COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 71 DEL 30/11/2016
Oggetto: BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018. VARIAZIONI.
L’anno duemilasedici, il giorno trenta del mese di novembre alle ore 09:30, nell'apposita Sala del Comune, a seguito di regolare convocazione effettuata dal Presidente, si è riunito il Consiglio Comunale per deliberare sulle proposte all'Ordine del Giorno.
Il Presidente Sig. FIASCHI LEONARDO, riconosciuta la validità dell'adunanza, accertato il numero legale dei Consiglieri presenti, dichiara aperta le seduta.
Alla trattazione dell'argomento in oggetto, risultano:
BASSI GIACOMO Presente FIASCHI LEONARDO Presente MARRUCCI ANDREA Presente BARTALINI GIANNI Presente ANGUTI MARIA GRAZIA Presente BOLDRINI PATRIZIA Presente FERRINI FEDERICA Assente
MALQUORI ALESSIA Presente CALONACI MATTEO Presente PIETRONI MASSIMO Presente CALVARESI ELENA Assente MENNUCCI ANTONELLO Presente ROSSI GIUSEPPE Presente
Assiste e cura la redazione del presente verbale il Vice Segretario GAMBERUCCI MARIO.
Sono inoltre presenti in qualità di Assessori Esterni: Guicciardini Niccolo', Antonelli Marco, Taddei Carolina.
Oggetto: BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018. VARIAZIONI.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto il decreto legislativo n. 118 del 23.6.2011 avente per oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
Vista la Legge 28 dicembre 2015, n. 208 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016), GU Serie Generale n. 302 del 30.12.2015 – Supplemento Ordinario n. 70 (entrata in vigore del provvedimento 01/01/2016);
Richiamate:
- la deliberazione Consiglio Comunale n. 94 del 30.12.2015 di approvazione del Bilancio di Previsione 2016/2018 e relativi allegati;
- la determinazione dirigenziale n. 2 del 8.1.2016 di variazione degli stanziamenti del bilancio 2016 attraverso applicazione di avanzo di amministrazione presunto vincolato - la deliberazione Giunta Comunale n. 12 del 28.1.2016 di variazione degli stanziamenti di cassa del Bilancio di Previsione 2016;
- la deliberazione Giunta Comunale n. 38 del 10.3.2016 di prelievo risorse dal fondo di riserva per il finanziamento delle spese per il referendum del 17.4.2016;
- la deliberazione Giunta Comunale n. 51 del 31.3.2016 di approvazione del riaccertamento dei residui relativi al rendiconto 2015;
- la deliberazione Giunta Comunale n. 54 del 5.4.2016 di variazione degli stanziamenti di cassa del Bilancio di Previsione 2016;
- la deliberazione Consiglio Comunale n. 30 del 29.4.2016 di variazione degli stanziamenti del Bilancio di Previsione 2016-2018;
- la deliberazione Giunta Comunale n. 75 del 5.5.2016 di variazione degli stanziamenti di cassa del Bilancio di Previsione 2016;
- la deliberazione Consiglio Comunale n. 39 del 9.6.2016 di variazione degli stanziamenti di Bilancio di Previsione 2016-2018;
- la deliberazione Consiglio Comunale n. 46 del 29.7.2016 di variazione di assestamento generale di Bilancio di Previsione 2016-2018;
- la deliberazione Giunta Comunale n. 130 del 18.8.2016 di variazione d’urgenza degli stanziamenti di Bilancio di Previsione 2016-2018;
- la deliberazione Consiglio Comunale n. 56 del 28.09.2016 di variazione degli stanziamenti del Bilancio di Previsione 2016-2018;
- la deliberazione Consiglio Comunale n. 60 del 28.10.2016 di variazione degli stanziamenti del Bilancio di Previsione 2016-2018;
Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 116 del 28/07/2016 avente ad oggetto
“Presentazione documento unico di programmazione 2016-2019”, allegata al presente atto sub lettera “A”;
Visti gli articoli 151 e 170 del Testo Unico Enti Locali D. Lgs. 267/2000;
Richiamata la deliberazione Consiglio Comunale n. 29 del 29.04.2016 di approvazione del rendiconto dell’anno 2015, chiuso con un risultato di amministrazione pari a complessivi euro 5.810.711,06;
Dato atto che alla data odierna risulta il seguente quadro sintetico di applicazione dell’avanzo di amministrazione 2015:
