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SIDMe. La Dieta Mediterranea nelle scuole I NUTRIENTI. Presentazione a cura di: Annalisa Opizzi - Dietista

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(1)

La Dieta Mediterranea nelle scuole

I NUTRIENTI

(2)

Annalisa Opizzi - Dietista Presentazione a cura di:

La Dieta Mediterranea nelle scuole

1. funzione energetica

2. funzione plastica

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La Dieta Mediterranea nelle scuole

CLASSIFICAZIONE NUTRIENTI

MACRONUTRIENTI – MICRONUTRIENTI

ENERGETICI – NON ENERGETICI

(carboidrati, lipidi e proteine) (fibra e acqua)

(vitamine e minerali)

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Annalisa Opizzi - Dietista Presentazione a cura di:

La Dieta Mediterranea nelle scuole

Energia “semplice”, di rapido utilizzo

Riserva (glicogeno epatico 80-100g – muscolare 200-300g)

Fonte primaria di energia per eritrociti e SNC

Classificati in semplici e complessi:

semplici (zuccheri): monosaccaridi, disaccaridi e oligosaccaridi (zucchero bianco e di canna, miele, fruttosio della frutta)

→ vengono assorbiti molto velocemente

→ non devono superare il 15% circa delle calorie totali

Complessi: polisaccaridi formati dall'unione di numerosi monosaccaridi (es. cereali, patate)

→ vengono assorbiti molto più lentamente

→ devono rappresentare la quota energetica principale

Carboidrati o Glucidi o Zuccheri - 4 kcal/g

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La Dieta Mediterranea nelle scuole

Fibra alimentare o fibra dietetica

Definizione: insieme di composti di origine vegetale, di natura fisiochimica e complessità molecolare assai diverse caratterizzati dal fatto di essere resistenti all'idrolisi degli enzimi digestivi e all'assorbimento.

A COSA SERVE

Equilibrare la funzionalità intestinale, tenere attivo l’intestino

Ridurre e rallentare l’assorbimento di amido e grassi durante il pasto

Riempire lo stomaco e dare un elevato senso di sazietà

Nutrire la flora batterica residente nel nostro intestino il che ha un importante ruolo per la nostra salute (prebiotico)

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Annalisa Opizzi - Dietista Presentazione a cura di:

La Dieta Mediterranea nelle scuole Fibra alimentare o fibra dietetica

Esistono due tipi di fibre:

• SOLUBILI: si dissolvono in acqua e hanno una consistenza gommosa che aiuta ad abbassare i livelli di

colesterolo nel sangue e a controllare la glicemia (proteggendo dal diabete e dalle malattie cardiovascolari)

• INSOLUBILI: non si dissolvono in acqua, sono utili per regolarizzare l’intestino e prevenire la stitichezza.

Per una corretta alimentazione, è utile incrementare l’apporto di fibre nella dieta.

L’obiettivo è assumerne circa 35-40 grammi al giorno.

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La Dieta Mediterranea nelle scuole Lipidi o Grassi - 9 kcal/g

Funzione di riserva

Alto costo metabolico per la sintesi

Componenti essenziali delle membrane cellulari precursori di ormoni, prostaglandine, vitamine

Si trovano sia in alimenti di origine animale sia vegetale

Oli e grassi sono simili chimicamente: i primi sono liquidi a

temperatura ambiente, i secondi sono solidi

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Annalisa Opizzi - Dietista Presentazione a cura di:

La Dieta Mediterranea nelle scuole

CLASSIFICAZIONE degli ACIDI GRASSI

ACIDI GRASSI SATURI: sono privi di doppi legami ed hanno quindi il massimo numero di atomi di idrogeno.

Si trovano principalmente nei prodotti di origine animale (uova, latte, burro, formaggi, carne, salumi) ma anche in alimenti di origine vegetale (olio di cocco e di palma).

