PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA ANNO SCOLASTICO

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Ministero dell’Istruzione

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SUZZARA 2 - “IL MILIONE”

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PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA ANNO SCOLASTICO 2020-2021

PREMESSA

Il presente Piano per la Didattica Digitale Integrata, conformemente al Regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche (DPR n.275/99) e alle Linee guida Ministeriali sulla Didattica Digitale Integrata (DDI) cui si rimanda al link per approfondimenti normativi, costituisce parte integrante del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) dell’Istituto Comprensivo Il Milione per l’a.s. 2020-21.

Esso ha pertanto la funzione di garantire l’accesso all’istruzione in coerenza con il PTOF, qualora emergessero necessità temporanee di contenimento del contagio, nonché qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa di un peggioramento delle condizioni epidemiologiche.

Per garantire in caso di chiusura delle scuole la continuità degli apprendimenti con l’accesso alle attività a distanza, l’istituto aggiorna la rilevazione del fabbisogno di strumentazione tecnologica e di connettività avviata lo scorso anno scolastico.

In caso di necessità la scuola fornisce in comodato d’uso gratuito la strumentazione tecnologica secondo i seguenti criteri, individuati dal Consiglio di Istituto (delibera n.60 del 7 aprile 2020):

1) Alunni con disabilità certificata nella scuola secondaria e nelle classi quinte della scuola primaria che si trovino in condizioni di svantaggio;

2) Alunni che si trovino in condizioni di svantaggio, in particolare con bisogni educativi speciali delle classi di fine ciclo (classi quinte primaria e terze secondaria di 1° grado);

3) Alunni con disabilità certificata nelle classi quarte della scuola primaria che si trovino in condizioni di svantaggio;

4) Alunni che si trovino in condizioni di svantaggio in particolare con bisogni educativi speciali nelle classi seconde e prime della scuola secondaria di 1° grado e nelle classi quarte della scuola primaria.

I dispositivi vengono forniti, oltre che in base ai criteri descritti, anche su diretta richiesta delle famiglie delle classi che risultino in quarantena a seguito di provvedimento dell’autorità sanitaria, per il solo periodo di assenza da scuola.

La fornitura di dispositivi può riguardare anche il personale docente a tempo determinato al quale, se non in possesso di propri mezzi, può essere assegnato un dispositivo in via residuale rispetto agli alunni, solo ove il fabbisogno da questi espresso sia completamente soddisfatto.

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IC di Suzzara 2 - Il Milione – Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata a.s.2020-21

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA E VALUTAZIONE

Le linee di indirizzo che ispirano l’azione educativa dell’Istituto e costituiscono la cornice pedagogica e metodologica di riferimento per l’azione didattica educativa in presenza e a distanza sono le seguenti:

- sviluppo della consapevolezza di sé dell’identità personale, sociale, culturale, affettiva e relazionale

- promozione di un contesto di rispetto e attenzione della persona, in ogni sua dimensione - riconoscimento e accoglienza dei bisogni di ciascun alunno e in particolare dei ritmi di

apprendimento e valorizzazione di ciascun stile cognitivo - promozione del successo formativo di tutti gli alunni

- promozione dell’agire autonomo e responsabile e dei legami cooperativi tra gli studenti;

- cura dell’ambiente di apprendimento attraverso un equilibrato rapporto tra attività sincrone e asincrone.

All’interno di questa cornice ciascun Consiglio di classe/team e ogni docente, nell’ambito delle proprie competenze in materia didattico-metodologica, ad inizio anno adatta il curricolo di istituto alla situazione:

- definendo competenze e obiettivi disciplinari e interdisciplinari, (questi ultimi ritenuti essenziali per lo sviluppo delle competenze di cittadinanza)

- scegliendo metodologie, strumenti e modalità organizzative idonee al contesto.

- per garantire la completa inclusione degli alunni, anche a distanza, in coerenza con il PTOF di istituto, si valutano progettualità in accordo con le agenzie educative del territorio per il supporto di alunni fragili e/o con bisogni educativi speciali, nonché la valorizzazione nella didattica digitale attraverso esperienze che promuovono la collaborazione, la partecipazione attiva, la comunicazione multicanale e lo sviluppo del pensiero critico.

