DETERMINAZIONE
Oggetto: determina di affidamento ed impegno servizio di screening epidemiologico mediante tamponi per i lavoratori Inail della Sede di Perugia/DR Umbria, finalizzato alla prevenzione del contagio da SARS-COV-2
CIG: ZAA2F5B4BC
IL DIRETTORE REGIONALE
VISTE le “Norme sull’ Ordinamento amministrativo/contabile in attuazione dell’articolo 43 del Regolamento di organizzazione, di cui alla determinazione presidenziale n. 10 del 16 gennaio 2013 e s.m.i.;
VISTO il “Regolamento per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie previste dall’art. 36 d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. mediante procedure semplificate” di cui alla determinazione del Presidente dell’8 febbraio 2018 n. 65;
VISTO il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 “Codice dei contratti pubblici” e s.m.i., recante la disciplina sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto;
VISTA la determina n. 14 del 5 dicembre 2019 con la quale il Presidente, munito dei poteri del Consiglio di amministrazione, ha predisposto il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2020;
VISTA la delibera n. 1 dell’8 gennaio 2020 con la quale il Consiglio di indirizzo e vigilanza ha approvato il bilancio di previsione 2020;
VISTA la determina n. 14 del 14 aprile 2020 con la quale il Direttore generale ha attribuito le risorse finanziarie ai Responsabili delle Strutture centrali e regionali per l’esercizio 2020;
VISTA la determina n. 54 del 26 novembre 2020 con la quale il Direttore generale ha attribuito le risorse finanziarie riallineate ai Responsabili delle Strutture centrali e regionali per l’esercizio 2020;
VISTA la nota del Direttore Generale del 23.10.2020 n. 6044;
VISTA l’allegata relazione dell’Ufficio programmazione organizzazione ed attività strumentali, che fa parte integrante della presente determinazione, la quale espone in dettaglio le motivazioni del provvedimento in oggetto finalizzato all’affidamento urgente del servizio riguardante indagini di screening epidemiologico mediante tamponi antigenici rapidi e molecolari, secondo le indicazioni della Regione Umbria, per i lavoratori Inail della Sede di Perugia/D.R. per la prevenzione del contagio da SARS-COV-2;
TENUTO CONTO che la spesa sostenuta riguarda la necessità di fronteggiare l’emergenza Covid-19;
ACCERTATO che la fornitura/servizio in oggetto non rientra nelle convenzioni-quadro stipulate da Consip S.p.A., ai sensi dell’art. 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 e s.m.i.;
TENUTO CONTO che in MEPA non risultano disponibili soluzioni tali da soddisfare le esigenze dell’Istituto;
PRESO ATTO della regolarità della procedura esperita in conformità alle disposizioni contenute nell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 16/07/2020 n. 76, convertito con modificazioni in L. 11/9/2020 n. 120 i cui esiti hanno individuato la ditta Crabion srl;
TENUTO CONTO che la spesa per l’accordo semestrale di cui trattasi, stimata in via presuntiva complessivamente pari ad euro 23.650,00 (IVA non prevista) è imputabile alla voce contabile U.1.03.02.18, Missione e Programma 5.2., di cui euro 2.650,00 del bilancio di previsione 2020 per il servizio fino a dicembre, ed euro 21.000,00 nell’ambito dell’esercizio finanziario 2021, fermo restando che gli importi indicati non sono vincolanti per l’Inail in quanto al fornitore del servizio sarà corrisposto unicamente l’importo corrispondente ai tamponi effettivamente richiesti e somministrati;
ACCERTATA la necessaria disponibilità finanziaria di competenza e di cassa sul capitolo U.1.03.02.18 del bilancio di previsione 2020, articolato secondo il sistema di classificazione del Bilancio dello Stato e secondo la ripartizione in Missione e Programmi definita in sede di previsione;
PRESO ATTO che il Direttore regionale ha conferito incarico di Responsabile del Procedimento alla Dr.ssa Emanuela Gutturi, Responsabile dell’Ufficio Programmazione Organizzazione ed Attività Strumentali, per la fornitura di cui trattasi;
ACCERTATO che il medesimo non ha espressamente manifestato situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi per l’appalto in oggetto;
TENUTO CONTO che in conformità a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, è stato acquisito, mediante richiesta all’ANAC, il seguente CIG ZAA2F5B4BC; ;
DETERMINA di autorizzare:
- l’affidamento urgente del servizio indicato in oggetto alla ditta Crabion srl;
- la registrazione conseguente dell’impegno di spesa per l’importo complessivo di € 2.650,00 sulla voce contabile U.1.03.02.18, liv. V 001, liv. VI 01 Missione e Programma 5.2, tramite applicativo, nell’ambito del bilancio di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità finanziaria di competenza e di cassa.
F.to Il Direttore regionale dott.ssa Alessandra Ligi
RELAZIONE
Oggetto: servizio di screening epidemiologico mediante tamponi per i lavoratori Inail della Sede di Perugia/DR Umbria, finalizzato alla prevenzione del contagio da SARS- COV-2.
