ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Vincenzo Manzini”
Corsi di Studio:
Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA- Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometra Liceo Linguistico/Linguistico Moderno - Liceo Scientifico
Liceo Scientifico, Linguistico, I.G.E.A. Ragionieri, Geometri, I.P.S.I.A.- Operatori Meccanici, Scuola Media di San Daniele del Friuli, Scuola Media di Ragogna
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Piazza IV Novembre – 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI (prov. di Udine)
Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261- e -mail: [email protected] – C.F. 94008390307
PIANO DI LAVORO
docente: DONATELLA CUDICIO classe: 4A IGEA
discipline: EDUCAZIONE FISICA
consegnato in data:
Anno scolastico 2012/2013
(indicazioni e riferimenti per la stesura)
voci Con riferimento a
ANALISI DELLA SITUAZIONE – La classe 4A IGEA risulta formata da 12 allievi, di cui 7 femmine e 5 maschi (tra questi ultimi si annovera un disabile che,per la sua particolare situazione psico-fisica,si avvale dell'ausilio dell 'in- segnante di sostegno).Tutti i ragazzi normo-dotati presentano un normale sviluppo psico-fisico evidenziando,specie i maschi,una certa propensione per l'attività ginnico-sportiva-infatti molti di loro sono iscritti da parecchi anni a qualche club o società sportivi:,si vedano squadre di calcio,di basket,tennis e ciclismo.
§ risultati prove d’ingresso disciplinari -A seguito di tali prove nei primi me- si di scuola è emersa una classe abbastanza omogenea quanto a capacità motorie ed aspettative sul proprio personale futuro sportivo .Si nota un cer- to miglioramento dell'interiorizzazione delle varie capacità coordinative, di al- cuni gesti specifici dell'atletica leggera, dei fondamentali dei comuni giochi sportivi e della ginnastica in genere.
§ livelli di partenza-Quasi tutti gli allievi partono da una più che sufficiente capacità motorio-sportiva: maggiori capacità e propensioni si notano tra gli allievi di sesso maschile e/o tra chi ha già praticato o pratica tutto- ra un'attività sportiva a livello dilettantistico.
§ casi particolari-Ce n'è uno solo,dato da un allievo che,anche per le altre materie curricolari,viene seguito da un insegnante di sostegno poiché ri- chiesto per la propria disabilità.
Modelli, indicatori, minimi disciplinari condivisi a livello
di:
Gruppi di materia Corso di studio
OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI Biennio: in termini di competenze Triennio: saper, saper fare, saper essere
§ area cognitiva:- acquisire e consolidare il valore della corporeità, attraver- so esperienze di attività motorie e sportive, di espressione e di relazione,in funzione di una personalità sana ed equilibrata -
- approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive che, dando spazio anche alle attitudini e propensioni personali, favorisca l'acqui- sizione di capacità trasferibili anche all'esterno della scuola
- consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, intesa pure come capacità di realizzare attività finalizzate, di valutare ed individuare i nessi interdisciplinari;
- arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sé e l'acquisizione della capacità critica al riguardo del linguaggio del corpo e dello sport.
§ Area socio-affettiva:acquisire e consolidare il valore della socialità e del- l'integrazione nell'ambito sociale per poi sapersi rapportare nei vari campi e mansioni che la vita presenta.
POF : C.2 offerta dei corsi Obiettivi trasversali Piano di
lavoro di classe
ATTIVITA’ INTEGRATIVE ed EXTRACURRICOLARI (osservazioni generali)
§ interventi integrativi ed extracurricolari: articolazione attività di progetto, programmazione uscite d’interesse specifico, altre iniziative : Si potran- no progettare attività didattiche integrative ed extracurricolari -vedi tor- nei - all'interno dell'Istituto per,così, cercare di coinvolgere il maggior nu- mero di studenti, compresi anche ,se possibile, i soggetti che presenta- no qualche handicap psico-fisico.
CRITERI METODOLOGICI - Si predilegeranno,secondo il metodo anali- tico, le spiegazioni dettagliate seguite da esercitazioni propedeutiche di avviamento all 'atto motorio da eseguire; come anche il metodo globale per presentare e far comprendere il movimento nella sua interezza. Ci saranno poi .
§ scelte metodologiche privilegiate:esposizione orale seguita dalla pratica relativa.
§ modalità organizzative attività di recupero, consolidamento, potenzia- mento: riproposizione delle attività in cui viene evidenziata una o più caren- ze.
Criteri metodologici Piano di lavoro di classe
CRITERI DI VERIFICA – Verranno condotte osservazioni sistemiche ° sulla corretta esecuzione degli esercizi individuali e/o di gruppo, a seconda della tipologia delle prove
° ogniqualvolta sarà proposto un gesto atletico o un comportamento sportivo nuovo o modificato secondo l'uso
POF :
C.6 criteri e strumenti di verifica e valutazione Piano di lavoro di classe
CRITERI DI VALUTAZIONE –
§ indicatori di riferimento – All' interno di ogni singolo obiettivo si valute- rà il miglioramento dell'allievo in relazione ad una situazione di par- tenza precedentemente definita e valutata attraverso specifici test motori
§ tipologia strumenti adottati (griglie e altro)
Oltre all'osservazione sistematica dei processi d'apprendimento,in modo epi- sodico si utilizzeranno prove oggettive di profitto e momenti di controllo du- rante lo svolgimento delle lezioni. L'allievo che per l'elevato numero di assen- ze dalla parte pratica -per esoneri e/o per giustificazioni non avesse dato modo di essere valutato per la sua esecuzione pratica,sarà tenuto a redigere una relazione dettagliata sull'argomento in questione per dimostrare di essere a conoscenza del programma svolto e delle sue finalità.
