A e LAeq-B.
Si ha che:
LAeq-int-16h = LAeq-B + C.T.
Oppure:
LAeq-int-16h = LAeq-16h + C.S. - D Dove:
C.T. = Correzione Temporale = LAeq-16h -LAeq;
C.S. = Correzione Spaziale = LAeq-A -LAeq; D = Isolamento di facciata = LAeq-A -LAeq-B.
Sostituendo e semplificando si ottiene in entrambi i casi:
LAeq-int-16h = LAeq-B + LAeq-16h - LAeq
Nella seguente tabella vengono riportati i valori ed i tempi della misura spot:
17:44:06 17:59:06 31.5
Con tali valori acquisiti si ha che:
Orario Inizio
Durata Misura
LAeq-B dB(A)
LAeq-16h dB(A)
LAeq-B dB(A)
LAeq dB(A)
LAeq-int-16h
dB(A)
Limite di legge
Differenza
60.5 31.5 50.9 41.1 45.0 - 3.9
Misura N.
10
Data
08/11/2004
Giorno Lunedì
Classe acustica 1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico
ANNA FRANK
Indirizzo
Via Pini 16/a
Tipo
Elementare
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio
PVC
Tipo vetro
Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramento con apertura a scorrimento con guarnizioni di tenuta su vetro e battute in scarse condizioni di conservazione.
Fig. 1 – Vista del serramento.
Descrizione monitoraggio
Si è scelto di non effettuare la misura a causa della grande distanza che separa la struttura scolastica dalle strade circostanti e da fonti di rumore apprezzabili, come evidenziato dalla foto sottostante.
Fig. 2 – Edificio scolastico a grande distanza dalla sede stradale (V. Pini).
Nella seguente cartina viene mostrata la zonizzazione acustica del territorio attorno alla scuola.
Fig. 3 – Zonizzazione acustica dell’area.
Misura N.
11
Data
08/11/2004
Giorno Lunedì
Classe acustica 1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico
VICOFERTILE
Indirizzo
Via Martiri di Liberazione 99
Tipo
Elementare
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio
PVC
Tipo vetro
Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramento con apertura ad anta in buone condizioni di conservazione, buon livello di chiusura
Fig. 1 – Vista del serramento.
Descrizione monitoraggio
Si è scelto di non effettuare la misura poiché tutte le aule sono poste sul lato dell’edificio rivolto verso la campagna e quindi non esposte ad alcuna sorgente sonora apprezzabile.
Fig. 2 – La scuola elementare di Vicofertile.
Nella seguente cartina viene mostrata la zonizzazione acustica del territorio attorno alla scuola.
Scuola
Fig. 3 – Zonizzazione acustica dell’area.
Misura N.
12
Data
09/11/2004
Giorno Martedì
Classe acustica 1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico RACCAGNI
Indirizzo
Via Bocchi 33
Tipo
Elementare
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio
PVC
Tipo vetro
Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramenti in cattive condizioni senza guarnizioni di tenuta su vetri e battute e scarsa chiusura.
Fig. 1 – Vista del serramento.
Descrizione monitoraggio in continuo
Si è scelto di effettuare la misura in continuo posizionando il ricevitore all’esterno della finestra dell’aula per attività ludiche, ad un’altezza di circa 5 m dal suolo, nella porzione di edificio rivolto verso via S. Pier Damiani. Tale aula è stata scelta in quanto risulta essere presumibilmente una delle più esposte al rumore esterno.
Lo strumento impiegato nella misurazione è stato un fonometro Brüel&Kjær mod. 2260, in configurazione da esterno, posizionato come evidenziato dalla fotografia riportata di seguito:
Mic
Fig. 2 – Postazione di misura esterna.
La sorgente di rumore è principalmente il traffico veicolare di via S. Pier Damiani e via Bocchi.
I risultati della misura sono riportati qui di seguito, mostrando valori riferiti al solo periodo diurno (6.00/22.00). Difatti, essendo in presenza di un edificio scolastico, ci interessa solamente il rispetto del limite ( 50 dB(A)) durante il suddetto periodo.
LAeq diurno misurato dB(A)
Limite di zona dB(A)
Differenza dB(A)
57.4 50 + 7.4
Descrizione misura spot
Scopo di questa misurazione è quello di rilevare il livello sonoro sulle 16 ore diurne all’interno dell’aula scolastica collocata in corrispondenza al punto ove si è effettuata la misura esterna. Ciò al fine di verificare il rispetto o meno di quanto previsto dal nuovo Decreto Strade (D.P.R. del 29.03.04), che impone per le aule scolastiche il limite di 45 dB(A) di LAeq diurno.
In questa fase di rilievo si è impiegato il fonometro Brüel&Kjær mod. 2260 posizionato su un apposito cavalletto e munito di schermo antivento.
Questa misura ha avuto una durata di 15 minuti ed è stata effettuata collocando il fonometro all’interno della suddetta aula, al centro della stanza ed all’altezza di 1.5 metri dal pavimento.
Regola generale è stata quella di posizionare lo strumento e restare, durante la misura, ad una distanza di almeno tre metri dallo strumento stesso per non interferire con eventuali riflessioni.
In figura 3 è illustrata l’aula oggetto di misura.
Nella seguente cartina vengono mostrati i punti di misura fissa (F) e spot (S).
F S
Fig. 3 – Zonizzazione acustica dell’area e posizioni di misura.
Occorre ora dare alcune definizioni:
LAeq-16h = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato sulle 16 ore diurne;
LAeq-int-16h = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula, calcolato sulle 16 ore diurne;
LAeq-A = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti);
LAeq-B = Livello sonoro ponderato A all’interno dell’aula (misura di breve durata, pari a 10 minuti e contemporanea ad LAeq-A);
LAeq = Livello sonoro ponderato A all’esterno dell’aula, nel punto verosimilmente più rumoroso e misurato nel medesimo intervallo temporale di LAeq-A e LAeq-B.
Si ha che:
LAeq-int-16h = LAeq-B + C.T.
Oppure:
LAeq-int-16h = LAeq-16h + C.S. - D Dove:
C.T. = Correzione Temporale = LAeq-16h -LAeq;
C.S. = Correzione Spaziale = LAeq-A -LAeq; D = Isolamento di facciata = LAeq-A -LAeq-B.
Sostituendo e semplificando si ottiene in entrambi i casi:
LAeq-int-16h = LAeq-B + LAeq-16h - LAeq
Nella seguente tabella vengono riportati i valori ed i tempi della misura spot:
14:10:17 14:25:17 42.7
Con tali valori acquisiti si ha che:
Orario Inizio
Durata Misura
LAeq-B
dB(A)
LAeq-16h
dB(A)
LAeq-B
dB(A)
LAeq
dB(A)
LAeq-int-16h
dB(A)
Limite di legge
Differenza
57.4 42.7 57.1 43.0 45.0 - 2.0
Misura N.
13
Data
16/11/2004
Giorno Martedì
Classe acustica 1a (50 dB – 40 dB)
Istituto scolastico MICHELI
Indirizzo
Via Micheli 16/a
Tipo
Elementare
Descrizione Serramento
Tipo serramento
Legno
Alluminio
PVC
Tipo vetro
Singolo Vetrocamera Multistrato
Stato di conservazione Insufficiente Sufficiente Buono
Commento: serramenti con chiusura a ghigliottina in cattive condizioni di conservazione senza guarnizioni di tenuta su vetri e battute.
Fig. 1 – Vista del serramento.