Il perdurare della fase di emergenza sanitaria, aggravata dal repentino aumento della popolazione contagiata dal Covid-19 registrato in quest’ultimo periodo, ha determinato l’esigenza di porre in atto ulteriori misure per prevenire il rischio di contagio tra i lavoratori delle strutture Inail.
Con nota del Direttore Generale del 23 ottobre 2020, avente oggetto: “Indicazioni per il contenimento della diffusione delle infezioni da SARS-COV-2 nelle strutture Inail anche attraverso indagini testologiche di screening e promozione del contact tracing interno” è stata individuata come ulteriore strumento di prevenzione un’attività di screening periodico dei lavoratori, attraverso il ricorso, in via prioritaria, ai cd tamponi rapidi (test antigenici). Con la suddetta nota, inoltre le Direzioni regionali sono state invitate ad effettuare una ricognizione delle strutture abilitate ad effettuare test rapidi e molecolari con le quali siglare appositi contratti/convenzioni.
Dalle indicazioni rilasciate emerge che seppure sia scientificamente riconosciuta la minore attendibilità dei test rapidi rispetto a quelli molecolari, i tempi più contenuti per la loro esecuzione, soprattutto la rapidità di refertazione, fanno sì che possano essere considerati un valido metodo di screening per isolare il lavoratore potenzialmente infetto e interrompere la catena di trasmissione, considerato che trattasi di misura ulteriore e di potenziamento rispetto alla diffusione dello smart working ed alla rotazione del personale in presenza attuata nelle Strutture per diminuire i contatti interpersonali. Chiaramente, in caso di esito positivo del tampone rapido, va promossa l’esecuzione del test molecolare, attivando le procedure previste per i casi sospetti.
Alla luce di quanto sopra, in linea con le disposizioni adottate in materia, il Datore di Lavoro con il contributo dei medici competenti ha disposto di procedere all’effettuazione di test antigenici attraverso l’esecuzione di tamponi nasofaringei, indicativamente, con periodicità quindicinale per il personale sanitario ed una volta al mese per il restante personale per garantire lo screening a livello di singolo lavoratore delle strutture INAIL dell’Umbria; in caso di positività è prevista inoltre l’immediata effettuazione del test molecolare e le comunicazioni di rito alle autorità competenti.
Lo stesso Datore di Lavoro ha disposto che il servizio debba essere attivato per la durata della fase epidemica in atto e comunque per sei mesi, salvo revoca dell’attuale stato di emergenza sanitaria in corso; potrà lo stesso essere oggetto di eventuale proroga su richiesta dell’Inail.
Inoltre vista la dislocazione territoriale delle Sedi Inail, considerata la situazione emergenziale in atto che limita, o comunque rende sconsigliabili, gli spostamenti, l’individuazione delle strutture sanitarie da interpellare accreditate al S.S.R. ed in grado di eseguire il servizio, è stata effettuata secondo un criterio di prossimità alle Sedi, in linea anche con quanto indicato dal D.G. nella nota sopra indicata; ciò anche al fine di contenere eventuali spese di trasferta ove richieste ed evitare altresì
struttura affidataria presso gli ambulatori medici delle singole sedi e, in particolare, con riguardo al personale della D.R. Umbria e della Sede di Perugia, presso la Sede di Perugia, in via Pontani, n. 12.
Poiché, per i motivi sopra descritti, e secondo quanto precisato ulteriormente dalla S.S.C., è interesse garantire ai lavoratori oltre all’esecuzione dello screening di primo livello su larga scala tramite somministrazione del test antigenico, nei casi di rilevata positività, anche l’effettuazione in tempi rapidi del tampone nasofaringeo con test molecolare, unico esame che al momento permette di effettuare una diagnosi di certezza, è stata attivata con urgenza (nelle more della pubblicazione dell’elenco regionale delle strutture sanitare che effettuano il test antigene) un’indagine di mercato, secondo il criterio di prossimità sopra richiamato, delle strutture sanitarie che effettuano test molecolari, avvalendosi dell’Elenco regionale dei Laboratori in possesso di accreditamento istituzionale autorizzati all’esecuzione di test molecolare per la ricerca del virus SARS-COV-2 con metodica rRT-PCR su tamponi orofaringei e rinofaringei, pubblicato il 19.10.2020 sul sito della Regione Umbria (secondo quanto previsto dalla D.G.R. n. 571 del 9.7.2020).
Non è stato possibile interpellare per l’attuazione del servizio le strutture pubbliche regionali a causa del sovraccarico delle stesse, notevolmente impegnate per far fronte all’impennata dei contagi registrata sul territorio.
E’ stata effettuata inoltre una prima quantificazione del personale in forza nelle diverse strutture ed individuato il numero dei destinatari da sottoporre a test antigenici, sulla base dei criteri sopra indicati, pur nella consapevolezza che i numeri stimati potranno subire variazioni a seconda delle adesioni, su base volontaria, del personale Inail (dipendenti, medici a rlp, co.co.co).
