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LA CONDIZIONE DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA IN TOSCANA E I SISTEMI INFORMATIVI DI MONITORAGGIO

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Academic year: 2022

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(1)

LA CONDIZIONE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA IN TOSCANA E

I SISTEMI INFORMATIVI DI

MONITORAGGIO

(2)

STRATEGIE DI MONITORAGGIO:

Valorizzazione delle fonti secondarie

• Ricerche ad hoc

• Sistemi informativi

(3)

SISTEMI INFORMATIVI:

Capacità di risposta

• Longevità informativa

• Tempestività di risposta

• Innovazione

• Memoria del servizio

• Coinvolgimento Enti e operatori significativi

(4)

691

776

727

200 300 400 500 600 700 800 900

2001 2002 2003

Figura 1 – Coppie richiedenti adozione. Toscana – Periodo 2001-2003 (*)

9Variazione 2003-2002: -6,3%

9Variazione 2003-2001: 5,2%

(*) non comprende i dati delle zone Apuane e Lunigiana

Coppie e bambini nell’adozione nazionale e internazionale

(5)

adozione nazionale ed internazionale

67,0%

adozione internazionale

9,1%

adozione nazionale 24,0%

Figura 2 – Domande di adozione per tipologia di domanda. Toscana – Anno 2003

(6)

608

241

277

0 100 200 300 400 500 600 700

2001 (*) 2002 (*) 2003

Figura 3 – Bambini adottati. Toscana – Periodo 2001-2003

9Variazione 2003-2002: 14,9%

9Variazione 2003-2001: -54,4%

(*) non comprende i dati delle Zone Apuane e Lunigiana

(7)

INTERVENTI PER I MINORI

IN FAMIGLIA E FUORI FAMIGLIA

PERIODO 2001-2003

Regione Toscana Regione Toscana

Zone Sociosanitarie Zone Sociosanitarie

Responsabili di zona per i minori

Istituto degli Innocenti Istituto degli Innocenti

Interventi per i minori e la famiglia

Interventi per i minori: integrativi-

sostitutivi alla famiglia

(8)

9 Controllo e validazione delle informazioni

Anni disponibili Anni disponibili

• 1999 • 2002

• 2000 • 2003

• 2001 • 2004 in fase di elaborazione

9 Elaborazione dati

9 Calcolo degli indicatori

9 Creazione di tavole e cartogrammi 9 Stesura del Rapporto conclusivo

Regione Toscana

Regione Toscana - - Istituto degli Innocenti Istituto degli Innocenti

9 Elaborazione degli indirizzi 9 Predisposizione degli strumenti 9 Raccolta delle informazioni

9 Verifica e valutazione

(9)

Zona sociosanitaria

9 raccoglie le informazioni attraverso gli strumenti omogenei

9 convalida gli strumenti per la rilevazione

9 analizza le informazioni a livello zonale

9 utilizza le informazioni restituite per la redazione dei Piani

9 utilizza le informazioni per monitorare l’attuazione e i risultati degli interventi e dei servizi a favore dei minori e delle loro famiglie

9 concorre alle comparazioni di livello regionale e nazionale

(10)

506

513

577

440 460 480 500 520 540 560 580 600

2001 2002 2003

Figura 4 – Nuclei familiari con figli minori coinvolti in attività di mediazione familiare. Toscana – Periodo 2001-2003

Tasso medio annuo per 1.000 residenti 0,4

Campo di variazione

Val min 0,0

Val max 2,9

(11)

6.176

7.239

7.025

5.600 5.800 6.000 6.200 6.400 6.600 6.800 7.000 7.200 7.400

2001 2002 2003

Figura 5 – Nuclei familiari con figli minori assistiti economicamente.