ACIDI GRASSI INSATURI: contengono uno (mono - olio di oliva e frutta secca) o più (poli - pesce, frutta secca, oli di semi) doppi legami tra gli atomi di carbonio e quelli di idrogeno. Si trovano anche nel pesce

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La Dieta Mediterranea nelle scuole Acidi Grassi Essenziali (AGE) Essential Fatty Acids (EFA)

omega-3: ad esempio acido α-linolenico C 18:3 omega-6: ad esempio acido linoleico C 18:2.

FUNZIONI:

costituzione delle membrane cellulari;

sintesi di alcune sostanze antinfiammatorie (eicosanoidi);

favoriscono il ripristino dei parametri metabolici come la pressione sanguigna, la colesterolemia, la trigliceridemia e i danni arrecati dall'iperglicemia ecc.

(prevenzione cardiovascolare);

proteggono dalla degenerazione del sistema nervoso;

funzione visiva;

agiscono positivamente sulla depressione.

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Annalisa Opizzi - Dietista Presentazione a cura di:

La Dieta Mediterranea nelle scuole

Proteine o Protidi - 4 kcal/g

MACRONUTRIENTI

Sintesi di proteine endogene (viscerali/ di trasporto/muscolo/enzimi)

Equilibrio tra degradazione (catabolismo) e sintesi (anabolismo)

Patologia può aumentare catabolismo

Proteine animali: contenute nella carne, nel pesce e nelle uova, nel latte e suoi derivati.

Proteine vegetali: contenute nei legumi, nei cereali, nella frutta secca , nei semi

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La Dieta Mediterranea nelle scuole

“mattoni” = aminoacidi

AMINOACIDI

Aminoacidi non essenziali (sintesi endogena)

Aminoacidi essenziali (impossibile la sintesi

endogena sempre): fenilalanina, isoleucina, istidina, leucina, lisina, metionina, treonina, triptofano, valina

Aminoacidi essenziali durante l'infanzia: arginina, cisteina e tirosina

Aminoacidi essenziali sotto condizione: sintesi alterata/fabbisogno aumentato in patologia (arginina, glutamina).

Proteine o Protidi - 4 kcal/g

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Annalisa Opizzi - Dietista Presentazione a cura di:

La Dieta Mediterranea nelle scuole

Acqua - 0 kcal/g

MACRONUTRIENTI

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La Dieta Mediterranea nelle scuole

Importante per il cervello: una buona idratazione favorisce la concentrazione sul lavoro

Favorisce l'eliminazione delle sostanze di rifiuto dall'organismo

Favorisce lo sviluppo muscolare in soggetti che praticano attività fisica: il 75% della massa muscolare è costituita da acqua

Favorisce una adeguata lubrificazione delle articolazioni

Interviene in tutti i processi metabolici

Trasporta i nutrienti con il sangue

Aiuta la digestione

Interviene nel sistema di regolazione della temperatura corporea

LE FUNZIONI DELL’ACQUA

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Annalisa Opizzi - Dietista Presentazione a cura di:

La Dieta Mediterranea nelle scuole

TIPO DI ACQUA MINERALE RESIDUO FISSO Acque mimimamente

mineralizzate < 50 mg/L

Acque oligominerali >50 < 500 mg/L Acque minerali > 500 < 1000 mg/L Acqua ricche di sali minerali > 1000 mg/L

Le acque oligominerali:

- contengono poco sodio - favoriscono la diuresi

- indicate nei casi di ipertensione - prevenire la calcolosi renale - per i neonati

Il residuo fisso è il

parametro che determina la durezza dell’acqua: quantità di sostanze minerali

disciolte.

