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Il primo punto all’ordine del giorno prevede la convalida degli eletti nel procedimento elettorale tenutosi nel corso del maggio

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 16 giugno 2011 Punto n. 1)

CONVALIDA DEGLI ELETTI ALLE ELEZIONI COMUNALI DEL MAGGIO 2011

Presidente seduta - Consigliere Anziano Cologno

Buona sera a tutti. Sono presenti tutti i Consiglieri stasera, è il primo Consiglio di insediamento. Due parole di benvenuto e di in bocca al lupo al Sindaco e alla Giunta e a tutti i Consiglieri. Ci aspettano sicuramente cinque anni di duro lavoro, di impegno e sacrificio, mi auguro che ci sarà ovviamente, come sicuramente ci sarà, il contributo di tutti, ciascuno nel rispetto delle proprie posizioni. Direi pertanto di cominciare subito con il primo punto all’ordine del giorno e con l’appello dei Consiglieri presenti.

Segretario Generale – Dott. Carbonara - Appello nominale –

La Presidenza del consesso consiliare è assunta dal Consigliere Anziano di seduta sino all’elezione del Presidente del Consiglio. Il Consigliere Anziano di seduta è il Consigliere che ha la maggior cifra numerica, sommando voto di lista e preferenze individuali. Il primo punto all’ordine del giorno prevede la convalida degli eletti nel procedimento elettorale tenutosi nel corso del maggio. Il procedimento elettorale prevede due fasi di sbocco, due fasi terminali: la proclamazione degli eletti ad opera dell’Ufficio Elettorale Centrale che raccoglie gli esiti dei 25 seggi comunali. Con la proclamazione degli eletti, il Consiglio è già nel pieno del suo ruolo e delle sue funzioni.

A garanzia dell’autonomia dell’Organo consiliare, il legislatore ha previsto una condizione eventualmente risolutiva della proclamazione, rimettendone il compito all’Organo consiliare medesimo. L’Organo consiliare nella prima seduta, prima di trattare qualsiasi altro argomento, verifica e delibera sulle condizioni di eleggibilità dei soggetti proclamati eletti alla carica di Sindaco e di Consigliere Comunale.

L’Ordinamento crea, inoltre, un automatismo rispetto alla chiamata al ruolo di Assessore di singoli Consiglieri, in deviazione dalla procedura ordinaria, a fronte della quale il Consigliere deve dimettersi con una particolare ritualità e l’ingresso in Consiglio del primo dei non eletti della Lista di riferimento è subordinato alla surroga deliberata dall’Organo consiliare medesimo. In occasione della nomina ad Assessore di un

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Consigliere, vi è automaticamente la cessazione dal ruolo di Consigliere dell’Assessore nominato al momento dell’accettazione della nomina e l’immediata chiamata nel ruolo di Consigliere, del primo dei non eletti della Lista di riferimento.

La cessazione dal ruolo di Consigliere dell’Assessore nominato comporta, quindi, un immediato ingresso in Consiglio del primo dei non eletti e questo ingresso è equiparato dall’Ordinamento alla proclamazione operata dall’Ufficio Elettorale Centrale.

In esito alle votazioni del 29 e 30 maggio, turno di ballottaggio con cui si è chiuso il procedimento di scrutinio elettorale, sono stati proclamati eletti dall’Ufficio Elettorale Centrale:

− Giuseppe Pezzoni – Sindaco – collegato alle Liste Popolo della Libertà- Lega Nord;

− Basilio Antonino Federico Mangano – per il Popolo della Libertà;

− Gianluca Pignatelli – per il Popolo della Libertà;

− Giuseppina Zoccoli in Prandina – per il Popolo della Libertà;

− Andrea Cologno – per il Popolo della Libertà;

− Oreste Risi – per il Popolo della Libertà;

− Giuseppe Sghirlanzoni – per il Popolo della Libertà;

− Alessandro Ciocca – per la Lega Nord;

− Francesco Giussani – per la Lega Nord;

− Juri Fabio Imeri – per la Lega Nord;

− Giulio Ferri – per la Lega Nord;

− Ariella Borghi – candidato Sindaco collegato alle Liste Partito Democratico – Ariella Borghi Sindaco – Sinistra per Treviglio;

− Daniela Ciocca – per la Lista Ariella Borghi Sindaco;

− Francesco Lingiardi – per il Partito Democratico;

− Simona Bussini – per il Partito Democratico;

− Luigi Minuti – Candidato Sindaco collegato alle Liste Treviglio Attiva, Treviglio Giovane e Unione di Centro;

− Federico Merisi – candidato Sindaco collegato alle Liste Insieme, Di Pietro – Italia dei Valori, Alleanza per l’Italia, Treviglio Democratica.

