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1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.00 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

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(1)

Testo n. 0 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.00 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.641 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.87 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.09 cm).

A 0 B 13.8 C 31.8 D 49.8 E 67.8 F 85.8

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 1.55 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 1.05 × 10

−7

C 2.85 × 10

−7

D 4.65 × 10

−7

E 6.45 × 10

−7

F 8.25 × 10

−7

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 2.22 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 2.33 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 13.5 s.

A 0 B 176 C 356 D 536 E 716 F 896

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 15.0 cm ` e percorsa dalla corrente i = 77.6 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 1.78 × 10

−4

C 3.58 × 10

−4

D 5.38 × 10

−4

E 7.18 × 10

−4

F 8.98 × 10

−4

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.892 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 10.6 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.2 g e resistenza elettrica R = 0.108 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.954 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 2.33 C 4.13 D 5.93 E 7.73 F 9.53

(2)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 15.0 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.85 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.0122 C 0.0302 D 0.0482 E 0.0662 F 0.0842

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.11 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.42 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 2.36 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 16.6 C 34.6 D 52.6 E 70.6 F 88.6

8) Due spire circolari di raggio r = 1.23 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.575 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 1.84 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 1.80 × 10

−4

C 3.60 × 10

−4

D 5.40 × 10

−4

E 7.20 × 10

−4

F 9.00 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 2.85 cm e resistenza R = 0.296 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 3.66 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.12 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 1.79 × 10

−4

C 3.59 × 10

−4

D 5.39 × 10

−4

E 7.19 × 10

−4

F 8.99 × 10

−4

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 1.79 × 10

−4

C 3.59 × 10

−4

D 5.39 × 10

−4

E 7.19 × 10

−4

F 8.99 × 10

−4

(3)

Testo n. 1 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.83 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.141 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.60 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.01 cm).

A 0 B 13.6 C 31.6 D 49.6 E 67.6 F 85.6

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 2.07 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 1.14 × 10

−8

C 2.94 × 10

−8

D 4.74 × 10

−8

E 6.54 × 10

−8

F 8.34 × 10

−8

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 3.82 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 3.60 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 12.2 s.

A 0 B 100 C 280 D 460 E 640 F 820

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 29.0 cm ` e percorsa dalla corrente i = 10.5 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 2.51 × 10

−5

C 4.31 × 10

−5

D 6.11 × 10

−5

E 7.91 × 10

−5

F 9.71 × 10

−5

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.888 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 9.69 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.1 g e resistenza elettrica R = 0.102 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.736 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 2.30 C 4.10 D 5.90 E 7.70 F 9.50

(4)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 10.7 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.11 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.0163 C 0.0343 D 0.0523 E 0.0703 F 0.0883

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.04 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.27 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 2.77 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 2.75 C 4.55 D 6.35 E 8.15 F 9.95

8) Due spire circolari di raggio r = 1.08 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.506 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 2.18 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 2.46 × 10

−4

C 4.26 × 10

−4

D 6.06 × 10

−4

E 7.86 × 10

−4

F 9.66 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 2.03 cm e resistenza R = 0.451 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 5.86 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.00 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 1.09 × 10

−4

C 2.89 × 10

−4

D 4.69 × 10

−4

E 6.49 × 10

−4

F 8.29 × 10

−4

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 1.09 × 10

−4

C 2.89 × 10

−4

D 4.69 × 10

−4

E 6.49 × 10

−4

F 8.29 × 10

−4

(5)

Testo n. 2 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.92 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.750 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.42 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.00 cm).

A 0 B 190 C 370 D 550 E 730 F 910

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 2.23 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 2.45 × 10

−7

C 4.25 × 10

−7

D 6.05 × 10

−7

E 7.85 × 10

−7

F 9.65 × 10

−7

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 2.65 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 4.10 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 18.3 s.

