Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito A 1
Esercizio 1 Si consideri il sistema termico schematizzato nella figura seguente dove l’ingresso u corrisponde alla temperatura della stanza di sinistra e l’uscita y corrisponde alla temperatura della stanza centrale.
1. Disegnare il circuito elettrico equivalente per analogia;
2. scrivere le matrici relative alle equazioni nel dominio del tempo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t) y(t) = Cx(t) + Du(t) che ne descrivono il comportamento.
Esercizio 2 Si consideri il sistema dinamico lineare e stazionario
∆x(t) = Ax(t), dove A =
1 0 1
1 2 0
0 0 −1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare le soluzioni di base sia a tempo continuo sia a tempo discreto;
3. calcolare la soluzione generale (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) del sistema;
4. calcolare la soluzione (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) a partire dalla condizione iniziale x
0=
−1 2 0
Esercizio 3 Si consideri il sistema dinamico affine e stazionario a tempo continuo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t), dove A =
0 1
−2 2
, B =
1 1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare la soluzione generale dell’equazione omogenea;
3. calcolare la soluzione generale della non omogenea con l’ingresso costante u(t) = 1;
4. calcolare la soluzione con tale ingresso a partire dalla condizione iniziale x
0=
1/2 2
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito A 2
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito A 3
Soluzione dell’esercizio 2 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
−1 1 0
↔ 1;
0 1 0
↔ 2;
−3 1 6
↔ −1
La soluzione generale `e dunque data da (per il caso a tempo continuo e a tempo discreto, rispettivamente)
x(t) = c
1
−1 1 0
e
t+ c
2
0 1 0
e
2t+ c
3
−3 1 6
e
−tx(t) = c
1
−1 1 0
+ c
2
0 1 0
2
t+ c
3
−3 1 6
(−1)
tLa soluzione generale si pu`o calcolare in zero e uguagliarla alla condizione iniziale per determinare la scelta delle costanti (le stesse, per i due casi a tempo continuo e a tempo discreto)
−1 2 0
= c
1
−1 1 0
+ c
2
0 1 0
+ c
3
−3 1 6
−1 + c
1+ 3c
3= 0 2 − c
1− c
2− c
3= 0
−6c
3= 0 c
1= 1, c
2= 1, c
3= 0
Infine, sostituendo le costanti nella soluzione generale e semplificando, si ottiene per i due casi la soluzione cercata:
x(t) =
−1 1 0
e
t+
0 1 0
e
2t=
−e
te
2t+ e
t0
x(t) =
−1 1 0
+
0 1 0
2
t=
−1 1 + 2
t0
Soluzione dell’esercizio 3 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
1
1 + i
↔ 1 + i;
1
1 − i
↔ 1 − i
La soluzione complessa relativa alla prima coppia autovalore-autovettore `e la seguente:
1
1 + i
e
(1+i)t= e
t1
1 + i
e
it= e
t1
1 + i
(cos t + i sin t)
= e
tcos t + i sin t
cos t − sin t + i (sin t + cos t)
= e
tcos t cos t − sin t
+ i
sin t sin t + cos t
Da essa si possono determinare le due soluzioni reali di base, da cui costruire la seguente soluzione generale dell’equazione omogenea:
x(t) = e
tc
1cos t cos t − sin t
+ c
2sin t sin t + cos t
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito A 4
Per determinare la soluzione particolare della non omogenea, poich´e l’ingresso `e costante, scegliamo una soluzione costante x(t) =
a b
. Sostituendola nell’equazione non omogenea si ottiene
0 0
=
0 1
−2 2
a b
+
1 1
b + 1 = 0
−2a + 2b + 1 = 0
a = − 1 2 ,
b = −1
Si pu`o dunque scrivere la soluzione generale della non omogenea come la somma tra la soluzione generale della omogenea e la soluzione particolare della non omogenea:
x(t) = e
tc
1cos t cos t − sin t
+ c
2sin t sin t + cos t
+
−
12−1
Uguagliando la condizione iniziale al valore della soluzione generale in zero si possono determinare le costanti c
i:
c
1c
1+ c
2+
−
12−1
=
1/2 2
c
1− 1 c
1+ c
2− 3
c
1= 1, c
2= 2
Sostituendo le costanti nella soluzione generale della non omogenea, si ottiene infine la soluzione cercata:
x(t) = e
tcos t cos t − sin t
+ 2
sin t sin t + cos t
+
−
12−1
=
e
t(cos t + 2 sin t) −
12e
t(3 cos t + sin t) − 1
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito B 5
Esercizio 1 Si consideri il sistema idraulico schematizzato nella figura seguente dove l’ingresso u corrisponde al flusso entrante nel primo serbatoio e l’uscita y corrisponde al flusso uscente dal primo rubinetto.
