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Livello 2 di Microzonazione Sismica:
Livello 2 di Microzonazione Sismica:
Casi reali, casi anomali e restituzione grafica Casi reali, casi anomali e restituzione grafica
ORDINE DEI GEOLOGI DEL LAZIO ORDINE DEI GEOLOGI DEL LAZIO
CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Geol. Antonio Colombi
Ufficio Geologico e Sismico Regionale - Regione Lazio acolombi@regione.lazio.it
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3
Parametri di Ss da NTC08 per SLO, SLD, SLV, SLC
Categoria
A Ammassi rocciosi affioranti o terreni molto rigidi caratterizzati da valori di Vs,30 superiori a 800 m/s, eventualmente comprendenti in superficie uno strato di alterazione, con spessore massimo pari a 3 m.
B Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a grana fina molto consistenti con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 compresi tra 360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT,30 > 50 nei terreni a grana grossa e cu,30 > 250 kPa nei terreni a grana fina).
C Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente consistenti con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 compresi tra 180 m/s e 360 m/s (ovvero 15 < NSPT,30
< 50 nei terreni a grana grossa e 70 < cu,30 < 250 kPa nei terreni a grana fina).
D Depositi di terreni a grana grossa scarsamente addensati o di terreni a grana fina scarsamente consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 inferiori a 180 m/s (ovvero NSPT,30 < 15 nei terreni a grana grossa e cu,30 < 70 kPa nei terreni a grana fina).
E Terreni dei sottosuoli di tipo C o D per spessore non superiore a 20 m, posti sul substrato di riferimento
5
LACUNE NELLA DETERMINAZIONE DELLE CATEGORIE DI
SUOLO DI FONDAZIONE
PER NTC08
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LACUNE NELLA DETERMINAZIONE DELLE CATEGORIE DI SUOLO DI
FONDAZIONE PER NTC08
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IL LIVELLO 2 di MICROZONAZIONE SISMICA SI USA IL LIVELLO 2 di MICROZONAZIONE SISMICA SI USA
con Livello 1 gi
con Livello 1 già à validato dalla Regione validato dalla Regione
Il Livello 2 di MS è obbligatorio, preventivamente all’adozione degli Strumenti Urbanistici Attuativi e ai Piani di Emergenza Comunali (PEC), per le Microzone Omogenee delle UAS identificate nel Livello 1 come:
• Zone Stabili suscettibili di amplificazione sismica(ZSA) in tutte le zone sismiche a eccezione della sottozona 3B;
• Zone Stabili suscettibili di instabilità sismica(ZSI) nella Sottozona Sismica 3B;
• Varianti puntuali con superfici > 5.000m2che non riguardano opere strategiche o rilevanti(All. 2 DGR Lazio n. 387/09)in zone suscettibili di amplificazione sismicain tutte le zone sismiche a eccezione della sottozona 3B;
• Per Varianti puntuali con superfici
≤
5.000m2che non riguardano opere strategiche o rilevanti in zone suscettibili di amplificazione sismicanelle sole sottozone sismiche 1 e 2A;IL LIVELLO 2 di MICROZONAZIONE SISMICA SI USA IL LIVELLO 2 di MICROZONAZIONE SISMICA SI USA
senza Livello 1 validato senza Livello 1 validato
• Qualunque piano urbanistico attuativoin tutte le zone sismiche a eccezione della sottozona 3B;
• Varianti puntuali con superfici > 5.000m2che non riguardano opere strategiche o rilevantiin tutte le zone sismiche a eccezione della sottozona 3B;
• Varianti puntuali con superfici
≤
5.000m2che non riguardano opere strategiche o rilevantisoltanto9
• forme molto acclivi di superficie (possibili effetti di amplificazione dovuti alla topografia);
• aree soggette a instabilità (possibili aggravi delle amplificazioni);
• bacini sepolti, ovvero forme concave del basamento sismico con riempimenti di sedimenti soffici, i cui effetti bidimensionali rendono non reali il calcolo con Abachi, nel caso in cui non sia verificata la seguente condizione:
dove h è la profondità della valle, l la sua semiampiezza, C
vil rapporto fra la velocità V
snel basamento sismico e quella media nei terreni di riempimento della valle;
• situazioni litostratigrafiche con inversione di velocità nel profilo delle V
s,quando un terreno rigido sovrasta un terreno soffice con un rapporto V
s rig/V
ssof
>2, con la V
sdello strato più rigido > 500 m/s;
• Aree con deformazioni permanenti.
