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SUCCESSO DEL 25° ANNIVERSARIO DEL MESEDELLA PREVENZIONE DENTALE

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SUCCESSO DEL 25° ANNIVERSARIO DEL MESE DELLA PREVENZIONE DENTALE

Non poteva essere meglio celebrato il 25° Anniversario del Mese della Prevenzione dentale, svoltosi a Roma ieri 5 ottobre, presso la Camera dei Deputati - Vicolo Valdina - sotto il Patrocinio del Ministero della Salute.

Un evento che ha ribadito il forte impegno sociale dei dentisti ANDI verso la salute dei cittadini e la prevenzione primaria.

E' con orgoglio - ha detto aprendo i lavori del Convegno il Presidente Nazionale ANDI dott.

Roberto Callioni - poter celebrare oggi i 25 anni di una iniziativa che per longevità non ha concorrenti nel panorama sanitario nazionale.

Un evento che ribadisce il ruolo centrale dei dentisti privati nell'assistenza odontoiatrica, i numeri lo stanno a dimostrare: la salute orale degli italiani in questi 25 anni è migliorata".

Merito riconosciuto anche dal Sen. Cesare Cursi, Sottosegretario alla Salute che, intervenendo all'evento anche a nome del Ministro On. Francesco Storace, trattenuto da improvvisi impegni parlamentari, ha sottolineato il ruolo determinante della prevenzione primaria a tutela della salute del cittadino.

Il Sottosegretario, raccogliendo l'appello del Presidente dott. Roberto Callioni che, ribadendo la disponibilità ad attivare la prevenzione primaria in odontoiatria da parte dei dentisti privati, auspica un maggior impegno pubblico in tal senso, conferma l'intenzione del Ministero di istituzionalizzare il Mese della Prevenzione. "Possiamo lavorare insieme per il bene del paziente", ha sottolineato il Senatore, ricordando come nel documento di programmazione sanitaria presentato recentemente dal Ministro, la prevenzione sia tra i cardini fondamentali.

Molte le autorità istituzionali presenti all'evento: il Presidente della Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri prof.

Giuseppe Del Barone, l'On. Giuseppe Marinello, la Sen. Rosanna Boldi e la Sen. Maria Grazia Siliquini, oltre a rappresentanti del settore dentale.

Importante è stato l'interesse da parte dei media, con la presenza di numerosi giornalisti.

Il Mese della Prevenzione è un impegno sociale che, come ha sottolineato nel suo intervento il dott. Nicola Esposito, Sottosegretario alla Segreteria Culturale ANDI, ha migliorato la salute orale degli italiani ma sopratutto ha contribuito a formare nei cittadini una cultura alla prevenzione.

"Quando nel 1977 l'ANDI, grazie anche all'impegno del dott. Carlo Guastamacchia - ha ricordato il dott. Esposito - creò una commissione con il compito di lavorare sulla prevenzione orale, i cittadini si recavano dal dentista solo quando avevano "mal di denti".

Con la comunicazione attuata durante il Mese dalla Prevenzione Dentale e la sensibilizzazione dei pazienti effettuata durante le visite di controllo, possiamo dire di essere riusciti a modificare le abitudini del cittadino che oggi si rivela più attento verso la prevenzione orale".

Nell'intervento del prof. Silvio Abati dell'Università degli Studi di Milano -

http://fe-fly.mag-news.it/nl/n.jsp?UN.GI.A.A.A.A

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Centro di Collaborazione O.M.S. per l'Epidemiologia e l'Odontoiatria di Comunità - è stato ribadito il fondamentale ruolo della prevenzione per intercettare la carie, le patologie parodontali e le tumorali. In tal senso è stato evidenziato anche il contributo in termini di ricerca conseguente al Mese della Prevenzione Dentale.

Se nella prima edizione del 1981 furono circa 800 i dentisti che aderirono all'iniziativa in oggetto, nell'anno in corso quasi 11mila su oltre 18mila soci ANDI, partecipano al Mese della Prevenzione.

ANDI e Mentadent, hanno voluto premiare i 13 dentisti che sino dalla prima edizione si sono resi disponibili ad aderire all'iniziativa.

Presenti a Roma, in rappresentanza dei 13 colleghi il dott. Adorno Salvatore, il dott.

Falzoni Gianfranco ed il dott. Marchi Adolfo, che hanno ricevuto un premio per la loro fedeltà all'iniziativa.

Un ringraziamento che il dott. Fulvio Guarneri -

Marketing Manager Mentadent - ha voluto estendere anche a tutti i dentisti che in questi anni anno visitato gli oltre 4 milioni di pazienti.

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