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In data 9 giugno, sono maturate le accettazioni alla carica di Assessore di Giuseppina Zoccoli – di Basilio Mangano e di Juri Fabio Imeri. Questo ha comportato l’automatico ingresso nel consesso consiliare dei primi dei non eletti delle relative liste elettorali. Per il Popolo della Libertà, quindi, di Giancarlo Fumagalli e di Paolo Melli e per la Lega Nord di Maurizio Premoli. Quindi, la convalida di questa sera attiene alla carica di Sindaco rispetto alla quale è stato proclamato eletto Giuseppe Pezzoni e ai Consiglieri, tenendo conto dei subentri appena richiamati, come enunciati. A questo punto, il Consiglio decide sulla sussistenza

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delle condizioni di eleggibilità dei proclamati eletti e in questo modo viene a chiudersi il procedimento elettorale.

Consigliera Bussini

Grazie Presidente. Saluto tutti e auguro naturalmente buon lavoro e volevo intervenire con una breve considerazione riguardo la rappresentanza femminile in Consiglio Comunale. Evidenzio che le sole donne presenti in questo Consiglio Comunale appartengono alle liste di Minoranza. Ma d’altro canto le differenze erano già ben evidenti in fase di candidatura. Do solo due dati molto significativi e semplici da capire.

Le liste del Partito Democratico, di Ariella Borghi Sindaco e di Sinistra per Treviglio, hanno candidato nelle loro liste 20 donne su un totale di 47 candidati, circa il 43% di candidature femminili e sono state elette tre donne su quattro, il 75%. Le liste P.D.L. e Lega hanno candidato 7 donne su 32, quindi 22% di candidatura femminile, elette una donna su 11, neanche il 10%.

Visti i risultati che collocano Treviglio ben in fondo alla classifica dei Comuni bergamaschi in questo settore, io dico che bene ha fatto l’Amministrazione Comunale precedente a rendere istituzionale il Consiglio delle Donne, che tra le altre finalità ha proprio quella di sopperire e compensare alla bassa rappresentatività femminile negli organismi elettivi. Consentitemi, inoltre e questa è una cosa personale, ma che me la sento e voglio dire, di esprimere la mia solidarietà e vicinanza ai lavoratori, ai lavoratori come me, precari italiani, che si sono sentiti offesi da un nostro Ministro della Repubblica. Grazie.

Consigliera Ariella Borghi

Buona sera a tutti. Auguri a Giuseppe Pezzoni, auguri alla Giunta, buon lavoro. L’intervento che voglio fare stasera è, intanto, di un grande grazie a coloro che hanno approntato finalmente dopo cinque anni l’apparecchiatura per registrare e per consentire a tutti di seguire meglio il Consiglio Comunale. Grazie a tutti, a tutti i dipendenti comunali, in primis alla Dr.ssa Gabriella Mornati.

C'è un'altra novità stasera con questo insediamento. In effetti mi sono resa conto entrando, perché ho visto nell’ultima fila sedute persone che non mi risultavano elette. Ci ho messo un attimino a capire che, invece, il Consiglio Comunale di Treviglio è diminuito in numero, cioè i rappresentanti sono passati da 21 a 16. Questo per il risparmio della politica, quattro Consiglieri in meno è ben poca cosa e non possiamo

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parlare di risparmio della politica rispetto alle grandi facilitazioni e privilegi di tutti i parlamentari che continuiamo a dire che vanno diminuiti o le Province che vanno abolite e invece continuano queste prebende nei confronti di quella che costa davvero di politica. Mentre mi pare che quattro Consiglieri in meno in una Città di quasi 30.000 abitanti siano tutto sommato poco rispetto alla rappresentatività di una comunità.

Detto questo, chiedo al Segretario di chiarirci, o meglio di chiarirmi, ma credo che serva anche a Minuti e a Merisi in questo caso, di chiarirmi se la mia presenza in aula è in quota ad Ariella Borghi Sindaco o al Partito Democratico. Io credo che ci siano degli automatismi, dei tecnicismi da rispettare e quindi che questa risposta ci sia dovuta, anche per eventuali possibili surroghe, perché capite che in caso di surroghe questo sarebbe un problema rilevante. Vi ringrazio tanto.

Segretario Generale – Dott. Carbonara

L’ordinamento elettorale dei Comuni non collega direttamente il candidato Sindaco ad una delle liste di appoggio. Il candidato Sindaco è in maniera equilibrata correlato a tutte le liste di appoggio. Non a caso, quando ho fatto l’elencazione dei candidati Sindaco, ho, rispetto al Sindaco eletto e agli altri candidati Sindaco, citato tutte le liste di appoggio. Quindi, non c'è un automatismo al momento dell’inserimento del candidato in Consiglio. Sarà il candidato Sindaco a scegliere il gruppo di appartenenza. Poi, disgiuntamente da questo ragionamento, ai fini dello scorrimento sui primi dei non eletti, in caso di dimissioni di candidato sindaco, la giurisprudenza, colmando un vuoto della normativa, ha attribuito, per i meri fini dello scorrimento, in caso di dimissioni del candidato Sindaco, l’accesso al consiglio al quoziente elettorale maturato più elevato che non abbia avuto accesso al Consiglio, nell’ambito del gruppo di liste collegate al candidato sindaco dimissionario.