- per gli alunni DVA, fermo restando che va privilegiata il più possibile la didattica in presenza, occorre valutare possibili percorsi di istruzione domiciliare appositamente progettati dal Consiglio di classe/team e condivisi con gli enti locali, al fine di integrare ove possibile le attività didattiche con attività educativa domiciliare.

- per gli alunni con DSA, in coerenza con il PDP il Consiglio di classe/team progetta percorsi adeguati, tenendo in considerazione sia le opportunità degli strumenti digitali, sia l’impatto che la didattica digitale potrebbe avere sugli alunni.

La didattica, anche nella sua forma digitale, è sottoposta a continuo monitoraggio per riadattare la proposta alla reale situazione e ai bisogni dell’alunno e della classe.

Per quanto riguarda la valutazione, partendo da presupposto che essa è parte del processo di apprendimento ed ha una funzione formativa in quanto lo interpreta, valuta e regola, offrendo all’alunno la consapevolezza del proprio percorso e la possibilità di potenziamento e/o di recupero anche attraverso interventi individualizzati e diversificati.

All’interno dei criteri individuati dal Collegio docenti con delibera n.17 del 20 maggio 2020 e inseriti nel PTOF, il Consiglio di classe/team provvede a:

- individuare gli strumenti di verifica delle competenze disciplinari e di cittadinanza (in particolare di cittadinanza digitale) e del processo di apprendimento, in coerenza con le metodologie adottate, potenziati dalle opportunità poste dalla didattica digitale

- comunicare i criteri in un’ottica di trasparenza e tempestività agli studenti e alle famiglie.

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ORARIO E ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

La didattica digitale integrata dovrà diventare gradualmente parte integrante del lavoro dei docenti anche durante l’attività didattica in presenza, formando gli alunni, in modo che, in caso di quarantena o didattica a distanza, non si trovino impreparati.

In caso si debba attivare la didattica a distanza, il Consiglio di classe/team nel programmare le lezioni organizza i propri interventi in coerenza con la programmazione disciplinare e ridefinisce l’orario curricolare, individuando fasce orarie adeguate, all’interno dei seguenti criteri individuati dal Collegio docenti.

Per la fruizione sincrona delle lezioni si individuano fasce orarie differenziate per i diversi ordini di scuola in modo da facilitare la partecipazione agli incontri online di tutti gli alunni, anche in base alle richieste delle famiglie.

1) La scelta delle fasce orarie è presa tenendo in considerazione il livello di autonomia nell’uso degli strumenti e il grado di necessità di affiancamento di un adulto.

- Scuola dell’infanzia: tardo pomeriggio - Scuola primaria: pomeriggio

- Scuola secondaria di 1° grado: mattino/pomeriggio (in coerenza con l’orario in presenza) Queste fasce sono indicative e vengono sottoposte a verifica, in considerazione delle informazioni ricevute dalle famiglie e delle criticità eventualmente emerse.

2) Si deve garantire di un’equilibrata distribuzione delle discipline nell’arco della giornata e della settimana.

3) Si deve garantire la sostenibilità delle attività, adottando metodologie adeguate alla didattica digitale, tempi adeguati di apprendimento, e partendo dalle competenze possedute da studenti e docenti. L’orario settimanale può esser rimodulato per favorire progetti interdisciplinari, comunicando alla famiglia la distribuzione oraria per favorirne la distribuzione all’interno delle fasce concordate.

4) Per l’istituto si indicano le seguenti durate minime delle attività sincrone

• Scuola Primaria: classi prime, almeno 10 ore settimanali in modalità sincrona classi successive, almeno 15 ore settimanali in modalità sincrona

• Scuola secondaria: almeno 16 ore settimanali in modalità sincrona per il T.N. e 18 ore settimanali per il T.P., secondo la seguente distribuzione oraria

Italiano 3 ore

Storia e Geografia 2 ore

Matematica 2 ore

Scienze 1 ora

Inglese 1 ora + 1 ora ogni 15 giorni alternato con inglese potenziato Inglese potenziato 1 ora ogni 15 giorni alternato con inglese

Francese 1 ora

Tecnologia 1 ora

Musica 1 ora

Arte e immagine 1 ora Scienze motorie 1 ora Religione / A.A. 1 ora

Attività pomeridiane 2 ore a settimana (1 per ciascuno dei due pomeriggi)

Nelle ore di attività sincrone della primaria e della secondaria potranno esser organizzate attività per l’intero gruppo classe, per metà classe, per piccoli gruppi o percorsi individualizzati secondo le metodologie ritenute più idonee dai docenti.