Le acque minerali:

- hanno un buon contenuto in sali minerali - utili per gli sportivi (per reintegrare liquidi

e minerali persi con la sudorazione) - In alcuni casi per uso terapeutico

QUALE ACQUA DA BERE

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La Dieta Mediterranea nelle scuole

Percentuale di acqua presente nei più comuni alimenti

L’ACQUA NEGLI ALIMENTI

Verdure in genere Latte

Frutta in genere Pesci

Patate

Pasta asciutta Uova

Carni crude Pane

Emmental, parmigiano Burro

Pasta, riso, fagioli secchi

90-95%

80-90%

80-90%

50-85%

78%

65-75%

74%

65-70%

35%-40 30-35%

15-17%

10-12%

La cottura è in grado di

modificare la quantità di acqua contenuta negli alimenti:

Alimenti che perdono acqua

Alimenti che assorbono acqua

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Annalisa Opizzi - Dietista Presentazione a cura di:

La Dieta Mediterranea nelle scuole

Vitamine

MICRONUTRIENTI

Liposolubili:

vitamina A, vitamina D, vitamina E, vitamina K

Idrosolubili:

tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina ,

biotina, acido folico, cobalamina, vitamina C

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La Dieta Mediterranea nelle scuole

Minerali

MICRONUTRIENTI

MACROELEMENTI:

fabbisogno supera i 100 mg/die

calcio, fosforo, zolfo, potassio, cloro, sodio e magnesio

MICROELEMENTI o OLIGOELEMENTI:

fabbisogno è limitato e non supera i 100 mg/die

ferro, fluoro, zinco, rame, iodio, silicio, vanadio, selenio, stagno,

manganese, nichel, molibdeno, cromo, cobalto

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Annalisa Opizzi - Dietista Presentazione a cura di:

La Dieta Mediterranea nelle scuole

Massa ossea (calcio, fosforo, magnesio)

Trasporto di ossigeno (ferro, cobalto)

Cofattori enzimatici e catalizzatori di processi metabolici (vitamine, zinco, rame)

Sintesi ormonale (iodio)

Mantenimento omeostasi idrica (sodio) / potenziale membrane cellulari (cloro) / attività muscolare (potassio)

Attività antiossidante (selenio, vitamina E, vitamina C)

Funzione visiva (vitamina A)

Immunità (zinco, selenio,...)

MICRONUTRIENTI

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La Dieta Mediterranea nelle scuole

PRINCIPI NUTRITIVI:

dove si trovano?

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Annalisa Opizzi - Dietista Presentazione a cura di:

La Dieta Mediterranea nelle scuole

Forniscono vitamine, minerali, fibra, acqua e zuccheri (nella

frutta e nei legumi).

Frutta (arance, mandarini, limoni, pompelmi, ananas, mele, pere, fragole, kiwi, lamponi…);

Verdura (pomodori, peperoni, cavolfiori, broccoli…);

GRUPPO II Frutta e Ortaggi

Sono la fonte principale di energia perché contengono molto amido

(carboidrati complessi).

Apportano anche vitamine e una discreta quantità di proteine e di fibra, soprattutto i cereali integrali.

Cereali (riso, frumento, orzo, farro, avena, mais…);

Derivati dei cereali (pane, pasta, farina, grissini, fette biscottate, biscotti, cornflakes,

cracker…);

Tuberi (patate).

GRUPPO I

Cereali, loro derivati e

tuberi

NUTRIENTI PRINCIPALI ALIMENTI

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La Dieta Mediterranea nelle scuole

Sono una fonte di energia (grassi) e di

Grassi, oli di condimento (burro, margarina, lardo, strutto, olio di oliva,

GRUPPO V

Questi alimenti forniscono proteine.

Apportano anche minerali, in particolare ferro e fosforo e vitamine, soprattutto

del gruppo B.

Carni fresche e conservate;

Pesce fresco e conservato; crostacei, molluschi;

Uova;

Legumi (piselli, fagioli, ceci, lenticchie, fave e soia).

GRUPPO IV Carne, pesce,

uova, legumi

Sono gli alimenti più ricchi di calcio.

Forniscono anche molte proteine, grassi (saturi!) ed alcune vitamine (A, B, D).

Latte e derivati (latte,yogurt e formaggi).

GRUPPO III Latte e derivati

NUTRIENTI PRINCIPALI ALIMENTI

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