Ora io non ricordo i singoli, i distinti quozienti elettorali, però, nell’ambito delle liste di riferimento, si andrà a recuperare il quoziente elettorale che non ha avuto possibilità di entrare in Consiglio, a fronte dell’inserimento automatico, ai sensi dell’ordinamento, del candidato Sindaco, quindi sarà quel quoziente elettorale che non è entrato per l’inserimento in Consiglio del candidato Sindaco, a subentrare in Consiglio e poi gli ulteriori scorrimenti si faranno sulla medesima lista .

Faccio un esempio concreto. Se non ricordo male il quoziente elettorale del gruppo di liste apparentato al candidato Sindaco Ariella Borghi più alto, che però non è riuscito ad entrare, è correlato ad Ariella Borghi

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Sindaco. Quindi, a prescindere dall’appartenenza politica e di gruppo, ma questa è una scelta libera del Consigliere, a un fine meramente di procedura burocratica elettorale, in caso di dimissioni di Ariella Borghi, sarà chiamato al suo posto il primo dei non eletti della lista Ariella Borghi Sindaco e poi di lì a seguire.

Consigliere Borghi

Ringrazio, chiarissimo, la sottoscritta quindi, come iscritta al PD, dichiara che apparterrà, farà parte del gruppo del Partito Democratico.

Credo che altri Sindaci faranno la stessa dichiarazione. Grazie.

Presidente

Va bene, adesso dobbiamo passare alla votazione nel merito dei…

scusa Federico, non avevo visto la prenotazione. Prego.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. È un sentito ringraziamento alle persone che mi hanno voluto ancora su questi banchi… io sono serio. Credo che la politica debba avere un legame continuo e costante con quelli che ci hanno eletto, quindi con i nostri cittadini trevigliesi, creando di conseguenza un contatto forte, indissolubile, un messaggio continuo e costante, positivo e solido.

Di conseguenza, il nostro dovere, il mio dovere è rinforzare questo ruolo, sviluppare queste funzioni, perfezionare l’organizzazione e il suo funzionamento. Io credo che fare politica, per chi la ama, per chi ha voglia di farla, con tutto il rispetto per le istituzioni, per chi siede su questi banchi, sia comunque un vantaggio per chi ci ha eletto, per le persone, per le richieste di queste persone, per i bisogni, i più semplici, per gli elettori che sostengono questo meccanismo che deve funzionare. Queste 1.932 persone che mi hanno voluto qua.

Infine, credo che sia il nostro dovere fare capire alle persone che il buon funzionamento della cosa pubblica derivi anche da quello che i nostri cittadini ci consigliano, derivi dall’impegno costante di cui dicevo prima, non ci dobbiamo disinteressare a quello che è passato, a quello che ci sarà. Dobbiamo comunque lavorare per la nostra Città. Caro Presidente, mi consenta a questo punto un qualcosa di un po’ diverso, ma ogni tanto nel mio piccolo, a casa mia, non lo faccio mai in pubblico, ma questa volta mi sento di farlo, scrivo qualche poesia in dialetto.

An campagna eletural la parlà tutta la gentilmente, paria propri che a parlà mal ghe regu un gran content.

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Varda chesto, al ghe de fo, garda l’oter, s’ha spartit e chela lì la stufa mò e che là l’è un pò stantit.

Cruar dal second aspec, a servir tute le matine per parlar francamente, cec, sia mia che per pantumima.

Alla fin te restà mal un go doter che la voia di impegnass e das de fa, senza scunt de drè a una foia, tucà chel lec a fina ier.

Sì, perché pur apprezzando io devo dire falso o veramente, mi è più vicino un allorquando. Bè qui concludo senza clamori, Monsieur le Mer, tanti auguri e a te accomuno gli Assessori Basi, Pina, Fabri, Sandro e Juri.

Presidente

Ringrazio il Consigliere Merisi per questa, come dire… per questo momento e questa grande performance dialettale. Possiamo a questo punto passare alla votazione nel merito della proclamazione dei Consiglieri che sono stati eletti. Sono aperte le votazioni. Okay, ce l’abbiamo fatta… prove tecniche di trasmissione, però siamo riusciti insomma. Sono 16 perché manca l’Avv. Pignatelli che è assente, per cui dichiaro chiuse le votazioni.Votanti 16, favorevoli 16, si approva.

