DAME News
Dipartimento di Area Medica
Newsletter Gennaio 2022
INCONTRI SUGLI STRUMENTI DELLA BIBLIOTECA PER L’AREA
MEDICA Pag.7
Per segnalare notizie ed eventi scrivere a
[email protected]
ON LINE IL NUOVO SITO DEL DAME
PUBBLICATI I NUOVI VIDEO DEL DAME PER LA PROMOZIONE DEI CORSI
DI LAUREA Pag. 2-4
«PALADINI ITALIANI DELLA SALUTE»
PREMIATI TRE
RICERCATORI DEL DAME
Pag. 9-10
NOTIZIE
PUBBLICATI I NUOVI VIDEO DEL DIPARTIMENTO DI AREA MEDICA
Finalizzati alla valorizzazione dei Corsi di Laurea, i materiali sono disponibili sul sito del DAME e sul canale youtube dell’Ateneo
Accedere alla home page del sito del Dipartimento di Area Medica e cliccare sulla voce STUDIARE AL DAME
NOTIZIE
PUBBLICATI I NUOVI VIDEO DEL DIPARTIMENTO DI AREA MEDICA
Finalizzati alla valorizzazione dei Corsi di Laurea, i materiali sono disponibili sul sito del
DAME e sul canale youtube dell’Ateneo
NOTIZIE
PUBBLICATO IL NUOVO VIDEO DI PRESENTAZIONE DEI CORSI DI LAUREA DEL DAME Tre minuti per raccontare le proposte formative del Dipartimento.
Il «corto» è disponibile sul sito del DAME e sul canale youtube dell’Ateneo
PUBBLICATO IL NUOVO VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI AREA MEDICA
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Accedere alla home page del sito del Dipartimento di Area Medica e cliccare sulla voce DIPARTIMENTO DI AREA MEDICA, IL NUOVO VIDEO che compare sullo slider, tra le news
NOTIZIE
In base alle disposizioni rettorali del 14 settembre 2021, gli esami di profitto si dovrebbero svolgere in presenza, salvo nei casi previsti dall’art. 38 del Regolamento didattico di Ateneo (situazioni gravi e certificate di impossibilità a sostenere l’esame in presenza), nel rispetto delle misure di sicurezza per il
contenimento della diffusione del COVID-19.
Tuttavia, l’aggravarsi della situazione epidemiologica e le oggettive difficoltà negli spostamenti, suggeriscono una maggiore flessibilità nell’adozione di modalità alternative, cioè a distanza.
In particolare, si richiama la necessità di valutare con attenzione situazioni specifiche, quali ad esempio:
a) studenti in mobilità da/per l’estero;
b) studenti con disabilità certificata;
c) studenti affetti da grave patologia e non vaccinati per motivi medici;
d) studenti positivi e in quarantena o in isolamento fiduciario per COVID-19;
e) studenti impossibilitati a spostarsi dalla residenza in virtù delle restrizioni legate all'emergenza o perché sottoposti nella stessa data d’esame alla vaccinazione;
f) fragilità o vulnerabilità personale o familiare correlate al COVID-19, attestata dalle autorità sanitarie;
g) numerosità elevata degli esaminandi, non compatibile con il necessario distanziamento nelle aule.
Per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022 gli studenti che si trovino in una delle condizioni di seguito specificate, devono comunicare tempestivamente al docente attraverso il Form di richiesta Esami online
l’impossibilità di svolgere l’esame di profitto in presenza trasmettendo contestualmente a [email protected] la documentazione sanitaria giustificativa se disponibile:
a) studenti affetti da grave patologia e non vaccinati per motivi medici;
b) studenti con esito del tampone positivo e in quarantena o in isolamento fiduciario per COVID19;
c) fragilità o vulnerabilità personale o familiare correlate al COVID-19, attestata dalle autorità sanitarie;
d) studenti impossibilitati a spostarsi dalla residenza perché sottoposti nella stessa data d’esame alla vaccinazione;
e) ogni altra situazione segnalata tempestivamente al docente via mail e all’indirizzo
[email protected], se valutata dal medico competente di Ateneo come potenzialmente pericolosa per la salute della comunità accademica in relazione alla diffusione del virus SARSCoV-2, (isolamento,
quarantena…);
f) studenti in mobilità da/per l’estero;
g) studenti impossibilitati a spostarsi dalla residenza in virtù delle restrizioni legate all'emergenza.