Toscana – Periodo 2001-2003

Tasso medio annuo per 1.000 residenti 4,9

Campo di variazione:

Val min 0,52

Val max 17,79

(12)

2.699

3.260

3.771

0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 3.500 4.000

2001 2002 2003

Figura 6 – Minori seguiti in collaborazione con l’Autorità giudiziaria (materia civile e amministrativa). Toscana – Periodo 2001-2003

9Variazione 2003-2002: 15,7%

9Variazione 2003-2001: 39,7%

(13)

232

226

209

180 190 200 210 220 230 240 250

2001 2002 2003

Figura 7 – Minori seguiti in collaborazione con l’Autorità giudiziaria e con i servizi minorili del Ministero di Giustizia (materia penale). Toscana – Periodo 2001-2003

9Variazione 2003-2002: -7,5%

9Variazione 2003-2001: -9,9%

(14)

497

132

398

119

755

175

50 150 250 350 450 550 650 750

2001 2002 2003

Maltrattamenti in famiglia di cui abusi sessuali

Figura 8 – Minori per i quali c’è stata una segnalazione scritta agli organi giudiziari per maltrattamenti e abusi sessuali in famiglia. Toscana – Periodo 2001-2003

(15)

203

108

120

0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 220

2001 2002 2003

Figura 9 – Affidi part-time. Toscana – Periodo 2001-2003

9Variazione 2003-2002: 11,1%

9Variazione 2003-2001: -40,9%

9 Forte calo registrato in una zona 9 Non disponibilità dei dati di una zona

9 Effettiva diminuzione del fenomeno

(16)

1.005

935

779

500 550 600 650 700 750 800 850 900 950 1.000 1.050

2001 2002 2003

Figura 10 – Minori presenti in servizi semiresidenziali.

Toscana – Periodo 2001-2003

Percentuale stranieri:

9 Anno 2001: 20,0%

9 Anno 2002: 18,8%

9 Anno 2003: 23,5%

(17)

175

173

0 100 200 300 400 500 600 700

Presenze Ingressi

Stranieri Figura 11 – Minori presenti al 31/12 ed ingressi nei servizi residenziali.

Toscana – Anno 2003

607

535 607 presenze

di cui 175 pari al 28,8%

del totale sono stranieri

535 ingressi

di cui 173 pari al 32,3%

del totale sono stranieri

(18)

90

67

62 58

47

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

2001 2002 2003

Minori presenti di cui stranieri

Figura 12 – Minori presenti al 31/12 nei centri di pronto accoglimento.

Toscana – Periodo 2001-2003

(19)

1.063

1.229

1.181

800 850 900 950 1.000 1.050 1.100 1.150 1.200 1.250

2001 2002 2003

Figura 13 – Minori in affidamento familiare. Toscana – Periodo 2001-2003

Percentuale stranieri:

9 Anno 2001: 23,1%

9 Anno 2002: 31,0%

9 Anno 2003: 35,1%

(20)

24,8 35,1

40,9

18,6 14,3

13

56,7 50,7

46,1

0 10 20 30 40 50 60

meno di 2 anni da 2 a 3 anni 3 anni e più

Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003 Figura 14 – Minori in affidamento familiare per durata dell’affidamento.

Toscana – Periodo 2001-2003

(21)

giudiziali 70,1%

consensuali 29,9%

Figura 15 – Minori in affidamento familiare per tipologia dell’affidamento.

Toscana – Anno 2003

(22)

Sviluppo del sistema informativo sugli

interventi per minori in famiglia e fuori famiglia

Ricerche ad hoc:

affidamento in Toscana

Sistemi informativi:

scheda bambino

(23)

Scheda bambino

Scheda sperimentale su tre zone:

• Fiorentina

• Empolese

• Mugello

(24)

Analisi quali-quantitativa sulle seguenti attività, interventi e prestazioni:

• mediazione familiare

• relazione del servizio con utente o potenziale utente

• assistenza economica

• assistenza domiciliare territoriale

• affidamento familiare part-time

• intervento in collaborazione con l’Autorità giudiziaria e i servizi minorile del Ministero di Giustizia in materia penale

• tutela giuridica

• collocamento in servizio semiresidenziale

• relazione del servizio con altri servizi

• affidamento

Riferimenti

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