A questo punto dobbiamo porre in votazione l’immediata esecutività della votazione che abbiamo appena fatto di proclamazione degli eletti, per cui dichiaro anche in questo caso aperte le votazioni. Okay, hanno votato tutti, quindi dichiaro chiuse le votazioni. Allora, votanti 16, anche in questo caso favorevoli 16, quindi è immediatamente esecutiva la votazione sulla validità degli eletti.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 16 giugno 2011 Punto n. 2)

GIURAMENTO DEL SINDACO DI LEALE OSSERVANZA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA -

Presidente

Direi a questo punto che possiamo passare al secondo punto dell’ordine del giorno, che prevede il giuramento del Sindaco alla Costituzione Italiana, per cui invito il Sindaco a prestare il giuramento previsto.

Sindaco

Prima di procedere consentitemi un ringraziamento, un ringraziamento innanzitutto alla Città di Treviglio per l’esito elettorale che ha garantito a questa Maggioranza consiliare la possibilità di operare per l’esecuzione del proprio mandato durante il corso di questo quinquennio. Un ringraziamento ai Consiglieri Comunali di Maggioranza e di Minoranza, che durante il corso di questi cinque anni aiuteranno; io penso che il confronto sia il modo migliore per fare nascere le soluzioni che possono essere utili per l’intera Città. Ringrazio allora anche per gli auguri che mi sono fatti, sia Federico Merisi che il Sindaco Ariella Borghi, che davvero desidererei anche come compagni di viaggio, così come Luigi Minuti e come tutto il Consiglio Comunale.

Trovo che in questo momento altre parole per quanto mi riguarda è opportuno non dirle e le riserviamo alla discussione delle linee di mandato, perché oltre al grazie penso che di più non ci possa essere, e procedo nelle forme consuete al giuramento.

Giuro di osservare fedelmente la Costituzione Italiana.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 16 giugno 2011 Punto n. 3)

ELEZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Presidente

A posto, passiamo adesso al terzo punto all’ordine del giorno che prevede l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale. Darei la parola al Segretario per spiegarne le modalità.

Segretario Generale

In base alle previsioni di legge e alle norme locali, Statuto e Regolamento, il Consiglio a maggioranza assoluta dei suoi componenti, quindi con almeno 9 preferenze, elegge a scrutinio segreto il proprio Presidente. In base al nostro Regolamento di funzionamento la votazione viene fatta su schede dove va apposta un’unica preferenza, verranno raccolte in un’urna, il Presidente nominerà tre scrutatori tra i Consiglieri, due in rappresentanza della Maggioranza e uno in rappresentanza delle Opposizioni.

Presidente

Grazie Segretario. Per nominare subito quelli che saranno… ah, chiedo scusa, ha preso la parola…

Consigliera Ciocca Daniela

Ecco, buona sera e buon lavoro a tutti. A proposito della Presidenza del Consiglio Comunale, abbiamo letto sulla stampa che il Sindaco avrebbe già indicato o nominato l’Avv. Pignatelli. Questo risponde al vero? Io parto dal presupposto che sia così. E vado avanti con il ragionamento conseguente. Sui giornali c’era scritto “nominato”, non c’era scritto

“designato”, ma anche se ci fosse stato scritto “proposto”, non cambia nulla nella sostanza. Perché dico questo? Perché l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale, ovviamente siamo qua per questo, è all’ordine del giorno, spetta al Consiglio Comunale e normalmente il Consiglio Comunale, ovvero i Consiglieri, sono chiamati in qualche modo a partecipare a questa scelta.

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È chiaro che se le linee di questa Maggioranza sono che il Presidente, diversamente da quello che abbiamo fatto noi, che abbiamo fatto una scelta di garanzia, deve essere in carico alla Maggioranza, va bene, è una scelta legittima come tutte le scelte. Noi siamo di diverso parere, ma non ne fa nulla. Il problema è un altro, il problema è che i Consiglieri Comunali dovrebbero, e sarebbe bastata magari una riunione di dieci minuti di là prima di cominciare questo Consiglio Comunale, essere messi a conoscenza di questa scelta, perché c’è una cosa importante da dire, il Presidente del Consiglio Comunale, che è Presidente del Consiglio Comunale, credo che auspichi, qualunque Presidente, ad avere il sì unanime di tutta l’assemblea. Ma se queste sono le modalità, mi pare che ci si sia incamminati sulla strada sbagliata.