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formative predisposte dal docente con richiesta di produzione di materiale da parte degli studenti, registrazioni di clip audio (podcast), dialoghi su forum di discussione, ecc.

Ad esempio, durante la lezione asincrona il docente somministra brevi attività per gli alunni da svolgere durante la lezione: il docente a fine ora “asincrona” chiude il questionario e valuta.

Per la scuola dell’infanzia, stante la particolare natura della relazione educativa, considerando l’età di bambine e bambini, gli insegnanti programmano attività e momenti di incontro per mantenere il contatto e garantire lo scambio relazionale.

Il piano per la DDI prevede l’attuazione delle seguenti azioni:

A) le insegnanti utilizzano le Piattaforme NUVOLA MADISOFT (Registro Elettronico) e GSUITE (applicazione MEET).

B) Per mantenere la relazione con i propri alunni, le docenti possono utilizzare l’applicazione MEET (modalità videoconferenza) prevedendo:

• un incontro ad inizio settimana per ritrovarsi ed illustrare brevemente ai bambini/genitori le proposte didattiche che riceveranno

• un incontro a fine settimana per una breve conversazione sulla settimana trascorsa, per salutarsi ed augurarsi un buon weekend

• un terzo incontro può essere programmato a metà settimana ad esempio per proporre la lettura di racconti attraverso la modalità “presentazione” (immagini condivise sullo schermo del pc accompagnate dalla lettura dell’insegnante).

Le docenti che ritenessero necessario ed opportuno incontrare i propri alunni quotidianamente, possono concordarlo con le famiglie.

Gli incontri in videoconferenza si svolgono nel tardo pomeriggio (a partire dalle ore 18 per la necessaria presenza dell’adulto di riferimento) con una durata di circa 30 minuti.

C) L’insegnante di Religione Cattolica può incontrare gli alunni che svolgono attività di educazione religiosa ogni 15 giorni.

D) Qualora la sospensione delle attività didattiche sia limitata ad un breve periodo (es.

quarantena), le insegnanti possono scegliere se proseguire la programmazione di sezione o se proporre attività differenziate che ritengono maggiormente adatte ad essere svolte nel contesto famigliare.

Se la sospensione dovesse essere prolungata nel tempo, le insegnanti potranno valutare di proporre in aggiunta attività trasversali per fasce d’età condivise all’interno di gruppi di lavoro (docenti anni 3; anni 4; anni 5).

E) Considerata la composizione del proprio gruppo sezione e l’età dei bambini, le insegnanti scelgono quante proposte settimanali inviare agli alunni.

F) Le docenti di sostegno, unitamente alle colleghe di sezione, predispongono attività differenziate da condividere con le famiglie degli alunni con difficoltà attraverso la sezione

“Documenti per alunno” del Registro Elettronico. Possono essere inviate più proposte settimanali (ad esempio due) con l’indicazione di svolgere quella più affine alle attitudini e predisposizioni dell’alunno. Tutte le docenti di sezione possono infine incontrare le famiglie su MEET una volta alla settimana per dare ulteriori indicazioni e delucidazioni in merito all’attività proposta ed avere un riscontro rispetto alla modalità di didattica a distanza. In casi eccezionali, previa compilazione del relativo modulo di autorizzazione da parte delle famiglie, le docenti possono utilizzare l’applicazione WhatsApp per collegarsi con le famiglie.

G) Insieme alle famiglie viene concordata una modalità di restituzione delle attività svolte a distanza, quale ad esempio l’invio di documentazione fotografica o la richiesta di conservare gli elaborati cartacei da consegnare alle insegnanti al rientro a scuola.

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Per la scuola primaria e secondaria, oltre a quanto indicato relativamente all’attivazione della didattica a distanza in caso che un’intera classe sia posta in quarantena da un provvedimento dell’autorità sanitaria, si forniscono indicazioni relative alla DDI in caso di uno o più alunni in quarantena, in quanto contatti stretti di caso positivo esterno alla scuola (ad es. rilevato in ambiente famigliare), o comunque assenti per motivi di salute non riconducibili a COVID da più di 7 giorni (primaria) o 10 giorni (secondaria).

Attività sincrone Scuola primaria

Classi prime: 3 incontri settimanali in videoconferenza (MEET) da 30 minuti ciascuno.