A 0 B 181 C 361 D 541 E 721 F 901

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 18.6 cm ` e percorsa dalla corrente i = 16.4 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 2.51 × 10

−5

C 4.31 × 10

−5

D 6.11 × 10

−5

E 7.91 × 10

−5

F 9.71 × 10

−5

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.800 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 8.74 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.6 g e resistenza elettrica R = 0.106 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.829 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 2.43 C 4.23 D 6.03 E 7.83 F 9.63

(6)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 18.0 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.55 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.102 C 0.282 D 0.462 E 0.642 F 0.822

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.09 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.56 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 3.11 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 14.7 C 32.7 D 50.7 E 68.7 F 86.7

8) Due spire circolari di raggio r = 1.49 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.678 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 3.75 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 1.18 × 10

−4

C 2.98 × 10

−4

D 4.78 × 10

−4

E 6.58 × 10

−4

F 8.38 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 2.52 cm e resistenza R = 0.267 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 5.00 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.18 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 2.37 × 10

−4

C 4.17 × 10

−4

D 5.97 × 10

−4

E 7.77 × 10

−4

F 9.57 × 10

−4

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 2.37 × 10

−4

C 4.17 × 10

−4

D 5.97 × 10

−4

E 7.77 × 10

−4

F 9.57 × 10

−4

(7)

Testo n. 3 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.52 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.946 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.63 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.09 cm).

A 0 B 169 C 349 D 529 E 709 F 889

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 1.01 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 1.71 × 10

−7

C 3.51 × 10

−7

D 5.31 × 10

−7

E 7.11 × 10

−7

F 8.91 × 10

−7

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 4.85 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 6.84 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 16.1 s.

A 0 B 106 C 286 D 466 E 646 F 826

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 27.6 cm ` e percorsa dalla corrente i = 76.7 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 1.93 × 10

−4

C 3.73 × 10

−4

D 5.53 × 10

−4

E 7.33 × 10

−4

F 9.13 × 10

−4

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.852 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 11.6 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.1 g e resistenza elettrica R = 0.106 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.957 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 1.14 C 2.94 D 4.74 E 6.54 F 8.34

(8)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 17.9 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.06 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.0240 C 0.0420 D 0.0600 E 0.0780 F 0.0960

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.09 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.07 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 3.68 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 2.24 C 4.04 D 5.84 E 7.64 F 9.44

8) Due spire circolari di raggio r = 1.32 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.566 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 1.14 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 1.04 × 10

−4

C 2.84 × 10

−4

D 4.64 × 10

−4

E 6.44 × 10

−4

F 8.24 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 1.12 cm e resistenza R = 0.324 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 8.97 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.07 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 2.65 × 10

−5

C 4.45 × 10

−5

D 6.25 × 10

−5

E 8.05 × 10

−5

F 9.85 × 10

−5

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 2.65 × 10

−5

C 4.45 × 10

−5

D 6.25 × 10

−5

E 8.05 × 10

−5

F 9.85 × 10

−5

(9)

Testo n. 4 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.73 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.654 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.33 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.05 cm).

A 0 B 151 C 331 D 511 E 691 F 871

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 1.40 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 2.11 × 10

−7

C 3.91 × 10

−7

D 5.71 × 10

−7

E 7.51 × 10

−7

F 9.31 × 10

−7

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 2.92 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 3.00 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 19.9 s.

A 0 B 147 C 327 D 507 E 687 F 867

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 29.6 cm ` e percorsa dalla corrente i = 81.1 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 1.90 × 10

−4

C 3.70 × 10

−4

D 5.50 × 10

−4

E 7.30 × 10

−4

F 9.10 × 10

−4

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.777 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 10.5 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.1 g e resistenza elettrica R = 0.102 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.619 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 1.16 C 2.96 D 4.76 E 6.56 F 8.36

(10)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 16.9 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.63 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.110 C 0.290 D 0.470 E 0.650 F 0.830

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.17 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.04 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 2.89 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 2.69 C 4.49 D 6.29 E 8.09 F 9.89

