RINGRAZIAMENTI
- You came. Even though you’re about to break. That’s a good sign. So... why did you came?
- I think... I want to be forgiven... More than anything.
- By who?
Desidero ringraziare innanzitutto il prof. Tantussi per avermi offerto l’opportunit`a di condurre il mio tirocinio in Siemens e il prof. Landi per avermi seguito come tutor univer- sitario. Un ringraziamento particolare va a Marco, al Paba, a Cri, a Massi, allo Scarpe, a Dona e alle bimbe del PQSLab che hanno condiviso con me questi mesi di duro lavoro.
Se sono qui, lo devo alla mia famiglia: a babbo, a mamma, a Silvia, a nonna Elda, a nonna Etulia e a tutti i parenti che mi hanno sempre amorevolmente imposto di non mollare.
A voi tutti, alla vostra pazienza e al vostro amore, semplicemente, grazie.
Un ringraziamento speciale va a tutti i membri della Parrocchia di S. Giuseppe e ai carristi del Carnevale dei Ragazzi di Pontedera che non mi hanno mai fatto mancare il loro sostegno e affetto. Non meno importanti, quelle persone che ho avuto il privilegio di avere come insegnanti: fra tutte, vorrei ricordare la maestra Tizzoni, la prof.ssa Senatori e la prof.ssa Gennai per avermi indicato la via da seguire e fornito gli strumenti per percorrerla.
Un grande grazie lo devo a tutti i colleghi e compagni di avventure degli ultimi due anni universitari: in particolare mat e il Cele, l’onnipotente Ork, il buon Beppe, darion e tutta la comunit`a nata grazie a filmedvd.
Pi`u volte, durante gli anni di studi universitari, ho avuto il bisogno di evadere dalla realt`a per dei sani momenti di relax, ed `e per questo che desidero dimostrare la mia riconoscenza a tutte quelle persone che hanno reso indimenticabili quegli istanti: Hironobu Sakaguchi, Testuya Nomura e Nobuo Uematsu per aver lavorato sui migliori videogiochi a cui abbia mai giocato, Mitsuru Adachi e Leiji Matsumoto per le loro impareggiabili capacit`a artistiche, Masami Kurumada e Hideaki Anno per gli anime che pi`u di altri hanno saputo appassionar- mi, Densha Otoko, chiunque egli sia, per aver dato una ragione di vita a molte persone e il grande Walt, senza il quale non avrei avuto sogni e non sarei mai diventato quello che sono.
Per ultimi, ma non per questo meno importanti, desidero ringraziare una ragazza piccola, ma tanto grande e speciale, assieme a tutti i suoi “cugini”: grazie per non aver mai smesso di credere in me, per non avermi mai abbandonato nel momento del bisogno e per avermi sempre sopportato durante i periodi di particolare nervosismo. Un immenso grazie per avermi illuminato la strada e reso meno faticoso il viaggio.
233