• Non ci sono risultati.

Studio delle potenzialità enologiche di lieviti autoctoni del genere Metschnikowia ai fini dell'aumento degli aromi varietali delle uve e selezioni di lieviti saccharomyces per la produzione di vini aromatici

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Studio delle potenzialità enologiche di lieviti autoctoni del genere Metschnikowia ai fini dell'aumento degli aromi varietali delle uve e selezioni di lieviti saccharomyces per la produzione di vini aromatici"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

Studio delle potenzialità enologiche di lieviti autoctoni del genere Metschnikowia ai fini dell'aumento degli aromi varietali delle uve e selezioni di lieviti saccharomyces per la produzione di vini aromatici

https://www.innovarurale.it/italia/bancadati-ricerca/studio-delle-potenzialita-enologiche-di-lieviti-autoctoni-del-genere

Studio delle potenzialità enologiche di lieviti autoctoni del genere

1/3

Metschnikowia ai fini dell'aumento degli aromi varietali delle uve e selezioni di lieviti saccharomyces per la produzione di vini aromatici

https://www.innovarurale.it/italia/bancadati-ricerca/studio-delle-potenzialita-enologiche-di-lieviti-autoctoni-del-genere

1/3

Studio delle potenzialità enologiche di lieviti autoctoni del genere Metschnikowia ai fini dell'aumento degli aromi varietali delle uve e selezioni di lieviti saccharomyces per la

produzione di vini aromatici

Riferimenti Rilevatore

Monastero Giuseppe Regione

Sicilia

Scala territoriale Regionale

Titolo del programma

L.N. 499/99 - Programma Interregionale Sviluppo Rurale

Informazioni Strutturali Capofila

CNR - Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare di Palermo

Periodo

21/03/2005 - 21/03/2007 Durata

24 mesi Partner (n.) 1

Costo totale

€150.000,00

Contributo concesso

€ 150.000,00 (100,00 %) Risorse proprie

€ 0,00 (0,00 %) Stato del progetto Concluso

Abstract

L’impiego di tecniche microbiologiche e molecolari ha consentito l’isolamento e l’identificazione di lieviti indigeni della specie Metschnikowia pulcherrima, a partire da campioni di mosto provenienti dall’isola di Pantelleria. Successivamente, sono state effettuate le prove enologiche utili ad individuare i ceppi di M. pulcherrima autoctoni con attività beta- glucosidasica ritenuti più idonei alla vinificazione, da impiegare assieme ai lieviti indigeni del genere Saccharomyces, in sostituzione di preparazioni fungine costose che sono viste dal consumatore come interventi “artificiali”

nel processo di vinificazione per la produzione di vini sperimentali, con le seguenti ricadute economico-sociali. Tuttavia la perdita di funzionalità dell'enzima in condizioni di vinificazione ha reso attualmente improbabile l'impiego di tali ceppi per intensificare l'aroma varietale dello Zibibbo di Pantelleria a meno che non si faccia ricorso alla manipolazione genetica o non si vada alla ricerca di ceppi naturali con attività enzimatica stabile nelle condizioni saggiate.

Obiettivi

Incrementare gli aromi varietali del vino aromatico Zibibbo di Pantelleria, tramite l'azione sequenziale di lieviti del genere Metschnikowia e Saccharomyces

Contenuti

(2)

Studio delle potenzialità enologiche di lieviti autoctoni del genere Metschnikowia ai fini dell'aumento degli aromi varietali delle uve e selezioni di lieviti saccharomyces per la produzione di vini aromatici

https://www.innovarurale.it/italia/bancadati-ricerca/studio-delle-potenzialita-enologiche-di-lieviti-autoctoni-del-genere

2/3

Tipologia di ricerca Ricerca applicata / orientata Area disciplinare

6.4 Prodotti vegetali Area problema

411 Componenti della tipicità dei prodotti primari e dell’agroindustria e controllo dei processi produttivi 402 Produzione di frutti e vegetali con maggiore accettabilità dai consumatori

412 Processi di trasformazione dei prodotti primari Ambiti di studio

2.3.1. Comparto viti-vinicolo 9.1.1. Lavorazione e trasformazione Parole chiave

vite + vino

caratteristiche qualitative Ambito territoriale Regionale

Destinatari dei risultati Produttori agricoli

Imprese di trasformazione (cantine, frantoi, caseifici, macelli, ecc.) Beneficiari indiretti dei risultati

Consumatori Distretto produttivo Risultati Attesi

Prodotto innovativo atteso

Isolamento di colonie di lieviti del genere Metschnikowia a partire da campioni di mosto a fermentazione spontanea

Natura dell'innovazione Innovazione di processo / prodotto Caratteristiche dell'innovazione Biologiche

Per la trasformazione

Forma di presentazione del prodotto Pubblicazioni

Impatti dell'innovazione Miglioramento qualitativo Si

Prodotto innovativo atteso

crioconservazione e identificazione molecolare degli isolati

(3)

Studio delle potenzialità enologiche di lieviti autoctoni del genere Metschnikowia ai fini dell'aumento degli aromi varietali delle uve e selezioni di lieviti saccharomyces per la produzione di vini aromatici

https://www.innovarurale.it/italia/bancadati-ricerca/studio-delle-potenzialita-enologiche-di-lieviti-autoctoni-del-genere

3/3

Natura dell'innovazione Innovazione di processo / prodotto Caratteristiche dell'innovazione Biologiche

Forma di presentazione del prodotto Pubblicazioni

Impatti dell'innovazione Miglioramento qualitativo Si

Partenariato Ruolo

Capofila Nome

CNR - Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare di Palermo Responsabile

Francesco Di Blasi diblasi@ibim.cnr.it Dettagli

Riferimenti

Documenti correlati

CI SONO PERO’ ANCHE MUFFE UTILI ALL’UOMO: ALCUNE RENDONO PIU’ GUSTOSI I CIBI, COME QUELLE DEL?. GORGONZOLA; ALTRE SERVONO PER RICAVARE LA PENICILLINA, INDISPENSABILE PER CURARE

I lieviti del genere Malassezia sono microrganismi com- mensali della cute e delle mucose del cane e del gatto, così come dell’uomo e di numerose altre specie animali 1.. Nel-

Per quanto riguarda i cani con dermopatie localizzate, i soggetti con lesioni inguinali e degli spazi interdigitali sono risultati tutti positivi all’esame colturale per la ricer-

In order to ensure the correct conservation of cultural heritage in libraries and museums, the hygrothermal conditions must respect precise ranges of temperature

Two main challenges has been faced: on one hand the construction of an integrated knowledge of the territory at a regional scale; on the other, the spatial analysis of both

The objective of this study is to review existing life cycle assessment (LCA) and water footprint (WF) studies on liquid biofuels used in transport sector to point

With the recent development of new remote sensing technologies, such as Light Detection And Ranging (LiDAR), and modelling tools based on the use of Digital Terrain Model (DTM)