Nel caso in cui il docente reputi comunque necessario svolgere l’esame in presenza sarà assicurata la possibilità di ottenere il posticipo della data dell’esame nell’ambito della stessa sessione, tranne i casi in
cui la condizione di indisponibilità dello studente o della studentessa non sia temporanea.
In ogni caso i docenti potranno valutare autonomamente l‘opportunità di prevedere esami online in caso di numerosità elevata degli esaminandi, non compatibile con il necessario distanziamento nelle aule.
I docenti sono quindi invitati a organizzare le sedute d’esame, in accordo con le strutture didattiche di riferimento, tenendo conto di queste raccomandazioni (e di eventuali ulteriori necessità esposte dagli
studenti), così da consentire lo svolgimento delle prove in sicurezza, garantendo nel contempo la partecipazione di tutti gli studenti interessati.
COMUNICAZIONE DEL MAGNIFICO RETTORE
Nota per lo svolgimento degli esami di profitto
NOTIZIE
INFERMIERISTICA UNIUD, RECORD DI LAUREATI PRONTI AD ENTRARE NEL MONDO DEL LAVORO
Oltre un centinaio i neo professionisti formatisi al Dipartimento di Area Medica che si configurano oggi quale importante innesto per un comparto che necessita sempre più di risorse qualificate
«Siamo convinti che gli oltre cento neo laureati che hanno da poco discusso la propria tesi verranno prontamente assorbiti nel mondo del lavoro. Un’iniezione importante per un comparto in estrema sofferenza numerica e perfettamente in linea con il nostro mandato, ovvero garantire e tutelare la salute del cittadino attraverso buone pratiche e prestazioni di alto livello». Le stesse che, come ha ulteriormente rimarcato il Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche, dott. Stefano Giglio, hanno mostrato di avere tutti i candidati.
«Siamo rimasti colpiti dalla capacità degli studenti di elaborare tesi importanti con contenuti significativi e dalle rilevanti applicazioni pratiche – rimarca il Presidente OPI, a pochi giorni dall’ultima sessione di laurea che ha visto, al traguardo, oltre 100 neo professionisti del Corso di Infermieristica del Dipartimento di Area Medica – DAME UniUD – sedi coordinate di Udine e Pordenone - Auspichiamo che il futuro possa portare ad un ulteriore ampliamento della quota di interessati a questo percorso perché significherebbe implementare ancor più una categoria che, nonostante la rilevante posizione nel contesto sociale e l’indubbio riconoscimento da parte della Comunità, risulta spesso sacrificata».
Un auspicio già in parte confermato dai dati se è vero che il Corso del DAME ha attualmente raggiunto quota 2 mila unità seguendo un percorso qualitativo e numerico decisamente in ascesa negli anni per rispondere al crescente bisogno di infermieri della regione che, adesso, potrà accoglierne altri 108.
«È un risultato decisamente importante – conferma la Prof.ssa Alvisa Palese, coordinatrice del Corso di laurea in Infermieristica del Dipartimento di Area Medica mentre ricorda che si tratta di un percorso in cui in epoca pre-pandemica si laureavano mediamente 90-95 studenti nella prima sessione, autunnale, per arrivare a 20-25 in quella primaverile - Un numero così elevato di professionisti neo-laureati rappresenta per i sistemi sanitari una risorsa fondamentale in questo evento pandemico in cui le aziende sono impegnate sui diversi fronti delle attività correlate e non correlate alla situazione contingente.
Siamo inoltre colpiti da come gli studenti e le studentesse hanno saputo affrontare e gestire le nuove modalità di studio e apprendimento nel periodo dell’emergenza sanitaria raggiungendo le competenze attese se non addirittura più elevate in alcuni campi, come dimostra la recente survey effettuata dall’ateneo nel suo sistema di monitoraggio opinioni ente e imprese».
