• Non ci sono risultati.

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE"

Copied!
11
0
0

Testo completo

(1)

ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA"

VIA UGO FOSCOLO CROTONE

INDIRIZZO:

SCIENZE UMANE

FIRMA LEGGIBILE DELL’INSEGNANTE

prof./prof.ssa

Catia Franco ANNO SCOLASTICO 20012-2013

MATERIA DI INSEGNAMENTO: STORIA

CLASSE II° SEZ. A

(2)

OBIETTIVI COGNITIVI ED OPERATIVI ASSE STORICO - SOCIALE

INDICATORI DESCRITTORI

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE CONTENUTI DISCIPLINE

1

-Comprendere il

cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica.

2

-Comprendere il

cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione sincronica.

1.1Riconosce le dimensioni del tempo e dello spazio, attraverso l’osservazione di eventi storici.

1.2 Colloca i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo.

1.3 Identifica gli elementi più significativi per confrontare aree e periodi diversi.

1.4 Comprende il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano.

1.5 Legge le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche, ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche.

1.6 Individua i principali mezzi e strumenti che hanno

caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.

2.1 Sa organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti.

2.2 Comprende messaggi di genere diverso e rappresenta eventi utilizzando linguaggi diversi.

2.3 Acquisisce ed interpreta

-Le periodizzazioni fondamentali della storia antica.

- I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano.

- I principali fenomeni socio- economici che caratterizzano il Mondo Antico, in relazione alle diverse culture.

- I principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio.

- Le diverse tipologie di fonti.

- Individuazione di elementi significativi per confrontare aree e periodi.

- Leggere anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, cartografiche, documentarie

-Descrivere esperienze ed eventi storici relativi all’ambito personale e sociale.

-Utilizzare in modo adeguato il linguaggio specifico della storia.

- Collocare i principali eventi storici in relazione al proprio territorio, seguendo un orientamento logico- temporale.

-Realizzare collegamenti e relazioni.

-Utilizzare le conoscenze apprese per obiettivi realistici e significativi : ricerche, relazioni, mappe concettuali, percorsi guidati, esercizi di completamento.

- Cogliere le similitudini e le differenze tra le diverse culture e civiltà.

- Sapersi esprimere criticamente.

STORIA ITALIANO LATINO

SCIENZE SOCIALI

SCIENZE DELLA FORMAZIONE

LINGUAGGI NON VERBALI

DIRITTO ED ECONOMIA RELIGIONE

EDUCAZIONE FISICA

STORIA ITALIANO LATINO

SCIENZE SOCIALI

(3)

3

Cittadinanza

criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti, distinguendo fatti ed opinioni.

2.4 Individua e rappresenta collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi.

2.5 Sa interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista e contribuendo attivamente alla realizzazione delle attività collettive.

- Comprende le caratteristiche fondamentali del diritto.

-Individua le caratteristiche essenziali della norma giuridica, partendo dal contesto storico alla propria esperienza nel contesto scolastico.

- Identifica i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale.

-Riconosce le funzioni di base di uno Stato.

- Acquisisce i principali organismi europei e di cooperazione internazionale.

- Comprende e interpreta le regole fondamentali per una convivenza quotidiana per la tutela e il rispetto della persona, dell’ambiente e delle risorse

ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e di diverse aree.

- Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione

-Conoscere i fondamenti del diritto nelle fasi dello sviluppo storico.

- Conoscere il concetto di norma giuridica,

richiamandosi alle fonti.

- Conoscere le problematiche dell’integrazione nel corso della storia.

- Conoscere le principali tappe dello

sviluppo,attraverso i secoli, del concetto di Europa unita.

- Conoscere il ruolo delle organizzazioni internazionali.

MODULO D – Roma : l’impero di Augusto.

MODULO E – Alto

Medioevo

MODULO F – Basso Medioevo

- Le principali forme di governo nel corso delle epoche storiche.

- Le principali norme giuridiche che hanno condizionato e regolato il vivere della società.

- Le situazioni problematiche di convivenza civile nel corso del tempo e la complessità nel risolverle.

- Le vicende storiche attuali.

- I principi fondanti delle religioni universali.

SCIENZE DELLA FORMAZIONE

LINGUAGGI NON VERBALI

DIRITTO ED ECONOMIA RELIGIONE

EDUCAZIONE FISICA

STORIA ITALIANO LATINO

SCIENZE SOCIALI

SCIENZE DELLA FORMAZIONE

LINGUAGGI NON VERBALI

DIRITTO ED ECONOMIA RELIGIONE

EDUCAZIONE FISICA

(4)

naturali.

- Riconosce i principali mercati del lavoro,le opportunità lavorative e i settori in cui sono organizzate le attività

economiche del proprio territorio.

-Comprende l’importanza, in una società multietnica, dei valori e dei principi della religione.

-Conoscere il tessuto produttivo del proprio territorio.

-Sviluppare il senso di responsabilità, di solidarietà di collaborazione per il rispetto dei diritti umani.

