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OGGETTO: Pratica num. 28/AE/2020. Applicazione extradistrettuale di tre magistrati al Tribunale di Vibo Valentia, per mesi sei.
(delibera 20 gennaio 2021)
" Il Consiglio,
- letta la nota n. 15796 datata 21.12.2020, con la quale il Presidente della Corte di Appello di Catanzaro ha richiesto al Consiglio Superiore della Magistratura di disporre l’applicazione extradistrettuale di tre magistrati al Tribunale di Vibo Valentia a tempo pieno e per almeno sei mesi, nonché la successiva comunicazione del medesimo Presidente datata 15.1.2021;
- letta la nota n. 3260 in data 7.12.2020 con cui il Presidente del Tribunale di Vibo Valentia ha segnalato:
la situazione di necessità in cui si trova il Tribunale di Vibo Valentia, chiamato a trattare a far data dal 13 gennaio 2021 il dibattimento del procedimento n. 2239/2014 RGNR – DDA (cd. Rinascita - Scott) a carico di 324 imputati, con 341 capi di imputazione e 188 persone offese di cui 35 già costituite parti civili;
l’assoluta necessità di integrare le risorse umane dell’ufficio, stante l’impossibilità di sostenere, con i soli magistrati in servizio, “l’impatto” di un processo di tali dimensioni e complessità; e ciò anche in considerazione del fatto che il settore dibattimentale del circondario di Vibo Valentia è già estremamente gravato in ragione della “crescita esponenziale dei procedimenti provenienti dal GUP distrettuale su indagini della DDA”:
nonostante nel periodo 1 luglio 2019 - 30 giugno 2020 siano stati celebrati e definiti numerosi processi per reati di criminalità organizzata, sono ancora oggi in corso di trattazione numerosi processi, specificamente indicati dal dirigente, a carico di numerosi imputati ed aventi ad oggetto fatti di criminalità organizzata di competenza della DDA;
il dibattimento concernente il procedimento cd. Rinascita – Scott, per le caratteristiche innanzi descritte, è tale da assorbire totalmente uno dei due collegi del Tribunale,
“dovendosi prevedere ritmi di udienze molto serrati estesi all’intero arco della settimana, con la conseguenza che i magistrati che ne sono componenti dovranno … essere sottratti ad ogni altro tipo di attività”, sì che non potranno occuparsi dei numerosi altri procedimenti di criminalità organizzata già pendenti, nonché dei giudizi monocratici, del riesame e della prevenzione che trattano ordinariamente;
l’applicazione extradistrettuale di tre magistrati consentirebbe di sostituire quelli appartenenti al collegio che dovrà occuparsi a tempo pieno del procedimento suindicato;
- rilevato che il Presidente della Corte, nel fare propria la richiesta del Presidente del Tribunale di Vibo Valentia, ha precisato che:
il procedimento n. 2239/2014 RGNR – DDA vedrà la partecipazione anche di centinaia di avvocati, tenuto conto del numero di imputati e parti civili,
i magistrati addetti alla trattazione del predetto processo (che sarà celebrato presso l’aula bunker presente nel distretto) saranno impegnati, per almeno un anno, con impegno settimanale articolato su 5/6 giorni, venendo conseguentemente sottratti alle attività svolte ordinariamente presso il Tribunale di Vibo, laddove pendono numerosi altri processi di competenza della DDA, con termini di custodia prossimi alla scadenza ed altri processi vicini alla prescrizione;
- preso atto dei dati forniti ed avuto riguardo alla specifica situazione del Tribunale di Vibo Valentia (che, escluso il settore lavoro, presenta una pianta organica di 18 giudici, con 2 posti vacanti, e solo
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sei magistrati addetti al collegio dibattimentale penale), nonchè alla generale criticità degli uffici del distretto di Catanzaro, come risultante dagli atti nella disponibilità del del Consiglio;