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2015 Applicato al
Bilancio 2016 Disponibile
Parte accantonata 1.054.190,16 0,00 1.054.190,16
Parte vincolata 537.117,55 523.791,80 13.325,75
Parte destinata a investimenti 2.024.275,96 421.300,00 1.602.975,96
Parte libera 2.195.127,39 0,00 2.195.127,39
Totale 5.810.711,06 945.091,80 4.865.619,26
Ravvisata l’opportunità di applicare avanzo di amministrazione 2015, quota destinata a investimenti, per la costituzione nell’esercizio 2016 di un accantonamento di bilancio finalizzato alla formazione di un fondo da utilizzare, con successivi atti, per finanziare la realizzazione di nuovi investimenti;
Considerato che:
-tale accantonamento, non impegnabile, confluirà nel risultato di amministrazione 2016 come somma accantonata per investimenti;
-tale quota di avanzo potrà essere applicata al bilancio 2017, a titolo di avanzo presunto, prima dell’approvazione del conto consuntivo 2016;
-tale applicazione dovrà avvenire ai sensi e nel rispetto degli articoli 175 e 187 del Testo Unico Enti Locali D.Lgs. 267/2000 e del punto 9.2 del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria allegato al D. Lgs 118/2011;
-il Consiglio Comunale, con successivi atti, provvederà all’approvazione dell’elenco degli investimenti da includere nel fondo costituito con l’operazione descritta;
-l’importo dell’accantonamento deve essere coerente con le previsioni relative ai limite di applicabilità di avanzo di amministrazione 2016 al bilancio 2017 fissati dalle norme di finanza pubblica;
-alla data odierna è stimabile in complessivi euro 1.038.018,46 l’importo massimo dell’avanzo di amministrazione 2016 (il cui importo complessivo sarà accertato in sede di approvazione del rendiconto 2016) applicabile autonomamente dall’Amministrazione al bilancio 2017 sfruttando il cosiddetto “spazio naturale di pareggio di bilancio”, quest’ultimo composto dagli stanziamenti di spesa relativi all’accantonamento a fondo crediti dubbia esigibilità e al rimborso quota capitale rata mutui, non valevoli ai fini pareggio, oltre che dai bonus di pareggio di bilancio 2017 derivanti dalle restituzioni delle quote cedute nell’ambito dei patti orizzontali 2015 e 2016;
-si ritiene opportuno quantificare in euro 900.000,00 la somma da destinare all’accantonamento 2016 sopra descritto;
-tale importo rappresenterà il limite massimo applicabile di avanzo presunto da accantonamento 2016 ma in ogni caso, in sede di successive variazioni di bilancio 2017, dovranno essere valutati i vigenti vincoli di finanza pubblica, anche alla luce delle novità che potranno derivare dalla legge di stabilità per l’esercizio 2017;
-questa operazione dovrà in ogni momento garantire il mantenimento degli equilibri generali di bilancio ed il rispetto dei principi generali della prudenza e della sana gestione finanziaria;
-questa operazione potrà permettere all’Amministrazione, nei limiti dell’importo sopra determinato, di dare continuità alle attività di programmazione e realizzazione di investimenti senza dover attendere l’ approvazione del rendiconto 2016;
-in seguito alla descritta applicazione di avanzo per euro 900.000,00 il nuovo quadro sintetico di applicazione dell’avanzo 2015 diverrà come segue:
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2015 Applicato Disponibile
Parte accantonata 1.054.190,16 0,00 1.054.190,16
Parte vincolata 537.117,55 523.791,80 13.325,75
Parte destinata a investimenti 2.024.275,96 1.321.300,00 702.975,96
Parte libera 2.195.127,39 0,00 2.195.127,39
Totale 5.810.711,06 1.845.091,80 3.965.619,26
Dato atto che il Consiglio Comunale, con successivo atto, dovrà approvare l’elenco degli interventi di investimento da eventualmente finanziare con successive variazioni di bilancio 2017 in applicazione di avanzo presunto 2016 derivante da accantonamento 2016, variazioni da effettuare ai sensi dell’art. 175 TUEL;