NOTIZIE
Il discovery tool Primo e le risorse elettroniche di Ateneo
lunedì 21 febbraio 2022
https://forms.office.com/r/nGuSsg5Rxg
La banca dati PubMed
martedì 22 febbraio 2022
https://forms.office.com/r/nGuSsg5Rxg
La banca dati CINAHL Complete
mercoledì 23 febbraio 2022
https://forms.office.com/r/aXVCRyu0yW
Le banche dati citazionali Scopus e Web of Science
giovedì 24 febbraio 2022
https://forms.office.com/r/hsfNDSQWZQ
Software per gestire citazioni e bibliografie: Mendeley
venerdì 25 febbraio 2022
https://forms.office.com/r/NQqE9Cwuwk
RISORSE, STRUMENTI E SERVIZI DELLA BIBLIOTECA PER L’AREA MEDICA
Incontri su Microsoft Teams dal 21 al 25 febbraio.
Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro le ore 12 del giorno precedente ogni incontro
Per informazioni:
NOTIZIE
ELEZIONI DEI COORDINATORI DEI CORSI DI LAUREA
Sono stati eletti, per il triennio accademico 2021/2024:
CdL in Ostetricia Prof.ssa Lorenza Driul CdL in Assistenza sanitaria
Prof.ssa Francesca Larese Filon (UNITS)
CdL in Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro
Prof. Corrado Negro (UNITS) fino all’inizio dell’a.a. 2022/2023 (da ottobre 2022 il corso sarà attivato solo a Trieste)
DIDATTICA
CONSEGNATO IL PREMIO PASCOLI A DUE STUDENTI DI INFERMIERISTICA
Sono Sara Mazzolini e Cristiano Maria Vulcano i due studenti di Infermieristica cui è stato consegnato quest’anno il Premio Pascoli; una borsa di studio del valore di 500 euro che la famiglia della giovane Milena, mancata a 16 anni a causa di un incidente stradale, ha deciso di istituire dal 2015 per mantenere vivo il ricordo della figlia, che sognava di diventare infermiera, e per sostenere tutti quei giovani motivati ad intraprendere questa professione.
Destinata a studenti in regola con gli esami di profitto, in procinto di affrontare il terzo anno di corso e residenti in Carnia, la borsa di studio è stata consegnata personalmente dalla famiglia Pascoli nell’ambito di una cerimonia privata a causa delle restrizioni dovute alla pandemia.
I VINCITORI, DAL 2015 AD OGGI
2015/2016 ESPOSITO KATJUSCIA, MORASSI ELEONORA 2016/2017 ZANIER GIULIA, BULFON BEATRICE 2017/2018 PIAZZA SAMANTA, DE MONTE MATTEO
2018/2019 URBAN ALESSANDRA, LUCCHINI ADELE 2019/2020 FLORA MARTINA, OTERI ALESSIA
2020/2021 MAZZOLINI SARA, VULCANO CRISTIANO MARIA
RICERCA
A ricevere il prestigioso riconoscimento Cristiana Catena, Barbara Frossi e Giulia Antoniali per i risultati eccellenti nel campo della ricerca e della medicina applicata.
La cerimonia nazionale si è svolta sotto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e alla presenza di illustri personalità in ambito medico-scientifico e istituzionale
L’eccellenza italiana, nell’ambito della ricerca, porta anche il nome del Dipartimento di Area Medica UniUD.
Un dato di fatto, sancito ufficialmente dalla solenne cerimonia in Campidoglio a Roma che, proprio di recente, ha insignito anche tre ricercatori del DAME di un prestigioso riconoscimento, nell’ambito del Premio “Recti Eques – Paladini Italiani della Salute”, conferito dall’Associazione Liber a cento scienziati in tutta Italia.
Un omaggio alla dedizione e all’impegno profuso da professionisti di vaglia, impegnati ogni giorno per il bene della Comunità e scrupolosamente selezionati in tutti gli atenei dello “Stivale”; un’occasione preziosa per accendere i riflettori su un comparto, quello della ricerca medico-scientifica, troppo spesso silenzioso e in affanno eppure colonna portante del Sistema e requisito fondamentale di ogni Paese. A renderlo ancora più evidente, forse mai come prima, l’emergenza sanitaria in corso che ha posto definitivamente l’accento sul ruolo prioritario della ricerca nella lotta alla pandemia.