(5)

PROGRAMMA MODULARE ASSE STORICO-SOCIALE

UD 1 INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI CONTENUTI

-L’Impero

-La crisi del mondo antico

Storia di ieri e di oggi

-Comprendere i motivi dell’affermazione del Cristianesimo.

-Comprendere la relazione tra crisi economica problema della successione imperiale e pressione dei barbari ai confini.

-Sa individuare i caratteri e

l’organizzazione della società romana nei primi due secoli dell’impero e nel III secolo d.C.

-Saper costruire i contenuti inquadrandoli nella dimensione temporale.

- Il Cristianesimo

-Il secolo d’oro dell’impero -La crisi dell’impero romano, da Diocleziano alla fine dell’impero d’Occidente

-Emigrazione e immigrazione

UD 2 INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI CONTENUTI

L’alto Medioevo

Storia di ieri e di oggi

-Riflettere su fenomeni ed eventi per cogliere le relazioni di causa ed effetto.

-Conoscere i mutamenti profondi nelle forme della società dell’Europa nell’alto Medioevo.

-Conoscere le tappe di formazione del Sacro Romano Impero.

- Articolo 3 della Costituzione Italiana

-Sa orientarsi e collocare gli eventi

-Sa analizzare le complessità di una fase storica allargando il suo linguaggio di termini della storia istituzionale ed economica

altomedievale.

-Sa confrontare popoli:

Romani e Barbari, Arabi, Franchi.

-Sapersi orientare nel tempo riconoscendo successione e durata.

-Sapersi orientare nello spazio attraverso la lettura di carte geografiche.

-Conoscere la Costituzione

-I regni Romano-Barbarici e l’impero Bizantino

-I Longobardi -L’ascesa del papato -Il monachesimo -La civiltà araba -L’impero carolingio -L’Islam

-La schiavitù

(6)

UD 3 INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI CONTENUTI

Nuovi popoli e nuovi imperi -Riflettere su fenomeni ed eventi.

- Cogliere le relazioni di causa ed effetto

Sa orientarsi e collocare gli eventi in un quadro storico- temporale

Sapersi orientare sulla linea del tempo, riconoscendo successioni e durate

Saraceni, Ungari, Normanni e Sassoni : le invasioni dei secoli IX e X

UD 4 INDICATORI DESCRITTORI OBIETTIVI CONTENUTI

Il basso Medioevo -Saper cogliere i fatti nel tempo e individuare i rapporti di anteriorità, posteriorità e

contemporaneità.

-Conoscere lo sviluppo delle città e delle istituzioni comunali.

- Conoscere le radici e gli eventi fondamentali del conflitto tra Papato e Impero.

Sa cogliere analogie e differenze tra i fatti.

-Sa analizzare i fenomeni e gli eventi storici per riunirli in un quadro d’insieme.

- Usare correttamente la terminologia specifica.

-Consultare in modo consapevole il manuale.

- La società dell’anno Mille e lo scontro tra Papato e Impero.

-L’impero, le città libere, il regno normanno nel secolo XII.

-I comuni, le città marinare.

-Le crociate.

-Il Duecento : economia, politica e società.

-I Mongoli.

- Verso l’età moderna : la peste, il tramonto del Papato e dell’Impero.

-Il declino dell’Impero Bizantino.

(7)

- Conoscere la nascita della signoria in Italia e la crisi del Trecento

TITOLO/ TEMATICA PERIODO/DURATA OBIETTIVI RIFERIMENTO MPI

M 1

-L’Impero

-La crisi del mondo antico

4 Settimane Saper costruire i contenuti inquadrandoli in una dimensione temporale

-Comprendere la continuità e la discontinuità, il cambiamento, le diversità di una dimensione

diacronica e sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali.

-Sviluppare il senso di appartenenza in un sistema di regole.

(8)

M 2

L’Alto Medioevo 6 Settimane Sapersi orientare nel tempo

riconoscendo successione e durata

-Comprendere la continuità e la discontinuità, il cambiamento, le diversità di una dimensione

diacronica e sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali.

-Sviluppare il senso di appartenenza in un sistema di regole.

M 3

Nuovi popoli e nuovi imperi 8 Settimane Sapersi orientare sulla linea del tempo, riconoscendo successioni e durate

-Comprendere la continuità e la discontinuità, il cambiamento, le diversità di una dimensione

diacronica e sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali.

-Sviluppare il senso di appartenenza in un sistema di regole.

M 4

Il Basso Medioevo 10 Settimane Usare correttamente la terminologia

specifica, consultare il manuale in modo adeguato, cogliere analogie e differenze tra i fatti.

-Comprendere la continuità e la discontinuità, il cambiamento, le diversità di una dimensione

diacronica e sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali.

-Sviluppare il senso di appartenenza in un sistema di regole.

(9)

SCELTA DEI MEZZI, DEI METODI E DELLE TECNICHE IN FUNZIONE DEGLI OBIETTIVI E DEI RITMI DI APPRENDIMENTO.