Ravvisata per quanto sopra la necessità di approvare con il presente atto una apposita variazione di bilancio 2016 di applicazione di avanzo di amministrazione 2015 per euro 900.000,00 per finanziare la costituzione dell’accantonamento a fondo investimenti sopra descritto;
Dato atto che questa variazione è neutra ai fini del rispetto dei vigenti vincoli di finanza pubblica in tema di pareggio di bilancio 2016-2018;
Ravvisata la necessità di effettuare le seguenti variazioni di bilancio 2016/2018:
-Maggiori entrate correnti 2016 per complessivi euro 266.920,25 derivanti da quanto segue:
• minori entrate tributarie per euro 34.800,00 (di cui minore imposta comunale di soggiorno euro 35.000,00 e maggiori entrate tassa rifiuti anni precedenti per euro 200,00);
• maggiori trasferimenti da Amministrazioni Pubbliche per euro 173.353,09 (di cui dallo Stato per trasferimenti correnti annuali e rimborsi spese referendum per euro 19.100,67, dalla Regione per progetti relativi all’istruzione per euro 4.002,00, dalla Provincia per il trasporto pubblico urbano per euro 150.250,42);
• maggiori entrate derivanti dal servizio parcheggi per euro 41.500,00;
• maggiori entrate dalla gestione del patrimonio per euro 50.484,16 (di cui Cosap per euro 40.000,00 e locazioni per euro 484,16);
• maggiori entrate per diritti cimiteriali per euro 7.000,00;
• maggiori entrate da crediti verso l’erario per maggiore Irap versata per euro 9.142,00;
• altri proventi diversi per 20.241,00;
-Maggiori spese correnti 2016 per complessivi euro 11.131,86 derivanti da quanto segue:
• maggiori spese per servizio economato, per euro 2.136,49;
• maggiori spesa per Iva da versare all’erario per euro 10.000,00;
• maggiori spese per la riscossione di entrate, per euro 3.500,00;
• maggiori spese per il servizio ambiente per euro 3.089,70;
• maggiori spese per l’attività di manutenzione ordinaria e gestione patrimonio comunale, per euro 6.000,00;
• minori spese per l’attività del servizio parcheggi per euro 14.500,00;
• maggiori spese per trasferimenti di risorse alla FTSA per interventi sociali finanziati dal 5 x mille;
• storni vari di spesa corrente per complessivi euro 71.785,82 (di cui storni fra spese per la gestione della farmacia per euro 10.000,00, storni fra spese per utenze per euro 15.400,00, storni fra spese di personale per euro 45.385,82 e storni fra spese per servizi all’infanzia per euro 1.000,00)
-Spese per nuovi investimenti per complessivi euro 195.788,39 derivanti da quanto segue:
• incarichi professionali per euro 5.000,00;
• interventi per il recupero e la valorizzazione del complesso dell’ex carcere, per euro 50.000,00;
• somme da restituire all’agenzia regionale ARTEA per maggiori contributi per investimenti erogati dal GAL Leader di Siena, per euro 40.788,39;
• asfaltature strade comunali per euro 20.000,00;
• acquisto cestini rifiuti per centro storico, per euro 40.000,00;
• acquisto automezzo con cestello da utilizzare per le attività varie di manutenzione del patrimonio comunale, per euro 40.000,00;
e finanziati interamente con maggiore avanzo derivante dalla gestione corrente;
-Minori entrate per contributi regionali per investimenti per euro 50.000,00 finanziate con maggiori entrate di parte corrente di pari importo;
-Applicazione di avanzo di amministrazione per euro 900.000,00 per la costituzione di un accantonamento di bilancio di pari importo finalizzati a nuovi futuri investimenti, come sopra meglio descritto;
Richiamato l’art. 1 comma 712 della Legge di stabilità 2016 con il quale si prevede che “A decorrere dall'anno 2016, al bilancio di previsione è allegato un prospetto obbligatorio contenente le previsioni di competenza triennali rilevanti in sede di rendiconto ai fini della verifica del rispetto del saldo di cui al comma 710, come declinato al comma 711. A tal fine, il prospetto allegato al bilancio di previsione non considera gli stanziamenti del fondo crediti di dubbia esigibilità e dei fondi spese e rischi futuri concernenti accantonamenti destinati a confluire nel risultato di amministrazione. Il prospetto concernente il rispetto del predetto saldo è definito secondo le modalità previste dall'articolo 11, comma 11, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Con riferimento all'esercizio 2016, il prospetto è allegato al bilancio di previsione già approvato mediante delibera di variazione del bilancio approvata dal Consiglio entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto di cui all'articolo 11, comma 11, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118.”;
