• Non ci sono risultati.

Analisi Matematica II 9 Luglio 2019

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Analisi Matematica II 9 Luglio 2019"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

Analisi Matematica II 9 Luglio 2019

Cognome: Nome: Matricola:

1. (10 punti) Studiare continuit` a, derivabilit` a (parziale e direzionale, secondo ogni direzione) e differenziabilit` a in R 2 della seguente funzione:

f (x, y) =

(x + y) cos(x + y) 2

x 2 + y 2 , (x, y) 6= (0, 0)

0 , (x, y) = (0, 0) .

Osserviamo che in (0, 0) f non ` e continua separatamente rispetto ad x (n´ e rispetto ad y) essendo lim

x→0

±

f (x, 0) = lim

y→0

±

f (0, y) = ±∞.

Ne consegue che in (0, 0) f non ` e continua, non ` e derivabile (rispetto alla direzioni degli assi cartesiani) n´ e differenziabile.

Dal punto di vista della derivazione direzionale nell’originale, per tutte le altre direzioni rimanenti, fissiamo un generico versore v(v 1 , v 2 ) tale che kvk = 1, con v 6= (±1, 0) e v 6= (0, ±1). Si ha che

lim t→0

f (tv 1 , tv 2 ) − f (0, 0)

t = lim

t→0

(v 1 + v 2 ) cos(tv 1 + tv 2 ) 2 t 2 (v 2 1 + v 2 2 ) =

( +∞ sgn(v 1 + v 2 ) , v 1 + v 2 6= 0

0 , v 1 + v 2 = 0 .

Ne consegue che

∂f

∂v (0, 0) = 0 se v = (

√ 2 2 , −

√ 2

2 ) oppure v = (−

√ 2 2 ,

√ 2 2 ).

In tutte le altre direzioni f non ` e derivabile direzionalmente nell’origine.

In R 2 \ (0, 0) f `e invece continua, essendo composizione di funzioni continue. Si ha inoltre che

∂f

∂x (x, y) = (x 2 + y 2 ) cos(x + y) 2 − 2(x + y) 2 (x 2 + y 2 ) sin(x + y) 2 − 2x(x + y) cos(x + y) 2 (x 2 + y 2 ) 2

e

∂f

∂y (x, y) = (x 2 + y 2 ) cos(x + y) 2 − 2(x + y) 2 (x 2 + y 2 ) sin(x + y) 2 − 2y(x + y) cos(x + y) 2

(x 2 + y 2 ) 2 .

Ne consegue, per i teoremi noti, che f ` e differenziabile e derivabile rispetto ogni direzione in R 2 \(0, 0).

(2)

Analisi Matematica II 9 Luglio 2019

Cognome: Nome: Matricola:

2. (7 punti) Determinare estremali locali e globali della funzione

f (x, y) = sinh(x 2 + y 2 − xy) .

L’esercizio si pu` o svolgere in due modi: il primo ` e diretto e si usa il fatto che la derivata del seno iperbolico ` e il coseno iperbolico che come funzione non ` e mai nulla, per cui nell’annullamento del gradiente solo la parte polinomiale delle derivate parziali dell’argomento del seno iperbolico contano, ossia (2x − y, 2y − x) = 0 che ha come soluzione solamente il punto (0, 0). Un modo meno diretto ma pi` u interessante ` e il seguente: la funzione seno iperbolico ` e strettamente crescente e la sua derivata non si annulla mai quindi i punti di massimo e minimo di f coincidono con quelli dell’argomento F (x, y) = x 2 + y 2 − xy e le due funzioni presentano i medesimi punti critici.

Il gradiente ∇F (x, y) = (2x − y, 2y − x) si annulla solamente in (0, 0), come nel primo metodo, e la matrice hessiana ` e:

HF (x, y) =

 2 −1

−1 2

 . HF (0, 0) ` e definita positiva e quindi l’origine ` e punto di minimo.

Osservando che lim x→+∞ F (x, 0) = +∞ possiamo concludere che F , cos`ı come f , non ammette massimo su R 2 . Mentre osservando che F (x, y) = x − y 2  2

+ 3y 4

2

, si pu` o concludere che (0, 0) ` e punto

di minimo assoluto e min R

2

f = 0.

(3)

Analisi Matematica II 9 Luglio 2019

Cognome: Nome: Matricola:

3. (5 punti) Siano ω la forma differenziale lineare

ω(x, y) =



3x 2 + 2xy (1 + x 2 ) 2

 dx +



2y 5 + 1 1 + x 2

 dy , e A la regione del piano

A = {(x, y) ∈ R 2 | 1 + x 2 ≤ y ≤ 2, x ≥ 0} .

