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Academic year: 2021

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(1)

SCHEDULAZIONE DI UNA LINEA

FLESSIBILE DI TIPO OPEN JOB-SHOP:

IL CASO FENDI

Relatori:

Prof. Michele Lanzetta DICI

Candidato: Sauro Soldani

(2)

Indice Indice

• Introduzione

• Descrizione del flusso produttivo per Fendi

• Modellazione del problema di scheduling

• Implementazione dell’algoritmo di risoluzione

• Validazione del modello

• Descrizione del tool software

• Conclusioni

• Osservazioni

• Ringraziamenti

(3)

Introduzione Introduzione

L’ottima considerazione del made in Italy nel mondo è in buona parte dovuta alle grandi firme del fashion design che gestiscono e certificano l’intero ciclo delle lavorazioni per i loro prodotti.

L’incidenza del settore moda sul bilancio globale

dell’industria manifatturiera italiana è estremamente rilevante dato che tale contributo risulta secondo solo a quello metalmeccanico e metallurgico.

(4)

Introduzione Introduzione

Per confrontarsi con il mercato globalizzato e mantenere la posizione di leadership è

indispensabile:

•una capillare gestione del flusso produttivo

•l’adozione di un modello di scheduling opportuno e di un tool software che permetta di integrare funzioni utili al production planner

SCHEDULING ODL

DB

(5)

Descrizione del flusso Descrizione del flusso

Caratteristica comune per questo tipo di aziende:

•Macrofasi

•Microfasi

(6)

Descrizione del flusso Descrizione del flusso

Per ogni singola microfase sarà definito un tempo per eseguirla.

Il tempo necessario per produrre un articolo risulterà dato dalla somma dei tempi delle microfasi.

Il serbatoio di tempo di lavoro dal quale attingere sarà:

(7)

Descrizione del flusso Descrizione del flusso

Risultano importanti:

•scelta di strategie e metodi di pianificazione

•layout di impianto

(8)

Descrizione del flusso

Descrizione del flusso

(9)

Modello del problema Modello del problema

Grande importanza del fattore tempo.

L’organizzazione Fendi risulta flessibile e segue un modello a flusso (flow shop).

•Flessibilità di operatore

•Flessibilità di livello

Importanza del concetto di livello

(10)

Modello del problema Modello del problema

Cambio del livello di astrazione

Flexible Flow Shop  Flexible Open-Job shop

Architettura innovativa non ancora trattata in letteratura a livello di microfasi, se non come sottocaso del Resource-Constrained Project Scheduling (RCPS)

Brucker P., Drexl A., Möhring R., Neumann K., Pesch E., “Resource-constrained project scheduling: Notation, classification, models and methods”, European Journal of Operational Research, 112, 1999, pp. 3-14.

Kolisch R., “Serial and parallel resource-constrained project scheduling methods revisited:

Theory and computation”, Original Research Article European Journal of Operational Research, Volume 90, Issue 2, 19 April 1996, pp. 320-333.

(11)

Modello del problema Modello del problema

Un ausilio è la rappresentazione grafica data dal grafo orientato

(12)

Modello del problema Modello del problema

A partire da alcune ipotesi preliminari si definisce il modello MILP (Mixed Integer Linear Program) del sistema.

I vincoli sono

(13)

Modello del problema

Modello del problema

(14)

Modello del problema Modello del problema

Gli obiettivi possibili potranno essere:

•minimizzazione del makespan

•minimizzazione del total tardiness

(15)

Descrizione algoritmo Descrizione algoritmo

La regola dell’Earliest Due Date (EDD) privilegia job con una scadenza più ravvicinata.

La regola EDD corrisponde con l’algoritmo Earliest Deadline First (EDF) utilizzato in molti sistemi

informatici per la schedulazione dei processi.