E proprio per il lavoro svolto nel 2020 sul Covid-19, con particolare riferimento alle possibili Alterazioni cardiache a breve termine nei pazienti dopo l’infezione, è stata premiata la Prof.ssa Cristiana Catena, del Gruppo di ricerca della Clinica Medica del Dipartimento di Medicina UniUD, sotto la direzione del Prof.
Leonardo Alberto Sechi.
«Sono onorata per il Premio ricevuto e per aver potuto rappresentare, nell’occasione, l’intero team di Specialisti in ambito internistico – spiega Cristiana Catena, Ordinario di Medicina interna presso il DAME e Direttore della stessa Scuola di specializzazione mentre conferma i risultati ottenuti attraverso la ricerca condotta presso l’Ospedale Universitario di Udine su un campione di 105 pazienti a 41 giorni dalla diagnosi di Covid-19 - Lo studio ha evidenziato che non vi sono anomalie strutturali o funzionali cardiache nei pazienti sopravvissuti al virus a più di un mese dalla diagnosi, nemmeno nei casi di malattia severa».
Altrettanto promettenti i risultati ottenuti nell’ambito della ricerca sul “Ruolo dei mastociti nell’avvio e nella progressione della malattia celiaca”; un lavoro di pregio a conferma del fatto che queste cellule, che svolgono un ruolo chiave nelle reazioni allergiche, sono effettivamente tra i principali attori del danno intestinale responsabile della patologia suggerendo dunque l’importanza di una loro modulazione nella pianificazione di nuovi approcci terapeutici.
«È stato un grande onore avere rappresentato il nostro Dipartimento al prestigioso evento – evidenzia l’autrice del lavoro Barbara Frossi, Ricercatrice in Patologia Generale e membro del Gruppo di ricerca di Immunologia del DAME diretto dal Prof. Carlo Pucillo, ricordando che gli studi sono confluiti nell’opera omonima, “I Paladini Italiani della Salute”, unitamente ai più meritevoli degli altri connazionali premiati – È un risultato che voglio condividere con tutti quelli che hanno partecipato alla pubblicazione su Journal of Allergy and Clinical Immunology perché è giusto ricordare che la ricerca scientifica è sempre il frutto di un lavoro di squadra, di passione e condivisione. Eventi come questo permettono di mostrare effettivamente quanto la Comunità scientifica italiana sia attiva e capace di ottenere risultati davvero
“PALADINI ITALIANI DELLA SALUTE”, PREMIATI IN CAMPIDOGLIO TRE RICERCATORI DI AREA MEDICA
DELL’UNIVERSITÀ DI UDINE
RICERCA
Gli stessi che hanno permesso anche alla Ricercatrice in Biologia molecolare Giulia Antoniali di salire sul podio con uno studio innovativo sui tumori e, in particolare, sul nuovo ruolo di un enzima di riparazione del DNA, noto come proteina APE1, nello sviluppo e progressione del cancro della cervice uterina, attraverso l’uso di moderne tecnologie genomiche e proteomiche, fiore all’occhiello del DAME.
(“Comprensione del ruolo della proteina APE1 nella chemioresistenza mediante il processamento di microRNA”).
«Sono onorata per questo prestigioso riconoscimento – sottolinea la Ricercatrice che fa parte del Team di Biologia molecolare e Stabilità genomica diretto dal Prof. Gianluca Tell mentre rimarca che il lavoro, che ha messo per la prima volta in luce la diretta correlazione tra aumentati livelli di APE1 e maggiore resistenza del cancro ai farmaci, potrebbe aprire la strada allo sviluppo di nuovi composti capaci di interferire con le funzioni di questa proteina nelle cellule tumorali - Desidero ringraziare la Fondazione AIRC, che ha finanziato lo studio, e condividere il riconoscimento con tutto il Gruppo di ricerca che ha reso possibile il raggiungimento di questo straordinario risultato».