Chiarimenti quesito
1) Nel capitolato tecnico viene richiesta la certificazione UNI EN 1789:2007 per l'impianto di climatizzazione, per i finestrini, la pressione acustica interna al vano sanitario, gli ancoraggi e le attrezzature ove applicabile, e soprattutto per gli ancoraggi e per la tipologia di rivestimento e di arredo che non devono presentare né sporgenze né angoli vivi.
Tali caratteristiche risultano essere del tutto invariate rispetto a quanto prescritto dalla precedente edizione UNI EN 1789:2005.
La società ……….. possiede il certificato EN 1789:2005, quindi risulta essere conforme anche alla UNI EN 1789:2007.
Tutto ciò premesso, si chiede se sia sufficiente, come di recente accordato in sede di gara dalla
Azienda Sanitaria Locale n.5 ORISTANO, presentare la certificazione EN 1789:2005 e/o una autocertificazione della rispondenza dell'allestimento alla UNI EN 1789:2007 per quanto richiesto dal Capitolato di Gara.
Inoltre, se la documentazione (dichiarazione e/o certificazioni EN 1789:2005
/
EN 1789:2007 ) di cui sopra possa essere presentata in sede di consegna delle ambulanze o debba essere inserita nella documentazione di partecipazione alla gara.Risposta
E’ sufficiente che la Ditta attesti, come previsto nel Capitolato, che l’impianto sia a norma UNI EN 1789:2007 e ciò dovrà essere oggetto di apposita autodichiarazione, la cui veridicità potrà essere successivamente verificata, da inserire nella busta “B” del disciplinare di gara: Documentazione Tecnica
quesito
2) Al punto 75 si stabilisce che i sedili devono possedere la certificazione ECE R 17; si chiede se anche in questo caso sia sufficiente presentare una auto certificazione di rispondenza alla normativa e se le eventuali autodichiarazioni o certificazioni possano essere presentate in sede di consegna delle ambulanze oppure inserite nella documentazione di partecipazione alla gara.
Risposta
Per quanto riguarda la rispondenza alla norma ECE R 17 valgono le stesse considerazioni del quesito precedente
quesito
3) Si domanda inoltre se la descrizione della disposizione interna degli arredamenti sia da considerarsi tassativa o possa invece essere modificata, fatte salve le caratteristiche principali degli spazi (quali dimensioni ed accessibilità, per esempio) per garantire una migliore gestione delle attività di soccorso.
Risposta
La disposizione interna degli arredamenti è da considerarsi tassativa quesito
4) Al punto 69 e 70 si dispone, rispettivamente, che il rivestimento di ogni parete del vano sanitario sia realizzato almeno in due moduli per parete, e che tutti gli arredi siano realizzati a moduli singoli. Si richiede di specificare cosa si intenda per "rivestimento" e se la realizzazione di arredi singoli soddisfi già il requisito del rivestimento realizzato in almeno due moduli.
Risposta
La richiesta di cui ai punti 69 e 70 è giustificata dal fatto che detta tipologia di ancoraggio degli arredi facilita lo smontaggio in caso fosse necessario
quesito
5) Secondo il punto 64 la parete divisoria deve essere dotata di due finestrini apribili, con manigliette di fermo; l'area di apertura dovrà essere al massimo pari a 0,12 m2. con una distanza minima dei
finestrini, l'uno dall'altro di 100 mrn; è possibile fornire al posto di due vetri un vetro doppioscorrevole con maniglie, fermi, fermo restando il limite dimensionale di 0,13 m2?
Risposta
Si ritiene l’alternativa proposta dalla ditta equivalente
quesito
6) Si richiede di chiarire se le caratteristiche opzionali di cui al capitolo 1.2 siano da intendersi come parte integrante della fornitura e saranno sicuramente acquistate dalla Asl unitamente ai mezzi
oppure se, al contrario, potrà essere richiesto all'aggudicatario di fornire le ambulanze senza tali caratteristiche opzionali.
Risposta
Le caratteristiche opzionali indicate sono dotazioni richieste nel capitolato e ciò si evince dalla lettera c (formulazione offerta) del disciplinare di gara e verranno acquistate salvo quanto previsto dall’art. 15 del predetto disciplinare
quesito
7) A1 punto 89 si legge: "supporto portabarella, traslabile a destra e sinistra, dotato di fermi e bloccaggi di sicurezza compatibili con la lettiga primaria e vano sottostante per lo stivaggio di una spinale e di una barella a cucchiaio estraibili verso l'esterno [.
. .l" dal quale si deduce che sia la barella spinale che quella a cucchiaio debbano trovare alloggiamento all'intemo del piano barella. Tuttavia, al punto 15 del par. 1.2 Opzioni s d e dotazioni medicali si legge: "La barella, in caso di fornitura anche della tavola spinale, dovrà essere ancorata nel vano sanitario" escludendo quindi l'alloggiamento della barella a cucchiaio insieme alla tavola spinale. Si richiede di chiarire pertanto se la tavola a cucchiaio debba essere alloggiata insieme alla spinale e segnatamente se il supporto barella debba essere fornito in versione monovano o doppiovano.
Risposta
Le barelle (spinale ed a cucciaio) devono essere allocate in apposito vano sottostante al supporto portabarella, con possibilità di ancorare la tavola spinale alle pareti.