Indicativamente: ½ ora italiano, ½ matematica, ½ ora inglese.

In sede di programmazione i docenti concordano discipline/argomenti per le video-conferenze e comunicano tempestivamente alle famiglie l’orario tramite il Registro Elettronico.

Classi seconde, terze, quarte e quinte: due incontri settimanali in videoconferenza (MEET) da un’ora, indicativamente suddivisi come segue:

- 1° incontro: ½ ora italiano, ½ ora disciplina antropologica a scelta - 2° incontro: ½ ora matematica/scienze, ½ ora inglese.

Gli orari degli incontri vanno concordati con la famiglia, in orario antimeridiano o pomeridiano.

In generale è possibile prevedere incontri con piccoli gruppi per classi parallele qualora gli alunni abbiano lo stesso team.

Scuola secondaria

Occorre garantire 5 incontri da 30 minuti in orario antimeridiano o pomeridiano: le materie (italiano, storia/geografia, matematica, inglese e francese) vanno possibilmente distribuite nell’arco della settimana: il consiglio di classe comunica alla famiglia il calendario degli incontri.

Qualora gli alunni in quarantena appartengano a classi parallele con lo stesso docente (es.

lingue), è possibile raggrupparli in un’unica videoconferenza.

Per entrambi gli ordini di scuola:

- è possibile, qualora la connessione disponibile a scuola sia stabile, collegarsi dall’aula con l’alunno a casa durante un’ora di lezione, avendo cura di puntare la videocamera sul docente o sulla lavagna, o riportando direttamente la schermata della LIM nella videoconferenza, allo scopo di renderlo partecipe dell’attività che si sta svolgendo in classe

- per la copertura delle attività aggiuntive svolte in questi casi, vanno in primo luogo utilizzate per la primaria le risorse orarie delle compresenze, da pianificare ad inizio settimana in base alle necessità di copertura di docenti assenti, per la secondaria le risorse disponibili dalla banca-ore; le ore svolte effettivamente in più rispetto all’orario curricolare - qualora le compresenze siano state utilizzate su sostituzioni o non ci siano ulteriori risorse orarie - vengono incentivate con il Fondo di Istituto.

Durante l’anno scolastico verranno monitorate le ore svolte e quelle effettivamente da coprire con il Fondo di Istituto: in caso di riduzione eccessiva delle risorse, le attività saranno rimodulate.

Attività asincrone Scuola primaria

Ogni gruppo docenti di classe programma di volta in volta su quali discipline concentrarsi,

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questo modo i bambini possono visionare la lezione più volte e utilizzarla per eseguire i compiti assegnati; durante gli incontri in sincrono i bambini potranno esporre domande, dubbi osservazioni sull’argomento.

Scuola secondaria

I docenti caricano le attività (compiti, verifiche, materiali) su Classroom, e ove possibile, preparano materiali specifici (videolezione, presentazione, ecc.) relativi alla lezione svolta in classe. È possibile fotografare l’attività svolta in classe e caricare i file su Classroom alla fine del lavoro.

SCENARI

In questa sezione si sono individuati i possibili scenari di attivazione della didattica digitale integrata e i relativi strumenti da utilizzare.

a) alunno fragile

A seguito di richiesta della famiglia (dietro presentazione di relativa certificazione medica) si attiva la didattica a distanza.

Scuola dell’infanzia

Modalità asincrona con registro elettronico

Modalità sincrona con Meet, due incontri a settimana da concordare con la famiglia

Scuola primaria

Modalità asincrona con registro elettronico + Classroom (dalla classe terza) Modalità sincrona con Meet

- alcune ore in aula con il resto della classe (se ci sono le condizioni per realizzarle)

- Classi prime: un incontro al giorno di 30’ per 3 giorni su italiano, matematica, inglese

Classi successive: un incontro di 1h per 2 giorni (o 4 incontri da 30’ su 4 giorni) su italiano, storia/geografia, matematica/scienze, inglese (orario da concordare con famiglia)

Scuola Secondaria

Modalità asincrona con registro elettronico + Classroom Modalità sincrona con Meet

un incontro al giorno di 30’ per 4-5 giorni su italiano/storia/geo, matematica/scienze, lingue (orario da programmare nel CdC)

b) singolo alunno in quarantena per contatto extrascolastico (classe in presenza) A seguito di comunicazione della famiglia si attiva la didattica a distanza:

Modalità sincrona con Meet, un incontro a settimana da concordare con la famiglia

Scuola primaria

Modalità asincrona con registro elettronico + Classroom (dalla classe terza) Modalità sincrona con Meet

- Classi prime: un incontro al giorno di 30’ per 3 giorni su italiano, matematica, inglese

- Classi successive: un incontro di 1h per 2 giorni (o 4 incontri da 30’ su 4

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giorni) su italiano, storia/geografia, matematica/scienze, inglese (orario da concordare con famiglia)

- 5 incontri di 30’ su italiano/storia/geo, matematica/scienze, lingue (orario da programmare nel CdC)

c) singolo alunno in malattia non riconducibile a COVID (classe in presenza)

A seguito di comunicazione della famiglia si attiva la didattica a distanza DOPO 10 GIORNI DI ASSENZA come al punto b): per i primi 10 giorni si procede normalmente fornendo compiti e attività su Classroom come per il resto della classe.

d) Classe in quarantena e docente in servizio (da scuola o da casa) A seguito di provvedimento dell’autorità sanitaria e del dirigente scolastico.

Modalità sincrona con Meet in orari da concordare con le famiglie Scuola

primaria

Modalità asincrona con registro elettronico + Classroom (dalla classe terza) Modalità sincrona con Meet: almeno 15 ore settimanali in videoconferenza (10 per le classi prime) secondo quanto definito nel piano per la DDI, preferibilmente in orario pomeridiano

Modalità asincrona con registro elettronico + Classroom

Modalità sincrona con Meet, almeno 16-18 ore settimanali in videoconferenza secondo quanto definito nel piano per la DDI (in orario antimeridiano, o pomeridiano in caso di sovraccarico della rete)

d) Classe e docente in quarantena oppure classi in DAD per provvedimento ministeriale (classi seconde e terze secondaria)

A seguito di comunicazione del dirigente scolastico.

- Per tutta la classe: almeno 16-18 ore settimanali in videoconferenza secondo quanto definito nel piano per la DDI (orario antimeridiano;

pomeridiano per alunni iscritti al tempo prolungato).

- Alunni DVA possibilmente in presenza (da concordare con famiglie) nelle ore in cui c’è docente di sostegno o educatore.

- Alunni con DSA/BES: ore di sostegno/recupero da inserire al posto di attività asincrone

• 30’-1h di italiano/storia/geografia + 1h di matematica/scienze + 1h di lingue (al mattino, nelle ore lasciate libere dalle attività sincrone à ad es. prosecuzione dell’ora sincrona per consolidare col singolo alunno o col piccolo gruppo; o al pomeriggio)

• per lingue, in orario pomeridiano, possibili raggruppamenti di classi

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Per le classi in DDI (seconde e terze ed ev. prime in quarantena) saranno rilevate quotidianamente le assenze e le presenze degli alunni, così come eventuali entrate in ritardo o uscite anticipate (ad esempio se un alunno è presente alla videoconferenza della prima ora e non è presente a quella della seconda o terza ora, viene considerata un’uscita anticipata).

In caso di un numero elevato di assenze almeno 6 (o meno, se concentrate su 1 o più materie) / ritardi durante la settimana verrà inviata una comunicazione via email (alla email personale del genitore) alla famiglia.

Se la situazione si protrae si invia una lettera di richiamo firmata dal coordinatore di classe e dal dirigente scolastico.

Si consiglia di mantenere il più possibile lo schema orario stabilito (salvo nei casi di riunioni, consigli, ecc. imprevisti) e ogni possibile variazione dev’essere comunicata con congruo anticipo agli alunni.

Nel caso in cui gli alunni con DSA/BES si trovino in difficoltà anche in qualche altra materia, possono comunque usufruire della possibilità di un recupero, dopo essersi accordati con i docenti delle materie interessate.

e) docente in isolamento (positivo), classe a scuola

Il docente risulta essere in malattia e pertanto viene sostituito e si tiene in contatto con il sostituto per fornire indicazioni operative.

f) docente in quarantena (contatto stretto), classe a scuola (primaria e secondaria) Il docente NON risulta essere in malattia e pertanto può collegarsi con la classe, se in classe è presente il docente di sostegno; altrimenti viene sostituito e se non può collegarsi è tenuto a caricare i materiali che svolgerà il supplente assegnato.

