• Non ci sono risultati.

Gestione dei Rifiuti

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Gestione dei Rifiuti"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

Pagina 1 di 9

ISTRUZIONE OPERATIVA

Gestione dei Rifiuti

Copia n. ___________________________________

In Consegna a: _____________________________

Funzione: _________________________________

Data Distribuzione: _________________________

0 08.07.09 Prima emissione Previte Grazia Maria Previte Grazia Maria

Rev Data Causale Emissione

RGA

Approvazione DG

(2)

Pagina 2 di 9

ISTRUZIONE OPERATIVA

INDICE

1. GENERALITA’………

(3)

Pagina 3 di 9

ISTRUZIONE OPERATIVA

GENERALITA’

La presente istruzione si applica alla gestione dei rifiuti speciali pericolosi e non e agli imballi qualora questi venissero affidati a ditte di riciclo/smaltimento.

Per quanto non espressamente indicato nella presente istruzione operativa, bisogna far riferimento al regolamento comunale per la disciplina dei servizi di smaltimento dei rifiuti urbani, disponibile nella raccolta prescrizioni legali e altre, presso RGA.

L’azienda esegue la raccolta dei rifiuti avendo creato delle apposite aree di stoccaggio rifiuti identificandole con le diciture riportate nell’AAI.

I rifiuti presenti vengono stoccati in aree appositamente adibite e contraddistinti da cartelli riportanti la tipologia del rifiuto e il CER.

Il tempo di deposito dei rifiuti prodotti dall’azienda non deve superare un anno dalla registrazione del carico.

Registro di carico e scarico

L’azienda ha l’obbligo di tenere un registro di carico e scarico, con fogli numerati e vidimati dall’Ufficio del registro, su cui devono annotare, le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti, da utilizzare ai fini della comunicazione annuale al Catasto.

Le annotazioni devono essere effettuate almeno entro dieci giorni lavorativi dalla produzione del rifiuto e dallo scarico del medesimo.

Il registro tenuto dall’impresa deve inoltre contenere:

a) l’origine, la quantita’, le caratteristiche e la destinazione specifica dei rifiuti;

b) la data del carico e dello scarico dei rifiuti ed il mezzo di trasporto utilizzato;

c) il metodo di trattamento impiegato.

I registri integrati con i formulari relativi al trasporto dei rifiuti sono conservati per cinque anni dalla data dell’ultima registrazione, ad eccezione dei registri relativi alle operazioni si smaltimento dei rifiuti in discarica, che devono essere conservati a temindeterminato ed al termine dell’attivita’ devono essere consegnati all’autorita’ che ha rilasciato l’autorizzazione.

Riportiamo di seguito un esempio del modulo da compilare del registro di carico/scarico:

(4)

Pagina 4 di 9

ISTRUZIONE OPERATIVA

Scarico Carico del |__|__|__|__|

N. ………..

Formulario

N. ………..

del |__|__|__|__|

Rifer. operazioni di carico

N. ………..

………

Caratteristiche del rifiuto

a)C.E.R. ……….

b)Descrizione ………

………...

………

c)Stato fisico ………

d)Tassi di pericolosita’ …….

………

………

e)Rifiuto destinato a:

Smaltimento: ………

Recupero: ………

Quantita’

Kg

………

Litri

……….

Metri cubi

……….

Luogo di Produzione e Attivita’ di Provenienza del Rigiuto: ……….

……….

……….

Intermediario/Commerciante

Denominazione ……….

………

Sede ………..

………

C.F. |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|

Iscrizione Albo n. ………

Annotazioni

……….

……….

……….

……….

……….

……….

……….

……….

……….

……….

……….

Trasporto dei rifiuti

Durante il trasporto effettuato da enti o imprese i rifiuti sono accompagnati da un formulario di identificazione dal quale devono risultare, in particolare, i seguenti dati:

a) nome ed indirizzo del produttore e del detentore;

b) origine, tipologia e quantita’ del rifiuto;

c) impianto di destinazione;

d) data e percorso dell’istradamento;

e) nome ed indirizzo del destinatario.

Il formulario di identificazione deve essere redatto in quattro esemplari, compilato, datato e firmato dal detentore dei rifiuti, e controfirmato dal trasportatore.

