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Classe:LM51
Dipartimento:Neuroscienze E Immaging
Scuola:Scuola Di Medicina E Scienze Della Salute
Anno accademico di attuazione DM n.
270/2004: 01/11/08 Presidente del CdS:Tiziana Aureli
Gruppo di Riesame
Componenti obbligatori : Prof.ssa /
Prof. Tiziana Aureli Responsabile del CdS Responsabile del Riesame
Sig.ra /
Sig. Maria Carlucci, Valentina Tarillo, Fernando D'Alfonso.
Rappresentante degli studenti
Eventuali altri componenti :
** nessuno **
Sono stati consultati inoltre:
** nessuno **
Il Gruppo di Riesame si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, operando come segue:
il: 03/12/2014 oggetto della discussione: esame del Rapporto dell'a.a. precedente alla luce della relazione della Commissione aprtitetica
il: 10/12/2014 oggetto della discussione: stesura della bozza
Presentato, discusso e approvato in Consiglio del Corso di Studio in data: 28/01/2015 Sintesi dell'esito della discussione del Consiglio del Corso di Studio
Il Consiglio del CdS ha discusso e approvato i punti riportati nel RAR, condividendo la priorità degli obiettivi indicati, la valutazione dello stato della situazione rispetto a tali obiettivi e alle azioni intraprese, nonchè l'adeguatezza degli interventi correttivi programmati.
Dati relativi al Corso di Studio:
Psicologia
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I Rapporto di Riesame annuale sul Corso di Studio 1 L'INGRESSO, IL PERCORSO, L'USCITA DAL CDS
1a Azioni correttive già intraprese ed esiti
Obiettivi individuati nel Rapporto di Riesame precedente, stato di avanzamento ed esiti
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Accertamento in ingresso della personale preparazione degli studenti rispetto agli standard richiesti dal CdS
Azioni intraprese:
Viene accertata la formazione in ingresso esaminando il profitto degli esami sostenuti nel corso triennale nei SSD specifici di ciascun curricolo. A tale accertamento seguono indicazioni didattiche nei casi di particolare carenza.
Stato di avanzamento dell'azione correttiva:
Si stanno individuando indicatori più specifici per la rilevazione delle aree di criticità nella formazione curricolare degli studenti. L’obiettivo è di approntare uno strumento di valutazione che sia mirato all’accertamento dei concetti di base delle discipline caratterizzanti i curricoli.
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1b Analisi della situazione sulla base dei dati
Analisi dei dati e commenti. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare. Segnalare eventuali punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse.
Dai dati forniti dai servizi statistici e dalle informazioni provenienti dagli studenti, risulta che le immatricolazioni sono in rialzo rispetto allo scorso anno, e quindi mantengono la stabilità nel trend triennale. Disaggregando il dato, sono in aumento le iscrizioni fuori regione in particolare dalla Puglia, raggiungendo il 45 % del totale; a seguire l’Abruzzo (20%) e la Campania (14%). E’
stabile il numero di studenti provenienti in totale dai licei, scientifico, classico e scienze umane (82%). I dati Alma Laurea relativi ai laureati nel 2013 (100 intervistati su 111 laureati) mostrano che la massima parte (88%) prosegue la formazione post laurea, il 30% lavora (di cui il 28% con un rapporto stabile) mentre il 40% è disoccupato. Il 27 % ritiene la propria laurea efficace per l’inserimento lavorativo.
I dati riguardanti l’acquisizione di CFU per anno accademico, evidenziano che la quasi totalità degli studenti (96%) che hanno terminato il I anno di corso (coorte 201314) ha conseguito tra 0 e 61 CFU e solo 3 studenti non ha conseguito nessun CFU. Il voto medio negli esami di
profitto è molto alto, sia per gli insegnamenti caratterizzanti (27,6) sia per quelli affini (28,7).
Degli studenti iscritti al II anno di corso (coorte 201213), ad oggi il 71% ha conseguito tra 61 e 120 CFU (24 studenti hanno già conseguito la laurea), il 23% ha conseguito tra 0 e 60 CFU.
Anche per questi studenti la media dei voti negli esami di profitto è alta in tutti gli
insegnamenti. La coorte 201112 infine mostra che il 20% si è laureato fuori corso. Purtroppo la mobilità Erasmus, soprattutto in ingresso, è assai scarsa. Quella in uscita ha coinvolto poche unità di studenti, prevalentemente frequentanti il secondo anno di corso.
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1c Interventi correttivi
In conseguenza a quanto evidenziato, individuare i problemi su cui si ritiene prioritario intervenire, descrivere quindi l'obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema:
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Migliorare l'accertamento della formazione in ingresso relativamente ai concetti di base delle discipline caratterizzanti i curricoli.
Azioni da intraprendere:
Approntare uno strumento di valutazione adeguato all'obiettivo e di facile somministrazione.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità
Commissione di docenti per la preparazione dello strumento di cui sopra, da utilizzare all'inzio del prossimo a.a.
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2 – L'ESPERIENZA DELLO STUDENTE
2a Azioni correttive già intraprese ed esiti
Obiettivi individuati nel Rapporto di Riesame precedente, stato di avanzamento ed esiti
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Migliorare la fruibilità del corso e l’interesse dell’offerta formativa.
Azioni intraprese:
Monitoraggio della formazione in ingresso.
Stato di avanzamento dell'azione correttiva
Preparazione di uno strumento di valutazione della formazione di base specifica.