STRUMENTI

La didattica digitale rappresenta a pieno titolo lo svolgimento dell’attività lavorativa, anche se svolta in modalità virtuale, e per questo equiparabile all’ambiente giuridico in presenza.

Il sito istituzionale della scuola (www.icsilmilione-suzzara.edu.it) è lo strumento attraverso il quale avvengono le comunicazioni ufficiali tra scuola e famiglia, e dove vengono pubblicate le circolari destinate alla comunità scolastica.

Il registro elettronico Nuvola di Madisoft S.p.A. (www.nuvola.madisoft.it) viene utilizzato per la rilevazione della presenza in servizio dei docenti e per registrare la presenza degli alunni a lezione nonché per l’annotazione delle attività didattiche giornaliere, delle valutazioni e delle note disciplinari.

Oltre a questi strumenti, per agevolare la didattica digitale, la scuola ha attivato due piattaforme digitali, Gsuite for education e Microsoft365, entrambe rispondenti ai necessari requisiti di sicurezza e indicate dall’AgiD.

- Gsuite for education viene utilizzata come integrazione della strumentazione a disposizione dei docenti per la creazione e la condivisione di materiale didattico attraverso l’applicazione Classroom, a partire dalla classe terza della scuola primaria, per la gestione delle videoconferenze su Meet, per lo scambio di feedback continui sull’andamento scolastico ad alunni e famiglie, e per le riunioni dei docenti con piccolo o medio gruppo;

- Microsoft365 - Teams viene utilizzata in modo collegiale per garantire la possibilità di riunioni online alla totalità del collegio docenti (circa di 160 partecipanti).

Per una maggiore uniformità, l’annotazione dei compiti avverrà attraverso l’uso di un unico strumento:

- Registro elettronico per scuola dell’infanzia e classi prime e seconde della scuola primaria

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- Classroom per tutte le classi della secondaria (e, a regime, le classi primaria dalla terza alla quinta)

Per la conservazione dei documenti (verbali delle riunioni degli organi collegiali, relazioni, ecc) i docenti hanno a disposizione uno spazio personale su DRIVE (Gsuite) istituzionale, illimitato e protetto. Lo spazio viene organizzato in diverse sezioni e cartelle condivise in base alla funzione per facilitarne la reperibilità e l’accesso.

I documenti di programmazione e le relazioni di fine anno vanno invece caricate sul registro elettronico (Nuvola).

Per la conservazione dei materiali didattici e degli elaborati degli alunni i docenti dispongono di uno spazio individuale illimitato su DRIVE, e in particolare all’interno dell’applicazione Classroom.

COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA

La didattica digitale presuppone un rapporto molto stretto tra scuola e famiglia attraverso la condivisione del progetto educativo.

Questo comporta la necessità che i docenti presentino alle famiglie, nelle forme che verranno progressivamente individuate, la programmazione educativa e didattica con i relativi adattamenti in caso di adozione di didattica digitale e, nel contempo, l’impegno da parte delle famiglie alla collaborazione con l’istituto: per questo motivo il Patto di corresponsabilità quest’anno è stato integrato con le misure da adottare per la specifica situazione (sia in presenza che a distanza).

Le assemblee e i colloqui con i genitori verranno gestiti online attraverso l’applicazione MEET nella piattaforma istituzionale Gsuite alla quale potranno accedere solo le famiglie dell’istituto attraverso l’account del proprio figlio.

In via del tutto eccezionale è possibile predisporre l’incontro in presenza previa autorizzazione del Dirigente Scolastico. Gli interessati dovranno attenersi ai protocolli sanitari e seguire le indicazioni fornite dalla scuola.

Per la scuola secondaria i colloqui generali non avranno luogo, ma verrà prolungato il periodo dei colloqui individuali su appuntamento in modo da favorire il più possibile la partecipazione.

REGOLAMENTI DELLA DIDATTICA DIGITALE

Sul sito istituzionale (sezione Didattica Digitale Integrata) è stato pubblicato il Regolamento per la DDI approvato dal Consiglio di Istituto, allegato al Regolamento di Istituto e al Regolamento di disciplina

Nella stessa sezione del sito è possibile inoltre trovare la normativa e la documentazione relativa alla privacy.

Il presente Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata è stato approvato in Collegio docenti in data 6 ottobre 2020 con delibera n.16, e quindi integrato ed inserito all’interno