1. Disegnare il circuito elettrico equivalente per analogia;
2. scrivere le matrici relative alle equazioni nel dominio del tempo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t) y(t) = Cx(t) + Du(t) che ne descrivono il comportamento.
Esercizio 2 Si consideri il sistema dinamico lineare e stazionario
∆x(t) = Ax(t), dove A =
1 1 0
0 2 0
1 0 −1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare le soluzioni di base sia a tempo continuo sia a tempo discreto;
3. calcolare la soluzione generale (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) del sistema;
4. calcolare la soluzione (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) a partire dalla condizione iniziale x
0=
3 3 2
Esercizio 3 Si consideri il sistema dinamico affine e stazionario a tempo continuo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t), dove A =
0 −2
1 2
, B =
1 1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare la soluzione generale dell’equazione omogenea;
3. calcolare la soluzione generale della non omogenea con l’ingresso costante u(t) = 1;
4. calcolare la soluzione con tale ingresso a partire dalla condizione iniziale x
0=
1 0
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito B 6
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito B 7
Soluzione dell’esercizio 2 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
2 0 1
↔ 1;
3 3 1
↔ 2;
0 0 1
↔ −1
La soluzione generale `e dunque data da (per il caso a tempo continuo e a tempo discreto, rispettivamente)
x(t) = c
1
2 0 1
e
t+ c
2
3 3 1
e
2t+ c
3
0 0 1
e
−tx(t) = c
1
2 0 1
+ c
2
3 3 1
(2)
t+ c
3
0 0 1
(−1)
tLa soluzione generale si pu`o calcolare in zero e uguagliarla alla condizione iniziale per determinare la scelta delle costanti (le stesse, per i due casi a tempo continuo e a tempo discreto)
3 3 2
= c
1
2 0 1
+ c
2
3 3 1
+ c
3
0 0 1
3 − 2c
1− 3c
2= 0 3 − 3c
2= 0 2 − c
1− c
2− c
3= 0
c
3= 1, c
2= 1, c
1= 0
Infine, sostituendo le costanti nella soluzione generale e semplificando, si ottiene per i due casi la soluzione cercata:
x(t) =
3 3 1
e
2t+
0 0 1
e
−t=
3e
2t3e
2te
2t+ e
−t
x(t) =
3 3 1
(2)
t+
0 0 1
(−1)
t=
3(2)
t3(2)
t(2)
t+ (−1)
t
Soluzione dell’esercizio 3 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
1
−
12−
12i
↔ 1 + i;
1
−
12+
12i
↔ 1 − i
La soluzione complessa relativa alla prima coppia autovalore-autovettore `e la seguente:
1
−
12−
12i
e
(1+i)t= e
t1
−
12−
12i
e
it= e
t1
−
12−
12i
(cos(t) + i sin(t))
= e
tcos t + i sin t
−
12cos t +
12sin t −
12i (sin t + cos t)
= e
tcos t
−
12cos t +
12sin t
+ i
sin t
−
12(sin t + cos t)
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito B 8
Da essa si possono determinare le due soluzioni reali di base, da cui costruire la seguente soluzione generale dell’equazione omogenea:
x(t) = e
tc
1cos t
−
12cos t +
12sin t
+ c
2sin t
−
12(sin t + cos t)
Per determinare la soluzione particolare della non omogenea, poich´e l’ingresso `e costante, scegliamo una soluzione costante x(t) =
a b
. Sostituendola nell’equazione non omogenea si ottiene
0 0
=
0 −2
1 2
a b
+
1 1