IL LIVELLO 2 di MICROZONAZIONE SISMICA
IL LIVELLO 2 di MICROZONAZIONE SISMICA NON SI USA NON SI USA
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PASSI FONDAMENTALI
1 – ANALISI DATI GEOFISICI
2 – SCELTA DELL’ABACO REGIONALE DI LIVELLO 2 3 – IDENTIFICAZIONE DEL SUBSTRATO RIGIDO 4 – DETERMINAZIONE PARAMETRI INGRESSO
5 – DETERMINAZIONE DI F
H6 – CONFRONTO CON LE SOGLIE UAS S
S11
VALUTAZIONE ATTENDIBILITA’ INDAGINI DISPONIBILI
Riferimento all’inserto Ingegneria Sismica Vol. 2 Giugno, 2011 Foti, Santucci, de Magistris, Silvestri, Eva
Prove in foro: CH – più attendibili, misure dirette, alti costi;
DH – attendibili, misure dirette, costi più limitati;
Prove a penetrazione: SCPT, SDMT – non molto usate, più rapide; (verticalità dei fori, interpretazione)
Prove con onde superficiali: diverse modalità di esecuzione e acquisizione, difficoltà nel definire standard (strumentazione adeguata, dimensione degli stendimenti, prove attive più direzioni, valutazione curve dispersione, modello di riferimento adeguato, non unicità della soluzione, uso diverse prove: ReMI - MASW)
Sismica riflessione e rifrazione: importante rapporto segnale-rumore; rifrazione strati nascosti
H/V: economici, indicatore modello geologico, estensione del modello, prima stima velocità media, cura nella configurazione sperimentale, ma no fattore di amplificazione (SESAME, 2004; Albarello et al., 2010)
PROFONDITÀ SUBSTRATO RIGIDO H
VELOCITÀ MEDIA EQUIVALENTE V SH
Calcolata fino al raggiungimento del substrato rigido mediante la seguente
formula e arrotondata alla decina :
13
INDIVIDUAZIONE DELLA LITOLOGIA PREVALENTE E SCELTA DELL’ABACO
• Ghiaie alluvionali e detritiche e Sabbie di alterazione
• Sabbie alluvionali e Piroclastiti
• Argille e limi
• Presenza di riporto rigido in superficie
Si definisce litologia prevalentelitologia prevalente quella a cui corrisponde il maggior spessore cumulato lungo la verticale d’indagine, dando nei casi di equivalenza priorità alla litologia dell’unità più superficiale
GHIAIE ALLUVIONALI GHIAIE DETRITICHE SABBIE DI ALTERAZIONE DA ARENARIE SABBIE DI ALTERAZIONE DA TRAVERTINI SABBIE DI ALTERAZIONI DA TUFI VULCANICI
180 250 300 360 400 450500 600 700
5 1.3 1.2 1.1 1.1 1.1 1.1 1.0 1.0 1.0
10 1.4 1.4 1.2 1.2 1.1 1.1 1.0
15 1.6 1.5 1.3 1.3 1.2 1.1 1.1
20 1.7 1.6 1.4 1.3 1.2 1.1 1.1
25 1.6 1.5 1.5 1.4 1.3 1.2 1.1
30 1.5 1.5 1.5 1.4 1.3 1.2 1.1
35 1.4 1.4 1.3 1.3 1.2 1.1
