IL PRINCIPIO DI ARCHIMEDE

IL PRINCIPIO DI ARCHIMEDE

CONSIDERIAMO UN CORPO IMMERSO NELL’ACQUA CONTENUTA IN UN RECIPIENTE.

LE FORZE CHE AGISCONO SU DI ESSO SONO:

- IL PESO DEL CORPO (P)

- LA RISULTANTE DELLE FORZE CON CUI L’ACQUA PREME SUL CORPO (S)

IMMAGINIAMO DI TOGLIERE IL CORPO E DI AGGIUNGERE LA QUANTITA’ DI ACQUA NECESSARIA PER RIPORTARE NEL RECIPIENTE IL LIVELLO PRECEDENTE.

LA QUANTITA’ INSERITA SARA’ EQUIVALENTE AL VOLUME DEL CORPO.

PRINCIPIO DI ARCHIMEDE:

UN CORPO IMMERSO IN UN FLUIDO SUBISCE UNA FORZA “S” DIRETTA VERSO L’ALTO CHE E’

UGUALE AL PESO DEL FLUIDO SPOSTATO.

𝑆 = 𝑑 ∗ 𝑉 ∗ 𝑔

S= SPINTA DI ARCHIMEDE d= DENSITA’

V= VOLUME DEL FLUIDO SPOSTATO g= GRAVITA’

QUANDO UN CORPO GALLEGGIA?

PER PRIMA COSA LE VARIABILI PRINCIPALI DA TENERE IN CONSIDERAZIONE SONO DUE:

- DENSITA’ DEL LIQUIDO (d

) - DENSITA’ DEL CORPO (d

) SE:

 d

= d

ALLORA IL CORPO

GALLEGGIA. IN QUESTO CASO LA SPINTA DI ARCHIMEDE E IL PESO DEL CORPO HANNO LA STESSA INTENSITA’.

 d

< d

ALLORA IL CORPO EMERGE. IN QUESTO CASO LA SPINTA DI

ARCHIMEDE E’ PIU’ INTENSA RISPETTO AL PESO DEL CORPO.

 d

> d

ALLORA IL CORPO AFFONDA.

IN QUESTO CASO LA SPINA DI ARCHIMEDE E’ MINORE RISPETTO AL PESO DEL CORPO.

: ESERCIZIO

TRE BOTTIGLIETTE DI PLASTICA VENGONO RIEMPITE UNA DI ZUCCHERO, UNA DI Tè E UNA DI OLIO.

AVVITATI CON CURA I TAPPI LE PTRE BOTTIGLIE VENGONO IMMERSE IN UN CONTENITORE DI ACQUA. COSA OSSERVI?

PERCHE’?

LO ZUCCHERO AFFONDA PERCHE’ IL PESO 1)

E’ MAGGIORE

IL TE’ GALLEGGIA PERCHE LA SUA 2)

DENSITA’ E COME QUELLA DELL’ACQUA L’OLIO EMERGE.

3)

ESERCIZIO DUE

CALCOLA QUANTO E’ INTENSA LA SPINTA DI ARCHIMEDE CHE UN PESCE DI VOLUME 10 dm

SUBISCE IN MARE. (d ACQUA SALATA: 1.03 g/cm

)

10dm

=cm

10.000

𝑆 = 𝑑 ∗ 𝑉 ∗ 𝑔 S= 10.000 * 1.03 * 9.81 =

1.01 * 10

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