−2b + 1 = 0 a + 2b + 1 = 0
b = 1
2 , a = −2
Si pu`o dunque scrivere la soluzione generale della non omogenea come la somma tra la soluzione generale della omogenea e la soluzione particolare della non omogenea:
x(t) = e
tc
1cos t
−
12cos t +
12sin t
+ c
2sin t
−
12(sin t + cos t)
+
−2
1 2Uguagliando la condizione iniziale al valore della soluzione generale in zero si possono determinare le costanti c
i:
c
1−
12c
1−
12c
2+
−2
1 2
=
1 0
c
1− 3 = 0
− 1 2 c
1− 1
2 c
2+ 1
2 = 0
c
1= 3, c
2= −2
Sostituendo le costanti nella soluzione generale della non omogenea, si ottiene infine la soluzione cercata:
x(t) = e
t3
cos t
−
12cos t +
12sin t
− 2
sin t
−
12(sin t + cos t)
+
−2
1 2
= e
t3 cos t − 2 sin t
−
12cos t +
52sin t
+
−2
1 2
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito C 9
Esercizio 1 Si consideri il sistema meccanico schematizzato nella figura seguente dove l’ingresso u corrisponde ad una forza applicata alla massa M
2, presa positiva come in figura, e l’uscita y corrisponde alla velocit`a della massa M
1.
1. Disegnare il circuito elettrico equivalente per analogia;
2. scrivere le matrici relative alle equazioni nel dominio del tempo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t) y(t) = Cx(t) + Du(t) che ne descrivono il comportamento.
Esercizio 2 Si consideri il sistema dinamico lineare e stazionario
∆x(t) = Ax(t), dove A =
−1 0 0
1 3 1
0 0 1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare le soluzioni di base sia a tempo continuo sia a tempo discreto;
3. calcolare la soluzione generale (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) del sistema;
4. calcolare la soluzione (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) a partire dalla condizione iniziale x
0=
−4 1 2
Esercizio 3 Si consideri il sistema dinamico affine e stazionario a tempo continuo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t), dove A =
0 −2 1 −2
, B =
0 1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare la soluzione generale dell’equazione omogenea;
3. calcolare la soluzione generale della non omogenea con l’ingresso costante u(t) = 1;
4. calcolare la soluzione con tale ingresso a partire dalla condizione iniziale x
0=
1 1
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito C 10
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito C 11
Soluzione dell’esercizio 2 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
−4 1 0
↔ −1;
0 1 0
↔ 3;
0 1
−2
↔ 1
La soluzione generale `e dunque data da (per il caso a tempo continuo e a tempo discreto, rispettivamente)
x(t) = c
1
−4 1 0
e
−t+ c
2
0 1 0
e
3t+ c
3
0 1
−2
e
tx(t) = c
1
−4 1 0
(−1)
t+ c
2
0 1 0
3
t+ c
3
0 1
−2
La soluzione generale si pu`o calcolare in zero e uguagliarla alla condizione iniziale per determinare la scelta delle costanti (le stesse, per i due casi a tempo continuo e a tempo discreto)
−4 1 2
= c
1
−4 1 0
+ c
2
0 1 0
+ c
3
0 1
−2
−4 + 4c
1= 0 1 − c
1− c
2− c
3= 0 2 + 2c
3= 0
c
1= 1, c
2= 1, c
3= −1
Infine, sostituendo le costanti nella soluzione generale e semplificando, si ottiene per i due casi la soluzione cercata:
x(t) =
−4 1 0
e
−t+
0 1 0
e
3t−
0 1
−2
e
t=
−4e
−te
−t+ e
3t− e
t2e
t
x(t) =
−4 1 0
(−1)
t+
0 1 0
3
t−
0 1
−2
=
−4(−1)
t(−1)
t+ (3)
t− 1
2
Soluzione dell’esercizio 3 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
1
1 2
−
12i
↔ −1 + i;
1
1 2
+
12i
↔ −1 − i
La soluzione complessa relativa alla prima coppia autovalore-autovettore `e la seguente:
1
1 2
−
12i
e
(−1+i)t= e
−t1
1 2
−
12i
e
it= e
−t1
1 2
−
12i
(cos(t) + i sin(t))
= e
−tcos t + i sin t
1
2
cos t +
12sin t +
12i (sin t − cos t)
= e
−tcos t
1
2
cos t +
12sin t
+ i
sin t
1
2
(sin t − cos t)
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito C 12
Da essa si possono determinare le due soluzioni reali di base, da cui costruire la seguente soluzione generale dell’equazione omogenea:
x(t) = e
−tc
1cos t
1
2
cos t +
12sin t
+ c
2sin t
1
2
(sin t − cos t)
Per determinare la soluzione particolare della non omogenea, poich´e l’ingresso `e costante, scegliamo una soluzione costante x(t) =
a b
. Sostituendola nell’equazione non omogenea si ottiene
0 0
=
0 −2 1 −2
a b
+
0 1
−2b = 0
a − 2b + 1 = 0
b = 0,
a = −1
Si pu`o dunque scrivere la soluzione generale della non omogenea come la somma tra la soluzione generale della omogenea e la soluzione particolare della non omogenea:
x(t) = e
−tc
1cos t
1
2
cos t +
12sin t
+ c
2sin t
1
2
(sin t − cos t)
+
−1 0
Uguagliando la condizione iniziale al valore della soluzione generale in zero si possono determinare le costanti c
i:
c
1− 1
1
2
c
1−
12c
2=
1 1
c
1− 2 = 0 1
2 c
1− 1
2 c
2− 1 = 0 c
1= 2, c
2= 0
Sostituendo le costanti nella soluzione generale della non omogenea, si ottiene infine la soluzione cercata:
x(t) = e
−t2 cos t cos t + sin t
+
−1 0
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito D 13
Esercizio 1 Si consideri il sistema termico schematizzato nella figura seguente dove l’ingresso u corrisponde alla temperatura della stanza di sinistra e l’uscita y corrisponde alla temperatura della stanza centrale.
1. Disegnare il circuito elettrico equivalente per analogia;
2. scrivere le matrici relative alle equazioni nel dominio del tempo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t) y(t) = Cx(t) + Du(t) che ne descrivono il comportamento.
Esercizio 2 Si consideri il sistema dinamico lineare e stazionario
∆x(t) = Ax(t), dove A =
−1 1 0
0 3 0
0 1 1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare le soluzioni di base sia a tempo continuo sia a tempo discreto;
3. calcolare la soluzione generale (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) del sistema;
4. calcolare la soluzione (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) a partire dalla condizione iniziale x
0=
1 0 1
Esercizio 3 Si consideri il sistema dinamico affine e stazionario a tempo continuo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t), dove A =
0 1
−2 −2
, B =
0 1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare la soluzione generale dell’equazione omogenea;
3. calcolare la soluzione generale della non omogenea con l’ingresso costante u(t) = 1;