Le strategie per raggiungere gli obiettivi programmati si fondano sul coinvolgimento attivo dell’alunno in situazioni comunicative da attuarsi nel corso dell’attività scolastica sottoforma di conversazione, discussione, relazioni, libere esposizioni, lettura di documenti, attività di laboratorio.

Nello specifico saranno utilizzati i seguenti metodi : lezioni frontali,

discussione libera e guidata, lettura di brani,

problem solving,

metodo induttivo e deduttivo, analitico e sintetico, utilizzo e costruzione di mappe concettuali.

STRUMENTI DI LAVORO

A. LIBRI DI TESTO E LORO USO

Il libro di testo verrà utilizzato durante le lezioni frontali, durante gli approfondimenti in classe e a casa. Inoltre verrà utilizzato, nelle parti specifiche che contengono gli esercizi, anche come strumento di verifica.

B. TESTI SUPPLEMENTARI, DISPENSE ETC…

Gli argomenti trattati verranno approfonditi mediante l’uso di testi, mappe concettuali, fotocopie e dispense forniti dall’insegnante o proposti dagli alunni, di libri attinti dalla biblioteca scolastica.

(10)

C. SUSSIDI AUDIOVISIVI, INFORMATICI E LABORATORI

Verranno utilizzate videocassette, CD, e i laboratori informatici a seconda della disponibilità della scuola e qualora il docente lo ritenga opportuno per approfondire o meglio comprendere gli argomenti trattati.

EVENTUALI ATTIVITA’ INTEGRATIVE (VISITE GUIDATE, TEATRO, FILM)

Il Consiglio di classe ha stabilito diverse visite guidate in ambito regionale, da svolgersi durante l’anno scolastico. Qualora vi sia la possibilità la classe potrà partecipare a spettacoli teatrali o recarsi al cinema in orario curriculare o extracurriculare.

STRUMENTI DI VERIFICA*

Come strumenti di verifica saranno utilizzate le interrogazioni orali, valutandone tutti gli aspetti in relazione alle capacità di ogni alunno

Le interrogazioni verteranno su una o più unità didattiche, ma il percorso di apprendimento di ogni allievo sarà seguito quotidianamente con brevi verifiche tese a valutarne l’interesse,l’attenzione e l’assiduità nell’impegno

I risultati delle verifiche, almeno tre a quadrimestre, verranno subito comunicati agli alunni, così come i criteri di valutazione.

INDICARE CON PRECISIONE I TIPI DI PROVE SCRITTE (TEST – QUESTIONARI – TEMI – RIASSUNTI ETC…) E ORALI, LA QUANTITA’ I TEMPI.

(11)

METODI DI VALUTAZIONE

La valutazione verrà fatta in relazione a :

punto di partenza inteso come prerequisito personale e capacità di seguire il dialogo educativo, livello di partecipazione al dialogo educativo,

livello di raggiungimento degli obiettivi educativi ed operativi, assimilazione dei contenuti.

VALUTAZIONE FORMATIVA

La verifica e la valutazione formativa scaturiscono dallo stesso processo educativo, il quale sarà basato sulla didattica del confronto e del dialogo.

La verifica giornaliera, circa la capacità di assimilazione dei contenuti da parte degli allievi e soprattutto della loro capacità di inserimento nel dialogo educativo, daranno un’idea chiara sull’efficacia o meno dell’incidenza formativa dell’insegnamento.

VALUTAZIONE SOMMATIVA

La valutazione finale scaturirà dalla sistematica osservazione dei comportamenti di ogni allievo nel corso dell’anno.

Tutti gli elementi di valutazione raccolti contribuiranno a delineare il globale processo di maturazione di ogni allievo e degli obiettivi raggiunti, tenendo conto dei livelli di partenza e delle reali possibilità di ognuno.

Riferimenti

Documenti correlati

Per gli alunni che nello scrutinio finale non fossero ammessi alla classe successiva, resta valido il versamento delle tasse scolastiche e del contributo per la

✓ Controlla il rispetto della normativa sulla sicurezza, sulla privacy e sul divieto di fumo nei locali e nelle pertinenze della scuola;.. ✓ Cura i rapporti con gli enti locali

§ risultati prove d’ingresso disciplinari -A seguito di tali prove nei primi me- si di scuola è emersa una classe abbastanza omogenea quanto a capacità motorie ed aspettative

✓ Saper cogliere il ruolo della scienza e della tecnologia nella società attuale e dell’importanza del loro impatto sulla vita sociale e dei singoli, avendo come

Le adozioni dei testi scolastici, da effettuarsi nel rispetto dei tetti di spesa stabiliti per le scuole secondarie di primo e secondo grado, o l'eventuale scelta di avvalersi

Asse II Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo specifico – 10.8 – “Diffusione della società della conoscenza nel

PRESO ATTO delle risultanze dei documenti contabili: giornale di cassa, registro partitario delle entrate in conto competenza, registro partitario delle spese in conto

Produzione di testi orali e scritti inerenti alla sfera personale e sociale in cui si evidenzi la padronanza delle strutture sintattiche e del lessico di base.. Interazioni