Quindi se è una nomina che si annuncia, è un conto, ma dato che questo non è, una elezione bisognerebbe lasciarla fare a noi Consiglieri che siamo quelli deputati a questo scopo. Io mi rendo conto bene, perché non sono nata ieri, e non è una battuta anagrafica sicuramente, che nel risiko provincial-lombardo o nell’analisi, nelle varie strategie sulle panchine modello Mister Cencelli, tutte le cose che sto dicendo io in questa logica appunto sono assolutamente degli uzzoli, però mi sento di fare osservare che se le cose stanno così, questo è sbagliato e controproducente. Nulla da dire sulla persona, che sempre a mezzo stampa abbiamo saputo è il candidato a questa elezione, mi spiace che non ci sia, so che ha dei problemi di salute, però mi sento in dovere di dire anche questo, mi spiace che sempre sulla stampa sia arrivato dall’Avv. Pignatelli un giudizio sull’Amministrazione precedente in cui, cito letteralmente, si parla di amministratori, quelli nuovi ovviamente che diversamente dai precedenti non trattino i concittadini come se costituissero un impiccio. “In passato, ho visto troppa supponenza, troppa intolleranza, troppa superbia.”

Ecco, non lo dico per dire non è vero, tanto è scontato che se lo dico io che una cosa è così non va bene, quanto per rilevare che l’Avv.

Pignatelli, che è stato nostro apprezzato Presidente del Consiglio, perché per chi non lo sapesse lo ripeto, l’Amministrazione Borghi ha fatto la scelta, non so come dire, valoriale, istituzionale… non lo so, trovate voi l’aggettivo giusto, di affidare le funzioni di controllo e di garanzia alla Minoranza. Così è stato anche per le Vice Presidenze delle Commissioni. Bene, nei tre anni in cui io l’ho avuto alle spalle perché ero seduta lì e negli altri due anni in cui… l’altro anno in cui l’ho visto operare, né nei commenti privati, né nelle diciture pubbliche è mai uscita una roba di questo genere. Quindi io glielo dirò anche personalmente, devo solo rilevare che purtroppo anche se si dice la campagna elettorale è finita, la campagna elettorale pare che non sia finita.

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Se invece, come credo, possibile il nostro ex Presidente Pignatelli, con cui abbiamo dei rapporti di tranquilla amicizia, si è affidato a uno spin doctor, io gli consiglierei di controllare lo spin doctor, perché in questo caso, se è vera questa ipotesi, lo spin doctor ha tenuto perfettamente fede all’etimo della parola, andatevelo a vedervelo su internet che è molto interessante. Lo spin è uno dei colpi del cricket e del baseball in cui si danno degli effetti, raggiro alla palla… va bene. Allora mi spiace ragazzi, cari amici là in fondo, io se lassù me lo permettono, sto qui cinque anni e per cinque anni mi ascoltate.

Detto questo, se questo è il contesto, non ci sono a nostro avviso le condizioni per votare il candidato che sempre dalla stampa risulta proposto, anche se mi spiace, perché sarebbe bastato poco, sarebbe veramente bastato poco per avere una risposta il più possibile unanime, che è quella che noi ci saremmo augurati. Grazie.

Presidente

Ringrazio il Consigliere Ciocca per l’intervento. Prima di dare la parola al Consigliere Giussani che si è prenotato, vorrei nominare i tre scrutatori in modo tale che poi, finiti gli interventi, possiamo procedere alla votazione. Pensavo di nominare il Consigliere Sghirlanzoni, il Consigliere Melli e la Consigliera Bussini per quanto riguarda lo scrutinio poi della votazione. Do adesso la parola al Consigliere Giussani.

Consigliere Giussani

Grazie Presidente. Premesso che poi i Consiglieri sono liberissimi di votare chi vogliono come Presidente, vorrei però chiarire un aspetto, che per noi della Lega da sempre siamo convinti che la Presidenza data nella precedente Amministrazione non sia stata data alle Minoranze per i nobili motivi prima illustrati dalla Consigliera Ciocca; non vogliamo entrare nel merito dell’episodio specifico, preferiamo guardare avanti e risolvere i futuri problemi della Città. Però per chiarezza, Consigliera Ciocca, le faccio presente che un anno fa nella seduta del 10.5.2010, la nostra rappresentante ha chiarito in modo esauriente la posizione della Lega e testualmente dice… Siliprandi, che è la nostra ex Consigliera, Bussini sì, però in quel momento aveva condiviso con il Direttivo la linea da seguire e ha dichiarato, testuali parole: Vogliamo dire già da adesso che il prossimo anno, quando governeremo, sicuramente non lasceremo il Presidente del Consiglio alla Minoranza, ma il Presidente del Consiglio dovrà essere… sarà comunque rappresentante e manifestazione della Maggioranza.

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Questo non è un giochino che stiamo facendo in questi giorni, ve l’abbiamo detto un anno fa perché non eravamo d’accordo con la vostra linea. Per noi il Presidente deve essere della Maggioranza, tutto il resto poi ognuno vota come coscienza. Grazie.

Presidente

La parola al Consigliere Fumagalli.