40 1.4 1.3 1.3 1.2 1.1
45 1.3 1.2 1.2 1.1
Velocità media VSH (m/s) FH0.1-0.5
Profondità dal pc H (m)
SABBIE ALLUVIONALI e PIROCLASTITI Profilo di velocità a gradiente minimo
180 250300 360 400 450 500 600 700
5 1.3 1.3 1.2 1.2 1.1 1.1 1.1 1.0 1.0
10 1.5 1.4 1.4 1.2 1.2 1.2 1.1 1.0 15 1.6 1.6 1.5 1.3 1.3 1.3 1.1 1.1
20 1.7 1.6 1.4 1.4 1.3 1.1 1.1
25 1.7 1.6 1.5 1.4 1.4 1.2 1.1
30 1.5 1.5 1.5 1.4 1.4 1.2 1.1
35 1.4 1.4 1.4 1.4 1.2 1.1
40 1.4 1.4 1.4 1.2 1.1
45 1.4 1.3 1.2 1.1
50 1.3 1.3 1.2 1.1
55 1.2 1.2 1.1 1.1
60 1.2 1.2 1.1 1.1
70 1.1 1.0 1.0
80 1.0 1.0 1.0
90 1.0 1.0
100 1.0
FH0.1-0.5 Velocità media VSH (m/s)
Profondità dal pc H (m)
ARGILLE e LIMI Profilo di velocità a gradiente minimo
180 250300 360 400450 500600 700
5 1.6 1.41.3 1.2 1.1 1.1 1.1 1.0 1.0
10 1.8 1.71.6 1.4 1.3 1.2 1.2 1.1 1.0 15 1.91.7 1.5 1.4 1.3 1.2 1.1 1.1 20 1.81.8 1.7 1.5 1.4 1.3 1.1 1.1
25 1.7 1.7 1.6 1.5 1.4 1.2 1.1
30 1.7 1.7 1.6 1.5 1.4 1.2 1.1
35 1.6 1.5 1.4 1.4 1.2 1.1
40 1.5 1.5 1.4 1.4 1.2 1.1
45 1.4 1.3 1.3 1.2 1.1
50 1.3 1.3 1.3 1.2 1.1
55 1.2 1.2 1.1 1.1
60 1.2 1.1 1.1
FH0.1-0.5 Velocità media VSH (m/s)
Profondità dal pc H (m)
ARGILLE e LIMI Profilo di velocità a gradiente massimo
180 250300 360 400 450 500 600 700 5 1.61.4 1.3 1.2 1.1 1.1 1.1 1.0 1.0 10 1.81.7 1.6 1.5 1.3 1.3 1.2 1.1 1.0 15 2.01.9 1.8 1.6 1.5 1.4 1.3 1.1 1.1 20 1.72.0 1.9 1.7 1.6 1.5 1.3 1.1 1.1 25 1.51.7 1.7 1.7 1.6 1.6 1.4 1.2 1.1 30 1.41.5 1.7 1.7 1.6 1.6 1.5 1.2 1.1 35 1.31.5 1.6 1.6 1.5 1.5 1.5 1.2 1.1 40 1.4 1.5 1.6 1.5 1.5 1.5 1.2 1.1 45 1.3 1.4 1.5 1.5 1.5 1.4 1.2 1.1 50 1.2 1.4 1.4 1.5 1.5 1.4 1.2 1.1
55 1.3 1.4 1.5 1.5 1.4 1.1 1.1
60 1.2 1.3 1.4 1.4 1.4 1.1 1.1
70 1.2 1.3 1.4 1.3 1.1 1.1
80 1.2 1.2 1.3 1.2 1.1 1.1
90 1.2 1.2 1.2 1.1 1.0
100 1.1 1.1 1.0 1.0
110 1.1 1.1 1.0 1.0
120 1.1 1.1 1.0 1.0
FH0.1-0.5 Velocità medie VSH
Profondità dal pc H (m)
SABBIE ALLUVIONALI e PIROCLASTITI Profilo di velocità a gradiente massimo
180 250 300 360 400450 500 600 700
5 1.3 1.3 1.2 1.2 1.1 1.1 1.1 1.0 1.0
10 1.6 1.5 1.4 1.4 1.3 1.3 1.2 1.1 1.0
15 1.7 1.6 1.6 1.5 1.5 1.4 1.3 1.1 1.1
20 1.6 1.7 1.7 1.6 1.6 1.5 1.3 1.1 1.1
25 1.4 1.6 1.7 1.7 1.6 1.6 1.4 1.2 1.1
30 1.4 1.6 1.7 1.6 1.6 1.4 1.2 1.1 35 1.3 1.5 1.6 1.5 1.5 1.4 1.2 1.1
40 1.4 1.6 1.5 1.5 1.4 1.2 1.1
45 1.4 1.5 1.5 1.5 1.4 1.2 1.1
50 1.4 1.4 1.5 1.5 1.4 1.2 1.1
55 1.3 1.4 1.5 1.4 1.3 1.1 1.1
60 1.2 1.3 1.4 1.4 1.3 1.1 1.1
70 1.2 1.3 1.3 1.1 1.0 1.0