8) Due spire circolari di raggio r = 1.38 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.536 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 3.58 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 1.34 × 10

−4

C 3.14 × 10

−4

D 4.94 × 10

−4

E 6.74 × 10

−4

F 8.54 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 2.00 cm e resistenza R = 0.120 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 7.86 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.09 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 2.63 × 10

−4

C 4.43 × 10

−4

D 6.23 × 10

−4

E 8.03 × 10

−4

F 9.83 × 10

−4

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 2.63 × 10

−4

C 4.43 × 10

−4

D 6.23 × 10

−4

E 8.03 × 10

−4

F 9.83 × 10

−4

(11)

Testo n. 5 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.37 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.768 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.70 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.10 cm).

A 0 B 119 C 299 D 479 E 659 F 839

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 1.90 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 2.27 × 10

−7

C 4.07 × 10

−7

D 5.87 × 10

−7

E 7.67 × 10

−7

F 9.47 × 10

−7

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 3.03 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 5.09 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 19.9 s.

A 0 B 2.24 C 4.04 D 5.84 E 7.64 F 9.44

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 9.33 cm ` e percorsa dalla corrente i = 49.3 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 1.86 × 10

−4

C 3.66 × 10

−4

D 5.46 × 10

−4

E 7.26 × 10

−4

F 9.06 × 10

−4

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.962 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 8.26 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.3 g e resistenza elettrica R = 0.100 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.399 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 10.0 C 28.0 D 46.0 E 64.0 F 82.0

(12)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 18.8 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.21 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.0208 C 0.0388 D 0.0568 E 0.0748 F 0.0928

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.11 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.15 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 1.34 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 19.2 C 37.2 D 55.2 E 73.2 F 91.2

8) Due spire circolari di raggio r = 1.34 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.653 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 1.51 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 1.34 × 10

−4

C 3.14 × 10

−4

D 4.94 × 10

−4

E 6.74 × 10

−4

F 8.54 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 2.09 cm e resistenza R = 0.325 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 4.46 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.05 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 1.38 × 10

−4

C 3.18 × 10

−4

D 4.98 × 10

−4

E 6.78 × 10

−4

F 8.58 × 10

−4

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 1.38 × 10

−4

C 3.18 × 10

−4

D 4.98 × 10

−4

E 6.78 × 10

−4

F 8.58 × 10

−4

(13)

Testo n. 6 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.89 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.597 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.09 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.10 cm).

A 0 B 170 C 350 D 530 E 710 F 890

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 4.72 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 2.62 × 10

−7

C 4.42 × 10

−7

D 6.22 × 10

−7

E 8.02 × 10

−7

F 9.82 × 10

−7

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 3.16 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 5.78 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 12.1 s.

A 0 B 213 C 393 D 573 E 753 F 933

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 24.8 cm ` e percorsa dalla corrente i = 47.4 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 1.32 × 10

−4

C 3.12 × 10

−4

D 4.92 × 10

−4

E 6.72 × 10

−4

F 8.52 × 10

−4

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.833 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 11.6 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.4 g e resistenza elettrica R = 0.109 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.835 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 2.00 C 3.80 D 5.60 E 7.40 F 9.20

(14)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 13.1 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.16 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.0112 C 0.0292 D 0.0472 E 0.0652 F 0.0832

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.13 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.75 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 4.59 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 13.5 C 31.5 D 49.5 E 67.5 F 85.5

8) Due spire circolari di raggio r = 1.31 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.620 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 1.70 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 1.55 × 10

−4

C 3.35 × 10

−4

D 5.15 × 10

−4

E 6.95 × 10

−4

F 8.75 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 2.53 cm e resistenza R = 0.317 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 5.82 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.19 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 2.41 × 10

−4

C 4.21 × 10

−4

D 6.01 × 10

−4

E 7.81 × 10

−4

F 9.61 × 10

−4

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 2.41 × 10

−4

C 4.21 × 10

−4

D 6.01 × 10

−4

E 7.81 × 10

−4

F 9.61 × 10

−4

(15)

Testo n. 7 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.94 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.542 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.11 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.07 cm).

