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Scienza , , tecnologia tecnologia , , democrazia democrazia (1) (1)

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Academic year: 2021

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(1)

Nel corso della sua storia millenaria, l’Uomo ha sempre cercato di migliorare le proprie condizioni di vita, per creare un ‘habitat’ più confortevole e per ridurre la fatica per procurarsi i mezzi di sostentamento. Questo processo è stato necessariamente accompagnato da un uso sempre crescente di energia: le correlazioni tra attesa di vita, livello di alfabetizzazione, mortalità infantile e consumo di energia ‘pro-capite’, comunque le si vogliano interpretare, sono incontrovertibili. Questo stesso processo è stato oggetto di una accelerazione vertiginosa negli ultimi cent’anni, per lo sviluppo rapidamente crescente delle conoscenze scientifiche e del loro susseguente uso nella tecnologia.

PREAMBOLO PREAMBOLO

Scienza

Scienza , , tecnologia tecnologia , , democrazia democrazia (1) (1)

(2)

Ciò ha messo a disposizione dell’Uomo, soprattutto nei Paesi più progrediti, una, forse sproporzionata, quantità di ‘oggetti’, che vengono usati in maniera massiccia, spesso senza conoscerne i meccanismi remoti, cioè le leggi della scienza su cui essi sono basati. Non solo, ma in questi ultimi anni è diventato patrimonio comune la consapevolezza che tutto questo sviluppo, possa produrre un impatto avverso sull’ambiente. La ricerca di compromessi ragionevoli tra sviluppo tecnologico ed ambiente è il problema più complesso e difficile che l’Uomo del nuovo millennio deve affrontare.

Poichè in un regime democratico, le decisioni dovrebbero essere prese e condivise dai cittadini, è necessario acquisire un livello di informazione scientifica e tecnica che ci permetta non solo di conoscere i problemi, ma anche di quantificarli.

Scienza

Scienza , , tecnologia tecnologia , , democrazia democrazia (2) (2)

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E siste infatti un legame inscindibile tra ricerca scientifica e didattica: a scuola si sviluppano le conoscenze nei vari campi del sapere, ma queste conoscenze sono frutto della ricerca scientifica compiuta dagli scienziati dieci, cento, mille e più anni fa.

Pertanto le conoscenze che si apprenderanno a scuola nei prossimi anni sono quelle prodotte dalla ricerca scientifica che si fa oggi, compresa quella svolta all’OAVdA.

Questo processo deve iniziare nella scuola

Questo processo deve iniziare nella scuola

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DALLE STELLE ALL

DALLE STELLE ALL ’ ’ ACQUA: ACQUA:

CREARE L

CREARE L ’ ’ ENERGIA ENERGIA PER L

PER L ’ ’ UOMO UOMO

DEL TERZO MILLENNIO DEL TERZO MILLENNIO

Relatore:

Relatore: Prof. Prof. ENZO BERTOLINI ENZO BERTOLINI

Direttore Osservatorio AstronomicoDirettore Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d

della Regione Autonoma Valle d’’AostaAosta già Chiefgià Chief Engineer Engineer JET ProjectJET Project

L L ’ ’ INSEGNAMENTO DELLA FISICA: STRUMENTI, INSEGNAMENTO DELLA FISICA: STRUMENTI,

PERCORSI DIDATTICI ED ESPERIENZE A CONFRONTO PERCORSI DIDATTICI ED ESPERIENZE A CONFRONTO

Assessorato

Assessorato Istruzione e Istruzione e Cultura Cultura della

della Regione Regione Autonoma Autonoma Valle d Valle d ’Aosta ’ Aosta

22 febbraio22 febbraio 2010 2010

(5)

L L IDROGENO E IDROGENO E LA MATERIA LA MATERIA

DEL SOLE E DELLE STELLE

DEL SOLE E DELLE STELLE

(6)

Idrogeno

Idrogeno

Idrogeno

Idrogeno

Deuterio

Deuterio

Elio

Energia Energia

Energia Energia

ute

positrone positrone

positrone positrone

La reazione termonucleare nel Sole

La reazione termonucleare nel Sole

(7)

H H 2 2 O O

(8)

H H 2 2 O O ◊ ◊ 2H + O 2H + O

(elettrolisi)

(elettrolisi)

(9)

H H 2 2 O + O + E E nergia nergia ◊ ◊ 2H + O 2H + O 2H + O

2H + O ◊ ◊ H H 2 2 O O + + e e nergia nergia D + T

D + T ◊ ◊ He He + + ENERGIA ENERGIA

un milione di volte di

un milione di volte di E E

T

D

He

n

(10)

ENERGIA ENERGIA

Si tratta dell’energia di fusione: l’energia del Sole e di tutte le altre Stelle.

Date le loro enormi masse creano

elevatissime pressioni che fanno innalzare la loro temperatura interna (~ 15 milioni di gradi) portando alla fusione degli atomi di

idrogeno.

(11)

ENERGIA DI FUSIONE ENERGIA DI FUSIONE

Riprodurre i meccanismi energetici del Sole e dei miliardi di miliardi di altre

stelle dell’Universo sembrerebbe impossibile.

Ebbene no.

Grazie alla macchina JET

dell’Unione Europea

(12)

JET JET ( ( J J oint oint E E uropean uropean T T orus orus ) )

(13)

Il Il combustibile combustibile è è una una miscela miscela di idrogeno ( di idrogeno ( plasma plasma ) ad ) ad alta temperatura (

alta temperatura ( > 100 > 100 milioni milioni di di gradi gradi ). ).