80 1.1 1.2 1.2 1.0 1.0 1.0
90 1.1 1.1 1.0 1.0 1.0
100 1.1 1.0 1.0 1.0
FH0.1-0.5 Velocità media VSH (m/s)
Profondità dal pc H (m)
14
2 – VALUTAZIONE DELLA VALIDITÀ DELL’ABACO
La valutazione della validità è effettuata tramite il confronto tra l’andamento di VScon la profondità e il gradiente di velocità riferito all’abaco scelto.
Il confronto potrà prevedere piccoli “sforamenti” nel campo di non validità cosi definiti:
- per VS< 360 m/s sono ammessi “sforamenti” dell’ordine di massimo 20% della profondità - per 360 m/s < VS< 600 m/s sono ammessi “sforamenti” dell’ordine di massimo 30% della
profondità
- per VS> 600 m/s sono ammessi “sforamenti” dell’ordine di massimo 40% della profondità
0 20 40 60 80 100
0 100 200 300 400 500 600 700 800
Vs (m/s)
Profondità dal pc (m)
ZONA ABACO NON VALIDO Vs 300 m/s = 10m+20% = 12m
Vs 500 m/s = 22m+30% = 28.6m Vs 700 m/s = 31m+40% = 43.4m
15
L’INDAGINE EVIDENZIA LA PRESENZA DI UN’UNITÀ CON V
S> 700 m/s
Tale unità rappresenta il substrato rigidoL’INDAGINE NON EVIDENZIA LA PRESENZA DI UN’UNITÀ CON V
S> 700 m/s
Il modello geologico permette di assegnare una profondità al substrato rigido: estrapolazione dei dati sperimentali fino a tale profondità utilizzando un gradiente di VSdi tipo lineare quindi si ha la presenza del substrato con Vs>700m/s a 36 m (a)Il modello geologico non permette di assegnare una profondità al substrato rigido: si considerano solo i dati sperimentali per la definizione di FHin quanto la scelta è sempre più cautelativa quindi si impone il substrato a 30 m (b)
0 10 20 30 40 50
0 100 200 300 400Vs (m/s)500 600 700 800 900 1000
Profondità dal pc (m)
0 10 20 30 40 50
0 100 200 300 400Vs (m/s)500 600 700 800 900 1000
Profondità dal pc (m)
a b
CASI REALI E/O ANOMALI DI APPLICAZIONE DEL LIVELLO 2 DI MS
O
DEGLI ABACHI REGIONALI
17
18
H=7,4m
H=8m H=7,4 m
19
H = 6m H = 6m
SI 1.4 1.1 400 6 10
SI 1.4 1.1 400 6 9
SI 1.4 1.1 400 6 8
SI 1.4 1.1 400 6 7
SI 1.4 1.2 375 7.4 6
SI 1.4 1.2 375 7.4 5
SI 1.4 1.1 389 7.4 4
SI 1.4 1.1 389 7.4 3
SI 1.4 1.3 421 8 2
SI 1.4 1.3 421 8 1
VERIF Ss+0.1 FH VSH SPESSORE COPERTURA MASW
21
22
Comune di Zagarolo
Piano di Lottizzazione
23
25
Comune di Capranica Piano di Lottizzazione
26
Comune di Capranica
Piano di Lottizzazione
27
29
Comune di Capranica Suolo C Ss = 1.6
Fh ≤ Ss +0.1 = 1.6+0.1 = 1.7 Il Livello 2 è verificato
30
31
Comune di Capranica Piano di Lottizzazione Cat. Suolo B per tutte e 4 Masw