4. calcolare la soluzione con tale ingresso a partire dalla condizione iniziale x
0=
3/2 1
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito D 14
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito D 15
Soluzione dell’esercizio 2 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
1 0 0
↔ −1;
1 4 2
↔ 3;
0 0 1
↔ 1
La soluzione generale `e dunque data da (per il caso a tempo continuo e a tempo discreto, rispettivamente)
x(t) = c
1
1 0 0
e
−t+ c
2
1 4 2
e
3t+ c
3
0 0 1
e
tx(t) = c
1
1 0 0
(−1)
t+ c
2
1 4 2
3
t+ c
3
0 0 1
La soluzione generale si pu`o calcolare in zero e uguagliarla alla condizione iniziale per determinare la scelta delle costanti (le stesse, per i due casi a tempo continuo e a tempo discreto)
1 0 1
= c
1
1 0 0
+ c
2
1 4 2
+ c
3
0 0 1
1 − c
1− c
2= 0
−4c
2= 0 1 − 2c
2− c
3= 0
c
1= 1, c
3= 1, c
2= 0
Infine, sostituendo le costanti nella soluzione generale e semplificando, si ottiene per i due casi la soluzione cercata:
x(t) =
1 0 0
e
−t+
0 0 1
e
t=
e
−t0 e
t
x(t) =
1 0 0
(−1)
t+
0 0 1
=
(−1)
t0 1
Soluzione dell’esercizio 3 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
1
−1 + i
↔ −1 + i;
1
−1 − i
↔ −1 − i
La soluzione complessa relativa alla prima coppia autovalore-autovettore `e la seguente:
1
−1 + i
e
(−1+i)t= e
−t1
−1 + i
(cos(t) + i sin(t))
= e
−tcos t + i sin t
− cos t − sin t − i (sin t − cos t)
Da essa si possono determinare le due soluzioni reali di base, da cui costruire la seguente soluzione generale dell’equazione omogenea:
x(t) = e
−tc
1cos t
− cos t − sin t
+ c
2sin t
− (sin t − cos t)
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito D 16
Per determinare la soluzione particolare della non omogenea, poich´e l’ingresso `e costante, scegliamo una soluzione costante x(t) =
a b
. Sostituendola nell’equazione non omogenea si ottiene
0 0
=
0 1
−2 −2
a b
+
0 1
b = 0
−2a − 2b + 1 = 0
b = 0,
a = 1
2
Si pu`o dunque scrivere la soluzione generale della non omogenea come la somma tra la soluzione generale della omogenea e la soluzione particolare della non omogenea:
x(t) = e
−tc
1cos t
− cos t − sin t
+ c
2sin t
− (sin t − cos t)
+
12
0
Uguagliando la condizione iniziale al valore della soluzione generale in zero si possono determinare le costanti c
i:
c
1+
12−c
1+ c
2=
3/2 1
c
1− 1 = 0
−c
1+ c
2− 1 = 0 c
1= 1, c
2= 2
Sostituendo le costanti nella soluzione generale della non omogenea, si ottiene infine la soluzione cercata:
x(t) = e
−tcos t
− cos t − sin t
+ 2
sin t
− (sin t − cos t)
+
10
2= e
−tcos t + 2 sin t cos t − 3 sin t
+
10
2Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito E 17
Esercizio 1 Si consideri il sistema idraulico schematizzato nella figura seguente dove l’ingresso u corrisponde alla pressione nella camera di sinistra e l’uscita y corrisponde al flusso uscente dal terzo rubinetto.
1. Disegnare il circuito elettrico equivalente per analogia;
2. scrivere le matrici relative alle equazioni nel dominio del tempo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t) y(t) = Cx(t) + Du(t) che ne descrivono il comportamento.