A 0 B 159 C 339 D 519 E 699 F 879

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 1.41 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 2.24 × 10

−7

C 4.04 × 10

−7

D 5.84 × 10

−7

E 7.64 × 10

−7

F 9.44 × 10

−7

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 2.92 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 6.74 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 10.2 s.

A 0 B 252 C 432 D 612 E 792 F 972

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 12.5 cm ` e percorsa dalla corrente i = 86.0 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 1.17 × 10

−4

C 2.97 × 10

−4

D 4.77 × 10

−4

E 6.57 × 10

−4

F 8.37 × 10

−4

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.750 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 9.95 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.4 g e resistenza elettrica R = 0.109 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.598 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 2.44 C 4.24 D 6.04 E 7.84 F 9.64

(16)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 11.2 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.35 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.0112 C 0.0292 D 0.0472 E 0.0652 F 0.0832

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.05 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.43 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 1.95 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 18.3 C 36.3 D 54.3 E 72.3 F 90.3

8) Due spire circolari di raggio r = 1.19 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.555 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 1.34 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 1.36 × 10

−4

C 3.16 × 10

−4

D 4.96 × 10

−4

E 6.76 × 10

−4

F 8.56 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 2.41 cm e resistenza R = 0.160 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 7.97 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.02 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 1.85 × 10

−4

C 3.65 × 10

−4

D 5.45 × 10

−4

E 7.25 × 10

−4

F 9.05 × 10

−4

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 1.85 × 10

−4

C 3.65 × 10

−4

D 5.45 × 10

−4

E 7.25 × 10

−4

F 9.05 × 10

−4

(17)

Testo n. 8 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.38 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.506 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.99 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.08 cm).

A 0 B 19.0 C 37.0 D 55.0 E 73.0 F 91.0

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 4.70 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 1.63 × 10

−7

C 3.43 × 10

−7

D 5.23 × 10

−7

E 7.03 × 10

−7

F 8.83 × 10

−7

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 3.03 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 1.28 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 11.3 s.

A 0 B 150 C 330 D 510 E 690 F 870

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 26.2 cm ` e percorsa dalla corrente i = 82.9 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 2.19 × 10

−4

C 3.99 × 10

−4

D 5.79 × 10

−4

E 7.59 × 10

−4

F 9.39 × 10

−4

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.974 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 10.2 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.5 g e resistenza elettrica R = 0.105 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.931 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 2.53 C 4.33 D 6.13 E 7.93 F 9.73

(18)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 19.8 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.41 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.233 C 0.413 D 0.593 E 0.773 F 0.953

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.01 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.10 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 4.37 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 2.66 C 4.46 D 6.26 E 8.06 F 9.86

8) Due spire circolari di raggio r = 1.73 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.586 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 2.10 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 1.46 × 10

−4

C 3.26 × 10

−4

D 5.06 × 10

−4

E 6.86 × 10

−4

F 8.66 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 2.51 cm e resistenza R = 0.317 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 8.27 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.17 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 2.05 × 10

−4

C 3.85 × 10

−4

D 5.65 × 10

−4

E 7.45 × 10

−4

F 9.25 × 10

−4

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 2.05 × 10

−4

C 3.85 × 10

−4

D 5.65 × 10

−4

E 7.45 × 10

−4

F 9.25 × 10

−4

(19)

Testo n. 9 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.99 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.545 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.07 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.08 cm).

A 0 B 168 C 348 D 528 E 708 F 888

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 4.53 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 2.23 × 10

−7

C 4.03 × 10

−7

D 5.83 × 10

−7

E 7.63 × 10

−7

F 9.43 × 10

−7

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 3.95 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 5.22 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 20.0 s.