Ss =1.3 Fh ≤ Ss +0.1 = 1.4
Masw 1 Masw 2 Masw 3
Masw 4
H = 32m H = 9 m
H = 22 m H = 12 m
33
Livello 2 verificato per tutta l’area
34
Comune di Ardea
Variante al PRG
35
ABACO "Sabbie alluvionali a gradiente massimo"
VERIFICA VALIDITA' DELL'ABACO
0
20
40
60
80
100
120
0 100 200 300 400 500 600 700 800
Vs (m/sec)
Profondità dal p.c. (m) Vs = 6.7 z + 130
Profilo Vs di screti zzato
PROVA MASW 1
VERIFICA VALIDITA' DELL'ABACO "Sabbie alluvionali a gradiente minimo"
0
20
40
60
80
100
120
0 100 200 300 400 500 600 700 800
Vs (m/sec)
Profondità dal p.c. (m)
Vs = 16.7 z + 130 Profil o Vs di screti zzato
Figura 12
37
SABBIE ALLUVIONALI e PIROCLASTITI Profilo di velocità a gradiente minimo
180 250 300 360 400 450 500 600 700
5 1.3 1.3 1.2 1.2 1.1 1.1 1.1 1.0 1.0
10 1.5 1.4 1.4 1.2 1.2 1.2 1.1 1.0 15 1.6 1.6 1.5 1.3 1.3 1.3 1.1 1.1
20 1.7 1.6 1.4 1.4 1.3 1.1 1.1
25 1.7 1.6 1.5 1.4 1.4 1.2 1.1
30 1.5 1.5 1.5 1.4 1.4 1.2 1.1
35 1.4 1.4 1.4 1.4 1.2 1.1
40 1.4 1.4 1.4 1.2 1.1
45 1.4 1.3 1.2 1.1
50 1.3 1.3 1.2 1.1
55 1.2 1.2 1.1 1.1
60 1.2 1.2 1.1 1.1
70 1.1 1.0 1.0
80 1.0 1.0 1.0
90 1.0 1.0
100 1.0
FH0.1-0.5 Velocità media VSH (m/s)
Profondità dal pc H (m)
SABBIE ALLUVIONALI e PIROCLASTITI Profilo di velocità a gradiente massimo
180 250 300 360 400 450 500 600 700
5 1.3 1.3 1.2 1.2 1.1 1.1 1.1 1.0 1.0
10 1.6 1.5 1.4 1.4 1.3 1.3 1.2 1.1 1.0
15 1.7 1.6 1.6 1.5 1.5 1.4 1.3 1.1 1.1
20 1.6 1.7 1.7 1.6 1.6 1.5 1.3 1.1 1.1
25 1.4 1.6 1.7 1.7 1.6 1.6 1.4 1.2 1.1
30 1.4 1.6 1.7 1.6 1.6 1.4 1.2 1.1 35 1.3 1.5 1.6 1.5 1.5 1.4 1.2 1.1
40 1.4 1.6 1.5 1.5 1.4 1.2 1.1
45 1.4 1.5 1.5 1.5 1.4 1.2 1.1
50 1.4 1.4 1.5 1.5 1.4 1.2 1.1
55 1.3 1.4 1.5 1.4 1.3 1.1 1.1
60 1.2 1.3 1.4 1.4 1.3 1.1 1.1
70 1.2 1.3 1.3 1.1 1.0 1.0
80 1.1 1.2 1.2 1.0 1.0 1.0
90 1.1 1.1 1.0 1.0 1.0
100 1.1 1.0 1.0 1.0
FH0.1-0.5 Velocità media VSH (m/s)
Profondità dal pc H (m)
Vs
30MASW 1 = 134m/s Vs
30MASW 2 = 119m/s
Vs
h= 160m/s
H = 40/45 con interpolazione lineare
Non è possibile applicare alcun abaco regionale Il Livello 2 non è applicabile
Obbligatoria la RSL
38
Comune di Ardea Variante al PRG
Il Livello 2 non è applicabileObbligatoria la RSL
39
Comune di Isola del Liri Edificio Strategico
MASW
Vs30DH = 769m/s VsHDH = 238m/s
Vs30Masw = 555m/s VsHMasw = 210m/s
Comune di Isola del Liri Edificio Strategico
L3 1.4 - S2 238 769 5 DH
L3 1.75 - S2 220 555 8 MASW
Verificato Fh Ss+0.1 Cat.