- considerata, altresì, l’eccezionale portata del procedimento n. 2239/2014 RGNR – DDA e rilevato che, nella fase delle indagini preliminari, questo Consiglio, a seguito di richiesta del Presidente della Corte di Appello di Catanzaro, ha già disposto, reiteratamente, e proprio in considerazione della complessità e gravosità dell’impegno richiesto, un bando per l’applicazione extradistrettuale di 4 magistrati al Tribunale di Catanzaro proprio al fine di consentire la trattazione del medesimo procedimento (delibere del 23 gennaio, del 5 febbraio e del 14 maggio 2020)1;
- ritenuta la sussistenza dei presupposti per disporre un interpello in relazione all’applicazione extradistrettuale di 3 magistrati al Tribunale di Vibo Valentia (settore penale), in deroga ad alcune disposizioni della circolare recante “Disposizioni in materia di supplenze, assegnazioni, applicazioni e magistrati distrettuali per assicurare il regolare svolgimento della funzione giurisdizionale in presenza di difficoltà organizzative” (Circolare n. P- n. 11315 del 20 giugno 2018);
- rilevato, in particolare, che la suddetta deroga riguarderà:
1) le disposizioni di cui all’art. 121, lett. a) e b), secondo cui i distretti con applicazioni in uscita non possono chiedere applicazioni in entrata, e viceversa;
2) le disposizioni di cui agli artt. 110 e 121 lett. d), sicché potranno essere applicati i magistrati che non abbiano conseguito la I valutazione di professionalità, purché sia decorso il primo anno dalla presa di possesso nell’ufficio di titolarità, anche se abbiano svolto funzioni diverse da quelle che eserciteranno nell’ufficio di destinazione;
3) le disposizioni di cui agli artt. 169 e 170, sicché potranno essere applicati i magistrati che svolgono funzioni minorili o di giudice del lavoro;
Tanto premesso,
delibera
- di pubblicare di un interpello per l’applicazione extradistrettuale di 3 magistrati al Tribunale di Vibo Valentia (settore penale) per la durata di mesi 6, in deroga alle disposizioni della circolare del 20 giugno 2018 come precisate in parte motiva;
- di invitare i magistrati interessati (che informeranno contestualmente il dirigente dell'Ufficio) a far pervenire la comunicazione di disponibilità entro il 10 febbraio 2021 direttamente a questo Consiglio, all'indirizzo mail: settima@cosmag.it <mailto:settima@cosmag.it>.;
- di stabilire che il dirigente dell’ufficio ed il Consiglio Giudiziario competente in relazione a ciascun magistrato che abbia manifestato la disponibilità provvedano, ai sensi degli artt. 119 e 120 della richiamata circolare in materia di applicazioni e supplenze, a trasmettere con lo stesso mezzo, entro e non oltre il 18 febbraio 2021 il proprio parere, in modo da consentire al Consiglio Superiore di effettuare la necessaria valutazione comparativa tra le esigenze dell'ufficio a cui favore dovrà essere disposta l'applicazione e quelle degli uffici di provenienza dei magistrati che avranno manifestato la loro disponibilità;
- di segnalare che il trattamento economico corrispondente all'applicazione è disciplinato dalla Circolare prot. 3555 del 6.5.2016 del Dipartimento per l’Organizzazione Giudiziaria del Ministero della Giustizia, reperibile oltre che nel sito del Ministero della Giustizia, anche nella sezione applicazioni extradistrettuali del sito Cosmag, e che la Circolare CSM n. 13778 del 25 luglio 2014 e succ. mod. prevede all’art. 55 un punteggio aggiuntivo in sede di procedura di tramutamento per l’effettivo svolgimento di funzioni in applicazione extradistrettuale."
1 A seguito dei predetti interpelli è stata disposta l’applicazione extradistrettuale al Tribunale di Catanzaro della dott.ssa Gabriella LOGOZZO, giudice del Tribunale di Locri, per un anno a far data dal 24 febbraio 2020 (delibera in data 13 febbraio 2020), nonchè del dott. Filippo ARAGONA, giudice del Tribunale di Firenze, per sei mesi con decorrenza 1°
settembre 2020 (delibera in data 22 luglio 2020).