Esercizio 2 Si consideri il sistema dinamico lineare e stazionario
∆x(t) = Ax(t), dove A =
−1 0 1
0 −2 0
0 1 1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare le soluzioni di base sia a tempo continuo sia a tempo discreto;
3. calcolare la soluzione generale (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) del sistema;
4. calcolare la soluzione (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) a partire dalla condizione iniziale x
0=
0 0
−2
Esercizio 3 Si consideri il sistema dinamico affine e stazionario a tempo continuo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t), dove A =
0 1
−5 4
, B =
0 1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare la soluzione generale dell’equazione omogenea;
3. calcolare la soluzione generale della non omogenea con l’ingresso costante u(t) = 1;
4. calcolare la soluzione con tale ingresso a partire dalla condizione iniziale x
0=
15
1
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito E 18
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito E 19
Soluzione dell’esercizio 2 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
1 0 0
↔ −1;
−1
−3 1
↔ −2;
1 0 2
↔ 1
La soluzione generale `e dunque data da (per il caso a tempo continuo e a tempo discreto, rispettivamente)
x(t) = c
1
1 0 0
e
−t+ c
2
−1
−3 1
e
−2t+ c
3
1 0 2
e
tx(t) = c
1
1 0 0
(−1)
t+ c
2
−1
−3 1
(−2)
t+ c
3
1 0 2
La soluzione generale si pu`o calcolare in zero e uguagliarla alla condizione iniziale per determinare la scelta delle costanti (le stesse, per i due casi a tempo continuo e a tempo discreto)
0 0
−2
= c
1
1 0 0
+ c
2
−1
−3 1
+ c
3
1 0 2
−c
1+ c
2− c
3= 0 3c
2= 0
−2 − c
2− 2c
3= 0 c
1= 1, c
3= −1, c
2= 0
Infine, sostituendo le costanti nella soluzione generale e semplificando, si ottiene per i due casi la soluzione cercata:
x(t) =
1 0 0
e
−t−
1 0 2
e
t=
e
−t− e
t0
−2e
t
x(t) =
1 0 0
(−1)
t−
1 0 2
=
(−1)
t− 1 0
−2
Soluzione dell’esercizio 3 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
1
2 + i
↔ 2 + i;
1
2 − i
↔ 2 − i
La soluzione complessa relativa alla prima coppia autovalore-autovettore `e la seguente:
1
2 + i
e
(2+i)t= e
2t1
2 + i
e
it= e
2t1
2 + i
(cos(t) + i sin(t))
= e
2tcos t + i sin t
2 cos t − sin t + i (2 sin t + cos t)
= e
2tcos t 2 cos t − sin t
+ i
sin t 2 sin t + cos t
Da essa si possono determinare le due soluzioni reali di base, da cui costruire la seguente soluzione generale dell’equazione omogenea:
x(t) = e
2tc
1cos t 2 cos t − sin t
+ c
2sin t 2 sin t + cos t
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito E 20
Per determinare la soluzione particolare della non omogenea, poich´e l’ingresso `e costante, scegliamo una soluzione costante x(t) =
a b
. Sostituendola nell’equazione non omogenea si ottiene
0 0
=
0 1
−5 4
a b
+
0 1
b = 0
−5a + 4b + 1 = 0 b = 0, a = 1
5
Si pu`o dunque scrivere la soluzione generale della non omogenea come la somma tra la soluzione generale della omogenea e la soluzione particolare della non omogenea:
x(t) = e
2tc
1cos t 2 cos t − sin t
+ c
2sin t 2 sin t + cos t
+
15
0
Uguagliando la condizione iniziale al valore della soluzione generale in zero si possono determinare le costanti c
i:
c
12c
1+ c
2+
1 50
=
1 51
c
1= 0 2c
1+ c
2− 1 = 0
c
1= 0, c
2= 1
Sostituendo le costanti nella soluzione generale della non omogenea, si ottiene infine la soluzione cercata:
x(t) = e
2tsin t 2 sin t + cos t
+
10
5Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito F 21
Esercizio 1 Si consideri il sistema meccanico schematizzato nella figura seguente dove l’ingresso u corrisponde ad una forza applicata alla massa M
1, presa positiva come in figura, e l’uscita y corrisponde alla velocit`a della massa M
2.
1. Disegnare il circuito elettrico equivalente per analogia;
2. scrivere le matrici relative alle equazioni nel dominio del tempo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t) y(t) = Cx(t) + Du(t) che ne descrivono il comportamento.
