Tutte le particolari circostanze in cui può farlo anche il datore

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MERCOLEDÌ 27 MARZO 2019

RISCHI Il Responsabile del servizio prevenzione e protezione

LE REALTÀ ARTIGIANALI

FINO A 30 OPERATORI Il ruolo di Responsabile del servizio prevenzione e protezione - Rspp - può essere svolto anche dallo stesso datore di lavoro. Ciò avviene, ad esempio, nei casi di aziende artigiane o industriali che abbiano un massimo di 30 dipendenti.

La legge italiana stabilisce che, affinché ciò sia possibile, occorre che lo stesso datore di lavoro abbia frequentato corsi di formazione specifici legati alla sicurezza.

È fondamentale, poi, l’aggiornamento periodico.

AGRICOLTURA E AMBITO ITTICO

ANCHE NELLA ZOOTECNIA La normativa italiana prevede altre eccezioni - oltre a quella delle realtà artigiane - per quanto concerne la presenza del Rspp. Il datore di lavoro può ricoprire tale ruolo anche quando si opera nel settore agricolo o zootecnico - con un massimo di 10 dipendenti - o nell’itticoltura. In quest’ultimo caso il limite è di 20 lavoratori. Per alcune imprese particolari, poi, il datore di lavoro può essere Rspp quando vi siano meno di 200 dipendenti.

LE ECCEZIONI NORMATIVE

Tutte le particolari circostanze in cui può farlo anche il datore

Nel mondo del lavoro, quan- do si tratta di salute e sicu- rezza, si intende tutta quel- la serie di misure di preven- zione e protezione, di tecni- che, di soluzioni organizzati- ve e procedurali, che devono essere adottate per evitare situazioni di pericolo. Un am- biente sicuro si ottiene gra- zie al contributo di tutti co- loro che operano sui luoghi di lavoro, ciascuno in funzio- ne delle proprie possibilità e competenze. Negli ultimi anni si è assistito a un’evoluzione del concetto di responsabili- tà: si è passati da un model- lo in cui il datore di lavoro - o dirigente - era l’unico sogget- to titolare di determinati ob- blighi a un concetto di “sicu- rezza partecipata”, dove il la- voratore viene messo in con- dizioni di conoscere e affron- tare i rischi legati al proprio lavoro e diventa quindi par- te attiva nel processo di re- alizzazione degli obiettivi di prevenzione. Come sottoli- neato da Elisabetta Zini, Di- rettrice di Cisita Parma - en- te di formazione dell’Unio- ne Parmense degli Industria- li e del Gruppo Imprese Arti- giane - e da Chiara Ferri, Re- sponsabile dell’Area Sicurezza sul lavoro: “Quando si parla di questo tema non si può far ri- ferimento a principi teorici e astratti, ma si deve pensa- re a un sistema ben organiz- zato di processi e di pratiche professionali, a norme scritte e a convenzioni informali, a linguaggi, a modi di pensare, di percepire e di rappresenta- re il rischio in azienda. Non è infatti l’applicazione di nuo-

ve norme che fa la differenza, ma sono le persone, con la lo- ro maggior consapevolezza e motivazione verso il cambia- mento, ottenute attraverso un’adeguata formazione e in- formazione. L’esito finale del- le attività di formazione de- ve essere l’educazione con- sapevole degli attori della si- curezza in azienda. I destina- tari, attraverso conoscenze e procedure, acquisiscono com- petenze cognitive e compor- tamentali; e tutto ciò si con- cretizza in un vero e proprio trasferimento della cultura prevenzionistica, da realiz- zarsi attraverso un ‘proces- so’ costituito da una plura- lità di momenti”. Con la for- mazione si sviluppa quindi un modo di percepire i rischi e di agire di conseguenza: il lavo- ratore è in grado non solo di identificarli, ma anche di ge- stirli. Si tratta di un comples- so di attività tese al conse- guimento non di un generico