Consigliere Fumagalli

Buona sera a tutti. Due cose velocissime, la prima chiederei un minimo di educazione, di eleganza, sul fatto che il Consigliere Pignatelli non c’è e sappiamo tutti il motivo per cui è assente. Quindi eventualmente, proprio per mantenere fede alla logica di un comportamento lineare facile, eventualmente discutere direttamente con lui le questioni personali, anche se poi sono state riportate sui giornali. Questa è la prima richiesta.

La seconda, mi piacerebbe entrare in merito sulla questione o meno del Consigliere Pignatelli che diventerà forse, se votato, Presidente del Consiglio, dopo l’elezione. Grazie.

Presidente

Procediamo quindi alla votazione. Si deve votare con scrutinio segreto, come ha detto il Segretario prima e il bigliettino quello verde. Quello verde per il Presidente e l’altro poi successivamente per la Commissione.

(Votazione a scrutinio segreto)

Chiuse le votazioni, verifichiamo. Allora, votanti 16, il Consigliere Pignatelli 11 voti, la Consigliera Bussini 5, per cui dichiaro eletto Presidente del Consiglio il Consigliere Gianluca Pignatelli.

Votiamo adesso l’immediata esecutività della nomina. Sono aperte le votazioni. Dichiaro chiuse le votazioni. 16 voti, aspettiamo adesso la stampa. Votanti 16, favorevoli 16, si approva.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 16 giugno 2011 Punto n. 4)

COMUNICAZIONE DELLA NOMINA DEI COMPONENTI DELLA GIUNTA COMUNALE -

Presidente

Passiamo adesso al quarto punto all’ordine del giorno che è la comunicazione della nomina dei componenti della Giunta Comunale.

Darei pertanto la parola al Sindaco.

Sindaco

Ho provveduto con mio decreto dell’8 giugno scorso a nominare la Giunta Comunale, così come previsto dal D.Lgs. 267 e dallo Statuto e dal Regolamento.

Sono nominati: Juri Fabio Imeri al mio fianco, Vice Sindaco, Assessore con delega all’Ambiente, con delega all’Agricoltura, con delega allo Sport.

È nominato Assessore, con competenze relative ai Lavori Pubblici e alle Grandi Infrastrutture, Basilio Antonino Federico Mangano.

È nominato Assessore, con delega all’Urbanistica e all’Edilizia Privata, Alessandro Nisoli.

È nominata Assessore al Bilancio e al Patrimonio, la Sig.ra Sabrina Vailati.

È nominata Assessore ai Servizi Sociali e alle Pari Opportunità, la Sig.ra Giuseppina Zoccoli in Prandina.

Come notava giustamente prima il Sindaco Borghi, oltre alla riduzione del numero dei Consiglieri da 20 a 16, abbiamo anche la decurtazione del numero degli Assessori; per questo motivo, rispetto alla struttura ordinaria che il Comune ha avuto nel corso di questi anni, vedete che mancano alcune deleghe, ad esempio quella alla Cultura e altre, non perché non si voglia attribuire una delega di questo settore, ma perché

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riteniamo che in questa prima fase organizzativa sia opportuno partire, e da subito, con questo genere di struttura e comunicheremo in seguito, una volta riorganizzato l’assetto organizzativo anche dell’Amministrazione Comunale, le ulteriori competenze attribuite, oppure le competenze che verranno attribuite con delega consiliare.

Quindi, si tratta di un provvedimento che non è definitivo, ma che è l’avvio dei lavori dell’Amministrazione Comunale per consentire le risposte più immediate alle questioni che abbiamo aperte e con la possibilità in futuro di modifiche che derivano anche dal riassetto organizzativo dovuto alla necessaria ricompattazione, alla luce dei tagli che sono stati effettuati, delle competenze assessorili.

Per tutto quello che non è stato delegato, tengo a precisare che la competenza in linea diretta è del Sindaco, che si avvarrà giustamente della collaborazione dell’intero organo collegiale della Giunta. Grazie.

Passiamo adesso al quinto, all’ultimo punto all’ordine del giorno. Ah scusami Ariella, non avevo visto…

Consigliera Borghi

Sig. Sindaco, mi rivolgo a Lei perché so che sicuramente avrà a cuore questo problema, che la Consigliera Bussini ha sollevato in quest’aula e che Lei avrà modo di toccare con mano, se non l’ha già fatto in questi giorni, interloquendo con i cittadini. Ha votato sulla Costituzione, Repubblica fondata sul lavoro, so per certo che avrà un’attenzione particolare a quei problemi del precariato che così tanto questa sera sono stati sottovalutati e ridicolizzati dalla platea che sta là in fondo. Io ho parecchia fiducia in Lei, e so che lavorerà appunto per questi giovani.