(16)

Descrizione algoritmo Descrizione algoritmo

Definendo l’algoritmo per passi avremo:

1. Ordinamento dei job in base alla priorità

2. Estrazione dalla lista del job a maggior priorità 3. Assegnamento dell’operazione j-esima del job i- esimo al primo operatore disponibile dell’attuale stadio s

4. Determinazione del tempo di completamento e del valore parziale del tempo di completamento totale:

(17)

Descrizione algoritmo Descrizione algoritmo

5. Confronto tra i livelli dell’operazione appena terminata e della successiva dello stesso job

6. Scelta della lista nella quale inserire il job appena eseguito

(18)

Descrizione algoritmo Descrizione algoritmo

7. Aggiornamento ad

se la lista dello stadio attuale è vuota.

Ritorno al 1° passo se

altrimenti l’algoritmo è concluso.

(19)

Validazione Validazione

I dati in input per la simulazione sono del tipo:

(20)

Validazione Validazione

Validazione dell’algoritmo mediante macro in ambiente Visual Basic for Applications (VBA) Rappresentazione dell’evoluzione del sistema mediante diagramma di Gantt

(21)

Validazione

Validazione

(22)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Lunga fase di analisi dei requisiti:

• riunioni con i responsabili di produzione Fendi

• visite agli impianti di produzione

• colloqui con i fornitori

• brainstorming con EasySystem

• A

Definizione di un modello logico di funzionamento Definizione di un modello reale

(23)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Definizione di un modello logico di funzionamento

Macrofas

e Microfase

Somma dei tempi

unitari

operatori a stadio Visualizza

scheduling Ordini

(24)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Importazione degli ordini

di lavoro

Gestione degli ordini

Pianificazione della produzione

Ulteriori visualizzazioni possibili

Importazione dei tempi

Dati dei reparti

Schedul azione coerent

e ?

No

Messa in produzione

(25)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Importazione degli ordini:

(26)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Importazione degli ordini

di lavoro

Gestione degli ordini

Pianificazione della produzione

Ulteriori visualizzazioni possibili

Importazione dei tempi

Dati dei reparti

Schedul azione coerent

e ?

No

Messa in produzione

(27)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Gestione delle informazioni di un singolo ordine

(28)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Importazione degli ordini

di lavoro

Gestione degli ordini

Pianificazione della produzione

Ulteriori visualizzazioni possibili

Importazione dei tempi

Dati dei reparti

Schedul azione coerent

e ?

No

Messa in produzione

(29)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Importazione dei tempi

(30)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Importazione degli ordini

di lavoro

Gestione degli ordini

Pianificazione della produzione

Ulteriori visualizzazioni possibili

Importazione dei tempi

Dati dei reparti

Schedul azione coerent

e ?

No

Messa in produzione

(31)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Anagrafe dei reparti

(32)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Importazione degli ordini

di lavoro

Gestione degli ordini

Pianificazione della produzione

Ulteriori visualizzazioni possibili

Importazione dei tempi

Dati dei reparti

Schedul azione coerent

e ?

No

Messa in produzione

(33)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Pianificazione della produzione

(34)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Importazione degli ordini

di lavoro

Gestione degli ordini

Pianificazione della produzione

Ulteriori visualizzazioni possibili

Importazione dei tempi

Dati dei reparti

Schedul azione coerent

e ?

No

Messa in produzione

(35)

Descrizione del tool Descrizione del tool

Ulteriori visualizzazioni possibili

Importazione dei tempi

Dati dei reparti

Messa in

Schedul

(36)

Conclusioni Conclusioni

Progetto ampio e variegato (creazione, pianificazione, validazione)

Dall’analisi del modello e dell’algoritmo: descrizione coerente e performante della realtà

Evoluzione di scheduling testata mediante il simulatore

Verifica della forte dipendenza del makespan e del total tardiness con il numero di operatori e la loro dislocazione

Il tool software ha incontrato l’eccellente reazione dei responsabili Fendi

(37)

Osservazioni Osservazioni

L’adozione di un software progettato sulla base dei risultati ottenuti dal mio studio, non risolve tutti i

problemi di automazione di processo di impianti come quello di Fendi.

Tale lavoro rappresenta però una notevole innovazione in grado di migliorare la gestione

industriale, minimizzare i costi e velocizzare il ciclo produttivo.

(38)

Ringraziamenti

Ringraziamenti

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