Esercizio 2 Si consideri il sistema dinamico lineare e stazionario
∆x(t) = Ax(t), dove A =
−1 0 0
0 −2 1
1 0 1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare le soluzioni di base sia a tempo continuo sia a tempo discreto;
3. calcolare la soluzione generale (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) del sistema;
4. calcolare la soluzione (sia a tempo continuo sia a tempo discreto) a partire dalla condizione iniziale x
0=
2 0
−1
Esercizio 3 Si consideri il sistema dinamico affine e stazionario a tempo continuo
˙x(t) = Ax(t) + Bu(t), dove A =
0 −5
1 4
, B =
0 1
Per tale sistema,
1. calcolare gli autovalori ed i corrispondenti autovettori (tali autovalori devono risultare distinti);
2. calcolare la soluzione generale dell’equazione omogenea;
3. calcolare la soluzione generale della non omogenea con l’ingresso costante u(t) = 1;
4. calcolare la soluzione con tale ingresso a partire dalla condizione iniziale x
0=
1
1 5
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito F 22
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito F 23
Soluzione dell’esercizio 2 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
−2 1 1
↔ −1;
0 1 0
↔ −2;
0 1 3
↔ 1
La soluzione generale `e dunque data da (per il caso a tempo continuo e a tempo discreto, rispettivamente)
x(t) = c
1
−2 1 1
e
−t+ c
2
0 1 0
e
−2t+ c
3
0 1 3
e
tx(t) = c
1
−2 1 1
(−1)
t+ c
2
0 1 0
(−2)
t+ c
3
0 1 3
La soluzione generale si pu`o calcolare in zero e uguagliarla alla condizione iniziale per determinare la scelta delle costanti (le stesse, per i due casi a tempo continuo e a tempo discreto)
2 0
−1
= c
1
−2 1 1
+ c
2
0 1 0
+ c
3
0 1 3
2 + 2c
1= 0
−c
1− c
2− c
3= 0
−1 − c
1− 3c
3= 0 c
1= −1, c
3= 0, c
2= 1
Infine, sostituendo le costanti nella soluzione generale e semplificando, si ottiene per i due casi la soluzione cercata:
x(t) = −
−2 1 1
e
−t+
0 1 0
e
−2t=
2e
−te
−2t− e
−t−e
−t
x(t) = −
−2 1 1
(−1)
t+
0 1 0
(−2)
t=
2(−1)
t−(−1)
t+ (−2)
t−(−1)
t
Soluzione dell’esercizio 3 . Gli autovettori e gli autovalori dell matrice A in oggetto sono i seguenti:
1
−
25−
15i
↔ 2 + i;
1
−
25+
15i
↔ 2 − i
La soluzione complessa relativa alla prima coppia autovalore-autovettore `e la seguente:
1
−
25−
15i
e
(2+i)t= e
2t1
−
25−
15i
(cos t + i sin t)
= e
2tcos t + i sin t
−
25cos t +
15sin t + i −
15cos t −
25sin t
= e
2tcos t
−
25cos t +
15sin t
+ i
sin t
−
15cos t −
25sin t
Da essa si possono determinare le due soluzioni reali di base, da cui costruire la seguente soluzione generale dell’equazione omogenea:
x(t) = e
2tc
1cos t
−
25cos t +
15sin t
+ c
2sin t
−
15cos t −
25sin t
Primo compito di esonero di Fondamenti di Automatica - 28/03/2003 - Compito F 24
Per determinare la soluzione particolare della non omogenea, poich´e l’ingresso `e costante, scegliamo una soluzione costante x(t) =
a b
. Sostituendola nell’equazione non omogenea si ottiene
0 0
=
0 −5
1 4
a b
+
0 1
−5b = 0
a + 4b + 1 = 0 b = 0, a = −1
Si pu`o dunque scrivere la soluzione generale della non omogenea come la somma tra la soluzione generale della omogenea e la soluzione particolare della non omogenea:
x(t) = e
2tc
1cos t
−
25cos t +
15sin t
+ c
2sin t
−
15cos t −
25sin t
+
−1 0
Uguagliando la condizione iniziale al valore della soluzione generale in zero si possono determinare le costanti c
i:
c
1−
25c
1−
15c
2+
−1 0
=
1
1 5
c
1− 2 = 0
− 2 5 c
1− 1
5 c
2− 1
5 = 0
c
1= 2, c
2= −5
Sostituendo le costanti nella soluzione generale della non omogenea, si ottiene infine la soluzione cercata:
x(t) = e
2t2
cos t
−
25cos t +
15sin t
− 5
sin t
−
15cos t −
25sin t
+
−1 0
= e
2t2 cos t − 5 sin t
1
5