Visti i seguenti documenti relativi alla presente deliberazione:
- Allegato “B”, elenco variazioni competenza 2016;
- Allegato “C”, elenco variazioni cassa 2016;
- Allegato “D”, prospetto pareggio di bilancio 2016/2018;
- Allegato “E”, stampa variazioni per tesoriere anno 2016;
Visto il parere dell’organo di revisione economico-finanziaria rilasciato ai sensi dell’art. 239 comma 1 lett. B) del D. Lgs. 267/2000, allegato sub lettera “F”;
Visto il Testo Unico Enti Locali DLGS. 267/2000;
Visti il vigente Statuto comunale e il Regolamento di contabilità;
Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs n. 267/2000;
Uditi gli interventi come da verbale di seduta;
Il Presidente: invita i Capigruppo ad esporre le dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
Dichiarazione di voto contrario.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”:
Dichiarazione di voto contrario.
Il Consigliere Comunale Andrea Marrucci Capogruppo di “Centrosinistra per San
Gimignano”: Dichiarazione di voto favorevole.
Tutto ciò premesso;
Con la seguente votazione resa ai sensi di legge, in forma palese per alzata di mano e proclamata dal Presidente del Consiglio Comunale:
Presenti n. 11 Votanti n. 11 Favorevoli n. 8
Contrari n. 3 (Pietroni, Mennucci, Rossi) Astenuti n. 00
DELIBERA
1) di approvare il DUP 2016-2019 di cui alla deliberazione Giunta Comunale 116/2016, rinviando a successivo atto consiliare, propedeutico all’approvazione del bilancio 2017/2019, l’approvazione del testo definitivo del DUP 2017-2019 che sarà integrato ed aggiornato con la nota di aggiornamento prevista dall’art. 170 del D. Lgs 267/2000;
2) di variare il bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2016/2018, stanziamenti competenza e cassa, come da prospetti allegati sub lettere “B” e “C” che formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
3) di dare atto che dopo le suesposte variazioni il quadro sintetico relativo all’applicazione dell’avanzo di amministrazione 2015 risulta come segue:
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2015 Applicato Disponibile
Parte accantonata 1.054.190,16 0,00 1.054.190,16
Parte vincolata 537.117,55 523.791,80 13.325,75
Parte destinata a investimenti 2.024.275,96 1.321.300,00 702.975,96
Parte libera 2.195.127,39 0,00 2.195.127,39
Totale 5.810.711,06 1.845.091,80 3.965.619,26
4) di dare atto che, dopo le suesposte variazioni, le previsioni di entrata e di uscita in termini di competenza del bilancio di previsione 2016/2018 sono in linea con i vincoli di finanza pubblica in tema di pareggio di bilancio, come si evince dal prospetto dimostrativo allegato sub lettera “D”;
5) di trasmettere al Tesoriere comunale, ai sensi dell'art. 216, comma 1, del decreto legislativo 267/2000 copia della presente deliberazione e dei prospetti sintetici “variazioni tesoreria” di cui alla lettera “E”, che formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Successivamente;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Con la seguente votazione resa ai sensi di legge, in forma palese per alzata di mano e proclamata dal Presidente del Consiglio Comunale:
Presenti n. 11 Votanti n. 11 Favorevoli n. 8
Contrari n. 3 (Pietroni, Mennucci, Rossi) Astenuti n. 00
DELIBERA
Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di deliberare in merito.
Approvato e sottoscritto con firma digitale:
Il Presidente Il Vice Segretario
FIASCHI LEONARDO GAMBERUCCI MARIO