“saper fare”, ma di un vero e proprio modus operandi, fon- dato sul vincolo inscindibile tra l’esecuzione di un compi- to e la sua realizzazione in si- curezza. In tale quadro, Cisi- ta promuove il Gruppo RSPP, costituito da Responsabili del Servizio di Prevenzione e Pro- tezione delle aziende, Consu- lenti e Datori di Lavoro pro- ponendo, in un’ottica di ag- giornamento continuo, mo- menti di incontro periodi- ci in occasione dei quali fa- vorire scambi di idee, anali- si di problematiche ed espe- rienze, nella convinzione che il perseguimento della sicu- rezza sul lavoro sia possibile

anche e soprattutto grazie a un confronto attivo. Il venta- glio di attività anche per l’an- no 2019 è molto ampio e of- fre la possibilità di organizza- re corsi, oltre che per le singo- le imprese, anche interazien- dali, pensati per incoraggiare la partecipazione delle PMI, promuovendo l’utilizzo di ap- procci di tipo andragogico e metodologie attive dal carat- tere prettamente operativo e fortemente orientato alla ri- soluzione di problemi, all’a- nalisi e valutazione dei rischi, alla pianificazione di idonei interventi di prevenzione.

In particolare quest’anno Ci- sita ha arricchito la sua pro- posta organizzando corsi spe- cifici dedicati a persone sorde che utilizzano la lingua dei segni. Le attività possono es- sere sviluppate sia in moda- lità aziendale che interazien- dale e vengono progettate e svolte in diretta collaborazio- ne con interpreti qualificati di Lingua dei Segni Italiana (LIS).

Inoltre la formazione è frui- bile anche in modalità e-lear- ning e attraverso la realtà vir- tuale che, impiegando le più recenti metodologie, consen- tono alle aziende di aggior- nare le competenze dei propri collaboratori acquisendo dei contenuti teorici in maniera efficace e innovativa. Cisita prosegue così nel suo obiet- tivo di promozione e sensibi- lizzazione verso la Salute e la Sicurezza dei lavoratori, nel- la convinzione che ciò rap- presenti non solo un investi- mento per l’efficienza azien- dale, ma anche la garanzia di un miglioramento continuo.

MISSIONE Cisita Parma è attivo per promuovere la salute e sicurezza sul lavoro

L’educazione consapevole di tutti gli attori è l’obiettivo fondamentale della formazione

Informazione commerciale

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estire nel modo mi- gliore gli aspetti le- gati alla salute dei lavoratori, permet- tendo dunque loro di opera- re nel modo più sicuro. È que- sto il compito fondamenta- le del Responsabile del servi- zio prevenzione e protezione (Rspp), una figura che è pre- vista all’interno del Testo Uni- co in materia di salute e sicu- rezza nei luoghi di lavoro del 2008.

LE CAPACITÀ

Come si può facilmente im- maginare, quello del Rspp è un ruolo particolarmente deli- cato e importante nelle azien- de. Ne consegue che chi lo ri- copre deve possedere partico- lari capacità, connesse alla na- tura dei rischi presenti sul luo- go di lavoro.

È fondamentale, infatti, che questa figura sia in grado di assumersi le responsabilità le- gate all’organizzazione e al- la gestione del sistema di si-

Il ruolo chiave del Rspp nel tutelare gli operatori

Si tratta di una figura prevista all’interno del Testo Unico, che mette in atto diverse azioni consultive e propositive

curezza per gli operatori.

Per ricoprire tale carica oc- corre aver frequentato spe- cifici corsi di formazione, che consentano di acquisire un at- testato che certifichi ufficial- mente le capacità settoriali acquisite.

Il ruolo del Rspp prevede che debbano essere messe in at- to due azioni differenti, una consultiva e l’altra propositi- va. Tra i suoi compiti principa- li ci sono la rilevazione dei va- ri fattori di rischio e l’elabora- zione dei programmi formati- vi per i lavoratori.

Fondamentale, inoltre, è la collaborazione con il datore di lavoro, al fine di garantire a tutti gli operatori azienda-

li condizioni ottimali di sicu- rezza.

I COLLABORATORI Per tutelare ancora di più la sicurezza, la normativa vigen- te prevede che nelle aziende di dimensioni maggiori non sia presente solo il Rspp, ma che vi siano alcuni collabora- tori, definiti Addetti al servi- zio di prevenzione e protezio- ne (Aspp). Anche per questi ultimi è fondamentale il ruo- lo di coordinamento per favo- rire la diminuzione (o l’azzera- mento) dei possibili rischi.

AGGIORNARSI È BASILARE

I corsi di formazione per diventare Rspp non sono sufficienti: chi ricopre tale ruolo in azienda, infatti, ha l’obbligo di frequentare seminari di aggiornamento. Ne esistono di diverse tipologie, a seconda dei rischi connessi ai singoli contesti di lavoro.

CATALOGO 2019

Corsi di formazione su Salute e Sicurezza sul Lavoro

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