Detto questo, le vorrei fare alcune domande. Lei ha parlato di Cultura e Istruzione, credo che valga, forse è una domanda retorica, anche per Affari Generali, reti informatiche, commercio e chi più ne ha più ne metta, quindi attendiamo. Un’altra domanda è la seguente, noi abbiamo lavorato come organo collegiale e come Giunta, con la Giunta chiusa, interrompendo una tradizione di Giunta aperta al pubblico e siamo stati… abbiamo ricevuto più volte l’invito a tornare sui nostri passi rispetto a questa scelta. Noi l’abbiamo ritenuta indispensabile, abbiamo tenuto rapporti con la stampa attraverso altre vie, quindi la domanda che faccio e che può essere anche data ovviamente quando presenterà il programma di mandato, è se intendete seguire quanto la vostra parte politica ci ha chiesto di fare e cioè la Giunta aperta, o continuare sulla strada che noi abbiamo intrapreso.

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Due ultime richieste, se è possibile già avere indicazioni di quando si costituiranno le Commissioni, quando si dovranno dichiarare i Capigruppo, e secondo me è importante per il lavoro di questo Consiglio Comunale che vede tra le altre cose un impegno molto rilevante che è quello del Piano di governo del territorio, stabilire a grandi linee un calendario, in modo tale che, essendo periodo di ferie, quindi avendo tutti noi famiglie con cui concordare appunto i periodi di ferie, ma volendo essere presenti, possiamo regolarci. Chiederei appunto questo tipo di informazione, a quando la costituzione delle Commissioni e della Conferenza dei Capigruppo, e un calendario di massima ovviamente per i lavori del Consiglio.

Sindaco

Ringrazio per l’apprezzamento in relazione alla questione relativa anche al supporto delle questioni del precariato, dico garantisco l’impegno dell’intera Amministrazione, visto che era stato uno dei temi significativi della campagna elettorale, di tutte comunque le liste che si sono presentate, perché la questione del lavoro è una questione rilevante.

Come ho detto prima molto di sfuggita sulla questione delle deleghe che sono state attivate nel corso dell’Amministrazione precedente, che consentivano un riparto del lavoro diverso anche perché c’erano due Assessori in più, noi abbiamo avuto questa idea, cioè quella della gestione collegiale con un riferimento al momento in capo al Sindaco, in maniera tale anche da consentirmi di entrare più nello specifico in alcuni dei progetti che saranno poi caratterizzanti dell’Amministrazione, quindi garantisco il fatto che sulla questione della riorganizzazione delle deleghe, il Consiglio Comunale sarà informato non ex post, ma con informative che vi garantiscano il fatto di poter seguire questo genere di attività da prima.

Sulla questione della modalità organizzativa della Giunta, probabilmente, non so se pecco di ingenuità politica, però dico penso che se così succede, capiterà anche molto frequentemente nel corso di questo quinquennio, io non ho riunito la Giunta formalmente prima di questa riunione del Consiglio Comunale, per rispetto nei confronti del Consiglio Comunale, perché intendevo che la prima uscita pubblica fosse qui, senza che fosse la stampa a dettare l’agenda, senza fare foto, senza fare altre cose di questo genere; mi sembrava doveroso che il primo atto della Giunta Comunale fosse presentarsi di fronte al Consiglio Comunale per gli auguri di buon lavoro da una parte, ma anche per un’investitura formale che non è soltanto forma, ma che è sostanza.

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Sulle modalità quindi organizzative dei lavori della Giunta, io penso che si debba arrivare progressivamente a una Amministrazione che lavora in trasparenza; possiamo farlo da subito, possiamo farlo in seconda battuta, nel senso di arrivare a una Amministrazione chiamiamola 2.0, che esce con tutto e lascia sempre tutto disponibile sul sito, come sta capitando anche per la seduta del Consiglio Comunale; definiremo questa modalità, per quanto mi riguarda l’orientamento è quello di sentire prima di dare una risposta i componenti della Giunta Comunale, ma entrare poi nello specifico della disponibilità comunque di un’informazione continua sui lavori della medesima e anche, visto che lo Statuto comunque lo prevede, a lasciare aperte molte delle sedute della stessa.

Sulla questione delle Commissioni Capigruppo, conto anche io, però ci eravamo dati come termine di avvio dei lavori anche per il confronto con voi questa seduta del Consiglio Comunale, perché abbiamo alcuni atti improrogabili, da una parte c’è anche la questione dell’approvazione del Conto Consuntivo, che era stato lasciato aperto e che vorremmo portare all’approvazione il prima possibile, in maniera tale che il Consiglio possa poi utilizzare le risorse che sono disponibili; quindi, credo nei prossimi giorni faremo una convocazione immediata e faremo in modo tale che possano essere costituiti sia i gruppi consiliari secondo le indicazioni regolamentari, che le Commissioni con un confronto preventivo, come dicevamo prima, perché lo stile dovrebbe essere questo.