Le copie del formulario devono essere conservate per cinque anni.

Durante la raccolta ed il trasporto i rifiuti pericolosi devono essere imballati ed etichettati in conformita’

alle norme vigenti in materia.

La azienda per l’esercizio delle attivita’ di raccolta e trasporto dei propri rifiuti non pericolosi come attivita’

ordinaria e regolare e di trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantita’ non eccedente a 30 Kg al giorno o 30 lt al giorno è necessaria l’iscrizione all’Albo Nazionale gestori ambientali ai sensi dell’art. 212, comma 8, del D.Lgs. 03.04.06 n. 152.

I formulari di identificazione devono essere numerati e vidimati dall’ufficio del registro o dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, e devono essere annotati sul registro IVA-acquisti.

Delle quattro copie del formulario la prima sara’ consegnata al produttore (azienda), la 2° la 3° e la 4° al trasportatore.

La 2° copia restera’ al trasportatore come documento di trasporto, la 3° copia sara’ consegnata alla discarica nel momento del conferimento alla discarica mentre l’ultima copia, la 4°, dovra’ pervenire entro 90 gg dallo scarico al produttore.

Entro il 30 aprile di ogni anno sara’ predisposto il MUD (Modello Unico di Dichiarazione) solo se previsto dalla tipologia di rifiuti smaltiti, che deve essere inviato all’organo di competenza.

(5)

Pagina 5 di 9

ISTRUZIONE OPERATIVA

FORMULARIO RIFIUTI 1

PRODUTTORE E DETENTORE

2

DESTINATARIO

3

TRASPORTATORE

_______________________________________________________________

ANNOTAZIONI

(6)

Pagina 6 di 9

ISTRUZIONE OPERATIVA

4

CARATTERISTICHE DEL RIFIUTO

5

DESTINATORE DEL RIFIUTO

6

QUANTITA’

9

FIRME

10

MODALITA’ E MEZZO DI TRASPORTO

11

RISERVATO AL DESTINATARIO

(7)

Pagina 7 di 9

ISTRUZIONE OPERATIVA

Gestione Rifiuti

I rifiuti devono essere gestiti secondo la normativa vigente (registri di Carico/Scarico, formulari di identificazione e MUD) e ceduti a smaltitori autorizzati.

Il non corretto smaltimento dei rifiuti comporterebbe danni all’ambiente e reca danni a livello legale alla societa’. Sono stati infatti stipulati contratti per il corretto smaltimento per le tipologie di ripresenti nella societa’; viene aggiornato il registro carico e scarico, i formulari e il MUD; è stata inoltre fornita una sensibilizzazione agli addetti relativa alle aree di stoccaggio.

I rifiuti vengono predisposti in aree appositamente adibite e contraddistinti da cartelli riportanti il codice CER.

Gli stoccaggi di rifiuti hanno dimensioni tali da consentire di escludere gravi conseguenze per l’uomo e per l’ambiente in caso di incendio.

Viene eseguito il controllo dell’arrivo della IV copia del formulario per dare evidenza, entro i 90 gg) dell’avvenuto smaltimento.

I rifiuti vengono stoccati in aree appositamente adibite e contraddistinti da cartelli riportanti il codice CER.

Sono presenti in azienda appositi contenitori, aventi capacità pari ad 1/3 del volume contenuto, per evitare possibili sversamenti dei prodotti utilizzati durante il ciclo di lavorazione.

I toner di stampa vengono regolarmente rigenerati da ditta specializzata.

La gestione dei rifiuti relativa ai neon sostituiti è affidata all’elettricista che cura la manutenzione dell’impianto elettrico e di illuminazione e si fa carico, come si evince dal contratto di assistenza stipulato, dello smaltimento dei corpi illuminanti sostituiti dando evidenza dell’avvenuto smaltimento mediante l’invio del formulario.