(a) Dire se ω ` e esatta e/o chiusa nel suo dominio di definizione.

(b) Calcolare R

+

A ω.

(a) Il dominio di definizione della forma differenziale ω ` e tutto R 2 . In esso si vede facilmente che la forma ω non ` e chiusa, quindi nemmeno esatta, infatti, eseguendo le derivate si ottiene:

∂x



2y 5 + 1 1 + x 2



− ∂

∂y



3x 2 + 2xy (1 + x 2 ) 2



= − 4x

(1 + x 2 ) 2 6= 0 .

(b) Poich´ e la forma differenziale ω non ` e n´ e chiusa n´ e esatta il calcolo dell’integrale curvilineo ` e possibile affrontarlo in almeno due modi differenti, direttamente con la parametrizzazione della curva e uso diretto dell’integrale definente l’integrale delle forme sulle curve, oppure usando, molto pi` u semplicemente, il Teorema di Gauss-Green.

Usiamo quindi quest’ultima possibilit` a:

Z

+

A

ω = Z

A

−4x

(1 + x 2 ) 2 dxdy = Z 1

0

−4x (1 + x 2 ) 2 dx

Z 2 1+x

2

dy = Z 1

0

 4x

1 + x 2 − 8x (1 + x 2 ) 2

 dx

=



2 log(1 + x 2 ) + 4 1 + x 2

 x=1 x=0

= −2 + log 4 .

(4)

4. (8 punti) Calcolare il seguente integrale triplo:

Z



e z + 2y

1 + x 2 + y 2 + x − 1

 dV , dove Ω = {(x, y, z) ∈ R 3 | (x − 1) 2 + y 2 + z 2 ≤ 1}.

Si nota dapprima che il dominio di integrazione Ω ` e invariante rispetto alle trasformazioni y → −y e x → 2 − x. La funzione integranda presenta il secondo e terzo termine dispari rispetto alle trasformazioni di cui sopra, il secondo termine per y → −y ed il terzo per x → 2 − x, quindi tutto l’integrale diventa, pi` u banalmente

Z



e z + 2y

1 + x 2 + y 2 + x − 1

 dV =

Z

e z dV .

Il calcolo ora ` e routine cambiando, ad esempio, variabili usando coordinate sfriche adattate al centro dell sfera definente il dominio di integrazione Ω, ossia x = 1+ρ cos θ sin φ, y = ρ sin θ sin φ, z = ρ cos φ, da cui,

Z

e z dV = Z 2π

0

Z π 0

Z 1 0

e ρ cos φ ρ 2 sin φ dρ dφ dθ = 2π Z 1

0

ρ

Z π 0

e ρ cos φ ρ 2 sin φ dφ

 dρ

= 2π Z 1

0

ρ[−e ρ cos φ ] φ=π φ=0 dρ = 2π Z 1

0

ρ(e ρ − e −ρ ) dρ

= 4π Z 1

0

ρ sinh ρ dρ = 4π[ρ(cosh ρ − sinh ρ)] ρ=1 ρ=0 = 4π

e .

Riferimenti

Documenti correlati

SCRIVERE, in modo incontrovertibile, la risposta nello spazio lasciato dopo ogni quesito; in caso di correzione, barrare la risposta errata e scrivere accanto la nuova risposta2.

SCRIVERE, in modo incontrovertibile, la risposta nello spazio lasciato dopo ogni quesito; in caso di correzione, barrare la risposta errata e scrivere accanto la nuova risposta2.

Si discuta se l’intervallo massimale di esistenza pu` o essere illimitato a destra e/o a sinistra per qualche valore di y 0 e si studi il comportamento asintotico delle soluzioni....

COMPILARE la parte precedente queste istruzioni, in particolare, scrivere cognome e nome (in stam- patello), firmare, indicare il numero di matricola e segnare il proprio corso

COMPILARE la parte precedente queste istruzioni, in particolare, scrivere cognome e nome (in stam- patello), firmare, indicare il numero di matricola e segnare il proprio corso

SCRIVERE, in modo incontrovertibile, la risposta nello spazio lasciato dopo ogni quesito; in caso di correzione, barrare la risposta errata e scrivere accanto la nuova risposta2.

COMPILARE la parte precedente queste istruzioni, in particolare, scrivere cognome e nome (in stam- patello), firmare, indicare il numero di matricola e segnare il proprio corso

SCRIVERE, in modo incontrovertibile, la risposta nello spazio lasciato dopo ogni quesito; in caso di correzione, barrare la risposta errata e scrivere accanto la nuova risposta2.