Per il servizio da eseguirsi presso la Sede di Perugia, sono state quindi contattate le seguenti strutture sanitarie: Crabion, Galeno, Minerva-Liotti, Clinilab, Chrofisogen in quanto più vicine alla Sede Inail di Perugia.
Di queste, la Ditta Minerva–Liotti ha comunicato di poter mettere a disposizione un numero contingentato di Kit di tamponi rapidi antigenici senza la possibilità di garantire il completo fabbisogno rappresentato nè il servizio “a domicilio” presso la struttura Inail, mentre la ditta Chirofisiogen non ha risposto all’interpello.
Di seguito si riportano le offerte proposte dalle altre ditte che hanno aderito alla richiesta come formulata:
- Clinilab, euro 28,00 per il tampone antigene rapido, euro 70,00 per quello molecolare ed euro 20,00 die;
- Galeno, euro 28,00 per il tampone antigene rapido, euro 63,00 per quello molecolare
- Crabion, euro 28,00 per il tampone antigene rapido, euro 55,00 per quello molecolare.
Rispetto alle proposte pervenute dalle strutture sanitarie in grado di garantire il servizio in relazione alle esigenze delle strutture di Perugia e D.R. Umbria è stata ritenuta più favorevole la proposta della ditta Crabion.
L’offerta della ditta appare congrua sia per il tampone antigene rapido (cfr. D.D. n.
9530 del 26.10.2020) che per il test molecolare (cfr. D.G.R. n. 572 del 9.7.2020).
E’ stata verificata la presenza della struttura sanitaria individuata nell’Elenco Regionale dei laboratori che effettuano il test antigene per SARS-COV-2 pubblicato nel sito della Regione Umbria in data 20.11.2020 a seguito dell’Avviso pubblico della stessa Regione del 26.10.2020 (D.D. n. 9530 del 26.10.2020), a conferma della possibilità, di eseguire da parte della medesima struttura sia i test antigenici che molecolari, secondo le indicazioni della Regione Umbria.
Considerato che la ditta risulta inserita negli elenchi regionali delle strutture accreditate ed autorizzate ad espletare i test di cui sopra e che il prezzo relativo all’offerta è già stato sottoposto a sconto, si ritiene di non richiedere la costituzione di un’ulteriore garanzia ai sensi dell’art. 103, comma 11, del codice dei contratti pubblici.
Sulla base delle indicazioni rilasciate dal Datore di Lavoro e dal medico competente risultano ad oggi necessari per i lavoratori, n. 135 tamponi antigenici mensili, ed una percentuale presunta di tamponi molecolari pari al 5% dei test complessivi, quale stima massima considerando una adesione completa:
Struttura INAIL
n.
test antigenici 1 mese
n.
test
molecolari 1 mese
n.
test antigenici in 6 mesi
n.
test
molecolari in 6 mesi D.R. UMBRIA e
PERUGIA 135 7 810 42
Considerato il costo unitario dei tamponi e la durata del servizio, nonché gli esiti di un primo sondaggio condotto per raccogliere le adesioni del mese di dicembre, si stima una spesa complessiva approssimativa di euro 23.650,00, di cui euro 2.650,00 fino a dicembre 2020, ed euro 21.000,00 nell’ambito dell’esercizio 2021, fermo restando che gli importi indicati non sono vincolanti per l’Inail in quanto al fornitore sarà corrisposto unicamente l’importo corrispondente ai tamponi effettivamente richiesti e somministrati.
E’ stata richiesta l’autocertificazione alla ditta in ordine ai requisiti di carattere generale ed ai sensi dell’art. 80 del d.lgs 50/2016 e s.m.i. e delle linee guida Anac 4/2016, è stato verificata l’iscrizione alla Camera di Commercio, il Durc della ditta, il certificato delle annotazioni ANAC ed il punto “Fisco” che risultano essere conformi.
In ottemperanza alle linee guida anac n. 4, verrà riportata nell’accordo la clausola risolutiva ove le verifiche di rito dovessero risultare non regolari.
Stante la necessità e l’urgenza di sottoporre il personale ai test antigenici rapidi, a cui potranno aggiungersi quelli molecolari secondo le indicazioni preannunciate dalla Regione Umbria, si prospetta di aggiudicare con urgenza il servizio alla ditta in parola.
Alla luce di quanto sopra esposto, si propone di autorizzare con urgenza l’affidamento
2.650,00 (importo non soggetto ad IVA) sul bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2020, sul capitolo U.1.03.02.18, liv. V 001, liv. VI 01 secondo la ripartizione in missioni e programmi 5.2., che presenta la necessaria disponibilità finanziaria di competenza e di cassa.
L’addetto all’ istruttoria F.to Sedini Mariangela
Il responsabile dell’Ufficio P.O.A.S.
F.to Emanuela Gutturi