POF :
C.6 criteri e strumenti di verifica e valutazione Piano di lavoro di classe
ALTRO
§ rapporti con la famiglia degli allievi: ogni volta che il caso lo richiederà PERCORSO CURRICOLARE O PER UNITA’
(una scheda per modulo/unità – declinando le voci analiticamente o solo per gli aspetti che presentano variazioni tra un modulo/unità e l’altro/a o rispetto alle osservazioni generali)
§ unità didattiche e moduli descritti con
- denominazione:- Test motori d'ingresso:(Forza,Velocità,Resistenza );
- obiettivi trasversali e obiettivi disciplinari raccordati - prerequisiti specifici:capacità motorie
- sottotemi e articolazione di massima - materiali di riferimento
- scelte metodologiche prevalenti
- strumenti e modalità di verifica formativa / sommativa - tempi, strumenti, modalità del recupero
- collocazione temporale e tempi di svolgimento
Attività e contenuti Piano di lavoro di classe Modelli, indicatori, minimi disciplinari condivisi a livello
di:
Gruppi di materia Corso di studio
Allegato n. 7 Programmi ministeriali
- eventuali raccordi interdisciplinari / con attività di progetto quadro sintetico in diagramma di Gantt
fac-simile compilazione di: modulo/unità (versione analitica) e diagramma di Gantt
Modulo/Unità n. 0 – Raccordo, accoglienza e impostazione linee guida percorsi disciplinari (LLI, LLL, competenze metacognitive generali)
Obiettivi trasversali: B, D, F; G (LLI) – A, C, F (LLL) Obiettivi disciplinari: 1, 3; 4, 6, 7; 8 (LLI) – 6; 5 (LLL) Pre-requisiti: disponibilità di un modello di analisi testuale, ……..
sottotemi articolazione materiali mm.
oo.
0.a le competenze strategiche per la lettura, la scrittura,
il parlato (LLI)
§ Analisi di un testo non letterario - esporre in breve contenuto testo
- titolare le sequenze - selezionare tre informazioni per destinazione specifica
§ Competenze di lettura (testi letterari):
- analizzare testo letterario secondo criterio tematico e strutturale - operare confronti
intertestuali per scopi dati (continua declinazione)
§ articolo di quotidiano:
- Edmondo Berselli, La scelta delle gerarchie (in laRepubblica, 15/8/2008)
oppure
- Ilvo Diamanti, Il regime mediocratico, in laRepubblica, del 13/7/2008)
§ selezione di romanzi tra ‘800 e ‘900:
- Manzoni, I promessi sposi - Verga, Mastro don Gesualdo - Pirandello, Uno, nessuno, centomila
- Svevo, La coscienza di Zeno - Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo
(continua elenco)
8
0.b le competenze strategiche di utilizzo della lingua e conoscenza storia
letteraria (LLL)
§ competenze utilizzo lingua:
- utilizzare conoscenze morfosintattiche per tradurre un testo conosciuto
(continua declinazione)
§ Q. Orazio Flacco, Sermones, I, 9
(continua elenco)
4
0.c Dante in Paradiso
§ il compimento della missione - l’incontro con l’ultimo vero
(continua declinazione)
§ Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso:
canto I e XXXIII
(continua elenco)
4
0.d Q. Orazio Flacco
§ la vicenda biografica: figure, valori di riferimento, filosofia di vita
(continua declinazione)
AA.VV., Exempla humanitatis, ed. Signorelli, vol. 1:
- modulo n. 15 (§§ 1-5) e schede a p. 522, 524, 536, 570;
(continua elenco)
6
Scelta metodologica prevalente: di codifica (verbalizzazione esperienze), metacognitiva (revisione lavoro), ………
Modalità verifica
formativa: a - questionario a risposta aperta, elaborato scritto, prodotto multimediale; b, d - traduzione e questionario a risposta aperta sommativa: comparazione interpretazioni critiche passo da Dante, Divina Commedia, Paradiso, canto XXXIII (2 mm.oo.)
Modalità recupero: a - (1m.o.), strumento: questionario di comprensione del testo Raccordo interdisciplinare: fili conduttori del percorso modulare, ….
Collegamento con attività integrativa: attività di orientamento formativo
DENOMINAZIONE : Test motori specifici : Forza – Velocità - Resistenza
Diagramma di Gantt
modulo settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio
n. 0 xxxx
n.1 xxx
n.2 xxxx
n.3 xxxx
n.4 xxxx
n.5 xxx
n.6 xxx xxxx
n.7 xxxx
n.8 xx
N.B. La X indica il numero delle ore settimanali destinate allo sviluppo dei vari moduli o unità.