COMPITI DEL “RESPONSABILE DEI RIFIUTI”

Per quanto sopra descritto il “responsabile del rifiuto”, o RGA quando non altrimenti specificato deve:

 Definire tutti i rifiuti prodotti dall’azienda;

 Identificare univocamente i rifiuti prodotti mediante il codice C.E.R. del rifiuto;

 Registrare tutte le attività di carico (entro 10 gg lavorativi dalla produzione del rifiuto) e scarico dei rifiuti nell’apposito registro di carico e scarico dei rifiuti;

 Verificare che i rifiuti vengano stoccati negli appositi contenitori differenziati da etichette;

 Compilare il formulario dei rifiuti;

 Verificare la conformità delle attività svolte dalle aziende che vengono a prelevare i rifiuti (ad esempio iscrizione all’albo nazionale dei gestori dei rifiuti della discarica, targhe automezzi utilizzati e codici CER trasportabili, autorizzazione del trasportatore e della discarica; rientro entro 90 gg della 4° copia del formulario etc..)

 Predisporre al fine della presentazione, se previsto, annuale del MUD

(8)

Pagina 8 di 9

ISTRUZIONE OPERATIVA

I rifiuti identificati dall’azienda sono:

COD. CER

DESCRIZIONE

15.01.02 Imballaggi in polietilene 07.02.13 Scarti di polietilene

15.02.02 Assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi

15.01.10 Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose

13.02.08 Altri Oli esausti da motori, trasmissioni e ingranaggi

I rifiuti vengono predisposti in aree appositamente adibite e contraddistinti da cartelli riportanti il codice CER.

I rifiuti assimilabili agli urbani vengono posti, dal personale interno, negli appositi cassonetti comunali. La raccolta dei rifiuti assimilabili agli urbani viene eseguita dal Comune di S. Pier Niceto (ME).

La gestione dei rifiuti relativa ad apparecchiature elettriche sostituite è affidata all’elettricista che cura la manutenzione dell’impianto elettrico e di illuminazione e si fa carico, come si evince dal contratto di assistenza stipulato, dello smaltimento dei corpi illuminati sostituiti dando evidenza dell’avvenuto smaltimento mediante l’invio del formulario. Per quanto riguarda gli imballaggi contenenti sostanze pericolose (15.01.10), gli assorbenti materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi (15.02.02), gli imballaggi in polietilene (15.01.02), gli scarti di polietilene (07.02.13), gli Oli esausti da motori (13.02.08) vengono smaltiti tramite ditta autorizzata.

L’azienda effettua il MUD modello unico di dichiarazione ambientale come si evince dall’ultima dichiarazione effettuata in data 08-04-2009.

Per i rifiuti derivanti dai servizi espletati dalla ditta che si occupa della derattizzazione, gli stessi saranno gestiti dalla stessa secondo le modalità impostate dalle normative vigenti e con l’ausilio di ditte munite di adeguate autorizzazioni. La gestione delle sostanze pericolose utilizzate è di competenza della ditta che infatti si fa carico, come si evince dal contratto stipulato, dello smaltimento dei rifiuti prodotti (imballaggi, esche, carcasse, ecc), se presenti, dando evidenza dell’avvenuto smaltimento mediante l’invio del formulario.

Riferimenti

Documenti correlati

Questo documento costituisce proprietà intellettuale di Studio Calore Srl e come tale non potrà essere copiato, riprodotto o pubblicato, tutto od in parte, senza il consenso

Questo documento costituisce proprietà intellettuale di Studio Calore Srl e come tale non potrà essere copiato, riprodotto o pubblicato, tutto od in parte, senza il consenso

deposito preliminare alla raccolta ai fini del trasporto di detti rifiuti in un impianto di trattamento, effettuati, prima della raccolta, nel luogo in cui gli stessi sono prodotti,

Lattivit6 con la NLIDVA SAMIII prevede lo studio e la realizzazione delle modi fiche necessarie per integrare opportunamente le strutture di quest'ultima già

Che l’impresa non si trova in alcuna delle situazioni di esclusione dalla partecipazione alla gara di cui al’art. che nei confronti dell’impresa non è stata pronunciata condanna

- altri oggetti metallici o non metallici asportati prima della cremazione, tumulazione od inumazione. I rifiuti da esumazioni ed estumulazioni di cui alla

La FG si impegna a far conferire i rifiuti indicati nell’Allegato “A” che costituisce parte integrante della presente, ogni qualvolta verrà

Di seguito sono riportati: tipologie, codici CER, provenienza, caratteristiche, attività di recupero, potenzialità annua, capacità istantanea massima di stoccaggio