La questione più spinosa è quella relativa al Piano di governo del territorio e alle osservazioni, anche qui stiamo predisponendo un calendario di massima, l’Assessore ha incominciato già a interloquire con i tecnici e le modalità di organizzazione del lavoro non le abbiamo ancora definite, confido nel fatto che al massimo entro la fine della prossima settimana, venerdì, sia possibile distribuirvi un calendario di massima che vi garantisca l’iter grazie al quale dovremmo riuscire a stare nei termini che sono previsti dalla vigente regolamentazione urbanistica, che sono molto stretti e che non possono penso vederci qui a discuterne il 16 di agosto o il 14 di agosto.

Quindi sulla questione organizzativa, io vi garantisco questo, una predisposizione di massima del calendario e la comunicazione il prima possibile, in maniera tale da avere anche da parte vostra un riscontro obiettivo sulla possibilità di lavorare secondo le indicazioni che sono richieste anche dai tecnici, perché la mole di lavoro comunque da fare in relazione all’osservazione del P.G.T. è comunque considerevole.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 16 giugno 2011 Punto n. 5)

NOMINA DELLA COMMISSIONE ELETTORALE COMUNALE – Presidente

Non ci sono altri interventi, per cui passiamo al quinto e ultimo punto all’ordine del giorno che prevede la nomina della Commissione Elettorale del Comune. Darei la parola al Segretario per una breve spiegazione.

Segretario Generale

La Commissione Elettorale in Comune delle dimensioni quali quelle di Treviglio, è composta da tre membri effettivi, due in rappresentanza della Maggioranza e uno delle Opposizioni e da tre supplenti, anche in questo caso due per la Maggioranza e uno per le Opposizioni. È presieduta di diritto dal Sindaco, anche in questo caso votazione a scrutinio segreto con una preferenza. Risulteranno eletti i due Consiglieri di Maggioranza che hanno ottenuto il maggior numero di voti e il Consigliere delle Opposizioni che ha ottenuto il maggior numero di voti. Questo vale sia per i membri effettivi, sia per i supplenti. Le preferenze sono limitate a uno, ci saranno due tornate di votazione, una prima tornata per gli effettivi e quindi si utilizzerà una scheda dello stesso colore e poi una seconda tornata, magari quella gialla, e poi una seconda tornata per i supplenti e in questo modo insomma i ranghi della Commissione Elettorale saranno completi.

Presidente

La prima è la gialla per i membri effettivi e azzurra poi per i supplenti.

Segretario Generale

E anche in questo caso scrutatori come la precedente, due della Maggioranza e uno delle Minoranze individuati dal Presidente.

Presidente

Ecco, vista la competenza e la perizia dei precedenti scrutatori, li richiamerei e si offriranno volontari appunto per venire alla… per cui

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direi di votare subito il membro effettivo e pertanto dichiaro aperte le votazioni.

(Votazione a scrutinio segreto)

Votanti 16, una scheda bianca, 5 voti la Consigliera Bussini, 6 voti il Consigliere Melli e 4 voti il Consigliere Ferri. Pertanto risultano membri della Commissione questi tre Consiglieri.

Adesso sulla scheda azzurra votiamo i componenti della Commissione supplenti.

(Votazione a scrutinio segreto)

Allora, votanti 16, una scheda bianca, il Consigliere Sghirlanzoni 6 voti, il Consigliere Ciocca Alessandro 4 voti e la Consigliera Ciocca Daniela 5 voti, pertanto sono eletti.

Una breve comunicazione di servizio ai Consiglieri e agli Assessori. È stata consegnata una busta che contiene all’interno la password e l’indirizzo e-mail che è già attivo per il Comune. C’è anche all’interno un foglio per dare alcuni indicazioni anagrafiche, da consegnare in Segreteria in modo tale che si è subito operativi anche sul sito e con le rispettive e-mail.

A questo punto abbiamo esaurito gli argomenti all’ordine del giorno, per cui dichiaro chiusa la seduta consiliare… ah, chiedo scusa, dobbiamo votare l’immediata esecutività della delibera precedente, quindi dichiaro aperte le votazioni... aspetto… un attimo prima della votazione la parola al Consigliere Borghi. Va bene, votiamo e poi…

Dichiaro chiuse le votazioni. Favorevoli 16, pertanto la delibera è approvata.

A questo punto se la Consigliera Borghi voleva intervenire, le do la parola.

Consigliera Borghi

Solo per ringraziare del dono che tutti noi abbiamo avuto sul tavolo stasera, è un catalogo del nostro Museo che ha visto la luce dopo un percorso di difficoltà, perché non è semplice catalogare e credo che il risultato sia davvero ottimo. Grazie per questo dono, buona serata.

Presidente

Esaurito, dichiaro chiuso il Consiglio.

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