A 0 B 274 C 454 D 634 E 814 F 994

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 8.98 cm ` e percorsa dalla corrente i = 72.1 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 1.96 × 10

−4

C 3.76 × 10

−4

D 5.56 × 10

−4

E 7.36 × 10

−4

F 9.16 × 10

−4

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.794 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 9.09 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.9 g e resistenza elettrica R = 0.108 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.670 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 1.46 C 3.26 D 5.06 E 6.86 F 8.66

(20)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 10.1 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.89 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.0269 C 0.0449 D 0.0629 E 0.0809 F 0.0989

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.06 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.53 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 2.02 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 20.6 C 38.6 D 56.6 E 74.6 F 92.6

8) Due spire circolari di raggio r = 1.29 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.528 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 1.27 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 1.19 × 10

−4

C 2.99 × 10

−4

D 4.79 × 10

−4

E 6.59 × 10

−4

F 8.39 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 2.98 cm e resistenza R = 0.159 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 3.55 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.14 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 2.28 × 10

−4

C 4.08 × 10

−4

D 5.88 × 10

−4

E 7.68 × 10

−4

F 9.48 × 10

−4

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 2.28 × 10

−4

C 4.08 × 10

−4

D 5.88 × 10

−4

E 7.68 × 10

−4

F 9.48 × 10

−4

(21)

Testo n. 10 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.95 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.557 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.66 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.05 cm).

A 0 B 132 C 312 D 492 E 672 F 852

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 4.72 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 2.65 × 10

−7

C 4.45 × 10

−7

D 6.25 × 10

−7

E 8.05 × 10

−7

F 9.85 × 10

−7

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 2.13 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 3.13 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 14.5 s.

A 0 B 151 C 331 D 511 E 691 F 871

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 11.4 cm ` e percorsa dalla corrente i = 29.8 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 1.81 × 10

−4

C 3.61 × 10

−4

D 5.41 × 10

−4

E 7.21 × 10

−4

F 9.01 × 10

−4

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.821 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 10.3 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.3 g e resistenza elettrica R = 0.103 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.485 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 12.9 C 30.9 D 48.9 E 66.9 F 84.9

(22)

orizzontale costituito da due rotaie parallele e di resistenza trascurabile. La distanza tra le rotaie ` e l = 12.0 cm, ed il sistema ` e immerso in un campo di induzione magnetica uniforme B = 1.38 T, perpendicolare al binario ed alle barre. Le sbarrette si muovono alla velocit` a costante v

1

= 4.00 m/s e v

2

= 2.00 m/s.

Determinare la carica elettrica, in coulomb, che ha percorso il circuito dopo t = 1.00 s.

A 0 B 0.0274 C 0.0454 D 0.0634 E 0.0814 F 0.0994

7) Un solenoide cilindrico di lunghezza h = 1.00 m e raggio r = 7.00 cm ` e costruito con n = 1.14 × 10

3

spire per metro. Il rapporto lunghezza/raggio ` e tale che il campo di induzione magnetica B nel solenoide pu` o essere considerato con ottima approssimazione quello di un solenoide indefinito. Il solenoide viene acceso con una corrente i(t) = k t, con k = 1.04 A/s, per un intervallo di tempo di 1.00 s, al termine del quale la corrente rimane costante. All’interno del solenoide ` e posta una piccola spira quadrata di lato l = 1.00 cm, giacente in un piano ortogonale all’asse del solenoide, di resistenza R = 3.58 mΩ. Si trascuri ogni effetto di autoinduzione nella spira. Determinare l’energia, in pJ, dissipata in totale nella spira tra 0 s e 1 s.

A 0 B 2.60 C 4.40 D 6.20 E 8.00 F 9.80

8) Due spire circolari di raggio r = 1.40 cm hanno in comune il centro ed un diametro. La prima spira giace sul piano orizzontale, la seconda su un piano che forma un angolo θ = 0.597 rad con il piano orizzontale.

Sapendo che in entrambi gli anelli circola una corrente i = 1.80 A, determinare, in tesla, l’intensit` a totale del campo magnetico nel centro comune delle spire.