La camera di combustione (120 m

La camera di combustione (120 m 3 3 ) )

(14)

• E’ con questa macchina, progettata e costruita dai fisici e dagli ingegneri della Comunità Comunità

Europea

Europea tra il 1973 e il 1983 che, per la prima volta al mondo, si sono realizzate le stesse reazioni di fusione del Sole e delle stelle creando un pezzo di Sole sulla Terra.

• Un legame, quindi, tra l’acqua e le stelle che stanno nel cielo sopra di noi.

Era il 9 novembre 1991

Era il 9 novembre 1991

(15)

1991: 1.7 MW

1997: 16 MW

(16)

Primo Esperimento di Fusione

Primo Esperimento di Fusione

(17)

E E dopo dopo ? ?

Abbiamo continuato a lavorare confermando il risultato di allora e, anche con il contributo di esperimenti americani e in parte giapponesi, abbiamo convinto i governanti prima di Europa, Giappone e Russia, e poi di Stati Uniti, Cina, India e Corea del Sud, a stabilire una collaborazione mondiale senza precedenti per la realizzazione in comune del primo prototipo di reattore nucleare a fusione: ITER.

~ 70 % degli abitanti del pianeta

(18)

a) In questi ultimi anni, con il nostro lavoro, con i risultati ottenuti in vari laboratori mondiali, ma soprattutto con il lavoro e con i successi che abbiamo ottenuto con il JET, siamo riusciti a convincere i Governi dei Paesi più industrializzati che si può mettere a disposizione dell’Uomo una sorgente di energia illimitata, sicura e pulita: la fusione nucleare, l’energia delle stelle e della nostra stella: IL SOLE.

b) Dopo un lungo lavoro di progettazione, guidato dai risultati sopra citati, è iniziata la costruzione del primo reattore a fusione prototipo, ITER (International Tokamak Experimental Reactor), il cui compito è quello di mettere insieme la fisica e la tecnologia per provare che si può procedere con l’utilizzo sulla terra della sorgente di energia dell’Universo.

c) La costruzione di ITER nel sito europeo di Cadarache in Provenza (Francia), è la testimonianza che in questo settore l’Europa si è conquistata la leadership mondiale.

d) A Cadarache si sono già trasferiti in numero notevole ingegneri e fisici dei sette Paesi che partecipano a questa avventura.

Verso

Verso il il progetto progetto ITER ITER

(19)

Il Il Progetto Progetto ITER ITER

• Dopo dieci anni di collaborazione progettuale e di negoziati per la scelta del sito si è realizzata una convergenza sul sito europeo di Cadarache in Provenza, dove è da poco iniziata la costruzione di questa macchina, il cui compito è di dimostrare che la fisica messa a punto dal JET e l’ingegneria necessaria possono essere integrate.

• La scelta del sito europeo è soprattutto dovuta alla

riconosciuta leadership che l’Europa ha conquistato

in questo campo.

(20)

ITER ITER

• Membri: Cina, UE, India, Giappone, Corea, Russia e USA

• Progettato per produrre 500 MW di potenza di fusione

• 10 anni per la

costruzione, 20 anni di operazione

• Costo (2001): ~5.5

miliardi di Euro per la

costruzione

(21)

JET JET ITER ITER

(22)

Sito Sito di di costruzione costruzione di di ITER ITER

ITER Site

(23)

Ma Ma perch perch é é la la fusione fusione dell dell Idrogeno Idrogeno dell dell acqua acqua ? ?

• La sorgente di energia è l’acqua che si trova là dove vive l’uomo.

• Il processo non produce né gas serra né prodotti radioattivi, essendo le scorie fatte di Elio che ha radioattività zero.

• Non sono possibili, per ragioni di fisica, incidenti come quello di Chernobyl, né quello precedente di Tree Mile Island: è un processo a vera sicurezza intrinseca.

• Utilizzando il Deuterio che si trova nell’acqua del mare e

nell’acqua degli oceani e dei laghi (presente al 0.47 %) in

reattori di seconda generazione che utilizzano la reazione D

+ D avremmo combustibile per 10 miliardi di persone per

alcuni miliardi di anni quanto è la vita stimata del Sole.

(24)

Conclusione Conclusione

VI PASSO TUTTO QUESTO COME UNA VI PASSO TUTTO QUESTO COME UNA

GRANDE

GRANDE SPERANZA SPERANZA , ,

MA PER ME CHE HO DEDICATO TUTTA MA PER ME CHE HO DEDICATO TUTTA

LA MIA VITA PROFESSIONALE LA MIA VITA PROFESSIONALE

A CONTRIBUIRE A RENDERE QUESTO A CONTRIBUIRE A RENDERE QUESTO

POSSIBILE, E

POSSIBILE, E UNA UNA CERTEZZA CERTEZZA . .

(25)

Ciclo del Combustibile in un Reattore a Ciclo del Combustibile in un Reattore a

Fusione Fusione D + T

D + T

44

He + n He + n

66

Li + n Li + n

44

He + T He + T

77

Li + n Li + n

44

He + T + n He + T + n Deuterio + Litio

Deuterio + Litio Elio + Energia Elio + Energia

Deuterio – dall’acqua (lo 0.015 % dell’idrogeno è deuterio)

Trizio - dal litio nel reattore (metallo molto comune nella crosta terrestre)

Produzione

di trizio

(26)

1 – 1 – Strutture in Strutture in leghe di

leghe di vanadio vanadio (da sviluppare) (da sviluppare)

Confronto tra centrali a carbone, a fissione, a fusione Confronto tra centrali a carbone, a fissione, a fusione

2

2 – – strutture in strutture in acciaio

acciaio

(disponibile)

(disponibile)

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