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2b Analisi della situazione sulla base di dati, segnalazioni e osservazioni
Analisi e commenti sui dati, sulle segnalazioni e sulle osservazioni. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare. È facoltativo segnalare punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse ai fini del miglioramento.
Dalle informazioni fornite dagli studenti e dalla relazione annuale della Commissione Paritetica Docenti Studenti, l’offerta formativa in curricola e la qualità didattica degli insegnamenti che li costituiscono vengono ritenute più che soddisfacenti, come è dimostrato dalla frequenza quasi totale al CdS. Gli studenti valutano adeguato il carico di studio, il materiale fornito dai docenti e la loro disponibilità a chiarimenti e suggerimenti. Valutano anche positivamente gli incroci e le sovrapposizioni tra gli insegnamenti. Analogamente, le attività integrative e di supporto sono ritenute utili. Alcune criticità appaiono nella valutazione della docenza in alcune materie, la cui presentazione viene ritenuta più ostica di altre.
I dati riguardanti l’acquisizione di CFU per anno accademico, evidenziano che la quasi totalità degli studenti (96%) che hanno terminato il I anno di corso (coorte 201314) ha conseguito tra 0 e 61 CFU e solo 3 studenti non ha conseguito nessun CFU. Il voto medio negli esami di
profitto è molto alto, sia per gli insegnamenti caratterizzanti (27,6) sia per quelli affini (28,7).
Degli studenti iscritti al II anno di corso (coorte 201213), ad oggi il 71% ha conseguito tra 61 e 120 CFU (24 studenti hanno già conseguito la laurea), il 23% ha conseguito tra 0 e 60 CFU.
Anche per questi studenti la media dei voti negli esami di profitto è alta in tutti gli
insegnamenti. La coorte 201112 infine mostra che il 20% si è laureato fuori corso. Purtroppo la mobilità Erasmus, soprattutto in ingresso, è assai scarsa. Quella in uscita ha coinvolto poche unità di studenti, prevalentemente frequentanti il secondo anno di corso.
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2c Interventi correttivi
In conseguenza a quanto evidenziato, individuare i problemi su cui si ritiene prioritario intervenire, descrivere quindi l'obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema:
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Migliorare l’offerta formativa prevedendo opportunità di formazione specifiche per un migliore ingresso nel mercato del lavoro.
Azioni da intraprendere:
Monitorare la qualità dell’esperienza di alternanza studiolavoro; incrementare le risorse degli studenti per favorire l'inserimento nel mondo del lavoro
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità
Analisi qualitativa delle relazioni finali da parte degli studenti e delle strutture frequentnate per l'esprienza di alternanza studiolavoro; Incontri di formazione specifici per promuovere la capacità di inserimento nel mondo del lavoro.
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3 – L'ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO 3a Azioni correttive già intraprese ed esiti
Obiettivi individuati nel Rapporto di Riesame precedente, stato di avanzamento ed esiti
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Favorire l’incontro tra formazione e mondo del lavoro.
Azioni intraprese:
L’offerta di CFU per l’alternanza studiolavoro, preparata dagli incontri con i Servizi di Volontariato e altre strutture territoriali svolti fino al mese di
settembre 2014 è stata ulteriormente sostenuta dall’incontro tenuto il giorno 2 Ottobre tra i responsabili di tali Centri e gli studenti del CdS.
Contemporaneamente, è stata avviata l’implementazione della procedura informatica per il collegamento tra domanda e offerta di stage, mediata dalla segreteria didattica del Corso. In merito al raccordo formazionelavoro per i laureati del CdS, è stata conclusa la procedura di ridefinizione della
convenzione OrdineUniversità circa lo svolgimento del tirocinio professionalizzante, portando alla firma della nuova Convenzione.
Stato di avanzamento dell'azione correttiva
E’ in corso il rodaggio della procedura informatica relativa all’esperienza di alternanza studiolavoro che sta dando risultati positivi in quanto sono già state registrate le prime richieste da parte degli studenti.
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3b Analisi della situazione, commento ai dati
Commenti ai dati, alle segnalazioni e alle osservazioni proprie del CdS. Individuazione di
eventuali problemi e aree da migliorare. È facoltativo segnalare punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse.
L'incontro con i centri disponibili ad accogliere gli studenti ha suscitato interesse e grandi aspettative . La giornata di studio sul tirocinio postlaurea ha precisato l'opportunità
professionalizzante offerta dal tirocinio e pertatno ha rafforzato la necessità di effettuarlo in strutture e con modalità adeguate a tale scopo.
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3c Interventi correttivi
In conseguenza a quanto evidenziato, individuare i problemi su cui si ritiene prioritario intervenire, descrivere quindi l'obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema:
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Potenziare la formazione in vista dell'inserimento dei laureati nel mondo del lavoro.
Azioni da intraprendere:
Programamre attività dedicate all’apprendimento delle modalità di presentazione del proprio profilo e all’apprendimento delle abilità di progettazione in ambito psicosociale
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità
Organizzare verso la fine dell’anno accademico due workshop dedicati all’acquisizione delle abilità necessarie alla stesura del CV e della lettera motivazionale e alle abilità di progettazione di interventi in ambito
psicosociale. Si prevede inoltre di organizzare un incontro del CdS con gli studenti del secondo e del primo anno per la valutazione dell’esperienza di alternanza. Si prevede infine di organizzare un incontro con i laureandi e un rappresentante dell’Ordine per approfondire le opportunità formative del tirocinio professionalizzante.
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