A 0 B 1.54 × 10

−4

C 3.34 × 10

−4

D 5.14 × 10

−4

E 6.94 × 10

−4

F 8.74 × 10

−4

9) Una spira quadrata di lato l = 2.19 cm e resistenza R = 0.113 Ω viene fatta entrare a velocit` a costante v = 9.02 m/s all’interno di una zona nella quale ` e presente un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano definito dalla spira e di modulo B

0

= 1.19 T. Determinare il lavoro complessivo, in joule, necessario per fare penetrare completamente la spira nella regione nella quale ` e presente il campo.

A 0 B 1.19 × 10

−3

C 2.99 × 10

−3

D 4.79 × 10

−3

E 6.59 × 10

−3

F 8.39 × 10

−3

10) Nelle ipotesi dell’esercizio precedente 9), determinare l’energia totale, in joule, dissipata sulla spira per effetto Joule.

A 0 B 1.19 × 10

−3

C 2.99 × 10

−3

D 4.79 × 10

−3

E 6.59 × 10

−3

F 8.39 × 10

−3

(23)

Testo n. 11 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA AEROSPAZIALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTRONICA Prova n. 3 - 19/12/2015

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) In un sistema di coordinate cartesiane, sulla regione del piano y = 0 individuata dalla condizione | x |≤ a, con a = 1.49 cm, ` e data una distribuzione stazionaria di corrente superficiale, con densit` a di componente j

z

= 0.345 A/m. Determinare l’intensit` a del campo di induzione magnetica, in nT, nel punto P di coordinate (x

P

= 3.81 cm, y

P

= 0, z

P

= 1.00 cm).

A 0 B 21.0 C 39.0 D 57.0 E 75.0 F 93.0

2) Nelle ipotesi del precedente esercizio 1), sia dato un filo rettilineo indefinito parallelo all’asse z, che passa per il punto P, e nel quale scorre la corrente i = 1.31 A. Determinare la forza per unit` a di lunghezza, in N/m, esercitata dal campo magnetico B sul filo.

A 0 B 2.07 × 10

−8

C 3.87 × 10

−8

D 5.67 × 10

−8

E 7.47 × 10

−8

F 9.27 × 10

−8

3) Dato un sistema di coordinate sferiche, la densit` a di una distribuzione volumetrica di corrente vale

~j = kr cos(θ)~e

r

, con k = 1.09 mA/m

3

. Si consideri una sfera S con centro nell’origine del sistema di coordinate e raggio r

0

= 5.01 cm. Al tempo t = 0 la densit` a di carica ` e nulla in ogni punto, determinare la carica totale, in nC, presente nella sfera S all’istante t = 14.9 s.

A 0 B 178 C 358 D 538 E 718 F 898

4) Una spira conduttrice a forma di esagono regolare di lato l = 12.0 cm ` e percorsa dalla corrente i = 55.7 A.

Determinare il modulo del campo di induzione magnetica, in tesla, al centro della spira.

A 0 B 1.42 × 10

−4

C 3.22 × 10

−4

D 5.02 × 10

−4

E 6.82 × 10

−4

F 8.62 × 10

−4

5) In un piano inclinato di angolo α = 0.956 rad rispetto all’orizzontale, sono poste due rotaie parallele, distanti l = 10.9 cm, di resistenza elettrica trascurabile e connesse elettricamente tra loro alla sommit` a.

Su di esse pu` o scorrere senza attrito una sbarretta conduttrice di massa m = 20.1 g e resistenza elettrica R = 0.106 ohm. Il tutto ` e immerso in un campo magnetico uniforme e costante, diretto verticalmente, di modulo B = 0.721 T. Ad un certo istante la sbarretta viene lasciata libera di scivolare lungo il piano inclinato. Determinare la velocit` a limite della sbarretta, in m/s, nel moto di scivolamento.

A 0 B 1.11 C 2.91 D 4.71 E 6.51 F 8.31

Riferimenti