Suolo VsH Vs30 H Prova
ARGILLE e LIMI Profilo di velocità a gradiente minimo
180 250 300 360 400 450 500 600 700 5 1.6 1.4 1.3 1.2 1.1 1.1 1.1 1.0 1.0 10 1.8 1.7 1.6 1.4 1.3 1.2 1.2 1.1 1.0
15 1.9 1.7 1.5 1.4 1.3 1.2 1.1 1.1
FH0.1-0.5 Velocità media VSH (m/s)
)
41
IL METODO DEGLI ABACHI IL METODO DEGLI ABACHI NON SI PU
NON SI PUÓ Ó UTILIZZARE QUANDO: UTILIZZARE QUANDO:
•
Se il profilo di velocità discretizzato si trova nel campo di non validità dell’Abaco
•
Se il profilo di velocità discretizzato inizia con velocità delle onde S minori di 180 m/sec
•
Se si ha una Vs
hminore di 180 m/s
•
Se vi sono sforamenti del profilo di velocità non consentiti
ATTENZIONE ATTENZIONE
• Non è possibile trovare il profilo di velocità discretizzato nel campo di validità dell’Abaco grafico e contemporaneamente nella zona grigia dell’Abaco numerico
• Si deve prima controllare la validità dell’Abaco a gradiente minimo e, nel caso in cui non è validata, passare in seconda battuta quello a gradiente massimo
• Se entrambe gli Abachi sono validati si deve scegliere sempre quello a gradiente minimo.
42
SE IL LIVELLO 2 di MICROZONAZIONE SISMICA SE IL LIVELLO 2 di MICROZONAZIONE SISMICA
NON SI PU
NON SI PUÓ Ó UTILIZZARE UTILIZZARE
• Nel caso in cui il Livello 2, per qualche ragione vista in precedenza, non può essere utilizzato, allora deve essere obbligatoriamente eseguito il Livello 3 di MS o la RSL
• Tutti gli Edifici Strategici e/o Rilevanti devono prevedere o la RSL o il
Livello 3 di MS
43
ESEMPIO DI RESTITUZIONE GRAFICA DELLA CARTA DI MICROZONAZIONE
SISMICA DI LIVELLO 2
1. Si eseguono le indagini geofisiche egeologiche per caratterizzare i modelli geologici e si calcolano le Vs30per caratterizzare le aree a simile categoria del suolo.
2. Sulla base delle Categorie di sottosuolo si valutano i valori di Ss NTC=08 per la UAS corrispondente 3. Si eseguono le analisi con il metodo
degli Abachi Regionali per il calcolo di FH
4. Il valore discriminante fra idoneità e non idoneità è FH= Ss+ 0.1 5. Si costruisce la Carta di
Microzonazione Sismica 6. Per le aree con FH> Ss+ 0.1 si deve
eseguire necessariamente il Livello 3 (rosso)
7. Le aree con FH≤ Ss+ 0.1 sono idonee (verde)
ESEMPIO DI RESTITUZIONE GRAFICA DELLA CARTA DI MICROZONAZIONE
SISMICA DI LIVELLO 2
1.4
1.9
1.4 1.2
1.6 1.3
1.7
1.7 1.5
FH≤ 1.3 1.3 < FH≤ 1.5
1.5 < FH≤ 1.7 1.7 < FH≤ 1.9 Aree dove è obbligatorio il Livello 3